Progetto softair NEROZZI GAVELLI RONCASSAGLIA.ppt [Sola lettura]

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Progetto softair NEROZZI GAVELLI RONCASSAGLIA.ppt [Sola lettura]
Un progetto di:
Stefano Nerozzi
Riccardo Roncassaglia
Marco Gavelli
CHE COS’É IL SOFTAIR?
Il Softair è uno sport riconosciuto dal CONI/CSEN. E’ una pratica molto diffusa in
Italia e nel mondo. Si tratta di una simulazione in cui i giocatori di Softair (uomini e
donne) si dividono in due o più squadre si scontrano al fine di raggiungere un
obiettivo comune. Ogni giocatore ha in dotazione una o più armi giocattolo (AIR
SOFT GUN o ASG) che possono facilitare o essere necessarie al raggiungimento
dell'obiettivo assegnato. Nel Softair non è previsto il contatto fisico tra i giocatori
che devono conseguire i loro obiettivi utilizzando le loro capacità strategiche, tattiche
e la creatività.
Il Softair è una simulazione di guerra, ma non è una guerra!
In guerra ci si ferisce e si muore, nel softair il danno fisico non esiste. Al
massimo, si sente un lieve dolore, come una puntura di un insetto per 10-15
secondi e basta.
I tornei di Softair sono un ambiente molto organizzato, nel quale sono previste
regole ferree: chi non usa le adeguate protezioni, chi non rispetta gli altri giocatori,
ecc. viene immediatamente espulso.
Ci sono altri sport molto più violenti del softair.
IL SOFTAIR É LEGALE?
Certo che sì!
Se si è in comune accordo, spararsi e colpirsi a vicenda con delle armi da softair, è
assolutamente legale.
Esistono ovviamente leggi da rispettare:
1. Giocare senza informare le autorità e senza mettere dei cartelli configura il reato
di "procurato allarme" e/o "disturbo della quiete pubblica".
3. L’utilizzo di qualunque tipo di distintivo militare è vietato dalla legge italiana.
4. L’utilizzo di materiale delle Forze Armate Italiane può essere ricettazione di
materiale rubato, se non si può provare che è materiale dismesso dall'esercito.
Ovviamente l’utilizzo di riproduzioni di armi e abbigliamento, opportunamente
omologato (armi di potenza inferiore ad 1 joule) non è reato.
5. Portarsi il coltellone "da Rambo" é una violazione del codice penale (non si
possono tenere oggetti taglienti con lama superiore ai 4 pollici di lunghezza).
Il porto d’armi non è necessario per armi da softair regolamentari.
COME SI COMINCIA?
Solitamente il softgunner (colui che gioca a softair) comincia assieme ad amici che
inizialmente prestano le cose che hanno in più. Poi, si compra il primo
abbigliamento tattico (semplice e poco costoso) e la prima ASG (anch’ essa molto
semplice, solitamente la riproduzione di una pistola).
Come prima volta, è molto importante conoscere molto bene le regole (tra le
principali indossare almeno le protezioni per gli occhi e non commettere contatto
fisico con gli altri giocatori).
COME EQUIPAGGIARSI PER GIOCARE?
Una protezione per gli occhi é indispensabile: occhiali in policarbonato sono i
migliori o meglio una maschera integrale completa.
Per quanto riguarda l’abbigliamento tattico, anch’esso risulta molto utile: i colpi
ricevuti diventano appena percettibili.
I PALLINI DI PLASTICA FANNO MALE?
Dire che sono 'innocui' sarebbe una balla: i pallini 6BB possono fare male, ma
molto meno di quanto si immagina. Intendiamo qualcosa di simile ad un pizzicotto
ed eventualmente rossore temporaneo sulla pelle, come se fosse una puntura di
zanzara. Ovviamente il male è solo temporaneo, circa 10–15 secondi a pelle
scoperta.
Se si utilizza l’abbigliamento tattico e le opportune protezioni, non ci si ferisce
in alcun modo, e i colpi sono percettibili, ma il dolore è pressoché nullo.
Ripetiamo, esistono sport molto più pericolosi.
COME SI GIOCA A SOFTAIR?
E' una delle domande più frequenti, ecco perché merita una risposta tutta per se, è
una domanda che fanno spesso coloro hanno sentito parlare del Soft Air, ma che
non hanno amici che lo praticano.
La soluzione può essere una sola, contattare le persone giuste, cioè i giocatori
che questo sport lo praticano già da qualche tempo e che magari si sono riuniti in un
loro circolo o Club, che sanno dove andare a giocare e che magari alle prime partite
vi forniranno un primo elementare equipaggiamento.
Altra domanda correlata alla prima, è se con una pistola di Soft Air e qualche amico
si può giocare anche nel proprio giardino. Tali attività sono sconsigliate, perché
sono probabili fonti di guai, senza le adeguate protezioni, i proiettili (pallini di plastica
da 6mm) possono ferire agli occhi giocatori ed eventuali passanti ignari, vi è la
possibilità di essere denunciati per procurato allarme, oltre a tutta una serie di
inconvenienti, che io ritengo sia meglio evitare.
Il Soft Air è una disciplina sportiva seria, che non va confusa con false idee di
rambismo o con attività paramilitari, che nulla hanno a che vedere con questo
sport.
CHI PUÒ GIOCARE A SOFTAIR?
Non essendo necessarie particolari doti tecniche o atletiche, in teoria chiunque può
praticare questo Sport. La realtà, di fatto, è leggermente diversa: nella maggior
parte delle Associazioni di Soft Air (o Team) si preferisce evitare di iscrivere giocatori
minorenni (in caso il ragazzo si ferisca, i genitori potrebbero anche decidere di far
causa all'associazione).
COME SI FA A SAPERE CHI É STATO
COLPITO?
Il giocatore colpito si deve dichiarare (bisogna essere onesti) e ci si deve
fidare dell'avversario. Alcune volte, in realtà, si possono vedere i pallini che
rimbalzano sul corpo dell'avversario, o sentire il rumore caratteristico che fanno i
pallini sulla stoffa, ma non si può mai essere sicuri di avere preso qualcuno, non al
100%.
NON É MILITARISTA QUESTO GIOCO?
Dipende cosa si intende per “militarista”. Non siamo una fucina di terroristi.
Il Soft Air è una simulazione di guerra, non è guerra. Innanzitutto, le reazioni fisiche
e psicologiche di un fante in combattimento sono le stesse di un giocatore: paura,
tensione, istinto di conservazione, secrezione di adrenalina, senso di smarrimento,
attaccamento ai compagni.
Il Soft Air ha il lato migliore dello spirito militare: cameratismo, amicizie vere, un
mondo più semplice senza ipocrisie, calcoli di convenienza personale senza
fortunatamente dover fare i conti con la brutalità e la violenza di una guerra.
Nel Soft Air un individuo si mette in gioco con quello che ha, in una situazione
estrema ed inusuale. Non contano i titoli, i gradi, gli 'agganci' che uno ha nella vita
civile, qui si vince o si perde contando solo su se stessi.
Manca però ogni motivo strategico nel gioco. Non si conquista la bandiera
avversaria per la gloria, la difesa della patria, la conquista di spazi vitali per il proprio
popolo o un qualsiasi vantaggio che, purtroppo, fa scoppiare una guerra, ma
semplicemente per gioco, per divertirsi, senza premi né altra onorificenza neppure di
natura sportiva.
(segue alla diapositiva successiva)
L'atteggiamento dei softgunner è tendenzialmente difensivo: di solito la maggior
parte dei giocatori sta sempre in difesa, perché questo non è uno sport nel quale
più faccio male, più ammazzo e più vinco. Qui ognuno fa quello che può nel
pieno rispetto delle regole. Ovviamente chi si sente più sicuro tende più
all’attacco che alla difesa.
L'atteggiamento iper-conformista è dettato dall'ambiente e dai pregiudizi pubblici
d'Italia, ma è abbastanza discutibile, dato che si sta solo giocando: si è mai visto
un cestista che si giustifichi e si schernisca perché sbatte violentemente a terra un
pallone e lo butta in un canestro? E chi gioca a baseball, che tira delle palle di
piombo in faccia alla gente? Un gioco è un gioco, se lo si vive nella giusta ottica
e lo si pratica nel rispetto delle regole.
Ci sono giovani che si ammazzano per correre più veloce degli altri in macchina,
gente che si droga per pedalare di più, sport come la boxe, la scherma, l'equitazione
che derivano direttamente dall'addestramento bellico; lasciamo stare poi i film di
Bruce Willis & Co. che spappolano i cattivi ed i videogame in cui gli schizzi di sangue
virtuale arrivano al soffitto: noi softgunner siamo più onesti, ci mettiamo una
mimetica e giriamo per i boschi con un mitra, ancorché di plastica, per sfogare
questa parte dell'animo umano. É un male? Siete voi a dover giudicare.
É UN ADDESTRAMENTO PARAMILITARE?
l Soft Air serve ad un vero addestramento militare quanto la danza classica, cioè
molto, molto poco. L'Esercito Italiano pare stia valutando di acquistare delle ASG per
un minimo di addestramento di base al maneggio delle armi e per simulare azioni
quali le urbane ed i combattimenti ravvicinati nel bosco o in azioni di pattugliamento,
perché gli attuali simulatori laser costano, pesano e richiedono condizioni di
sicurezza particolari.
Di tutti i possibili impieghi operativi militari, il Soft Air é una economica alternativa per
TRE di questi. In tutti gli altri, alla lunga é più dannoso che altro.
Il giocatore di Soft Air medio ha la pessima abitudine di muoversi in tranquillità al di
fuori della ridotta portata delle ASG, e di lanciarsi in azioni 'temerarie' che un fante
non penserebbe mai di attuare.
Il Soft Air può avere gli stessi effetti deleteri per l'addestramento militare. Un
Capitano dell'Esercito Italiano, che ha pubblicato un'articolo sul Soft Air, ha giudicato
il nostro gioco utile per tenere in forma fisica e mentale anche personale in servizio
attivo o della riserva, “Senza sconfinare nell'attivitá paramilitare”.
L'addestramento militare presuppone l'uso di armi pesanti (mitragliatrici) e granate
(mortai, artiglieria, etc.).
L’IDEA IN GENERALE E LA MISSIONE
Il nostro progetto consiste in un negozio di softair.
In questo negozio intendiamo vendere ASG e Accessori per il softair.
Inoltre proponiamo un servizio di riparazione e modifica per armi e accessori di
qualunque genere.
Questa idea è nata principalmente dalla nostra passione per il softair e dalla
necessità di trovare un negozio per il softair nei pressi di Imola, poiché i negozi più
vicini sono a San Marino.
Oltre a questi due motivi, ci sono altri aspetti che ci hanno spinto a progettare questa
impresa, ma di questi intendiamo parlarne più avanti nell’analisi dei nostri
concorrenti.
LE RICERCHE
Per migliorare il nostro progetto ed avere una visione d’insieme più ampia rispetto al
settore, abbiamo ideato un questionario da far compilare sia a persone che praticano
softair, sia persone che non lo praticano.
Questionario per chi pratica softair
Questionario per chi non pratica softair
Da quanto tempo fai softair?
Come hai iniziato? Perché continui a praticarlo?
Che cosa provi quando lo fai?
Secondo te questo sport è un surrogato della guerra
(da 1 a 10)? In che senso?
Secondo te è uno sport violento (da 1 a 10)?
Esistono secondo te altri sport più violenti?
Quanto spendi per il softair?
I negozi già presenti ti piacciono?
Quali pregi hanno?
Quali difetti hanno?
Ti piacerebbe avere un negozio a Imola?
Cosa ti piacerebbe trovare in questo negozio?
Hai mai sentito parlare si softair? Lo conosci?
Sei interessato a praticarlo? Perché?
Cosa ti aspetti da uno sport di questo tipo?
Sapevi che è uno sport riconosciuto dal CONI?
Secondo te questo sport è un surrogato della guerra
(da 1 a 10)?
Secondo te è uno sport violento (da 1 a 10)?
Esistono secondo te altri sport più violenti?
Troveresti interessante un nuovo negozio a Imola?
I RISULTATI
Per prima cosa analizziamo le risposte di chi non ha praticato softair (20 persone,
delle quali 10 maschi e 10 femmine, con un range di età dai 16 ai 51 anni).
Hai mai sentito parlare si softair? Lo conosci?
L’ 85% delle persone ha risposto Sì, mentre il 15% No, anche se queste ultime
hanno risposto di avere già sentito parlare di questa attività.
Sei interessato a praticarlo? Perché?
Cosa ti aspetti da uno sport di questo tipo?
Il 10% ha risposto positivamente, motivando la risposta dicendo che vogliono
provare una nuova esperienza. Il restante 90% ha risposto No e le mtivazioni sono le
seguenti: semplicemente non interessate (18 persone), paura di qualcosa di troppo
violento (13 persone), contrari a questo tipo di attività (4 persone). Tutte le persone
hanno dato più di una motivazione.
Sapevi che è uno sport riconosciuto dal CONI?
19 persone su 20 hanno risposto di non saperlo.
Secondo te questo sport è un surrogato della guerra (da 1 a 10)?
La media dei risultati è 8,4/10.
Secondo te è uno sport violento (da 1 a 10)?
La media dei risultati è 8,1/10.
Esistono secondo te altri sport più violenti?
Il 75% delle persone ha risposto che esistono sport più violenti. Questi, secondo
queste persone, sarebbero: Hokey su ghiaccio, Karate, Il Wrestling (se può essere
definito sport), Boxe, Baseball, Football americano, Rugby.
Troveresti interessante un nuovo negozio a Imola?
3 Persone hanno risposto Sì, mentre le restanti 17 No.
Ed ecco i risultati di coloro che sono stati intervistati e praticano softair (10 persone,
delle quali 9 maschi e 1 femmina, età compresa tra i 17 ed 25 anni).
Da quanto tempo fai softair?
La media è 2,6 anni.
Come hai iniziato? Perché continui a praticarlo?
9 persone hanno risposto che sono state invitate da amici ad un torneo di softair e
da quel momento è piaciuto, mentre l’altra persona ha risposto che gli piaceva il
mondo militare fin da quando era bambino. 4 persone hanno risposto inoltre che ci si
sfoga sparando agli avversari, ma questi sono amici con i quali ci si è messi
d’accordo e non è come nella guerra vera, perché i colpi non fanno male.
Che cosa provi quando lo fai?
Tutti hanno risposto sfogo da stress o tensione.
7 persone hanno risposto di provare stimolo ed adrenalina durante i tornei.
3 persone hanno detto che gli piace il gioco di squadra di questo tipo.
Secondo te questo sport è un surrogato della guerra (da 1 a 10)?
La media è di 6,4/10.
Secondo te è uno sport violento (da 1 a 10)?
La media è di 5,2/10.
Esistono secondo te altri sport più violenti?
Tutti hanno risposto sì. Una persona ha risposto che tutti le arti marziali e gli sport di
lotta sono più violenti. Gli altri hanno risposto dicendo arti marziali (5 tipi diversi:
Judo, Kong Fu, Karate, Tae Kwon Do, Ju Jitsu), Rugby, Baseball americano, Basket,
Pallanuoto.
Quanto spendi per il softair?
La media è di 76 € annui circa a persona. (è stata effettuata la media delle spese
totali, poi questa è stata divisa per 2,6 anni, il tempo medio di pratica del softair).
I negozi già presenti ti piacciono?
6 persone hanno risposto No, 4 persone Sì.
Quali pregi hanno?
4 persone intervistate hanno risposto solo scelta dei prodotti.
Quali difetti hanno?
I difetti riscontrati sono scelta, prezzi elevati, commessi poco educati, modifiche e
riparazioni eseguite malamente.
Ti piacerebbe avere un negozio a Imola?
Tutti hanno risposto sì.
IL SETTORE E LA CONCORRENZA
Il settore in cui opera la nostra azienda, come si può intendere, è il softair.
Il softair è un settore in rapida espansione negli ultimi anni e i negozi simili al nostro
già presenti hanno un ottima situazione economica, poiché sono pressoché gli unici
nel raggio di 100 km a offrire beni e servizi di questo tipo.
CONCORRENTI N°1 & 2: SAFARA SOFTAIR & GM SOFTAIR
Questi due negozi sono a San Marino e presentano la migliore scelta di ASG e
accessori.
I prezzi sono elevati, molto probabilmente a causa della presenza di cartelli (trust):
guarda caso, un negozio vende principalmente ASG di una marca molto buona e
l’altro vende ASG dell’altra marca (anch’ essa tra le migliori).
Altri pregi e difetti sono quelli descritti dalle persone intervistate.
SAFARA Softair è stato invitato a rispondere 2 volte ad una mail, con un
questionario sulle loro vendite, ma non ha risposto (2 mesi). Dopo ripetuti solleciti si
sono “degnati” a inviarci via posta elettronica un breve elenco, con annesse le
quantità relative agli oggetti venduti in un anno, per rendere meglio l’idea della
rendita annuale di un negozio operante in quel settore.
Non è stato possibile reperire la dichiarazione dei redditi ed altri dati dalla camera di
commercio, perché i negozi sono a San Marino.
CONCORRENTE N°3: NEGOZIO A BOLOGNA
Il negozio in questione non è reperibile su internet e non se ne conosce il nome,
poiché solo uno di noi sapeva della sua esistenza.
L’ unico dato che abbiamo su questo negozio è la scarsa scelta. Non si sa se questo
negozio esiste ancora.
Dal momento che tutte le persone intervistate non conoscono questo negozio,
questo non rappresenta un problema significante.
CONCORRENTI POTENZIALI
I concorrenti potenziali sono tutti coloro che intendono aprire un nuovo negozio di
Softair nelle vicinanze di Imola (entro un raggio di 80 – 90 km).
PRINCIPALI BARRIERE ALL’ENTRATA,
FATTORI CRITICI DI SUCCESSO E PUNTI DI
FORZA
Le principali barriere all’entrata sono le seguenti:
• Concorrenza da parte dei negozi di San Marino
• Costi iniziali
• Immagine
Il fattori critici di successo sono prezzo, qualità.
I punti di forza:
• Il prezzo dei prodotti: Se rincariamo i prodotti meno di quanto fanno i negozi rivali, i
softgunners di Imola e dintorni, non esiteranno a far visita al nostro negozio.
• Qualità delle riparazioni e delle modifiche: Intendiamo eseguire al meglio le
riparazioni, al contrario di quelle eseguite negli altri negozi (fatte male nella maggior
parte dei casi)
• La localizzazione: Non ci sono negozi concorrenti nel raggio di 90 km.
LE AREE DI ATTIVITÀ DELL’IMPRESA
Le linee di prodotto e di servizio
Abbigliamento mimetico e protezioni:
Questo è un tipo di prodotto molto utile e quindi è ricercato dalla clientela.
Il prezzo è variabile. In generale si mantiene un prezzo adeguato alla qualità del
prodotto venduto: Il cliente inesperto potrà così acquistare a basso prezzo il prodotto
adatto per iniziare l'attività mentre il cliente esperto potrà acquistare a prezzo elevato
il prodotto top della gamma.
Armi per softair (ASG):
Si possono importare direttamente dal produttore in lotti da pochi pezzi (in genere
meno di 10 per tipo) a basso prezzo: è così possibile adeguare le riserve di
magazzino alle richieste della clientela e ottenere ricavi elevati. Bisogna ricordare
che questi prodotti sono scelti dal cliente secondo le sue preferenze e quindi anche
le armi vecchie sono acquistate in numero poco inferiore rispetto a quelle
futuristiche, anche perché costano meno.
Accessori di ogni tipo:
Si tratta di accessori sia per le armi sia per uso diretto. Sono disponibili a prezzi
molto bassi sul mercato all'ingrosso e quindi i ricavi ottenibili sono elevati.
(segue)
Servizio di riparazione e modifica:
Con la garanzia e la riparazione il cliente che dovesse avere problemi con il prodotto
è assistito pienamente e si è sicuri che non si rivolga al concorrente.
La modifica è molto richiesta, perché se effettuata dal cliente stesso la garanzia
decade e si corre il rischio di danneggiare il prodotto. Se invece essa viene eseguita
dal personale del negozio il risultato è garantito e il cliente è soddisfatto.
I CLIENTI POTENZIALI
Dal momento che si tratta di softair i clienti potenziali sono compresi in particolar
modo nella fascia di età 18-45 anni. Questa è una fascia molto promettente perché il
softair è in rapida espansione e i nuovi clienti sono numerosi.
I bisogni sono prodotti economici che non si trovano in alcun negozio già presente.
I clienti potenziali sono sicuramente diverse centinaia nella nostra zona,
probabilmente qualche migliaio tra qualche tempo.
VENDITA E DISTRIBUZIONE
Saranno disponibili due tipi di commercializzazione del prodotto: la prima riguarda la
vendita in sede degli oggetti, la seconda, disponibile dopo un certo periodo dall’inizio
dell’attività, riguarderà la vendita su internet, attraverso l’uso di un sito progettato da
noi e un corriere espresso per le consegne (TNT, o DHL).
Nell’attività verranno coinvolti i sottoscritti tre soci che si occuperanno della vendita
di persona, consulenza e riparazione.
L’attività verrà lanciata attraverso un’opera di volantinaggio e pubblicità sui principali
siti di softair. Per tutto questo il preventivo spesa è integrato nel prospetto degli
investimenti.
Competenze presenti
Competenze da acquisire
Presentazione e consulenza all’acquirente, sulla
qualità, tipologia e varie caratteristiche del
prodotto
Esperienza nella vendita
Lavorazioni meccaniche
Specializzazione attraverso l’aiuto
di un quarto componente
Gestione delle vendite attraverso un software
gestionale
Gestione delle vendite nello
specifico con l’aiuto di un’impresa
specializzata
-
Gestione dell’andamento
economico e degli investimenti
affidato a un’impresa
specializzata in questo campo
-
Esperienza nella vendita su
internet
Con l’aiuto di una ditta di nostra conoscenza risolveremo il problema
dell’amministrazione dell’attività, in quanto la pianificazione dei finanziamenti, la
gestione delle entrate e uscite, l’importazione e le vendite verranno gestite da questa.
PROSPETTO DEGLI INVESTIMENTI INIZIALI
Tipo investimento
Tecnologie informatiche:
computer
stampante
scanner
software (sistemi operativi, software gestionali)
telefono con fax e segreteria
registratore di cassa
Attrezzature/ macchinari:
set di cacciaviti, pinze, brugole e martelletti di
di precisione e chiavi inglesi
limatrice di precisione (dremel)+ punte varie
morse + sostegni
Valore totale
1000-1200
80-100
70
350
150-200
820
1000-1200
150-200
100-150
Arredo:
-
mensole
armadietti in vetro
sanitari
scrivania
lampade e luci
bancone
sedia da ufficio
2 scaffali da ufficio
200-250
500-600
600-700
150-200
120
150
80
240
Immobili:
- negozio in affitto
Immagine e marchio:
pubblicità su volantini
pubblicità su internet
pubblicità su riviste specializzate di softair
Totale massimo e minimo:
15000-20000 annui
300
5
500
27440 circa
21570 circa
Investimento
Costo totale in euro
Tecnologie informatiche
Attrezzature/macchinari
Arredo
Immobili
Immagine e marchio
Totale annuale max:
Totale annuale min:
2470-2740
1250-1550
2040-2340
15000-20000
N.anni vita
utile
3
5
5
20
805
2
3093,8
2634,4
Quota annuale
ammortamenti in euro
823,3-913,3
250-310
408-468
750-1000
402,5
FONTI DI COPERTURA DEGLI
INVESTIMENTI
Facendo una breve analisi del mercato in cui la nostra azienda si viene a trovare,
contiamo che per partire a pieno il negozio ci vogliano dai 4 ai 5 mesi.
Per quanto ne riguarda il funzionamento, contiamo che la voce della nostra apertura
(grazie anche al sito internet , all’opera di volantinaggio e alla pubblicità su riviste
specializzate del settore) si sparga il più velocemente possibile fra i vari soft-gunners
dell’ area romagnola (naturalmente attorno a Imola, Forlì, Faenza e ecc).
Il finanziamento del negozio prevede un versamento iniziale di 5000 euro a
socio(siamo in tre) e naturalmente un prestito concessoci dalla Unicredit banca di
Castel san Pietro Terme di circa 25000 euro ,con garanti i nostri genitori.
Tipo di Fonte
Mezzi propri
Prestiti da banche o altro
Valore in €
15000 sommando i 5000 euro che i
tre soci hanno versato per far partire
il negozio
25000
RICAVI ANNUALI
Linea prodotto
ASG (fucili e pistole)
Abbigliamento tattico
Voci
Quantità vendute (all’anno)
Pistole ( KSC, Marui,
Maruzen,Tanaka, WE, Western
arms)
150
15750
Fucili (ICS, G&P, g&g, Marui, Star,
Classic army, Systema, Guarder)
80
44000
Elmetti
Guanti professionali
Sacche varie portacaricatori,
portabatteria, portatorcia
Gilet tattico (woodland, nero,
deserto, europeo, giungla,
invernale)
Fondine (woodland, nero, deserto,
europeo, giungla, invernale)
25
1125
35-40
700-800
50
1625
35 5215-7000
40
1680
RICAVI ANNUALI
Abbigliamento tattico
Accessori aggiuntivi
Maschere di protezione
Passamontagna
Mimetica completa
Occhiali di protezione (tipo
S.W.A.T)
Berretti (woodland, nero,
deserto, europeo, giungla,
invernale)
Sacche per l’acqua
Borracce
Maglie termiche
Cinghie per fucili
Lanciagranate
Granate
Parti porta
lanciagranate
Porta ottica e surfire
Slitte aggiuntive
Red dot
Ottiche
Torce
Laser
Caricabatterie
Scaricabatterie
Caricatori (sia normali che
maggiorati)
Caricatori elettrici
35
25
20
15
630
250
1800
600
15
450
20-25
300-375
20
25
70
20
20
15
25-30
400
750
1260
3380
1000
1500
500-600
30
20
15 1050-1500
15 300-450
15 200-300
80
80
60
20-25
2000-2500
750
600
1200
880
1800
RICAVI ANNUALI
Pallini e gas per le pistole
Batterie per fucili
Pezzi di sostituzione
Totale max:
Totale min:
Pallini 0.20-0.25-0.28 Marui
350-400
Pallini biodegradabili 0.20-0.25150-200
0.28
Pallini Guarder 0.20-0.25-0.28
100-150
Gas: bottiglia da 1000 ml-600 ml- 300-350
300ml
Sanyo da 600 a 3700 mha
Di qualsiasi origine
2800-3200
1500-2000
1200-1800
3000-3500
80
120 1200-5000
4000
114455
105395
IL CALCOLO DEI PREZZI
Il calcolo del prezzo dei prodotti da noi venduti dovrà basarsi su tre punti
fondamentali:
• in base ai costi: naturalmente come succede in ogni negozio, anche il nostro
aumenterebbe lievemente il prezzo degli oggetti venduti, ottenendo un guadagno per
i tre soci appartenenti al negozio stesso; incluso nel prezzo sarà poi il costo della
manodopera dovuta da una riparazione o da una modifica di una Asg.
Se il prodotto richiesto dal cliente non è presente in magazzino oppure in negozio,si
procederà alla sua importazione, con un’ulteriore aumento di prezzo, dovuto dal
trasporto dell’oggetto richiesto attraverso corriere.
IL prezzo degli oggetti venduti sarà poi anche rapportato alle spese del negozio
(stipendi,bollette,ecc) per cercare di far mantenere l’impresa da noi creata in
pareggio e se possibile in costante guadagno.
• in base alla concorrenza: il prezzo di tutto ciò che il nostro negozio vende sarà per
i primi mesi più basso di quello della concorrenza, favorendo l’apporto di clientela e
l’importanza del nostro negozio nel settore e nell’area in cui opera.
Passati questi pochi mesi di rodaggio i prezzi si adatteranno a quelli della
concorrenza, ma con ciò rimanendo più convenienti rispetto quelli degli altri negozi di
softair, che si collocano solo a San Marino.
Possibili risparmi per il consumatore:
Luogo
San Marino
Imola
Prezzi
Prezzo della Asg “gonfiato”(di circa 50 euro)+
benzina per arrivare a San Marino
Prezzo più basso contando già l’Iva + meno
consumo di benzina per arrivarci
• in base al cliente: nonostante sia uno sport dispendioso, i prezzi dei prodotti da noi
venduti non devono essere eccessivamente alti, anche perché vi sono molti ragazzi
che lo praticano oltre agli over 20 che formano gruppi importanti a livello nazionale
come i “diavoli verdi” o i “cavalieri dell’apocalisse”.
Per questo miriamo a dare al compratore una grande vastità di scelta che si adatti a
tutti i tipi di “tasche”, per fare in modo che non vi partecipino solo quelli che hanno i
soldi a palate, ma anche coloro che si vogliono avvicinare a questo mondo senza
spendere un gran quantitativo di soldi per armarsi discretamente.
I PRINCIPALI COSTI ANNUALI DELL’IMPRESA
Voci
Valore in !
Capitale iniziale
Ricavi
Costo materiali:
materiali con cui si apre l’attività
-
15000
105395-114455
1250-1550
materiali da comprare nel corso dell’anno
eventuali ricambi
Reddito soci
- compenso mensile 1.800,00 x socio
Personale esterno:
1200
200-300
64800
riparatori (es. per computer o fax o
stampanti)riparatori
notaio
Spese generali:
bollette varie (elettricità, acqua,
riscaldamento)
materiali cancelleria
Spese pluriennali:
ammortamenti
1200
2000
7000
2000
2634,4-3093,8
Utile o perdita
affitto negozio
interessi passivi su finanziam.
15000
802,81
+ 7.307,79 - + 15.508,39
FINE