Stefano Arienti - Connecting Cultures

{{WikiAfrica/Connecting Cultures}}
== Stefano Arienti ==
{{Bio
|Nome = Stefano
|Cognome = Arienti
|Sesso = M
|LuogoNascita = Asola (MN)
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = 1961
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = artista
|Attività 2=
|Attività 3=
|Nazionalità =
|PostNazionalità =
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}}
=== Biografia ===
″′Stefano Arienti″′ è un artista italiano, nato nel 1961 ad Avola in provincia di Mantova. Nel 1980 si
trasferisce a Milano, dove attualmente vive e lavora.
Ha insegnato all’Accademia di Belle Arti Giacomo Carrara di Bergamo e all’Università IUAV di Venezia.
Partecipa alla prima mostra collettiva nel 1985 alla ex fabbrica Brown Boveri, dove incontra Corrado Levi, il
suo primo maestro.
Il suo linguaggio artistico è ispirato ai movimenti dell’arte povera e dell’arte concettuale.
Il suo lavoro è realizzato sperimentando diversi materiali, quali semplici sacchetti di plastica tagliati come
“alghe” e materiali cartacei per una serie di sculture dette “turbine”. Questi materiali di base sono trasformati
attraverso interventi minimi, ripetitivi e sistematici, realizzati rielaborando oggetti di uso comune e immagini
di carattere popolare per la creazione di forme ed effetti estetici imprevisti ed inediti, prediligendo la carta sia
come supporto che come materiale plastico.
Nel 1989 ha ideato una serie di manifesti ottenuti con tessere per puzzle. Due anni dopo ha elaborato una
serie di libri manipolati il cui testo è stato cancellato completamente.
Dal 1995 i libri diventano addirittura enormi, e le sue opere assumono grandi dimensioni, interagendo con lo
spazio urbano. I suoi interventi si estendono alla creazione di ambienti site specific, sollecitando in alcuni
casi l’interazione del pubblico, come: “I murazzi dalla cima” a Torino, “Corte di Dei” sempre ai murazzi di
Torino, fino al “Tappeto” esposto al castello di Rivoli.
Nel 1999 sposta il suo interesse verso le arti grafiche, in particolar modo verso il disegno.
Tra il 1999 ed il 2002 Stefano Arienti ha partecipato al [[ProgettoZingonia]], progetto multiculturale e
interdisciplinare, attivando un laboratorio artistico in cui ha svolto una ricerca sui nomi dei bambini nati a
Zingonia (BG).
Nel 2001 nell’ambito del programma Urban2, attraverso [[Nuovi Committenti]] l’artista insieme alle
mediatrici dell’associazione [[a.titolo]], ai cittadini e alle scuole, nell’area di [[Mirafiori]] a Torino
realizza “Multiplayer” un campetto multifunzionale attrezzato dove i ragazzini possono giocare
senza arrecare disturbo agli altri abitanti.
Ha partecipato a programmi di residenza per artisti in Francia, Stati Uniti e India.
Ha tenuto una serie di mostre personali in gallerie d’arte italiane e straniere. Ha partecipato a numerose
mostre collettive in Italia ed all’estero.
Nel 1996 ha vinto il primo premio della XII Quadriennale di Roma.
Nel 2005, la [[Fondazione Sandretto Re Rebaudengo per l'Arte]] ha tenuto una retrospettiva del suo lavoro.
Nel 2008, Francesco Bonami ha curato la monumentale mostra "Italics: Arte italiana fra tradizione e
rivoluzione, 1968-2008" a [[Palazzo Grassi]] che comprendeva l’opera di Arienti “Cassetto con strisce” del
1987-1989, esposta anche nel 2009 al [[MCA Chicago]].
Nel 2007, Arienti ha esposto“Library”, un paesaggio di 400 staia di frumento e 99 libri sepolti all’interno, da
[[Art Pace]], per la loro International Artist-In-Residence Program.
Nell'autunno del 2010, Arienti ha allestito la sua terza personale, “natura, natura, natura” al [[greengrassi]] di
Londra.
=== Mostre Personali ===
″′2010″′
> Stefano Arienti - greengrassi, Londra
″′2009″′
> Stefano Arienti - Studio Guenzani, Milano
> Stefano Arienti - Galleria S.A.L.E.S., Roma
> Bookmark - Analix Forever, Genova
″′2008″′
> Stefano Arienti - Disegni dismessi - Fondazione Querini Stampalia ONLUS, Venezia
″′2007″′
> Stefano Arienti - Artpace - San Antonio, San Antonio
> An Asian Shore - Isabella Stewart Gardner Museum, Boston
″′2006″′
> Stefano Arienti - Studio Guenzani, Milan
> Stefano Arienti - Lehmann Maupin Gallery - 540 West 26 Street , New York
> Stefano Arienti: Mimetic - Rhona Hoffman Gallery, Chicago
″′2005″′
> Stefano Arienti - Galleria S.A.L.E.S., Roma
> Stefano Arienti - Lehmann Maupin Gallery - 540 West 26 Street , New York City, NY
> Stefano Arienti - Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino
″′2004″′
> Stefano Arienti - MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Roma
> Stefano Arienti - greengrassi, Londra
″′2003″′
> Stefano Arienti - Studio Guenzani, Milano
″′2001″′
> Stefano Arienti - Galerie Micheline Szwajcer, Antwerp
> Stefano Arienti - Studio Guenzani, Milano
> Stefano Arienti - Exhibition for children - Museo d´arte contemporanea Castello di Rivoli, Torino
″′2000″′
> Stefano Arienti - Galleria S.A.L.E.S., Roma
″′1999″′
> Stefano Arienti - Analix Forever, Geneva
> Stefano Arienti: Works on paper - greengrassi, Londra
″′1998″′
> Alberi e piante delle quattro stagioni - Galleria In Arco, Torino
=== Mostre Collettive ===
″′2010″′
> Libro/Oggetto: Italian Artists` Books, 1960s-Now - Santa Monica Museum of Art, Santa Monica
> Linguaggi e Sperimentazioni. Giovani artisti in una collezione contemporanea - MART- Museo d'Arte
Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, Rovereto
> Cinque artisti per TVS - Centro Arti Visive Pescheria, Pesaro
″′2009″′
> Thanksgiving - Peep-Hole, Milano
> Italics: Italian Art between Tradition and Revolution 1968–2008 - Museum of Contemporary Art Chicago
(MCA), Chicago
El tiempo del Arte - Fundación PROA, Buenos Aires
> Eppur si muove - Palazzo Ducale, Genova
> Love Letters: ampliamento e allestimento della nuova collezione del MACRO - MACRO Museo d´Arte
Contemporanea Roma, Roma
> Human Arrangement - Rachel Uffner Gallery, New York
> FLOWER POWER - Craa Centro di ricerca arte attuale Villa Giulia, Verbania
Esposizione Universale - GAMeC - Galleria d´Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo, Bergamo
XIVa Quadriennale di Roma - Quadriennale di Roma, Roma
″′2008″′
> Italics. Arte Italiana fra Tradizione e Rivoluzione, 1968-2008 - Palazzo Grassi - Francois Pinault
Foundation, Venezia
> Éclats de frontières - FRAC - Provence-Alpes-Côte d’Azur, Marsiglia
> 7th Gwangju Biennale - Gwangju Biennale, Gwangju
> XVa Quadriennale di Roma - Quadriennale di Roma, Roma
> FATTO BENE! - Centro per l´Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato
> A Room of One’s Own - Museo d´arte contemporanea Castello di Rivoli, Torino
> Italia italie italien italy wlochy - ARCOS - Museo di Arte Contemporanea del Sannio, Benevento
″′2007″′
> La parola nell'arte. Ricerche d'avanguardia nel '900. Dal Futurismo ad oggi attraverso le Collezioni del
Mart - MART- Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, Rovereto
> Vent'anni con gli amici (A. V.) - Galleria In Arco, Torino
> Collection-isms - Assab One, Milano
″′2006″′
> Tuttolibri - Galleria Milano, Milano
> Airó Arienti Marisaldi - Galleria Massimo Minini, Brescia
″′2005″′
> La Dolce Crisi - Villa Manin. Centro d'arte contemporanea, Codroipo (UD)
> La scultura italiana del XX secolo - Fondazione Arnaldo Pomodoro, Milano
> BYO - Bring your own - MAN - Museo d`Arte di Nuoro, Nuoro
> Stefano Arienti - Andrea Mastrovito - Analix Forever, Genova
> Altri fantasmi (A. V.) - Galleria In Arco, Torino
> Altri Fantasmi - Gagliardi Art System, Torino
> Altri fantasmi - Ermanno Tedeschi Gallery, Torino
> Fragile - Analix Forever, Genova
> No Manifesto - GAMeC - Galleria d´Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo, Bergamo
> XIV Quadriennale di Roma - Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Roma
″′2004″′
> Project for Modern and Contemporary Art CRT - New Acquisitions - Museo d´arte contemporanea
Castello di Rivoli, Torino
> Per amore - Galleria Civica d’arte contemporanea Montevergini, Siracusa
> Io mi ricordo - Galleria S.A.L.E.S., Roma
> Piantala! - N.O.Gallery, Milano
″′2003″′
> Stefano Arienti - Massimo Kaufmann - Galleria In Arco, Torino
> Kids are us / I bambini siamo noi - Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento, Trento
> Isola (Art) Project Milano - Mamco - musée d´art moderne et contemporain, Genova
″′2002″′
> Italian Boys - Analix Forever, Genova
> Il grande freddo - The Big Chill (A. V.) - Galleria In Arco, Torino
″′2001″′
> La GAM costruisce il suo futuro - tre anni di acquisizioni di arte contemporanea - Galleria Civica d´Arte
Moderna e Contemporanea - GAM, Torino
> In fumo - arte, fumetto, comunicazione - GAMeC - Galleria d´Arte Moderna e Contemporanea di
Bergamo, Bergamo
> Chain of Visions - Hara Museum of Contemporary Art, Tokyo
> Contemporaneo Temporaneo - Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Roma
> Graduate Thesis Exhibitions - Group 1 - Hessel Museum of Art & Center for Curatorial Studies Galleries
at Bard College, Annandale-on-Hudson, NY
″′1999″′
> The Turn of the Century (A. V.) - Galleria In Arco, Torino
> Omaggi Oltraggi, Milano
″′1998″′
> (Genève) - Analix Forever, Genova
″′1997″′
> IX Triennale - Triennale India, New Delhi
> Nirguna/Saguna - Nature Morte - New Delhi, New Delhi
> Tuscia Electa 1997 - Tuscia Electa, Greve in Chianti (FI)
> Pensieri scritti a colori (A. V.) - Galleria In Arco, Torino
″′1996″′
> XIIa Quadriennale Italia 1950-1990. Ultime generazioni - Quadriennale di Roma, Roma
″′1995″′
> Orchestra da Camera (A. V.) - Galleria In Arco, Torino
> Das Spiel in der Kunst - ARGE Kunst Galerie Museum, Bolzano
> Quasi per gioco - Das Speil in der Kunst - Neue Galerie, Universalmuseum Joanneum, Graz
> Noa Noa. Una stagione in paradiso (A. V.) - Galleria In Arco, Torino
″′1993″′
> Toujours Mensonges - Analix Forever, Genova
> Segni Disegni (A. V.) - Galleria In Arco, Torino
″′1992″′
> 3. International Đstanbul Biennial - International Istanbul Biennial, Istanbul
> Opere dalla Collezione 88-92 - Centro per l´Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato
″′1991″′
> AnniNovanta - Galleria d´Arte Moderna di Bologna - GAM, Bologna
> Una scena emergente - Centro per l´Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato
″′1990″′
> XLIV. Esposizione Biennale Internazionale d'Arte della Città di Venezia - La Biennale di Venezia,
Venezia
″′1989″′
> Vernissage - Galleria Santo Ficara, Firenze
″′1987″′
> Area - Careof – Fabbrica del Vapore, Milano
=== Bibliografia ===
Angela Vettese, “Stefano Arienti”, Milano 1997.
Emanuela de Cecco, “Zingonia. Arte integrazione multi culture”, Milano 2001.
GiacintoDi Pietrantonio, “Perché/?: discussioni periodiche sull’arte”, Roma 1999, pp. 6-26.
Anna Mattirol, Guido Schlinkert, “Stefano Arienti”, milano 2004 (catalogo mostra).
Chiara Bertola, “Stefano Arienti : disegni dismessi”, Prato 2008 (catalogo mostra).
Serena Laura, “Accademia di Belle Arti di Brera : L'Opera, il Museo, la Città A.A. 2007/2008 I ed.”, Milano
2008.
Angela Vettese, Pierluigi Sacco, “Futuro Presente C/01”, Milano 2009, pp. 19-30.
Filippo Trevisani, Ferdinando Scianna, “Arienti. Arte in-percettibile”, Milano 2009.
Stefano Arienti, “Libro per bambini”, Torino Castello di Rivoli 2001 (catalogo mostra).
=== Fonti ===
Emanuela de Cecco, “Zingonia. Arte integrazione multi culture”, Milano 2001.
Serena Laura, “Accademia di Belle Arti di Brera : L'Opera, il Museo, la Città A.A. 2007/2008 I ed.”, Milano
2008, p. 220.
Filippo Trevisani, Ferdinando Scianna, “Arienti. Arte in-percettibile”, Milano 2009, pp. 25-30.
http://www.fondazionemaxxi.it/2011/11/18/arienti-stefano/
http://www.studioguenzani.it/artist/stefano-arienti/
http://www.galleriaminini.it/artists/stefano-arienti-2/
=== Voci Correlate ===
[[Nuovi Committenti]]
[[a.titolo]]
[[Mirafiori]]
[[Connecting Cultures]]
[[Fondazione Sandretto Re Rebaudengo per l'Arte]]
[[Palazzo Grassi]]
[[MCA Chicago]]
[[Art Pace]]
[[greengrassi]]
=== Collegamenti Esterni ===
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Il sito http://www.connectingcultures.info
Il sito http://www.studiobaldini.info/costruttore/arienti-stefano/
Il sito http://www.fondazionemaxxi.it/2011/11/18/arienti-stefano/
Il sito http://www.gardnermuseum.org/site/404
Il sito http://www.palazzograssi.it/italics/index.htm
Il sito http://www.mcachicago.org/exhibitions/now/2012/192
Il sito http://artpace.org/aboutTheExhibition.php?axid=300&sort=artist
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Il sito http://www.greengrassi.com/arienti.php
Il sito http://www.exibart.com/profilo/autoriv2/persona_view.asp?id=30037
Il sito http://bit.ly/zguYS9
Il sito http://www.studioguenzani.it/artist/stefano-arienti/
Il sito http://www.galleriaminini.it/artists/stefano-arienti-2/
[[Categoria:Arte contemporanea]]
{{Portale|Arte|biografie}}