notiziario sulla romania

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notiziario sulla romania
16 MARZO –
22 MARZO 2013
N° 11/2013
NOTIZIARIO SULLA
ROMANIA
16 marzo-22 marzo 2013
N° 11/2013
CONTENUTI
Politica
Economia
Finanza
Basescu invitato al Congresso del PDL
Nuova alleanza DA tra il partito Forza Civica e PNTCD
Presidenziali 2014: Cristian Diaconescu non esclude la sua
candidatura
Ex-Premier Nastase rilasciato lunedì
Incontri bilaterali tra Romania, Turchia e Repubblica Ceca
Romeni sempre più numerosi nelle scuole italiane
Van Rompuy spiega come mantenere il modello sociale europeo
Consegna delle credenziali da parte dell'Ambasciatore Brasioli nelle
mani del Presidente Basescu
Il Segretario Generale del Consiglio d’Europa in visita in Romania
Biden rassicura: il piano per lo scudo antimissile in Romania non
verrà sospeso
La Commissione europea lancia una rete di centri d’informazione
europea
La Camera dei Deputati boccia la legge sull’epurazione
Sanità: prevista una riforma del sistema
Approvato lo statuto dei parlamentari romeni
Riforma costituzionale: il Premier Ponta chiede l’aiuto della
Commissione di Venezia
Ponta chiede alla Cedu altre 3 settimane per la legge sui risarcimenti
Victor Ponta vincerebbe contro Crin Antonescu nelle elezioni
presidenziali
Romania: il più grande aumento dell’occupazione in EU nel 2012
La Romania ha la possibilità di ottenere fino a 7 miliardi di euro grazie
all’efficienza energetica
Ambiente: entra in vigore il bollo auto
Nel 2013 si prevede un aumento delle aziende insolventi
Scoperta aflatossina nel latte: Danone ritira i propri prodotti dal
mercato romeno
La sospensione dei lavori per la metropolitana comporta un
incremento dei costi finanziari e sociali
Mercato automobilistico in calo, Dacia in controtendenza
STIHL: il contrabbando di motoseghe è aumentato drasticamente
Il Consiglio degli Investitori Esteri chiede il miglioramento del sistema
di appalti pubblici
La Romania ha comunicato l'intenzione di firmare un trattato
intergovernativo con gli Stati Uniti per la lotta contro l'evasione
fiscale
Morariu, ANAT: l’IVA al 24% danneggia il turismo romeno
La Commissione Europea controllerà più rigorosamente i conti
pubblici romeni
Unicredit: 40 milioni di profitto netto nel 2012
Il Governatore della Banca Centrale commenta la crisi bancaria a
Cipro
Credito per le PMI: Coface lancia l’assicurazione del credito
Ponta: alla Romania serve una data di accesso all’euro entro il 2020
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N° 11/2013
Nuovo posticipo per la tassa sul monopolio energetico
La banca Raiffeisen annuncia l’emissione di obbligazioni per 500
milioni
Industria
Costruzioni
La Romania non è in condizione di esportare gas naturale
I nuovi proprietari di Mechel Targoviste licenziano un quarto della
manodopera e riorganizzano la produzione
SAP inaugura un centro di consulenza IT a Timisoara
Rompetrol teme il basso costo dei prodotti petroliferi serbi
Il Ministro Rovana Plumb presenta la nuova unità per il riciclaggio
delle apparecchiature elettroniche
Trasporti: previsto tratto ferroviario ad alta alta velocità tra Costanza,
Bucarest e Budapest
Microsoft: presunte tangenti per appalti in Romania, Italia e Cina
Un nuovo maxi progetto: fondo d’investimento in energia con capitale
di 10 miliardi di euro
L’industria rischia di sparire dalla borsa
Il Gruppo Walter Tosto investe 30 milioni di euro in una fabbrica di
attrezzature per impianti nucleari
DeLonghi ha iniziato la produzione di elettrodomestici a Jucu
Enel Romania, investimenti di 540 milioni di euro nei prossimi 5 anni
Aumento dei profitti del 13% alla filiale locale Enel nel 2012
Rockwool: obiettivo di crescita dell'efficienza energetica del 15%
entro il 2015
Veka Romania: risultati finanziari in crescita
Romania: i parchi industriali potrebbero beneficiare di esenzioni
fiscali
Winmarkt: 11 milioni di ricavi nel 2012
La Corte d’Appello romena nega il permesso per la costruzione del
parco acquatico di Bucarest
I vincitori della gara d’appalto per 100 km di autostrade saranno resi
noti il 15 aprile
Aeroporto a Brasov
Brasov: 12 milioni di lei per il restauro di un edificio storico
104 milioni di lei per continuare la costruzione della Metro 5
DTZ: la domanda di spazi per uffici potrebbe raggiungere la cifra di
180.000 mq nel 2013
Notiziario sulla Romania
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Politica
Basescu invitato al Congresso del PDL
Nine O’Clock, 17 marzo
Il Presidente Traian Basescu è stato invitato da
Vasile Blaga a partecipare al Congresso del
PDL il 23 marzo. La decisione è stata presa
dalla
Commissione
incaricata
dell’organizzazione delle elezioni interne, su
richiesta del Presidente del PDL Vasile Blaga. Il
deputato del PDL Cristian Preda aveva criticato i
vertici del PDL, poiché né Traian Basescu né
altri leader di spicco erano stati invitati al
Congresso. Nel partito continuano i malumori
degli avversari di Blaga che accusano la
Commissione elettorale di favorirlo. Questa crisi
non aiuta la scelta del candidato del
centrodestra alla Presidenza della Repubblica,
Elena Udrea ha dichiarato domenica che sarà
comunque obbligo della nuova leadership del
PDL trovare un candidato credibile alla
Presidenza e supportato da tutti i partiti di
centro-destra. Udrea ha poi polemizzato con il
Primo Ministro Victor Ponta, accusandolo di
essere antieuropeista.
Nuova alleanza DA tra il partito Forza Civica
e PNTCD
Evenimentul Zilei, 18 marzo
Sabato 16 marzo, l’assemblea del partito Forza
Civica ha deciso di allearsi con il PNTCD, per
formare la coalizione che si chiamerà Alleanza
per la Giustizia e la Verità (Alianta DA). Il
protocollo della nuova alleanza è stato firmato
dai leader dei due partiti, Mihai Razvan
Ungureanu e Aurelian Pavelescu. Lo scopo di
quest’alleanza è di “porre le basi per costruire il
principale polo di destra in Romania”, secondo il
comunicato stampa emesso dai due partiti.
Presidenziali 2014: Cristian Diaconescu non
esclude la sua candidatura
Evenimentul Zilei, 18 marzo
Intervistato in merito alla possibilità di candidarsi
alle elezioni presidenziali del 2014, Cristian
Diaconescu,
Consigliere
presidenziale
e
Senatore del PSD, ha dichiarato a Romania TV
che al momento non è sua intenzione
presentare la propria candidatura. Però, nel
caso vi sia un partito pronto a sostenerlo,
potrebbe anche prendere in considerazione la
possibilità di candidarsi. Tale commento
scaturisce a seguito di quanto detto dalla leader
del PDL, Elena Udrea, che ha affermato che ci
sono 5 possibili candidati alle presidenziali del
2014: Emil Boc, Mihai Răzvan Ungureanu,
Cătălin Predoiu, Adrian Videanu e, appunto,
Cristian Diaconescu.
Ex-Premier Nastase rilasciato lunedì
Romania Insider, 18 marzo
L’ex Primo Ministro Adrian Nastase è stato
rilasciato lunedì pomeriggio dal carcere di Jilava,
poche ore dopo essergli stata concessa la
libertà condizionale dal Tribunale del Quarto
Distretto di Bucarest. L’ex politico, che non ha
voluto rilasciare dichiarazioni, era stato arrestato
lo scorso giugno dopo essere stato riconosciuto
colpevole di avere utilizzato dei fondi pubblici
per la propria campagna elettorale del 2004. Al
momento dell’arresto Nastase tentò il suicidio.
L’ex politico è stato Primo Ministro fra il 2000 ed
il 2004 con il PSD.
Incontri bilaterali tra Romania, Turchia e
Repubblica Ceca
Sette Giorni, 18 marzo
Lo scorso giovedì 14 marzo il Ministro per gli
Affari Esteri, Titus Corlatean, è stato accolto dal
Presidente turco Abdullah Gul, nell’ambito di
una visita ufficiale di due giorni in Turchia. In
questa occasione, il Capo della diplomazia
romena ha nuovamente dimostrato il supporto
della Romania all’adesione turca all’UE, oltre ad
aver riportato l’invito del Presidente Basescu al
suo omologo turco per una visita ufficiale entro
la fine del 2013. È stata evidenziata l’eccellente
collaborazione portata avanti dai due Paesi
nell’ambito dell’Alleanza Atlantica, specialmente
in materia di terrorismo, ed è stato manifestato
l’interesse
comune
ad
intensificare
la
cooperazione nel settore energetico, con focus
sul progetto Nabucco. Nel corso della visita i
due ministri hanno firmato il Piano di Azioni del
Partenariato
Strategico,
un
documento
contenente progetti concreti stabiliti a livello
economico, energetico, degli affari europei, della
cooperazione
regionale
ed
a
livello
internazionale. Martedì 12 marzo, il Ministro
Titus Corlatean si è recato in visita ufficiale in
Notiziario sulla Romania
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Repubblica Ceca per consultazioni bilaterali con
il Ministro per gli Affari Esteri Karel
Schwarzenberg. Corlatean ha sottolineato
l’importanza che la Romania accorda alla
valorizzazione
del
potenziale
economico
bilaterale con Praga, mediante la crescita degli
scambi economici e degli investimenti, oltre che
alla cooperazione per l’attrazione dei fondi
europei. Nel novembre 2012 è stato registrato
un aumento del commercio bilaterale, che ha
superato i 2,1 miliardi di euro registrati nel
novembre 2011. Il rappresentante romeno ha
poi ringraziato la Repubblica Ceca per il
costante supporto all’adesione della Romania a
Schengen. Corlatean, incontrando il Presidente
del Senato ceco, Milan Strech, i Vicepresidenti
delle due camere del Parlamento ed i Presidenti
delle Commissioni Parlamentari per le Relazioni
Estere e gli Affari Europei, ha sottolineato la
necessità per lo sviluppo della cooperazione
parlamentare nel quadro del Trattato di Lisbona.
Romeni sempre più numerosi nelle scuole
italiane
Sette Giorni, 18 marzo
Il Rapporto “Alunni con cittadinanza non italiana.
Approfondimenti e analisi. A.S. 2011/2012” ha
rivelato che gli alunni romeni continuano ad
essere il gruppo nazionale più numeroso
(141.050 presenze) nelle scuole italiane. In 415
istituti, la percentuale degli alunni stranieri
eguaglia o supera il 50%. Negli ultimi cinque
anni si è registrata una forte crescita (+ 60%)
degli alunni stranieri nati in Italia, che al
momento rappresentano il 44,2% del totale degli
alunni con cittadinanza non italiana. Le province
che registrano il maggior numero di studenti
stranieri sono Milano, Torino e Brescia, mentre
le regioni con più studenti stranieri sono la
Lombardia (184.592), il Veneto (89.367) e
l’Emilia Romagna (86.944). In dieci anni si è
raggiunta la cifra di 755.939 alunni non italiani,
partendo dai 196.414 dell’anno scolastico
2001/2002. Per quanto riguarda l’istruzione
secondaria, gli studenti stranieri continuano a
preferire l’istruzione professionale e tecnica
(dove le quote di stranieri sono rispettivamente
39,4% e 38,3%) rispetto a quella liceale o
artistica (22,3%).
Van Rompuy spiega come mantenere il
modello sociale europeo
Radio Romania International, 18 marzo
I leader dei 27 stati membri dell’UE si sono
riuniti a Bruxelles per valutare la flessibilità
necessaria al risanamento delle finanze
pubbliche, alla crescita economica e alla
riduzione della disoccupazione. Il Presidente del
Consiglio europeo, Herman Van Rompuy, ha
spiegato che è necessario creare posti di lavoro
per ridurre il numero di disoccupati, che
ammonta a 26 milioni. “Per mantenere il modello
sociale europeo, servono misure a breve e
medio termine. A breve termine, non possiamo
chiudere gli occhi davanti a certe emergenze
sociali in alcuni stati membri. In tal senso, sono
stati messi a punto più strumenti come
l’iniziativa di garanzie per i giovani. A febbraio, il
Consiglio europeo ha sbloccato sei miliardi di
euro per l’iniziativa riguardante i posti di lavoro
per i giovani”, ha spiegato Herman Van
Rompuy. Il Presidente del Consiglio ha
rassicurato che i capi di stato e di governo
dell’Ue sono consapevoli delle frustrazioni e
della disperazione dei cittadini europei colpiti
dalla crisi economica, esprimendo l’ampio
sostegno alla continuazione della strategia
comunitaria per il rilancio economico. La
strategia prevede stabilità economica, ripristino
della fiducia dei consumatori, finanze pubbliche
sane, misure per ridurre la disoccupazione e
crescita economica a lungo termine.
Consegna delle credenziali da parte
dell'Ambasciatore Brasioli nelle mani del
Presidente Basescu
Ambasciata d’Italia a Bucarest, 18 marzo
S.E.
l’Ambasciatore
Diego
Brasioli
ha
consegnato, mercoledì 13 marzo, nelle mani del
Presidente Traian Basescu le lettere credenziali
che lo accreditano come Rappresentante d’Italia
in Romania. La sobria ed elegante cerimonia
svoltasi nel Palazzo Presidenziale di Cotroceni,
già residenza reale, si è conclusa con un
cordiale scambio di opinioni tra il Presidente e
l’Ambasciatore. L’Italia rappresenta il secondo
partner commerciale della Romania, con un
interscambio commerciale che si attesta sui
dodici miliardi di euro all’anno; nel Paese è
attiva la più grande presenza imprenditoriale
italiana fuori dai confini nazionali. Il Presidente
Basescu ha chiesto all’Ambasciatore Brasioli di
portare
i
sensi
della
sua
altissima
considerazione al Presidente Napolitano.
Notiziario sulla Romania
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Il Segretario Generale del Consiglio d’Europa
in visita in Romania
Romania Insider, 19 marzo
La riforma elettorale e quella della giustizia, la
lotta alla corruzione e i diritti delle comunità Rom
saranno i temi principali trattati dal Segretario
Generale del Consiglio d’Europa, Thorbjørn
Jagland, in visita in Romania questa settimana.
Durante il suo soggiorno, il Segretario Generale
incontrerà separatamente il Presidente Traian
Basescu e il Primo Ministro Victor Ponta.
Jagland incontrerà anche i Presidenti delle
Camere Crin Antonescu, e Valeriu Zgonea, il
Ministro della Giustizia Mona Maria Pivniceru e il
Ministro degli Esteri Titus Corlăţean. Per il
giorno 21 marzo è previsto l’incontro tra il
Segretario del Consiglio d’Europa e i membri del
Consiglio Superiore della Magistratura. La visita
del Segretario Generale Jagland si concluderà
con una conferenza stampa presso il Ministero
degli Affari Esteri, a margine di un seminario
organizzato per celebrare il ventennale
dell’adesione romena al Consiglio d’Europa.
Biden rassicura: il piano per lo scudo
antimissile in Romania non verrà sospeso
cui 72 nell’area balcanica: 31 in Romania, 19 in
Grecia, 15 in Bulgaria e 7 in Slovenia. La
Croazia si unirà alla rete nel corso del 2013. I
centri Europe Direct, selezionati dall’Esecutivo
comunitario sulla base di un bando di concorso,
ottengono l’incarico per un periodo di cinque
anni e sono cofinanziati dall’UE.
La Camera dei Deputati boccia la legge
sull’epurazione
Agenzia Nova, 19 marzo
La legge sull’epurazione è stata respinta oggi
dalla Camera dei Deputati del Parlamento
romeno con 233 voti a favore, 73 contrari e 21
astenuti. La Corte Costituzionale aveva
decretato nel marzo 2012 che la legge non era
conforme alla Carta fondamentale dello Stato e
ne aveva deciso il riesame da parte della
Camera dei Deputati. La legge, approvata dal
Parlamento il 19 maggio del 2010, introduceva
divieti di accesso alle cariche pubbliche per le
persone che hanno fatto parte delle strutture di
potere del Partito Comunista durante gli anni
della dittatura. La normativa era stata però
subito bloccata dalla Corte Costituzionale.
Sanità: prevista una riforma del sistema
Romania Insider, 19 marzo
Il VicePresidente statunitense Joe Biden ha
rassicurato il Presidente romeno Traian Basescu
riguardo al piano per lo scudo anti-missile in
Romania.
Recentemente
il
Segretario
americano per la Difesa Chuck Hagel aveva
dichiarato che, per finanziare il posizionamento
di missili intercettori in Alaska, i fondi per lo
scudo antimissile nell’Europa dell’Est sarebbero
stati ridotti. Invece, in occasione della cerimonia
d’inaugurazione del nuovo Pontefice, Biden ha
confermato al Presidente Basescu che il
Programma
sarebbe
continuato
come
concordato con le Autorità di Bucarest. Basescu
ha dichiarato che lo scudo anti-missile
americano garantirà alla Romania il più alto
livello di sicurezza che il Paese abbia mai avuto.
La Commissione europea lancia una rete di
centri d’informazione europea
Agenzia Nova, 19 marzo
La Commissione europea ha lanciato il 18
marzo una nuova rete d’informazione “Europe
Direct”, con l’obiettivo di permettere ai cittadini di
ottenere più facilmente informazioni pratiche e
consigli sull’esercizio dei loro diritti nell’Ue.
Complessivamente nei 27 paesi membri
saranno aperti 500 centri tra il 2013 e il 2017, di
Radio Romania International, 19 marzo
Il Ministro della Salute romeno, Eugen
Nicolaescu,
ha
annunciato
una
nuova
riorganizzazione del sistema sanitario che
permetterà di risparmiare 50 milioni di euro.
Nicolaescu prevede che la riforma ridurrà la
burocrazia a vantaggio del cittadino e le attuali
Aziende
Sanitarie
Provinciali
saranno
riorganizzate in otto autorità regionali, con 34
uffici provinciali. E’ prevista, inoltre, la
riorganizzazione dei servizi provinciali di
ambulanza. Il piano di riforma verrebbe messo
in
atto
insieme
alla
riorganizzazione
amministrativa e territoriale della Romania,
proposta dalla maggioranza dell’USL, che
persegue l’obiettivo di poter offrire maggiori
possibilità di sviluppo al Paese. La riforma
proposta dal Ministro Nicolaescu prevede anche
la riorganizzazione delle casse sanitarie
provinciali. Inoltre, saranno riorganizzati l’Istituto
Nazionale di Sanità Pubblica e quello di
Medicina Legale. Anche il Ministero della Salute
subirà dei cambiamenti, licenziamenti compresi.
È infatti prevista una riduzione del personale
dell’apparato centrale, da 290 posti a 250, cioè il
14% in meno. Sono inoltre previsti trasferimenti
di attività e personale verso istituzioni
subordinate direttamente al Ministero, ha
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aggiunto Eugen Nicolaescu. Complessivamente
la ristrutturazione nel sistema comporterà una
riduzione di circa 4.000 posti di lavoro, che
riguarderanno per lo più personale poco
qualificato. Il Ministro ha però assicurato che ai
licenziati
saranno
offerti
pagamenti
di
compensazione.
Approvato lo statuto dei parlamentari romeni
Romania Libera, 20 marzo
Il Parlamento romeno, in data odierna, riunito in
seduta comune, ha approvato il nuovo statuto
dei senatori e dei deputati, secondo le
indicazioni della Corte Costituzionale. Il nuovo
statuto apporta delle novità riguardanti tutta una
serie di argomenti, tra cui il cumulo delle cariche
pubbliche
ed
il
conflitto
d’interesse.
L’approvazione è avvenuta con 360 voti a favore
e 36 voti contrari. Tuttavia, l’approvazione ha
scatenato le proteste dei deputati del PDL, che
hanno sostenuto che alcune modifiche fossero
incostituzionali, minacciando il ricorso alla Corte
Costituzionale.
Riforma costituzionale: il Premier Ponta
chiede l’aiuto della Commissione di Venezia
Romania Libera, 20 marzo
Il Premier romeno Ponta, a seguito del colloquio
avuto con Thorbjørn Jagland, Segretario
Generale del Consiglio d’Europa, ha annunciato
che chiederà l’assistenza della Commissione di
Venezia, organo consultivo del Consiglio
d’Europa, in merito al processo di revisione
costituzionale. Ponta ha inoltre dichiarato che è
sua intenzione che il processo di revisione sia
trasparente sia per i cittadini romeni che per i
partner europei; è inoltre sua convinzione che il
prestigio della Commissione di Venezia in merito
alle questioni costituzionali sia in grado di offrire
garanzie al riguardo, permettendo di definire in
maniera chiara i ruoli dei vari organi
costituzionali.
Ponta chiede alla CEDU altre 3 settimane per
la legge sui risarcimenti
chiedere un’estensione del termine per valutare
meglio il problema con le istituzioni europee.
Victor Ponta vincerebbe contro Crin
Antonescu nelle elezioni presidenziali
Adevarul, 20 marzo
Secondo Inscop, che ha elaborato un sondaggio
sulle intenzioni di voto per il ballottaggio alle
elezioni presidenziali, il favorito sembra essere
Victor Ponta, che vincerebbe indipendentemente
dal suo avversario. Il sondaggio è stato
effettuato nel periodo 21-28 febbraio su 1.066
elettori, con un margine di errore del 3% e un
livello di confidenza del 95%. I duelli proposti nel
sondaggio sono i seguenti: Victor Ponta (60%)Crin Antonescu (40%), Victor Ponta (55%)-Sorin
Oprescu (45%), Sorin Oprescu (51%)-Crin
Antonescu (49%), Victor Ponta (59%)-Mihai
Razvan Ungureanu (41%), Crin Antonescu
(59%)-Mihai Razvan Ungureanu (41%). Crin
Antonescu perderebbe le elezioni contro il
Sindaco della Capitale con un margine molto
stretto. Dell’opposizione, solo Mihai Razvan
Ungureanu riesce a tenere il passo con i
rappresentati del potere.
Economia
Romania: il più grande aumento
dell’occupazione in UE nel 2012
Romania Insider, 16 marzo
Eurostat ha reso note le statistiche relative alla
situazione occupazionale nell’UE nel quarto
trimestre del 2012. In quel periodo l’occupazione
in Romania è salita del 3,5%, rispetto allo stesso
trimestre del 2011, il risultato migliore fra i 27. I
dati mostrano una riduzione costante della
disoccupazione in Romania nel 2013passando
da un +0,5% del primo trimestre al
-3,5% del
quarto.
I risultati della Romania sono in
controtendenza coi dati europei, dove le medie,
sia dell'UE a 27 sia dell’Eurozona, mostrano un
peggioramento dei livelli occupazionali.
Romania Libera, 20 marzo
Il Premier romeno Victor Ponta ha chiesto alla
Corte Europea dei Diritti dell’Uomo almeno altre
3 settimane per l’approvazione della legge sui
risarcimenti riguardanti le proprietà confiscate
dall’ex regime comunista. Inizialmente la legge
doveva essere approvata nel corso di questa
settimana, ma il Premier ha ritenuto opportuno
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La Romania ha la possibilità di ottenere fino
a 7 miliardi di euro grazie all’efficienza
energetica
Business Review, 18 marzo
L'Associazione Romena per la Promozione
dell'Efficienza Energetica (Arpee) ha dichiarato
la scorsa settimana che la Romania potrebbe
veder crescere la propria economia di ben 5-7
miliardi (pari al 4-6% del PIL) entro il 2020, se
puntasse a migliorare l'efficienza in tutta la sua
rete
energetica.
Aumentando
l’efficienza
energetica, la Romania potrebbe ridurre entro il
2025 il proprio consumo di energia di una
quantità pari a quella prodotta da circa 11,7
milioni di tonnellate di petrolio. Bogdan Belciu,
della PwC Romania, uno dei membri fondatori
dell’Arpee, dichiara che "il potenziale è grande e
deve essere sfruttato. Le aziende sono disposte
a fare questi investimenti, perché i benefici sono
notevoli”. Egli ha aggiunto che le famiglie
romene e le imprese hanno bisogno di
consumare energia in maniera più efficiente,
dato che nel medio termine i prezzi sono
destinati a salire, a causa della liberalizzazione
del mercato e di nuovi investimenti. Gilles
Humbert, Presidente di Arpee Dalkia, ha
dichiarato che la Romania impiega 2,5 volte più
energia per produrre una singola unità di PIL
rispetto alla media UE. Il Presidente ha poi detto
che la priorità principale dell'associazione è
fornire proposte concrete in merito all'adozione
di
una
direttiva
europea
sull'efficienza
energetica.
Ambiente: entra in vigore il bollo auto
Radio Romania International, 18 marzo
Dal 15 marzo, in Romania vige una nuova tassa
auto. Si chiama “bollo ambiente” e sarà pagato
una tantum, alla prima immatricolazione in
Romania o al primo cambio di proprietario,
tranne i casi di eredità o separazione dei beni
dopo il matrimonio. I romeni che hanno pagato
la vecchia tassa per l’inquinamento non
dovranno pagare anche il bollo, mentre coloro ai
quali era stata restituita la tassa, in seguito alla
decisione del tribunale di accettare il ricorso,
pagheranno il bollo alla prima vendita. Il Ministro
dell’Ambiente, Rovana Plumb, ha spiegato che il
bollo tiene in considerazione le emissioni di
biossido di carbonio, a prescindere dalla
cilindrata. È stata questa la richiesta sia dei
cittadini, sia dell’Associazione dei Produttori e
Importatori di Auto, ma anche dell’UE che
sollecita la riduzione del livello di emissioni di
biossido di carbonio. Dal pagamento del bollo
ambiente sono esentate le auto delle persone
disabili, delle missioni diplomatiche, quelle
destinate alle gare sportive, ma anche i veicoli
delle forze armate, della gendarmeria e le
ambulanze. Rovana Plumb ha stimato che, nel
2013, dal bollo ambiente saranno incassati 700
milioni di lei (circa 160 milioni di euro). I soldi
saranno destinati a diversi progetti ambientali –
infrastruttura, fognature, ecologizzazione dei
laghi, parchi di energia rinnovabile.
Nel 2013 si prevede un aumento delle
aziende insolventi
Agenzia Nova, 18 marzo
Secondo una recente dichiarazione del Ministro
dell'Economia, Varujan Vosganian, l'insolvenza,
almeno nel caso delle grandi compagnie statali,
si è dimostrata una “formula di protezione” e non
ha reso le compagnie più vulnerabili. In alcuni
casi, come quelli dei proprietari terrieri, ha detto
Vosganian, l’insolvenza è un’occasione per
valorizzare e trasformare le proprietà, per
esempio, in parchi industriali di successo “che
possono portare valore aggiunto all'economia
nazionale”. Il Ministro dell'Economia ha tuttavia
ammesso
che
il
ricorso
alla
pratica
dell’insolvenza si è dimostrata finora più
efficiente nel caso delle compagnie statali
rispetto a quelle private. Secondo le cifre rese
pubbliche dal Ministero dell'Economia, delle
circa 100 mila compagnie private entrate in
insolvenza dal 2009, solo il 10% sono rientrate
da allora nell'economia nazionale.
Scoperta aflatossina nel latte: Danone ritira i
propri prodotti dal mercato romeno
Romania Insider, 18 marzo
La Danone ha recentemente annunciato che
ritirerà alcuni dei suoi prodotti dal mercato
romeno come misura precauzionale dopo che in
alcune confezioni di latte è stata riscontrata la
presenza di aflatossina. La scoperta è avvenuta
grazie ad una serie di controlli incrociati nel
settore della distribuzione. Nonostante le
rassicurazioni del Ministro dell’Agricoltura Daniel
Constantin, durante la scorsa settimana vi è
stato un notevole calo nelle vendite di latte.
Notiziario sulla Romania
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16 marzo-22 marzo 2013
N° 11/2013
La sospensione dei lavori per la
metropolitana comporta un incremento dei
costi finanziari e sociali
Agenda Constructiilor, 18 marzo 2013
Uno dei progetti prioritari per la linea Metro 5 di
Bucarest, quello in zona Drumul Taberei Eroilor, rischia di essere messo da parte. I fondi
stanziati coprono meno della metà della spesa
dei lavori effettuati nel 2012 (da Astaldi, FCC,
Delta ACM, AB Construct e Max Boegl).
Pertanto, dati questi tagli, i costruttori si sono
trovati a disporre nel mese di febbraio del 4550% della forza lavoro, ha detto Lawrence
Plosceanu,
Presidente
dell'Associazione
Romena degli Imprenditori Edili (ARACO).
L'interruzione dei lavori, oltre ai disagi creati agli
abitanti prorogando il termine dei lavori, porterà
un notevole aumento dei costi complessivi.
Sono stati portati dall'Italia (in affitto) macchinari
da cantiere di notevoli dimensioni per questa
operazione.
Mercato automobilistico in calo, Dacia in
controtendenza
Romania Insider, 19 marzo
L’Associazione Europea dei Produttori di
Automobili ha reso noti i dati delle vendite di
auto nell’UE nel primo bimestre 2013. In
Romania le vendite sono scese del 15,8%
rispetto al febbraio precedente, mentre in
Europa il mercato ha subito una flessione del
12,7%; l’unico mercato in controtendenza è il
Regno Unito, dove le vendite di auto sono
aumentate del 7,9%. In questa crisi c’è però chi
sorride: la Dacia ha visto aumentare le
immatricolazioni dei suoi modelli del 15,9%
rispetto al 2012. Nonostante il Gruppo Renault
abbia diminuito il volume complessivo di vendite,
nel primo bimestre del 2013 sono state vendute
ben 40,000 automobili Dacia.
STIHL: il contrabbando di motoseghe è
aumentato drasticamente
Wall Street, 20 marzo
Negli ultimi anni il mercato delle motoseghe ha
sofferto a causa dell’ondata di prodotti
contraffatti provenienti dai mercati asiatici, di cui
la Cina è la fonte principale di esportazioni verso
l’Europa. John Mezei, manager di Stihl Romania
lancia l’allarme sull’intero mercato, denunciando
l’aumento del numero di prodotti contraffatti in
vendita. “Nel 2012 sono state scoperte e
confiscate
solo
poche
centinaia
di
decespugliatori, tutti illegalmente importati nel
paese. Il danno di questi prodotti si riflette sia
sullo Stato romeno, sia sullo Stato che detiene il
marchio contraffatto, sia sull'acquirente del
prodotto di bassa qualità, che potrebbe essere
pericoloso” dichiara Mezei. I dati di Stihl
mostrano che nel 2012 sono state vendute
20.000 unità contraffatte al prezzo di 300 lei
ciascuna, per un totale di 6 milioni di perdite
arrecate ai marchi originali. Il manager consiglia
di non fidarsi dei bassi prezzi, che possono
essere fino ad un terzo degli originali.
Il Consiglio degli Investitori Esteri chiede il
miglioramento del sistema di appalti pubblici
Sette Giorni, 20 marzo
Il Consiglio degli Investitori Esteri in Romania
(FIC) ha pubblicato un’analisi in cui si chiede un
miglioramento del sistema di appalti pubblici al
fine di incentivare l’assorbimento dei fondi
europei per gli investimenti infrastrutturali. Sulla
necessità di rendere più efficiente l’utilizzo dei
fondi strutturali si esprimono favorevolmente
anche analisti economici, enti finanziari
internazionali e imprenditori, in quanto il basso
grado di assorbimento dei fondi europei ha
impedito di generare benefici per la Romania.
L’analisi del FIC individua nel sistema degli
appalti pubblici in Romania il principale fattore
che ha bloccato, ritardato e addirittura annullato
alcuni progetti importanti per lo sviluppo delle
infrastrutture. Il Consiglio propone alcuni punti
per migliorare l’attuale sistema di appalti: tra le
principali misure troviamo il miglioramento del
quadro disciplinare, controlli più efficaci ed
efficienti, la diminuzione della burocrazia e lo
sviluppo della capacità amministrativa degli enti
del sistema. FIC, fondato nel 1997, è
l’associazione dei più importanti investitori esteri
in Romania ed attualmente conta 123 associati
per un totale di investimenti realizzati pari a 35
miliardi di euro. Le società appartenenti al
Consiglio hanno creato in Romania circa
200.000 posti di lavoro diretti ed indiretti, grazie
alla varietà di beni e servizi forniti.
La Romania ha comunicato l'intenzione di
firmare un trattato intergovernativo con gli
Stati Uniti per la lotta contro l'evasione
fiscale
Agerpres, 20 marzo
La Romania ha comunicato la sua intenzione di
avviare dei negoziati con gli Stati Uniti riguardo
un trattato intergovernativo per la lotta contro
l’evasione fiscale, ha annunciato Mihaela
Davidovici, Consigliere Generale presso la
Notiziario sulla Romania
9
16 marzo-22 marzo 2013
N° 11/2013
Divisione delle Imposte Dirette del Ministero
delle Finanze Pubbliche (MFP), coinvolto nella
redazione del mandato di negoziazione sulla
Foreign Account Tax Compliance Act (FATCA)
tra la Romania e gli Stati Uniti, secondo un
comunicato rilasciato ad Agerpres da parte di
KPMG Romania.
Morariu, ANAT: l’IVA al 24% danneggia il
turismo romeno
Business24, 21 marzo
La riduzione dell’IVA nel settore dei viaggi è una
necessità che persiste da tempo ed è stato
messo in evidenza più volte. I rappresentanti
delle agenzie di viaggio richiedono la
diminuzione dell’aliquota, in quanto tale
provvedimento consentirebbe di abbassare le
tariffe, permettendo di aumentare il numero di
turisti in Romania e dunque i profitti del settore
turistico. La riduzione dell’IVA, insieme alla
modifica delle regole per il licenziamento degli
operatori turistici, è una delle priorità di Lucia
Morariu, Presidente dell’Associazione Nazionale
delle Agenzie di Viaggio (ANAT). Il settore
turistico è uno dei maggiori componenti
dell’economia nazionale ma si sta confrontando
con difficili problemi, nonostante possieda un
notevole potenziale che potrebbe fungere da
magnete per i turisti. Per incoraggiare il turismo
locale, una delle proposte è quella di offrire
voucher agli impiegati, in modo da remunerarli
con vacanze in Romania.
Finanza
La Commissione europea controllerà più
rigorosamente i conti pubblici romeni
Piata Financiara, 18 marzo
I Ministri delle Finanze dei 27 membri
dell’Unione hanno approvato un pacchetto che
aumenta i poteri della Commissione europea in
materia di controllo sui bilanci nazionali dei
Paesi della zona euro. La decisione, presa
all'unanimità, non sorprende, essendo il prodotto
dell'accordo politico, raggiunto prima della fine di
febbraio tra il Parlamento e la Presidenza
irlandese dell'UE. Questo “pacchetto” deve
essere approvato dalla Plenaria del Parlamento
europeo la prossima settimana affinché entri in
vigore e, secondo i suoi ideatori, è finalizzato a
evitare l’innescarsi di una nuova crisi nella zona
euro. In base a quanto è stato deciso, vi è
l’obbligo di presentare i progetti di bilancio alla
Commissione europea, e dall'anno prossimo
anche all’Eurogruppo, entro la prima metà di
ottobre. Se un Progetto non soddisfa i requisiti
del Patto di Stabilità, che vieta i disavanzi di
bilancio superiori al 3% del PIL, la Commissione
europea può chiederne la modifica. I parlamenti
nazionali rimarranno pienamente sovrani per ciò
che riguarda l'approvazione del progetto di
bilancio. Gli Stati destinatari di programmi di
assistenza finanziaria, come ad esempio la
Grecia, l'Irlanda e il Portogallo, saranno oggetto
di una più stretta vigilanza.
Unicredit: 40 milioni di profitto netto nel 2012
Romania Insider, 19 marzo
L’AD di Unicredit Tiriac Bank, Rasvan Radu, ha
reso noti, martedì 19, i profitti dell’istituto
bancario nel 2012. Il profitto netto è stato di 40
milioni di euro (circa 172 milioni di lei), in
aumento rispetto al 2011 ma al di sotto delle
previsioni. Radu ha messo in relazione il dato
con l’attuale situazione dell’economia romena.
L’anno scorso l’istituto bancario ha visto
aumentare sia i costi operativi (+3,6%), sia i
crediti in sofferenza (saliti al 12,2% del totale).
Gli investimenti totali di Unicredit Tiriac Bank
ammontano a 6,4 miliardi di euro (27,5 miliardi
di lei).
Il Governatore della Banca Centrale
commenta la crisi bancaria a Cipro
Agenzia Nova, 19 marzo
La crisi bancaria a Cipro non può essere
ignorata e servono misure adeguate anche in
Romania. È quanto dichiarato dal Governatore
della Banca Centrale, Mugur Isarescu, durante
la presentazione dell’edizione in romeno
dell’ultimo rapporto del Club di Roma.
“Dobbiamo gestire l’impatto di alcune misure da
attuare sulla fuga di capitali provenienti da
Cipro”, ha detto Isarescu. Il Governatore della
Banca Centrale si è autodefinito “un prodotto del
Club di Roma” e ha espresso il proprio
apprezzamento per il fatto che il rapporto della
prestigiosa organizzazione internazionale da
oggi sarà disponibile anche in lingua romena.
Notiziario sulla Romania
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16 marzo-22 marzo 2013
N° 11/2013
Credito per le PMI: Coface lancia
l’assicurazione del credito
Business 24, 19 marzo
Il Gruppo Coface promuove un nuovo prodotto
assicurativo per i crediti delle piccole e medie
imprese, con un costo che varia dai 1500€ ai
3500€ all’anno. Il prodotto, denominato SMART,
offre numerosi vantaggi tra i quali il supporto alla
crescita ed allo sviluppo degli affari, l’assistenza
all’impresa nell’ottenere un prestito bancario e la
flessibilità dei costi dell’assicurazione. Per
rendere ancora più completa l’offerta, Coface
lancia InfoQuick, una piattaforma online che
permette di ottenere rapidamente informazioni
sulle aziende ubicate in Romania. Il servizio
permette di richiedere un rapporto dettagliato in
cui vengono specificati i dati generali
dell’impresa, il comportamento finanziario degli
ultimi quattro anni, il profilo creditizio e le
controversie legali in atto.
Ponta: alla Romania serve una data di
accesso all’euro entro il 2020
Bloomberg, 19 marzo
“La Romania deve adottare l’Euro entro il 2020”,
ha detto il Primo Ministro Victor Ponta. “Entrare
nell’eurozona nel 2015 è fuori questione, visto
che il paese non soddisfa ancora i requisiti
necessari”. Il Governatore della Banca Centrale
Romena, Mugur Isarescu, aveva dichiarato lo
scorso 7 febbraio che entro la prima metà
dell’anno la Romania avrebbe deciso in merito
ad una nuova data in cui adottare l’Euro.
“Dobbiamo stare molto attenti”, ha detto Ponta,
“oltre a soddisfare i criteri di convergenza,
dobbiamo guardare al reddito medio, al potere
d’acquisto dei cittadini ed ai prezzi, altrimenti
potrebbe essere un disastro.” La crisi del debito
europea ha spinto gli Stati membri ex comunisti,
tra cui Polonia, Ungheria e Repubblica Ceca, a
rinviare i piani per l’adesione alla moneta unica,
essendo ancora impegnati a soddisfare i
requisiti sul bilancio, sull’inflazione, sul debito
pubblico e sui tassi di interesse. La Romania ha
ridotto l’anno scorso il suo deficit di bilancio
entro il limite del 3% del PIL, imposto dall’UE, e
potrebbe presto uscire dalla procedura per
deficit eccessivo, ha detto il Ministro delegato al
bilancio Liviu Voinea. Il Paese ha il quarto debito
pubblico più basso tra i 27 paesi UE, pari al 38%
del PIL. Il suo tasso d’inflazione è sceso in
febbraio al 5.7%.
Nuovo posticipo per la tassa sul monopolio
energetico
Bursa, 20 marzo
La Commissione Finanza della Camera dei
Deputati ha nuovamente posticipato la
discussione
della
legge
che
prevede
l’imposizione all’ANRE (Agenzia Nazionale
Energia Elettrica) della tassa sul monopolio
naturale
dell’energia.
I
deputati hanno
giustificato la loro decisione con la necessità di
prendere in considerazione le richieste dei
rappresentanti
dell’Agenzia
per
avere
rassicurazioni sul fatto che l’ANRE non si rivalga
della tassa sui consumatori. Dan Manolescu,
SottoSegretario alle Finanze, ha presentato il
progetto di legge che prevede l’imposizione
della tassa da parte della Commissione; dopo
un acceso dibattito, si è deciso di posticipare la
votazione poiché Manolescu aveva detto di non
sapere come l’ANRE avrebbe recuperato le
perdite dovute alla nuova tassa impostale. La
proposta del Governo prevede che la tassa si
applichi fino alla fine del 2014, data in cui si
prevede la completa liberalizzazione del
mercato dell’energia.
La banca Raiffeisen annuncia l’emissione di
obbligazioni per 500 milioni
Wall Street, 20 marzo
È prevista per il 19 aprile una riunione
straordinaria per determinare le condizioni
dell’emissione di bonds per un totale di 500
milioni di Lei. Il consiglio di amministrazione
dovrà inoltre decidere le caratteristiche e gli
aspetti dell’offerta rivolta al pubblico. Quando gli
azionisti approveranno il bilancio 2012 della
Raiffeisen Bank dovranno votare per la
procedura di fusione con Raiffeisen Capital &
Investment. Il profitto netto dell’anno scorso è
stato stimato in 88 milioni di euro, registrando un
calo dell’8,4% se confrontato con quello del
2011. I risultati finanziari preliminari dei quaranta
intermediari finanziari presenti sul mercato
romeno indicano una perdita cumulata di 2,12
miliardi solo nell’anno scorso, almeno il triplo
rispetto al 2011.
Notiziario sulla Romania
11
16 marzo-22 marzo 2013
N° 11/2013
Industria
La Romania non è in condizione di esportare
gas naturale
Nine O’Clock, 17 marzo
Il Ministro delle Infrastrutture, Dan Sova, ha
annunciato che le riserve nazionali di gas
potrebbero esaurirsi nei prossimi 15 anni e ha,
dunque, scartato l’ipotesi che il Paese possa
esportarlo nei prossimi anni. Il Ministro ha
aggiunto che il consumo di gas è diminuito dal
2008: quindi, se cinque anni fa venivano usati
15 miliardi di metri cubi all’anno, oggi se ne
usano 13. Nella conferenza stampa Sova ha
anche parlato dei miglioramenti previsti nella
rete autostradale: grazie all’utilizzo dei Fondi
Europei, già da quest’anno dovrebbero essere
aperti 142 km di nuovi tratti autostradali. I tratti
autostradali Nadlac-Sibiu e Pitesti-Constanta
verranno aperti nei prossimi due anni. Per
quanto riguarda il completamento del Canale
Siret-Baragan, Dan Sova ha detto che il
completamento costerà 2,6 miliardi di euro.
“Questa costruzione è importante, perché essa
porterebbe grandi benefici alla Romania nel
settore cerealicolo” ha aggiunto Sova.
La
costruzione del Canale Siret-Baragan è iniziata
nel 1986, ma dal 1991 in poi gli stanziamenti di
fondi sono stati scarsi, ha spiegato il Ministro
che ha aperto ad una partecipazione dei privati
al progetto.
I nuovi proprietari di Mechel Targoviste
licenziano un quarto della manodopera e
riorganizzano la produzione
Romania Insider, 18 marzo
Invest Nikarom, la società nuova proprietaria di
Mechel Targoviste, acciaieria romena, licenzierà
circa un quarto degli attuali dipendenti e avvierà
la produzione entro la fine di marzo. I lavoratori
licenziati riceveranno un preavviso di 20 giorni e
un’indennità pari a 3 mensilità. La fabbrica si
trova attualmente in stato di insolvenza e sta
provando a riorganizzarsi. Ha concluso il 2012
con ricavi pari a 211 milioni di euro, con un calo
del 12% rispetto al 2011, ma ha registrato
perdite minori, pari a 23,3 milioni di euro. I 2000
dipendenti della fabbrica di Targoviste sono
tecnicamente disoccupati da dicembre dell’anno
scorso, con solo il 75% del loro salario garantito
dal datore di lavoro, come prevede la legge. La
produzione è ripartita in sole due delle tre
sezioni della fabbrica,
riprenderà il 23 marzo.
mentre
nella
terza
SAP inaugura un centro di consulenza IT a
Timisoara
Business Review, 19 marzo
La compagnia tedesca SAP Romania ha
inaugurato ufficialmente il suo centro di
consulenza IT a Timisoara. Questo è il secondo
centro dell’azienda - attiva sul mercato europeo,
mediorientale ed africano – in Romania, avendo
avviato il primo a Bucarest nel 2012. Il manager
generale di SAP Romania, Valentin Tomsa,
spiega come nel distretto di Timis siano già attivi
più di 60 consulenti SAP, e come la compagnia
progetti di espandersi nel Paese fino a contare,
entro il 2014, ben 400 specilisti affiliati. SAP ha
registrato un guadagno complessivo a livello
mondiale di 16,2 miliardi di euro, potendo
contare su un numero stimato di 232.000 clienti,
in 188 stati in tutto il mondo. In Romania, la SAP
ha registrato un fatturato di circa 23 milioni di
euro, il 40% in più rispetto all'anno precedente.
L'azienda ha inoltre fornito le sue soluzioni a più
di 400 aziende locali. I candidati che desiderino
ottenere un impiego presso il centro di
Timisoara devono possedere una laurea, avere
una formazione economica e tecnica e
conoscere adeguatamente l'inglese.
Rompetrol teme il basso costo dei prodotti
petroliferi serbi
Nine O’Clock, 19 marzo
I dirigenti della Rompetrol temono che le attività
della compagnia possano essere minate
dall’arrivo sul mercato romeno di grandi quantità
di greggio e di prodotti raffinati dalla Serbia –
assai più economici – a seguito dell’accordo
commerciale firmato da Belgrado con l’UE. Un
comunicato stampa del Ministero dell’Economia,
a conclusione di un incontro informale tenutosi il
18 marzo tra il Ministro dell’Economia, Varujan
Vosganian, ed una delegazione della Rompetrol
capeggiata dal CEO Tusupbekov Zanat, spiega
che “dalle informazioni fornite dai dirigenti della
Rompetrol, il petrolio e i suoi derivati prodotti in
Serbia potrebbero fare la loro comparsa sul
mercato romeno nel mese di aprile o nel mese
di maggio, a prezzi molto bassi, grazie ai costi
riscontrati nel paese vicino”. Oltre alla Romania,
i Paesi il cui sistema produttivo verrà
pregiudicato da quest’accordo saranno la
Slovenia e la Bulgaria. Vosganian ha informato
Zanat che la questione dei prezzi minori dei
prodotti provenienti da paesi non comunitari è
Notiziario sulla Romania
12
16 marzo-22 marzo 2013
N° 11/2013
già stata oggetto di discussione all’interno della
Commissione europea.
Il Ministro Rovana Plumb presenta la nuova
unità per il riciclaggio delle apparecchiature
elettroniche
Mmediu.ro, 19 marzo
Lunedì 18 marzo il Ministro dell’Ambiente e dei
Cambiamenti Climatici Rovana Plumb ha
presentato “Reciclatorul Verde”, la nuova unità
per la raccolta e il riciclaggio dei rifiuti elettronici.
Tutto ciò è stato possibile grazie all’accordo fra il
Ministero, i rivenditori e le aziende che si
occupano della raccolta e del riciclaggio dei
rifiuti. L’obiettivo dichiarato dal Ministro è
raggiungere la quota annuale di 4 kg di rifiuti
RAEE per abitante. Rovana Plumb ha dichiarato
che incoraggiare le attività di riciclaggio non solo
aiuterà a preservare l’ecosistema, ma si tradurrà
anche in immediati vantaggi economici.
Trasporti: previsto tratto ferroviario ad alta
velocità tra Costanza, Bucarest e Budapest
Agenzia Nova, 19 marzo
La Compagnia Ferroviaria Nazionale Romena,
CFR S.A, vuole costruire un tratto per la
circolazione dei treni ad alta velocità che
collegherà Costanza, località romena sul Mar
Nero, Bucarest e Budapest. Il tratto ferroviario
dovrebbe
transitare
presso
l’aeroporto
internazionale Henri Coanda a Otopeni, nei
pressi di Bucarest. La società ferroviaria romena
sta cercando finanziamenti per realizzare il
progetto: attualmente la società prevede di
stanziare 900 milioni di euro per tutti gli
investimenti che verranno effettuati nel 2013,
mentre nel 2014 dovrebbero essere stanziati 1,1
miliardi di euro. La rete ferroviaria romena,
secondo quanto si legge nel piano d’investimenti
di CFR, nell’anno corrente potrà contare su 36
milioni di euro che saranno destinati alle
riparazioni. Le Ferrovie dello Stato si
propongono inoltre, per i prossimi due anni, di
ammodernare 15 stazioni delle principali città
del paese, tra cui anche le più grandi situate a
Bucarest.
Microsoft: presunte tangenti per appalti in
Romania, Italia e Cina
Romania Insider, 20 marzo
Stando a quanto riporta il Wall Street Journal, la
Microsoft si troverebbe sotto indagine negli Stati
Uniti con l’accusa di aver versato tangenti in
cambio di contratti esclusivi per la fornitura di
software. In particolare, al vaglio delle indagini
sono sottoposti i rapporti della multinazionale
statunitense con Cina, Romania ed Italia. Per
quanto riguarda la Romania, si stanno
analizzando i rapporti fra l’azienda ed il
Ministero delle Comunicazioni. Per il momento,
tuttavia, per Microsoft non sono state formulate
accuse ufficiali.
Un nuovo maxi progetto: fondo
d’investimento in energia con capitale di 10
miliardi di euro
Wall Street, 20 marzo
Il fondo di 10 miliardi di euro sarà istituito su
proposta di tre deputati PSD. Il progetto del
Fondo Strategico Romeno dell’Energia e delle
Risorse Energetiche SA prevede l’inserimento
delle più preziose aziende energetiche quali
Romgaz,
Transgaz,
Hidroelectrica,
Nuclearelectrica Oltenia Energy Complex,
Rompetrol Refining, Petrom, Conpet, Oil
Terminal, Electrical, SEPS, Electrocentrale
Bucharest e il complesso Hunedoara. Verranno
anche acquisite holding sostenute dallo Stato
come di GdF Suez Energy Romania E.ON
Energie e E.ON Gas Distribution.
L’industria rischia di sparire dalla borsa
Capital, 20 marzo
Durante gli ultimi anni l’economia è stata trainata
quasi
esclusivamente
dall’industria.
Sfortunatamente, i dati dell’anno scorso sono
negativi per il settore, che nell’ultimo
quadrimestre registra una perdita della
produzione pari al 2,4%. Sebbene nel primo
mese del 2013 la produzione industriale abbia
registrato un aumento dell’8,2%, i settori
minerario
ed
energetico
sono
calati
rispettivamente del 3,1% e del 2,6%. Fabricile
Mechel, Oltchim Râmnicu Vâlcea, Arpechim
Pitești, Astra Vagoane Arad, Combinatul
Siderurgic Hunedoara sono solo alcuni esempi
di Società prossime alla chiusura totale o
parziale. Sono in difficoltà anche le aziende
private, detenute principalmente da compagnie
internazionali. I problemi non si fanno sentire
solo in Romania, ma anche in altri Paesi,
indipendentemente dal loro grado di sviluppo
economico: ciò è dovuto all’elevata integrazione
globale ed alla accresciuta competizione. Gli
investitori stanno cercando di chiudere le proprie
posizioni, sebbene l’indice principale e alcuni
titoli importanti siano aumentati molto a gennaio.
Mentre i fondi d’investimento crescono, Oltchim
e Mechel Targoviste sono attualmente sospese.
Notiziario sulla Romania
13
16 marzo-22 marzo 2013
N° 11/2013
La più grande industria siderurgica romena, Alro
Slatina, dopo svariati aumenti di capitale e una
sostanziale
riduzione
delle
quote
di
partecipazione detenute dallo Stato, ha visto
diminuire il prezzo delle azioni da 3 lei a 1,85
durante lo scorso anno.
Il Gruppo Walter Tosto investe 30 milioni di
euro in una fabbrica di attrezzature per
impianti nucleari
Agenzia Nova, 20 marzo
La fabbrica di equipaggiamenti e attrezzature
per impianti energetici nucleari (Fecne) di
Bucarest beneficerà d’investimenti pari a 30
milioni di euro nei prossimi cinque anni da parte
del nuovo proprietario della fabbrica, il gruppo
italiano Walter Tosto. Lo riferisce un comunicato
di Fecne. “Saremo in grado di raggiungere
l'obiettivo di un fatturato supplementare di 15
milioni di euro l'anno grazie ai contratti che
abbiamo stipulato con la Cina e nello stesso
tempo consolidando la nostra posizione in
Romania, che è un mercato molto promettente
nei settori petrolchimico ed energetico
nell'Europa dell'Est ma anche in paesi come
Russia e Turchia”, ha dichiarato Luca Tosto,
CEO di Fecne. Il gruppo italiano ha acquistato
Fecne nel 2011 per una cifra pari a nove milioni
di euro. Nel 2012 l’azienda ha realizzato un
fatturato di 90 milioni di euro, in aumento del
15% rispetto al 2011.
DeLonghi ha iniziato la produzione di
elettrodomestici a Jucu
Sette Giorni, 20 marzo
La DeLonghi ha iniziato la produzione nella
fabbrica situata nel comune di Jucu, in provincia
di Cluj. I primi prodotti assemblati sono le
macchine per il caffè espresso ad uso
domestico. Il manager DeLonghi Romania,
Massimo Paronitti, ha dichiarato: “abbiamo
iniziato la produzione nei primi giorni di marzo e
contiamo già cento dipendenti, la maggior parte
istruiti in Italia. Molti di loro sono ex dipendenti
della Nokia. Verranno assunte altre persone
anche nel successivo periodo ed entro la fine
del prossimo anno nella fabbrica DeLonghi di
Jucu lavoreranno 677 persone”. L’investimento
DeLonghi nel Parco Industriale Tetarom III di
Jucu ammonta a circa 30 milioni di euro.
DeLonghi ha comprato, nel 2012, la fabbrica di
Jucu dalla Nokia. Il manager DeLonghi Romania
ha partecipato ad una fiera di internship alla
UTCN, dove ha fatto una presentazione della
compagnia italiana agli studenti universitari.
“Siamo interessati – ha detto Peronitti - a portare
studenti dall’UTCN nell’ambito di un programma
di internship. Stiamo cercando giovani motivati e
sono convinto che numerosi di loro, se validi,
avranno l’opportunità di diventare nostri
dipendenti”. Jucu ospita la quinta fabbrica del
mondo DeLonghi.
Enel Romania, investimenti di 540 milioni di
euro nei prossimi 5 anni
Business24, 20 marzo
Luca D'Agnese, country manager di Enel
Romania, ha annunciato l’intenzione di fare
investimenti per 540 milioni di euro nei prossimi
cinque anni. Le priorità e gli investimenti della
compagnia per il periodo 2013-2017 si
concentreranno su tre grandi obiettivi: il
proseguimento del programma di efficienza
implementato e accelerato nel 2012, la
preparazione della liberalizzazione del mercato
e l’introduzione di tecnologie avanzate. Per il
2017 e per gli anni a seguire si prevede un netto
aumento del numero dei clienti dovuto alla
liberalizzazione del mercato. Per quel che
riguarda invece la tecnologia, la compagnia, che
negli ultimi anni si è concentrata sul programma
di controllo a distanza, intende introdurre i
cosiddetti contatori “smart” per il 40% dei clienti,
in modo da coprire circa l’80% dell’energia
fornita.
Aumento dei profitti del 13% alla filiale locale
Enel nel 2012
Agenzia Nova, 20 marzo
Il profitto operativo della filiale romena del
gruppo energetico italiano Enel è stato pari a
231 milioni di euro nel 2012, in aumento del
13% rispetto all'anno precedente. “La crescita
del profitto operativo è dovuta soprattutto alle
nostre operazioni di aumento dell'efficienza,
perché nei margini di profitto non abbiamo
registrato aumenti e la crescita delle vendite è
associata a quella dei prezzi", ha affermato Luca
D'Agnese, CEO Enel Romania, ricordando
anche l’aumento dei costi dell’energia.
Principale attore sul mercato locale della
distribuzione dell'elettricità, Enel Romania è
riuscita a ridurre le perdite della rete dell'11,26%
e quelle dei costi operazionali del 12%. Nel 2012
il fatturato di Enel Romania è stato pari a 1,032
miliardi di euro, in aumento del 6,5% rispetto al
2011.
Notiziario sulla Romania
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16 marzo-22 marzo 2013
N° 11/2013
Rockwool: obiettivo di crescita dell'efficienza
energetica del 15% entro il 2015
Wall Street, 20 marzo
Il produttore danese di sistemi d’isolamento a
base di lana di roccia ha fissato un nuovo
obiettivo: migliorare la propria efficienza
energetica del 15% e ridurre della stessa
percentuale le emissioni di Co2 in tutte le unità
di produzione entro il 2015. Secondo l'ultimo
rapporto di sostenibilità pubblicato dalla Società
per le Imprese nel 2012, le fabbriche della
compagnia hanno ridotto del 6,3% la quantità di
energia utilizzata per produrre una tonnellata di
lana di roccia dal livello di riferimento stabilito
nel 2009. Inoltre, le emissioni di Co2 sono state
ridotte dell’8,6% nel periodo 2009-2011, nel
prossimo periodo continueranno gli investimenti
per ottimizzare i processi di risparmio
energetico.
Veka Romania: risultati finanziari in crescita
Agenda Constructiilor, 20 marzo
Veka Romania, filiale del gruppo tedesco Veka
AG, leader mondiale nel mercato della
produzione di vetri isolanti in PVC, annuncia un
aumento delle vendite del 25% per il 2012.
"Dobbiamo mantenere la posizione di leadership
in
un
mercato
altamente
competitivo.
L'evoluzione delle vendite è significativa in
quanto stiamo attraversando una crisi che
continua a colpire il mercato delle costruzioni
romeno. Siamo orgogliosi della società, sempre
pronta a fornire tecnologie innovative in grado di
rispondere ai più elevati standard qualitativi", ha
detto Gabriel Nicolaescu, Vicedirettore generale
di Veka Romania.
Romania: i parchi industriali potrebbero
beneficiare di esenzioni fiscali
Agenzia Nova, 21 marzo
La costruzione e il mantenimento di parchi
industriali in Romania potrebbe essere esentata
dal pagamento di alcune tasse e imposte, come
ad esempio quella sui terreni. Lo prevede una
bozza di legge che è stata firmata da 32 senatori
socialdemocratici. L’intento del disegno di legge
consiste nell’aumentare gli investimenti diretti
locali e anche esteri in settori come l’industria, i
servizi e la ricerca scientifica, aiutando a
sviluppare la fascia delle piccole e medie
imprese e creando migliaia di nuovi posti di
lavoro. La bozza di legge prevede specifici criteri
obbligatori per i parchi industriali, che dovranno
essere amministrati da un’azienda registrata in
Romania, avere una superficie di oltre cinque
ettari, garantire l’accesso ad una superstrada e
possedere infrastrutture per gas, acqua e luce.
Costruzioni
Winmarkt: 11 milioni di ricavi nel 2012
Sette Giorni, 18 marzo
La
società
immobiliare
Italia
Grande
Distribuzione (IGD) ha annunciato di avere
totalizzato 11 milioni di profitti nel 2012 tramite la
sua controllata Winmarkt, grazie all’affitto degli
spazi commerciali dei quindici centri commerciali
di sua proprietà presenti in Romania. Il
comunicato stampa che annuncia tali profitti
sottolinea come la loro diminuzione sia dovuta
principalmente all’insolvenza di alcuni affittuari.
Nel 2012 gli ingressi nei centri commerciali della
catena sono aumentati del 7% salendo a 33,5
milioni di utenti. Nei centri Winmarkt si è
registrato un aumento delle vendite di generi
alimentari mentre sono rimaste stabili le vendite
di articoli elettronici e vestiario. IGD ha rinnovato
200 contratti di affitto e ne ha siglati 123 nuovi.
La Corte d’Appello romena nega il permesso
per la costruzione del parco acquatico di
Bucarest
Romania Insider, 18 marzo
La Corte d'Appello di Bucarest ha negato il
permesso di costruire un nuovo parco acquatico
all'interno del parco pubblico Tineretului. La
decisione della Corte è stata presa a seguito di
un riscorso presentato dall’Associazione Save
Bucarest che ha contestato la legittimità della
concessione edilizia poiché non aveva mai
ricevuto l’approvazione del Consiglio Generale
di Bucarest. Il progetto, dal valore di circa sette
milioni di euro, si sarebbe dovuto estendere su
53.000 mq. Si stima che gli investitori che
avevano già ottenuto i finanziamenti dalle
banche, abbiano perso diverse centinaia di
migliaia di euro. La Corte ha inoltre rigettato
l’appello presentato dal Quarto Distretto di
Bucarest contro la decisione di ritirare la
concessione edilizia.
Notiziario sulla Romania
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16 marzo-22 marzo 2013
N° 11/2013
I vincitori della gara d’appalto per 100 km di
autostrade saranno resi noti il 15 aprile
104 milioni di lei per continuare la
costruzione della Metro 5
Nine O’Clock, 18 marzo
I costruttori di quasi 100 km di autostrade che
hanno partecipato alla gara d’appalto in agosto
saranno resi noti entro un mese, riferisce Dan
Sova, Ministro delegato alle Infrastrutture
d’interesse nazionale e gli Investimenti esteri, a
cui è subordinata la Società Nazionale delle
Autostrade e Strade Nazionali in Romania
(CNADNR). Il procedimento di aggiudicazione
per i 100 km di autostrade, di un valore stimato
di circa 900 milioni di euro, è stato ritardato da
una serie di denunce presentate e da un
processo di valutazione delle offerte troppo
lungo. Tra i costruttori interessati alle autostrade
in oggetto ci sono le imprese romene Spedition
UMB (controllata da Dorinel Umbrarescu),
Teloxim Con (Theodor Berna), Straco Grup
(Alexandru e Traian Horpos), e imprese
straniere come la Strabag Austria, la spagnola
FCC Construccion e il Gruppo Pizzarotti Italia.
Romania Insider, 19 marzo
La prossima settimana Metrorex riceverà 104
milioni di lei dal Fondo per l'Ambiente, al fine di
proseguire i lavori di costruzione della linea 5
della metro, fermati circa tre settimane fa. Lo ha
annunciato il Ministro dei Trasporti, Relu
Fenechiu. “La rettifica di giugno assegnerà altri
250 milioni di lei, cosicché gli scudi che lavorano
nella metropolitana saranno in grado di
muoversi verso le stazioni di Orizont e Favorit",
ha aggiunto il Ministro. I funzionari della
Metrorex hanno detto che i lavori strutturali della
linea principale 5 Drumul Taberei - Eroilor
saranno finiti a marzo del prossimo anno, ma è
importante iniziare gli studi di fattibilità per le
stazioni e per il fissaggio delle reti di
comunicazione. "Questi studi di fattibilità
potranno essere finanziati con i fondi europei nel
2014 - 2020", ha spiegato il Ministro dei
Trasporti. I lavori per la linea principale 5 sono
stati fermati circa tre settimane fa, perché i fondi
assegnati al progetto erano insufficienti, dato
che la Metrorex ha ricevuto quest'anno solo 205
milioni di lei, somma già spesa per entrambe le
linee principali 5 e 6, e anche per l'installazione
di ascensori nelle stazioni esistenti. "Il termine
ultimo per il completamento del segmento Raul
Doamnei-Hasdeu è il 2015, per il segmento
Hasdeu-Iancului è il 2017 e per il segmento
Iancului-Pantelimon i lavori saranno completati
nel 2019", ha dichiarato Fenechiu. Alla domanda
riguardante la linea principale 6, cioè il
collegamento per l'aeroporto internazionale
Henri Coanda (Otopeni), Fenechiu ha detto che
questo segmento è attualmente in fase di
progettazione, con particolare attenzione ad
attrarre fondi europei per il finanziamento delle
opere.
Aeroporto a Brasov
Bursa,19 marzo
Il VicePresidente della Contea di Brasov, Mihai
Pascu, si è detto ottimista sulla costruzione
dell’aeroporto nella città transilvana. “Se
dovessimo trovare un investitore serio – ha
dichiarato al giornale Bursa - potremmo avere
un aeroporto già nel 2015”. Il pubblico ufficiale
ha però annunciato che la gara d’appalto non
verrà indetta prima di aprile. L’ammontare
dell’investimento è calcolato in 60 milioni di
euro, che potrebbero diventare 72 se l’Agenzia
Nazionale per il Controllo del Traffico Aereo
(ROMATSA)
non
dovesse
fornire
le
apparecchiature per la torre di controllo.
Attualmente
sarebbero
interessate
sette
compagnie provenienti da Germania, Italia, Stati
Uniti e dal Medio Oriente.
Brasov: 12 milioni di lei per il restauro di un
edificio storico
Agenda Constructiilor, 19 marzo
Il Restauro del patrimonio culturale servirà ad
incentivare il turismo nella città di Brasov. Il
progetto ha già ottenuto tutti i permessi. I lavori
di restauro saranno eseguiti dalla Società Euras
(di Satu Mare) ed inizieranno a breve, la
scadenza è stata fissata per aprile 2016. Per la
realizzazione del progetto saranno necessari
fondi per una spesa di oltre 12 milioni di lei.
DTZ: la domanda di spazi per uffici potrebbe
raggiungere la cifra di 180.000 mq nel 2013
Wall Street, 21 marzo
Nel 2013, la Società DTZ ha stimato che gli
affitti di spazi per uffici raggiungerà il volume di
170.000 - 180.000 mq, come quella registrata
nel 2012. Nel 2012, infatti, l'affitto di tali spazi è
stato di circa 54 000 mq e la maggior parte delle
transazioni sono state effettuate nel secondo
trimestre dell'anno. Negli edifici per uffici a
Bucarest la durata media di un contratto è di 3-5
anni. In funzione della superficie, della durata
del contratto e del periodo di costruzione, un
nuovo spazio per uffici può essere affittato a
Notiziario sulla Romania
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16 marzo-22 marzo 2013
N° 11/2013
condizioni contrattuali più o meno vantaggiose
per il locatario. Questi vantaggi consistono in
mesi di affitto gratuiti o in eventuali contributi da
parte del proprietario a sostegno della divisione
degli spazi interni. La società di consulenza
immobiliare DTZ negli ultimi tre mesi ha fatto da
mediatore a nuove locazioni di questi spazi, per
una superficie complessiva di circa 10.000 mq.
Gli affitti sono aumentati del 10% rispetto allo
stesso periodo del 2012.
Applicazione di Confindustria Romania su iphone, disponibile su Application Store.
Da giugno 2012, si informano gli associati di
Confindustria Romania che tutte le versioni dei
bollettini informativi della struttura e del suo
Centro Studi (notiziario economico, newsletter
sul payroll sul diritto del lavoro, informative sui
nostri eventi, press review, etc) sono
consultabili anche su iPhone, tramite
l'applicazione di Confindustria Romania
disponibile su application store.
Maggiori
informazioni sul servizio, destinato ai soci in
regola con la posizione contributiva 2012,
sono
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cinese. Ulteriori informazioni sono reperibili su:
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