Abu Dhabi nuovo punto di riferimento per le attività commerciali
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Abu Dhabi nuovo punto di riferimento per le attività commerciali
sito diretto da fabrizio bottini -1/10 - http://mall.lampnet.org Abu Dhabi nuovo punto di riferimento per le attività commerciali Da: Retail Middle East (rivista del Consiglio Centri Commerciali per il Medio Oriente), luglio 2006; Titolo originale: Abu Dhabi, the New Retail Powerhouse – Scelto e tradotto per eddyburg_Mall da Fabrizio Bottini Lo Sceicco Hamed bin Zayed Al Nahyan, presidente del settore pianificazione ed economia di Abu Dhabi, dice: “La nostra strategia è di realizzare, in collaborazione col settore privato, una nuova economia che sia aperta, diversificata, innovativa, orientata all’esportazione, a forte intensità di capitale e conoscenza. Stiamo lavorando attivamente per sviluppare un contesto investor friendly modificando le leggi sugli investimenti e rendendo più rapido il processo per le autorizzazioni”. Aggiunge che nei prossimi 4-5 anni, Abu Dhabi investirà oltre 100 miliardi di dollari in molti progetti su larga scala, come un nuovo terminale aeroportuale in grado di gestire oltre 20 milioni di passeggeri l’anno, un nuovo porto di dimensioni mondiali a Taweelah, la realizzazione di insediamenti totalmente nuovi sulle isole di Reem, Lulu, Sadiyat e sulla spiaggia di Raha. Il nuovo dinamismo verso la promozione turistica a Abu Dhabi a seguito della creazione dell’Autorità Promozione Turistica (ADTA) ha dato impulso al settore delle costruzioni con oltre 270 miliardi di dollari in progetti. Nel quadro di una strategia generale di sviluppo delle infrastrutture turistiche, l’emirato ha destinato un miliardo di dollari l’anno per dieci anni a progetti legati al settore. Il nuovo aeroporto di Abu Dhabi potrà gestire 20 milioni di passeggeri l’anno una volta ultimato, nel 2010. Abu Dhabi mira ad attirare 3 milioni di turisti l’anno in dieci anni. La recente inaugurazione del primo ufficio di marketing turistico internazionale dalla ADTA a Londra è considerato un passo significativo verso la promozione di Abu Dhabi nel mercato europeo dei viaggi e del turismo. Lo Sceicco Sultan bin Tahnoun Al Nahyan, presidente ADTA, dichiara: ‘Il turismo negli Emirati Arabi Uniti, e in particolare a Abu Dhabi, sta facendo rapidi passi in avanti, spinto dalle mega-iniziative immobiliari e alberghiere annunciate di recente. Il settore degli alberghi costruirà fra 80 e 100 complessi di varie categorie nei prossimi anni, aggiungendo 25.000 stanze alle attuali 8.000. sito diretto da fabrizio bottini -1/10 - http://mall.lampnet.org sito diretto da fabrizio bottini -2/10 - http://mall.lampnet.org Gli analisti sostengono che Abu Dhabi abbia la forza finanziaria per attirare investitori dall’area regionale e dal resto del mondo, a inserirsi entro alcuni fra i più ambiziosi progetti a livello internazionale. Un ambiente finanziario stabile e trasparente, e insieme le competenze locali e internazionali, hanno già fatto partire la promozione di questi megaprogetti con attraenti pacchetti per gli investitori offerti dalle principali banche. L’attività immobiliare nella capitale degli Emirati Arabi Uniti ha preso velocità, sono stati lanciati diversi enormi progetti e circa 218 isole destinate all’edificazione. Anche se gran parte degli interventi si concentra attorno all’isola di Abu Dhabi, con progetti come Reem Island, Al Raha Beach, Saadiyat e Lulu che attirano significativo interesse, gli analisti hanno individuato altre zone chiave dell’emirato, come Al Ain, Ghantoot e le zone adiacenti a Dubai, come aree logiche di crescita futura. L’isola di Bani Yas a Abu Dhabi è stata destinata a habitat naturale per la gazzella araba e l’antilope, facendone una popolare attrazione turistica, mentre altre isole sono state aperte all’intervento edilizio privato. L’isola Reem è stata ceduta in concessione per 99 anni a stranieri per uso residenziale, col progetto Perla degli Emirati. Il primo blocco di interventi da 545 milioni di dollari comprende 15 torri e un albergo a cinque stelle con attrezzature di contorno. La Sorouh Real Estate lo scorso settembre ha lanciato il suo primo sito diretto da fabrizio bottini -2/10 - http://mall.lampnet.org sito diretto da fabrizio bottini -3/10 - http://mall.lampnet.org progetto: Shams Abu Dhabi, grosso complesso sulla costa settentrionale della capitale. Secondo il presidente della Sorouh, Saeed Eid Al Ghafli, l’intervento offrirà un nuovo punto focale al centro città. Previsto completamento per il 2011, sarà principalmente residenziale, col 90% dell’edificato destinato ad ospitare 100.000 persone. Munir Haidar, CEO della Sorouh, parla di progetti per realizzare circa il 25% del programma da 6 milioni di mq per l’isola di Al Reem contemporaneamente all’intervento di Shams Abu Dhabi. Dice che il progetto, uno dei più vasti di tutta la regione, rappresenta un’estensione naturale della capitale, e comprenderà la costruzione di unità residenziali, alberghi, ospedali, cliniche specializzate, strutture commerciali e per il tempo libero. L’isola di Al Reem dista 300 metri dalla costa, e sarà collegata a Abu Dhabi con due ponti. Si prevede che l’intero progetto verrà portato a termine entro il 2011. sito diretto da fabrizio bottini -3/10 - http://mall.lampnet.org sito diretto da fabrizio bottini -4/10 - http://mall.lampnet.org Isola Felice Il progetto per l’isola di Saadiyat è l’immagine principale della TDIC (Tourism Development & Investment Company), che trasformerà 2,5 milioni di mq di superficie dell’isola, che si trova a 500 metri dalla costa della capitale, in una destinazione turistica internazionale. L’isola di Saadiyat, che in arabo significa Isola della Felicità, sarà edificata in tre fasi dal 2006 al 2018. Di superficie pari a metà dell’isola tropicale di Bermuda, Saadiyat sarà l’insediamento su un’isola naturale più vasto del Medio Oriente. Ci saranno 19 km di spiagge di sabbia bianca, due campi da golf e 29 alberghi, compreso uno a sette stelle, per oltre 7.000 stanze. Sono previste tre marine con attracco per 1.000 imbarcazioni, oltre 8.000 ville private, 38.000 appartamenti otto complessi architettonici a “collana di perle” con musei, sala concerti, galleria d’arte e varie offerte culturali. TDIC ha anche annunciato che l’insieme verrà gestito da Angsana Resorts & Spa, affiliata della catena Banyan Tree Hotels and Resorts. “Le proprietà faranno parte di un complesso da 110 milioni di dollari ad approccio ecologico che trasformerà 135.000 mq nel distretto delle Mangrovie Orientali di Abu Dhabi, e sarà operativo entro tre anni” dice il CEO TDIC Lee Tabler. Aldar Properties, nata nel 2004, è una delle compagnie principali che partecipano alla corsa per cambiare il volto di Abu Dhabi. Conta su un cospicuo portfolio che comprende alcuni fra i più grossi progetti residenziali, commerciali e per il tempo libero, fra Abu Dhabi e Al Ain. Il primo complesso della Aldar è stato l’Al Jimi Mall di Al Ain. Ora il suo progetto di punta è la riorganizzazione del “Mercato Centrale” lungo le vie Khalifa e Hamdan della Capitale, con una concessione per 50 anni rilasciata dal governo di Abu Dhabi. Gli spazi saranno trasformati in Town Centre e con edifici sviluppati in altezza in Central Business District, il tutto attorno a un sistema di negozi di lusso, attrazioni culturali, un souq arabo tradizionale, e un nodo di trasporto a servire la città. Il progetto, attualmente in corso di costruzione, sarà completato per fasi, a partire dal souq nel 2007 fino alla conclusione nel 2009. Aldar sta costruendo il 30% del nuovo insediamento su 10,5 km sulla spiaggia di Al Raha, complesso costiero destinato a diventare il nuovo ingresso ad Abu Dhabi. Previsto per 120.000 abitanti, si realizza su terreni individuati dal Consiglio Esecutivo di Abu Dhabi come area di investimento immobiliare dove possono possedere immobili gli espatriati. Il complesso da 5 milioni di mq della spiaggia di Al Raha è articolato su otto lotti, sede di otto alberghi, che verranno costruiti nei prossimi 3-5 anni, col primo in funzione alla fine del 2009. Con un totale di 60 torri e un’area residenziale immerse nel verde, il progetto complessivamente si svilupperà per 10 anni. Inoltre, nella vicina Città Giardino di Al Raha troverà posto un esclusivo sito diretto da fabrizio bottini -4/10 - http://mall.lampnet.org sito diretto da fabrizio bottini -5/10 - http://mall.lampnet.org Polo Hotel. Fra gli altri progetti di Aldar, oltre alla città giardino con 800 ville in due fasi, l’intervento di Abraaj con 750 appartamenti, e lo Al Gurm Resort da 400 milioni di dollari, gestito dal Banyan Tree Group. I nuovi centri commerciali La Line Investments and Property, divisione del gruppo EMKE, ha previsto una serie di nove centri commerciali, tre dei quali a Abu Dhabi. Col suo ipermercato Lulu come esercizio anchor, la compagnia intende aprire otto centri nel Medio Oriente e uno in India entro il 2008, con un investimento di oltre un miliardo di dollari. Gli altri cinque mall sono previsti in Qatar, Arabia Saudita, Bahrain e Oman. I tre progetti di Line Investments per Abu Dhabi sono Al Raha Mall, Khalidiyah Mall e Al Wahda Mall. Il centro commerciale di Al Raha, chef a parte del complesso degli interventi sulla striscia di spiaggia, ha una superficie di circa 30.000 mq. Ospiterà oltre 100 punti diversi con un ipermercato da 9.000 mq a fungere da anchor principale. Le altre attrazioni comprendono una grande food court con 25 esercizi. Al Raha sito diretto da fabrizio bottini -5/10 - http://mall.lampnet.org sito diretto da fabrizio bottini -6/10 - http://mall.lampnet.org Mall dovrebbe aprire alla fine di quest’anno. Il centro Al Wahda su complessivi 135.000 mq si colloca nell’area residenziale densamente popolata di Abu Dhabi. É un mall su quattro livelli, previsto per il completamento entro quest’anno, che ospiterà 250 marchi internazionali e un ipermercato da 18.000 mq. Khalidiyah Mall, ambizioso progetto del gruppo Emke, coprirà una superficie di quasi 100.000 mq, l’apertura è prevista per l’inizio del 2007. Questo centro commerciale si trova a Khalidiyah, una delle zone residenziali ricche di Abu Dhabi, e si prevedono 130 fra i marchi più diffusi, oltre ad uno dei più grandi ipermercati degli Emirati Arabi Uniti. “Questi tre nuovi mall rappresentano il nostro impegno ad offrire gli spazi per lo shopping più moderni e sofisticati, a residenti e visitatori di Abu Dhabi”, dice Yusuffali M.A., direttore generale allo Emke Group. Abu Dhabi Mall Abu Dhabi Mall, ch eha celebrato di recente il suo quinto compleanno, è uno dei più grandi centri commerciali della capitale. Si estende su 180.000 mq e le gli esercizi comprendono un ipermercato, otto grandi magazzini di marchi locali e internazionali, e oltre 200 fra negozi, vari ristoranti, una grande food court, caffè, e complesso per l’intrattenimento e il tempo libero col multisala sei schermi Grand Cineplex. Secondo il direttore generale del centro, Mohammed Turkieh, Abu Dhabi Mall rappresenta un grande successo. “Abbiamo avuto un incremento delle presenze del 20% l’anno scorso, e nel periodo giugno-luglio sono venute 2,2 milioni di persone. Gli esercizi hanno registrato un aumento delle vendite del 30% e la spesa media secondo l’indice AED è stata di 950”. A partire dal 15 giugno, il centro commerciale ha introdotto il programma fedeltà Kunooz che coincide con la promozione “shop & win” che durerà sino al 15 agosto. “Quest’anno speriamo di attirare circa 2,5 milioni di persone nel corso della promozione estiva, dato che molti fanno le spese delle vacanze in questo periodo dell’anno” aggiunge. Turkieh racconta che con le recente apertura della Paris Gallery (12.000 mq) e del negozio di arredamento Pan Emirates (6.000 mq) si è ulteriormente consolidata l’offerta commerciale del mall. “Il centro è stato pensato dopo un approfondito studio sui bisogni della clientela. Ogni aspetto, dalla progettazione, alla composizione di esercizi, ai servizi, è stato accuratamente sperimentato. “Ospitiamo il negozio alimentare più popolare della città, Abu Dhabi Coop, tra i nostri principali anchor, insieme a nomi noti come Grand Stores, Salam Stores, Virgin Mega Store e molti altri. Possiamo vantare il meglio in quanto a ristorazione, con 40 punti di livello internazionale, e sito diretto da fabrizio bottini -6/10 - http://mall.lampnet.org sito diretto da fabrizio bottini -7/10 - http://mall.lampnet.org divertimento per tutta la famiglia” continua Turkieh. Attribuisce il successo del mall all’alto valore aggiunto dei servizi offerti alla clientele, nel centro “più ricco di eventi degli Emirati Arabi Uniti”. “Organizziamo 16 grandi eventi, cercando sempre si essere creativi. Siano stati i primi a tenere l’esposizione viaggi e turismo, quella immobiliare, e il primo negli EAU a tenerne una di moda all’interno di un centro commerciale, per non parlare delle iniziative artistiche e culturali”. Il mall, posizionato nel cuore della città, è collegato direttamente al Beach Rotana Hotel & Towers, due palazzi per uffici, una torre ad appartamenti arredati, complesso turistico. Marina Mall Marina Mall è il primo centro commerciale di nuova generazione di Abu Dhabi, aperto nel marzo 2001. Oggi dopo cinque anni è stato sottoposto a una totale trasformazione, sia in termini di spazi che di offerta commerciale. L’area edificata nel suo complesso è di 230.000 mq, la superficie commerciale lorda di 90.000 mq. I nuovi ampliamenti realizzati con un investimento di 82 milioni di dollari hanno aggiunto 45.000 mq di superficie commerciale, facendo del Marina Mall il più grande shopping centre di Abu Dhabi. Si sono aggiunti così altri 109 esercizi, portando il totale a oltre 270. Molti marchi internazionali come Chanel, Christain Dior, Emporio Armani, Fendi, Gucci, Mont Blanc, Luis Vuitton, Tanagra, Yves St. Laurent e Mango hanno ampliato l’offerta sito diretto da fabrizio bottini -7/10 - http://mall.lampnet.org sito diretto da fabrizio bottini -8/10 - http://mall.lampnet.org commerciale. “La seconda fase è stata pensata per il commercio di miglior qualità, intrattenimento, ristorazione, per promuovere il mall in quanto principale destinazione commerciale di Abu Dhabi” dice il direttore generale facente funzioni Nadeem Wahajat. L’ampliamento sul waterfront si estende su un’area di quasi 100.000 mq, compresi parcheggi per 4.000 dei quali oltre 1.000 in sotterraneo. Nel 2005 il centro commerciale ha avuto un record di presenze di 9,05 milioni, con un incremento del 25% rispetto ai 7,6 del 2004. “Non ci rivolgiamo a un singolo segmento di mercato. Abbiamo Carrefour, rivolto a vari segmenti, poi Ikea e altri marchi di medio livello, oltre a una serie di qualità superiore. L’elemento di vantaggio è appunto che praticamente copriamo qualunque segmento di mercato”, dice. Una nuova grande attrazione preparata è lo Snow World al coperto, su 12.000 mq, con una discesa da sci, la pista di pattinaggio su ghiaccio, chalet svizzeri e altri elementi caratteristici dell’inverno, che si prevede aprirà entro la fine dell’anno. Inoltre, una torre panoramica da 130 metri offrirà al visitatore una veduta a 360° della zona circostante sullo skyline di Abu Dhabi. L’ultimo livello della torre ospita un ristorante girevole. Una “exhibition court”, aperta a maggio offre agli operatori lo spazio ideale per lanciare, promuovere o mettere in mostra i propri prodotti. “I 600 mq dell’area esposizione attirano un attento pubblico di 30.000 visitatori al giorno” conclude Wajahat. sito diretto da fabrizio bottini -8/10 - http://mall.lampnet.org sito diretto da fabrizio bottini -9/10 - http://mall.lampnet.org Abu Dhabi Coop Abu Dhabi Cooperative Society (Adcoops) è la principale catena di distribuzione alimentare di Abu Dhabi, sostiene l’esperto di marketing e pubblicità Bejoy Thomas. E concretamente ne indica la quota di mercato del 43%, con 10 punti vendita a Abu Dhabi. Il primo supermercato, da 2.700 mq, della Abu Dhabi Coop è stato realizzato nel 1981. Oggi si tratta di una struttura del valore di 30 miliardi di dollari, che impiega oltre 2.200 persone, con interessi principali negli ipermercati, supermercati, centri commerciali, parchi commerciali, e franchising. Adcoops occupa un’area totale di a total area of 135.000 mq. La catena di ipermercati Megamart si è introdotta al di fuori di Abu Dhabi con due negozi, uno al Sharjah Mega Mall e l’altro a Al Ain. Adcoops è membro della Unione Cooperative di Consumo, organismo pubblico per le varie cooperative degli Emirati Arabi Uniti. Mina Centre, il primo parco commerciale del Medio Oriente, è simile ai suoi omologhi occidentali e offre una serie di grandi concept stores, con prezzi vantaggiosi su articoli di valore di marchi di valore. “Abbiamo il più grosso ipermercato a Mina Centre con una superficie totale di oltre 15.000 mq” dice Thomas. “Che si tratti del Mina Centre, del Sharjah Mega Mall o degli ipermercati e supermercati Adcoops, si tratta di strutture ben organizzate per il commercio e l’intrattenimento, che offrono alcuni dei concepts globali più apprezzati” continua. Adcoops gestisce per il Medio Oriente la linea di arredamenti francese 2XL. Essa propone elementi di progettazione radicalmente innovativa in negozi di superficie fino a 50.000 mq. I superstores di elettronica e Information Technology sono altri concetti che uniscono i principali marchi internazionali sotto un unico tetto. Thomas racconta che Adcoops prodotti speciali più veloci per poter offrire al cliente una qualità superiore a prezzi più competitivi. “Abbiamo anche serie di prodotti in esclusiva particolari per le diverse nazionalità che compongono la nostra clientela. É il modo Adcoops di rivolgersi alla diversificata popolazione non residente”. Thomas attribuisce il successo di Adcoops al top management. “È la loro lungimiranza che l’ha resa quello che è oggi. Non stiamo Fermi ad aspettare quello che la distribuzione internazionale ci porterà. Il nostro successo può essere calcolato insieme dalle 86.000 presenze e 43.000 transazioni quotidiane”. sito diretto da fabrizio bottini -9/10 - http://mall.lampnet.org sito diretto da fabrizio bottini -10/10 - http://mall.lampnet.org Non c’è da preoccuparsi più del dovuto per la nuova concorrenza degli operatori internazionali o regionali che entrano nel mercato di Abu Dhabi. La catena francese Prisunic e operatori di supermercati come Spinney’s e Abela, localizzati nell’area di Khalidiya, erano a Abu Dhabi molto prima di Carrefour, che al momento ha due punti vendita: uno sulla strada di Mussafah e l’altro al Marina Mall. Le due principali catene con base a Abu Dhabi, Emke Group e KM Trading, gestiscono numerosi negozi nella capitale degli Emirati Arabi Uniti. Emke Group ne ha due a Lulu Centre, uno Al Falah Plaza e quattro a Emirates General Market; KM Trading ne gestisce cinque. Il Madinat Zayed Shopping Centre e Gold Centre sono un grosso complesso commerciale che copre 55.000 mq. Posti nel cuore di Abu Dhabi, questi centri gemelli offrono ogni cosa, dalla moda, profumi, cosmetici, calzature, elettronica, computers, orologi, gioiellerie, fino agli alimentari. KM Trading ha qui uno dei suoi ipermercati. sito diretto da fabrizio bottini -10/10 - http://mall.lampnet.org
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