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FEBBRAIO 2009 PRECISELY Rivista per i clienti di MAKINO Europe VOLARE SEMPRE PIÙ IN ALTO Makino e l’industria aeronautica MTU Makino è fornitore del principale fabbricante tedesco di motori per aerei HAWE L’acciaio per un successo “sotto pressione” Long lasting partnership – Precisely. www.makino.it EDITORIALE Caro lettore, Dr. P. Anders Ingemarsson President & CEO MAKINO Europe considerando l’attuale clima economico con la riduzione globale del credito, la recessione che colpisce le maggiori economie mondiali e la rapida flessione di settori industriali chiave come quello automobilistico, navale e dei componenti industriali, può sembrare strano il mio ottimismo riguardo al 2009. Ma il mio ottimismo si basa su delle buone ragioni ovvero su quei “salti di qualità” resi possibili dalle più recenti soluzioni e servizi di Makino – e dai vantaggi che offrono a Lei come nostro partner. Guardando i nostri più recenti prodotti, posso onestamente affermare che la D500, il centro di lavoro verticale presentato alle fiere autunnali 2008, rappresenta un salto di qualità nella lavorazione con 5 assi; La nostra MAKINO T4 e i centri di lavoro orizzontali MAG1 lanciati recentemente rappresentano un salto di qualità nella lavorazione di titanio ed alluminio per il settore aeronautico e la DUO43, la nostra ultima macchina per elettroerosione a filo, vanta i costi di gestione più bassi del suo segmento, con un consumo di filo ridotto fino al 45 % ed una velocità di taglio superiore del 45 %. Tutte queste nuove macchine Le offrono un’eccezionale opportunità di aumentare produttività e competitività, due fattori chiave in un clima economico difficile. L’automazione viene spesso considerata come la cura per tutti i mali economici e può esserlo, se viene applicata in modo intelligente. Makino ha svolto un ruolo pionieristico nel campo dei sistemi di produzione flessibile (FMS) presentando il primo sistema nel 1972 in Giappone; da allora ha partecipato ad oltre 600 installazioni sul mercato europeo. Questa competenza viene messa a disposizione dei nostri clienti al fine di promuovere uno sviluppo intelligente dell’automazione con i risultanti vantaggi di risparmio di tempo e di taglio dei costi. Un altro elemento fondamentale della nostra gamma di servizi è l’ingegneria applicata. Non meno del 35 % dei dipendenti di MAKINO sono applicati tecnologi e operatori. Grazie al loro know-how siamo in grado di offrire soluzioni chiave in mano, soluzioni condivise “share key” ed aggiornamenti tecnologici – tutti fattori che apportano benefici concreti. Editore: MAKINO Europe GmbH Essener Bogen 5 In questo numero di PRECISELY il nostro tema principale è l’industria aeronautica, un settore che sembra far meglio di altri in questo periodo di crisi. Puntiamo i riflettori sulla MAG1, ultima arrivata nell’apprezzatissima serie MAG, con uno speciale dedicato al settore (pagg. 4-9). Lo stesso tema viene poi trattato anche nel profilo dedicato al nostro cliente MTU Aero Engines, principale costruttore di motori tedesco e fortissimo global player nello sviluppo, fabbricazione e riparazione di motori (pagg. 10-11). Il nostro secondo articolo dedicato ad un cliente si occupa di HAWE Hydraulik, leader nella produzione di sistemi e componenti idraulici high-tech. Spero che sarà una lettura interessante e che anche Lei trovi delle buone ragioni per essere ottimista sul 2009, che dopo tutto potrebbe rivelarsi una buona annata. D-22149 Hamburg Cordialmente, Direttore editoriale (direttore responsabile): Dr. P. Anders Ingemarsson 2 P R E C I S E LY F E B B R A I O 2 0 0 9 INDICE 4–9 Tema principale: l’industria aeronautica I centri di lavoro Makino soddisfano le esigenze di produttori e fornitori 10 – 11 Benchmarking alla MTU Le macchine Makino sono più veloci ed affidabili di quelle della concorrenza 12 – 13 HAWE: un successo forte come l’acciaio Soluzioni per un mondo sotto pressione con le macchine Makino 14 – 15 MAKINO Europe News Successi di vendita in Francia, Germania e Polonia 3 INDUSTRIA AERONAUTICA SEM Ù I P PRE O T L A N I Makino può vantare un’esperienza incomparabilmente ampia e profonda nell’asportazione di truciolo per l’industria aeronautica. L’attuale gamma di centri di lavoro orizzontali di classe superiore copre tutte le esigenze dei due big del settore, Airbus e Boeing, dei costruttori di velivoli più piccoli e dei loro fornitori. Il ruolo pionieristico svolto dai centri di lavoro Makino in questo segmento è evidenziato dalla loro performance nella lavorazione del titanio e da una soluzione di alta tecnologia specificamente concepita Makino MAG1: un centro di lavoro per rispondere alla richiesta del cliente. orizzontale a 5 assi ideale per lavorare pezzi in alluminio Inferiori a 1.500 mm Makino vanta decenni di esperienza nelle applicazioni aerospaziali 4 P R E C I S E LY F E B B R A I O 2 0 0 9 Il settore aeronautico è un raggio di sole che attraversa l’oscurità della recessione economica? Il suo futuro a lungo termine è sicuramente luminoso. Secondo le previsioni di Airbus Global Market Forecast 2007-2026 alla fine del 2006 erano operativi circa 15.000 aerei per il trasporto di passeggeri e merci. Le aspettative per il periodo 2007-2026 prevedono la consegna di circa 24.000 nuovi aerei per passeggeri e merci per uno sbalorditivo costo complessivo di 2.800 milliardi dollari USA. Il Bombardier Market Forecast Report 2008-2017 ha preso in esame il business degli aerei passeggeri medio-piccoli (meno di 150 posti): nel periodo 2008-2017 si prevedono più di 13.000 consegne per un valore di 300 milliardi di dollari USA. Questo segmento del mercato aeronautico non è dominato dalle due grandi; piccoli costruttori come Cessna, Dassault, Gulfstream, Hawker Beechcraft e Honda sono entrati nel mercato o hanno rafforzato la loro posizione. Si evidenziano due tendenze: i nuovi aerei dovranno soddisfare standard più elevati di efficienza e livello di emissione; ci sarà un uso maggiore di pezzi in titanio; ad esempio il 15 % del peso di un Airbus A350-XWB rispetto al 5 % di un A300 e al 9% di un A380. Il futuro appare luminoso nel medio e lungo termine, ma cosa avverrà nel 2009? Airbus, ad esempio, è già mol- to coinvolta nello sviluppo dell’A350 e del nuovo A320, e all’inizio di quest’anno creerà una nuova società con il nome di Premium Aerotec che sarà localizzata in Germania a Nordenham, Varel e Augsburg e conterà complessivamente circa 6.000 dipendenti. Varel e Augsburg si dedicheranno alla lavorazione di pezzi in alluminio e titanio, e Augsburg si occuperà anche di sottoassemblaggio. Airbus intende investire oltre 500 millioni di € nei tre stabilimenti nei prossimi tre anni. Quali conclusioni possiamo trarne? Ci sono le basi che ci inducono all’ottimismo per il mercato aeronautico. I punti di forza storici di Makino Nessun altro costruttore di macchine utensili può vantare la nostra ricchezza di conoscenze ed esperienza nelle applicazioni aeronautiche, un knowhow i cui inizi risalgono al 1972. Tra i nostri principali sviluppi pionieristici per l’industria aeronautica ci sono il sistema con guida semi-flottante (1980), gli elettromandrini (1989), il controllo del movimento S-GI (1992) e la tecnologia di rettifica Viper e CBN (1998). Makino vanta numerose installazioni presso costruttori e fornitori del settore aeronautico in tutto il mondo: più di 700 a1 e Aε installate dal 1995, oltre 80 MC-5X per applicazioni di taglio complesse dal 1995 e oltre 125 MAG per il taglio di pezzi in alluminio dal 2001. Makino ha creato un suo Aerospace Group (MAG) nel 1993, seguito nel 2008 da MAG Europe. La serie Makino di centri di lavoro orizzontali di categoria superiore MAG è stata progettata specificamente per le applicazioni aeronautiche. Negli ultimi anni diverse macchine MAG hanno affermato nuovi standard nella tecnologia di lavorazione dedicata. La MAG4 lanciata nel 2001 ha marcato un approccio rivoluzionario alla lavorazione di componenti in alluminio per aerei. Nel 2002 è arrivata sul mercato la MAG7, fratello maggiore della MAG4, che in effetti è proprio grande e consente di lavorare confortevolmente pezzi lunghi fino a 7 metri. Nel 2003 la concezione MAG è stata ampliata con le MAG3, MAG3.H e MAG3EX allo scopo di fornire la stessa performance di taglio con macchine compatte e convenienti. Nel 2005 c’è stata l’introduzione di un nuovo mandrino MAG da 80 kW e nel 2008 il lancio di MAG1, un centro di lavoro orizzontale idealmente concepito per lavorare componenti in alluminio di dimensioni inferiori a 1.500 mm. 5 INDUSTRIA AERONAUTICA AMPIA GAMMA PER IL SETTORE AERONAUTICO Come si addice ad un costruttore di macchine utensili con un background così importante, la gamma attuale di Makino per le applicazioni aeronautiche è molto ampia: • serie a1 per applicazioni di fresatura • D500 per lavorazione a 5 assi • serie MAG per componenti in alluminio • iG5 per applicazioni di rettifica • MAKINO T4 per componenti in titanio Serie a1: rigida efficienza I centri di lavoro orizzontali della serie a1 sono particolarmente adatti alla lavorazione di componenti in alluminio e titanio con diametro fino a 1.900 mm ed altezze fino a 1.500 mm. I punti di forza di questi compatti centri di lavoro orizzontali nelle applicazioni aeronautiche sono il design del bancale macchina su tre punti per conseguire rigidità e velocità ottimali, potenti mandrini costruiti in Makino (8.000 – 30.000 g/min, HSK-A63 e HSK-A100, fino a 50 kW e fino a 1000 Nm), un sistema di raffreddamento del mandrino con circuito chiuso d’olio al fine di ridurre al minimo la distorsione termica, viti a sfera con nucleo raffreddato per una rigidità assicurata e una pre- 6 cisione costante durante la produzione in continuo, velocità di avanzamenti elevate (fino a 60 m/min), bloccaggio del pallet con quattro coni per migliorare ripetibilità, accuratezza e rigidità, cambio utensile straordinariamente veloce (solo 2,2 sec. truciolo/truciolo), refrigerante attraverso il mandrino per un flusso migliore dei trucioli e più qualità della finitura, una funzione esclusiva di interruzione del flusso di refrigerante che permette tempi morti ridotti e meno contaminazione del refrigerante durante il cambio utensile automatico, gestione del truciolo con getto centrale sotto tavola per ridurre la manutenzione e il rischio di guasti, ampia gamma di sistemi di gestione pallet e, last but not least, opzioni di automazione μMMC o FMS. Centina orizzontale: un pezzo target per la MAG1 Makino D500: precisione dinamica Lanciato recentemente nel settembre 2008, il centro di lavoro verticale D500 introduce un nuovo grado di precisione dinamica a 5 assi nella lavorazione di alluminio, titanio e altri materiali per applicazioni aeronautiche. Questa nuova macchina è particolarmente adatta alla produzione di pezzi come giranti o pompe con diametro fino a 500 mm ed altezze fino a 450 mm. La D500 combina velocità dinamica e precisione eccezionali, la consueta affidabilità Makino ed una facile operatività per il cliente. Le specifiche principali comprendono corse X/Y/Z di 550/1.000/500 mm, 4° asse di +30°/-120° e 5° asse a rotazione continua (360°). La D500 può essere equipaggiata con mandrino da 14.000 g/min, 20.000 g/min o 30.000 g/min, attacco mandrino HSK-A63 o HSK-F63 e motore da 18, 15 o 13 kW. P R E C I S E LY F E B B R A I O 2 0 0 9 Specifiche: MAG1 Corse (Asse X, Y, Z) Asse A (inclinazione mandrino) Asse B (rotazione tavola) Mandrino Dimensioni pallet Max. dimensioni pezzo Max. carico utile pezzo Magazzino utensili 1.550 mm x 1.100 mm x 1.350 mm +100°/-110° rotazione continua (360°) 33.000 g/min (HSK-F80), 80 kW 800 mm x 1.000 mm 1.500 mm (diametro e altezza) 1.300 kg 120 posti (standard), 200 posti a matrice (opzione) La MAG1 durante una lavorazione su 5 assi iG5: rettifica senza operatore La iG5 è concepita per la rettifica senza operatore di pezzi di difficile truciolabilità in lega di nichel, titanio, inconel ed altri materiali usati nei motori degli aerei. Pale, blisk e ingranaggi con diametro fino a 440 mm e raggio sferico di 380 mm sono i pezzi solitamente rettificati con questa macchina. Le specifiche principali comprendono corse X/Y/Z da +240 a -280/560/ 600 mm, 4° asse di +90°/-180° e 5° asse di 360°. Il mandrino da 12.000 giri al minuto ha un attacco HSK-A63 e un motore da 18,5 kW. MAG1: una nuova dimensione nella lavorazione dell’alluminio Il recente lancio dell’ultima arrivata della famiglia MAG, la MAG1, ha suscitato grande attenzione alla fiera JIMTOF in Giappone. Questo centro di lavoro orizzontale a 5 assi è specificamente progettato per lavorare pezzi in alluminio di dimensioni fino a 1.500 mm. I punti di forza della MAG1 sono il suo sistema di supporto su tre punti che non richiede livellamenti, un magazzino utensili del tipo a disco con 120 posti o del tipo a matrice con max. 200 posti e il controllo del movimento Super GI.4 che mantiene un’eccellente precisione tridimensionale anche con elevati avanzamenti di taglio. In questo caso il vantaggio specifico di Super GI.4 è l’offerta di quattro modalità di controllo per assecondare lavorazioni che richiedano alta velocità, alta efficienza, alta precisione o altissima precisione. La MAG1 è ideale per lavorare pezzi in alluninio come bordi di entrata e spoiler 7 INDUSTRIA AERONAUTICA COMPETENZA ALL’AVANGUARDIA Il titanio è difficile da lavorare: la sua scarsa conduttività termica Esclusività Makino per la lavorazione del titanio (un ottavo di quella dell’acciaio) provoca una concentrazione del calore sul tagliente e l’ampio angolo di taglio genera un carico elevato sul lato dell’utensile, mentre la forte tendenza legante del titanio e la sua reattività chimica da alte temperature causano saldature, sbavature e rapida distruzione dell’utensile. La mag- Vibrazioni di taglio ridotte e ammortizzate Mandrino AC estremamente rigido Efficace raffreddamento del tagliante Refrigerante ad alta pressione e alto volume giore elasticità rispetto all’acciaio crea problemi di sbattimento, perforazione e picchiettio. Di conseguenza la macchina che lavora il titanio deve possedere caratteristiche notevoli: una struttura rigida e una buona capacità di ammortizzazione assorbimento delle vibrazioni, un mandrino rigido con coppia elevata, alimentazione di refrigerante ad alto volume e pressione e buona evacuazione dei trucioli. MAKINO T4: vince la sfida del titanio Makino non ha esitato ad accettare la sfida di fornire una soluzione commercialmente valida per la lavorazione di questo difficile materiale. Per definire la performance di un macchinario si può usare il parametro della velocità di rimozione del metallo (MRR) e qui l’ultima arrivata della famiglia Makino, la MAKINO T4, vanta un’eccezionale 500 cm3/min. Riferito all’alluminio sembra un valore insignificante, ma considerando i valori MRR abituali del titanio, circa 100 cm 3/min, è evidente che la MAKINO T4 introduce nuovi standard, e questo con pezzi di dimensioni fino a 4.000 mm x 2.000 mm x 700 mm. I punti di forza della macchina sono un sistema da 18 lardoni a sezione 8 Lavorazione rastremata per mantenere una precisione elevata, lo sperimentato sistema Makino di scorrimento del carico semiflottante per un’ammortizzazione eccezionale, un mandrino HSK-A125 ultracompatto con potenza e coppia elevate, una testa mandrino sull’asse A ultrarigida e ultracompatta, un’asse A con doppia trasmissione ad ingranaggi e un sistema refrigerante che combina alta pressione (fino a 80 bar) e volume elevato (fino a 200 l/min). Questi valori eccezionali per il refrigerante risolvono il problema delle temperature elevate sul utensile tagliente e ne aumentano notevolmente la performance. Controllo della frequenza dell’utensile di taglio Utensili dedicati TI estremamente economica Alta precisione Stabilizzatore termico e compensazione di errori volumetrici Guida di piane stabili e alta dinamica con sistema di scorrimento semiflottante Carrello di atterraggio: la MAKINO T4 è concepita per lavorare pezzi in titanio fino a 4.000 mm x 2.000 mm x 700 mm P R E C I S E LY F E B B R A I O 2 0 0 9 UN ESEMPIO DI LAVORAZIONE EFFICIENTE Più efficienza nella lavorazione del titanio I vantaggi in termini di efficienza nella lavorazione del titanio sono dimostrati da un test svolto da 15 ore 30 ore Makino con un componente aeronautico di 3.200 mm x 120 mm x 100 mm lavorato su una MAKINO T4. Per rimuovere i 30.000 cm3 di metallo (80 %) necessari a creare il componente finito finora era richiesto un tempo di lavorazione di circa 45 ore. 15 ore per la sgrossatura (un’ora di taglio a 100 cm3/min e 14 ore a 20 cm3/ min) ed altre 30 ore per la semifinitura e la finitura a 3,3 cm3/min di media. Makino si era posta l’obiettivo di ridurre il tempo totale di taglio da 45 ore a poco più di 10 ore. Una notevole riduzione del tempo di lavorazione che è stata conseguita riducendo il tempo di sgrossatura a circa 3 ore e la finitura a poco più di 7 ore. Le tabelle seguenti elencano i parametri principali: 0 5 Sgrossatura Sgrossatura Materiale Macchina testata: Utensile: Taglienti: ae(Rd): ap(Ad): Velocità di taglio: Velocità avanzamento: Volume refrigerante: Pressione refrigerante: Carico mandrino: MRR: 10 15 20 25 30 35 40 45 Tempo di taglio (ore) Finitura Superfresa multi tagliente Ti-6Al-4V MAKINO T4 fresa ad inserti ∅ 80 mm 5 52 mm 78,4 mm 61,6 m /min 123 mm/min 200 l /min 70 bar 91 % 500 cm3/min Materiale Macchina testata: Utensile: Taglienti: ae(Rd): ap(Ad): Velocità di taglio: Velocità avanzamento: Volume refrigerante: Pressione refrigerante: MRR: Ti-6Al-4V MAKINO T4 solio carbide ∅ 25 mm 10 0,5 mm 25 mm 120 m/min 1.100 mm/min 200 l/min 70 bar 14 cm3/min MRR di 500 cm3/min: ora è possibile nella lavorazione del titanio 9 UNA STORIA DI SUCCESSO BENCHMARKING: più veloce e più affidabile della concorrenza MTU Aero Engines non è solo il principale costruttore di motori tedesco, ma anche un fortissimo global player nonché forza trainante nello sviluppo, fabbricazione e riparazione di motori commerciali e militari. L’azienda è orgogliosa della sua capacità di integrare in sistemi i motori commerciali e militari e le turbine a gas industriale aeroderivative. Globalmente MTU è anche il principale fornitore indipendente di servizi di manutenzione per motori di aerei commerciali. Nello stabilimento MTU di Monaco di Baviera si impiegano macchine per elettroerosione Makino per lavorare con la massima precisione componenti di statori. Hermann Peters (sin.) e Immanuel Schmidt-Streckenbach con una guarnizione a spazzola; sullo sfondo la macchina per elettroerosione U86 Makino Tutte le macchine Makino sono state ordinate solo dopo aver effettuato dei test comparativi di lavorazione con macchine di diversi marchi. Hermann Peters, responsabile MTU dell’acquisto macchine, e Immanuel SchmidtStreckenbach, ingegnere addetto alla produzione, applicano standard severi nella valutazione. Nel 2003 MTU chiese a diversi costruttori di macchine per elettroerosione di segmentare le pale di un compressore ad alta pressione in inconel. Hermann Peters ricorda: “Makino era l’azienda meglio preparata per portare a termine questo compito” e la EU64 di Makino non solo ha fornito i risultati migliori in termini di qualità, ma è stata anche più veloce delle altre macchine, riducendo del 32 % il tempo totale di lavorazione per la segmentazione delle pale. 10 Dal marzo 2004 per la segmentazione delle pale viene impiegata una EU64 Makino con corse di 650 mm x 400 mm x 420 mm (X, Y, Z). Come spiega Immanuel Schmidt-Streckenbach: “L’erosione a filo delle pale viene eseguita con una precisione di ±0,075 mm, il che significa 15-32 segmenti, a seconda dello stadio del motore in questione. Una delle ragioni di questa segmentazione è che si può eseguire il lavoro di manutenzione di queste pale del compressore ad alta pressione senza dover disassemblare l’intera turbina; un’altra ragione è quella di compensare l’espansione termica. Dobbiamo essere in grado di regolare il flussaggio e la guida del filo con grande precisione, perché, se il filo si rompe durante l’erosione, è altamente probabile che l’intero componente si rovini.” Produzione di alta qualità e processi stabili Anche la seconda macchina per elettroerosione Makino, una U86 con corse di 800 mm x 600 mm x 500 mm (X, Y, Z), è stata scelta dopo un processo di benchmarking. Nel 2004 MTU ha testato la performance di diversi costruttori di macchine nella lavorazione di camere di pressione in titanio. Si tratta di camere alte 420 mm per i compressori a media pressione del motore turboelica TP400-D6, destinato al nuovo velivolo da trasporto militare Airbus A400M, che sono divise in due metà per ragioni di assemblaggio. La divisione va eseguita con una sola operazione di taglio, garantendo il rispetto di una severa tolleranza. P R E C I S E LY F E B B R A I O 2 0 0 9 La macchina per elettroerosione EU64 Makino viene impiegata nella produzione di guarnizioni a spazzola. La difficoltà sta nell’altezza della camera e nella distanza tra le guide del filo. Anche qui la macchina di Makino ha fornito i migliori risultati ed è in funzione sin dall’ottobre 2004. La terza macchina Makino acquistata da MTU è la EU64, un’altra macchina per elettroerosione; anch’essa ha dovuto superare un’ampia procedura di test, comprendente tra l’altro la lavorazione di guarnizioni a spazzola Haynes, che MTU produce per turbine a vapore, aeromotori, turbine a gas industriali e compressori nonché altre applicazioni di ingegneria meccanica. Queste guarnizioni a spazzola brevettate da MTU riducono maggiormente le perdite (fino all’80 %), l’usura, gli strappi e il consumo di carburante rispetto alle guarnizioni a labirinto largamente diffuse. Nei test Makino ha primeggiato negli aspetti tecnici ed economici. Le guarnizioni a spazzola vengono prodotte con un processo estremamente delicato: migliaia di fili ultrasottili vengono bloccati meccanicamente in posizione attorno al filo centrale in un tubo e poi sottoposti ad erosione a filo nella lunghezza richiesta. Se questi fili ultrasottili vengono accidentalmente saldati assieme durante l’erosione, l’intera guarnizione a spazzola risulta rovinata. Anche qui la EU64 ha soddisfatto tutti i requisiti sin dalla sua installazione nel gennaio 2005. MTU è estremamente soddisfatta delle macchine Makino. Come spiega Immanuel Schmidt-Streckenbach: “Queste macchine prestano un grande contributo ad assicurare l’elevata qualità della nostra produzione e la continuità dei nostri processi produttivi”. Da quando sono state installate, nel 2004 e 2005, non ci sono stati guasti o arresti significativi. Come azienda high-tech MTU tiene molto alla continuità operativa e all’affidabilità dei suoi macchinari produttivi. Hermann Peters conferma l’affidabilità di Makino e delle sue macchine per elettroerosione: “La loro disponibilità supera il 95 %, come era stato concordato; Makino è un partner affidabile e competente per l’assistenza e la manutenzione.” Sulla base di queste esperienze MTU ha ordinato un’altra U86 Makino, che è stata consegnata puntualmente nel settembre 2008. Informazioni su MTU MTU Aero Engines, con sede centrale a Monaco di Baviera, progetta, produce, commercializza e fornisce assistenza a motori per aerei commerciali e militari nonché turbine a gas industriali. Nel 2007 MTU ha fatturato globalmente quasi 2,6 miliardi di Euro con una forza lavoro di oltre 7.100 dipendenti. MTU Aero Engines è il principale produttore tedesco di motori; offre prodotti in tutte le categorie di trazione e potenza e tutti i principali componenti e sottosistemi del motore (compressori, camere di combustione, turbine e controllo/monitoraggio del motore). www.mtu.de Le pale del compressore hightech in inconel vengono tagliate con filo su una Makino EU64. 11 UNA STORIA DI SUCCESSO L’ACCIAIO PER UN SUCCESSO “SOTTO PRESSIONE” In un mondo in cui la produzione diventa sempre più globalizzata è difficile trovare ancora un'azienda con una vera USP (unique selling proposition). L’eccezione alla regola è rappresentata da HAWE Hydraulik, leader nella produzione di sistemi e componenti idraulici tecnologicamente avanzati e di alta qualità. Ciò che rende HAWE così diverso è che questa azienda con sede a Monaco di Baviera è il solo produttore nel settore idraulico ad usare esclusivamente acciaio per tutti i componenti pressurizzati. Niente alluminio, niente ghisa: solo acciaio di prima qualità. Mandrino Makino: perfetta lavorazione di un pezzo in acciaio usando un trapano mudulare con diametro di 70 cm Soluzioni per un mondo sotto pressione Con il suo impegno ad usare esclusivamente acciaio per i suoi componenti pressurizzati e a concentrarsi esclusivamente su componenti idraulici, HAWE acquisisce dei vantaggi di orientamento nella produzione. In primo luogo i componenti HAWE possono resistere a pressioni molto elevate, fino a 700 bar. Secondo: l’acciaio rende possibile un design compatto con conseguente riduzione delle dimensioni d’installazione. Terzo: quando HAWE promette che non ci saranno perdite, riesce a mantenere la promessa grazie alla sua leadership tecnologica. Ultimo ma non meno importante: la gamma di prodotti HAWE si basa su una concezione modulare, che permette di combinare singoli prodotti creando sistemi e soluzioni su misura per ciascun cliente, in linea con lo slogan aziendale “soluzioni per un mondo sotto pressione”. HAWE produce pompe e alimentatori, valvole direzionali, valvole di controllo, valvole di misurazione, cilindri, accessori ed elettronica che vengono impiegati in più di 70 settori industriali, tra cui macchine utensili, carrelli elevatori, gru, macchinari edili, macchine per foresticultura, movimentazione materiali, cantieristica, costruzioni, energia eolica e tecnologia offshore. Questo impegno sostenuto da chiare visioni tecnologiche e da una focalizzazione costante sulle competenze specifiche nel settore idraulico è stato coronato da successo, basti citare l’aumento delle vendite da €110 m nel 2002 a €238 m nel 2007. Questa rapida crescita ha messo sotto pressione le strutture produttive di HAWE, che ad esempio ha dovuto anche incrementare l’affidabilità dei 12 P R E C I S E LY F E B B R A I O 2 0 0 9 centri di lavoro orizzontali, in quanto nella lavorazione orizzontale non riusciva ad ottenere gli alti livelli di produttività conseguiti su altre linee produttive. Prima di investire in nuovi centri di lavoro orizzontali, HAWE ha posto dei requisiti: lavorazione su tre lati di pezzi cubici, lavorazione completa di pezzi su una sola macchina, brevi tempi di attrezzaggio, cambi rapidi di utensile, grande precisione, alta disponibilità, brevi tempi di consegna. Potenza del mandrino convincente Makino è stata contattata per la prima volta nel 2006. Dopo aver attentamente comparato la performance e le specifiche dei centri di lavoro orizzontali Makino nei suoi stabilimenti, HAWE ha deciso di investire in a51 e a61. La caratteristiche che hanno convinto HAWE sono state il magazzino a matrice da 219 utensili di ingombro contenuto, l’ampia area di lavoro, le dimensioni compatte, la struttura molto rigida della macchina, l’elevata accelerazione (0-14.000 g/min in 1,4 sec.) e la rapidità del cambio utensili che “consente un risparmio di tempo fino al 12 % con otto utensili” (come HAWE ha potuto constatare). I centri di lavoro sono equipaggiati con mandrino HSK-A63 o SK-40 con 201 Nm e 14.000 g/min. L’elevata coppia del mandrino, il design compatto e la funzione di monitoraggio del carico sono stati argomenti decisivi a favore della macchina di Makino. HAWE ha testato il mandrino lavorando un pezzo in acciaio con punta modulare (Ø 70 mm). Lo staff di HAWE è rimasto sorpreso (e compiaciuto) nel vedere la punta tagliare l’acciaio come taglia come fosse burro. HAWE ha scelto i centri di lavoro Makino anche se inizialmente era scettico sul software di programmazione di Fanuc. Gli operatori macchina erano abituati a lavorare con software Siemens e pensavano che il software Fanuc fosse più difficile. Ma, come riferisce Christian Haupt, responsabile della pianifi- Lavorazione su un centro di lavoro orizzontale Makino nello stabilimento HAWE di Dorfen cazione produttiva nello stabilimento HAWE di Dorfen: “Ora siamo molto soddisfatti del software Fanuc. È affidabile ed offre più variabili”. Attualmente sono operative undici a51 e a61 Makino in tutti e cinque gli stabilimenti produttivi HAWE in Germania. Nella a51 le corse degli assi X, Y e Z di 560 mm x 560 mm x 600 mm sono in grado di gestire pezzi di dimensioni fino a 630 mm x 900 mm (Ø x H) e 400 kg; le rispettive cifre per la a61 sono 730 mm x 650 mm x 730 mm, 800 mm x 1000 mm e 500 o 700 kg. Nello stabilimento HAWE di Dorfen due a61 funzionano in tandem nella produzione di unità idrauliche per carrelli elevatori. La prima e la terza operazione di lavorazione vengono eseguite su una macchina, la seconda sull’altra macchina; si tratta di una soluzione efficiente per uno stabilimento che lavora con sistema a quattro turni, dal lunedì al sabato, allo scopo di soddisfare la richiesta di queste unità idrauliche. Le performance delle macchine Makino installate nei cinque stabilimenti HAWE sono state talmente soddisfacenti ed affidabili che nel 2008 HAWE ha ordinato altre sei a51 e a61, cinque delle quali sono state consegnate ancora nel 2008 e la sesta nel gennaio 2009. Informazioni su HAWE Hydraulik HAWE Hydraulik è un produttore leader di sistemi e componenti idraulici tecnologicamente avanzati e di alta qualità. Al successo dell'azienda contribuiscono oltre 1.800 dipendenti che operano nella sede centrale di Monaco di Baviera, in altri cinque stabilimenti in Germania e in una rete di vendita internazionale con tredici filiali in Europa, America e in Estremo Oriente. www.hawe.eu 13 MAKINO EUROPE NEWS Ohm & Häner Metallwerk, Olpe, Germania Ohm & Häner, azienda creata nel 1961, produce fusioni lavorate meccanicamente e spesso anche rivestite, in quasi tutte le leghe di alluminio standardizzate e non. I pezzi fusi hanno un peso che va da 20 g a 1500 kg. Tutti i pezzi vengono prodotti impiegando la tecnologia di fusione in sabbia o la pressofusione e sono destinati a tutti i settori industriali, con prevalenza per l’ingegneria meccanica, la fabbricazione di apparecchiature e, in modo crescente, il settore automobilistico. Ohm & Häner non si tira indietro neanche quando si tratta di fondere leghe molto impegnative e di soddisfare esigenze specifiche dei clienti, fornendo pezzi fusi in quantità variabili da un pezzo per lotto in modalità di stampaggio manuale fino a serie di media grandezza su macchine di stampaggio automatico e innovative unità di pressofusione a gravità. Dopo aver deciso di optare per una strategia con due fornitori per i suoi centri di lavoro orizzontali, Ohm & Häner ha ordinato in aprile due centri di lavoro orizzontali a61 Makino, consegnati nell’ottobre 2008. Ohm & Häner ha scelto la a61 Makino per le seguenti ragioni: la buona reputazione di cui gode Makino sul mercato; una dimostrazione convincente delle capacità della macchina presso un’azienda cliente sia di Ohm & Häner sia di Makino; l’elevata disponibilità richiesta alla macchina e i tempi di lavorazione estremamente veloci che hanno un impatto molto positivo sulla produzione oraria; l’altissima precisione resa possibile dalla a61, un must per i componenti da lavorare. 14 WSK “PZL – Rzeszów”, Rzeszów, Polonia Fondata nel 1937, WSK “PZL – Rzeszów” è diventata una delle principali aziende del settore aeronautico in Europa centrale. Dopo essere stata proprietà di Stato per oltre 60 anni, è entrata nel gruppo United Technologies nel 2002. Alla WSK “PZL – Rzeszów” lavorano 4.100 dipendenti suddivisi in quattro business unit (aeronautica, fusione, assistenza e attrezzaggio), in un unico stabilimento situato nella città di Rzeszów, sulle rive del fiume Wisłok. UTC è un gruppo tecnologico globale con una lunga storia di innovazioni pionieristiche nel settore aeronautico, aviazione, progettazione di elicotteri, controllo climatico, progettazione di ascensori e celle ad idrogeno. UTC è diventato azionista di maggioranza di WSK “PZL-Rzeszow” S.A., il che ha consentito a WSK di trasformarsi in uno dei principali produttori mondiali del settore aeronautico e di unirsi alla catena di fornitori globali di componenti aeronautici e di costruttori di motori per aerei. WSK “PZL – Rzeszów” ha recentemente investito in due centri di lavoro orizzontali a81 e una a92-5XR di Makino. Le macchine Makino sono state scelte per due ragioni: prima di tutto l’ottima reputazione di cui godono sul mercato, non solo in Polonia e in Europa, ma anche negli Stati Uniti e in Canada; in secondo luogo perché Makino assicura un supporto tecnico di alta qualità nell’applicazione e nell’assistenza grazie al Makino Technology and Training Centre di Bratislava. La a92-5XR Makino in un’applicazione a 5 assi P R E C I S E LY F E B B R A I O 2 0 0 9 MTO, Offenburg, Germania Originariamente creata nel 1963, MTO Metalltechnik Offenburg è stata configurata nella sua forma attuale nel 2004, con un business che si concentra su fresatura e galvanoplastica ai massimi livelli di precisione e qualità. Nel campo della fresatura MTO si concentra sulla lavorazione di pezzi complessi per lotti di medie dimensioni che richiedono il rispetto di standard di qualità altissimi. MTO lavora principalmente metalli più morbidi come alluminio, stampi pressofusi di alluminio e materiali grezzi affini, ma anche acciai e acciai inossidabili. MTO sta attualmente pianificando un’espansione delle sue attività al settore aeronautico ed alla lavorazione di componenti in titanio. Nel dicembre 2008 MTO ha ottenuto la certificazione EN 9100, il sistema europeo di controllo qualità per l’industria aero- Mitsubishi Equipment Alsace, Mulhouse, Francia Mitsubishi Equipment Alsace (MEA) fa parte della giapponese Mitsubishi Heavy Industries (MHI). MHI produce blocchi produttivi, bielle e teste di cilindro (V12/V16) nello stabilimento di Mulhouse, dove 150 dipendenti realizzano circa 400 motori all’anno. Quando MEA ha deciso di sostituire alcuni vecchi centri di lavoro orizzontali, Makino e due altri competitor sono stati invitati a presentare un’offerta. Dopo un’attenta analisi delle diverse offerte, MEA ha scelto la a82 di Makino con sistema FPC Fastems. Makino ha vinto il contratto per numerose ragioni: la superiorità tecnologica nautica. Dopo aver inizialmente investito in tre centri di lavoro orizzontali a51 Makino, MTO è rimasta talmente soddisfatta della loro performance che nell’estate 2008 ha deciso di acquistare un altro centro di lavoro orizzontale Makino, una a61 equipaggiata con 134 utensili. MTO ha scelto di nuovo Makino, oltre che per le esperienze positive con le prime tre macchine, anche per via del supporto offerto durante la vendita e per l’assistenza postvendita, nonché per la disponibilità a breve termine della a61 visto che la consegna è avvenuta in sole 3-4 settimane. Di seguito MTO ha preso in leasing una quarta a51 da Makino, integrando le quattro a51 in un sistema Fastems. Anche in questa occasione Makino ha offerto la sua preziosa assistenza fornendo pezzi ed eseguendo dei lavori di conversione ed assemblaggio. complessiva della configurazione Fastems di Makino, un tempo di consegna di soli cinque mesi e l’eccellente reputazione di cui gode presso MHI Giappone. Altri fattori decisivi sono state le buone relazioni tra Makino e MEA ed una visita molto riuscita presso clienti di riferimento. La soluzione tecnologica proposta da Makino soddisfa completamente le esigenze di MEA grazie all’ergonomia dell’installazione ed alla possibilità di un’evoluzione successiva con l’integrazione di una seconda macchina e più pallet. La a82 viene ora impiegata nella produzione di pezzi per motori diesel ad alta velocità V12/V16. Makino Europe GmbH Essener Bogen 5 22419 Hamburg, Germania Tel.: + 49 (40) 29809 0 Fax: + 49 (40) 29809 400 www.makino.de Makino GmbH BU Production Machinery Essener Bogen 5 22419 Hamburg, Germania Tel.: +49 (40) 29809 0 Fax: +49 (40) 29809 400 www.makino.de Makino GmbH BU Services Tuhovská 31 83106 Bratislava, Slovacchia Tel.: +421 (2) 496121 00 Fax: +421 (2) 496124 00 www.makino.eu Makino GmbH BU Die & Mould Kruichling 18 73230 Kirchheim unter Teck, Germania Tel.: +49 (7021) 503 0 Fax: +49 (7021) 503 400 www.makino.de Makino France S.A.S. ZA Les Bordes 21, rue Gustave Madiot 91923 Bondoufle Cedex, Francia Tel.: +33 (1) 691163 96 Fax: +33 (1) 691163 99 www.makino.fr Makino Italia S.r.l. Via Codognino Laudense 40 26854 Cornegliano Laudense, Italia Tel.: +39 (0371) 697 211 Fax: +39 (0371) 697 219 www.makino.it Makino s.r.o. Tuhovská 31 83106 Bratislava, Slovacchia Tel.: +421 (2) 496121 00 Fax: +421 (2) 496124 00 www.makino.sk Sede principale Makino Milling Machine Co., Ltd. 3-19 Nakane 2-chome, Meguro-ku 152-8578 Tokyo, Giappone Tel.: +81 (337) 1711 51 Fax: +81 (337) 2521 05 www.makino.co.jp 15 L’OBIETTIVO DEI NOSTRI SFORZI È UNO SOLO: LA SOLUZIONE MIGLIORE PER I NOSTRI CLIENTI Il nostro obiettivo è il vostro successo. Il nostro percorso è l’assistenza e la consulenza. La nostra base è una tecnologia ai massimi livelli. CONSULENZA SUPPORTO MACCHINARI SOLUZIONI PER I CLIENTI EVOLUZIONE TECNOLOGICA Visitate www.makino.it per trovare il rivenditore Makino più vicino. MAKINO Europe GmbH Essener Bogen 5 · 22419 Hamburg, Germany Tel.: + 49 (40) 298 09 0 · Fax: + 49 (40) 298 09 400 Long lasting partnership – Precisely. www.makino.it