Comunicato stampa Montebelluna, 21/05/2012 Al cinema Edera
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Comunicato stampa Montebelluna, 21/05/2012 Al cinema Edera
Comunicato stampa Montebelluna, 21/05/2012 Al cinema Edera protagonisti i cortometraggi del festival salentino. I Diritti Umani protagonisti con Nawewe 100 minuti corti il tour nazionale del Salento Finibus Terrae approda a Treviso per la prima volta Il festival porta i migliori corti della manifestazione internazionale in cinque città italiane Dopo Firenze, Prato, Vicenza, Milano, ecco l’ultima tappa di Treviso. Approda al cinema Edera di Treviso, martedì 22 maggio, il tour nazionale dei “100 minuti Corti”, la selezione dei migliori cortometraggi del Salento Finibus Terrae, il festival di cinema internazionale che si svolge in Puglia a luglio, giunto alla decima edizione e diretto dal regista Romeo Conte, promosso dai vari Comuni di Fasano, Ostuni, San Vito dei Normanni e il Gruppo Veneto Banca. Il tour si conclude a Treviso. Nelle tappe precedenti il tour ha avuto uno strepitoso successo di pubblico e di critica, le sale sempre piene hanno apprezzato i film cortometraggi proiettati. A Treviso la manifestazione sarà inaugurata alle ore 21.00 con la proiezione di 9 cortometraggi. Si parte con Omero bello di nonna di Marco Chiarini con Nicola Nocella (attore nei film di Pupi Avati) sul rapporto tra nonna e nipote; Stabbing Stupidity di Paul De Nigris sulla storia di una donna giovane e attraente consapevole della posizione spesso precaria nella gerarchia aziendale; Stand by me di Giuseppe M. Albano girato in Basilicata, un delizioso corto sulla storia del Cav. Pacucci, impresario di pompe funebri, che invita a 'farsi seppellire a Matera' utilizzando il filone collaudato di "The Passion" di Mel Gibson. A seguire le proiezioni di Caffè capo? di Andrea Zaccariello con Gianni Cavina sulla storia di un professore universitario razzista che prenderà un caffè con un nero in un autogrill; L’altra metà di Pippo Mezzapesa con Piera degli Esposti. Dall’Olanda Suiker di Jeroen Annokkee, un divertente corto su situazioni imprevedibili nel momento in cui cade una tazza di caffè dalle mani. Spazio ai diritti umani con Nawewe di Ivan Goschidt, il corto vincitore della sezione “Diritti Umani” della nona edizione del Salento Finibus Terrae. Ambientato in Burudi il corto racconta la guerra civile, le assurdità dei conflitti etnici e l’attacco a un bus di civili. Due cortometraggi italiani chiudono la tappa di Treviso con la proiezione de La Pagella di Alessandro Celli, sulla storia di un bambino che prima di partire per le vacanze con la madre, fa visita al padre in carcere per mostrargli orgoglioso la sua pagella scolastica in un’atmosfera carica di tensione ed emozioni, con un finale assolutamente imprevedibile. A seguire La Colpa di Francesco Prisco con Gianmarco Tognazzi che interpreta un tignoso avvocato che crede di sapere tutto di sé e degli altri. Contatti per la stampa: Antonio Pirozzi, 339/5238132