L`APE MAJA - Comune di Narni
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L`APE MAJA - Comune di Narni
L’APE MAJA nido d’infanzia Piazza Galeotto Marzio n. 6 Narni Tel. 0744 747288 Cell. 329 2506699 ORARIO Dalle 7.30 alle 17.30 dal lunedì al venerdì. L’orario di ingresso va dalle 7.30 alle 9.30. La prima uscita va dalle 13.00 alle 14.00. La seconda uscita va dalle 17.00 alle 17.30. CALENDARIO Il servizio è aperto dal 01 settembre al 31 luglio eccetto nei giorni: del 1 novembre, 8 dicembre, 25 e 26 dicembre, 1 e 6 gennaio, pasqua e lunedì dell’Angelo, 25 aprile, 1 e 3 maggio, 2 giugno, mese di Agosto. Eventuali variazioni del calendario vengono comunicate dall’Amministrazione nella prima settimana di settembre. Il nido d’infanzia Il nido d’infanzia è un servizio educativo e sociale di interesse pubblico, che nel quadro di una politica dell’infanzia promuove e sostiene il diritto di un soggetto all’educazione, nel rispetto della propria identità individuale, culturale e religiosa. Il nido d’infanzia accoglie un totale di 22 bambini in età compresa tra i tre mesi e i tre anni e insieme alle famiglie concorre alla loro crescita e formazione. L’organizzazione Il servizio è suddiviso in tre gruppi in base all’età dei bambini: PICCOLI MEDI GRANDI da 03 mesi a 12 mesi da 13 mesi a 24 mesi da 25 mesi a 36 mesi Questa divisione consente di creare un clima che sia il più possibile corrispondente ai bisogni dei bambini. Molta attenzione viene posta sull’organico che lavora nella struttura: Coordinatore pedagogico Personale educativo Personale addetto alla mensa: cuoca Personale addetto ai servizi generali n. 5 unità n. 1 unità n. 1 unità Il rapporto personale/bambino: Coordinatore pedagogico si occupa di tutto il servizio sia del personale, che delle famiglie/bambino. Personale educativo: n. 1 unità per n. 6/8 bambini, qualora il numero dei bambini avente un età tra i 03 mesi e i 12 mesi supera il 30 % della recettività totale del servizio (14) viene aggiunta n. 1 unità educativa. Per bambini diversamente abili, o che si trovano in particolari situazioni di disagio o di svantaggio socio-culturale, previa valutazione della situazione si può prevedere la presenza di n. 1 unità educativa di aiuto al gruppo di appartenenza per fascia d’età con orario correlato alle esigenze del bambino. Personale addetto alla cucina: n.1 unità per n. 25 bambini oltre tale numero è prevista n. 1 unità come aiuto cuoca. Personale addetto ai servizi generali: n. 1 unità per n. 20 bambini La giornata al nido L’organizzazione della giornata coniuga le esigenze del servizio con i vissuti temporali infantili. Il bambino deve poter riconoscere e trovare i punti di riferimento temporali stabili che sono i seguenti: L’accoglienza del bambino dalle 7.30 alle 9.30 ponendo una particolare attenzione ai rituali del distacco dal genitore. La colazione dalle 9.30 alle 10.00 è un rituale collettivo che vede protagonisti i bambini e tutto il personale presente nel servizio, scandisce la fine dell’arrivo dei bambini e l’inizio della giornata. L’attività strutturate e non strutturate dalle 10.00 alle 11.00 le educatrici scandiscono il ritmo della giornata del bambino attraverso l’avvicendarsi di giochi di movimento a giochi più tranquilli; attività di gruppo ad attività di piccolo gruppo oppure ad attività solitarie e rilassanti. Il cambio e l’uso del bagno alle 11.00 vengono svolte in modo da consentire al bambino l’acquisizione di abitudini regolari e di assicurare a ciascun bambino condizioni di benessere di base e di autonomia nella pulizia personale. Il pranzo viene servito alle 11.30, i cibi che vengono proposti ai bambini tengono conto delle diverse fasce d’età, della fase di crescita psicofisica, della peculiarità di ciascun bambino e dell’esperienza del bambino in famiglia. Il riposo pomeridiano avviene per quei bambini si fermano dopo il pranzo e tiene conto delle abitudini del bambino in famiglia. La merenda dopo il risveglio e il cambio o l’uso del bagno i bambini gustano insieme gli spuntini che la cuoca ha preparato. Il commiato in attesa dell’arrivo dei genitori i bambini hanno l’opportunità di sperimentarsi in un ampia varietà di attività ludiche (giochi di movimento, giochi simbolici, giochi di costruzione, giochi cantati, ecc) che possono essere proposti dall’educatrice o vengono scelti dal bambino tra un’ampia gamma di materiali che sono a disposizione negli ambienti del nido d’infanzia.