Contesto Europeo
Transcript
Contesto Europeo
P R O M E T H E U SPromoting management and entrepreneurial thinking amongst career counsellors and guidance practitioners in EU societies Report di ricerca e analisi sui percorsi di carriera: Team di Prometheus guidato da Careers Europe Indice dei contenuti Introduzione al Progetto Prometheus ....... 3 www.prometheus-eu.net Destinatari ....... 4 Contesto Europeo ....... 5 1. Comparazione dei report nazionali e degli studi sui servizi di orientamento ....... 7 2. Comparazione di competenze e sviluppi professionali dei consulenti professionali ....... 8 3. Comparazione di servizi, offerte e destinatari ....... 10 4. Comparazione di politiche e pratiche di servizi di consulenza ....... 14 Conclusioni ....... 15 Il presente progetto Prometheus, 2014-1-BG01-KA204-01560 è finanziato con il sostegno della Commissione Europea. L’autore è il solo responsabile di questa pubblicazione (comunicazione) e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute. Introduzione Introduzione al Progetto Prometheus Il progetto PROMETHEUS ha come obiettivo generale il potenziamento e il miglioramento delle competenze degli adulti attraverso l’incentivazione a partecipare ad attività di formazione, la diffusione di informazioni sulle opportunità di apprendimento permanente e di orientamento professionale, e attraverso l’offerta di opportunità di formazione personalizzate per singoli discenti. PROMETHEUS promuoverà la partecipazione all’apprendimento e l’occupabilità, sviluppando servizi di supporto, orientamento e consulenza professionale di qualità. Per raggiungere questi obiettivi, il progetto farà uso di metodologie pedagogiche innovative, metodologie basate sull’utilizzo di tecnologie e risorse on-line, disponibili in diverse lingue europee. Il Team di progetto include 6 organizzazioni partner di 6 paesi europei: • Business Foundation for Education, Bulgaria (www.fbo.bg) • Centro Italiano per l’Apprendimento Permanente, Italia (www.ciape.it) • BEST Institut für berufsbezogene Weiterbildung und Personaltraining GmbH, Austria (www.best.at) • Institute of Entrepreneurship Development, Grecia (http://entre.gr) • Aspire-igen, UK (www.aspire-i.com) • Cork Institute of Technology, Irlanda (www.cit.ie) Il principale prodotto del progetto – il sito web www.prometheus-eu.net, è uno Spazio virtuale - One Stop Virtual Space - per i servizi di consulenza e orientamento professionale. Sarà una piattaforma innovativa che offre ai professionisti dell’orientamento uno spazio per scoprire, apprendere, fare network e condividere informazioni in diverse lingue europee. Il sito raccoglierà una vasta gamma di risorse, video educativi, informazioni su buone pratiche, risorse e strumenti formativi. La piattaforma contribuirà allo sviluppo professionale continuo dei professionisti del settore e offrirà uno spazio per condividere informazioni e allargare il proprio network professionale. In particolare verrà prestata attenzione alla promozione delle competenze manageriali e imprenditoriali dei professionisti dell’orientamento. www.prometheus-eu.net Il presente progetto Prometheus, 2014-1-BG01-KA204-01560 è finanziato con il sostegno della Commissione Europea. L’autore è il solo responsabile di questa pubblicazione (comunicazione) e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute. Destinatari Destinatari • Giovani che si affacciano al mondo del lavoro: Giovani adulti disoccupati Giovani adulti che necessitano di informazioni su ulteriori percorsi di formazione Giovani adulti che necessitano di consigli per cambiare lavoro Giovani adulti che necessitano di consigli per pianificare il percorso professionale • Orientatori professionali Orientatori Responsabili delle Risorse Umane Insegnanti e formatori coinvolti in azioni di formazione professionale. • I principali destinatari indiretti del progetto PROMETHEUS sono: Rappresentanti delle autorità preposte alla formazione degli adulti Educatori e Formatori Futuri beneficiari del progetto e delle sue ricadute: studenti, lavoratori e parti sociali. Questo report è stato elaborato sulla base delle interviste con consulenti professionali in Bulgaria, Austria, Grecia, Italia e Regno Unito, e sulla base delle ricerche svolte sul materiale e le risorse esistenti a livello nazionale in materia di consulenza professionale e dei servizi attivi nei vari paesi. Scopo del Rapporto è l’identificazione dei fabbisogni chiave e delle sfide che vengono affrontate dai consulenti professionali e dagli orientatori, con particolare riferimento all’utilizzo delle piattaforme on-line. Dai risultati di questo report prenderanno spunto le successive attività del progetto e le raccomandazioni saranno usate per sviluppare un e-book di Buone Pratiche, un forum di discussione, una guida online per i consulenti professionali e video motivazionali. www.prometheus-eu.net Il presente progetto Prometheus, 2014-1-BG01-KA204-01560 è finanziato con il sostegno della Commissione Europea. L’autore è il solo responsabile di questa pubblicazione (comunicazione) e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute. Contesto Europeo Contesto Europeo A livello europeo esistono diversi network attivi nel settore della consulenza professionale e dellorientamento. Ad esempio Euroguidance è un network che riunisce professionisti di tutta Europa (Stati Membri, applicanti e membri dell’EEA) per condividere conoscenze e sviluppi del settore. Inoltre il (CEDEFOP) Centro Europeo per lo Sviluppo della Formazione Professionale mira a supportare lo sviluppo e la diffusione delle politiche VET in tutta Europa e a favorire la cooperazione a livello europeo. Gli Stati Membri hanno inoltre costituito il Network European Lifelong Guidance Policy Network (ELGPN) per favorire una maggiore collaborazione e la condivisione delle conoscenze. Infine, Eurodesk è un’organizzazione non-profit che offre informazioni e supporta i giovani in Europa e favorisce le opportunità di mobilità. Nel 2008 Il consiglio Europeo ha adottato una Risoluzione finalizzata a promuovere il ruolo dell’orientamento nell’ambito dell’apprendimento continuo. Questa Risoluzione è stata delineata sulla base di Politiche e Raccomandazioni della Unione Europea, quali: la Raccomandazione del 2006 del Parlamento Europeo sulle competenze chiave per l’apprendimento continuo, la Risoluzione del 2004 sul rafforzamento di Politiche, Pratiche e Sistemi nel settore dell’Orientamento e la dichiarazione di Copenaghen del 2002. La Risoluzione del 2008 enfatizza il ruolo svolto dall’orientamento nel campo dell’educazione e della formazione così come l’influenza che può avere sulla crescita e lo sviluppo degli individui. Definisce anche quattro aree di azione prioritarie: • Incoraggiare l’acquisizione continua di competenze manageriali. • Facilitare l’accesso di tutti i cittadini ai servizi di orientamento. • Sviluppare un sistema di assicurazione di qualità per i servizi di orientamento. • Favorire coordinamento e cooperazione tra gli stakeholder nazionali, regionali e locali. Molte delle organizzazioni menzionate sono attive nella Ricerca nel settore dell’orientamento in Europa. La Commissione Europea gestisce il sito EU Skills www.prometheus-eu.net Il presente progetto Prometheus, 2014-1-BG01-KA204-01560 è finanziato con il sostegno della Commissione Europea. L’autore è il solo responsabile di questa pubblicazione (comunicazione) e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute. Panorama, che offre informazioni aggiornate sui trend del mercato del lavoro europeo. A ciò si affianca poi il lavoro del CEDEFOP, che pubblica regolarmente informazioni e statistiche sugli sviluppi della IFP e dell’Orientamento tra cui una pubblicazione per professionisti e report nazionali. Anche l’ELGPN produce una serie di risorse. Le Concept Note analizzano e promuovono il dibattito su argomenti correnti e sono intese a servire come catalizzatore per lo sviluppo di politiche per l’apprendimento permanente. Tra le loro pubblicazioni, una serie di booklet pensati per aiutare i policy maker e altri stakeholder ad identificare le questioni importanti e rivedere l’offerta esistente di servizi per l’apprendimento permanente nei propri paesi. Esistono anche una serie di siti web che offrono supporto e consulenza on-line nell’ambito dell’orientamento. La Commissione gestisce il portale PLOTEUS, che offre consulenza sulle opportunità di formazione e apprendimento pratico in Europa e il portale Eures offre aiuto sia ai datori che alle persone in cerca di lavoro per identificare le opportunità all’estero. Inoltre, le persone in cerca di lavoro possono utilizzare il sito Europass per predisporre i documenti necessari per dare risalto e rendere comprensibili in tutti gli stati membri le proprie competenze ed esperienze. Queste risorse, gestite dalla Commissione, sono poi completate dal lavoro dell’Eurodesk nell’informare i giovani sulle opportunità di mobilità in Europa. Inoltre, recentemente molti progetti Erasmus+ hanno visto le agenzie nazionali lavorare insieme per sviluppare risorse on-line di consulenza per supportare professionisti dell’orientamento e utenti dei servizi di consulenza e orientamento. In aggiunta a queste risorse on-line, i professionisti dell’orientamento hanno l’opportunità di scambiare buone pratiche e sviluppare le proprie competenze attraverso le visite di studio e di scambio organizzate dal programma Academia. Questi viaggi durano solitamente una settimana e vedono un gruppo di circa 10 professionisti in visita presso centri di orientamento di altri paesi per partecipare a discussioni, dibattiti e job-shadowing. Viaggi simili sono anche alla base di molti progetti di mobilità Erasmus+ KA2 tra partner europei. www.prometheus-eu.net Il presente progetto Prometheus, 2014-1-BG01-KA204-01560 è finanziato con il sostegno della Commissione Europea. L’autore è il solo responsabile di questa pubblicazione (comunicazione) e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute. Comparazione 1. Comparazione dei report nazionali e degli studi sui servizi di orientamento. In Bulgaria e Italia non esistono studi nazionali esaustivi sui servizi di consulenza e orientamento e sui bisogni dei professionisti del settore. Solo brevi panoramiche sono presenti in documenti europei, quali i testi prodotti da Network Europei (CEDEFOP, Euroguidance etc.). In Regno Unito e Grecia, enti nazionali riconosciuti sono responsabili per la maggior parte degli studi nazionali che vengono poi affiancati da pubblicazioni di report europei e dai documenti di progetti. Questi studi illustrano una serie di sfide comuni che i professionisti dell’orientamento devono affrontare, tra cui: • Competenze, informazioni e CPD (sviluppo professionale continuo) richiesti ai professionisti dell’orientamento, ad esempio: competenze amministrative e manageriali, formazione, consulenza; • Tempo/soldi/risorse limitate. In Grecia e Bulgaria offrire servizi di consulenza e orientamento a specifici gruppi di utenti, come ad esempio i Rom e i migranti, rappresenta una sfida particolare. Una sfida peculiare dei professionisti in Italia e Austria è il riconoscimento e la standardizzazione della professione e delle qualifiche. Per esempio in Italia, attualmente non esiste un riconoscimento ufficiale del profilo professionale dellorientatore e tutti i tentativi di definire un preciso profilo professionale e un relativo sistema di accreditamento non hanno per adesso portato a dei risultati. www.prometheus-eu.net Il presente progetto Prometheus, 2014-1-BG01-KA204-01560 è finanziato con il sostegno della Commissione Europea. L’autore è il solo responsabile di questa pubblicazione (comunicazione) e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute. Comparazione 2. Comparazione di competenze e sviluppi professionali dei consulenti professionali In Bulgaria, Regno Unito e Grecia la formazione ufficiale per orientatori e consulenti professionali è fornita dalle università e dagli istituti di formazione superiore - per esempio il QCF in Inghilterra, Nord Irlanda e Galles. In Italia e Austria non esiste un percorso di formazione formale per diventare orientatore, con l’eccezione di brevi corsi organizzati dai dipartimenti di alcune università. Ciò è prevalentemente dovuto alla mancanza di un riconoscimento ufficiale della professione e conseguentemente dalla mancanza di standard di accreditamento. Un’istituzione unica di riferimento per promuovere la status professionale del consulente dell’orientamento esiste solo in 3 dei paesi membri: • Bulgaria - The Global Career Development Facilitator (GCDF) che fa capo al Tavolo Nazionale dei Consulenti Certificati (NBCC) • Regno Unito – Registro dei Professionisti dell’Orientamento; i membri devono possedere almeno diploma QCF di 6 Livello. • Grecia – EOPPEP referente per l’accreditamento di diversi programmi. Alcuni passi sono stati mossi per la creazione di un certificato in Italia e ciò è considerato un elemento chiave per la creazione di un sistema integrato di accreditamento (Conferenza Nazionale Stato-Regioni 2011). In Austria sono state realizzate alcune iniziative individuali che hanno realizzato alcuni programmi di certificazione; tuttavia queste certificazioni sono spesso viste, da chi già lavora nel settore, come un inutile spreco di tempo e soldi. In tutti i paesi partner, i professionisti dell’orientamento sono coinvolti in diversi tipi di attività; soprattutto nell’organizzazione e partecipazione a eventi di orientamento, selezioni di personale, presentazioni aziendali, fiere, visite aziendali, seminari formativi e progetti nazionali ed europei. Queste attività comportano una varietà di competenze e rappresentano un’opportunità di formazione non formale e formazione continua. Queste attività sono generalmente di breve durata e variano per quanto riguarda durata, destinatari, contenuti e obiettivi. www.prometheus-eu.net Il presente progetto Prometheus, 2014-1-BG01-KA204-01560 è finanziato con il sostegno della Commissione Europea. L’autore è il solo responsabile di questa pubblicazione (comunicazione) e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute. Per coloro che operano come liberi professionisti, in aggiunta alle normali competenze specifiche del profilo, si rendono necessarie competenze imprenditoriali e di management così come competenze finanziarie e legali, per cogliere le diverse opportunità di ingaggio e finanziamento che si possono ottenere. Questo tipo di competenze non sono invece necessarie per coloro che lavorano nel pubblico. www.prometheus-eu.net Il presente progetto Prometheus, 2014-1-BG01-KA204-01560 è finanziato con il sostegno della Commissione Europea. L’autore è il solo responsabile di questa pubblicazione (comunicazione) e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute. Comparazione 3. Comparazione di servizi, offerte e destinatari La ricerca nei paesi partner ha evidenziato molte similitudini nel tipo di offerte e servizi disponibili cosi come per quanto riguarda i gruppi di destinatari. I risultati sono i seguenti: Organizzazioni e istituzioni che offrono consulenza: • Consulenti Scolastici • Centri VET • Centri di orientamento Universitari • Uffici Pubblici per l’impiego • Enti privati specializzati in counselling professionale e psicologico • ONG • Liberi professionisti (consulenti, psicologi, coach, formatori, ecc ) • Sindacati Offrono informazioni e consulenza su: • CV e candidature • Andamento del mercato del lavoro • Corsi, qualificazioni e formazione • Piani di carriera e loro sviluppo • Opportunità di tirocini e apprendistati • Capacità e competenze • Opportunità internazionali • Tecniche di colloquio Attività che includono: • Fiere • Giornate Nazionali delle Professioni • Consulenza individualizzata (modalità più diffusa di consulenza e orientamento) • www.prometheus-eu.net Coaching e tutoraggio 10 Il presente progetto Prometheus, 2014-1-BG01-KA204-01560 è finanziato con il sostegno della Commissione Europea. L’autore è il solo responsabile di questa pubblicazione (comunicazione) e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute. • Sessioni di gruppo • Test psicoattitudinali • Risorse on-line, siti web, social media, piattaforme interattive per la ricerca attiva del lavoro • Contatti con i datori di lavoro Gruppi destinatari delle attività di consulenza: • Alunni delle scuole medie che devono scegliere che tipo di scuola superiore frequentare e quelli delle scuole superiori che si diplomano • Giovani diplomati • Lavoratori che necessitano di un miglioramento delle proprie competenze o di una qualificazione specifica; lavoratori in cerca di nuove opportunità di carriera, che devono affrontare un passaggio di carriera o che cercano di trovare un equilibrio tra la carriera e la vita personale. • Persone che sono state licenziate • Disoccupati e NEETs (che non studiano, non sono impiegate e non sono in un percorso di formazione) • Persone a rischio di esclusione sociale • Gruppi minoritari (persone con disabilità fisica, rom, migranti, ecc). I tre gruppi target identificati come più difficili da raggiungere sono: www.prometheus-eu.net • Persone con disabilità fisica o mentale, a causa delle barriere fisiche ed emotive che devono affrontare; • Migranti e Rom, a causa delle barriere culturali e linguistiche e per le scarse conoscenze delle opportunità di consulenza cui potrebbero accedere; • Disoccupati di lungo corso, a causa di una serie di ragioni tra cui mancanza di qualifica e mancanza di motivazione e fiducia. 11 Il presente progetto Prometheus, 2014-1-BG01-KA204-01560 è finanziato con il sostegno della Commissione Europea. L’autore è il solo responsabile di questa pubblicazione (comunicazione) e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute. Risorse On-line: I siti per la ricerca di lavoro e di opportunità di carriera messi in funzione dalle Università e dagli enti destinati al pubblico generale, esistono in varie forme, in tutta Europa. In Bulgaria solo limitate informazioni sono disponibili on-line per accedere autonomamente e informarsi su opportunità di lavoro e formazione, annunci e candidature spontanee; tuttavia, alcuni siti di progetti europei offrono informazioni per gruppi specifici. Negli altri paesi partner la situazione è molto differente e sono molte le informazioni reperibili online per la pianificazione di carriera, l’orientamento professionale e la ricerca di lavoro. Il problema in questo caso è poter capire quali siano le informazioni affidabili e aggiornate poiché non tutti i siti web sono garantiti. Informazioni utili, news e bollettini specificatamente rivolti ai professionisti del settore sono accessibili online nella maggior parte dei paesi partner - con l’eccezione della Bulgaria - tuttavia non tutte le informazioni sono reperibili in un unico luogo e quindi l’utente tende a rivolgersi a fonti diverse. Discussioni interattive vengono solitamente attivate su piattaforme e forum online e su social media come Linkedin. In Grecia, “IRIDA” è un forum che mira a creare opportunità di dialogo e consultazione sull’offerta di servizi di orientamento, per promuovere la complementarietà di azioni del settore pubblico e privato, a livello nazionale. Prodotto da EOPPEP, favorisce un ottimale utilizzo delle risorse disponibili e offre consigli su come migliorare la qualità dei servizi. Le piattaforme che permettono agli orientatori di offrire i loro servizi on-line presuppongono il possesso di competenze ICT e sull’uso dei social media (Linkedin, Skype, piattaforme, ecc). Piattaforme simili non esistono in Bulgaria e sono poche in Italia. Nel Regno Unito il sito web Servizio Nazionale sulle Professioni (nationalcareersservice.direct.gov.uk) offre informazioni e risorse personalizzate; per esempio gli utenti (che devono avere più di 13 anni) possono aprire un account attraverso il quale gestire i servizi di consulenza di cui beneficiano (risultati dei test, pagine d’interesse, ecc). Esiste inoltre la possibilità di prendere parte a sessioni di orientamento via chat o e-mail. Similmente, in Grecia sono molto diffusi i servizi di orientamento on-line, offerti www.prometheus-eu.net 12 Il presente progetto Prometheus, 2014-1-BG01-KA204-01560 è finanziato con il sostegno della Commissione Europea. L’autore è il solo responsabile di questa pubblicazione (comunicazione) e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute. principalmente da società specializzate in counselling professionale e psicologico e gestione delle risorse umane. Gli strumenti principali utilizzati per questi servizi sono il tutoraggio via Skype e la somministrazione di test on-line. In Austria, il sito “bib-atlas.at” è un buon esempio di come il cliente può trovare un consiglio adatto al proprio bisogno specifico. Si tratta di un questionario di facile compilazione che prevede che, introducendo alcuni dati chiave (come sesso, età, situazione professionale, obiettivi), l’utente riceva un elenco dei centri o istituzioni più appropriati a cui rivolgersi. www.prometheus-eu.net 13 Il presente progetto Prometheus, 2014-1-BG01-KA204-01560 è finanziato con il sostegno della Commissione Europea. L’autore è il solo responsabile di questa pubblicazione (comunicazione) e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute. Comparazione 4. Comparazione di politiche e pratiche di servizi di consulenza Contesto legale e regolamentazioni variano molto tra i diversi paesi del partenariato - per esempio in paesi in cui la professione dell’orientatore è ancora “giovane” (Bulgaria) o in quei paesi che stanno ancora lavorando per creare un sistema integrato (Italia) ci sono pochi documenti ufficiali o autorità ufficialmente preposte alla regolamentazione dei servizi di orientamento. Nel Regno Unito i servizi di orientamento sono disciplinati dalle Linee Guida del Dipartimento dell’Educazione, ripubblicate recentemente nel marzo 2015 e dall’ Education Act del 2011. Leggi simili e Linee Guida sono pubblicate anche dai Parlamenti di Scozia, Irlanda del Nord e Galles. In Grecia, il contesto legale dei servizi di orientamento offerti dalle scuole è definito dalla Legge ed è regolamentato da tre principali autorità: il Ministero dell’Istruzione, Cultura e Religione, la Manpower Employment Organisation e l’EOPPEP. L’IBOBB (Informazione, Counselling e Orientamento per la formazione e le professioni - un dipartimento del Ministro federale dell’istruzione e delle pari opportunità) ha definito la “Strategia per l’orientamento continuo” in Austria, che si basa su studi nazionali ed internazionali ispirati alle linee guida europee. Un insieme di norme che definiscono comportamenti e pratiche dei professionisti dell’orientamento esistono a livello nazionale nel regno Unito (CDI Codice Etico), Grecia (Codice Nazionale etico per i servizi di orientamento - EOPPEP) e Bulgaria (GCDF Codice Etico). Questi Codici etici sono alla base della maggior parte dei servizi esistenti e ispirano le politiche nazionali. In Italia non esiste un Codice Etico Ufficiale. In Austria le prassi che si applicano alla formazione dei gruppi vulnerabili vengono applicate anche ai professionisti dell’orientamento. Ancora una volta ciò è legato alla mancanza di riconoscimento ufficiale della professione a livello nazionale. www.prometheus-eu.net 14 Il presente progetto Prometheus, 2014-1-BG01-KA204-01560 è finanziato con il sostegno della Commissione Europea. L’autore è il solo responsabile di questa pubblicazione (comunicazione) e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute. Conclusioni Conclusioni La differenza principale tra i paesi partner si riscontra nel grado di riconoscimento della professione a livello nazionale. La professionalizzazione degli orientatori sembra essere in diverse fasi di sviluppo nei vari paesi di Europa, da quelli in cui è più sviluppata (Regno Unito e Grecia) a quelli in cui la professione è ancora “giovane” (Bulgaria), a quelli in cui si sta lavorando per l’integrazione del profilo (Italia e Austria). Questa mancanza di riconoscimento ha ricadute negative sulla formazione dei professionisti dell’orientamento, sulla qualità dei servizi e sulla definizione delle responsabilità legali. Italia e Austria potrebbero beneficiare dell’esperienza di paesi come il Regno Unito, la Grecia e la Bulgaria, attraverso la condivisione di buone pratiche. Nonostante le differenze, le tipologie di attività e di destinatari così come le sfide che i professionisti devono affrontare, sono molto simili. Tra le fide comuni le principali sono: • Essere aggiornati su competenze e conoscenze richieste agli orientatori, ad esempio competenze manageriali, amministrative, imprenditoriali, ecc. • Tempo e risorse limitate • Servizi di orientamento rivolti a gruppi particolari di utenza; migranti, persone affette da disabilità, disoccupati di lungo corso. La raccolta di buone pratiche e il forum saranno utili ausili per la condivisione di strumenti e metodologie per affrontare queste sfide comuni. Nonostante molti professionisti dell’orientamento ritengano che i servizi online potrebbero contribuire ad affrontare alcune di queste sfide, permettendo ad esempio un uso più efficiente del tempo e il raggiungimento di un target più ampio di utenti, resta ancora la preoccupazione che il passaggio ad un uso più ampio del web presenterebbe a sua volta nuove sfide. Il passaggio alla consulenza virtuale comporta un cambiamento significativo del ruolo dell’orientatore. La Guida Prometheus all’orientamento On-line mira ad aiutare ad affrontare queste nuove sfide: www.prometheus-eu.net 15 Il presente progetto Prometheus, 2014-1-BG01-KA204-01560 è finanziato con il sostegno della Commissione Europea. L’autore è il solo responsabile di questa pubblicazione (comunicazione) e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute. • Come creare fiducia tra l’orientatore e il cliente; riuscire a fare una valutazione adeguata dei bisogni e delle caratteristiche del cliente in modo da poter offrire un servizio personalizzato e fissare obiettivi adeguati. • Risolvere problemi di comunicazione: come evitare che la barriera rappresentata dal web ostacoli il comprendersi a vicenda efficacemente, come evitare fraintendimenti, come rispettare la netiquette. • Problemi pratici e tecnologici: gestione delle informazioni, accessibilità e usabilità, navigazione user friendly, linguaggio, sicurezza on-line, gestione dei problemi tecnici, ecc. • Formazione all’uso delle tecnologie e sul funzionamento dei servizi ICT. • Raggiungimento di gruppi target specifici: anziani, disabili, migranti, NEET • Monitoraggio e Valutazione – come misurare l’efficacia, la qualità e i riscontri del cliente. • Aspetti etici relativi alla privacy e ai comportamenti appropriati. L’analisi effettuata dimostra chiaramente la necessità di focalizzare l’attenzione sui servizi di orientamento on-line per il loro potenziale di impatto sia sugli individui che sulla società e che per fare ciò è necessario porre enfasi anche sullo sviluppo continuo dei professionisti e sulla garanzia di qualità dei servizi. www.prometheus-eu.net 16 Il presente progetto Prometheus, 2014-1-BG01-KA204-01560 è finanziato con il sostegno della Commissione Europea. L’autore è il solo responsabile di questa pubblicazione (comunicazione) e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute.