Pointbreak Magazine 2_2012

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Pointbreak Magazine 2_2012
Editore Sport Press S.r.l. - Corso della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB) Tel. +39 0362.600469 - Fax 0362.600616 - e-mail: [email protected] - Direttore responsabile: Angelo Frigerio Periodico mensile - Registrazione al Trib. di Milano n. 186 del 20 marzo 2007 Poste Italiane
SpA - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 - Conv. in Legge 46/2004 - Art.1 Comma 1 LO/MI - Stampa: Ingraph - Seregno (MB) - In caso di mancato recapito, inviare all’ufficio postale di Roserio per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa.
magazine
Anno 9 – N. 2 / 2012
magazine
Mensile B2B del settore boardsport & action sport
[email protected]
FOCUS ON
Pro Shop Test:
bigger & better
Italian Snowboard
Industry Awards,
the winners are...
COVER STORY
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Anno 9 – N. 2 / 2012
DAL 22 AL 24 GENNAIO A MONTE BONDONE sI è svOLTA LA sECONDA EDIZIONE.
NUMERI IN FORTE CREsCITA E INTEREssANTI NOvITà COME GLI INDUsTRY AWARDs
PER L’EvENTO TRADE DI RIFERIMENTO DEL MERCATO sNOWBOARD E FREEsKI: 141
DEALER (335 PERsONE), 85 BRAND, OLTRE 2.000 TEsT EFFETTUATI. INTANTO LO sTAFF
sTA GIà LAvORANDO A ULTERIORI MIGLIORAMENTI PER L’APPUNTAMENTO 2013.
ECCO TUTTI I VINCITORI DELLA PRIMA
EDIZIONE DI QUESTI IMPORTANTI
RICONOSCIMENTI, ORGANIZZATI
PROPRIO DA POINTBREAK MAGAZINE.
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INTERVISTE
FOCUS SHOP
FIERE
Un core shop
a quote rosa
“Come studio
da campione…”
Ispo Winter 2012
tra luci e ombre
NEL 2004, A 18 ANNI, HA INAUGURATO
LO STORE PIACENTINO SPECIALIZZATO
IN STREET, SNOW E SKATE. PARLA ERICA
CANGELOSI, TITOLARE DI EIGHTYSIX.
CAMPIONE ITALIANO FREESTYLE 2011,
MATTIA FABRIZI è UNO DEI RIDER PIù
TALENTUOSI E HA GIà PARTECIPATO
A IMPORTANTI GARE INTERNAZIONALI.
NEI PADIGLIONI DI MESSE MÜNCHEN
CRESCONO GLI ESPOSITORI (+3%) E
SONO STABILI I VISITATORI (80MILA). MA
I DEALER ITALIANI SONO PARSI IN CALO.
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RIDERS - A CRONULLA UN’ALTRA GRANDE VITTORIA
Impresa australiana per Fioravanti
RIDERS - CHE COLPO PER IL BRAND ITALIANO
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Travis Rice nel team Union
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FOCUS ON - UN TRIS DI EVENTI FREERIDE
PRODOTTI - CONSIGLI PER GLI ACQUISTI
FWT, presentazione K2, Safety Camp 17
FW 2012-13 Collections
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editoriale
a cura di Benedetto Sironi
Titolo
Un necessario
ridimensionamento
Qualcuno ormai dice senza mezzi termini che questa è stata finora la stagione invernale peggiore degli ultimi 30 anni. Non sappiamo se sia esattamente così, ma che lo sia degli ultimi 10 anni,
da quando conosciamo molto da vicino il mercato dopo la nascita
di Pointbreak Magazine, non ci sono dubbi. Si parla di cali negli ordini del 30, 40 e anche 50%. I motivi li conoscete bene e non è il
caso di parlarne ora. Ma quello che va detto è che non si tratta solo
di una questione atmosferica, anche se questo ha influito in modo
molto importante. La verità è che il mercato boardsport a 360°,
quindi non solo nella sua accezione invernale, è in forte sofferenza
almeno da 3 anni. E questo sciagurato inverno non ha fatto altro che
far traboccare un bel po’ di vasi già da troppo tempo pieni fino all’orlo. Ce n’è per tutti, o quasi. Molti si trovano a fare i conti con una
forte contrazione del proprio business e a rivedere al ribasso le previsioni – magari già negative – ipotizzate per il 2012.
Se dovessimo individuare un termine che fotografi la situazione
attuale del mercato, questo è sicuramente “ridimensionamento”.
Ebbene, siete certi che sia un processo del tutto negativo? La situazione del mercato boardsport & action sport italiano – fatte le
debite proporzioni – mi ricorda tanto quella del mercato automobilistico. Che si consideri l’Italia, o più in generale Europa o Usa, le
vendite di automobili hanno sofferto negli ultimi 2/3 anni non solo
della crisi economica ma soprattutto di una sovraproduzione ormai
evidente, nell’ordine almeno del 20-30%. Insomma si producevano
(e si producono tuttora) molte più auto di quelle che si riescono a
vendere, sia in Europa che negli USA. Con un mercato “drogato”
da incentivi, immatricolazioni forzate e altri “pannicelli caldi”. Ecco
perché molti grandi gruppi automobilistici si sono trovati a fare i
conti con tagli di personale e chiusure di stabilimenti. Negli USA la
situazione è stata affrontata come sempre molto più di petto e
senza tanti fronzoli. Risultato: il mercato americano è tornato a crescere nel 2012, mentre quello europeo è ancora in pieno stallo.
PRIMO PIANO
Il look da Formula Uno firmato
Red Bull approda in Italia
I grandi successi degli eventi Red Bull organizzati da anni
da Trend Sports hanno contribuito ad alimentare la richiesta di una collezione di abbigliamento sportivo e fashion
per uomo e donna completa di accessori (come orologi,
cappelli, ombrelli, borse, zaini) e in linea con il mondo
della Formula Uno. Questa domanda trova oggi una risposta anche sul mercato italiano. Da quest’anno, infatti, la
ditta Trend Sports collabora con Studio Zeta per distribuire
nei migliori negozi italiani i marchi Red Bull Racing e Toro
Rosso. Da segnalare anche l’intenzione di inaugurare a
marzo il primo Red Bull Store nazionale.
Trend Sports - 0472.836490 - [email protected]
Studiozeta - 320.8192900 - [email protected]
GVM amplia il suo portafoglio marchi
con Untraced e Rotauf
time stagioni c’è stata una sopravvalutazione del mercato. Alimentata da non pochi fattori: l’obbligo di crescere anno su anno anche
se i numeri non lo permettono, l’imposizione di alti minimi ai negozianti da parte di alcune aziende o al contrario l’incapacità di alcuni retailer di gestire con buonsenso i propri ordini, la smania del
“fuori tutto” a prezzi stracciati, la continua erosione dei margini, una
situazione pagamenti francamente imbarazzante, la predilezione
della quantità rispetto alla qualità. E potremmo andare avanti...
N. 2 / 2012
magazine
Mensile B2B del settore boardsport & actionsport
Editore
Sport Press Srl
Presidente DANIELE DE NEGRI
Direttore Responsabile ANGELO FRIGERIO
Direttore Editoriale RICCARDO COLLETTI
Redazione:
Corso della Resistenza, 23
20821 Meda (MB)
Tel: 0362.600469 - Fax: 0362.600616
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Website: www.pointbreakmag.it
Stampa: Ingraph - Seregno (MB)
Registrazione al Trib. di Milano n.540 del 19 luglio 2004. Periodico mensile Anno 9
N. 2/2012. Poste Italiane SpA - Spedizione in abbonamento postale - D.L.353/2003
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garantisce la massima riservatezza dei dati in suo possesso. Tali dati saranno
utilizzati per la gestione degli abbonamenti e per l’invio di informazioni commerciali.
In base all’Art. 13 della Legge n° 196/2003, i dati potranno essere rettificati o
cancellati in qualsiasi momento scrivendo a: Sport Press S.r.l. Responsabile dati:
Riccardo Colletti.
Chiuso in redazione il 29 febbraio 2012
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Blue Distribution nuovo distributore
del brand californiano Hurley
Hurley ha scelto Blue Distribution per rafforzare la
sua presenza sul mercato italiano. A partire dalla collezione SS 2012, infatti, il brand
si aggiungerà a quelli già distribuiti dall’azienda di Verona tra i quali ricordiamo
èS, etnies, Macbeth, Emerica
e Obey. Le radici di Hurley
vanno ricercate nella surf culture californiana di Huntington Beach a cavallo tra gli
anni ’70 e ’80, quando il fondatore Bob Hurley si afferma
come shaper. La sua prima
incursione nel mondo dell’apparel risale al 1983 con la
creazione di Billabong Usa,
di cui sarà presidente per 15
anni. Nel 1999, influenzato
dai cambiamenti della cultura giovanile, dà vita a Hurley International. Il brand abbraccia la cultura giovanile
nelle varie forme di espressione (surf, arte, music), ne
sposa la filosofia “do it yourself” e affida il proprio messaggio ad atleti e musicisti
(Blink182 e Rob Machado, per citarne alcuni). I prodotti futuristici e le tecnologie d’avanguardia lo consacrano come uno
dei marchi più innovativi del settore, che da sempre rispetta
la sua filosofia originale “Microphone for Youth”.
Blue Distribution
045.6717111 - [email protected]
Titolo
Non nascondiamoci la realtà: anche nei boardsport in queste ul-
Prendiamo anche il caso dell’editoria. È notizia ormai certa che
due magazine di snowboard non usciranno più l’anno prossimo. E
se non è mai bello quando una realtà editoriale scompare, è anche
giusto ribadire che 5 riviste di snowboard in Italia – oltre ad altre
più o meno utili pubblicazioni sul tema – erano pura follia. A ciò aggiungiamoci pure l’improvvisa chiusura del magazine Montebianco
e di tutto il gruppo Leditore, con conseguente licenziamento di circa
40 persone. Dal canto nostro vi rassicuriamo: pur naturalmente
coinvolti dal difficile momento, Pointbreak Magazine gode comunque di piena salute e non mancherà di accompagnarvi fedele nel
2012 e – ci auguriamo – ancora per molti anni. Detto questo, è evidente che il nostro mercato, come sarà molto probabilmente anche l’economia italiana nel 2012, è in recessione. Ma se una bella
doccia gelata all’insegna del ridimensionamento servisse per ripartire con nuovo vigore, su basi più solide e “reali”, sia la benvenuta.
top news |
Il brand Switchback Bindings
entra nella family Wood Morning
GVM, dinamica società che distribuisce i marchi Moment
(sci), Amplid (sci e snowboard), Amplifi (protection), NXTZ
(bandane) e Magic Potion (sciolina), ha acquisito la distribuzione in Italia di altri due marchi: Untraced e Rotauf. Una
mossa che conferma la volontà di promuovere e valorizzare
nuovi brand con valenza tecnica e sicurezza in montagna.
Untraced, in particolare, è focalizzato principalmente sullo
sviluppo di Face Protection. Nato da un’idea di Filippo Pavesi
(designer, architetto e professore al Politecnico di Torino), la
linea è composta da due Face Mask e quattro Skull Cap.
L’innovazione di queste Face Mask è il sistema di aereazione:
non più frontale ma laterale o inferiore. Tutti i prodotti
Untraced sono costruiti con materiali high tech in grado di
resistere alle temperature più avverse e dare sempre il massimo comfort. Rotauf invece è un nuovo di sistema di segnalazione personale in caso di valanga. Il dispositivo, semplice
e compatto, permette una rapida localizzazione delle persone rimaste sepolte, grazie a un sistema a pressione che permette il gonfiaggio di un “pallone” (foto sopra). Accessorio
prezioso per gli appassionati di montagna di ogni livello tecnico, dai ciaspolatori agli escursionisti domenicali fino agli sci
alpinisti più tecnici che cercano la massima riduzione del
peso nella loro attrezzatura, senza dimenticare la propria
sicurezza. Rotauf è certamente anche un’occasione per i
negozianti specializzati di distinguersi e offrire ai propri clienti un prodotto tecnico a un prezzo molto interessante (120
euro al pubblico).
GVM Distribution
0324.243507 - [email protected]
Wood Morning, che distribuisce in Italia marchi del calibro
di Ashbury, Banshee, Bataleon, Celsius, Celtek, Elm Company, Flux, Fydelity Stereo, Horny, Horsefeathers, Lobster, Sandbox, Sevennine13, Skullcandy e Yes, ha in serbo una novità
per il 2012/13. Per la prossima stagione invernale infatti
sono in arrivo i nuovi attacchi Switchback, un brand
che racchiude, nel design e nella funzionalità di un
attacco completamente tool less, la possibilità di esprimere la propria fantasia in oltre
3000 combinazioni di colore. Sarà
possibile infatti acquistare i singoli pezzi e customizzare così il
proprio modello senza che
questo incida sul prezzo. Altrimenti è possibile seguire il suggerimento cromatico scelto dai rider del team, a cui appartengono
stelle del presente come i fratelli Helgason o Ethan Morgan e
rider d’esperienza come Kevin Sanalone. Switchback si propone come il primo marchio a offrire la soluzione “high back”
e “no back”, ovvero con e senza spoiler in un unico attacco,
per permettere una personalizzazione non solo nei colori ma
anche nello stile del riding.
Wood Morning - 06.43251922 - [email protected]
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FOCUS ON
Billabong vende la metà
di Nixon e rifiuta la proposta
di TPG Capital
Stando a recenti dichiarazioni, i profitti Billabong nella seconda metà del 2011
hanno registrato un calo del 71,8%
rispetto ai risultati conseguiti nello stesso periodo del 2010. Nonostante le
entrate totali siano cresciute dell’1,5%
per poco meno di 850 milioni di dollari
australiani (circa 695 milioni di euro), i
ricavi netti hanno a malapena raggiunto
i 16,1 milioni di dollari.
SofTeam presenta Ego, nuova sport-cam Full HD
SofTeam, distributore esclusivo per l’Italia
dei prodotti Liquid Image, presenta la nuova
sport cam Full HD Ego. Si tratta di un prodotto dalle dimensioni ridotte, pensato per chi
pratica sport estremi e vuole realizzare video
o foto durante le proprie acrobazie. Pratica
e dalle forme arrotondate, è dotata di un
sensore da 12 MP e
di una lente in grado
di catturare immagini
con una apertura di 136°. Riprende a 1920 x
1080 (30 fps) e in modalità High Action a
720p e 60 fps. I filmati, registrati su SD Card
micro, possono essere condivisi tramite la
connessione wireless integrata in modo sem-
plice e intuitivo. Inoltre, scaricando l’applicazione dedicata, è possibile controllare la telecamera direttamente dal proprio smartphone.
Ego, che può registrare filmati fino a due ore,
è disponibile in nero, bianco, rosso, blu e
verde ed è dotata di un
gancio per essere posizionata sul treppiede.
Grazie al materiale in
cui è realizzata, è resistente agli agenti atmosferici ed è impermeabile. È venduta a un prezzo consigliato di 189
euro. Come tutti i prodotti SofTeam, è disponibile nelle principali catene di distribuzione,
nei negozi specializzati e anche online, attraverso il sito www.softeamitalia.com.
POW “Company of the Year” agli Avalaunch Winter Market Awards
LA VENDITA DI NIXON - La società ha
quindi rivisto la sua struttura capitale e
ha dichiarato di voler vendere parte di
Nixon, chiudere i negozi poco produttivi, ridurre i costi anche tramite licenziamenti e soprattutto limitare i dividendi. Più nel dettaglio, Billabong
intende vendere il 48,5% di Nixon a
Trilantic Capital Partners (TCP) che
secondo il ceo Billabong Derek O’Neill
è nuovo nel mercato. Questa manovra
contribuirà alla crescita del marchio
Nixon a livello globale e consentirà a
Billabong di ricavare 285 milioni di dollari americani che utilizzerà per saldare i debiti. L’azienda continuerà a essere proprietaria del 48,5% di Nixon, percentuale che lo scorso anno ha registrato vendite per circa 125 milioni di
dollari americani. Il rimanente 3% di
proprietà rimarrà al management. I cofondatori di Nixon Andy Laats e Chad
DiNenna rimarranno rispettivamente
ceo ed executive vice president del
marketing.
ULTERIORI TAGLI - Da segnalare anche
l’intenzione di Billabong di chiudere
circa 100-150 dei suoi 677 negozi così
da poter risparmiare tra i 20 e i 30 milioni di dollari in affitto locali. Sul fronte
forza lavoro, i licenziamenti potrebbero
raggiungere il 10% del numero dei
dipendenti attualmente assunti a livello
globale, che si aggirano intorno alle
10mila unità.
Protect Our Winters (POW) ha ottenuto
l’ambito riconoscimento di Company of the
Year in occasione degli Avalaunch Winter
Market Awards a Salt Lake City, presentati
dall’Outdoor Retailer. Il fondatore del brand,
Jeremy Jones, è stato inoltre insignito del premio Ambassador of the Year. “Questo premio
avvalora la nostra mission e mostra che la
community sportiva appoggia le nostre iniziative”, ha commentato Chris Steinkamp, executive director di POW. “Ci sono tante grandi
aziende negli sport invernali e, mentre il profitto è un punto di riferimento, è bello vedere
che il successo viene ridefinito e che viene
data uguale considerazione alle aziende che
lavorano bene”.
Scott sigla una partnership con Recon Instruments
Scott Sports e Recon Instruments hanno
recentemente concluso un accordo di partnership. Tale accordo prevede
l’inclusione del Micro Optic Display (MOD) di Recon all’interno
della nuova maschera Nav-R-2 di
Scott, che farà il suo ingresso nel
mercato per l’inverno 2012/13
e che dispone del brevettato Fit
System. Il dispositivo MOD
provvede, attraverso un display
sistemato all’interno della maschera, a fornire informazioni e
dati GPS in tempo reale all’utente. Grande entusiasmo è
stato espresso da Adam
Greene, Scott US marketing manager: “La nostra nuova maschera e la collaborazione con
Recon Technologies sono significativi. I due brand condividono
una passione: realizzare prodotti che forniscano esperienze positive ai propri clienti at-
traverso innovazione e design. Nav-R-2 cambierà senza dubbio l’esperienza dei rider in
montagna. Non solo fornisce
tutte le risorse GPS del MOD,
ma offre anche l’esclusivo
Scott Fit System, che permette di personalizzare il fit
per adattare meglio la maschera al viso. Prevediamo
altre nuove innovazioni firmate Scott e Recon nel futuro”. In seguito alla stipulazione della partnership e
dato che entrambe le
aziende sono partner del
Freeride World Tour, si è deciso di fornire due atleti del
team Scott, Stefan Häusl e
Jaclyn Paaso, con la nuova
Nav-R-2. L’occasione sarà
fornita dalle tappe di Fieberbrunn (10-16 marzo) e Verbier (24 marzo1 aprile) del FWT.
N. 2 / 2012
Oltre 130 gli artisti coinvolti nel progetto Eastpak Artist Studio
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L’ULTIMA PROPOSTA - Più di recente
l’azienda ha rifiutato una proposta di
acquisto da parte di TPG Capital, filiale
di Texas Pacific Group (proprietaria di
marchi del calibro di Ducati e US
Airways). TPG Capital ha offerto 3 dollari australiani per azione, ovvero la stessa cifra proposta dal fondo equity prima
dell’annuncio del nuovo piano strategico
Billabong. L’unico grande cambiamento
rispetto alla proposta originale sta nel
fatto che TPG ha accettato la vendita da
parte di Billabong di parte di Nixon.
Billabong ha dichiarato che il suo azionista principale Gordon Merchant ritiene
l’offerta di TPG “significativamente al di
sotto del valore dell’azienda”. TPG infatti valuta Billabong 765,3 milioni di dollari australiani, ovvero 820,1 milioni di
dollari americani. Ma Billabong ha evidenziato che il solo brand Nixon è stato
valutato 464 milioni di dollari americani.
Dopo il successo della prima
edizione torna Eastpak Artist
Studio, il laboratorio internazionale che invita artisti,
designer e giovani creativi
da tutto il mondo a esprimere la propria creatività
attraverso la personalizzazione dell’iconico Padded Pak’r di Eastpak. Il
classico zaino del brand
diventa così uno spazio
dove liberare la fantasia,
una tela bianca personalizzata da oltre 130 artisti
(graphic designer, writer,
dj, musicisti, chef) provenienti da 18 paesi. Nascono così più di 200
opere d’arte che a partire
dal 19 marzo saranno
vendute online sul sito
www.eastpak.com, a partire da 75 euro, in occasione di un’asta a favore
dell’associazione no-profit Designers Against
AIDS. Fondata nel 2004, la missione di questa associazione è quella di sensibilizzare l’opinione
pubblica sul tema HIV/AIDS e promuovere la
prevenzione come unica cura per la malattia. Tra
gli artisti italiani spiccano Andy dei Bluvertigo, Lola
e Rocco Toscani dell’agenzia creativa italiana “La
Sterpaia” nonché figli del famoso fotografo Oliviero e gli storici street artist milanesi KayOne e
Max Gatto. Tra i nomi internazionali, invece, ricordiamo il gruppo electro-house tedesco Tiefschwarz, Johnny Marr dei The Smiths, la nail artist Sophy Robson e il pittore Jordan Betten
dall’America.
www.eastpak.com/artiststudio
news/market |
“Buy a Shoe, Plant a Tree”:
il progetto Etnies in Brasile
IL SURFER CHRIS DEL MORO INDOSSA LE JAMESON 2
ECO PER IL PROGETTO “BUY A SHOE, PLANT A TREE”.
Negli ultimi 500 anni la Foresta Atlantica Pluviale in Brasile è stata distrutta drasticamente.
Oggi rimane solo il 7% della sua estensione originaria. Etnies vuole intervenire allargando il
suo progetto “Buy a Shoe, Plant a Tree” al Brasile con l’intento di limitare la deforestazione. Ciò
è possibile grazie alla partnership con Trees for
the Future, organizzazione no-profit che aiuta le
comunità a piantare alberi attraverso la distribuzione di semi, l’addestramento agroforestale e
programmi locali. Per tutto il 2012, a partire da
marzo, Etnies supporterà dunque il trapianto di
100mila alberi nella parte della Foresta Atlantica
di São Paolo. In particolare pianterà un albero
per ogni paio di scarpe Jameson 2, Jameson 2
eco, Caprice Eco e Circe Eco venduto. Inoltre insieme a Trees for the Future Etnies insegnerà a
studenti locali e gruppi nativi del Brasile come risanare la propria terra. Il progetto “Buy a Shoe,
Plant a Tree” è iniziato nel 2011 in Costa Rica e
durante quell’anno, con l’aiuto della fondazione
La Reserva, ha piantato 35mila alberi nella riserva di Maleku. Da segnalare inoltre che la collezione Spring 2012 di Etnies “Buy a Shoe, Plant
a Tree” è disponibile nei migliori rivenditori selezionati di tutto il mondo e sul sito etnies.com.
Ocean Initiatives, Surfrider
propone la 17ª edizione
Una data da segnarsi in calendario per tutti gli
amanti della natura e gli strenui difensori delle
coste, delle rive fluviali, dei fondali marini e lacustri: dal 22 al 25 marzo, infatti, vedranno la 17a
edizione dell’Ocean Initiatives organizzata dalla
Surfrider Foundation Europe, da sempre dedita
alla salvaguardia dell’ambiente acquatico.
L’obiettivo di quest’anno è la plastica, che rappresenta il 60/90% della spazzatura trovata nei
fondali (Ocean Initiatives e UNEP report 2011).
Ocean Initiatives si integra con la campagna
Rise Above Plastics (RAP) lanciata da Surfrider
USA e allargata al resto del mondo. La campagna vuole evidenziare le conseguenze dell'invasione della plastica sui nostri ecosistemi, se non
si interverrà rapidamente. L’obiettivo perciò è
quello di ridurre l'impatto delle plastiche monouso sull'ambiente marino attraverso la sensibilizzazione delle persone. La soluzione sta nelle
4 R: Rifiutiamo, Riduciamo, Riutilizziamo e Ricicliamo. Attraverso queste operazioni Surfrider
Foundation Europe mira a mobilitare i cittadini
e le autorità pubbliche. Così, nei giorni stabiliti,
si svolgeranno centinaia di operazioni di pulizia
di spiagge, laghi, fiumi e fondali, in tutta Europa
e nel mondo, a opera di volontari e amministrazioni locali, con il supporto e il coordinamento
di Surfrider. Nel 2011 Ocean Initiatives ha coinvolto 42.000 partecipanti, di cui 8.500 studenti,
in 35 paesi del mondo, che hanno svolto lavori
di pulizia in più di 1.200 spiagge, laghi, fiumi e
fondali marini.
www.oceaninitiatives.org - www.surfrider.eu
news/events |
Zero Gravity Park: sci e snowboard
freestyle in scena a Milano
L’associazione Zero Gravity
ha dato vita nella città meneghina al primo Urban
Snowpark, un innovativo impianto sportivo dotato di discese, salti, atterraggi su materassoni gonfiabili, rail e
box, dove tutti possono cimentarsi in manovre di sci e
snowboard freestyle in piena
sicurezza. Realizzato con il
patrocinio del Comune di
Milano all’interno del centro
sportivo Crespi di Milanosport (via Valvassori Peroni
48), dal 7 febbraio al 30
aprile lo snowpark sarà accessibile tutti i giorni sotto la
supervisione d’istruttori qualificati. Le attrezzature presenti sono
concepite per accogliere snowboarder e sciatori, sia alle prime
armi che di livello più avanzato, e includono discesa di 6 metri d’altezza con kicker da 1 metro e atterraggio su materassone
gonfiabile (Air Landing) 10x10 metri, salto cliff con caduta libera
da 5 metri e atterraggio su materassone dei pompieri, area rail
con partenza a 3 metri d’altezza, 2 box e un tubo idraulico. Particolare attenzione è stata posta nell’organizzazione di corsi per
i principianti. L’obiettivo è quello di promuovere questi sport in
città e di permettere a tutti di allenarsi in maniera sicura ed economica vicino a casa. La preparazione in città viene poi completata da uscite domenicali in montagna per mettere in pratica quanto appreso. Tutte le strutture sono in neve sintetica
ricoperta da neve vera. Orari: dal lunedì al venerdì 15:00-21:00,
sabato e domenica 10:00-20:00. Prezzi: 5 euro per 2 ore, 10
euro tutto il giorno. Per accedere allo snowpark è necessario il
tesseramento all’associazione Zero Gravity (costo annuale 10
euro). Casco obbligatorio.
www.zero-gravity.it
Roope Tonteri domina la terza
edizione del Full Munny Party
Santa Severa si prepara a ospitare
la 14ª edizione dell’ISE
Tra il 25 e il 26 febbraio il Fiat FreestyleTeam Palù Park di
Chiesa in Valmalenco ha ospitato la terza edizione del Full
Munny Party, evento di snowboard organizzato da Fiat Freestyle
Team e supportato da Monster Energy, Nitro Snowboards, Vans
e Consorzio Turistico Valmalenco. Il rider Stefano “Munny” Munari ha invitato i migliori snowboarder a sfidarsi in un contest
esclusivo e caratterizzato da ben due novità. Innanzitutto è stato
modificato il format, con un primo
test di Big Air su kicker al mattino di
sabato e una session di slopestyle
nel pomeriggio. Per l’edizione 2012,
poi, Munny ha deciso di invitare rider internazionali tra cui anche il
vincitore del River Jump di Livigno
Roope Tonteri. Ed è stato proprio
lui a conquistare il primo gradino
del podio nel contest Big Air grazie
a un cab 9 double cork e persino in
quello Slopestyle con una run composta da cab 270 in 270 out
sul down rail, cab 270 in pop out sul donk, 360 backflip out sulla
cisterna. Suo anche il titolo di Best Rider Overall. Nella classifica
Big Air, si sono classificati rispettivamente secondo e terzo Sindre Iversen e Joacim Nyhaugen. La giornata di gara si è conclusa
con una festa all’Offline con musica di Dj Pelaselecta. Ed è stata
seguita da una domenica di photoshooting.
I lavori per la 14ª edizione di Italia Surf Expo, evento dedicato alla surf culture e al beach-style, sono in pieno svolgimento. Le ultime edizioni hanno visto protagonisti grandi
nomi dello spettacolo tra cui Kris & Kris, Mitch e Squalo e
Gabri Gabra, affiancati a testimonial d’eccezione come il
campione hawaiiano Sunny Garcia. L’Italia Surf Expo, che
negli ultimi anni ha attirato oltre 20mila persone, collabora
inoltre con il tour nazionale di Radio 105 che trasmette in
diretta radiofonica dalla spiaggia. L’edizione 2012, in programma dal 13 al 15 luglio a Santa Severa (Roma), si preannuncia ancora una volta da non perdere. Tra le novità, un
Surf Village arricchito di nuovi sponsor che anche quest’anno attirerà le troupe tv di Rai, Mediaset e Sky. Tra i marchi
confermati spiccano Rip Curl, Hot Buttered, Starboard,
Lightning Bolt, EMU Australia, 69 Slam, Hobie Sup,
Skullcandy, Liquid Force, Bic Sport, Eccentric, Surf 69, Cobian.
Il programma prevederà tra gli altri Surf of School, Sup
Academy, Skate Demo/Contest, Windsurf X Ray Academy,
Battle Winch Contest, Sup National Contest, Indoboard
Contest, Video Premiere, Surf Art+Eco. Nell’ambito della prevenzione, l’ISE è legato a organizzazioni mondiali come la
Sea Shepherd, protagonista lo scorso anno con una mostra
fotografica e le video premiere Float e Soul. Da ultimo la surf
art, che quest’anno vedrà l’illustratore Marco Simeoni presentare delle grafiche per promuovere l’ISE.
N. 2 / 2012
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Photo credits: Fabian Sanchez
Angelo Bonomelli,
nuovo surfer del Team DC
Angelo Bonomelli, 20 anni, surfer dei team
Volcom Europe, SuperBrand Surfboards, Dakine, Xcel e SurfToLive, è recentemente entrato
a far parte anche del team DC Shoes. Dopo aver
raccolto ottimi risultati agonistici, fra cui il dodicesimo posto nel campionato ASP Pro Junior
2011, Angelo ha attirato su di se l’attenzione dei
media internazionali per il
suo stile e per il suo carisma
e ha deciso di cominciare
già nella scorsa stagione
l’esperienza dei WQS, passando la prima heat della
tappa di Zarautz. Portogallo,
Spagna, Canarie, Francia, Inghilterra e Italia sono stati
gli stop europei di Angelo,
senza dimenticare l’esperienza alle Hawaii con il battesimo del Pipeline. “Sono entusiasta di esser
entrato nel team DC Shoes, un marchio molto
stiloso e che crede a fondo negli action sport.
Da subito, parlando con gli altri rider del team
europeo e italiano, ho compreso la grande coesione che c’è tra di loro e mi son sentito subito
a mio agio. Ora è tempo di nuove sfide come
l’impegnativo ASP WQS e la proposta di DC
Shoes mi ha dato ancora nuovi stimoli. Ringrazio Gian Paolo Casana per l’accoglienza nel
team”, ha commentato il giovane surfer.
Slater vince il 4° Laureus Award ed eguaglia il record di Federer
Sono stati svelati a
Londra durante una
cerimonia in diretta
televisiva mondiale i
vincitori dell’edizione
2012 dei Laureus
World Sports Awards,
considerati il premio
più ambito del calendario sportivo internazionale. La cerimonia è andata in scena
presso la Central Hall
di Westminster alla presenza della giuria internazionale Academy Award (formata da 47 dei
più grandi sportivi di tutti i tempi), del vincitore
del Golden Globe Clive Owen e di numerosi
ospiti internazionali appartenenti al mondo
dello sport e dello spettacolo. Fra le note salienti, da registrare il quarto Laureus Award
conquistato da Kelly Slater che così eguaglia il
record di vittorie assoluto detenuto da Roger
Federer. In particolare il leggendario
surfista americano
11 volte Campione
del Mondo è stato
eletto Laureus Action
Sportsperson of the
Year. Tra i vincitori
anche il golf nord irlandese con i premi
a Darren Clarke e
Rory McIlroy, l’FC
Barcellona e Oscar
Pistorius. I ricavi ottenuti dalla cerimonia di
consegna dei Laureus World Sports Awards saranno devoluti alla Fondazione Laureus Sport
for Good che supporta 91 progetti sportivi di
carattere sociale in 34 paesi del mondo, tra i
quali 5 nella città di Londra. Dalla sua nascita
Laureus ha raccolto 40 milioni di euro investiti
in numerosi progetti sociali che hanno aiutato
più di 1,5 milioni di ragazzi nel mondo.
Fioravanti trionfa all’Ocean & Earth Teenage Rampage Series
Il surfer del team Quiksilver Leonardo Fioravanti, classe 1997, ha vinto l’Ocean & Earth
Teenage Rampage Junior Surfing Series, evento
di fama mondiale concluso di
recente a Cronulla (Australia).
A soli 14 anni Leonardo ha affrontato in gara i più forti atleti
under 16 del continente australiano, dimostrando ancora
una volta il suo enorme talento. Nella sua corsa verso il
gradino più alto del podio ha
battuto prima Sam Bond e
Matt King. Nella finalissima ha invece avuto la
meglio su Mikey Wright e Luke Hynd. Leonardo
ha così commentato la vittoria: “Surfare in-
sieme ai più forti grommet australiani è stato
fantastico. I ragazzi hanno surfato in modo perfetto per tutto il giorno e non mi sembra vero
di essere riuscito a vincere”.
L’Ocean & Earth International Teenage Rampage è una delle competizioni top nel calendario dei
giovani pro surfer e rappresenta
una delle più importanti vittorie
dello straordinario palmares di
Leonardo. Tra i suoi migliori risultati spiccano il titolo under 14 nel
prestigioso contest Occy Grom
Comp (Australia) nel 2011 e il 1° posto in classifica all’Edizione Europea del King of the
Groms nel 2010.
news/people |
Marco Mombelli nominato
mkt manager Reef Emea
Marco Mombelli è il nuovo marketing manager di Reef EMEA. Nato a Luino, in provincia di Varese, Marco ha studiato alla facoltà di
relazioni pubbliche presso lo Iulm e vanta
un curriculum di tutto rispetto. Ha infatti lavorato per Red Bull come assistant brand manager e di seguito come responsabile formazione in Gambel
& Associati. Successivamente ha
svolto il ruolo di
sport marketing
senior account
in Connexia per
diverse importanti realtà sportive: Quiksilver,
FIAT FreestyleTeam, Etnies,
Budweiser. Nel
2008 è diventato marketing coordinator Italia per Vans.
Nel frattempo, durante gli anni scolastici 2010
e 2011, è stato anche docente di Brand Management presso l'Istituto Europeo di Design
(IED) di Milano. Da gennaio ricopre il nuovo
ruolo di marketing manager presso Reef
Emea con base a Lugano e segue tutte le attività di marketing legate al brand (instore, pr,
eventi, atleti, ecc.) riportando al marketing
director Vans & Reef.
Travis Rice entra nelle fila
Union Binding Company
N. 2 / 2012
Cinque new entry nei global
team Pro e Am di 686
8
La family 686 dà il benvenuto a una serie di
nuovi rider nei team Global Pro e Global Am.
In particolare si aggiungono al Global Pro team
Phil Jacques e Ryan Paul (in foto da sx a dx),
che rientrano nelle new entry nord americane.
Phil Jacques è uno degli shredder più celebri
al mondo e tra le sue ultime apparizioni ricordiamo la parte finale del nuovo video Capita
“Defenders of Awesome”. Oltre a 686 è sponsorizzato Capita Snowboards, Vans, Spy e Coal.
Ryan Paul, invece, ha vinto innumerevoli contest di rail jam. Tra i riconoscimenti più recenti,
la medaglia d’argento agli X-Games nello street
alle spalle di Forest Bailey, anch’egli rider 686.
Nel Global Am team, infine, troviamo tre giovani promesse dello snowboard. Il 21enne
francese Thomas Javid (backcountry e street
rail), il 23enne austriaco Mario Wanger (big
jump) e il 18enne francese Felix Cadiou (freestyle riding) rappresenteranno 686 in Europa
e faranno parte del Global Am team. Thomas
Javid è sponsorizzato anche K2, Electric e Landing Headwear. Mario Wanger gareggia invece anche per Flow, G-SHOCK, Moreboards,
Pow-Gloves, Ice Tools e Smith Optics. Da ultimo Felix Cadiou veste anche i colori Apo,
Electric, Landing Headwear e ThirtyTwo.
Union Binding Company ha annunciato
l’ingresso di Travis Rice nei propri ranghi. La
mente di The Art Of Flight e lo Snowboarder
Magazine Rider of the Year 2012 farà ora
parte dell’Union Binding team. Travis Rice è
degli snowboarder più importanti e conosciuti del pianeta e nell’ultima decade ha
diligentemente trasportato il freestyle più
progressivo nel backcountry più esclusivo.
Travis ha guidato la produzione degli snowboard films That’s It, That’s All, The Art Of
Flight e Supernatural, dando mostra del proprio talento e delle proprio capacità di snowboarder su scala globale come nessuno
aveva mai fatto prima. Sicuramente porterà
un grande contributo alla Union Binding Family. “É incredibile quello che Union è stata
in grado di raggiungere negli ultimo 8 anni,”
ha dichiarato Travis Rice. “Non solo producono i migliori attacchi sul mercato, ma
hanno creato un business di successo permeato da valori familiari. Sono davvero orgoglioso e onorato di potermi unire all’incredibile team Union”.
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n
cover story |
DAL 22 AL 24 GENNAIO A MONTE BONDONE (TN) LA SECONDA EDIZIONE DELL’INIZIATIVA
Pro Shop Test, bigger & better
NUMERI IN FORTE CRESCITA E INTERESSANTI NOVITà COME GLI INDUSTRY AWARDS PER L’EVENTO TRADE
DI RIFERIMENTO DEL MERCATO SNOWBOARD E FREESKI: 141 DEALER (335 PERSONE), 85 BRAND, OLTRE 2.000
TEST EFFETTUATI. E L’ORGANIZZAZIONE STA GIà LAVORANDO A ULTERIORI MIGLIORAMENTI PER IL 2013.
DAI NOSTRI INVIATI
BENEDETTO SIRONI, SIMONE BERTI, CRISTINA ZUCCALA
Che in una stagione difficile come questa (peggiore di ogni
più pessimistica aspettativa anche nella sua prima fase) un
evento come Pro Shop Test abbia non solo confermato il
grande successo dello scorso anno, ma l’abbia di gran lunga
migliorato, è nonostante tutto un bel segnale. Un motivo di ottimismo in più che certo non basta ma di cui il mercato ha disperatamente bisogno. Vediamo quindi come è andata.
COS’È - Per i pochi che ancora non lo sapessero, ricordiamo
che il Pro Shop Test è l'unico evento trade italiano dedicato al
mercato dello snowboard e del freeski, nato grazie allo spirito
costruttivo e collaborativo tra tutti gli attori coinvolti: aziende,
negozianti e organizzatori italiani, rappresentati dal gruppo
Johnsons Media (ed in particolare da Marco Sampaoli) oltre
che da Pointbreak Magazine. Il nostro giornale ha supportato
fin da subito l’iniziativa e quest’anno ha scelto proprio il Pro
Shop Test per l’organizzazione dei primi Italian Snowboard Industry Awards (vedi articolo dedicato a pagina 12). È bene ricordare anche l’importante “avvallo” europeo dell’evento,
parte appunto dell’European Onsnow Demo insieme alla storica Snow Avant Première francese e al Shop 1st Try austriaco
(quest’anno alla terza edizione). Il tutto supportato da EuroSima, Ispo Winter e dalla rivista B2B Boardsport Source.
NUMERI E BILANCIO - Più di tante parole, sono i numeri a parlare. Analizzando quelli di quest’anno (vedi anche box dedicato) ci accorgiamo della forte crescita rispetto alla prima edi-
VEDUTA
AEREA DEL VILLAGGIO
PRO SHOP TEST 2012
CON BEN
85
BRAND PRESENTI.
zione, che pure era stata un successo oltre ogni aspettativa.
Ben 141 sono stati i negozi accorsi da tutta Italia per poter scoprire le novità del 2013 degli 85 marchi presenti. Mentre nel
2011 erano stati 104 i dealers e 45 i brand presenti. Dal punto
di vista tecnico i product test si sono svolti in condizioni eccellenti. Ottima la qualità della neve che le montagne trentine
sono riuscite a garantire nonostante questo inverno arido,
mentre Monte Bondone ha presentato ai 320 tester intervenuti
uno snowpark in perfetta forma. Anche quest'anno il mediapartner SNOWB ha raccolto oltre 1.900 schede feedback materiali, il 30% in più rispetto all'edizione scorsa. Il villaggio test
contava ben 35 gazebi fra cui l'info point Pro Shop Test che ha
addolcito l'atmosfera servendo incessantemente tè caldo e dolcetti a tutti i partecipanti.
L’IMPERDIBILE
TORNEO DI
CALCIO BALILLA "NIKE VAPEN"
ALLO
STAND NIKE.
visto l'auditorium stipato da un pubblico incollato alle sedie,
alla ricerca di consigli per ottimizzare la propria attività di ecommerce.
PARTY & OSPITI VIP - Tanta serietà è stata poi compensata dal
DUE MOMENTI DELL’INTERESSANTE WORKSHOP
DA SHINY STAT SRL E B2 COMMERCE.
SULLE VENDITE ONLINE TENUTO
Welcome Party by ISPO di lunedì 23 gennaio, che ha mantenuto alta la sua fama e presentato ai negozianti intervenuti le
indimenticabili Pro Shop Test Girls. Ma quest’anno Pro Shop
Test ha assunto anche un’allure internazionale, grazie alla
presenza di alcuni ospiti VIP fra cui David Badalec, community
manager action sport di ISPO, i fondatori e titolari di Nitro
Snowboards Tommy Delago e Sepp Arbelt, il sales director di
Burton Europe Olaf Nietzer, nonché l'organizzatore di Skipass
Luigi Belluzzi, la presentatrice e soubrette Sonia Leonardi e
Miss Trentino 2010 Gaia Nicolodi.
TEMPO DI AWARDS - Oltre all'elezione dell'attesissimo Best
N. 2 / 2012
Snowboard Shop dell'anno, il Pro Shop Test 2012, come anticipato, ha anche ospitato i primi Italian Snowboard Industry
Awards organizzati proprio da Pointbreak Magazine. Una iniziativa indipendente in cui sono stati gli stessi brand e negozianti a votare nelle varie categorie. Il Best Shop ha visto i vincitori della scorsa edizione, Fabio e Zemi del 100-One,
consegnare il trofeo al nuovo Best Snowboard Shop 2011: Fakie. Per scoprire tutti gli altri vincitori basta girare pagina...
AREA INDOOR & WEB CLINICS - L'area espositiva indoor, ol-
ALCUNI STAND NELL’AREA
2RIDESHOP E GOPRO.
10
INDOOR.
DALL’ALTO SIXS, OAKLEY,
tre a presentare i capi outerwear della prossima stagione di alcuni dei brand presenti, ha offerto quest'anno anche la possibilità di testare diversi accessori fra cui le nuove telecamere
GoPro2, oltre che l'intimo e le protezioni SIXS, omaggiati a tutti
i partecipanti insieme ad un cappellino brandizzato pro Shop
Test realizzato da Guasto. Grande successo anche per la giornata di domenica 22 gennaio, dedicata alla formazione ed alle
vendite online. I consulenti di Shiny Stat srl e di B2 Commerce
sono stati letteralmente presi d'assalto durante le ore dedicate
agli incontri individuali ed i workshop aperti al pubblico hanno
L’ORGANIZZAZIONE
HA PENSATO ANCHE AD ADDOLCIRE TUTTI I PARTECIPANTI
CON TÈ CALDO E CIOCCOLATO DISTRIBUITO DA GENTILISSIME HOSTESS.
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cover story |
VOLTI DA PRO SHOP TEST...
DUE
PARTICOLARI DEGLI STAND, LA MAGGIOR PARTE DEI QUALI HA LAVORATO
A PIENO RITMO PER BUONA PARTE DELL’EVENTO.
FEEDBACK E MIGLIORAMENTI FUTURI - Ovviamente sarebbe scorretto affermare che ogni singolo aspetto dell’evento
sia perfetto così e ci sono quindi ulteriori margini di miglioramento. Ben consapevole di questo, recependo i consigli ed
i feedback pervenuti da negozianti ed espositori, l'organizzazione del Pro Shop Test sta già lavorando ad una serie di migliorie per l'edizione 2013, confermata fin da ora sempre a
Monte Bondone, fra cui:
- Free Wi.Fi nelle aree indoor e nel villaggio outdoor
- Pullmann per trasferimenti Torino-Milano-Verona-Monte Bondone alla domenica con rientro al martedì
- Servizio navetta Welcome Party - Hotel
- Design rinnovato per il villaggio test esterno
- Più buoni pasto per tutti... e non solo questo!
PRO SHOP TEST AD ISPO 2012 - Un altro aspetto certamente
positivo è il fatto che Pro Shop Test stia diventando quasi un brand
a tutti gli effetti e che la sua attività si espanda anche al di fuori
del suddetto evento, con una presenza costante e aggiornamenti
online e sui social network ma anche con iniziative come quella
andata in scena a Ispo 2012: in occasione della più importante
fiera trade del settore infatti lo staff Pro Shop Test ha organizzato
per domenica 29 gennaio l'Aperitivo Italiano presso lo stand Johnsons/Pointbreak/board.tv (Hall A2 - Stand 509.511). A base di
vini modenesi selezionati e un’ampia scelta di formaggi e salumi,
questo appuntamento è stato la naturale estensione del "welcome
party" organizzato a Monte Bondone. Un appuntamento riuscito
e molto apprezzato dai dealers presenti a Monaco. Un altro bel
modo di fare “community”, stringere nuovi rapporti e rinsaldare
quelli esistenti in un momento nel quale l’unione e le sinergie
sono assai più utili dei contrasti e delle divisioni.
UN
MOMENTO DELL’APERITIVO ITALIANO BY
PRO SHOP
TEST A ISPO
2012.
photocredit: Eleonora Raggi www.raggieleonora.com
[email protected]
www.proshoptest.com
www.facebook.com/proshoptest
I NUMERI DEL PRO SHOP TEST
141 negozi partecipanti
85 marchi esposti
467 presenze totali di cui:
N. 2 / 2012
- 335 negozianti
- 102 espositori
- 30 persone tra staff e media
2.317 prodotti da testare di cui:
- 839 snowboard
- 697 attacchi
1.900 snowboard test effettuati
30.400 viti avvitate e svitate
215 litri di bevande
e 110 kg di cibo serviti al Welcome Party by ISPO
8 Modelle
8 Awards nazionali consegnati a negozi e distributori
continua a pag 12
11
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cover story |
segue da pag 11
TUTTI I VINCITORI DEI PRIMI ITALIAN SNOWBOARD INDUSTRY AWARDS
Premiare le aziende che si sono distinte nell'ideazione e realizzazione delle migliori proposte commerciali e marketing nel mercato dello
snowboard italiano. Valorizzare la creazione
del miglior team, l’organizzazione o la sponsorizzazione del miglior evento snowboard dell’anno. Questo, ma anche molto altro, è stato
l’obiettivo dei primi Italian Snowboard Industry Awards ideati e organizzati proprio da
Pointbreak Magazine che ha scelto il Pro Shop
Test di Monte Bondone come cornice ideale per
assegnare i premi e si è avvalso quindi anche
del prezioso supporto di tutto lo staff dell’evento. Particolare valore aggiunto, la modalità di votazione di questi awards: ad eccezione del “Best Snowboard Shop” votato come
lo scorso anno direttamente da circa 100 operatori del settore (aziende, giornalisti, opinion
leader), ad assegnare gli altri 7 premi sono
stati infatti i voti di oltre 50 snowboard shop tra
i più importanti d’Italia, chiamati ad esprimere
il proprio giudizio sulle nomination. In questa
pagina trovate le varie categorie e nomination,
i vincitori con relativo materiale o motivazione
del premio nonché le foto delle premiazioni, che
hanno raccolto il tifo da stadio di tutti i presenti,
caricati anche da uno speaker d’eccezione
come Gros e dalle “veline” del Pro Shop Test...
4. MIGLIOR SERVIZIO POST-VENDITA
THE WINNER: BURTON
1. MIGLIOR CAMPAGNA STAMPA
NOMINATION: ANON, CAPITA, LEVEL, NIKE,
2. MIGLIOR PARTNERSHIP
NOMINATION: BURTON + BMW, ELECTRIC + MIKE
3. MIGLIOR WEB STRATEGY
NOMINATION: BURTON, CALIFORNIA SPORT,
RIDE, SALICE
PARILLO, HOSTILE + FEDERAZIONE ITALIANA SPORT
INVERNALI PARALIMPICI, NITRO + FIAT
IUTER, NIKE, NITRO, WOOD MORNING
THE WINNER: NIKE
THE WINNER: NITRO + FIAT
THE WINNER: CALIFORNIA SPORT
5. MIGLIOR MATERIALE POP
6. MIGLIOR SNOWBOARD TEAM
7. MIGLIOR EVENTO
NOMINATION: K2, NIKE, OAKLEY, SMITH, UNION
NOMINATION: DC, K2, NITRO, QUIKSILVER, SANTA
NOMINATION: BURTON - Burn River Jump,
CRUZ, SMITH
THE WINNER: OAKLEY
THE WINNER: DC
IUTER - Iuter Games, QUIKSILVER - Roxy Chicks
on Board, SMITH - Smith Subject Schlern 9,
VANS - Vans Snowboard Shop Riot 2011
THE WINNER: BURTON – Burn River Jump
N. 2 / 2012
8. BEST SNOWBOARD SHOP 2011 - FAKIE SHOP
12
Si tratta dell’unico premio che era stato assegnato anche lo scorso anno e ad aggiudicarselo era
stato 100-One Freeride Shop nelle persone di Fabio Degasperi e Zemira Lutterotti. Proprio loro
hanno consegnato l’ambita targa a Max Stampfl
(marketing di Oberalp) che da buon alto-atesino ha
fatto le veci degli amici di Fakie Shop. Alex e company hanno poi brindato all’importante riconoscimento (vedi foto a destra). Fakie si è aggiudicato
anche un buono da 1.500 euro per una consulenza
sul proprio negozio online da B2 Commerce, società
che ha tenuto l’interessante workshop sulle vendite
online durante il Pro Shop test.
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n
focus shop |
A TU PER TU CON ERICA CANGELOSI, TITOLARE DI EIGHTYSIX
Un core shop a quote rosa
NEL 2004, A SOLI 18 ANNI, HA INAUGURATO IL PUNTO VENDITA PIACENTINO SPECIALIZZATO IN STREET, SNOW
E SKATE. STUDIANDO LE SPECIFICHE DELLE TAVOLE E IMPARANDO A GESTIRE UN LABORATORIO HA ACQUISITO
COMPETENZA E CREDIBILITà. NON MANCANO POI ATTIVITà SUL CAMPO CON L’ASD ANTHILL PROJECT.
A CURA DI
MONICA VIGANò
Spesso alla base di idee imprenditoriali c’è
la passione. Ma, come abbiamo avuto modo
di osservare in svariate occasioni, da sola
non basta. Professionalità, dedizione e un
pizzico di intuizione sono infatti ingredienti
indispensabili per la sopravvivenza e soprattutto il successo di un’impresa. Ne è un
esempio Eightysix, core shop a quote rosa
dedicato a snowboard e skate situato a
Piacenza. Il suo nome si rifà alla leva della
titolare, nata appunto nel 1986. Lei è Erica
Cangelosi ed è imprenditrice di sé stessa fin
dal 2004. Ovvero - e questo fa di lei un caso
più unico che raro - fin da quando aveva 18
anni.
NASCITA E CRESCITA DEL PUNTO VENDITA
“Al termine del liceo, mi sono chiesta se
fosse il caso di proseguire gli studi”, ammette Erica. “Sapevo di voler creare qualcosa di
mio e, con il supporto di mio padre, ho deciso di aprire un negozio di snowboard”. Così
a settembre 2004 Eightysix apriva i battenti.
Ed Erica si apprestava ad affrontare il competitivo mercato boardsport. “È stata durissima. Il passaggio dalla scuola al mondo del
lavoro è stato davvero un trauma. Ho dovuto imparare tante cose, tutte difficili. Il
secondo anno di attività stavo per gettare la
spugna”, continua Erica. Che però non si è
persa d’animo e ha iniziato a studiare la
SCHEDA TECNICA
Indirizzo e località
Via Martiri della Resistenza 36
29100 Piacenza
ERICA CANGELOSI
AL LAVORO NEL LABORATORIO INTERNO A
EIGHTYSIX. A
FIANCO UNA VEDUTA DELL’ESTERNO DEL PUNTO VENDITA.
costruzione delle tavole: “Leggevo le specifiche dei cataloghi, seguivo le presentazioni
tecniche, mi interessavo a come gestire un
laboratorio. Tuttavia ero solo una ragazzina e
all’inizio nessuno mi stava ad ascoltare”.
Poco dopo l’impegno profuso nella sua attività ha iniziato a darle ragione e pian piano
Erica ha visto ripagati tutti i suoi sforzi: “Ho
acquistato credibilità e i clienti hanno iniziato a darmi retta. Ancora oggi sono felice di
soddisfare ogni richiesta e - perché no - di
ricevere complimenti per la mia professionalità”. In questa sua attività Erica è affiancata
dal padre, con lei in società. Lui si occupa
del laboratorio mentre Erica gestisce vendita,
acquisti e amministrazione.
Telefono/Fax
0523.751369
PROFILO DEL NEGOZIO
E-mail
Eightysix è un core shop specializzato in
snowboard, skate e streetwear. Erica guida il
cliente all’acquisto proponendo la miglior
soluzione alle sue esigenze: “È giusto essere
sinceri con il cliente per cui non penso solo
a concludere una vendita. Ascolto le sue
richieste e gli consiglio cosa acquistare
tenendo a mente i suoi gusti e soprattutto le
sue ‘tasche’. Direi dunque che cerco di trasformare la vendita in una chiacchierata per
trasmettere al meglio passione, competenza
e disponibilità”. Il tutto si basa dunque su un
rapporto di fiducia carico di qualità e assistenza. “Negli anni il negozio è diventato
anche un vero luogo di ritrovo, così anche se
sono l’unica a lavorarci non sono mai sola”.
Accanto all’attività di vendita c’è un ottimo
servizio di laboratorio per lamine e scioline e
di noleggio tavole, attacchi e scarponi.
[email protected]
Website
www.eightysix.it
Anno di nascita
Settembre 2004
Titolare
Erica Cangelosi
Numero personale
1
Metri quadrati per abbigliamento
50
Metri quadrati per attrezzatura
20
Numero vetrine
2
Laboratorio riparazione vele-ali
No
Preparazione snowboard/sci
N. 2 / 2012
Sì
Noleggio attrezzatura
EVENTI COLLATERALI
Sì, tavole, attacchi e scarponi
Da segnalare anche la vicinanza di Eightysix
all’associazione sportiva piacentina Anthill
Project. Grazie a questa partnership, vengono organizzate uscite e attività inerenti a
tutto il mondo freestyle dallo snowboard
allo skateboard, fino alla bike. “Questo inverno abbiamo organizzato diverse uscite sulla
neve. Ognuna ha contato dalle 60 alle 80
persone. Numeri sicuramente notevoli per
una piccola realtà come la nostra”. Che tra
l’altro, e questo è un sintomo del successo
di Eightysix, si sta circondando di una sempre più corposa crew “only girls”.
Marchi tecnici trattati
Academy, Airblaster, Bern, Capita, Dc,
Electric, Giro, L1, Level, Nitro, Pow, Protec,
Protest, Raiden, Smith, Ufo, Union, Vans,
Von Zipper
Marchi abbigliamento
Bastard, Billabong, Coal, Dc, Dvs,
Element, Matix, Neff, Protest, Vans
Sistema informatizzato per la
gestione del magazzino?
No
14
ERICA
PRESENTA LE CARATTERISTICHE DI UNA TAVOLA A UN CLIENTE.
|
n
interviste |
INTERVISTA CON MATTIA FABRIZI, WINDSURFER BERGAMASCO CLASSE ‘91
“Come studio da campione”
SEMPRE IN CERCA DI UN COMPROMESSO FRA STUDIO E SPORT, HA OTTENUTO IL TITOLO DI CAMPIONE ITALIANO
FREESTYLE NEL 2011. INIZIATO AL WINDSURF DAL PADRE A 6 ANNI, OGGI è UNO DEI RIDER NOSTRANI PIù
TALENTUOSI E HA PARTECIPATO A GARE INTERNAZIONALI COME IL PWA DI PODERSDORF, FUERTEVENTURA E SYLT.
A CURA DI
MARCO PEGGION ALIAS VELENO
CARTA D’IDENTITÀ
Una passione infinita per il windsurf freestyle.
Basterebbe questo per definire Mattia Fabrizi,
uno dei più talentuosi rider nostrani. Nato a
Sarnico, nel bergamasco, scopre la tavola a soli
6 anni, durante una vacanza in Sardegna. Ma è
a 13 anni che s’innamora definitivamente del
windsurf, in particolare della disciplina freestyle.
Arrivando a conquistare il titolo di Campione italiano 2011 e partecipando alle competizioni internazionali più importanti come il PWA a Podersdorf, Fuerteventura e Sylt.
NOME: Mattia
COGNOME: Fabrizi
ANNO DI NASCITA: 1991
LUOGO DI NASCITA: Sarnico (BG)
SPOT PREFERITO: Porto Liscia (Sardegna), Pra’ e Pier (Lago di
Garda)
DISCIPLINA PREFERITA: Freestyle
SPONSOR: Fanatic, North Sails, Ion, Tecno Limits, Gas Fins, Detour
SURFandSNOW, Circolo Surf Torbole
MUSICA PREFERITA: Amo tutta la musica in generale con una certa
predilezione per il rap
FILM PREFERITO: Un mercoledì da leoni
PIATTO PREFERITO: Pizza
Parlaci della tua passione per il windsurf, come
è nata?
La passione per lo sport l’ho sempre avuta,
come l’ha sempre avuta mio padre. Mi sono avvicinato al windsurf un po’ per caso, ma soprattutto per emularlo. La prima volta che sono salito su una tavola avevo 6 anni, durante le
vacanze estive in Sardegna. Per qualche anno ho
surfato solo a Porto Liscia e solo per qualche settimana durante l’estate, poi verso i 13 anni ho
scoperto il freestyle e mi sono appassionato
sempre più. Da quel momento ho cominciato a
surfare anche al lago tutto l’anno, vento permettendo.
Come vivi oggi questa passione e quale rapporto hai con le competizioni?
N. 2 / 2012
Surfando il più possibile. Ogni volta che c’è
vento mi precipito al lago. Si fa per dire “precipito” visto che devo fare più di 1 ora di macchina
per arrivare allo spot e molte volte arrivo quando
il vento se ne è andato, ma è anche il bello di
questo sport: l’attesa, l’infinita attesa del vento.
Per quanto riguarda le competizioni cerco di
partecipare a tutte le gare possibili, compatibilmente con le mie finanze visto che partecipare
a una gara, soprattutto del PWA o dell’EFPT, è parecchio costoso.
16
Come sei riuscito a conciliare studio e windsurf? Segui dei programmi di allenamento prestabiliti?
É sempre stato difficile conciliare lo studio con
il windsurf come con qualsiasi altro sport. Ricordo che in prima liceo la mia professoressa di
letteratura disse ai miei genitori che se volevo
frequentare quel tipo di scuola avrei dovuto abbandonare lo sport a livello agonistico. Beh, abbandonai quell’istituto e andai in un’altra scuola.
Anche adesso all’università, pur frequentando
Scienze Motorie, ho l’obbligo di frequenza. Questo significa poco tempo per allenarmi e se mi
assento per più di 5 lezioni a corso niente
esame: una cosa assurda dal mio punto di vista,
secondo me la scuola non aiuta i ragazzi che vogliono svolgere un’attività sportiva di un certo livello. Mi auguro che in futuro tutto ciò possa
cambiare. Per quanto riguarda l’allenamento
non seguo alcun programma prestabilito,
quando ho tempo e c’è vento mi alleno in acqua, surfando il più possibile.
Sei presente a competizioni di livello nazionale
e internazionale, raccontaci dell’anno appena
trascorso e in particolar modo del titolo italiano.
Beh lo scorso anno è stato spettacolare, soprattutto per la conquista del titolo italiano, mai
avrei pensato di poter vincere contro dei ragazzi
che hanno la possibilità di surfare anche più di
200 giorni l’anno. Che dire, è stato veramente
stimolante confrontarmi con loro. Anche partecipare al PWA a Podersdorf, Fuerteventura e Sylt
è stato emozionante, ho potuto ammirare dei
veri campioni effettuare manovre spettacolari ed
è stato bellissimo anche il solo stare a guardare
e pensare “ho tantissimo da imparare da tutti
loro”.
Quali sono invece i programmi per la prossima
stagione?
Per la prossima stagione, se riuscirò ad avere
i fondi necessari, vorrei partecipare a tutto il circuito EPFT e alle gare europee del PWA tipo Podersdorf, Lanzarote, Fuerteventura, Sylt, nonché
naturalmente al campionato italiano. Inoltre mi
piacerebbe trascorrere qualche giorno in qualche paese al caldo per allenarmi un po’ prima
delle gare, tutto ciò compatibilmente con lo studio. Sto pensando di farmi una ventina di giorni
a Bonarie, però tutto dipende da quanto riuscirò
a risparmiare per viaggi e trasferte.
Come si è evoluto il windsurf negli ultimi anni
e dove sta andando?
Negli ultimi anni c’è stata, soprattutto nel freestyle, un’evoluzione incredibile nelle manovre
che i rider eseguono, impensabili solo fino a pochi anni fa. E non è ancora finita. Ciò aumenterà
sempre più il divario tra i pochi fortunati che vivono in località particolarmente ventose o che
hanno le possibilità economiche di poter effettuare lunghe e costose trasferte per potersi allenare, e la maggioranza di noi che, per ovvi motivi, non potrà mai allenarsi con continuità.
Come definiresti la scena del windsurf italiano
di questo periodo?
Negli ultimi anni c’è stato un notevole miglioramento del livello tecnico dei rider italiani, anche se purtroppo a causa della crisi economica
si vedono sempre meno ragazzi partecipare alle
gare. Spero ci possa essere un intervento di qualche circolo o della Federazione affinché possano
aiutare a far crescere questa disciplina.
Quali sono oggi i tuoi sponsor? E che rapporto
hai con loro?
I miei sponsor sono Fanatic, North Sails, Ion,
Tecno Limits, Gas Fins, Detour SURFandSNOW e
il Circolo Surf Torbole. Mi forniscono tavole, vele,
boma, pinne, tutto il materiale tecnico e abbigliamento di altissima qualità.
Sei legato a qualche negozio in particolare?
Sono da sempre legato, anche affettivamente,
al negozio Detour SURFandSNOW di Peschiera
del Garda, che mi ha sempre supportato fin dai
miei primi passi nel mondo del windsurf.
Esiste un episodio legato al mondo del windsurf che ricordi con piacere?
Più di uno. Sicuramente in primis la vittoria del
Campionato Italiano, poi il primo posto, anche se
condiviso, alla gara EFPT di Lefkata. Ma anche la
vittoria alla Shaka Bump and Jump 2010, emozionante e inaspettata, mai avrei pensato di poter vincere. É normale, quando si partecipa a
delle gare, sperare sempre in un buon risultato,
ma come ho detto, visto che non posso allenarmi
più di tanto, penso sempre di non riuscire a
chiudere le manovre importanti o di saper fare
meno di altri che si allenano tutto l’anno. Forse
è anche per questo motivo che per me queste
vittorie assumono un sapore diverso e arrivano
a valere tanto, anche il doppio. A onor del vero
però ricordo con piacere non solo le vittorie, ma
anche la prima volta che ho planato: è stata una
sensazione così adrenalinica che ho urlato dalla
gioia, credo che chi fosse in Coluccia quel giorno
ricordi ancora le mie urla di felicità. Così come ricordo alla perfezione quando ho chiuso la mia
prima manovra: una Vulkan che avevo provato
centinaia di volte. Poche cose sono paragonabili
a queste sensazioni così forti.
Chi ti sentiresti di ringraziare per questa avventura che stai vivendo?
In primis ringrazio i miei genitori che mi hanno
sempre aiutato economicamente e moralmente.
Poi i miei sponsor: Craig Gertenbach e tutto il
Team Fanatic, Mino Zoffoli di White Reef e tutti i
suoi collaboratori, North Sails, Alberto Lovison di
Detour SURFandSNOW, Massimo Ravasio di
Tecno Limits, Andrea Sterbini di Gas Fins, Marco
Baiocchi di Ion, il Circolo Surf Torbole. E poi
Mirko, il Banana, Simone, Stefano Giusti, tutti gli
amici, chi mi ha supportato e incoraggiato fin da
quando ho intrapreso questa avventura, ringrazio tutti.
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freeride
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Libertà di movimento
A CURA DI - GIANANDREA LECCO
IL FWT SBARCA UFFICIALMENTE IN ITALIA, SUL LATO DEL MONTE BIANCO BACIATO DAL SOLE
Amacker e Backstrom campioni a Courmayeur Mont-Blanc
Il versante scelto è un perfetto terreno di
gioco. Tecnico, ampio e in grado di permettere
a tutti i rider di esprimersi al meglio. Sulla
pelle degli atleti l’impegno della tappa di Chamonix, svoltasi solo qualche giorno prima. Il ritrovo per tutti è a fine gennaio alla vetta del
Monte Fortin a 2.900 mt di altitudine. Il campo
di gara di 600 mt di dislivello ha una pendenza
media del 45%. Sicuramente impegnativo, ma
in grado di lasciare ai più arditi anche lo spazio per figure aeree. La neve è compatta, visto
il vento dei giorni precedenti, ma coperta da
un perfetto strato di 20 cm di neve fresca.
Tutto ciò ha regalato il terreno di gioco ideale.
Il migliore skier è stato lo svizzero Richard
Amacker, già conosciuto in Italia per la vittoria
alla tappa di qualificazione MysticXperience di
Gressoney lo scorso anno. Richard è stato l’ultimo rider a scendere e ha espresso il suo
stile veloce e pulito scegliendo una line originale sulla parte sinistra della parete. Qui il
23enne ha dato dimostrazione di una classe
incredibile, con pieno controllo su jump più
lunghi e puliti dei suoi rivali, che lo hanno
portato alla vittoria. “Ho avuto una giornata
grandiosa. La neve era buona, ho fatto ottimi
jump ben piazzati e con atterraggi davvero
puliti, ma non mi aspettavo assolutamente la
vittoria”. Sam Smoothy dalla Nuova Zelanda ha
continuato la buona stagione piazzandosi secondo. La sua è stata una run davvero aggressiva, con due potenti cliffs. Terzo posto per lo
svizzero Samuel Anthamatten, fratello del famoso alpinista Simon, Piolet d’Or 2009 per
l’ascesa al Tengkampoche (Nepal). L’abilità di
Sam è chiara e il ragazzo ha lavorato su alcuni
tricks nella stagione passata. Dopo un grandioso cliff nella parte superiore e una parte
centrale molto tecnica ha chiuso con un brillante back flip. “Sono molto soddisfatto della
mia run. Avrei voluto fare più jump ma comunque è andata bene e sono molto felice dell’atterraggio del mio back flip”.
Tra gli snowboarder, l’americano Backstrom
ha ottenuto il primo posto. Con una linea all’estrema destra, il rider ha lavorato bene nella
parte superiore della parete per poi realizzare
il primo drop del giorno con grande fluidità. Infine è passato alla parte più rocciosa dove ha
inanellato una successione di notevoli cliff. Il
tutto con quella innata facilità che solo i grandi
atleti possiedono. “Sono molto felice, le condizioni erano grandiose per air ad alta velocità.
Ho cavalcato la mia line preferita, con velocità
e fluidità”. Secondo posto per l’austriaco Max
Zipser che ha scelto la più gettonata linea sulla
parte destra. Pulito, veloce, fluido e controllato.
“Giornata grandiosa e neve grandiosa. Ho affrontato la linea esattamente come volevo,
con alcuni jumps notevoli. Mi sentivo davvero
sotto controllo e a mio agio”. Il podio è stato
completato dal francese Douds Charlet che
continua così la sua successione di risultati
positivi.
IL 4-5 FEBBRAIO, L’ULTIMA TAPPA NON TRADISCE LE ASPETTATIVE NONOSTANTE IL FREDDO
Mysticfreeride Safety Camp, conclusione strepitosa a Sauze d’Oulx
Le ottime premesse, date dalle nevicate dei
giorni precedenti, sono state ulteriormente confermate da due giornate di cielo terso e condizione strepitosa. Nessuno dei fortunati partecipanti a quest’ultima tappa del Mysticfreeride
Safety Camp si è accorto che le temperature si
sono aggirate per due giorni intorno ai -15
gradi. Sciare in trenta centimetri di neve polverosa ha fatto dimenticare il gelo.
Il pendio del Monte Genevris è stato letteralmente tritato dai partecipanti di questa edizione. Solo pochissime tracce, infatti, segnavano il
manto nevoso prima del nostro arrivo e la visibilità ha permesso di spingersi, in tutta sicurezza, anche nelle zone più esterne al comprensorio. I partecipanti sono stati messi nelle condizioni di valutare con estrema precisione, grazie
alle indicazioni della Guida Danny Zampiccoli e
all’esperienza del team di Mysticfreeride, le insidie della montagna, riconoscendo a distanza
situazioni di pericolo e scegliendo, di conseguenza, discese in massima sicurezza galleggiando su di una neve che non avevano ancora
avuto la fortuna di trovare fino ad oggi. Il materiale messo a disposizione dalle aziende partner
del Gravity Zone Demo Tour, come K2, Scott,
Black Crows, 4frnt e Movement, ha trovato il
terreno ideale per essere testato e per far letteralmente gioire sia i partecipanti al Safety Camp
che gli utenti della stazione sciistica che hanno
approfittato di questa grande opportunità. La
voglia di freeride è aumentata a dismisura e
sembra che le abbondanti nevicate previste nei
prossimi giorni, in tutta la penisola, siano la premessa per concludere alla grande una stagione
partita in sordina.
Prossimo appuntamenti a Bardonecchia, per
l’ultimo Demo test, il 17-18 marzo.
www.mysticfreeride.com
A MADONNA DI CAMPIGLIO PRESENTATA LA NUOVA COLLEZIONE SCI 2012/13
TESTO: MASSIMO MAZZOLENI
FOTO: WWW.MYSTICFREERIDE.COM
Mercoledì 25 gennaio a Madonna di Campiglio The Group Distribution, agente esclusivo in
Italia del marchio americano di sci più conosciuto al mondo, ha presentato ad agenti e
giornalisti la nuova collezione K2 Skis 2012/13.
L’azienda americana del piccolo stato di Washington, fondata dai fratelli Kirschner (da qui
il nome K2 successivamente associato, quasi
naturalmente, alla famosa cima dell’Himalaya),
festeggia quest’anno cinquant’anni di attività e
di innovazione continua. Da sempre, infatti,
l’azienda si è distinta per l’introduzione di
grandi novità e per la sua immagine “sopra le
righe”. Non a caso il nome di K2 è stato associato nel corso di questi cinquant’anni ai nomi
leggendari dello sci, come i fratelli Mahre, Glen
Plake, Shane McConkey, Seth Morrison e Sean
Pettit, il nuovo fenomeno del freeride internazionale. Dall’introduzione dell’uso della vetroresina all’utilizzo, sull’intera collezione, del rocker, il tutto condito da grafiche leggendarie, K2
rappresenta oggi uno dei marchi leader a livello mondiale e, in occasione di questo importante anniversario, non poteva tradire le
aspettative.
Punta di diamante della nuova collezione è
lo sci Bolt, top di gamma della linea dedicata
alla pista, con l’introduzione della tecnologia
Rox, affiancata, ovviamente al rocker. Questa
tecnologia, costituita dall’applicazione di una
seconda struttura MOD in carbonio, aggiunta
alla base, irrigidisce lo sci e ne favorisce la stabilità in velocità e in percorrenza di curva, ma
al contempo, grazie allo speed rocker, per-
mette inserimenti di curva fulminei e precisi.
Accanto a questa grande innovazione,
l’azienda ha ampliato la gamma degli sci dedicati al mountaneering, con lo stesso spirito
della linea per neve dura. Ovvero la scelta di
avere uno sci altamente prestazionale in ogni
condizione ma con l’occhio puntato verso
l’utente consumer, senza sfociare, cioè, nel
puro race. La linea Backside si caratterizza per
un compromesso ineguagliabile fra leggerezza
per la salita e performance in discesa. Ultimo
cenno immancabile al nuovo Pro model con
powder rocker dedicato all’astro emergente
Sean Pettit e ai modelli Iron Maiden e Rolling
Stones con grafiche davvero uniche al limite
del collezionismo.
N. 2 / 2012
K2: cinquant’anni di serio divertimento
www.k2skis.com
www.thegroupdistribution.it
17
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n
reportage |
IN SCENA DAL 29 GENNAIO AL 1° FEBBRAIO NEI PADIGLIONI DI MESSE MÜNCHEN
Ispo 2012,
tra luci
e ombre...
IN CRESCITA DEL 3% GLI ESPOSITORI CHE
HANNO OCCUPATO OLTRE 100MILA MQ.
STABILI A QUOTA 80MILA I VISITATORI.
MA I RETAILER ITALIANI SONO PARSI,
NEL COMPLESSO, ABBASTANZA IN CALO.
DAI NOSTRI INVIATI A MONACO DI BAVIERA
BENEDETTO SIRONI, DANIELE DE
NEGRI, MONICA VIGANò, SIMONE
BERTI E CRISTINA ZUCCALA
Sulla carta l’edizione 2012 di una delle fiere
più importanti al mondo nel mercato sportivo
si presentava come una vera dicotomia. Da
una parte la tarda partenza dell’inverno e il
difficile periodo economico non lasciavano
presagire nulla di buono. Dall’altra invece la
crescita nella partecipazione da parte degli
espositori pari al 3%, per un totale di 2.344
presenze provenienti da 51 paesi (erano
2.267 provenienti da 49 stati lo scorso anno),
portava a pensare addirittura all’ennesima
edizione da record. Il risultato, alla luce anche
dei dati di affluenza registrati, è stato quello
di una sostanziale stabilità rispetto allo scorso
anno. Anche se l’impressione – soprattutto
nei primi due giorni – è stata quella di un sensibile calo di visitatori italiani. Compensato
inaspettatamente il terzo giorno e in parte il
quarto. Alla fine molte aziende si sono dichiarate moderatamente soddisfatte degli appuntamenti fissati, soprattutto perché le previsioni iniziali erano ancor più negative.
IL FRONTE ESPOSITORI
Accanto alle conferme, non sono mancate
importanti new entry o ritorni in fiera. È il caso
di Adidas Porsche Design ed Eagle Creek nel
mondo outdoor o Protest e Nixon in quello bo-
ardsport. Presente anche l’espositore asiatico
Black Yak, che ha voluto prenotare uno spazio
a Monaco a seguito degli ottimi feedback registrati a Ispo Beijing. In tutto gli espositori hanno
occupato tutti e 17 i padiglioni della fiera per
un totale di 102.800 mq, il 2% in più rispetto
allo scorso anno. Alla luce di questa conquista,
gli organizzatori intendono aggiungere altri 2
padiglioni che consentano a Ispo di crescere ulteriormente. Parecchie poi le novità sul fronte
prodotti, con importanti soluzioni tecniche per
svariate attività.
IL FRONTE VISITATORI
Come anticipato, il numero dei visitatori è
rimasto relativamente stabile. In tutto hanno
varcato i cancelli della fiera circa 80.000 persone in rappresentanza di 100 paesi, in linea
con i numeri registrati lo scorso anno. I principali incrementi di partecipazione sono stati
registrati dalla federazione russa, dagli operatori statunitensi e dalle presenze provenienti
da Turchia, Canada e Cina. Il che ha spinto
Klaus Dittrich, responsabile di Messe München, a dichiarare: “Tutto ciò dimostra come
Ispo Munich sia sempre più importante per i
mercati emergenti”. Importanti presenze anche dall’Europa e in particolare da Italia, Austria, Svizzera, Francia e Gran Bretagna. Ancora
una volta lo show si è dimostrato fortemente
orientato all’internazionalità con il 65% dei visitatori e addirittura l’83% degli espositori
provenienti dall’estero.
IL FOCUS DEL 2012
Durante l’ultima edizione della fiera sono stati
approfonditi diversi temi. Fil rouge di tutte le discussioni è stato il binomio “sport e salute”. L’attività fisica ha un impatto positivo sul benessere
dell’uomo ed è sempre più al centro dell’attenzione della scienza. Proprio per questo le offerte
di sport e tempo libero legate alla salute, i viaggi
per attività sportive o curative, il wellness e l’alimentazione bio sono diventati aspetti centrali
della vita e influenzano anche le decisioni d’acquisto. Pertanto per il mercato degli articoli sportivi si profilano opportunità ottimali per ampliare
il potenziale d’affari grazie soprattutto a eventuali
collaborazioni con il settore della sanità. Ne sono
un esempio le soluzioni di “mobile computing”:
tramite fasce toraciche o orologi per allenamento
collegati a smartphone o internet, gli sportivi
possono confrontare tra loro i risultati ma anche
metterli a disposizione dei medici. Lo sport dunque può essere inteso come azione preventiva
ma migliora anche la prognosi di malattie. La recente ricerca “sport e cancro” ha infatti dimostrato che lo sport può aumentare le probabilità
di guarigione dal cancro al seno fino al 40%. Altri successi sono stati registrati nel trattamento
della depressione, come dimostrano gli studi
condotti dall’UT Southwestern Medical Center in
cooperazione con il Cooper Institute Dallas. A
Ispo è stato quindi ribadito quanto sia importante
realizzare cooperazioni di lunga durata tra il mercato dello sport e quello della salute. Questo, tra
l’altro, è stato l’obiettivo del 1° Ispo Health Sum-
mit. Sul fronte “sport e salute” la fiera ha previsto anche l’Health Symposium della World Federation of Sporting Goods Industry, la tavola rotonda “Health sells: individuazione di nuovi
gruppi target per il settore sportivo” e la nuova
piattaforma Ispo Generations dove sono stati
trattati temi di tendenza per diversi gruppi target
ed è stato presentato il tema intergenerazionale
“Healthstyle”.
CONFERENZE E MEETING
Come al solito non sono mancate conferenze,
incentrate quest’anno sui mercati futuri e sugli
approcci per una commercializzazione professionale. Tra i topic discussi, il potenziale di crescita
del mercato sportivo in Brasile durante il “Forum
Brazil”, l’importanza della rete al meeting “Internet come piattaforma di marketing”, la tavola
rotonda “Comeback delle fibre naturali” con
un’analisi dei fattori di successo per l’industria
dell’outdoor, la discussione “Mercato in crescita
scarpe per outdoor” e la presentazione dell’edizione 2012 della fiera bolzanina Prowinter che
quest’anno si svolgerà in contemporanea con Alpitec (vedi box qui sotto). Sul fronte boardsport,
da 10 anni Ispo Shop Summit rappresenta una
piattaforma di servizi irrinunciabile per rivenditori
e marchi di snowboard. Quest’anno l’attenzione
è stata puntata sulle informazioni utili e sull’aggiornamento dei proprietari dei negozi oltre che
sulla serie Modern Shop Strategies, durante la
quale sono state presentate “Strategie intelligenti per negozi fissi nell’era dell’online”. Non
A MONACO IN SCENA ANCHE UNA CONFERENZA DEDICATA A PROWINTER
N. 2 / 2012
Prowinter, fiera internazionale b2b dedicata al noleggio e ai servizi per gli sport invernali, in programma a Bolzano dal 18 al 20 aprile,
è un appuntamento strategico come comprovato dalla costante
evoluzione del noleggio invernale. Che quest’anno si amplierà ulteriormente introducendo un’area espositiva interamente dedicata
allo sci alpinismo. In occasione del salone Ispo di Monaco di Baviera
l’edizione 2012 di questa fiera è stata presentata ufficialmente nel
corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato Gernot Rössler (presidente di Fiera Bolzano), Diego Amplatz (ex campione di sci alpino e oggi imprenditore nel settore dello sci alpinismo),
Hugo Götsch (ad di Rent and Go e presidente dell’associazione ProNeve), Geraldine Coccagna (project manager di Prowinter/Alpitec),
Cristian Sala (responsabile marketing & partnership di Trento Filmfestival), Nina e Linda Esser Stricker (figlia e moglie di Erwin Stricker).
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UNO SPAZIO PER LO SCI ALPINISMO - Attraverso l’analisi delle novità relative ai mercati di riferimento, ogni anno Fiera Bolzano cerca di captare le nuove tendenze del settore per riproporle come approfondimento agli operatori e ai visitatori. “Nella prossima edizione”, ha
evidenziato Gernot Rössler, “proporremo per la prima volta un focus
dedicato allo sci alpinismo, inteso sia come escursionismo sia come
agonismo. Vi sono varie discipline all’interno di questo settore che
conquista sempre più appassionati: sci alpinismo può significare
freeride, skitouring, skiracing. L’introduzione di questa nuova piattaforma è una risposta alle preferenze manifestate dal mercato in
questi anni”.
cato, mentre in Italia siamo solo al 35%. Per questo nel nostro
paese il settore vanta ancora un gran potenziale di crescita.
DA SIN: DIEGO AMPLATZ, HUGO GÖTSCH (AD RENT AND GO), NINA E LINDA ESSER STRICKER, GERNOT RÖSSLER
(PRESIDENTE FIERA BOLZANO) E GERALDINE COCCAGNA (PROJECT MANAGER PROWINTER/ALPITEC 2012).
L’EVOLUZIONE DEL RENTAL - Anche il settore del noleggio, che nell’ultimo decennio è stato caratterizzato da una crescita costante, si dimostra in continua evoluzione con richieste che variano a seconda
dei mercati di riferimento, come illustrato da Hugo Götsch: “In questa stagione abbiamo notato da parte dei paesi nordici una richiesta sempre maggiore per il nuovo sci rocker, perfetto sia per pista
che per freeride. È un modello richiesto soprattutto dai giovani perché permette di compiere salti ed evoluzioni. A livello trasversale possiamo invece dire che i clienti richiedono attrezzi sempre più impegnativi, moderni e di alta qualità. Negli anni ci siamo adattati a queste
richieste, introducendo una gamma di sci sempre più ampia, il cui
prezzo di vendita in negozio può raggiungere i 3.000 euro”. Götsch
ha inoltre spiegato che in Francia il noleggio ricopre il 70% del mer-
L’ACCOPPIATA CON ALPITEC - Quest’anno Prowinter si svolgerà, come
ogni due anni, in concomitanza con Alpitec, fiera internazionale dedicata alla tecnologia alpina. Due eventi che insieme coprono circa
25.000 mq e attirano oltre 400 espositori e 10.000 operatori. “A Bolzano ospitiamo produttori di soluzioni hardware per le aree sciistiche come impianti di risalita, battipista, produzione neve, controllo
accessi, e le proposte per il settore del rental, con attrezzistica, abbigliamento per sci club, maestri di sci e per i negozianti del dettaglio”, ha specificato Geraldine Coccagna.
IL PROGRAMMA COLLATERALE - A corollario della manifestazione un
ricco programma di eventi collaterali, con cerimonie, premiazioni e
forum di approfondimento. Tra le novità l’evento-incontro Stricker Visions che si terrà la sera precedente l’apertura della fiera presso il
Salewa Headquarter di Bolzano. “Sarà un evento aperto ai rappresentanti di diversi settori che prende spunto dall’approccio visionario di Stricker. Un’occasione di incontro, scambio e confronto al quale
ogni anno parteciperanno esperti di rilievo e diversi personaggi che
con lui condividevano un atteggiamento fuori dagli schemi”, ha
sottolineato Nina Stricker. Per l’elenco completo degli appuntamenti
collaterali, visitare il sito ufficiale della manifestazione.
www.prowinter.it
reportage |
UN ITALIANO ALLA FINALE DEL RECLAIM PROJECT DI 686
Per la prima volta 686 ha organizzato a Ispo il
suo Reclaim Project, celebre iniziativa da anni già
proposta al SIA per il continente americano.
L’esordio dell’edizione europea ha richiamato l’attenzione di molte persone che hanno candidato le
proprie creazioni. Il team di designer 686 le ha valutate e sulla base della creatività e dell’abilità dell’artista ha designato i tre finalisti, che si sono sfidati “live” durante Ispo presso lo stand 686. In soli
tre giorni hanno creato ex-novo una giacca utilizzando materiale di scarto.
REGOLE DEL “GIOCO” – I partecipanti al concorso
hanno realizzato una giacca da uomo partendo da
materiali di scarto. Non erano ammesse parti già
confezionate. I designer, ai quali sono stati forniti
gli strumenti necessari per creare il capo, hanno
potuto però utilizzare qualunque cosa ritenessero indispensabile (come forbici o dettagli personali) per confezionare la miglior giacca. Hanno
anche potuto portare al contest la loro fonte di
ispirazione (pagine pubblicitarie o materiali che
DA SIN: OWE BENNET, ALESSIO GUALTIERI E LAUREN ANNE MCHALE DIETRO ALLE LORO CREAZIONI.
sono mancate poi analisi su come posizionarsi
con successo nella giungla pubblicitaria con la
presentazione “Ai mercati: pronti? Via!”. Da segnalare, sempre sulla pubblicità in ambito sportivo
ma anche sui consumi e sulle sponsorizzazioni,
lo studio della piattaforma BMWi “Sviluppo dell’andamento dei consumi nello sport”.
NETWORKING E PRESENTAZIONI
A dimostrazione dell’attenzione dedicata al
networking, la fiera ha proposto “Ispo networking
breakfast” accanto al leggendario “Ispo outdoor
& ski get-together” presentato nell’ambito dello
Snow Ice & Rock Summit. A retailer, resort, agenzie, riviste e organizzatori di eventi del settore action sports è stato invece dedicato il bar “Shops
1st try” all’Ispo Shop Summit. Sul fronte eventi ricordiamo la DAV Boulder Cup, lo slackline show
e i numerosi fashion show. Tra le iniziative più interessanti, ricordiamo l’esposizione fotografica
“The Mountaineers” realizzata dall’International
Mountain Summit insieme al fotografo Manuel
Ferrigato e dedicata ai più grandi alpinisti e scalatori ospiti delle ultime 3 edizioni del festival
della montagna. Da segnalare anche i vari appuntamenti con l’European Outdoor Group come
l’Exploring Sustainability Breakfast o le presentazioni sulla tracciabilità dei materiali e sui numeri
del mercato outdoor europeo. Immancabili poi le
presentazioni di importanti novità prodotto.
RICONOSCIMENTI E AWARDS
Per la prima volta quest’anno è stato conferito
il nuovo Ispo Award. Esso sostituisce gli award
specifici finora assegnati e rappresenta un vero
marchio di qualità con la doppia funzione di incentivo delle vendite per le aziende e di strumento di orientamento per i consumatori. Quattro i vincitori assoluti insigniti dell’Ispo Award
2012. A questi riconoscimenti si è affiancato anche quest’anno l’Ispo Brandnew Award, conferito
a giovani imprese e ai loro prodotti innovativi. La
giuria, per la prima volta costituita in prevalenza
da ex finalisti e vincitori, ha scelto otto winner tra
gli oltre 269 contributi provenienti da 27 paesi.
Oltre a loro, hanno esposto le proprie idee nell’Ispo Brandnew Village altre 50 giovani imprese.
Da segnalare anche gli European Fashion Award
FASH 2012, quest’anno presentati insieme al premio speciale Gore Bike Wear titolato “Active-Per-
RIFLETTORI SUI PRESTIGIOSI PREMI ALL’INNOVAZIONE
Ispo Award: 22 vincitori, 4 assoluti
NOVITÀ NELLA DIVISIONE DELLE CATEGORIE, PRODUCT ED ECO.
IL PRIMO SUDDIVISO POI NEI SEGMENTI ACTION, SKI, OUTDOOR E
PERFORMANCE. AI VINCITORI SI SONO AGGIUNTI I PREMI OVERALL.
Devono essere innovazioni: questo il criterio
più importante per partecipare all’Ispo Award
2012. Quello che Tobias Gröber, responsabile
business unit beni di consumo di Messe
München GmbH, ha definito come il “nuovo
marchio di qualità del settore dello sport”. Una
giuria di esperti, composta da giornalisti, designer, rivenditori e atleti di tutto il mondo, ha proclamato, tra le 260 innovazioni pervenute, le
novità che si sono maggiormente distinte. Gli
award sono stati assegnati nei due settori
Product ed Eco Responsibility. Il primo ulteriormente suddiviso nei segmenti Action, Ski,
Outdoor e Performance. Una divisione di categorie e relativi premi leggermente diversa dalle
scorse edizioni. Tra i 41 nominati ben 22 vincitori sono stati insigniti del premio durante la
cerimonia del 30 gennaio. Fra questi, per la
prima volta nella storia dell’Ispo Award, sono
stati anche indicati 4 vincitori Overall, assoluti.
PRODUCT
SEGMENTO PERFORMANCE
L’ITALIA IN FINALE – In particolare i tre finalisti che si
SEGMENTO SKI
CAT. HARDWARE
Twin-Skate by HUDORA
sono esibiti a Monaco sono stati l’inglese Owen
“Gaz” Bennett, l’americana Lauren Anne McHale
e l’italianissimo Alessio Gualtieri (sopra, al lavoro
e in posa davanti all’obiettivo). Quest’ultimo ha
alle spalle oltre 6 anni di esperienza nel mercato
action sport. Oggi conta su un network di contatti
in Cina, India e Bangladesh per i mercati snowboard, skateboard e surf. È inoltre consulente
per ASD, società italiana che distribuisce vari
brand tra cui Neff e Frends. Per onor di cronaca,
il contest è stato vinto dall’unica donna in finale
che all’età di 19 anni ha lasciato la California per
trasferirsi in Italia, dove vive tuttora.
CAT. PROTECTION
Fornix by POC
avrebbero voluto replicare). Tutti materiali comunque attentamente controllati da 686, che ha
monitorato fotografando e filmando l’intera gara.
I concorrenti hanno utilizzato una sola macchina
da cucire e hanno avuto una propria postazione
di lavoro, con la possibilità di mettere un cartello
“Non disturbare” per evitare interruzioni da parte
di passanti o fotografi. Il giudizio finale si è basato
su creatività e funzionalità oltre che sull’aspetto
green del capo finale.
formance Sportswear”. I premi sono stati conferiti ad abbigliamento sportivo per gare, sport di resistenza e sport per allenamento che combinano
funzionalità e moda.
L’ATMOSFERA TRA I CORRIDOI
Come già accennato il clima temperato e la
crisi economica avevano ridimensionato le aspettative di una buona riuscita della fiera. Invece
l’inaspettato afflusso di pubblico ha spinto anche
le aziende più scettiche a ricredersi. Forse per
questo i feedback post-fiera sono stati positivi,
così come l’atmosfera che si respirava tra i padiglioni. Secondo un’indagine condotta durante la
kermesse, il 70% dei visitatori ha trovato l’edizione 2012 ottima mentre il 28% l’ha definita di
buon livello. Il 51% ha inoltre dichiarato che la
fiera continuerà a essere punto di riferimento per
gli sport internazionali. “Questi risultati rafforzano la posizione di Ispo come la più importante
e ampia rassegna del mercato sportivo”, ha dichiarato Klaus Dittrich. “Questo ci motiva a sviluppare nuove iniziative e a continuare a proporre le
soluzioni di successo introdotte a calendario negli ultimi anni tra cui gli Ispo Awards”. Che dunque ci aspettiamo di ritrovare il prossimo anno in
occasione dell’edizione 2013 di Ispo, prevista dal
3 al 6 febbraio.
LOOKING FOR ITALIANS
L’ottimismo degli operatori ha pervaso anche
il fronte italiano, rappresentato in fiera da un numero tutto sommato soddisfacente di visitatori.
Un cenno di approvazione lo meritano anche i distributori e le aziende italiane che hanno recitato
un ruolo importante, come sempre soprattutto
nel segmento outdoor. Lo dimostra la presenza
della corposa delegazione di Assosport, che ha
portato in fiera 20 aziende associate in rappresentanza di tutta la filiera dalla produzione del filato
alla realizzazione del capo finito. Assosport, presente con una Lounge per promuovere il comparto sportivo nazionale, ha ospitato il workshop
“Pillole di ecosostenibilità” gestito dall’azienda associata Umania. Obiettivo dell’incontro, quello di
informare sulle nuove frontiere dell’ecosostenibilità per rispettare l’ambiente e garantire un ritorno
d’immagine alle stesse imprese.
Il nuovo casco per
sci e snowboard di POC
acquista punti soprattutto
grazie alla sua inalterabilità, dovuta alla struttura
in grado di resistere a
numerosi salti e cadute. Convincono inoltre il
peso ridotto e la vestibilità. Il comfort è ottimizzato dalle ampie zone di ventilazione. I giurati hanno così spiegato il premio: “Fornix racchiude tutte le caratteristiche che un casco
deve possedere, è molto leggero, sicuro,
comodo da indossare e funzionale”.
Una combinazione di danza e skateboard: è
quanto promette la novità Twin-Skate di
Hudora. Due tavole separate, di dimensioni
ridotte, ciascuna dotata di due rotelle, orientabili di 360°, che consentono numerosissime
mosse e velocità elevate. “Hudora convince
con Twin-Skate per le nuove e infinite possibilità di movimento oltre che per il nuovissimo
tipo di conduzione”, hanno dichiarato i giurati.
ECO RESPONSIBILITY
CAT. ACCESSORIES HARDWARE
Disco by KOMPERDELL
Appositamente per park and pipe,
Komperdell ha sviluppato un bastoncino da
sci con un’impugnatura di nuova concezione, in grado di offrire libertà di movimento nei salti e in tutti i trick. Se
necessario, il cinturino scompare
completamente nell’impugnatura.
Questa innovazione, unitamente a
una costruzione particolarmente
leggera e robusta, ha convinto
la giuria: “Disco è stato
costruito in modo particolarmente intelligente e
innovativo. Offre una
libertà di movimento
straordinaria”.
CAT. HARDWARE
Amplid Green Light by AMPLID
Il progetto di Amplid Snowboard è ambizioso:
l’azienda sostituisce tutti i materiali che hanno
impatti negativi sull’ambiente con materiali ecologici che promettono ottime prestazioni. “Viene
utilizzata una selezione molto interessante di
materiali sostenibili e riciclati, tanto da meritare
l’Ispo Award”, ha dichiarato la giuria.
Snowboard Story by NICHE
SEGMENTO ACTION
CAT. HARDWARE
I.P.O. by NOW SNOWBOARDING (OVERALL)
Con il modello I.P.O. l’azienda Now
Snowboarding ha sviluppato un sistema di
attacchi completamente nuovo che trasmette
la forza nel modo più efficace possibile mentre si pratica snowboard. Now si è ispirata alla
mobilità degli assi dello skateboard e ha incorporato assi mobili anche all’attacco per snowboard. Queste le parole della giuria: “L’attacco
Now è una vera e propria innovazione nel settore degli attacchi per snowboard. Lo sviluppo
di un asse mobile ha le potenzialità per conquistare il mercato”.
In ogni componente dell’all-mountain freestyle snowboard by Niche è tangibile l’impegno verso un utilizzo estremamente responsabile delle risorse. Così i materiali tradizionali
sono stati sostituiti con alternative più ecologiche, oppure sono stati utilizzati materiali riciclati. La tavola risulta pertanto più leggera e
mobile. Il giudizio della giuria: “Lo Snowboard
Story è un prodotto ben studiato con un’attenta selezione di materiali sostenibili. Si è rinunciato a tutte le sostanze critiche”.
N. 2 / 2012
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www.ispo.com/munich
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| reportage - trend |
art & coLLaboration
Quando l’artista
ci mette la firma
In fiera, durante Ispo, diverse aziende hanno offerto un
bel colpo d’occhio grazie a prodotti caratterizzati da grafiche di particolare valore estetico, nate per lo più da collaborazioni con artisti e designer. Una collezione intera di
tavole e accessori, firmate da Jim Phillips (Giro), Nico
Thomas e Cuypers (Apo), Willow (Ariete), George Bates e
Justin Kauffman (Head), Honkeykong (Spy). In certi casi si è
trattato di vere e proprie serie, come la Revolution Artist di
Rough, o di collaborazioni fra brand, come Drake con
Lobster. Senza dimenticare poi le tavole Santa Cruz direttamente da Springfield.
APO
TYLER & TALENT
GIRO
ARIETE BY WILLOW
BATTLE
Il Battle è il nuovo park
helmet di Giro, dal look pulito e low profile. Disponibile
in 10 varianti colore di cui
due in collaborazione con
Santa Cruz, a riproporre le
due mitiche grafiche Screaming Hand e Sungod. Senza
fronzoli e minimalista, il Battle nasconde bene i suoi contenuti tecnologici come il
nuovo sistema di fitting Auto
Loc 2 e il sistema di aerazione a 8 aperture.
DRAKE
Per il prossimo inverno sono diversi i prodotti firmati Apo nati dalla collaborazioni con
artisti. Fra questi spiccano certamente le tavole
Tyler e Talent. La Apo Tyler 2012/13 nasce
dalle menti del rider Tyler Chorlton e dell’artista Nico Thomas. Una tavola aggressiva nel
riding e nella grafica, capace di sorprendere
per reattività e precisione. Tyler è in grado di
adattarsi a ogni tipo di terreno con estrema facilità, proprio come il caratteristico gatto rappresentato nella grafica (che prende spunto
dal soprannome dell’artista Nico Thomas, Topcat), intento a proteggere il suo territorio dagli invasori. La Tyler, perfetta per scarponi
>43, è un flat vamber con freestyle shape e inserti in carbonio in punta e coda, ed è il giusto mezzo per dominare i kiker e la fresca. Tra
le diverse caratteristiche tecniche: PB Blast
core, 2D Basalt fiberglass, XV Carbon, Sintered 4000 Base, Stone Grind, Slanted Sidewalls, Double Flex. La Talent invece è il modello che Apo dedica ai giovani rippers, per
aiutarli a crescere e superare i propri limiti in
totale sicurezza grazie a un istintivo rocker
camber combinato allo shape all mountain.
Studiata per offrire la massima stabilità, resistenza e durata, Talent è il mezzo giusto imparare lo snowboard con simpatia grazie anche
all’originale e colorata grafica realizzata da
Cuypers. Disponibile nelle misure 105, 115 e
125, presenta diverse caratteristiche tecniche:
C2 Control core, 2D Control Firberglass, Extruded Base, Slanted Sidewalls, Full Flex.
ROUGH
N. 2 / 2012
REVOLUTION ARTIST SERIE
20
Il giovane marchio italiano, attivissimo sulla scena e sempre alla ricerca di
innovazione tecnologica e stilististica,
ha fatto passi da gigante presentando
una collezione 2012/13 degna dei
più affermati marchi oltreoceano.
Stile, soluzioni tecniche uniche e team
ampliato con l'introduzione di nomi di
vero spessore sono gli elementi che
contraddistingueranno Rough il prossimo inverno. Il Rough staff lascia trapelare una chicca della sua collezione
2012/13 presentandoci la Revolution
Artists Serie: shape completamente
nuovo, Rure Rocker, Super Press Tips, True Twin Tip e Whole
Quality Wood sono le caratteristiche tecniche che caratterizzano queste tavole. Le boards sono state realizzate graficamente
da tre artisti Made In Italy al quale lo staff ha dato carta bianca sull'interpretazione della propria grafica ed il risultato parla
da solo, tavole tecnicamente proiettate al futuro con delle grafiche da sballo come quella del modello Creepy King S 151 in
foto. Si tratta di una tavola con grafica d'impatto realizzata
dall'omonimo illustratore horror molto affermato nella scena del
fumetto italiano.
ARIETE
LOWDOWN
La nuova collezione di tavole Drake è disegnata in Italia e prodotta in Austria, usando i laminati della miglior qualità, i core più
resistenti e reattivi, le basi più toste e veloci. Le nuove tavole sono
in grado di soddisfare chiunque e sono caratterizzate da sei differenti tipi di camber per tutti le esigenze. Tra le novità, il
Variocamber (camber all-mountain con la transizione dal nose al
tail che si adatta dinamicamente) e lo Skatecamber (deriva dalla
tecnologia vario-camber, ma è orientato al jibbing). In particolare questa tecnologia si presenta con una zona flat tra i piedi, due
camber appena dopo gli attacchi e in seguito un ulteriore flat. Lo
Skatecamber è previsto sul modello Lowdown, che si distingue
per una grafica super accattivante grazie alla collaborazione con
il marchio di abbigliamento Lobster. Lo shape smussato del modello tiene il contatto di tutta la lamina, con un taglio netto sulla zona
della punta e della coda. La tavola risulta così più corta e leggera rispetto a quelle tradizionali. Combinato al nuovo Lightweight
Pop core, il risultato è un modello divertente e leggerissimo, ideale per evoluzioni in freestyle, ma ottimo anche in tutti gli altri terreni. In più, presenta i bordi smussati su punta e coda, così da
impedire allo snowboard di prendere lo spigolo troppo prestoin
curva e nelle rotazioni.
SPY
ARTIST SERIES
All’interno dell’ampia
e colorata collezione
Spy spiccano i prodotti
realizzati in collaborazione con artisti di ogni
genere. In foto in primo piano il modello The Zed personalizzato Honkeykong. All’anagrafe Adam Hathorn, Honkeykong è un
tatuatore e illustratore di livello internazionale, che affonda le sue
origini nella scena graffiti e skate. La maschera viene venduta
con una lente sostitutiva ed è caratterizzata da frame flessibile
che si adatta a ogni viso, sistema di ventilazione brevettato
Scoop che evita l’appannamento delle lenti, sistema dual-lens
cilindrico in policarbonato con protezione antinebbia e antigraffio, schiuma a triplo strato Isotron con fleece Dri-Forze, strap
regolabile con inserti in silicone. Garantisce inoltre protezione al
100% dai raggi UV ed è compatibile con il casco. La versione
firmata da Honkeykong è in colorazione bronze con light blue
spectra. In foto alle spalle del modello firmato Honkeykong troviamo la maschera The Platoon personalizzato The Seventh
Letter+Pose (crew di writer) e il modello The Trevor disegnato da
Skinner (fumettista).
Al secolo Filippo Bruno,
Willow è un artista milanese
innamorato dell’arte POP. Tra
i suoi lavori più celebri ci
sono i fumetti Smemoranda.
Ha accettato di decorare la
maschera Ariete per la quale
ha scelto lo slogan Pop Your
Fun. Il modello presenta frame
in materiale poliuretano flessibile anche a basse temperature con colori anti UV; lente
doppia, iniettata sferica, ventilata, con trattamento di specchiatura, trattamento anti-appannamento e anti-graffio, protezione 100% radiazioni UVA, UVB,
UVC, filtro rimovibile per pulizia; spugna guarnizione 3D a 3
strati composta da 1 strato di spugna tecnica super soft a cellule aperte, 1 strato di spugna a media densità, 1 strato di floccatura termoformata in colore nero a contatto con la pelle. Da
ultimo l’elastico è caratterizzato da una linea di silicone antiscivolo. La maschera viene venduta in un sacchetto in microfibra per la custodia e la pulizia della lente.
HEAD
FLOCKA & ROCKA
Head presenta due modelli
che grazie alle collaborazioni
con artisti internazionali risultano delle vere e proprie
opere d’arte. In particolare le
tavole Flocka (foto in alto)
sono disegnate da George
Bates che ha reinterpretato i gusti dei diversi rider
coinvolti nel progetto. Queste tavole presentano
poi camber piatto (flat+camber=flamba) per una
maggior scorrevolezza su rail o box. I modelli sono
quindi da utilizzare principalmente nei park visto che il
profilo concede un’ottima stabilità in fase di acrobazie. Le tavole
Rocka (foto sotto), invece, sono curate da un punto di vista serigrafico da Justin Kauffman. Da un punto di vista tecnico, invece,
presentano rocker camber con profilo concavo che le rende morbide, poco reattive e più semplici da usare perchè aiutano a galleggiare meglio in neve fresca grazie a una minor presa di spigolo e quindi a un minor grip. La superficie di appoggio delle
lamine è infatti inferiore rispetto ai camber tradizionali.
SANTA CRUZ
THE SIMPSONS BOARDS
Per il prossimo inverno Santa Cruz presenta una nuova linea di snowboard dedicata a The Simpsons. In particolare rientra
nella collezione il modello Homer con
anima in legno tip-to-tail tipica degli snowboard Santa Cruz e perfetta per lo snowpark. Questa tavola è freestyle e all mountain, caratterizzata da surf rocker e true
twin. Presenta inoltre sidewall ABS, anima
Hetero Biax 45, base Speed X5000 e flex
torsion FT 6/7. È disponibile nelle misure
dalla 138 alla 155. Il modello Bart,
anch’esso con anima in legno tip-to-tail, è
pensato per freestyle e park ed è caratterizzata da surf rocker e true twin nelle
misure 138, 142, 146. È invece caratterizzato da 3D rocker il modello nelle misure 149, 151, 154 e 157. Questo modello presenta poi sidewall ABS, anima
Hetero Biax 30, base Speed X5000 e flex
torsion FT 5/7. Da ultimo rientra nella collezione la tavola Duff sempre con anima
in legno tip-to-tail. È un modello freestyle
caratterizzato da surf rocker e true twin ed
è disponibile nelle misure dalla 143 alla
159. Presenta poi sidewall ABS, anima
Hetero Biax 30, base Speed X5000 e flex
torsion FT 5/7. Da segnalare che questi
tre modelli sono proposti anche in versione snow skate.
| reportage - trend |
BULA
Fluorescent winter
Se c’era una cosa evidente all’edizione 2012 di Ispo erano
le colorazioni fluorescenti delle proposte, soprattutto di quelle
apparel. In linea con la tendenza degli ultimi anni, infatti, le
aziende del mercato action sport hanno presentato prodotti vivaci e dalle colorazioni audaci. È il caso di Billabong, Zimtstern
e Protest con i loro capi tecnici e colorati, oppure di Bula e Neff
con il loro accessori originali. A essi si aggiunge quest’anno
32, che a Ispo ha presentato la sua prima linea di calze da
snowboard. Sul fronte attrezzatura ricordiamo il “gioco” Briko
che consente all’utente di personalizzare caschi e maschere.
Oppure le proposte coloratissime K2, Raiden, Poc, Shred e
Union che, ovviamente, affiancano all’estetica una qualità e
una performance ai massimi livelli.
BILLABONG
SIGNATURE SERIES
F2HPOLD
BRIKO 10.0 MAKE YOUR STYLE
Cappello stile peruviano
realizzato al 50% in lana e
al 50% in acrilico. È disponibile in misura unica e presenta interno in finta volpe.
La calotta di un casco da sci, un
paio di morbide para-orecchie, il
frame di una maschera, il suo strap e
10 colori tra cui scegliere. In altre
parole, e la matematica non è un’opinione, diecimila combinazioni possibili. Questo è Briko 10.0 Make Your
Style, il nuovo, originale e innovativo
progetto creato da Briko per chi
vuole esprimere totalmente il proprio
stile. Le quattro diverse parti intercambiabili e combinabili tra di loro
fanno in modo che tutti i rider possano rendere evidente la loro passione, il loro carattere e il loro stile. Un
progetto decisamente “visivo”, in cui
nulla è trascurato a livello tecnologico e di performance. Accanto a
design, fashion e cura dei dettagli,
c’è infatti una grande attenzione a
ciò che più importa a Briko: sicurezza e comfort. Non a caso il casco è
dotato di doppia certificazione valida sia in Europa (CE EN 1077
Classe B) che negli Stati Uniti (ASTM
F:2040). Gli interni sono completamente estraibili e lavabili, mentre il frame essenziale e pulito garantisce un fitting perfetto, grazie
anche al particolare strato di foam, mentre le chele sono a facile
rilascio per la sostituzione dello strap. Le orecchie hanno invece la
particolarità di essere dotate di clip non ribaltabili, in modo da
inserirle correttamente negli alloggi del casco.
POC
FORNIX & RECEPTOR BUG ADJUSTABLE
All’interno della colorata collezione di maschere e caschi Poc troviamo il modello Fornix
nella foto sopra. Vincitore dell’Ispo Award
nella categoria caschi, è un modello leggerissimo in in-mold, caratterizzato da costruzione
ABC (aramid bridge construciton). Ottimo sistema di ventilazione regolabile e regolazione
taglia. Un nuovo standard nella categoria allround, venduto a un prezzo consigliato di
150 euro. Nella foto sotto il casco Receptor
Bug Adjustable perfetto per snowboard freeride. Bello, funzionale
e sicuro presenta sistema di regolazione che permette a tutti di trovare il giusto fit. La doppia calotta offre ventilazione senza rinunciare
alla protezione. È venduto a un prezzo consigliato di 160 euro.
PROTEST
PVRE SERIES
All’interno dell’ampia collezione Billabong dedicata al prossimo
inverno, troviamo la Signature Series disegnata in collaborazione con
il team di snowboard dell’azienda. Queste collaborazioni sfruttano
la conoscenza e l’esperienza degli atleti per realizzare capi alla
moda e al contempo ottimamente performanti. La partnership femminile sul fronte abbigliamento include il contributo di Anne Flore
Marxer (foto a destra), campionessa del mondo freeride riconosciuta
come la rider di maggior talento degli ultimi anni, e Jamie Anderson (foto a sinistra), vincitrice di diversi X-Games e contest TTR.
UNION
FW 2012/13 COLLECTION
La nuova collezione di
attacchi Union, interamente
disegnata in Italia e testata in
tutto il mondo, si presenta in
svariate colorazioni dal total
black al neon brillante, ben
abbinabili con pressochè
qualsiasi tavola. Sono inoltre disponibili nuovi highbacks, come
sul modello Contact, che hanno consentito all’azienda di esplorare nuovi confini grafici. Diversi modelli del prossimo inverno sono
stati infatti disegnati in collaborazione con numerosi artisti. Union,
poi, non utilizza indici di rigidità per meglio descrivere la propria
proposta che comunque copre l’intero spettro di flessibilità disponibile. Ad esempio con tavole camber e soft si consiglia il
Contact, mentre con tavole rigide è perfetto il Charger. In termini
di materiali gli attacchi Union sono realizzati, tra gli altri,
con plastiche Dupont, carbonio, MetaFuse, 8.8 hardware,
Injected Aluminum e Injected Magnesium. La nuova collezione presenta inoltre ganci e strap rivisitati, oltre al
nuovo HB sui modelli Contact e Milan. Gli attacchi per l’inverno prossimo, tutti con Injected
Eva, minimizzano il contatto con la tavola
per una miglior performance in pista.
La linea Pvre di Protest è caratterizzata da nuovi design con dettagli puliti,
sofisticati e funzionali. Oltre che da colori particolarmente brillanti, come evidente dalle foto qui proposte. In particolare la linea da donna si presenta di
classe, elegante e sofisticata. I tessuti
utilizzati sono soffici e al contempo performanti. Pvre propone alle rider diverse silhouette, da giacche lunghe e
aderenti a pantaloni morbidi. In foto still
life la giacca Kate. Nelle foto le modelle indossano entrambe la giacca Royal della linea Pvre (oltre a guanti Farah, pantaloni Rising e berretto Kuda
per la modella in basso e guanti Farah,
pantaloni Hopkins e berretto Millry per
la modella in alto).
THIRTYTWO
SOCKS LINE
Da circa 20 anni Thirtytwo si prende cura dei piedi di chi frequenta la montagna con una linea di scarponi di qualità (nel 2011
il boot 32 è stato il più venduto negli States). Spesso viene sottovalutato l’accessorio calzino, che in realtà è in grado di fare la differenza durante una giornata di riding sia in termini di comfort del
piede che di fit con lo scarpone. Per questo la collezione Thirtytwo
per l’inverno 2012/13 si completa con un’ampia e coloratissima linea di calzini, finalizzati a migliorare il grip e quindi il contatto con la scarpetta interna. I calzini 32
intendono inoltre eliminare l’umidità e aumentare la traspirazione. Disponibili in
tre versioni di isolamento termico con lana
Merino e materiale brevettato Coolmax, la
gamma di calzini uomo donna di 32
è disponibile in moltissime colorazioni e fantasie, anche
nell’esclusiva DGK collection.
K2 SNOWBOARD
HAPPY HOUR
La seconda edizione di questa tavola segna una nuova direzione
nelle grafiche snowboard, presentando un’estetica semplice e pulita
realizzata in collaborazione con Airblaster. A questa si affianca una serie di caratteristiche tecniche quali
tecnologia Flatline Tweekend, che
combina una zona rocker con punte
rialzate a garanzia di una piattaforma più stabile. Presenta inoltre
tecnologia Ollie Bar, Carbon Web I,
standard damping, Hybritaper construction, Stabby Twin shape, stance
centrata, anima WH3, glass Triax/
ICG10, base sinterizzata 4000. È
disponibile nelle misure 151, 154,
157, 159, 161.
BRIKO
ZIMTSTERN
ZANIA
Giacca dal fit sportivo con
design a tre colori. È caratterizzata
dalla classica stella Zimtstern sul
petto. Grazie alla fodera in fleece e
alla calda imbottitura, può essere
utilizzata anche in caso di temperature rigide. La giacca è uno dei
modelli “Less is more” (LIM), che si
focalizzano sulla qualità del prodotto (10.000 mm colonne d’acqua,
10.000 gr/mq/24h, cuciture
nastrate) a un buon prezzo. Il
modello è disponibile nei colori yellow (ocean/white), black (dark
grey/mint), dark grey (ocean/orange), green (blue/white).
www.briko10-0.com
SHRED
SLYTECH 2ND SKIN XT FOAM
Shred, marchio dello sciatore americano
medaglia d'oro olimpica e mondiale Ted
Ligety, ha presentantato i suoi nuovi caschi che
grazie alla nuova tecnologia sono i più sicuri
al mondo. Nel dettaglio i caschi Half Brain,
Toupee e Mega Brain Bucket (in ordine in foto)
sono stati dotati della schiuma Slytech 2ND
SKiN XT. XT sta per “Xtra Tough” e indica la
solidità e la robustezza della schiuma. Questa
caratteristica è dovuta a un nuovo copolimero
Eva espanso ad alta tecnologia, integrato
direttamente all’interno del casco tra il guscio
ABS e lo strato di schiuma EPS. La schiuma XT
offre un progressivo assorbimento e si adatta
in modo intelligente a diversi gradi di forza
grazie alle celle chiuse poligonali omogenee
separate da membrane. Quando la pressione
viene applicata lentamente, le membrane delle
pareti delle celle poligonali scorrono l’una contro l'altra attraverso i loro piani di contatto e
consentono alle cellule di deformarsi. Al contrario, quando viene esercitata una forte e veloce pressione (impatto), la forza di contatto scatena una reazione delle membrane della
microstruttura che formano un reticolo che si irrigidisce progressivamente: la schiuma diventa rigida e devia il colpo. L'assorbimento
degli urti aumenta quindi in maniera proporzionale alla forza d'impatto. Al termine del quale la schiuma torna nella sua forma originale risultando efficace per più impatti.
RAIDEN
THE PHANTOM
Il Phantom è un attacco leggerissimo dal board feel incredibile scelto dalla maggior
parte dei pro rider Nitro. Attacco dal design progressivo
con una spiccata inclinazione freestyle, ideale per un riding all-terrain, che sta avendo un forte successo nella stagione in corso e promette di essere uno dei protagonisti del mercato nella prossima. È
caratterizzato dal telaio FTI Evo 2 Air con nuovo mini disc a regolazione del passo micrometrica, sistema di ammortizzazione Raiden Dual Air (il più ampio sistema di dampening in commercio), l'originale, super riconoscibile e super
performante highback Asym X-Beam, strap sulla caviglia
profilato con taglio Asym Ergo, strap sulla punta del
piede revert window, cricchetti in alluminio forgiato speedwheel con sistema di allineamento LSD. La taglia M è perfetta per scarponi dal 25 al 28,5 MP, la taglia
L per scarponi dalla 29 alla 32
MP. Ha un rating di risposta 7 ed
è disponibile nei colori black, red
e blue.
N. 2 / 2012
coLors
21
| reportage - trend |
freeride & backcountry
A tutta powder!
APO
APOCALYPSE SWALLOW TAIL 2012/2013
Apocalypse rappresenta la tavola da freeride
nella sua forma più pura. È dotata di camber
classico e nose molto lungo. Il nose è anche più
largo e rigido rispetto al tail che presenta la
caratteristica forma a coda di rondine. L’anima
PB Blast Core a laminazione verticale, rinforzata
in corrispondenza degli attacchi, la rende molto
resistente agli impatti, mentre la fibra di vetro 3D
e le stringhe a V Carbon in punta e coda garantiscono rigidità durante la torsione per un controllo eccezionale anche in pista. La base sintered
4000 rifinita a pietra diamantata è altamente
scorrevole e resistente per affrontare ogni tipo di
neve. Di chiara ispirazione al mondo dei tatuaggi e del rock’n roll, è caratterizzata da flex 9/10
ed è disponibile nella misura 186 smallow tail.
Ormai è un dato di fatto. Snowboarder e skier sono sempre
più in cerca di avventura, di esperienze freeride, e il desiderio
preponderante sembra essere quello di galleggiare sopra qualche metro di neve fresca. In visione di ciò si spiegano le numerose proposte freeride presentate a Ispo, soprattutto per
quanto riguarda le attrezzature. Così, mentre Yes e Apo propongono tavole specificatamente dedicate al freeride, Black Crows,
Head, Full Tilt e Nordica mettono in luce i loro sci migliori per
la fresca. Una fetta di rilievo stanno avendo le ormai note
splitboard: in vetrina i modelli firmati K2 e Völkl. Anche gli scarponi vogliono la loro parte, con le proposte specifiche realizzate da Fitwell e Northwave. Ma freeride vuol dire anche abbigliamento (vedi Sweet) e accessori (vedi Scott).
FULL TILT
FITWELL
BACKCOUNTRY
PANDORA & SOULMATE
Ecco lo scarpone per lo
snowboard alpinismo e il
freeride più impegnativo.
Backcountry è stato studiato
per soddisfare le esigenze
degli snowboarder che si
avventurano lontano dalle piste battute, sia che siano alle prese
con un'impegnativa parete nord che con la perfetta giornata di
neve fresca. Questo scarpone combina le caratteristiche dei più
moderni scarponi da alpinismo con il comfort e il supporto degli
scarponi da snowboard. Fra le caratteristiche principali presenti:
supporto all terrain, suola in Vibram semiramponabile per poter
risalire e scalare qualunque montagna e raidare in tranquillità,
intersuola in EVA ammortizzante minimizzata per la massima sensibilità sulla tavola, allacciatura a basso profilo per migliorare il
contatto tra scarpone e attacco, scarpetta interna estraibile con
allacciatura indipendente e inserti antislittamento. Il volume dello
scarpone è stato studiato per avere un ottimo feeling sulla tavola
e pochi intralci quando le cose si fanno complicate e impegnative.
Pandora è uno sci da donna pensato per il freeride. È disponibile nelle
lunghezze152, 162, 172 con sidecut
142/115/139, profilo10/5/0 e raggio di curva di 15,8 mt. È caratterizzato da Early Rise su punta e coda che
assicura galleggiamento senza sforzo
e agevola le curve su terreni duri. Il modello è stato disegnato da Iain McArthur e presenta una grafica surreale, intrigata e davvero originale. Parte della
collezione da freeride per donna anche il nuovo modello Soulmate, che ripropone la stessa costruzione performante della versione da uomo con un
peso più contenuto. Questo sci, in particolare, è disponibile nelle
misure 158, 165, 172 con sidecut 132/98/123, profilo 2/5/0
e raggio di curva 15,5 mt. Anch’esso caratterizzato da Early
Rise, è stato disegnato da Nathan Canupp.
sPLit boards
NORDICA
HELL&BACK
K2 – K2 PANORAMIC KIT
Costruita con All Terrain Rocker, è
una tavola split che non accetta compromessi. K2 Panoramic è alla sua seconda stagione e presenta sistema di
attaccamento pelli e costruzione Bambooyah. I suoi dettagli tecnici sono: baseline All Terrain Rocker Tweekend,
anima Bambooyah Blend WH4, damping standard, costruzione Hybrilight,
forma Hyper Progressive, fibra di vetro
Triax/ICG 20, additivi Carbon Web II,
base 4000 Sintered, stance setback 1”
(25 mm)
N. 2 / 2012
VÖLKL – CASHEW SPLIT KIT
22
Tavola split super leggera per avventure fuori pista. Proprio come la Cashew, il Kit Cashew Split è la scelta ideale
per qualsiasi avventura backcountry. Assicura massimo
galleggiamento (grazie al Convex Powder Base con Rocker
Shape) e presenta fianchetti in legno shock-absorbing con
TPU dampening, peso ridotto e costruzione ecologica NoTopsheet. La tavola è infatti realizzata utilizzando risorse rinnovabili al posto di plastica e fibra di vetro. Inoltre strati in
carbonio super leggero sostituiscono i rinforzi in legno risparmiando peso per facilitare le fasi di risalita a piedi. Il rider ha anche l’opportunità di provare una tavola molto arretrata con la coda corta. Il flex, leggermente più rigido
della Cashew, favorisce le caratteristiche di risalita e assicura maggiore stabilità a velocità elevate. Con l’esclusivo sistema Völkl Skin Pin System, si possono montare le pelli in un
batter d’occhio dopo aver pulito la soletta con il micro-fleece incluso nella custodia. La semplicità di conversione è anche garantita da custom-fit Völkl skins
e Voilé Split Kit Bindings Fixation.
Il modello è disponibile nelle misure 157, 162W, 167W oltre a
162 e 167W split kit che comprende hook, clip, voilè universal
splitboard interface & customized kohla climbing skins.
Side country è la proposta di sci e scarponi Nordica perfetta per
lo sciatore all mountain alla ricerca di un prodotto versatile, che
vuole sfidare la montagna in tutte le sue sfaccettature, condizioni
di clima e terreno. Rientra in questa collezione lo sci Hell&back, che
garantisce ottime prestazioni grazie alla tecnologia rocker e a una
sciancratura all mountain che lo rende perfetto in qualsiasi condizione del terreno. La leggerezza inoltre è garantita dall’I-Core, tecnologia che rivoluziona il cuore dello sci con l’inserimento di una
parte di legno sintetico tra due lamelle di legno naturale. Questo
procedimento riduce il peso dello sci del 20%. Il modello Hell&Back
I-Core assicura ottime performance. La grafica è accattivante e di
grande impatto. Sotto gli sci si possono applicare delle pelli precut che permettono la risalita, removibili poi per la discesa.
SCOTT
AIR RAS
Zaino da freeride con capacità 30 lt.
Questo sofisticato zaino è stato creato in
sinergia e reso compatibile con il sistema
di sicurezza Snowpulse Airbag System.
Le diverse caratteristiche costruttive lo rendono uno dei migliori zaini per chi pratica il
fuoripista e cerca sicurezza, praticità e comfort. Peso: 1,2 kg. Prezzo: 219 euro.
YES
PICK YOUR LINE
La Pick Your Line di Yes è la tavola preferita da DCP e il suo nome la dice lunga
sul tipo di utilizzo per il quale è progettata, l’all mountain e la fresca. Con lo
shape asimmetrico questo missile direzionale è dotato di Freeride Camrock
per una galleggiabilità sorprendente e di
Tragna Maction per aumentare il controllo anche su neve dura. Velocissima grazie alla soletta sinterizzata, Pick Your
Line è pronta per attraversare pillow di
powder e reagire come un gatto tra gli
alberi. Il flex è medio-duro. Misure disponibili: 156, 159, 161, 161W, 164W.
BLACK CROWS
CAMOX
Sci all mountain solido, manovrabile e veloce.
Rappresenta una via di mezzo tra uno sci all-terrain e uno da ski touring, tra un modello di larghezza media e uno fat. Assicura grande manovrabilità e controllo di spigolo grazie al suo profilo (camber classico con rocker frontale). È permissivo su neve difficile o su terreno impegnativo
ma è al contempo altamente performante per
sciatori più capaci. È disponibile con ampiezza
di 97 mm o 98 mm nelle lunghezze 186, 177,
167. È perfetto per neve profonda o per il carving in pista.
HEAD
MOTÖRHEAD SKIS
Quest’anno Head ha deciso di buttarsi sul rock, proponendo sci
freeride dal carattere “duro” proprio come i rider in cerca dei propri limiti. I modelli da freeride realizzati portano i nomi dei dischi musicali dei Motörhead. Si chiamano infatti Boneshaker, Hammered,
Sacrifice e Rock’n Roll. La particolarità di questi sci big mountain è
il camber inverso ovvero la costruzione rocker, a garanzia di una
maggior potenza durante i salti e le discese in neve fresca. Tuttavia
lo spazio della coda sollevato rispetto al punto di contatto, è più corto
e questo garantisce il massimo della stabilità in fase di atterraggio.
Con questi quattro modelli big mountain Head propone gli “strumenti” giusti per ogni tipo di polvere, di montagna o di discesa in
neve fresca.
NORTHWAVE
DOMAIN
Il Domain è lo scarpone da freeride definitivo di Northwave, settato per rendere al meglio specialmente nelle zone più sperdute e
offrire performance impareggiabili. Il design è specifico per riders
professionisti alla ricerca di massima energia e power transfer,
mentre il box del tallone è rinforzato con una struttura in carbonio
così da offrire una rigidità superiore senza alcun compromesso con
il comfort e la mobilità del boot. Il Domain monta la nuova suola Double Crossbow con inserti in gomma Vibram, così da
fornire un eccellente controllo negli atterraggi più
sporchi e in transizione da bordo a bordo, mentre la chiusura Super Lace si distingue per facilità
d’uso e velocità. Ma siccome il comfort non è mai abbastanza, il Domain è equipaggiato con la scarpetta TF3, sviluppata anatomicamente per
non scivolare attorno al piede, offrendo
inoltre una migliore resistenza al freddo.
SWEET
CRUSADER FLIGHTSUIT
Quanto a protezione, la Crusader
Flightsuit è seconda solo alle tute spaziali
della Nasa. La costruzione completamente waterproof, dispone di ogni dettaglio
immaginabile. In particolare il modello è
realizzato in 3L Gore-Tex pro Shell ed è
caratterizzato da cappuccio indossabile
anche calzando il casco; polsini asimmetrici; polsini interni; ventilazione sotto le
braccia; tasche interne laminate; tasche
esterne laminate e waterproof; tasca per
ski pass; 2 grandi tasche cargo e ventilazione sulle gambe.
| reportage - trend |
Sustainable
action sports
Sono sempre di più le aziende del nostro settore che cercano di limitare l’impatto che il loro business ha sull’ecosistema. Questa attenzione all’ambiente si traduce nell’adozione di comportamenti eco-friendly come nel caso del
Green Light Project di Amplid, finalizzato alla ricerca di fornitori in grado di proporre soluzioni verdi e materiali riciclati. Non mancano poi produzioni green come quelle proposte
da Burton, Drake, O’Neill, Picture Organic, Rip Curl e
Vibram. Da segnalare anche la dichiarata intenzione di
Movement di realizzare nel prossimo futuro sci in materiale riciclato, per i quali ci dà appuntamento al 2013.
DRAKE
GREEN BATTLE
Contraddistinta da un core di
altissima qualità eco-friendly, la
Green Battle è realizzata con legno
proveniente da foreste protette dai
più elevati standard ambientali,
l’unico ad aver ricevuto un premio
dall’FSC e presente solo su questo
specifico modello. L’utilizzo di questo materiale non è casuale poiché
rende la Green Battle estremamente leggera e capace di eccellenti
prestazioni. Il Variocamber permette una surfata morbida e precisa
sulla neve, mentre la base sinterizzata Graphite, grazie alla riduzione dell’elettricità statica, si pone
come la più veloce tipologia di soletta da snowboard e si segnala al contempo per la più alta capacità di ritenuta della sciolina. Il
tutto completato dal trattamento Structurn, una finitura a pietra
della soletta brevettata capace di fornire uno scivolamento molto
più efficace e veloce rispetto a un comune snowboard. Structurn
ha una serie di rientranze allungate che rompono l’attrito tra la
tavola e la neve con risultati di assoluta eccellenza. Infine, Green
Battle è equipaggiata con la tecnologia Gum Walls: 1 mm di morbida gomma inserita direttamente tra due strati di ABS su tutto il
bordo della tavola. La gomma garantisce un effetto ammortizzante in qualunque condizione di utilizzo e assorbe le vibrazioni
aumentando al contempo la solidità dell’intera struttura.
AMPLID
BURTON
GREEN LIGHT PROJECT
GMP CLIFTON PANT
Fin dalla sua fondazione
Amplid ha cercato di ridurre
al minimo l’impatto ambientale realizzando sci e snowboard nelle fabbriche più
eco-friendly d’Europa e
reperendo materie prime
entro un raggio di 400 km
dalle stesse. Inoltre Amplid
ha rivestito un ruolo importante nella creazione della
tecnologia WDT Polywood
Core, che prevede di realizzare anime da materiali di
scarto e che richiede il 50%
in meno di energia rispetto
alla produzione di anime in legno tradizionale. Due anni fa i fondatori di Amplid Peter Bauer e Anian Thrainer hanno deciso di
creare prodotti performanti utilizzando materiali non tossici e processi che richiedessero meno energia. Nasce da questa intenzione il Green Light Project, un viaggio in cerca di fornitori in grado
di proporre soluzioni verdi e materiali riciclati. Per l’inverno
2012/13, l’azienda propone gli sci e la tavola in foto che sono
caratterizzati da topsheet realizzata in olio di ricino (un olio vegetale), base sinterizzata in polietilene riciclato al 100%, sidewall in
ABS riciclato, anima in legno FSC e PET riciclato. Amplid sta
testando anime create riciclando bottiglie in plastica e fibre di lino
e anime in materiali misti. Per gli accessori sono stati sviluppati
bastoncini leggeri e resistenti in materiale composito proveniente
da fibre di carbonio e di lino. Sono inoltre presenti resine eco-plast
con il 60% di materiale rinnovabile e naturale.
Dal fit slim al tessuto riciclato. Un pantalone
da uomo dal tocco innovativo. Principali caratteristiche: nuovo tessuto riciclato Dryride
Eco-Nanoshell 2-Layer, perfettamente waterproof, Recycled Yarn-Dye Plaid (colorazione Prince of Wales), tessuto Natural
Hemp Twill (colorazione Grizzly), tessuto
Recycled Twill (colorazione Burlap and
True Black), mesh riciclato e fodera Taffeta,
cuciture interamente nastrate, tasche zip
su coscia e posterior, nuovi polsini AntiScuff, garanzia a vita. Include Men’s
Burton Pant Features Package.
Lo stile di Hannah Teter in un pantalone
da donna dal design che offre performance per tutta la stagione. Dispone del
nuovo tessuto riciclato Dryride Eco-Nanoshell 2-Layer, bluesign Approved (unica
olorazione Ikat Print), e presenta fodera
100% Recycled Taffeta, areazione su coscia Mesh-Lined Inner, ghetta per scarpone espandibile. Include Women’s Burton Pant Features Package.
MOVEMENT
O’NEILL
RECYCLEDRAW MATERIAL PROJECT
JEREMY JONES LINE
La linea firmata dal freerider Jeremy
Jones è decisamente “green”. In foto la
giacca e i pantaloni Layer Shell. La
giacca è caratterizzata da 20k/15k.
Viene così inserito del materiale stretch
in un guscio a tre strati, realizzato al
100% in poliestere riciclato. La giacca
presenta un fit ergonomico ed è caratterizzata da zip waterproof e cursori in
plastica riciclata.
PICTURE ORGANIC
INFUSE JACKET
La giacca è caratterizzata da idrorepellenza di
20.000 mm e traspirabilità di 10.000
gr/mq/24h. È disponibile nelle misure dalla S
alla XXL ed è realizzata al 100% in poliestere riciclato con finitura DWR. Il modello è inoltre caratterizzato da bioceramic linning; tessuti di scarti che
rendono ogni modello unico;
brush coremax su corpo e maniche a garanzia della miglior
tecnologia Thermal Dry System. Altri dettagli tecnici sono:
cuciture nastrate per la massima resistenza a vento e neve; zip frontale colorata
al 100% idrorepellente; zip su tasche stampate al 100% idrorepellenti; cappuccio non
rimovibile; collo regolabile con zip idrorepellente; tasca porta skipass sulla manica; polsini regolabili; tasca interna sul petto per
mp3 con passaggio auricolari; inserto pulisci maschera; connessione a clip sui pantaloni; zip di ventilazione.
GMP BASIS PANT
RIP CURL
Il brand svizzero distribuito in Italia da Boardcore sta sviluppando la
sua prima linea di sci green. Il modello pilota realizzato ha utilizzato oltre il 90% di materiale grezzo riciclato, ma non si è privato di
caratteristiche tecniche e di performance di qualità. L’obiettivo di Movement è quello di produrre sci tramite processi eco-responsabili senza
però compromettere la qualità e la
performance. L’intenzione è quella di
utilizzare questo nuovo processo per
pochi modelli, soprattutto delle linee
touring e free touring, nei prossimi 3
anni. I modelli pre-series saranno
presentati solo in negozi selezionati
(circa 50 in tutta Europa) a partire da
gennaio 2013. Attualmente non
sono realizzati in materiale riciclato
le resine e gli spigoli degli sci. Al contrario ci sono materiale eco-friendly
per la superficie, per la base, per le
fibre e i sidewall.
MOUNTAINWEAR
Tra le linee della collezione
FW 2012/13 di Rip Curl spicca quella dedicata agli amanti
della neve. Si tratta della linea
Rip Curl Gum Series – Ultimate
Stretch Mountainwear, adottata anche dai rider del team Rip
Curl per le caratteristiche di
resistenza, comfort ed elasticità garantite dai suoi capi. Da
segnalare anche l’esclusiva
collaborazione con Cocona,
presente all’interno delle giacche della linea. In foto il pro
model di Elias Elhardt.
VIBRAM
VIBRAM ECOSTEP 2 PER BURTON
Nuova frontiera nella “trazione tecnica” con la suola Vibram Alpha EcoStep 2, sviluppata in esclusiva per lo scarpone SLX di Burton. Il leggendario grip Vibram si associa allo spirito eco responsabile in una suola realizzata con il 50% di gomma riciclata. Questa
suola è leggera e offre sicurezza e grip in fase di camminata e di spinta. Tra le altre caratteristiche della
suola c’è il cushioning. La suola infatti è dotata di
due ampi cuscinetti in gel B3 che ammortizzano gli
impatti sotto le dita e sotto il tallone. Lo scarpone
Burton che usa questa suola è indossato dai campioni dello snowboard Terje Haakonsen, Mikey
Rencz, Marko Grilc e Jack Mitrani. L’SLX è un modello caldo, robusto, confortevole, flessibile e reattivo. Tra i suoi plus: tecnologia di riduzione dell’impronta Shrinkage; sistema Speed Zone per un
controllo rapido dell’allacciatura per zone; scarpetta interna
Imprint 5 con inserti Rebounds
Rods, nuova tecnologia di evacuazione dell’umidità Dryride. L’esclusiva tecnologia Total Comfort usa materiali altamente termoformabili per un comfort immediato appena si
indossa lo scarpone. Lo scafo a pannelli S4
Shell Panels è abbinato alla costruzione Schoeller Keprotec e alla
caviglia articolata Easy Slide per
un flex reattivo.
N. 2 / 2012
green
23
| reportage - trend |
technoLogy
SIXS
High tech, high sports
Qualcuno potrebbe pensare che basta un pezzo di legno rafforzato con fibra di vetro unito a qualcosa per proteggersi dal
freddo per ottenere tutto il divertimento che si vuole lungo una
pista (o fuori). In realtà il mercato mette in mostra un livello
tecnologico sempre più elevato, che riguarda indistintamente
tavole, abbigliamento e accessori. Per la sezione hardware risultano molto interessanti le soluzioni tecnologiche proposte
da Nitro, Rome e Völkl, mentre anche per l’abbigliamento si
riscontrano delle proposte di rilievo da parte di Oakley come
di Sixs. È facile intuire che siano gli accessori a farla da padrone: dai guanti Level (probabilmente la miglior soluzione per
l’utilizzo dei touch screen) alle maschere Oakley e Smith. O ancora le proposte high tech firmate da Midland, Skullcandy,
Frends e O-Range.
LEVEL GLOVES
I-RUNNER
NITRO
KOROYD
PRO-TECH LINE
La linea di prodotti Sixs, basata sul
brevetto che protegge la particolare
tessitura, si arricchisce di una serie di
prodotti che coniugano qualità e protezione. Ciò è possibile grazie alla
collaborazione di Sixs con un’azienda
all’avanguardia nelle soluzioni tecniche. I capi della linea Sixs Pro-Tech assicurano evacuazione del sudore e termoregolazione ottimali grazie agli
alloggiamenti per inserire protezioni di ultimissima generazione. Si tratta di parti fabbricate con un polimero dalle sorprendenti caratteristiche, materiale morbido, duttile e
leggero che se sollecitato si irrigidisce e diventa solido. Il risultato è il primo abbigliamento tecnico, funzionale, confortevole e protettivo senza il peso tipico dei gusci sul mercato
finora. I prodotti sono adatti alle più disparate situazioni, dallo sci allo snowboard, dal motociclismo al ciclismo, dal bob allo skateboard. Sia le protezioni che il
modo di indossarle attraverso i capi Sixs sono omologati CE liv 1
(o 2 su richiesta). In foto i modelli Pro TS2S, Pro SH01 e Pro TS2.
Koroyd è una nuova anima dotata di caratteristiche senza pari
nella produzione e nelle performance. Originariamente sviluppata per l’utilizzo nelle applicazioni aerospaziali, tale tecnologia è
stata resa disponibile per la prima volta al mondo snowboard.
Generalmente i nuclei leggeri utilizzati nelle tavole da snowboard non sono in grado di offrire l’ammortizzamento e la qualità
di riding che garantisce invece il brevetto Koroyd: una reattività
e una precisione in ogni condizione. Koroyd conferisce alle tavole leggerezza e consente un riding regolare e preciso. Il risparmio di peso è evidente dal momento in cui la tavola viene presa
in mano, ma lo sviluppo chiave portato da Nitro è quello di combinare la leggerezza della costruzione con caratteristiche di
guida molto fluide e reattive, per il top in termini di prestazioni.
La tecnologia viene adottata su alcune delle tavole Nitro in due
varianti: Koroyd Core, con anima interamente in Koroyd, e
Koroyd Hybrid Core, mista a legno.
SKULLCANDY
ROCNATION AVIATOR
I-Runner by Level presenta un design in rilievo ricercato ed è
caratterizzato da un fit natural oltre che dalla tecnologia Works
with Touch-screen, grazie alla quale è possibile utilizzare lo smartphone senza togliere il guanto. Si tratta probabilmente di una
delle tecnologie touch screen più interessanti fra quelle presentate
a Ispo, in quanto la sezione che permette l’utilizzo dello smartphone è inserita nelle cucitura posta sulla punta delle dita, al contrario di molte altre soluzioni che implicano un tessuto diverso per
tutta la parte dei polpastrelli. Il modello dispone inoltre di pulisci
naso e trattamento WR. Disponibile nelle misure XXS-XXL.
OAKLEY
OAKLEY MODULAR SYSTEM
Affinché gli atleti pro del team
Oakley possano sempre adattarsi
alle condizioni meteorologiche
del momento, dispongono di proprie Pro Rider Series che si basano sull'Oakley Modular System,
il principio di sovrapposizione di
strati che permette di essere preparati a qualsiasi condizione climatica. La freerider Grete Eliassen, come anche la snowboarder Gretchen Bleiler e, prima di loro, Seth Morrison, ne sono un esempio.
I loro completi Pro Rider e lo strato di base con molteplici strati termici li aiutano a essere sempre comodi e a conseguire le massime
prestazioni, ovunque si trovino. La linea firmata da Grete (in foto)
comprende in particolare la Grete Insulated Jacket, con imbottitura
in Thinsulate 80 gr e impermeabilità di 15.000 mm, cuciture completamente nastrate e cerniere impermeabili, abbinabile ai Grete
Pants, pantaloni dalla linea regular adatti sia per la neve fresca che
per la pista. Ai capi esterni si aggiungono gli strati interni secondo
il Modular System. Con temperature più miti la scelta migliore è data
dalla PRS Soft Shell Jacket, antivento, traspirante e flessibile, mentre la PRS Stretch Fleece Jacket in Polartec è perfetta per le giornate
più fredde. Insieme al baselayer mobile, il pile regola l'umidità del
corpo: il materiale O Hydrolix elimina infatti il sudore della pelle e
asciuga velocemente.
FRENDS
N. 2 / 2012
THE LIGHTWIRE
Nuove cuffie firmate
Frends dal design light
weight. Sono caratterizzate
da microfono multi-funzione,
90 Degree Plug. Compatibili con iPod, iPad e iPhone.
THE CLIP
Queste cuffie Frends presentano corpo asimmetrico e microfono multi-funzione. 90 degree plug. Compatibili con iPod,
iPad e iPhone.
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MIDLAND
BT SKI
È il più piccolo e pratico auricolare Bluetooth
dedicato alle comunicazioni e all’intrattenimento nelle attività
sportive e ricreative invernali. Permette di parlare al cellulare in
totale sicurezza, di conversare liberamente in modalità Intercom
con un altro dispositivo Midland BT Ski in un raggio di 200 mt e
di ascoltare musica. È facile da usare e compatibile con tutti i cellulari di ultima generazione con Bluetooth integrato. Grazie ad
ampi pulsanti riconoscibili al tatto, consente l’attivazione delle
principali funzioni del telefonino e i comandi avanti/indietro e
play/stop del player Mp3 anche in movimento. Il dispositivo è
inoltre dotato di Plug per la connessione a filo con un iPod/Mp3
player. Midland BT SKI si abbina via Bluetooth anche al
Ricetrasmettitore PMR446 Midland G8 BT che è dotato di PTT
esterno utilizzabile legato al guanto, al manubrio di una bici, al
polso per comunicare in modo pratico mentre si fa sport o attività con più utenti fino a una distanza massima di 12 km. Alla luce
di queste considerazioni, lo strumento è ideale per attività sportive, sci, sci di fondo, snowboard, trekking, mountain bike ma
anche per i maestri di sci durante le lezioni. È tra l’altro associabile all’accessorio BT Ski Action Kit per l’installazione del BT Ski
su casco da bici/arrampicata o per utilizzare il Bt Ski senza
casco. Composto da aggancio rotante da bavero, fascia in velcro e monoauricolare, può essere trasferito dal casco da sci e
dallo scalda-orecchie a tutti i tipi di caschi da moto grazie al “kit
accessorio opzionale” Midland BT Moto Audio Kit. Il Midland BT
Ski è disponibile anche nella versione Cristal con Swarovsky
Elements. È proposto in due varianti: con scalda-orecchie che integra due speaker stereo ad alto rendimento e un microfono a braccetto; Midland BT Ski Universal Helmet, compatibile con tutte le
tipologie di casco, sia rigidi che semi-rigidi.
ROME
NOHANG-UPS 3D CAMBER PROFILING
Più di ogni altro camber disponibile, il profilo NoHang-Ups firmato
Rome offre livelli elevati di precisione e giocosità, mantenendo al
tempo stesso ottima trasmissione di potenza e stabilità direzionale.
Nulla viene sacrificato. Si tratta di un profilo camber 3D che porta
il rocker in una terza dimensione, grazie all’esclusivo shape del NoHang-Ups Diamond. A partire dai bordi vicino agli inserti degli attacchi, il profilo camber 3D si allarga e si estende verso punta e
coda, mentre il NoHang-Ups Diamond, la piattaforma centrale (camber piatto o positivo), si restringe
verso punta e coda. Così al centro
si ha una linea di contatto con rockerata per quasi tutta la lunghezza.
In questo modo la tavola offre un
pop decisamente reattivo unito a un
feel dinamico e preciso. In foto i
modelli Crossrocket e The Shank.
Nato dall’incontro tra Skullcandy e Roc
Nation, la Roc Nation Aviator è un oggetto
unico, rivolto a tutti gli amanti dell’alta definizione. Con un design accattivante realizzato in policarbonato come le montature
degli occhiali, Aviator ha di serie sia il microfono per iPhone che la comodissima custodia da viaggio in pelle: qualità audio e massimo comfort sono perfettamente accoppiati.
Tra le diverse caratteristiche tecniche presenta: diametro speaker da 40 mm, driver
Mylar, magnete Neodymium, frequenza 2020K Hz, impedenza 33 ohms, input power
40mW, max input power 100mW, cavo
Nylon Braided. Lunghezza cavo: 1.2 m.
Spinotto: 3.5 mm Gold Plated. Disponibile al
prezzo di 159 euro.
O-RANGE
SPORT & ORIGINAL
Per mantenere l’ormai affermata attitudine di O-Range nello sviluppo di nuovi prodotti, a Ispo sono state presentate due linee di
borse e zaini creati con materiali innovativi progettati e testati
internamente. La nuova serie Sport, in particolare, vuole abbracciare un target più ampio e garantire una maggiore scelta di stili
e colori diversi nell'ambito dell'uso sportivo/attivo. Anche in questa gamma sono stati inseriti modelli con pannelli solari per la
ricarica di dispositivi elettronici, una più ricca scelta di custodie
per notebook, smartphone e tablet, oltre a una collezione di
accessori per personalizzare e rendere ancora più performanti i
nostri prodotti. Entrambe le nuove linee mantengono la medesima
qualità costruttiva e la nostra tecnologia brevettata per la laminazione dei tessuti e l'assemblaggio interamente senza cuciture. Il
tutto ovviamente ideato, progettato e prodotto in Italia.
| reportage - trend |
VÖLKL
SMITH
I/OX
Una visione periferica
senza uguali, è ciò che la
maschera da snowboard
I/OX fornisce. I/OX stupisce con caratteristiche tecniche all’avanguardia, come
l’esclusivo sistema d’intercambiabilità della lente: in seguito a
cambiamenti meteorologici o della luce, la lente può essere infatti sostituita con rapidità, semplicemente sollevando le clip sul
frontale. Le lenti in Carbonic trattate con la tecnologia TLT (Tapered Lens Technology), garantiscono una visione priva di distorsioni. L’effetto di appannamento è scongiurato grazie al sistema
Vaporator, basato su doppie lenti, e al filtro Porex, ovvero un minuscolo foro su un angolo della lente esterna che permette
l’uscita dell’aria. Inoltre, la maschera è arricchita dal sistema 5X
Anti-fog inner lens, il migliore sistema anti-appannamento esistente, che permette di disperdere rapidamente l’umidità così che
la maschera per appannarsi impiega 5 volte il tempo di tutte le
altre maschere anti-appannamento standard sul mercato. La maschera è disponibile anche in numerose colorazioni d’impatto,
tra cui black, white, cyan, fire, lime, maritime camp evolve, irie
cinch, rust kilgore, white film, black/red dark sky, translucent
cyan x-ray, impossibly black.
FASTEC PRIME ALU
RIPRESE “EROICHE” CON HD HERO2
È l’attacco più leggero
sul mercato. Una vera
piuma, grazie anche al
nuovo Asymetric-Pro Highback rotabile con regolazione senza attrezzi dell’inclinazione, integrata
nella leva. Il team rider
Chris ’CK’ Kröll adora il
flex armonioso, che rende
tweaks e bones semplici
come una passeggiata al
parco. Ma il Fastec Prime
Alu non eccelle solo in park
e in piste impegnative: la rider e campionessa del
mondo di freeride nel
2010 Aline Bock li usa per
le sue uscite in backcountry
contando sulla trasmissione
diretta della rigida base.
Tra le caratteristiche sLAB Superlight Aluminum Baseplate with Base Buffer, Fully
Cushioned Footbed With
20% Recycled EVA e AntiShock Pads, Fastec System
con Auto-Release Buckle e Micro Pump Buckles per perfetta regolazione degli straps, Ultralight 3D Freestyle Straps, Asymetric-Pro
Highback (Flex armonioso, Drop-Back System, Rotabile, regolabile
nella misura), struttura a 2-Componenti dell’Highback Pad realizzato con il 20% Recycled EVA, Auto-Release-Buckle in alluminio.
Misure (unisex - S e M perfette per le donne):
Doppiamente potente rispetto all’originale GoPro, la nuova camera
HD Hero2 permette di catturare e diffondere i momenti più eccitanti tramite
video a risoluzione 1080p HD e foto
a 11 MP. È disponibile da Athena
Evolution a un prezzo consigliato di
349,99 euro. Grazie al suo sistema di
fissaggi, alla sua resistenza e alle dimensioni compatte, risulta essere la telecamera più versatile al mondo. Con
l'arrivo del nuovo Wi-Fi BacPac e WiFi Remote Control, per i quali è prevista l’uscita questo inverno, la HD
Hero2 abilita il controllo remoto video
tramite Wi-Fi a distanza su smartphone, dispositivi tablet e computer
permettendo la trasmissione video in
diretta da ovunque ci si trovi via WiFi o tramite hotspot mobile. Il modello presenta nuova interfaccia LCD
semplificata, doppia lente professionale in vetro, uscita mini-HDMI,
nuovo sensore immagine due volte
più veloce, supporta schede SD fino
a 32 GB, segnalatore di surriscaldamento batteria, maggiore durata
della batteria in condizioni di basse
temperature, Led su ogni lato della
camera, entrata 3.5 mm microfono
esterno. Con queste caratteristiche, lo
strumento consente performance professionale in situazioni di scarsa luminosità. È disponibile in tre configurazioni: Outdoor Edition (prima foto
sopra), Motorsport Edition e Surf Edition. È compatibile con tutti i supporti
e gli accessori GoPro.
S: 37 1/3-40 (EU) / 23-25 (MP) / 5-7 (US) / 6-8 (US WMS)
M: 40-42 2/3 (EU) / 25-27 (MP) / 7-9 (US) / 8-10 (US WMS)
L: 42 2/3-45 1/3 (EU) / 27-29 (MP) / 9-11 (US)
XL: 46 2/3-49 1/3 (EU) / 30-32 (MP) / 12-14 (US)
BILLABONG
VINTAGE HEDONISM
Un inverno
dal look retrò
Analizzando le proposte urban e lifestyle
delle aziende action sport, è evidente un ritorno a toni più pacati, a linee più pulite e a
un gusto decisamente retro. Questo mood
vintage è ad esempio riscontrabile nei capi
da città firmati Billabong e Oakley. Non
mancano poi tributi come quelli della collezione Vans dedicata al celebre Skateboarder Magazine nato negli anni ’60. Da ultimo
citiamo Nike, che ha invece proposto un
prodotto espressamente ispirato al suo passato. Si tratta dello scarpone Zoom Ites che
riprende le linee e soprattutto la colorazione di uno dei primi modelli della celebre
calzatura Air Max.
OAKLEY
WOMEN’S LINE
La collezione da donna firmata Oakley presenta una
serie di capi tecnici. Accanto a questi troviamo
diverse proposte più urban, alcune delle quali
hanno un gusto decisamente vintage. È il
caso dell’outfit
in foto, che
presenta occhiali Pampered nei colori
cucumber melon/black
violet gradient, maglia Snow
Day in color pewter, t-shirt
Shiver in blue crystal, borsa
Pacer in pewter e pantalone
Rappel Cargo in ombre blue.
BURTON
HERITAGE
La collezione heritage presenta capi di abbigliamento ispirati
alle origini Burton. Sono caratterizzati da design senza tempo e
dettagli ripresi da collezioni passate, combinate con un fit progressivo e con le classiche tecnologie Burton a garanzia della
miglior performance. Rientra in questa collezione la giacca
Heritage Down Jacket idrorepellente e realizzata in Dryride
Durashell 2-Layer. Altri dettagli tecnici sono il tessuto Micro
Plain Weave (10.000/10.000), l’imbottitura 600 Down Fill
con Horizontal Baffled Exterior e fodera Taffeta, fit Heritage
Mid, Pit Zips, tasche scaldamani a doppia entrata e tasca per
media. La giacca è disponibile nelle taglie dalla XS alla XXL e
nei colori frost/bluestone e atlantic/red.
VANS
Uno dei temi della collezione femminile firmata
Billabong è il Vintage Hedonism. Rappresenta
una linea senza tempo dal design ispirato agli
abiti vintage di città. Riguarda prodotti 4 stagioni
con pezzi femminili accanto a capi alla moda e
più attuali. Il ventaglio colori include khaki, sabbia, bordeaux e blu. Ogni pezzo di questa collezione è in armonia con quelli delle collezioni
Hyperculture e On the Move, creando un’infinita
possibilità di combinazioni. Tra i capi di abbigliamento spiccano giacche in vari stili e colori, magliette loose e dal fit relaxed, abiti con cinture integrate e dettagli come pom pom, pantaloni con
dettagli sulla tasca posteriore. Non mancano
poi dettagli come borse a frange e shopper in
pelle, guanti lunghi, cappellini e calzature.
SKATEBOARDER MAGAZINE PACK
Con questa collezione Vans vuole rendere
omaggio alla rivista di skate nata nel 1964. I
capi della linea sono ispirati alle pagine storiche
del magazine. Le scarpe scelte sono: Era arancione e rossa, Old Skool navy e celeste con sidestripe bianca e Mid Skool ’77 navy con sidestripe
gialla. La collezione abbigliamento include invece t-shirt e maglie a maniche lunghe stampate, un
backpack, un cappello con visiera, una felpa con
cappuccino e calzini.
NIKE 6.0
ZOOM ITES
Questo scarpone da snowboard riprende evidentemente lo stile delle leggendarie Air Max di
casa Nike. È caratterizzato da inserto TPU per
una maggior protezione e un più elevato flex;
sistema articolato per una maggior presa sul tallone e una minor
pressione sulla caviglia; sistema
di chiusura a lacci; flex system
regolabile con tre livelli di rigidità; fodera e sottopiede e
temperatura controllata;
free technology per un
N. 2 / 2012
vintage
& heritage
GOPRO
maggior feeling con la tavola; tomaia modellata
per un maggior supporto; Zoom Air pe la miglior
ammortizzazione; space blanket strobal technology nella fodera e nel guscio; neoprene cliff
design. Lo scarpone è disponibile nei colori
white/ultramarine/infrared e black/black/volt e
nelle taglie 6-12, 13.
25
|
n
reportage - Ispo |
ALCUNI DEI MOLTI STAND IN SCENA ALLA FIERA, PARTICOLARI E IMMAGINI CURIOSE
Il vasto e affollato stand Burton in stile petroliera. A fianco, una delle “ufficiali in divisa”.
La calda accoglienza dello chalet Arnette.
L’attesissimo spettacolo burlesque di casa Ride.
La “diavolita” custode dello stand Movement.
Stand in stile country per K2 Ski.
Vincent Narbonne, pr coordinator Electric.
Un girasole firmato Black Crows.
Jeroen Coppens, brand manager Protest.
Kathrin Schiller (head of marketing Zimtstern) con Alessandro Lazzara
(distributore del brand per l’Italia).
Ingrid Sirois, EMEA pr manager Oakley.
Stand a tema marittimo per l’Ispo 2012 di Volcom.
Welcome to The Program airport...
Macchinario per personalizzare i guanti allo stand Level.
Un astronauta accoglie i visitatori dello stand Full Tilt.
Da sinistra Giuseppe Lapenta di Spy e il rider Danny Larsen.
Marta Tagliaferri, international sales di ASD California,
allo stand Neff.
Distributore di cicche allo stand Rip Curl,
in linea con la serie The Gum.
Particolare dello stand Sweet.
Le coloratissime Bula girls.
Accattivanti boards allo stand Salomon.
Dettaglio dello stand K2 dedicato ai più nostalgici.
N. 2 / 2012
Visione d’insieme dell’esposizione Sector9.
Due immagini dell’aperitivo organizzato allo stand Pointbreak/BoardTV, che ha attirato anche personaggi del calibro di Danny Larson (a fianco).
26
Sopra e a fianco due momenti del contest di snowboard organizzato all’esterno della fiera.
Uno dei più esuberanti outfit 32.
| FW 2012/13 products|
ArIEtE
MANtIS
FloW
A.B.T.
AUGMENTED BASE TECHNOLOGY
Il nome di questa maschera significa, in inglese,
mantide. Proprio come questo animale, la maschera Ariete ha un ampissimo campo visivo grazie a
una particolare curvatura delle lenti. Il modello presenta telaio in poliuretano flessibile anche a basse
temperature, con colori anti UV e chele per la trazione dell’elastico. La lente è invece doppia,
iniettata sferica, ventilata, con trattamento di specchiatura, proprietà anti-appannamento all’interno, protezione 100% radiazioni UV-A, UV-B, UV-C, filtro rimovibile per pulizia. La spugna
della maschera presenta invece guarnizione sagomata a 3D a 2 strati composta da 1 strato di
spugna a media densità e 1 strato di pile rosso a contatto con la pelle. L’elastico ha 1 linea di
silicone antiscivolo mentre il sacchetto in microfibra consente di custodire la maschera e di pulire la lente. La tasca interna consente infine di custodire una lente di ricambio.
Questa tecnologia consente alla tavola di
adattarsi a qualsiasi superficie, assorbe qualunque impatto e attutisce le vibrazioni. Si tratta di una base 3D con inserti in silicone. A.B.T.
si muove naturalmente fornendo una piattaforma stabile per ogni situazione, sia negli atterraggi da jump e rail sia in un riding su neve
variabile. Questa tecnologia è adottata sulle
tavole Maverick, Rush (in foto) e Canvas.
RUSH
DIStrIbuIto DA :
Tavola all mountain, freestyle disponibile nelle
misure 153, 156, 159, 162, 159W e 163W. È un
modello con I-Rock rocker e tecnologia A.B.T. Il sidecut 3D-Transitional, i Whiskey Rocks e i Whiskey
Shooters spingono il rider a un nuovo livello assicurandogli massimo divertimento. Altri dettagli della
tavola sono P-Tex4000 con Structurn, Quadrax Glass,
Zylon e ReFlex Core.
N.A.S.T.Y.
New Active Strap Technology
La nuova tecnologia New Active Strap agevola l’inserimento dello scarpone nell’attacco, che risulta altamente
performante e comodo e assicura massima trasmissione di
potenza. Lo strap si alza automaticamente quando si apre
l’hiback reclinabile e fissa saldamente il piede quando lo
stesso hiback viene chiuso. La tecnologia N.A.S.T.Y. infine
reduce la frizione e crea più spazio intorno allo scarpone
per semplificarne l’inserimento. Questa tecnologia rivoluzionaria è inserita in ogni attacco della serie NX2.
NX2-SE
Attacco all mountain, freestyle disponibile
nelle misure dalla M alla XL e nel colore blacklight. Oltre alla tecnologia N.A.S.T.Y. presenta
l’Hybrid PowerCapStrap. L’utente può inoltre
scegliere tra SpeedEntry e SideEntry tradizionale. Altri dettagli tecnici sono: base rockered in
alluminio con canting di 2,5° per maggior risposta e supporto; inserti
OC Kush ammortizzanti sul tallone
per assorbire
gli impatti degli
atterraggi; hi-
back regolabile con heelcup in lega di alluminio
che innesca in automatico la tecnologia
N.A.S.T.Y.; Apex.6 SupportPanel flessibile e regolabile orientato al freestyle e realizzato in
soffice lega urethane.6 con supporto mediale
asimmetrico e libertà laterale; hibackpad KushControl; PowerCapStrap
ibrido con leve
LSR; flex relativamente
rigido (4).
B.F.T.
Barefoot Technology
Questa tecnologia rappresenta un’estensione della propria gamba. Sfrutta infatti la forza
del rider e la trasferisce direttamente alla
tavola. Grazie alla collaborazione tra Flow e
Vibram, l’azienda ha creato una suola in 5
parti che supporta, ammortizza e si adatta
senza compromettere la mobilità naturale del
piede. La tecnologia B.F.T. presenta inoltre un
più ampio OC Kush (ammortizzazione) nel tallone avvolgendo il piede come un guanto. L’OC
N. 2 / 2012
28
bAStArD
MAgNuS
Magnus è uno degli autori più eclettici della scena fumettistica italiana ed europea. I suoi lavori hanno toccato i generi più diversi, dal
fantasy all’erotico. Partito da uno stile essenziale, si è evoluto alla ricerca del dettaglio più estremo. Insieme a suo figlio Riccardo, Bastard
ha scavato negli archivi del fumettista e ha dedicato una tavola a uno
dei suoi capolavori: Vendetta Macumba. Il modello è disponibile nelle
misure 152, 156 e 159. La versione da 152 cm è larga 25 cm e presenta lamina effettiva da 113,1 cm, raggio nose/centro/tail da 760
cm e passo da 46/58 cm.
DIStrIbuIto DA
comvert
02.40708037
[email protected]
69SlAM
FW 2012/13 collEctIoN
La collezione 69slam FW 2012/13 offre una varietà di stili differenti fra loro. Nella nuova collezione ritroviamo stampe divertenti e colorate ispirate a vari temi che oramai identificano l’identità
del brand (come Red-Room, I-Legalize e Superfun Blu), ma anche
ispirazioni dal mondo surfwear e streetwear. Ampliata e sviluppata la collezione di underwear tecnico, in 100% fibra di bamboo.
Questi capi sono confortevoli ed estremamente ergonomici. Hanno
un design minimalista, ideale per gli sportivi. Soprattutto hanno
elevate caratteristiche tecniche. Sono stati testati dal team di snowboarder 69slam durante 3 settimane in Colorado (a -25°C). Seppe
Smith e Alan Ricciardi sono rimasti impressionati da questo nuovo
prodotto: “Questo underwear è confortevole, ergonomico, morbido sulla pelle ed estremamente caldo in condizioni estreme”.
DIStrIbuIto DA :
Fashion team 62 srl - 06.92918624 - [email protected]
DAINESE
ActIoN Pro corE JAckEt
Kush sulla parte frontale è invece disegnato
per assorbire e poi disperdere gli impatti. Da
ultimo l’arco di supporto fornisce sostegno in
ogni passo. Questa tecnologia è ad esempio
presente nei due scarponi top di gamma
HyLite ZipFit (in foto) e Talon.
HYLITE ZIPFIT
Scarpone all mountain, freestyle disponibile
nelle misure 7-13 e nel colore black/lime. Oltre alla tecnologia B.F.T. presenta sistema di
allacciatura aggiornato ZipFit, fit modellabile e
componenti leggere. Anche l’OC Kush è stato
migliorato per una miglior tenuta e una protezione a 360 gradi. Si tratta di uno scarpone
leggero e custom fit con sistema di allacciatura New Boa H3 Dual Zone.
DIStrIbuIto DA :
Ariete - 0332.310100 - [email protected]
oberalp – 0471.242900 – [email protected]
All’interno della collezione 2012 di Dainese spicca un capo adatto al pubblico più
esigente e che desidera ottenere la massima
protezione da una giacca da sci. Si chiama
Action Pro Core Jacket, innovativo concept
ski in grado di coniugare termicità e protezione. Grazie all’utilizzo di un tessuto idrorepellente con imbottitura in piuma 90/10 e
alla predisposizione per kit protettivi Dainese,
il capo risulta versatile. In corrispondenza dei
gomiti e delle spalle, vi sono delle tasche in
grado di ospitare protezioni morbide ProShape, studiate e omologate CE 1621.1. Allo
stesso modo, sulla schiena c’è una tasca dove
collocare un paraschiena in Crash Absorb,
omologato CE EN 1621.2 livello 1. Mediante
i due kit acquistabili separatamente si potranno ottenere fino a 8 diversi livelli protettivi,
fino ad ottenere la massima protezione sia dal
freddo che dagli urti. La giacca presenta 2 tasche sui fianchi e due tasche sul petto studiate per facilitare l’inserimento e l’estrazione
degli oggetti dalle stesse, nella configurazione
completa che comprende l’utilizzo del guscio
DIStrIbuIto DA :
X-Flight Dainese. Completano il capo i polsini
con comoda ghetta in lycra ergonomica con
foro per il pollice e la presenza di una cerniera posteriore in grado di agganciare la
stessa giacca ai pantaloni Dainese, assicurando così massima termicità e mantenendo la
protezione per la schiena nella posizione corretta durante l'utilizzo.
Dainese - 0444.224100 - [email protected]
| FW 2012/13 products|
DIAMoND DogMA
FW collEctIoN
Già sui numeri estivi vi avevamo presentato questo nuovo interessante marchio streetwear dal nome evocativo, Diamond
Dogma. Che ora presenta la sua winter collection, caratterizzata sempre da materiali
e tessuti di qualità, oltre che attenzione per
i dettagli. Ogni capo è personalizzato con
grafiche statement dinamiche, disegnato in
Italia prendendo ispirazione da movimenti
artistici e musicali metropolitani. La produzione è in Turchia sotto il controllo di aziende italiane che operano da anni nel mercato dell’abbigliamento. Diamond Dogma si
pone l’obiettivo di riunire sotto il proprio
nome le varie realtà urbane che comprendono rappers, b-boys, skateboarder e writer. “Dall’nunione tra il sacro (simboleggiato dal dogma) e il profano (rappresentato
dal diamante) nasce Diamond Dogma”,
afferma Luigi Portelli, direttore marketing e
comunicazione. “Una famiglia creata per
tutti i ragazzi che stanno cercando qualcosa di diverso in cui identificarsi. Indossare i
nostri capi significa portare un simbolo di
appartenenza e indissolubilità”.
D IStrIbuIto DA
02.7562701
[email protected]
www.diamonddogma.com
zANDoNÀ
SoFt WArM-uP VESt Pro
Dc
FrESHDEck ProJEct
HoStIlE
PIMP ME
Il programma snow firmato DC è uno dei pochi nell’intero settore che
può dirsi realmente derivato dallo skateboarding, tanto che lo sviluppo
dei prodotti hardgoods viene approcciato partendo da un punto di vista
“skate”. Il progetto Freshdeck in particolare, iniziato più di tre anni,
vuole proporre uno snowboard con più pop, che offra delle sensazioni
che ricordino le tavole da skateboard. Questo è stato il progetto di ricerca e sviluppo più lungo nella storia di DC Snowboarding e ha coinvolto il pro team, i product managers, i testers e i tecnici della casa produttrice GST. Il prodotto finale ha delle qualità uniche. Il topsheet è realizzato in acero canadese e durante il processo produttivo il legno della
superficie è impregnato con un liquido epossidico: il risultato è che
l’anima, le fibre di vetro e il topsheet sono fusi insieme e lavorano come
un pezzo unico. Questo consente ancora più pop e una maggior risposta nonostante la costruzione abbia un peso ridotto e una lunghissima
conservazione delle caratteristiche tecniche. Il liquido epossidico inoltre lavora per proteggere il
legno così che non servono vernici di superficie per la finitura, rendendo la tavola più leggera e
offrendo un’estetica tipica delle tavole da skateboard. Freshdeck è un’esclusiva di DC. In foto i
modelli Torstein (a sinistra) e Devun (destra).
Pimp Me è la tavola
più utilizzata dal team
Hostile. La tecnologia
Flat Penis è il perfetto
connubio tra camber
inverso e tradizionale
e assieme al double
layer in fibra di vetro
rende questa tavola
perfetta per il freestyle. Principali caratteristiche tecniche: shape
Twin con Square Tip,
flex Twin, base sintered, sidewall Slant
50°, edges Steel Grip.
Misure: 152-155.
DIStrIbuIto DA :
california Sport - 011.9277943 - [email protected]
D IStrIbuIto DA
Hostile Snowboard
0174.46200
[email protected]
Poc
IrIS 3P
Creare una maschera parzialmente polarizzata è stato
l’obiettivo di POC nell’ultima stagione. Con la Iris 3P, POC
offre agli sciatori una delle maschere più versatili e performanti mai commercializzate. La polarizzazione parziale
offre i vantaggi di una lente tradizionale e quelli della polarizzazione, per una performance impareggiabile. La Iris
3P è Photocromatica e offre il giusto contrasto in tutte le
condizioni di luce. Le lenti, doppie e specchiate, presentano caratteristiche anti-appannamento e antigraffio. La montatura, con frame in poliuretano iniettato, ha una forma
ergonomica che si adatta perfettamente a tutti i caschi.
Presenti anche elastico con doppia striscia in silicone antiscivolo e foam a tripla densità. Disponibile nei colori bianco, nero, navy, strongblue, pink. Prezzo: 190 euro.
IutEr
HAzE
DIStrIbuIto DA
Summit
0471.793164
[email protected]
SMItH
gAgE
Ispirazione vintage e design minimal per il casco Gage, dedicato ai più giovani per uno stile super-cool sulla neve. Massima
versatilità: il casco non è dotato d’imbottitura interna e può quindi essere indossato sulle piste da sci abbinato a un berretto, oppure in
città per dedicarsi allo skateboard in tutta sicurezza. Interessanti le
caratteristiche tecniche, come la struttura in Bombshell che garantisce
un’elevata resistenza e le imbottiture delle orecchie rimovibili per adeguarsi
alle diverse condizioni di temperatura. Il casco presenta inoltre un sistema
di ventilazione basato sulla tecnologia AirEvac, per evitare fastidiosi appannamenti. Gage, oltre alle classiche colorazioni come il matte black e il matte gunmetal, è disponibile in colorazioni
accattivanti come matte white dark sky, irie mission, storm film, oxblood rip city, black/cyan x.ray,
red republic, black migration, white strobe.
Per il prossimo inverno Iuter propone una
sweater pesante che ricorda le college jacket
americane: il varsity Haze. Ancora una volta
il marchio milanese dimostra di mettere grande energia nella ricerca e nell'innovazione:
il torso è in felpa, mentre le maniche sono in
un tessuto in poliuretano con speciale trattamento, con effetto buccia d'arancia, per una
sensazione vellutata.
DIStrIbuIto DA
Youth
02.31809944
[email protected]
DIStrIbuIto DA: Safilo (divisione sport) - 0496.985111 - [email protected]
Soft Warm-Up Vest Pro è un gilet in
micro-pile bielastico dotato di protezione
schiena (modello Soft Back) estraibile per
poter lavare il capo. La protezione è progettata per riparare la zona schiena-scapole dagli urti e per garantire un ottimo
supporto lombare. Realizzata in E.V.C.
(Evoluted Viscoelastic Cells), innovativa
gomma idrorepellente anti-shock ad alto
rapporto performance/peso/spessore, è
traforata per favorire la traspirazione dall’area a contatto con il corpo verso l’esterno. Il paraschiena è comodo perché
segue e asseconda i movimenti della
colonna vertebrale e raggiunge il liv. 2 di
performance secondo la normativa
EN1621-2/03, offrendo livelli di comfort
eccezionali. Prezzo: 159,90 euro.
D IStrIbuIto DA
zandonà
0423 569135
[email protected]
Tavola entry level dalle caratteristiche tecniche elevate. Costituita da 7 strati di acero
canadese, è pressata con un perfetto taco concave, molto morbido e permissivo, grazie
al quale risulta abbastanza rigida. I 7 strati di acero, ad ogni modo, non ne fanno una
lastra di pietra: leggera e manovrabile, presenta comunque un leggero flex. Lo spazio
per i piedi non è poco e permette di impostare bene il proprio stance. Lo shape a goccia consente al piede posteriore un ottimo controllo in fase di curva. La lunghezza conferisce una buona stabilità. Dimensioni: lunghezza 40.0”/larghezza massima
9.2”/wheel base 27.5”. La tavola sarà disponibile presso i rivenditori Sector 9 sia
in versione gripped deck only (109 euro), sia in versione completa (219 euro).
DIStrIbuIto DA :
the Maccaroni Project - 0171.480164 - [email protected]
SAloMoN
HologrAM
Attacco ideale per un uso in park e pipe. È caratterizzato da
base Shadow Fit che assicura fit perfetto, reattività e semplicità
d’uso oltre che massima leggerezza. Ha un flex di valore 7 e presenta base con Kevlar QuickWire, Composite 45%, Adj Toe Ramp,
Universal Disc e IMS. Altri dettagli tecnici sono highback
Hologram; padding Air Bed, SCS+Full Eva e 2,5° canted; strap 3D
Asym Supreme Ankle Strap, Lock-In Deluxe Toe Strap e Micro Max
Strap Adjustment; leve in alluminio PowerGlide. L’attacco è disponibile nelle misure S-L e nei colori white, black e colors.
DIStrIbuIto DA :
Amer Sports - 0422.5291 – www.salomonsnowboards.com
Più reattiva e docile
che mai, la Team Gullwing è la all mountain
freestyle Nitro per eccellenza. Da sempre fulcro
della collezione Nitro
torna quest'anno un camber gullwing più accentuato e un nuovo profilo
reflex dell'anima, che rimane una powercore in
pioppo a piena lunghezza. Directional twin
maneggevole e performante la Team Gullwing è
la scelta giusta per tutti i rider allround che strizzano
un occhio al jibbing o che
prediligono il fuoripista alla pista. Disponibile nelle misure 152, 155, 157, 159 e 162
in larghezza standard e nelle misure 157,
159, 162 e 165 in larghezza wide.
N. 2 / 2012
NItro
tEAM gullWINg
SEctor9
MAMA SAY
DIStrIbuIto DA
NDI-Nitro Distribution Italia
0464.514098
[email protected]
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