alfio bardolla spiega cos`e la liberta` finanziaria e 4

Transcript

alfio bardolla spiega cos`e la liberta` finanziaria e 4
www.BusinessTribe.it
Michele Tampieri intervista ALFIO BARDOLLA
“Libertà Finanziaria: Atteggiamento Mentale e 4 Modi per Raggiungerla”
Michele:
Ciao e benvenuti in Business Tribe, il blog che tratta argomenti per aumentare i
profitti, ottimizzare la gestione del tempo e raggiungere la libertà finanziaria. Oggi, trattiamo il terzo
degli argomenti del pay-off di Business Tribe e trattiamo l'argomento Libertà Finanziaria e, tribù,
oggi lo facciamo veramente con un numero uno che è Alfio Bardolla, Alfio benvenuto in Business
Tribe.
Alfio:
Ciao, grazie.
Michele:
Bene, Alfio ha una presentazione speciale oggi, peraltro, per chi non lo dovesse
conoscere, è un imprenditore, investitore immobiliare nel Trading, autore di numerosi libri, di cui io
sono un fan, formatore ed un coach ma, soprattutto, è considerato uno dei massimi esperti nel
campo dello sviluppo personale e del Wellness Finanziario. Quindi, tribù, oggi prendete nota,
armatevi di foglio e penna perché questa intervista vale veramente tanto. Oltre a questo, ci tengo a
dire, prima di partire con l'intervista, che io stesso sono seguito da Alfio con i suoi corsi e sono
veramente ad alto impatto. Quindi, lo ribadisco, prendete nota perché è una mezz'oretta passata
insieme veramente molto utile.
Bene, Alfio, mi piacerebbe trattare con te l'argomento della Libertà Finanziaria. Argomento che è
molto in voga di questi ultimi tempi ma, vorrei fare inanzi tutto chiarezza di che cos'è la Libertà
Finanziaria e perché è utile di questi tempi.
Alfio:
Allora la Libertà Finanziaria è quanto tempo posso vivere senza dover passare
otto/dieci ore al giorno a lavorare, quindi vuol dire che, la mia ricchezza si misura non in quanti
soldi ho, ma per quanto posso vivere lasciando inalterato lo stile di vita, oppure avendo lo stile di
vita desiderato. Quindi, se sono uno da 5.000 euro al mese, sarò ricco quando avrò 5.000 euro al
mese che mi arrivano non dal fatto che dedico del tempo fisico a farlo. Quindi quelle che, un
tempo, gli americani chiamano “passive income” che io poi ho tradotto in entrate automatiche
perché l'entrata passiva era un po' un brutto termine per noi italiani.
Quindi, vuol dire che devo ripensare al lavoro, alla professione, alla mia struttura finanziaria nel
fare in modo di creare delle entrate che poi mi gestiscano meglio il mio tempo, mi permettano di
essere libero di tempo e non dover dedicare otto/dieci ore al giorno o, come l'imprenditore di
questa mattina, quattordici ore al giorno, sette giorni su sette per produrre denaro, quindi, perché
quello non è assolutamente vita, vivere vuol dire fare anche altro.
Michele:
Certo, assolutamente. Ma, secondo te, perché di questi tempi deve essere presa in
considerazione?
Alfio:
Ah, guarda, più che mai adesso, perché mentre negli altri anni era facile
guadagnare soldi; prima bastava saper leggere e scrivere, poi dopo bastava che avessi una
laurea, poi dopo bastava che avessi una laurea specialistica, quindi avvocato, commercialista,
notaio e via dicendo, ed era automatico fare soldi.
Adesso, quelle competenze lì sono date per assodate, non servono più per produrre denaro. Ora,
le nuove competenze per produrre denaro sono l'abilità di vendere, l'abilità di comunicare, l'abilità
di creare lead, quindi di creare un traffico di persone che poi acquistino i nostri prodotti o servizi.
E quindi, siamo passati da un'economia dove i nostri nonni facevano una cosa, il papà ha imparato
queste cose, ma quelle regole non sono più buone. Quindi, le nuove regole sono che i ragazzini
che fanno due cose su facebook, diventano subito miliardari e invece gente che passa anni a
sviluppare aziende nei settori tradizionali falliscono perché: perché arriva un cinesino e sostituisce
la sua abilità di lavorare e di produrre in Italia delocalizzando in un altro paese.
La delocalizzazione non è solo fisica dell'operaio, eh, sta diventando anche una delocalizzazione
intellettuale, quindi sempre più lavori vengono sostituiti e quindi le persone che nascono e vogliono
pensare di fare l'impiegato di banca per tutta la vita, potrebbero trovare a un certo punto che il loro
lavoro venga disintermediato da software, da persone che stanno in altri paesi o cose di questo
genere.
Michele:
Certo. Tra l'altro leggevo recentemente che il 40% dei lavori che esistono adesso tra
vent'anni non esisteranno più, quindi coincide perfettamente con quello che dicevi.
Alfio:
E questo è un problema esagerato, perché se ci pensate che le persone sono lente
al cambiamento; se io ho cominciato a pensare che volevo fare la cassiera dell'Esselunga, fra
vent'anni è possibile che la cassiera all'Esselunga non esista più. E quindi, tutte quelle persone o
si cambiano e sviluppano nuove abilità, oppure vengono messe fuori dal mercato.
Ma il fatto che noi abbiamo 44%, stamattina leggevo sul Sole 24 Ore, 44% di giovani che non
trovano lavoro, ma non è perché il lavoro non c'è, perché questi non sono capaci di lavorare e
quindi io imprenditore, che cazzo devo fare, assumere uno che non è capace e dedicargli tempo e
risorse, ma no, compro uno che è già abile. Quindi il tema è: quali sono abilità che pure i nostri
giovani devono sviluppare. Perché se l'abilità è pensare di girare bene il cacciavite, sappiate che
questa cosa non serve più. Le nuove abilità sono vendere, comunicare in modo impattante e
generare un flusso costante di lead, di clienti, di nomi, di traffico sul punto vendita, qualunque cosa
che serva e sia focalizzata alla vendita perché ormai di produzione ce né fin troppa. Il problema è
come vendo o come trasferisco valore alle persone che poi mi possano comprare.
Michele:
Certo
Alfio:
Basta vedere, l'altro giorno, track, mando la mia assistente a fare la coda, e
nessuno è venuto a vendermi, però hanno creato così tanto valore, così tanta aspettativa, che io
divento un fan del prodotto, quello che gli americani chiamano reaving-fun e quindi
automaticamente genero un'entrata, un'up-selling per il mio cliente.
Michele:
Certo. Tra l'altro, per tutta la tribù, sotto il video, troveranno altro materiale di Alfio di
grande valore che potranno scaricare gratuitamente.
Bene, Alfio, secondo te, per quello che riguarda appunto il raggiungimento della Libertà
Finanziaria, fondamentalmente sono due gli aspetti che bisogna un po' trattare no? L'aspetto
mentale, l'atteggiamento mentale e quello concreto, l'abilità da imparare per poi attivarsi, partiamo
un po' da quello mentale. Quali sono, secondo te, l'atteggiamento, le informazioni che ci puoi dare
in merito a questo.
Alfio:
Allora, intanto l'atteggiamento mentale, secondo me, incide per il 90%, molto di più
della regola di parecchio dell'ottanta/venti, nel senso che, la tecnica è banale, venite a fare un mio
corso, io la tecnica per diventare ricchi ve la spiego. Ti ho spiegato come si comprano gli immobili,
hai fatto operazioni immobiliari, quindi...
Michele:
Confermo, due operazioni, confermo
Alfio:
...quindi è semplice. Il problema è chi devo diventare per guadagnare quella cifra.
Quindi, quali sono le abilità mentali, i nuovi skills, che cosa devo credere e soprattutto se sono
“cocciable”, cioè il fatto di “essere cocciabile” come si può tradurre malamente in italiano, cioè, vuol
dire che se io ti dico una cosa mi ascolti, la fai. La maggior parte delle persone non diventa ricca
perché non ascolta, perché ha opinioni su tutto e non segue le regole. Se io sono diventato ricco
con gli immobili, io ti dico come si fa, tu lo segui, e più o meno ottieni il mio stesso risultato. La
setta cosa con il Trading, la stessa cosa con la creazione di aziende e la stessa cosa è con il
Network Marketing. La gente non diventa ricca perché non segue le regole e perché non è
disponibile a pagare il prezzo, perché c'è sempre un prezzo da pagare, però i reward, cioè i
benefici di questo prezzo sono esageratamente molto più elevati. Il fatto che io ho automatizzato la
mia azienda, mi permette domenica sera dopo il corso Rich Now, di prendere l'aereo, andare a Los
Angeles, di stare due settimane negli Stati Uniti per fare due corsi separati, per poi ritornare e poi
riandare a Las Vegas e fare altri due corsi, uno che tengo io e uno invece che sempre vado lì a
cercare di imparare cose nuove, prima di tutto per me stesso e poi se sono applicabili in Italia
cercare di trasferirli anche ai miei clienti.
Michele:
Certo, quindi quali sono a livello mentale gli errori che fanno più spesso le persone,
mi verrebbe da chiederti.
Alfio:
Ma, intanto, non pensare che questa cosa sia fattibile, cioè quello che vengono
chiamate convinzioni. Quello di cui sono convinto, genera un potenziale e questo potenziale mi
permette di fare o non fare azioni. Quindi, se io sono convinto che posso imparare posso venire a
fare un corso, se vengo a fare un corso e ascolto quello che mi dice il coach, posso vedere di
applicare, il fatto però di essere convinto, di poter imparare, di poter diventare ricco, che questa
cosa è buona per me e via dicendo è la base. Quindi, tu dici ci devi credere, ci devi credere però
effettivamente è così, nel senso che se non ci credi non crei potenziale, se non crei potenziale non
fai azione, se non fai le azioni non ottieni risultati.
Poi l'altra cosa è: molto spesso le persone hanno paura di sbagliare, l'errore invece è nostro
alleato perché l'unico modo in cui abbiamo imparato a camminare è continuare a cadere, quindi
cado mi rialzo, cado mi rialzo, cado mi rialzo finché a un certo punto rimango in equilibrio. La
stessa cosa abbiamo imparato andando in bici. Quindi, dobbiamo accettare che nel processo di
apprendimento si fanno errori.
Ora sui soldi è più un problema, perché la paura di perdere i soldi è quella che immobilizza le
persone e poi molto spesso non gli fa fare operazioni, ma sappiate che, la maggior parte delle
operazioni che si possono fare, ad esempio, nell'immobiliare non richiedono soldi. Chiaramente più
soldi hai più è facile, ma ci sono tantissime operazioni, soprattutto oggi, che si possono fare con
zero soldi o con 5.000 euro o 10.000 euro e cose di questo genere. Nel Trading, perdere fa parte
del guadagnare perché, chiaramente, il mio costo è la perdita delle operazioni quindi devo
imparare a gestire il rischio. Nella creazione di aziende purtroppo si fanno errori, il motivo per cui,
magari, sono diventato più ricco di altre persone è perché sono uno che fa più errori degli altri, più
velocemente e quindi, sembra una barzelletta, però la verità è quella perché quando fai errori ad
assumere una persona poi devi cercare di correggere gli errori, quindi magari cerchi un processo
di assunzione; quando fai gli errori nel gestire la cassa, se rimani in piedi e non salti per aria, allora
cerchi per gestire meglio la cassa; quando lavori troppo poi cerchi di creare un processo per fare in
modo che l'azienda diventi automatica. Poi, non so se lo sapete, ho creato un'azienda che proprio
di mestiere fa questo: aiuta l'imprenditore a creare aziende automatiche; si chiama Smart Business
Lab, è quindi, veramente, una cosa molto interessante.
Michele:
Certo, certo certo. Ok, andiamo un po' più nel dettaglio per quello che riguarda le
azioni concrete. Mi piacerebbe trattare un po' più nello specifico investimenti immobiliari,
investimenti tramite il Trading, il Network Marketing e il Business. Qualche consiglio che ci potresti
dare per ogni macro settore.
Alfio:
Allora, sul Trading, secondo me, è la cosa più affascinante perché sei tu contro tutti.
È un po' come il golf, bisogna impararlo, perché a un certo punto nella vita avrai tre problemi con il
denaro: devi imparare a produrli, devi imparare a gestirli, devi imparare a proteggerli. La gestione
del denaro è una cosa che sicuramente va fatta, quindi, personalmente, io sono partito con le
opzioni che è la cosa più difficile però è anche la cosa che ti da più controllo sul tuo denaro, il
Forex che è molto vicino a un videogioco molto divertente, le Commodity che hanno degli
andamenti
abbastanza stagionali, quindi è abbastanza facile prevedere che cosa succede in
quella stagione perché il grano viene seminato poi cresce, poi si raccoglie, quindi il prezzo del
grano ha un certo andamento, così come il prezzo del gas quando fa più freddo chiaramente il gas
costa di più, quando fa meno freddo c'è meno richiesta di gas e via dicendo.
Bisogna, secondo me, con calma, senza avere la pressione, mettersi li e incominciare a studiare.
Io poi sono uno che cerca di, se è possibile, di trovare il coach migliore, perché accelera il
processo di apprendimento.
Michele:
Assolutamente
Alfio:
Quando ho imparato a fare kait, io potevo imparare a fare kait da solo, però, che
cosa ho fatto, sono andato a cercarmi il miglior, il migliore kaiter che c'era in giro e gli ho detto:
“Oh, ma come si fa questa cosa?” e il migliore ha sempre quel trucchettino, ha sempre
quell'informazione in più che è quello che ti fa fare il salto poi di livello anche se sei un principiante.
La stessa cosa è successa con gli sci, io ho iniziato a sciare due/tre anni fa. La prima cosa che ho
fatto è: “Chi è il miglior sciatore che conosco?” e quindi sono andato a cercarmi, essendo nato in
provincia di Sondrio, era abbastanza facile trovare un sacco di ottimi sciatori per imparare a sciare.
Quindi queste cose tutte insieme, mi hanno dato l'abilità di essere umile nell'andare a ricercare la
conoscenza. Quindi la ricerca della conoscenza è sicuramente una delle abilità. Sulla borsa,
quindi, cerco qualcuno che è bravo, mi ci metto di fianco e lo seguo.
Sulle aziende, è la stessa cosa, nel senso cerco di farmi una cultura su quello che è la creazione di
un'azienda, soprattutto nelle varie tematiche dell'azienda che sono la Leadership dell'imprenditore;
la gestione del denaro, quindi, proprio oggi se andate sul sole 24 ore, oggi è il primo ottobre, se
andate sul sole 24 ore, troverete la mia missione di Mini Bond per Analcofi, quindi la capacità di
attrarre denaro da investitori istituzionali è una cosa fondamentale; dopodiché la gestione del
denaro, quindi farsi pagare, nei miei corsi mi faccio pagare anticipato, quindi quello va; la capacità
di marketing, la capacità di comunicare, il fatto che io abbia il maglioncino arancione o la maglietta
arancione identifica una cosa specifica; dalla comunicazione poi si passa alla lead generation o al
traffico sul punto vendita e poi alla vendita e poi alla creazione del prodotto e del servizio. Il tutto
bisogna poi capire come gestire un team e poi avere una mission e una value proposition che sia
in linea con quello che si aspetta il mercato.
Il mestiere dell'imprenditore è quello più difficile di tutti, ma è anche quello che da forse più
soddisfazione, perché permette da un semino di creare una pianta gigantesca. Ora in questo
week-end ci sarà il corso Reach Now, ci saranno centinaia centinaia di persone e tutto è partito da
un corso di tre persone. Il mio primo corso che si chiamava Wellness Finanziario eravamo tre,
quindi, il fatto che l'azienda adesso è grande, è il numero uno della formazione finanziaria in Italia
e sta andando internazionale, quindi apriremo in altri paesi, questo perché, perché l'azienda è
abbastanza automatizzata, è molto sbarbollizzata, anche se si chiama Alfio Bardolla Premier
Company, molti corsi non li faccio io, non li tengo io, quindi va molto bene.
Michele:
Posso confermarlo e posso dire anche che il livello dei tuoi collaboratori co-coach è
veramente elevato.
Alfio:
È perché è, la filosofia è questa, la filosofia è che se uno è capace e l'ha fatto, poi il
public speaking si insegna però gli immobili deve averli comprati, il Trading deve averlo fatto,
l'azienda devi averla sistemata perché seno' ti sgammano subito che non sei del mestiere perché
quando ti chiedono: “Come si apre il conto? Le tasse come le paghi?”, quindi la difficoltà del mio
mestiere a diversità di altri coach è che il mio mestiere ha un tempo di apprendimento che è molto
ampio. Quindi se devi costruire un palazzo, eh devi, ci vogliono due, tre anni per tirarlo su. Quindi
se devi fare un corso come si costruisce, devo prima aver costruito, aver fatto gli errori nel
costruire e poi darti il trucco su come migliorare cercando di fare meno errori possibili.
Michele:
Certo. Andiamo avanti con gli altri due argomenti che mi interessano molto che sono
il Network Marketing, argomento che viene trattato anche in Business Tribe e investimenti
immobiliari. Network Marketing Alfio!
Alfio:
Allora Network Marketing è la chicca che è venuta fuori negli ultimi anni perché io
mai avrei pensato di fare il networker, però vi devo dire ragazzi, per me è il mestiere più bello del
mondo. Perché? Perché il network parte dalla scelta dell'azienda giusta e dello sponsor giusto. Il
vero problema è che l'azienda deve esser vecchia, non potete prendere le aziende nuove,
l'azienda non può essere web perché il network ha bisogno della relazione. Io, questo week-end
ero a Praga, c'erano 17.500 persone, potete immaginare che energia si crea con 17.500 persone
fisiche, non webbizzate. Quindi il Web è ottimo per creare contatti per generare lead ma poi il
network deve essere fisico, se non è fisico diventa un problema.
L'azienda deve essere vecchia perché, perché deve avere la capacità finanziaria di passare sopra
l'alto e il basso che ci sarà sicuramente nel network. Io personalmente, oggi, supero il 36.000 euro
questo mese, quindi, di entrate automatiche, automatiche vuol dire che ho fatto tutto agosto a
porto cervo, non ho fatto niente e mi sono arrivati i soldi in automatico. Quindi, ma tanti dicono per
te è facile perché sei Alfio Bardolla, no, non è assolutamente facile e per me è più difficile perché
sono Alfio Bardolla, perché conosco più persone ma non posso dirlo a tutti, quindi non posso usare
la mia capacità di generare lead perché è l'azienda per la quale lavoro e io stesso voglio separare
Alfio Bardolla networker da Alfio Bardolla, perché qualunque cosa succeda ai due business non
voglio danneggiare nessuna delle due aree.
Arriverò facilmente attorno ai 100.000 euro al mese, perché, comunque, la traiettoria è quella, ci ho
impiegato tre, quattro anni ad arrivare dove sono adesso. A completare il piano marketing di una
delle aziende più vecchie e più grandi che c'è al mondo e adesso spero di crescere ancora. Però
se ci pensate, io ho messo dentro solo quattordici persone, quindi quattordici persone che ne
hanno messe dentro magari altre cinquanta, queste cinquanta ne hanno messe dentro trecento,
queste trecento ne hanno messe....e alla fine, al momento ho circa tremila persone sotto di me che
è vero che mi fanno guadagnare una media di 12 euro al mese, però sono tremila persone che
lavorano per me. Poi come al solito c'è un 20% che fa l'80% del tuo fatturato, come in tutti gli altri
business. Quindi di queste quattordici, ne ho due molto forti, ne ho quattro così così e gli altri non
fanno niente.
Però il network è veramente molto affascinante perché per guadagnare soldi devi diventare una
persona di un altro livello: devi imparare a gestire un team, devi imparare a vendere, devi imparare
ad acchiapparti i no, devi imparare tutte quelle abilità che poi portate fuori in qualunque altra
azienda ti fanno facilmente diventare un grande imprenditore.
Il trucco, perché ho scalato molto velocemente magari di altri il successo nel Network, perché il
Network è molto vicino alle abilità che già ho: quelle di parlare in pubblico, quelle di creare un
corso, quindi un fun di corsi, dove le persone che si iscrivono con me possono seguire e creare
abbastanza in automatico questo modello di business.
L'altra cosa è che io pago il prezzo, cioè se c'è da andare sabato e domenica al corso, io sabato e
domenica mi trovi al corso. Non mi interessa se ho il bambino malato, non mi interessa se piove,
se c'è il sole, se c'è la neve, c'è se va fatto, va fatto. E quindi, se va fatto il 3 di agosto che devo
essere a Caserta prendo l'aereo da Porto Cervo, il 3 di agosto da Olbia e vado a Caserta a fare il
corso e ritorno poi in vacanza, non sono quello che non paga il prezzo. Se c'è una cosa che io
sono disponibile a fare è pagare il prezzo per ottenere il risultato. Tanta gente non è disponibile,
quindi, quella cosa li, secondo me è un business da guardarci dentro, solo con le aziende grosse,
solo con le aziende storiche dove poi io posso controllare i numeri, sono quotate in borsa, posso
vedere quanto guadagnano, posso vedere, sperare che nei prossimi dieci anni esistano ancora.
Perché, il problema di quando butti dentro gente e poi tra cinque anni è tutto finito e diventa un
problema serio.
Quindi il Network, trovate un leader forte che vi illustra la strada, pagate il prezzo che c'è da
pagare e i vantaggi sono fantastici.
Quest'anno ho fatto Hawaii, tutto pagato dall'azienda; Grecia, posto spettacolare in Costa
Novarino; adesso sono appena tornato da Praga; domenica sera parto per Los Angeles, sempre
pagato; poi ho Montecarlo, una crociera sull'Adriatico, quindi roba..... e non è che dici sono soldi,
cioè io le Hawaii, magari ci sarei anche stato però il fatto che sai che c'è il corso, che c'è la
convention, che devi guadagnarti punti per arrivare la, questa cosa probabilmente ti da un po' più
di drive rispetto a qua...si dove vado in vacanza?
Quindi, la qualità di vita del networker è veramente alta. Chiaramente, all'inizio bisogna sbadilare,
perché è un lavoro veramente impegnativo e bisogna imparare un sacco di cose, però se siete
avanti nella formazione, se vi piace farvi il culo e avete voglia di guadagnare i 20/30.000 euro al
mese automatici, quindi di qualità, il network è una della strade da guardare.
Dovete impegnarvi dieci ore alla settimana per i prossimi sei mesi, se siete disponibili a fare questo
io vi mostro la strada, è molto facile, dovete solo rimanere attaccati al piano di marketing e via
dicendo.
Michele:
Ok, Alfio, ultimo argomento, visto che di questi tempi il settore immobiliare viene in
qualche modo denigrato, no, si dice non è il momento di investire, in realtà visto che sei tu che me
l'hai insegnato mi piacerebbe che raccontassi un po' gli investimenti immobiliari, come ultimo
branch da trattare per raggiungere la libertà finanziaria.
Alfio:
Ma, guarda, quando c'è una crisi, c'è sempre anche l'altra faccia della medaglia, ok,
quindi in questo momento, l'investimento immobiliare è una delle cose migliori che puoi fare anche
senza soldi, solo che devi saperlo come fare.
Quindi devi avere tanta conoscenza, anche zero soldi perché chiaramente la crisi apre dei nuovi
scenari. Intanto ci sono molti più don't wanter, cioè persone che non vogliono più quegli immobili e
quindi riesci a negoziare prezzi giusti, cose di questo genere, quindi non è che non ci sono più,
non si vendono più case, non si vendono più case fuori prezzo, il prezzo deve essere giusto, solo
che c'è gente che è ancora rimasta al prezzo di cinque anni fa e poi dice sai: “no, sai però, il mio
zoccolino è poù bello”, quindi quelle case non si vendono, le case che sono fuori prezzo. Se tu dai
una casa a un agente immobiliare a prezzo o leggermente sotto le case si vendono normalmente.
Le banche fanno un po' più fatica a dare credito, quindi certi mercati sono totalmente spariti come
l'extracomunitario mono reddito, quindi ci sono dei nuovi mercati veramente interessanti da dover
sviluppare. Che cos'altro, lo stralcio, è l'operazione del momento, quindi il comprare l'immobile
prima dell'asta, le aste stanno ritornando buone, dovete saperlo come fare, venite a fare il corso,
che vi spiego come si fanno le aste, perché le aste hanno delle cosine da stare attenti perché
seno' rischiate di perdere tutti i soldi che avete messo nell'operazione mobiliare, quindi è il
momento dell'immobiliare perché c'è un sacco di operazioni da fare interessanti se sapete come
farle, il trucco è solo quello.
Michele:
Certo. Alfio, se qualche persona volesse avere maggiori informazioni inerenti ai tuoi
corsi o in merito a te, dove ti può trovare?
Alfio:
Ma sul sito alfiobardolla.com c'è anche un bel numero verde, chiamate il numero
verde oppure andate su facebook e mettete mi piace sulla mia pagina fun, qualche informazione
c'è sempre, poi se volete un po' seguirmi li mi trovate, poi iscrivetevi alla mia newsletter così vi
bombardiamo finché non ci chiamate.
Michele:
Beh, ma a quello ci penseremo noi, perché qui sotto troverete altro materiale che
Afio ha pronto per voi.
Bene, ti ringrazio Alfio, a nome della tribù davvero per questa mezz'ora passata insieme e delle
utili informazioni che ci hai dato. Ovviamente, ringrazio la tribù per il tempo che ci ha dedicato, al
prossimo appuntamento.
Alfio:
Grazie.