Clima in ebollizione: Audace in campo, ultras

Transcript

Clima in ebollizione: Audace in campo, ultras
Clima in ebollizione: Audace in campo, ultras annunciano "stop del tifo"
Scritto da Michele Cirulli
Sabato 08 Settembre 2012 14:59 - Ultimo aggiornamento Venerdì 23 Novembre 2012 13:41
Domani, domenica 9 settembre, vi sarà il primo match dell’Audace Cerignola contro il Gallipoli
ed il clima si preannuncia rovente e di contestazione: il gruppo ultras, difatti, non ha mai
nascosto di non trovare adeguata l’attuale dirigenza che l’anno scorso, nel mezzo del
campionato, aveva interrotto i pagamenti degli stipendi ai calciatori gialloblu.
«Ci ritroviamo le stesse facce di sempre- scrivono i gruppi Sick Boys e gli Ultras 1984ovvero quelle degli stipendi fino a dicembre, dell’under 18 in campo e del futuro zero»: il
disappunto dei tifosi è rivolto a «un presidente eternamente dimissionario, un direttore sportivo
che non sa di esserlo e un tuttofare che vorremmo si dedicasse ad altro».
Unica soluzione, secondo i Sick Boys e gli Ultras 1984, è «lo stop a tempo indeterminato delle
attività di tifo, niente bandiere e niente striscioni»; il clima, in vista della prima di campionato, si
preannuncia rovente anche perché le recriminazioni della tifoseria, che nella passata stagione è
intervenuta per mediare uno strappo ormai insanabile tra società e squadra dopo l'interruzione
dei pagamenti, rimangono invariate e le risposte della dirigenza non sono mai convincenti, se
non di aperta sfida nei confronti dei supporters.
In occasione della manifestazione “Cerignola, una città che va a 100”, lo scorso 4 settembre, il
presidente Giuseppe Dinisi aveva promesso un salto di qualità per la stagione che inizierà
domenica sul campo del Monterisi: «Siamo andati vicini alla promozione in D per due anni
consecutivi. Qualcuno potrà dire che “non c’è due senza tre”, ma sento che questo è l’anno
buono, potremmo fare meglio dell’anno passato». Promesse che, se ci si ritroverà nuovamente
a chiudere i rubinetti degli stipendi, potrebbero essere poco più che parole in libertà dettate
dall'euforia di un'intervista. Ma il nemico giurato della curva cerignolana è il dirigente, nonchè
assessore,
Francesco De Cosmo.
1/2
Clima in ebollizione: Audace in campo, ultras annunciano "stop del tifo"
Scritto da Michele Cirulli
Sabato 08 Settembre 2012 14:59 - Ultimo aggiornamento Venerdì 23 Novembre 2012 13:41
Ciò che sembra mancare è una pianificazione seria: basti pensare alla campagna acquisti.
Tornano, per la felicità dei tifosi, i giocatori “cerignolani”: gli stessi, però, che erano stati venduti,
senza troppi complimenti, negli anni precedenti, quando la rinascita del Cerignola avrebbe
potuto fondarsi sul loro apporto con un progetto che potesse prendere forma nel corso di più
stagioni calcistiche.
Per questo, «fino a quando al timone ci saranno certe persone- sostengono i gruppi ultras- allo
stadio non possiamo più garantire il nostro colore ed il nostro calore». La squadra di mister
Pizzulli
,
subentrato al beniamino della tifoseria
Trallo
, dovrà fare a meno, almeno per inizio stagione, della tifoseria. Per domenica, quindi, nella
partita contro il Gallipoli, non si escludono contestazioni.
Michele Cirulli
2/2