Lezione 28

Indipendenza Jazz
Studiando sul mitico Advanced Technique For the Modern Drummer di Jim Chapin, ad un certo
punto ci si trova a dover mischiare terzine con duine, mantenendo sul piatto il classico ostinato jazz.
La cosa può risultare un po' difficoltosa perché quando si suonano terzine si tende a suonare il piatto
a mo' di terzina mentre quando si suonano duine si tende a suonare il piatto come fosse una quartina
di cui si suonano solo il primo e l'ultimo colpo.
Sfortunatamente non ci sono esercizi che spiegano a che aiutano a mantenere un vero e proprio
ostinato sul piatto ed improvvisare un solo composto di duine e terzine sul rullante.
Questo è un po' lo scopo di questi esercizi, quello di creare una vera indipendenza tra i due arti
superiori. Per fare questo procediamo per gradi, cominciando dal classico pattern jazz:
Come suonarlo è indifferente, qui è scritto nel secondo modo, ma può essere interpretato come una
terzina e, diciamoci la verità, quando lo si suona ad una certa velocità non si sente nemmeno la
differenza. Il requisito fondamentale degli esercizi che troverete in seguito è che questo pattern
venga eseguito sempre allo stesso modo, qualsiasi esso sia, quasi in automatico, cioè senza pensarci
più di tanto.
Ora possiamo aggiungere le prime figurazioni da eseguire con l'altra mano sul rullante:
Ora possiamo mischiare le figurazioni e passare ad un livello di difficoltà leggermente superiore
eseguendo delle figurazioni in 3/4 con la mano sul rullante, mentre l'altra sul piatto prosegue con
l'ostinato jazz in 4/4.
Buono studio e buon divertimento.
di A.Z. a.k.a Andrea Drummelli
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