Press Clippings zum 15.10.2015
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Food (ITA) (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Trade Press Pagina: 40-42, 40-42, 44-46, 44-46, 48, 48, 50 Pagina: Autore: Alfredo Faieta Autore: Readership: Readership: 45000 n - Diffusione: Diffusione: 45000 4IÌ 01 Ottobre 2015 - 50010 COVERSTORY Page 1 // 8 8 This article is intended for personal and internal information only. prohibited. only. Reproduction or distribution is prohibited. ALFredo Faista F E ACQUISIZIONI POSSONO RAZIONALIZZARE NI ALIMENTARE ITALIANO E PREPARARLO IL SETTORE ALLE SFIDE DEL MERCATO GLOBALE, SUPERANDO IL LIMITE DIMENSIONALE E DOTANDOLE DI RISORSE FINANZIARIE E MANAGERIALI "l)rearn big''è il utotto di un piccolo gruppo di liwestiissri e !iflaiialcri brasiliani che sta rivoluzionando l'industria alimentare mondiale coisse nessun altro ha tatto prima. Si cliiasilanc, Jurge l'atrio lxmanis, L.arlos Alberto Sicupira, MacerI HerrtiiannTclLs,fondatori del coIoso 3G Capital: i loro loolui sonO pressoché sconosciuti in Italia, usa iii g:ess per il niondo qtiel ''Sogna in grande' clic risano ripetere spesso iitvcrst,r realtà. L'avventura che henno intrapreso ptoprio mentre questa storta di copertina viene chiusa in redazione è la piti grati de operazione straordinaria che l'industria del foud&bever.igr abbi,t usi affsontatrs: l'acquisizione di SabMillcr da parte Iella Anlicuser Buarli lnbev (AD lnbev) di cui sono mfluertti azieslilsii (soois è a ts e assI che il gruppo della Budweiser sia guidato da uti rtiaiiaper brisiliano, C.rrlos Brito) FieaitrwlThstcs ha calcolato ch sarebbe la qisitita più gratide aperaziotte di nierger & acquisition della sioriti, solo dietro ad alcrtnt niegadeal nel settore delle telecc,niuisicaziort i. Se sarà perfeeiosoata, il più grande prsuolsitiiire di birra ai mondo avrà acquisite il secondts della classe. La somnia farebbe il 30% di tutti i volumi di birra cottsumari iii un anni) nei ciiiquc Continenti. Se si considerase il solo nterrato statunitetise li perccrsieiale s,tliceblre ,il 70%: itt Cina invece vcttderebliero il 40% di quel che il miliardo passa di Ltsiisuissatus i miei si bevcsisrs ogni anno. E chiaro che ct sarà l'intervento delle ,iucssrità Antitrusi di molti Paesi, che costriniterati- no tI tnoloch a cedere ntarcisi e quindi quote di mercato laddsve si creerehhei-o resiriziotti della concorrenza, Lira la c1ilesnorse eh hoss,lti non cattibia lale operazione è la prova che in niaticattza di pratudi innovuseioili itt crsilspetieinne passa anche per l'agqregietsnie tra rlivcrù attori: si slrtiti,isssr nuove sinergie, si creano vantaggi comparati.si pnsrta Uniti per crescere aD Ottobre 2015 39 Page Page 2 2 // 8 8 This prohibited. This article article is is intended intended for for personal and and internal information information only. only. Reproduction or or distribution distribution is prohibited. COVER STORY Il potenziale dei mercati del made in Italy alimentare (Mercati maturi) - __________ Quota di •lT?I Il potenziale dei mercati del made in Italy alimentare (Mercati emergenti) - Quota di __________ Paese Paese fascia atta) destinano la maggior parte delle risorse al prodotto, trascurando investimenti di lungo terrrìine per favorIre lo s,iI uppo fascia atta) Stati Uniti 5,4 Cina Germania 10,7 Ernirtirabi Regno Unito 7,9 Arabia Saudita 1,9 Svizzera 18,4 India 3,1 Francia 15,2 Nigeria 2,2 Canada 8,5 Russia 44 Betgioe Lussemburgo 69 Giappone 18 Mataysia 16 Norvegia 6,3 Hong Kong 2,0 Spagna 6,4 Rep.Ceca 5,6 avezia 1,1 Rep. Corea 2,1 Danimarca 9,9 Filippine 0,8 AastraLia 3a Turchia 67 P' I '' . 1,5 3,8 63 , L'indice 'potenziale di mercato' è costruito sulla base delle seguenti variabile crescita attesa dette importazioni di prodotti alimentari al 2017, quota dì importazioni dì alimentari di fascia aLta, distanza geografica e culturale, quota dell'italia sulle importazioni alimentari di fascia alta, andamoeto delta quota totaLe deLl'italia sulLe importazioni alimentari nel periodo 2003-2012, numero di italiani presenti nei Paesi iscritti all'Aire, correzione su livelLi di quota di nipr'cato dell'italia superinri altO percento. Fonte. Direzione ciad o ricerche Intesa SarìpaoLo, da dati Baci, E]c, airo, Kogoi e S,ngh i ntiovu slancio ,tll'inicrno clefle organizzazconi e si concri cono 01]i aaittnisri i c(tntlnhtare .o investire in quelle aziende, Per decenni il nottc degli illlpre1ditori italiani, invece, è sCalo "Piccolo è bello", Non solo nell'alirnentare, s'intende Ma no qcicsto ncitorc più che ioa altri questo vogata ha trctnato un httlnus fertile e le nostre iiat1irese haitno spo'ssct una taglia da artigialii, pur custttdendo utao dei più ricchi patrimoni alintentani del globo. NtilI,t da cccepire se il proprio mercato si ferina alla regi011e, se si producono specialità di iaiccliia a dencminmnazione d'origine protetta e con volumi da boutiqtie, noi se ii proprio) futuro passa anche e soprattutto per la concpetizione iaterncizionale, allora il corna delle dintensioisi cl'iinpresuc diventa di dranonaatica attualità, GE italiani sapranno sognare in grande? "Il telata dello fusioni e acquisocioni iii Italia implica una riflcsszoo'oe di carattede coiltutale esoiclisce Paolo Mascaretti, partner della società di consulenza Kpmg Spesso prevalgono dei pregiudizi che cristallizzatio la visio150 strategica. I nostri riìipretsdirori hanno otna predilezione per la cura del prodotto e trascuratso ai percorsi) di lungo ternsine delle aziende. Nen dico, ovviamente, - -, Page Page 3 3 // 8 8 This prohibited. This article article is is intended intended for for personal and and internal information information only. only. Reproduction or or distribution distribution is prohibited. COVER STORY EXPORT ITALIAN FOOD, PRINCIPALI PAESI DI DESTINAZIONE 29% Resto del mondo 12% Frane 2% Russia 7v. 11% 4Giappoe Austria 3% Rcgno Unito Forte Federati merita: clic attenzione per le produzioni sia un errore: I'It,ili,i fa dr'lla e1rialita Ui: atout iltiportnhte che ci car,ittCrizza su niolti ncrcati niondiali e ci rende riconoscibili e desiderabili a niolti consumatori di tutte le Litituditu. Mi coiìtestnalniente vat:tlo costruiti ai)clie i mercati nei ditali vendere quel che si ti'asfornta I ti caso conario,tutto lo sforzo qualitativo resta velleitario. In tina visione aziendale più moderna deve trovare spazio anche una stiaregia di lungo periodo nella quale abbia un ruolo centrale lo sviluppo dell'inipresa Che ne] settore L'export dell'industria alimentare italiana nel 2014 Bevande 7,6 Prodotti da forno e doLci Pasta, riso e farine 3,1 Lattiero Casearie 2,5 Industria olearia 1,8 Carni, pollame e pesce In miliardi di coro -. Altro 7,1 TotaLe 27,1 tonte: FederaLinaentare alinnenrace seinopre più vuoI dire accesso ai merCati estert, consolidaunento Oltre confine,razionalizzazione del settore iii chiave anticrisi, per rivitalizzare attovit3, braind, prodotti che non attravers,stto Uil periodo fondo". La variabile e'xport è diventata fondannent,ile per le societ3 ditI settore,in presenza di un mercato interno che' atiraversa utia fuse di stasi, dalla quiile non è chiaro quando e come si uscir3,"l'cr alìrontare i mercati internazionali c'è bisogno,perù, di una dinnensione nmdia sictiratnente stipermore a quella attuale cutitinua Mascaretti Una taglia più grande che permetta una tanaggiore soliditii, che garantisca l'accesso a capitali necessari per sviltippare mcl modo corretto la presenza altreconfine. Le prni hanno sempre più difficolba ad attrarre finanziamenti,così come hanno difflcoltè a ccinvincere ntanager di livello internazionale a lavorare per loro, anche per la diffusione della struttura familiare, che mal si coiacilia coit ligure esperte esterne, Il debito bancario per le piccole societii è poi sempre meno disponibile, nero paletti iutnposti dagli accordi di Basilea sulla concessione dci lidi alle socieì con rating poco brillanti. Le iinlprese inaggiom utente capitaluzzale lrinnn invece più opportunicè di accesso ai foitdi, anche perché possono utilizzare strninen ti alternativi, quali obbligazioni corporiite o prestiti stibordinan''. A tal pi'oposmro, il gruppo illy, che sta continuando il stio percorso di intern:izionalìzzaziniie. ha appena eniesso tmn btimd da 70 milioni di euro,che è stato sottostto itaterailiente dui iuta socierii fittatnziaria del gruppo anierie ano Prtt clentiutl (lapital. - -. La giusta taglia per competere l'cr coniprendere bene la differente struttura della nostra itidustrma alimentare rispetto a quella dell'Unione europea è utile rifarsi a sino studio di banca lntcsaSaripaolo. Nel nostro Paese il 64% delle imprese è sotto i 50 dipendenti,cluota che nella Ce a 28 Stati naeinhri scende al 37 per cento. Le imprese italiane considerate 'grandi' per le tiostre statistiche, ovvero quelle sopra i 250 dipendenti,sotto il 18% dcl tntale, neutre nella Lie sotto il 36 per cento. Se basse cina partita di rttgby,e la competizione stoi ntercati otiterit,izionalt lo è dove bn ci sotto posiziotto dominanti o ,iecord i più o meno taciti (e leciti).avreutlnlo sic'ttraitiente qitalch e probleti itt a reggere I, ftirz:i (lutti) del pacchetto cli taiisclaia. E se vale l'ipotesi chc titia Iiaaggiore diismetmsionc d'intpresa aitira a fimrsi strada all'estero, allora la resi sarebbe Iitnosrrar:i pn'nlntdn i dati di export di Paesi qtiali l,i Fratacia,la Germania, i Paesi l3utssi, che bastino qitote di export ortI ttitale della prodLizione betu stuperiori al nostro 20%, peraltro cresciutia rispetto agli ultmmtti atini per la ncccssit, delle taostre aziende di spostare quote di produzione fuori coiafine visto cime il utercoto l2 FOOD Ottobre 2015 Page 4 4 // 8 8 This article is intended for prohibited. for personal and internal information only. only. Reproduction or distribution is prohibited. Le top 20 operazioni di M&A nell'industria alimentare in Italia ,_ ITAUA SU ESTERO ITALIA SU ITALIA ESTERO SU ITALIA PRIVATE EOUITY E FINANCIAL SPUNSUR Wild Turkey marchi Wild Turkey e American Honey, distilleria WiLd Turkey in Kentucky) Davide Campari Milano Spa Lascelles deMercado & Co Limited Davide Compari Milano Spa 1 = 418 Z0O 316 2012 tta 219 2011 - Inalca Jbe Spa rasil Cremonini Spa Green Mountain Coffee Roasters Inc. Usa LavazzaSpa tli 170 2010 Forty Creek Dstitlery Ltd Canada DavideCampariMilano Spa .tj»f 134 2004 T.J Carolan&Son Ltd marchi Carolans, Frangelico e Irish Mist) Irlanda Davide Campari Milano Spa ItaLia 129 2010 ha Maria )Pernod Ricard Sai Fncia ILva Saranno Spa ItaLia 125 Massimo Zanetti Beverage Group Spa Italia Mercato tipo) Italia 142 2015 Gran Milano Spa Italia Sammontaria Spa Italia 110 2008 Fratelt 4verna Spa Italia Davide Compari Milano Spa Italia 104 2014 Parmalat Spa Italia Groupe Lactalis Francia 373 2011 Firidus Italy ItaLia Birds Eye 1gb Group Ltd Gran Bretagna 805 2010 Bertolli (Maya. Dante e San Giorg o] Italia Sua Cuétara Sa Spagna 630 2008 Balconi Spa Italia Valeo Foods Group Limited Irlanda 225 2015 Parmatal Spa (attivita spagnolel Italia Lacteos Siglo XXI SrI IGtuppo Nueva Rumasa) Spagna 188 2007 Gruppo Salov (marchi Sagra e Filippo Ber o) Italia Shanghai YiMin No. 1 Foods Group Co. Ltd Cina 110 2014 Inalca Spa Italia Iq Made in Italy Investment Company (Jv Foi-Qatar Holding) Italia 165 2014 Ferdinando Gordano Spa Italia Private Equity Partners Syr Italia 160 2007 Eataly Nel SrI Italia Club Italy SrI (Tamburi Investment e aLtri investitori privati) Italia 120 2014 Nuova Castelli Spa Italia Charterhouse Capital Partners LIp Uk 300 2014 Periodo considerato 2007-1° semestre 2015- Foote - - Kpmg Corporate Finarice Ottobre 2015 43 Page 5 5 // 8 8 This article is intended for prohibited. for personal and internal information only. only. Reproduction or distribution is prohibited. COVER STORY Quanto le imprese proiettate sui mercati esteri sono premiate in termini di crescita Negli ultimi anni la proiezione internazionale è stata premiante: il fatturato delle imprese che operano con estero e che hanno partecipate cresce a ritmi più elevati rispetto a quelle che lavorano solo con il mercato interno frtitti: solo chi ha ie spalle larghe lo può fare. Da IntesaSanpaolo arriva una bella evidenza: posto che chi esporta cresce di più, nel periodo 2011-13 la redditivitù delle vendite oltre confine è stata in calo per il food & beverage nostrano. Certaniente l'estro forte ha avuto questo riflesso. nia per gli analisti dell'istituto "la redditivitù appare,invecr, penalizzata dalla noaggiore competizione e dai più elevati costi connessi alla proiezione internaeioioale". crescita del fatturato (var.%) •Non operano con L estero Italian food e private equity, attrazione crescente •Operano con t'estero 2,9% 2,1% Qual è il termonietm dell'M&A in Italia iii questo momento? C'è sicuramente un maggiore interesse per operazioni di acquisizione di sociecù alinaentari, usa non si può ancora affermare che i numeri stia no esplodendo, anche se le premesse per ulteriori increnienn ci sono tutte. A tondi asino, Kpnag ha registrato 1°) operazioni, in tutto il 2014 ne erano state chiuse 36,"I fondi di private equity e, più in generale, i soggetti finanaiari spiega Mascoretti sono in poli' posuon per concludere operazioni. La liquididi disponibile a essere investita è notevole (complice il Qe della Banca cetitr.rle europea, ssdr( e i fotidi sembrano essere in questo niomcnto i più interessati ad acquisire partecipazioni in aziende. Le operazioni tra imprese industriali sono meno frequenti. La struttura fanuliare della governance rappresenta un freno all'apertura del capitale verso terzi, o alla cessione totalitaria a concorrenti. Per gli stessi naotivi aucot menu sono le operazioni di fusione tra aziende.Convincere dite tnoprenditori a condividere un'avventura insieme s: è rivelato i olio spesso innpossibile, a discapito di buone idee per lo sviluppo. Al contrario, la visione degli investitori f'ituanziari è più laica.oncno partecipata enootivamente - _____________________ _______________ 2012 2013 •No partecipate vOtore •Partecipate estere 2,6% 1 2012 90/ O - 2013 Fonte elaborazione su un campione di 936 Imprese deL settore atireentare direzione studi e rirerche Intesa Sanpnoto, da dati Intesa Sanpaolu Lntograted Database - italiano noti le assorbiva più, Il nosrvo export cresce, nna la quota italiana di coin],nicrcin niitndiale a valcrt corrent: è in calo rispetto al 2008,prirno annn della crisi.Soerantutto nel food,perché il beverage ha retto meglio il confronto coi] vceclni e notovi protagonisti più orgatuizzati di noi. laer garantirsi ttnaggiori possibilità di successo il piano export deve essere ben strutturato. Per costruite relazioni di lultgo periodo occoire avere pteseoiza diretta con filiali contitierciali e disto'ibutive, talvolta piodutrt iii loro, piuttosto che appoggiarsi a inaportatori ditribnitori estei i, pci perdere il controllo delle leve di uaarketitig. Occorre anche saper investire e aspettare che maturutio i 44 F000 Ottobre 2015 Page 6 6 // 8 8 This article is intended for prohibited. for personal and internal information only. only. Reproduction or distribution is prohibited. COVER STORY 2 i' r.rr,i r dai a Indice del fatturato delle industrie alimentari (medie mobili a 12 mesi, base 2010=100) 1 0-, Trend nei primi 5 mesi del 2015: +7,3% per il fatturato estero, -1,2% la componente interna 120 110 tOo Totale = = CN CN CN = 1 (O — CC CO O ,ClJC\JC\J CN CN CN CN UD CO 01 C o o CD C io I principali paesi esportatori in Europa a Passi Bassi 16,1% Germania 5,6% °rancia 35% Spagna Belgio 3% ItaLia 2,3°I Regno Unito l,7% PoLonia Danimarca Ucraina t'i. l,6% 1,3% eoport iood & beveraqe g obaie Folte isreo -CI eok Up 2014 46 ,o Irterno CN 01 rn CN CD Esterno CN CN C'O '4 't 't LCD LCD CN CN CN CN CN CN iN iN = o iO rn GC Cii C 01 o 'o CD C o DC n io e ti vtt)aglto di operaztotli clic possono mettere in campo ò solitaitlente pio variegato. Si va dalle operazioni di maggioranza a quelle di niinoranza. cercando di tagliare il deal sul profilo dell'azienda target a seconda delle sue esigenze. Noto si tratca solo di finanza, ma anche di profili inanagcriali da inserire nella socierì, (li netwnrk iii terni/io io i1 i' chc i grandi fondi possono offrire, di capitali a disposizione per creare cx novo gruppi nitorno a societì capofila. C'P un altro aspetto che talI olta gioca i favore: il private equity acc000pagtia un'a zienda per un tenipo limttato e ci snno operazioni di nuiuoi,aiza Clic 5i concludono coii il riacquisio delle azioni da parte dello stesso niaprenditore clic le avo'v,i cedoite, dopo clic il fondo lo aveva support,lto per un progetto specifico. In questo modo g]i industriali che non vogliono perdere il controllo si sentono ti elio schiacciati dal flOOVO socio'' C'è un interesse crescente da parte di soggetti italiani o esteri per le nostrc ,iztciidz?'lii questo moincnio conclude Mascaretti - c'e sicur imente un interesse noaggiore da parte di sOcic'tì o fondi esteri attratti daile poienzialitì det prodorn italiani. Al contrario, le operazioni Irali, sii esteris sono niolro poche. C'è una scarea conoscenz di quel che accade fuori dai confini nazionali, una diflicoltì ad ondare a l'estero che fretia''. In effetti, le operazioni esteri) su li ilia toegli ultinu ,Iflni sono state qeiìeralnieioLe superiori a dOcIle in senso contrario Addirittura nel primo seniestic 2013 a fronie di un'upei azionc verso l'estero di imprese italiane sono st, tu beis dieci gli sbarchi iella ['enisola. Otto ie operaziotai totalmente interne. Si può sognare decisatiiente più in grande. Ottobre 20t5 Page 7 7 // 8 8 This article is intended for prohibited. for personal and internal information only. only. Reproduction or distribution is prohibited. COVER STORY La corsa a ostacoli dell'M&A Prima di arrivare al closingè opportu no effettua re una diligence approfondita, a tutela della parte acquirente Consiglieri strategici, gli avvocati d'affari entrano in gioco nella definizione di una compravendita con il compito, nient'afatto semplice, di fissare nella manciata di pagine di un contratto tutte Le clausole che te parti dovranno rispettare. Non solo prima del closing aiutano il cliente a rimuovere tutti gli ostacoli che impediscono la conclusione di un accordo. Un pc giocatori, un pe supervisori, sono a tutli gli effetti coprotagcnisti della sartita. Food ha discusso di fusioni e acquisizioni con Goffredo Guerra, partner dello studio internazionale DIa Piper e responsabile del dipartimento corporale. Tra i clienti dello studio ci sono società come Mondelez Internatiorral e Unilever, ma anche Consorzio produtlori falle Milano (ssistili nelLa cessione del ramo d'azienda a Latteria Soresina) e RoyaL Cosun (produttore olandese di zucche-o da barbabietole). In quanto tempo è possibile chiudere un'operazione di acquisizone di un'impresa? Non esiste una tnmpistina standard spiega Guerra perché ogni deaL ha probLematiche differenti. Quel che si può dire è che, se la volontà deLle parti è univocamente già fissata, in due-tre mesi di lavoro intenso si arriva alLa concLusione del percorso. Se però vi è necessità di ottenere autorizzazioni amministrative da parte di enti locali, pareri dell'Antitrust, vie libero da parte delle banche creditrici, pareri fiscali complessi, i tempi lievitano - -. ' 5 LJ anche considerevolmente. La durata delle rìegoziazioni finisce per essere una variabile strategico di cui bisogna tenere conto Nella trra esperienza, al crescere del tempo sale La possibilità cito i ripensamenti dell'ultimo momento prevalgano sulle cortezze acquisite e l'affare non si chiude perché sopravvengono divergenze non nclmnbili. laLvolfa gli imprenditori, in special mode quelli medio piccoli, non hanno le idee chiarissima sul percorso da compiere nè su come affrontare un'operazione di M&A e il passare deL tempo contribuisce a caricarli di dubbi sul prezzo e le modalità di vendita. Ci sono aspetti molto personali che entrano n gioco in modo anche inaspvttato. Il fattore tempo è un Limite soprattutto per gli invesfitori finanziari, rispetto a quell: induetriali, i quali hanno meno vincoli per cercare di massirnizzare il valore faLle attività acquisite. "I fondi di private equity hanno obiettivi di reddifività interni che non consentono toro di pagare oltre certe soglie te società terget perché poi rischierebbero di non arrivare negli anni che hanno a disposizione al risultato sperato'. Tra le cautele da mettere in atto, prima di perfezionare ori contratto andrebbe svolta una diligence approfondita, per evitare sorprese negative una volta che il passaggio ci proprietà è avvenuto. "Il caso classico sottelirtea Guerra è quello delle ispezioni fiscali o del lavoro dai cui sorgono talvolta problematiche anche importanti che possono restare in capo al[acqurerrfs. Noi si nostri clienti 000sigliamo sempre di stabilire una camera arbitrale come sede del contenziovo. perché passare per la giustizia ordinaria può essere un percorso troppo lungo. Può essoro quella di Milano, anche se spesso le multinazionali o i grandi fondi di private equity cercano di spostare il foro dei contenziosi fuori dall'Italia, per esempio a Londra. Vi sono comunque dalle polizze assicurativa che coprono da questi rischi, e che è utile sottoscrivere". Sempre più frequenti sono i contratti che prevedono un earn out, ovvero il riconoscimento al venditore di una maggiorazione del prezzo post vendita ce l'azienea raggiungerà determinati risultati futuri, ma risultano essere problemafici. 'Non è facile verificare se l'acquirente ha messo in atto manovre tattiche al solo scopo di non far ragqiunqere i risultati di bilancio che fanno scattsre l'cern out precisa Guerra Ma anche in qjesto caso la tecnica di scrittura dei contratti può ,imitare i contenziosi", - - -' 8 F000 Ottobre 2015 Page 8 8 // 8 8 This article is intended for prohibited. for personal and internal information only. only. Reproduction or distribution is prohibited.