carneade - Ascoli Satriano

CARNEADE
di Giambattista (Titino) d’Arcangelo
L'hanno visto girar con la lanterna
Marino passeggiante la città eterna
poca luce in torcia un lumicino
tutta l'altra sta bruciando Fiumicino,.
Carneade con lanterna cercava l'uomo
pare l'abbia trovato nei pressi di Como
L'Ignazio è alla ricerca della certezza
pare l'abbia trovata: la pia monnezza
che soffoca le strade di monti di pac
e che di nascosto le semina l'Atac
e sviano i sospetti dai lor musi tristi
dando sempre la colpa agli autisti.
Gravan su roma tempi grami e bui
a far di dir in futuro:"Marino? chi è costui!"
Non te la prendere sindaco in bicicletta
la Storia prepara sempre la sua vendetta
presenterà il conto a colui che fé più danno
al miliardo di parenti e a lui stesso, Alemanno.
Quella statua che offre le terga al Campidoglio
pare voglia allontanarsi dal vetusto soglio,
E' triste veder in questi caldi giorni dell'afelio
che voglia fuggir da Roma anche Marc'Aurelio
di cui di dichiaram eredi legittimi senza paura
anche se epigoni di varia e tanta miscelatura.