Criteri per la diagnosi di Nefropatia Diabetica (IDDM)
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Criteri per la diagnosi di Nefropatia Diabetica (IDDM)
Criteri per la diagnosi di Nefropatia Diabetica (IDDM) 1) Proteinuria persistente 2) Retinopatia Diabetica 3) Assenza di evidenza clinica o laboratoristicadi altra nefro/uropatia Deckert T, Parving HH, Andersen J et al. Advances inDiabetes Epidemiology, pag. 235-243, 1982 “Una nefropatia diabetica può essere diagnosticata clinicamente in pazienti con NIDDM se presentano una proteinuria persistente, una retinopatia diabetica, e nessuna evidenza clinica o laboratoristica di malattie del rene o del tratto urinario, diverse dalla glomerulosclerosi diabetica” Grenfell A, Bewick M, Parsons Vet al DiabeticMed 5: 172-176, 1988 Nefropatia Diabetica Morfologia Glomeruli • Glomerulosclerosi diffusa • Glomerulosclerosi nodulare • Lesioni essudative (fibrin cap) • Gocce capsulari (capsular drop A. Vangelista Nefropatia Diabetica Morfologia Tubuli • Atrofia tubulare • Membrane basali ispessite e slaminate • Degenerazione vacuolare Arteriole • Depositi ialini • Arteriolosclerosi Interstizio • Fibrosi interstiziale • Infiltrati infiammatori A. Vangelista Workshop on the Use of Renal Biopsy in Research on Diabetic Nephropathy (National Institute of Health, Nov 1990) Glassock RJ, Hirshman GH et al. Am J Kidney Dis, 1991 “Lo scopo del workshop era valutare il razionale e sviluppare linee guida per l’ uso della biopsia renale in pazienti con diabete mellito. Il Workshop considerava il perché, quando, come e cosa della biopsia renale nel diabete mellito” “Un protocollo di ricerca riguardante le biopsie renali deve chiaramente distinguere tra la malattia renale del diabete (KDDM) e la malattia renale nel diabete mellito. La attuale mancanza di parametri clinici e laboratoristici che possano separare in maniera attendibile queste due categorie di patologia renale rende la biopsia renale uno strumento vitale nei programmi di studio, soprattutto nel NIDD” “Fra i pazienti con diabete mellito ed evidenti manifestazioni cliniche di malattia renale, una biopsia renale percutanea dovrebbe essere presa in seria considerazione in due condizioni: 1)Paziente con IDDM di durata inferiore a 10 anni che sviluppa evidenza cinica di nefropatia 2)Paziente con NIDDM che sviluppa una nefropatia clinica in assenza di retinopatia proliferativa, indipendentemente dalla durata conosciuta del diabete” “In pazienti che non soddisfano questi fondamentali criteri, la biopsia renale può essere considerata quando sono presenti una o più delle seguenti condizioni: 1)Il tasso di declino del VFG o di aumento della proteinuria oltrepassa significativamente le norme stabilite per pazienti con accertata nefropatia diabetica ( improvvisa insorgenza di sindrome nefrosica o sviluppo di insufficienza renale acuta di origine incerta) 1)Quando i reperti clinici o laboratoristici indicano la possibilità di un’altra nefropatia primitiva o secondaria ( ematuria glomerulare e/o cilindri eritrocitari) La incidenza di Glomerulopatia Diabetica (DG) può essere inferiore nel T2DM che nel T1DM, ma, poiché la incidenza di T2DM è dieci volte superiore, l’ 80% dei pazienti diabetici che iniziano il trattamento dialitico hanno un T2DM. Nella maggior parte di questi pazienti, la causa della nefropatia si presume essere una DG. Serra A, Romero R, Bayès B et al. Diabetes Research and Clinical Practice 58: 149-153, 2002 DG (26) 74% DG + NDRD (3) NDRD (6) IgA Nephropathy 3 6 H-S 1 Nephroangioscl. 1 FSGS 1 35 patients Normal glomeruli Serra A, Romero R, Bayès B et al. DiabetesResearch and Clinical Practice 58: 149-153, 2002 1 2 Tutti i pazienti biopsiati con retinopatia diabetica (DR) avevano una DG isolata o associata ad altra nefropatia, ed il 74% dei pazienti con DR avevano una DG. Nessuno dei pazienti in cui la biopsia dimostrava esclusivamente una nefropatia non diabetica, aveva una DR Serra A, Romero R, Bayès B et al. DiabetesResearch and Clinical Practice 58: 149-153, 2002 E’ evidente che il danno morfologico renale non può essere facilmente prevedibile solo sulla base dei reperti clinici e laboratoristici. Quindi, a differenza di alcuni che ritengono che la biopsia renale dovrebbe essere limitata ad un piccolo gruppo di pazienti con diabete di tipo 2 e reperti clinici inusuali per la nefropatia diabetica, noi riteniamo che sia auspicabile un più esteso impiego della biopsia renale Mazzucco G, Bertani B, Fortunato M et al.”Different Patterns of Renal damage in Type 2 Diabetes Mellitus: A Multicentric Study on 393 Biopsies Am J Kidney Dis 39: 713-720, 2002 393 biopsie renali ( 1977-2000) - età: 27-86 anni Classe 1 - Presenza di sola glomerulosclerosi diabetica: 156 (39,6%) Classe 2 - Prevalenza di lesioni vascolari: 60 (15,4%) Classe 3 - 177 (45%) - 3a: un’altra glomerulopatia sovrapposta a glomerulosclerosi diabetica - 3b: solo nefropatia non diabetica Mazzucco G, Bertani B, Fortunato M et al.”Different Patterns of Renal damage in Type 2 Diabetes Mellitus: A Multicentric Study on 393 Biopsies Am J Kidney Dis 39: 713-720, 2002 % Membranous 41 (10.4) IgA Neph 36 ( 9.16) Postinf.. GN 37 ( 9.4) MCD/FSGS 22 ( 5.6) Extracap GN 17 ( 4.3) Cryoglob. 12 ( 3.0) Other 12 (3.0) Total 177 3a 10 12 26 0 8 11 1 68 Mazzucco G, Bertani B, Fortunato M et al.” Am J Kidney Dis 39: 713-720, 2002 3b 31 24 11 22 9 1 11 109 “Un più estensivo uso della biopsia renale dovrebbe essere incoraggiato per varie ragioni: a)maggiori conoscenze sulle caratteristiche epidemiologiche della patologia renale in pazienti con diabete; b) possibili correlazioni clinico-patologiche necessarie per evitare conclusioni errate in trials clinici; 3) un trattamento corretto del singolo paziente e 4) più dettagliate informazioni sulla possibile evoluzione Mazzucco G, Bertani B, Fortunato M et al., 2002 CP 40 a. Maschio - 1988: IDDM da 5 a. post-chirurgico (pancreatite emorragica); microematuria; proteinuria 0,6 g/die; creatinina 0,9 mg/dl CP - 1994 : Creatinina 1,4 mg/dl R.M. Maschio 1977 (13 a.) - Diabete Mellito tipo 1 1994 (30 a.) - HCV positività (genotipo 3a) 1998 - Terapia con Alfa-ferone e Ribavirina 2005 - Agosto (41 a) Funzione renale normale; proteinuria assente 2005 Ottobre - Edemi ; proteinuria 4g/die 2006 Gennaio - Edemi; porpora cutanea arti inferiori; creatinina 1,5 mg/dl; protidemia totale 4,8 g/dl; fattore reumatoide 95 UI/l; ipocomplementemia; croglobuline positive Terapia con Peginterferone + Ribavirina. Remissione completa della sindrome nefrosica Ritz E, KellerC, Kristian HB Nephropathy of type II diabetes mellitus Nephrol Dial Transpl 11, Suppl 9: 38-44, 1996 Diabete tipo 1 A: Retinopatia; B: Nefropatia; EDC:Epidemiology of Dabetes Complications (Pittsburg) Arch Intern Med 169: 1307-1316, 2009 (DCCT/EDIC Research Group) Dopo 30 anni di diabete , la incidenza cumulativa di retinopatia proliferativa, nefropatia e patologia cardiovascolare era del 50%, 25% e 14% rispettivamente nel gruppo in trattamento convenzionale e 47%, 17%, e 14% rispettivamente nella casistica EDC Il gruppo in terapia intensiva DCCT presentava una più bassa incidenza (21%, 9% e 9% rispettivamente) e meno del 1% era cieco, richiedeva una terapia renale sostitutiva o aveva amputazione a causa del diabete Serra A, Romero R, Bayès B et al. DiabetesResearch and Clinical Practice 58: 149-153, 2002 Clinical Indicators which necessitate renal biopsy in type 2 diabetes mellitus patients with renal disease Lin YL, Peng SJ, et al., Int J Clin Pract 63: 1167-76, 2009 “Una proteinuria in pazienti con diabete mellito tipo 1 da più di 10 anni, specialmente in presenza di retinopatia diabetica o neuropatia, è generalmente la risultante di una nefropatia diabetica (DN), come dimostrato istologicamente in > 95% dei pazienti “ La tipica presentazione della DN nel DM tipo 1 è caratterizzata da: 1) Durata del diabete > 10 anni 2) Retinopatia diabetica 3) Precedente microalbuminuria con improvvisa comparsa di proteinuria dosabile 4) Assenza di ematuria 5) Reni non ridotti di dimensioni In queste condizioni la biopsia renale non risulta utile Lin YL, Peng SJ, et al.,2009 Biopsie renali effettuate in pazienti con DM tipo 2 con patologia renale o proteinuria, dimostrano un gruppo più eterogeneo di lesioni renali o nefropatie concomitanti alla DN …. Esistono ancora difficoltà per distinguere una nefropatia non diabetica (NDRD) da una nefropatia diabetica (DN) nel diabete tipo 2, soprattutto se la proteinuria è improvvisa e massiva o è presente una insufficienza renale acuta Lin YL, Peng SJ, et al.,2009 Indicazioni alla biopsia renale in pazienti con DM tipo 2 (criteri di inclusione) 1) Proteinuria dosabile o peggioramento della funzione renale in assenza di retinopatia diabetica o neuropatia evidente 2) Insufficienza renale acuta 3) Ematuria di origine glomerulare/cilindri ematici 4) Improvvisa comparsa di proteinuria dosabile Lin YL, Peng SJ, et al.,2009