CIAK 125/150 - Shop Malaguti
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CIAK 125/150 - Shop Malaguti
CIAK 125/150 IT MANUALE USO E MANUTENZIONE.................... BEDIENUNGS-UND D WARTUNGSANLEITUNG...................................... EN OWNER’S MANUAL....................................... MANUEL D’INSTRUCTIONS FR ET D’ENTRETIEN........................................... ES MANUAL DE USO Y MANTENIMIENTO............ INTRODUZIONE • • • • • MALAGUTI Spa lavora costantemente per il perfezionamento di tutti i propri veicoli e della manualistica fornita in dotazione. Le raccomandiamo di leggere attentamente questo Manuale di Uso e Manutenzione prima di utilizzare il Suo nuovo veicolo e, nel caso decida di venderlo, è IMPORTANTE che consegni questo Manuale ed il Libretto di Garanzia e Servizio al nuovo proprietario. MALAGUTI Spa si riserva il diritto di apportare modifiche ai propri modelli senza preavviso e, pertanto, La invitiamo a verificare prima dell’ acquisto se il veicolo è conforme alle Sue aspettative. Tutti i veicoli MALAGUTI sono progettati e costruiti tenendo conto del loro uso comune: è, pertanto, escluso qualsivoglia uso speciale dei veicoli MALAGUTI se non espressamente approvato per iscritto da MALAGUTI Spa. Il motociclo CIAK 125/150 rispetta i limiti di emissioni previsti dalla direttiva Europea per i motocicli In questo veicolo occorre utilizzare esclusivamente: BENZINA VERDE SENZA PIOMBO La marmitta irradia una notevole quantità di calore anche dopo aver spento il motore. È quindi raccomandabile fare attenzione a quanto segue: • Prima di effettuare interventi di manutenzione, attendere che il motore e la marmitta si siano raffreddati per evitare scottature. • Fare attenzione a non parcheggiare lo scooter o sostare su erba, carta, foglie secche, o altro materiale facilmente infiammabile. • Si consiglia di fare salire e scendere il passeggero dal lato opposto alla marmitta, per evitare possibili scottature dovute alla marmitta calda. RISPETTI SEMPRE IL CODICE STRADALE E ... GUIDI CON PRUDENZA ... • Per Ricambi ed Accessori, si rivolga sempre ed esclusivamente ai Concessionari e Rivenditori Malaguti. 1 IT SEZIONI DEL MANUALE 1) IT 2) i NOTE DI CONSULTAZIONE DEL MANUALE • INFORMAZIONI GENERALI Per familiarizzare con lo scooter. Procedure di guida e di carico. Modalità di rifornimento. Pneumatici. Per la consultazione razionale del presente manuale, sono stati impiegati simboli che evidenziano situazioni di attenzione, consigli pratici o semplici informazioni. La loro funzione è quella di veri e propri “promemoria” e Le consigliamo di prestare loro la massima attenzione. CONOSCERE LA PROPRIA MOTO Dati tecnici. Dispositivi di comando. Strumentazione di bordo. ATTENZIONE! 3) 4) NORME PER L’USO Modalità d’uso. Controlli prima dell’uso. Avviamento. Anomalie e relativi rimedi. NO! - Operazioni da non fare assolutamente. MANUTENZIONE ORDINARIA Controlli periodici dello scooter. Operazioni di tipo meccanico, da eseguire presso un Centro Assistenza Autorizzato Malaguti sotto la Sua responsabilità. 5) 6) MANUTENZIONE STRAORDINARIA Interventi di tipo meccanico da eseguire presso un centro di Assistenza Autorizzato Malaguti. PARTI ELETTRICHE Componenti elettrici di bordo. Operazioni di tipo elettrico/elettronico, da eseguire presso un Centro Assistenza Autorizzato Malaguti sotto la sua responsabilità. Operazioni da effettuare assolutamente a motore spento. ATTENZIONE! per ogni intervento di manutenzione, riparazione o montaggio di accessori, è necessario rivolgersi alla rete dei Concessionari e Rivenditori Malaguti, che troverà sulle Pagine Gialle alla voce “Motocicli” 2 ATTENZIONE! • L’ intervento sul veicolo da parte di personale non facente parte della Rete dei Concessionari e Rivenditori MALAGUTI può alterare le caratteristiche di Sicurezza originali del veicolo e comportare il rifiuto, da parte del Concessionario dove lo ha acquistato, di effettuare interventi in garanzia. AVVERTENZE D’USO • • L’Utente deve essere in possesso del certificato di idoneità tecnica (Libretto di Circolazione), dell’ Assicurazione, del Bollo di Circolazione e della Patente di Guida adeguata. Sul veicolo deve essere applicata la targa di identificazione. ACCESSORI È obbligatorio l’uso del casco (omologato secondo il regolamento ECE/ ONU) senza limiti di età. • • Rispettare sempre le norme contenute nel codice stradale: segnaletica, stop, passaggi pedonali, limiti di velocità, divieti di sorpasso, ecc... Qualsiasi manomissione del motore o di altri organi, atta ad aumentare la velocità o la potenza, è vietata dalla Legge. Lo • • • • • • Le violazioni sono punite dalla Legge con apposite sanzioni, tra le quali, la confisca del veicolo. • • • • Esigete che il passeggero indossi un casco omologato ed evitate di trasportare bambini o persone che non siano capaci di stare seduti in sella autonomamente. Non trasportare passeggeri che non siano stati preventivamente avvertiti ed istruiti sul comportamento da assumere durante la marcia del veicolo. L’ utilizzo del veicolo per scopi sportivi in circuito od aree private comporta il venir meno della garanzia sul prodotto ed esonera MALAGUTI Spa da ogni responsabilità per danni a cose o persone, essendo l’Utilizzatore avvisato che trattasi di uso improprio del veicolo. Ciò premesso, consigliamo vivamente che le eventuali modifiche al veicolo per renderlo adatto ad un uso sportivo vengano effettuate da tecnici esperti e sotto la loro diretta responsabilità, ricordandoLe che dopo tali modifiche il Suo veicolo potrebbe non essere più autorizzato a circolare su strade pubbliche. • • • scooter è predisposto per l’applicazione di alcuni accessori: COPRIMOTO: protegge lo scooter durante i periodi di inattività. PORTAPACCHI POSTERIORE (Carico max 5 Kg). BAULETTO PER PORTAPACCHI • CAVALLETTO LATERALE PARABREZZA MAGGIORATO ANTIFURTO ELETTRONICO MALAGUTI Spa garantisce la piena compatibilità del suo veicolo con gli Accessori Originali Malaguti MALBO distribuiti dalla Rete dei Concessionari e Rivenditori Malaguti che potrà trovare sulle Pagine Gialle alla voce “Motocicli”. MALAGUTI Spa è esonerata da ogni responsabilità per danni subiti dal veicolo o dall’ utilizzatore a causa del montaggio di accessori non originali. Del pari, MALAGUTI Spa è esonerata da ogni responsabilità per danni subiti dal veicolo o dall’Utilizzatore per difettoso montaggio di accessori anche originali, ricadendo detta responsabilità solo su colui che ha effettuato detto montaggio. Laddove si intendano montare sul veicolo accessori elettrici o elettronici, assicurarsi sempre che gli stessi non interferiscano con il normale funzionamento del veicolo e, in caso di dubbio, rivolgersi alla Rete dei Concessionari e Rivenditori Malaguti per ottenere tutte le informazioni del caso. Se desidera montare sul veicolo un particolare accessorio non originale, contatti preventivamente MALAGUTI Spa per sapere se quel certo accessorio è compatibile o meno con il Suo veicolo. 3 IT SEZ. ARGOMENTI 1 PAG. SEZ. ARGOMENTI 5 3.8 Arresto motore 1.1 Sicurezza di guida (conducente + passeggero) 5 3.9 Principali consigli per la guida 20 1.2 Dati per l’identificazione 6 3.10 Attrezzature in dotazione 20 1.3 Pneumatici 6 3.11 Inconvenienti di funzionamento 20 1.4 Serbatoio carburante 7 3.12 Consigli di pulizia 21 1.5 Specchietti retrovisori sx/dx 8 3.13 Fermo moto 21 Manutenzione ordinaria 23 23 4 IT 2 4 19 Conoscere la propria moto 9 4.1 Avvertenze 2.1 Dati tecnici 125-150(*) 9 TABELLA DI MANUTENZIONE 24 2.2 Identificazione elementi principali 10 4.2 Olio trasmissione 25 2.3 Vano casco 11 4.3 Olio motore 26 2.4 Gancio portaborsa (A - Fig.8) 11 4.4 Olio freno anteriore 27 2.5 Staffe passeggero (B - Fig.9) 11 4.5 Ispezione candela 28 2.6 Gancio antifurto 12 4.6 Regolazione ammortizzatori posteriori 29 2.7 Cruscotto 13 2.8 Comandi al manubrio - Comando destro 14 5 4.7 Tabella lubrificanti 30 Manutenzione straordinaria 33 2.9 Comandi al manubrio - Comando sinistro 14 5.1 Regolazione del minimo 33 2.10 Interruttore di avviamento/chiavi 15 5.2 Recupero “giochi” acceleratore 33 2.11 Bloccasterzo 15 5.3 Regolazione leva freno anteriore 33 2.12 Cavalletti 16 5.4 Controllo pastiglie freno anteriore (verifica e usura) 33 2.12.1 Cavalletto centrale 16 5.5 Regolazione freno posteriore 34 2.12.2 Cavalletto laterale 16 5.6 Controllo ceppo freno posteriore 34 Parti elettriche 35 35 6 3 PAG. Informazioni generali Norme per l’uso 17 6.1 Faro anteriore 3.1 Rodaggio 17 6.2 Regolazione fascio luminoso 35 3.2 Controlli prima dell’utilizzo 17 6.3 Cruscotto 35 3.3 Avviamento elettrico 18 6.4 Fanalino posteriore (con luce stop) 36 3.4 Avviamento a pedale 18 6.5 Fanalino targa 36 3.5 Avviamento a motore freddo 19 6.6 Indicatori di direzione 36 3.6 Partenza 19 6.7 Fusibile 37 3.7 Frenata 19 6.8 Batteria (12V - 9Ah) 38 1 INFORMAZIONI GENERALI 1.1SICUREZZA DI GUIDA (CONDUCENTE + PASSEGGERO) • • • • • • • • • • • • • Indossare sempre il casco (omologato) ed allacciato correttamente (anche per il passeggero) ed indumenti idonei, evitando estremità penzolanti, giubbotti non abbottonati, ecc.... Mantenere sempre ben pulita la visiera (o gli occhiali protettivi) ed il parabrezza. Regolare correttamente gli specchietti retrovisori. Guidare sempre seduti, con entrambe le mani sul manubrio ed i piedi sulle pedane. Viaggiando in colonna, mantenere la distanza di sicurezza da altri veicoli. Su strada asciutta e senza ghiaia o sabbia, usare entrambi i freni: uno solo può causare slittamenti pericolosi ed incontrollabili. Su strada bagnata, guidare con prudenza ed a velocità limitata: usare i freni con “dolcezza” ed affidarsi invece al “freno motore”. Le buone condizioni psicofisiche sono fondamentali per la sicurezza di guida. Le sostanze stupefacenti, l’alcool, gli psicofarmaci, ecc..., gli stati di affaticamento fisico o sonnolenza possono generare situazioni di grave pericolo. Le variazioni di direzione, i cambi di corsia, le svolte in strade laterali, gli accostamenti per sostare vanno sempre segnalati con gli indicatori di direzione. In prossimità di stop, semafori rossi, passaggi a livello, cunette, dune di rallentamento, ecc... rallentare per tempo e con moderazione. La sicurezza è importante per Lei, ma anche per chi segue. Viaggiare con le luci sempre accese, anche di giorno. Prima di ogni viaggio, controllare sempre: il livello dell’olio motore, il livello del liquido di raffreddamento, lo stato di usura e la pressione dei pneumatici, la corretta efficienza dell’impianto elettrico e dell’impianto frenante. Utilizzare esclusivamente benzina verde senza piombo ed i lubrificanti previsti dal Costruttore. Evitare di miscelare oli non compatibili tra loro. • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • i Non utilizzare il telefono cellulare mentre si è alla guida e mentre si fa rifornimento di carburante. Non permettere che il passeggero utilizzi il telefono cellulare durante il viaggio e chiedergli di tenersi sempre alle apposite maniglie (fig.6 pag.10 n.24). Con il passeggero a bordo, il tipo di guida viene modificato sensibilmente. È indispensabile la registrazione di entrambi gli ammortizzatori posteriori (vedi cap. 4.6 pag.29) e un grado di prudenza maggiore nella guida. Non viaggiare con in tasca oggetti appuntiti o fragili. Non portare il casco in mano od infilato nel braccio durante la guida (anche per il passeggero). Mai distrarsi o farsi distrarre durante la guida. Non mangiare, bere, fumare, o girare la testa per parlare con il passeggero durante la guida. Non trainare o farsi trainare da altri veicoli. Non sostare seduti sullo scooter in cavalletto. Non partire con lo scooter sul cavalletto. Non estrarre il cavalletto con il fronte/marcia del veicolo in discesa. Non avviare il motore in ambienti chiusi o non sufficientemente aerati. Non viaggiare sui marciapiedi, sotto i portici, sui prati dei parchi cittadini, ecc... Impennate, serpentine, ondeggiamenti sono pericolosissimi per Lei e per gli altri (... passi parola ...). Non caricare assolutamente oggetti voluminosi o pesanti che non siano saldamente ancorati al veicolo. Non trasportare oggetti che sporgano dal veicolo o che coprano i dispositivi di illuminazione e di segnalazione. Non trasportare passeggeri che non siano stati preventivamente avvertiti ed istruiti sul comportamento da assumere durante la marcia del motoveicolo. Non persistere con un tipo di guida di manifesta incompatibilità con il passeggero. Non superare il peso massimo previsto (vedi dati tecnici). Non eccedere nell’installazione di apparecchiature elettriche. Evitare assolutamente modifiche atte ad incrementare le prestazioni e modificare le caratteristiche tecniche originali. Non utilizzare lo scooter in modo non inerente al tipo di veicolo. 5 IT i IT 1.2 DATI PER L’IDENTIFICAZIONE: 1.3 PNEUMATICI • I numeri di identificazione del telaio sono impressi nella parte posteriore dello stesso. Per verificarli, occorre sollevare la sella aprendo la serratura con la chiave di avviamento, quindi togliere il coperchietto (A - Fig. 1) posto nel vano casco. • I dati per l’identificazione del motore (KYMCO) sono visibili sul carter interno dello stesso (B - Fig. 2). Tipo: Tubeless (senza camera d’aria) Dimensioni: 100/80 - 16” 50T (anteriore) 100/80 - 16” 50T (posteriore) TARGHETTA ANTIMANOMISSIONE SOLO PER MOTOCICLO VERSIONE 125 cc. - (Fig. 2.1) • All’interno del vano casco, è applicata la targhetta di controllo antimanomissione, sulla quale sono riportati i dati di identificazione richiesti dalla Direttiva 97/24/CE - Cap. 7. In caso di sostituzione del vano casco, verificare che sul nuovo componente sia presente la targhetta in oggetto. A L’inosservanza delle dovute prescrizioni della pressione dei pneumatici o dei limiti di carico si può riflettere negativamente sulla guida, sul funzionamento e sul controllo del veicolo; inoltre, essa influenza la durata degli stessi pneumatici. MONTARE SOLAMENTE PNEUMATICI OMOLOGATI Verificare le condizioni dei pneumatici (prima di ogni viaggio): nel caso di rotture (screpolature) o tagli, farli sostituire al più presto. Nota: lo spessore minimo del battistrada (anteriore e posteriore) è di 2 mm (Fig. 3). La pressione dei pneumatici deve essere regolata a “gomma fredda”. Fig. 1 B MARCHIO DI FABBRICA: MALAGUTI S.P.A. CATEGORIA DEL VEICOLO: (*) 1---------------------2---------------------3---------------------4----------------------5----------------------6-----------------------7-----------------------8-----------------------9------------------------10---------------------11----------------------12----------------------- Fig. 2 Fig. 2.1 2m m L’alterazione dei dati di identificazione è punita ai sensi di Legge. • Nelle richieste di parti di ricambio è indispensabile indicare i dati di identificazione del veicolo o del motore. 6 Fig. 3 PRESSIONE i 1.4 SERBATOIO CARBURANTE bar (psi) x Y 1,9 (27,5) 2,0 (29,0) 2,0 2,2 (29,0) (31,9) • Per accedere al tappo del serbatoio carburante, aprire lo sportellino (A - Fig. 4), tramite la chiave di avviamento. • Svitare il tappo (B - Fig. 4) e rifornire il serbatoio. All’interno del bocchettone è presente una riduzione che rende difficoltoso il rifornimento della tradizionale benzina super. • Se, dopo aver effettuato il rifornimento carburante, si notano residui sulla carrozzeria, è bene pulire immediatamente la superficie interessata, onde evitare spiacevoli inconvenienti estetici. • Il serbatoio è posizionato sotto la pedana poggiapiedi. • Utilizzare: BENZINA VERDE SENZA PIOMBO. SERBATOIO CARBURANTE CAPACITÀ COMPLESSIVA RISERVA litri 8 2,5 La benzina è estremamente infiammabile; quindi, evitare sempre di avvicinarsi al bocchettone del serbatoio, anche durante le fasi del rifornimento, con: sigarette accese o fiamme libere (es. fiammiferi). Pericolo di incendio. X Y A B Fig. 4 7 IT i 1.5 SPECCHIETTI RETROVISORI SX/DX • La regolazione degli specchi retrovisori, per la visione ottimale di ciò che c’è alle spalle, si ottiene ruotando la superficie a specchio (A - Fig. 5). Gli oggetti visibili nello specchio sono più vicini di quanto appaiono. • Questa regolazione va effettuata da fermo, seduti in posizione di guida e con il motociclo in assetto di marcia. IT Non effettuare la regolazione degli specchi retrovisori durante la marcia, ma attendere (ad esempio) la sosta ad un semaforo. A Fig. 5 8 2 CONOSCERE LA PROPRIA MOTO 2.1 DATI TECNICI 125 - 150 (*) MALAGUTI Spa si riserva il diritto di modificarli in ogni momento senza preavviso Dimensioni passo m ....................................................................................... 1,350 lunghezza max m ........................................................................ 2,000 larghezza max m ......................................................................... 0,725 altezza max m ............................................................................. 1,195 massa in ordine di marcia kg ......................................................... 120 Pilota più passeggero e bagaglio Kg .......................................... ...170 Capacità olio motore l ..................................................................................... 0,9 olio trasmissione l .......................................................................... 0,21 serbatoio carburante (con riserva) l .................................................. 8 Motore: monocilindrico 4 Tempi tipo ......... .................................................... KY-MA 13 / KY-MA16 (*) n° cilindri .............................................................................................. 1 alesaggio/corsa mm .......................... 52,4 x 57,8 - 57,4 x 58,2 (*) mm cilindrata cm3 .................................................................... 125 - 151 (*) rapporto di compressione ................................ 9,6:1 - 10,6:1 (*) ± 0,2 raffreddamento ......................................................................... ad aria sistema di avviamento ........................... kick starter e starter elettrico sistema di lubrificazione ............................................... a carter umido sistema di accensione ......................................................... elettronico Candela tipo ............................................................................... NGK - CR7HSA distanza elettrodi mm ...................................................................... 0,8 Trasmissione Tipo: variatore automatico di velocità, a cinghia trapezoidale ad una velocità Sistema di riduzione primaria: ad ingranaggi Frizione: a secco centrifuga automatica. Alimentazione Carburatore marca / tipo: KEIHIN VE Ø 22,1 mm starter automatico. Carburante: benzina verde senza piombo. IT Freni Ant. a disco (Ø 230) con trasmiss. e pinza idraulica. Post. a tamburo (Ø 130) con trasmissione meccanica. Telaio monotrave in tubo di acciaio sdoppiato all’altezza della pedana poggiapiedi. Sospensioni Anteriore: forcella teleidraulica, con due steli Ø 33 mm. Corsa utile 85 mm. Posteriore: N. 2 ammortizzatori idraulici con precarica molla regolabile. Corsa utile: 68 mm. Impianto elettrico (12V) Batteria tipo 12V - 9Ah. Proiettore anteriore con luce anabbagliante, luce abbagliante, luce di posizione. Luce di posizione posteriore con luce stop incorporata. Avvisatore acustico 12V. Indicatori di direzione anteriori e posteriori. Luce targa. 9 2.2 IDENTIFICAZIONE ELEMENTI PRINCIPALI 13 N. IT Descrizione 24 Pag. 1 Cruscotto 13 2 Commutatore a chiave 15 3 Tappo serbatoio carburante 7 4 Vano porta casco 11 5 Batteria 38 6 Sella biposto 7 Fanalino posteriore 8 9 10 Cavalletto centrale 16 11 Gancio antifurto 12 12 Candela 28 13 Specchio retrovisore destro 8 14 Ammortizzatori regolabili 29 15 Faro anteriore 35 16 Indicatori di direzione (ant.) 36 17 Pinza freno a disco (ant.) 18 Forcella 19 Pedivella avviamento 20 Filtro aria 21 Carburatore - 22 Specchio retrovisore sx 8 23 Serratura sella 11 24 Maniglia Passeggero - 6 4 5 1 2 7 3 14 36 8 Porta targa - 9 Marmitta - 11 22 15 18 23 - 20 - 18 Fig. 6.1 10 10 12 Fig. 6 17 16 21 19 2.3 VANO CASCO 2.4 • Situato sotto la sella. Per accedervi, occorre posizionare il veicolo sul cavalletto; quindi, inserire la chiave di accensione nella serratura (A - fig.7) e ruotarla in senso antiorario; questa operazione consente di sbloccare la serratura della sella. Sollevare la sella e sistemare il casco, come illustrato in Fig. 7. • Posizionato nella parte anteriore della sella. Nota:non agganciare carichi pesanti o voluminosi, in quanto si comprometterebbe la stabilità del veicolo. Il vano casco può essere utilizzato per il trasporto di oggetti che dovranno risultare di peso contenuto e stivati in modo tale da non compromettere la stabilità del veicolo durante la marcia. Non riporvi oggetti sensibili alle temperature elevate (es.: accendini, liquidi infiammabili, sostanze deteriorabili, ecc...). Non lasciare all’interno del vano casco documenti e oggetti di valore. GANCIO PORTABORSA (A - Fig. 8) IT A Fig. 8 2.5 STAFFE PASSEGGERO (B - Fig. 9) • Nella parte terminale delle pedane sono presenti le staffe (B) per il passeggero. • Le staffe sono fulcrate al telaio; per l’utilizzo, basterà ruotarle in senso di marcia. A B Fig. 9 Fig. 7 Controllare che le staffe siano in posizione di chiusura, quando non si utilizzano. 11 2.6 GANCIO ANTIFURTO • Situato nella parte inferiore destra (A - Fig. 10), è solidale al telaio e garantisce una sicura presa ad un elemento esterno (colonna, palo, ecc...), tramite l’utilizzo di una catena antifurto acquistabile presso un Centro Autorizzato Malaguti. Non agganciare la catena a strutture mobili e/o veicoli in sosta. Accertarsi sempre della perfetta stabilità del motociclo in fase di “sosta ancorata”. Non appoggiare la catena antifurto (solitamente contenuta in tubolare di materia plastica) sulla marmitta o altre parti particolarmente calde. Non viaggiare mai con la catena antifurto che non sia stata preventivamente ed opportunamente riposta all’interno del vano portacasco (o del bauletto posteriore, se presente). IT Fare attenzione alla marmitta ancora calda, dopo aver spento il motociclo, per evitare scottature. A Fig. 10 12 2.7 CRUSCOTTO 1) Indicatore livello carburante. L’ accensione della spia (A) indica l’entrata in riserva. 2) Tachimetro in km/h e miglia (mph) e contachilometri. 3) Spia (blu) luci abbaglianti. 4) Spia (verde) indicatore di direzione. IT 4 1 3 A 2 Fig.11 13 2.8 COMANDI AL MANUBRIO Comando destro IT 1) 2) 3) 4) A) B) Serbatoio olio freno anteriore Leva freno anteriore Manopola acceleratore Contrappeso Pulsante avviamento elettrico. Interruttore luci: a destra = spento 1 2 B posizione centrale = luci di posizione e cruscotto 3 a sinistra = luci anabbaglianti / abbaglianti A Fig. 12 2.9 COMANDI AL MANUBRIO Comando sinistro 4 4 A ) Leva freno posteriore 1) Pulsante avvisatore acustico. 2) Disinnesco indicatori di direzione 3) Interruttore indicatori di direzione 4) Deviatore luci: abbaglianti anabbaglianti. 5) Contrappeso sx. A 2 3 1 5 14 Fig. 13 2.10 INTERRUTTORE DI AVVIAMENTO/CHIAVI • L’interruttore principale (Fig.14) controlla il circuito d’avviamento ed il dispositivo bloccasterzo. : ogni contatto elettrico è disinserito. : sono inseriti i contatti ed il motore può avviarsi. IT AVVIAMENTO: girare la chiave in senso orario e azionare una delle due leve freno; quindi, premere il pulsante di starter o la pedivella di avviamento. : inserimento bloccasterzo. CHIAVI Il veicolo è fornito di due chiavi con codice numerico, le quali consentono di: • • • • Fig. 14 Stabilire il contatto di avviamento. Bloccare lo sterzo. Accedere al vano porta-casco. Aprire lo sportellino del paragambe. 2.11 BLOCCASTERZO Inserimento Col manubrio sterzato a sinistra, inserire a fondo la chiave e successivamente ruotarla in senso antiorario (Fig. 15). Disinserimento Ruotare la chiave in senso orario. Fig. 15 15 2.12 CAVALLETTI IT 2.12.1 Cavalletto centrale • La posizione del cavalletto centrale non è controllata elettronicamente; quindi è possibile l’avviamento del motore con il veicolo in stazionamento. • Per posizionare lo scooter sul cavalletto centrale (1 - Fig. 16), premere con il piede sulla leva (A) e sollevare il veicolo dalla maniglia posta sul fianco posteriore sinistro della sella. • Controllare sempre prima dell’utilizzo del motociclo che il cavalletto sia in posizione di riposo. 2.12.2 Cavalletto laterale (optional) • Prima di azionare il cavalletto laterale (2 - Fig. 16), accertarsi dell’adeguata consistenza e planarità della superficie d’appoggio. Terreni molli, ghiaia, asfalto ammorbidito dal sole, ecc... possono determinare, infatti, rovinose cadute del motociclo parcheggiato. • In caso di suolo in pendenza, parcheggiare sempre con la ruota posteriore posizionata nella parte più bassa. • Per posizionare lo scooter sul cavalletto laterale, trattenere il motociclo con entrambe le mani sul manubrio e contemporaneamente premere con il piede sulla leva (B), “accompagnando” il cavalletto fino al punto di massima estensione, inclinando il veicolo per portare il cavalletto in appoggio al suolo. • Per porre il cavalletto laterale “a riposo” (in orizzontale), inclinare verso destra il veicolo. • Controllare sempre, prima dell’utilizzo del motociclo, che il cavalletto sia in posizione di riposo. • Si consiglia di verificare frequentemente il corretto sistema di trattenuta di entrambi i cavalletti, costituito da molle a trazione. • Accertarsi sempre per entrambi i cavalletti dell’adeguata consistenza e planarità della superficie d’appoggio. Terreni molli, ghiaia, asfalto ammorbidito dal sole, ecc... possono determinare cadute del motociclo parcheggiato. Non sostare seduti sul veicolo, con uno dei due cavalletti inseriti. 16 B 2 1 Fig. 16 A 3 NORME PER L’USO 3.2 CONTROLLI PRIMA DELL’UTILIZZO DENOMINAZIONE CONTROLLI Carburante Quantità adeguata. Olio trasmissione e Olio motore Livello entro i limiti prescritti. Verificare che non vi siano perdite. Pneumatici pressione/usura/danni. Dadi, viti, bulloni corretto serraggio Sterzo libera rotazione da un estremo all’altro. Freni ant./post. funzionamento e usura; se necessario, regolare o sostituire Acceleratore il funzionamento deve risultare dolce; se necessario, lubrificare o regolare. Luci e segnali perfettamente funzionanti. Liquido refrigerante livello liquido nel serbatoio o eventuali perdite del circuito CONSIGLI Il Proprietario è personalmente responsabile delle condizioni del suo veicolo. Le funzioni vitali del veicolo possono deteriorarsi rapidamente e inaspettatamente, anche se questo rimane inutilizzato (per esempio se esposto alle intemperie). Qualsiasi danno, perdita di liquido o perdita di pressione dei pneumatici può provocare serie conseguenze. E’ quindi importante effettuare un controllo accurato dei principali componenti del veicolo prima dell’ utilizzo. ATTENZIONE! DOPO UNA GUIDA PROLUNGATA AD ELEVATI REGIMI, ALL’ ARRESTO DEL MOTOCICLO, NON SPEGNERE IMMEDIATAMENTE IL MOTORE MA LASCIARLO FUNZIONARE AL MINIMO PER CIRCA 30 SECONDI. IT 3.1 RODAGGIO Un buon rodaggio è fondamentale per la durata delle parti del motore, della trasmissione e di tutti gli organi in movimento, garantendone il perfetto funzionamento nel tempo. Durante i primi 1000 km di percorrenza: • evitare di aprire completamente l’ acceleratore e di mantenere per lunghi tratti di strada una velocità costante. • non utilizzare il veicolo oltre l’ 80% della velocità massima. Dopo i primi 1000 km, aumentare progressivamente la velocità fino alle prestazioni massime. Il tempo per una verifica è di qualche minuto, ma la sicurezza Sua e degli altri è molto importante. Se non ha tempo o preferisce effettuare controlli più approfonditi in aggiunta ai necessari controlli di manutenzione programmati indicati nella sez. 4 del presente Manuale, Si rivolga alla rete dei Rivenditori e Concessionari Malaguti, che troverà sulle Pagine Gialle alla voce “Motocicli”. Nota: sia durante il rodaggio, che dopo, utilizzare esclusivamente BENZINA VERDE SENZA PIOMBO. 17 3.3 AVVIAMENTO ELETTRICO • • • IT • • • Posizionare lo scooter sul cavalletto centrale (Vedi Cap 2.12.1). Inserire la chiave d’avviamento nell’interruttore e ruotarla in posizione Tirare una delle due leve dei freni (preferibilmente quella inerente il freno posteriore). Premere il pulsante d’avviamento. Rilasciare il pulsante d’avviamento non appena il motore si avvia. Liberare il cavalletto e sedersi sulla sella. Nota: se il motore non si avvia, rilasciare l’interruttore di avviamento, aspettare qualche secondo, poi premerlo di nuovo. Non azionare l’avviamento per più di 10 secondi per ogni tentativo, per non esaurire l’energia della batteria. Per garantire la massima durata del motore, non accelerare mai a fondo a motore freddo. - Appoggiare il piede destro sulla leva (A) (non calciare), premere leggermente per mettere in compressione il pistone all’interno del cilindro ed imprimere una spinta decisa con la gamba. Se il motore non si avvia al primo colpo, ripetere l’operazione senza ruotare la manopola dell’acceleratore, fino a quando il motore non si avvia normalmente. • Dopo aver avviato il motore, accertarsi che la leva della pedivella sia ritornata in posizione di riposo. Nota: se il motociclo rimane inutilizzato per alcuni giorni, il motore potrebbe non avviarsi ai primi tentativi. In questo caso, ruotare moderatamente la manopola dell’acceleratore e ripetere la procedura di avviamento. IMPORTANTE! Per garantire la massima durata della batteria, raccomandiamo di effettuare l’avviamento dello scooter con i fari spenti. 3.4 AVVIAMENTO A PEDALE • Questo motociclo è dotato di pedivella (1 - Fig. 17) per l’avviamento di emergenza a pedale (a piede). • L’avviamento a pedale si rileva “prezioso” nei casi di batteria scarica, motorino d’avviamento guasto, ecc... In questi casi, interpellare tempestivamente un Centro di Assistenza Malaguti per individuare e risolvere la causa dell’anomalia. • Per avviare il motore con la pedivella: - mettere il veicolo in appoggio sul cavalletto, estrarre (ruotare verso l’esterno) con la mano la leva (A) della pedivella. - Tenere entrambe le mani sul manubrio. Con la mano sinistra, mantenere tirata la leva del freno posteriore, evitando così che lo scooter possa muoversi. Con la mano destra, impugnare la manopola dell’acceleratore, senza ruotarla, per non ingolfare il motore durante l’avviamento. 18 A 1 Fig. 18 3.5 AVVIAMENTO A MOTORE FREDDO 3.6 PARTENZA Per l’avviamento a freddo, non intervenire (per i primi tentativi) sulla manopola dell’acceleratore, essendo il motore provvisto di un dispositivo di starter automatico che durante i primi minuti di funzionamento produrrà un regime di giri più elevato. Non salire sullo scooter parcheggiato sul cavalletto. • • 1) Ruotare la chiave di accensione in senso orario in posizione (Fig. 18). 2) Chiudere completamente la manopola dell’acceleratore. 3) Tirare una delle due leve dei freni, premendo contemporaneamente il pulsante di avviamento o utilizzando la pedivella di avviamento se la batteria è scarica. • • Per garantire la massima durata del motore, non accelerare mai a fondo a motore freddo. Nota: se il motore non si avvia, rilasciare il pulsante dello starter, attendere qualche secondo, poi premerlo di nuovo. Non azionare l’avviamento per più di 10 secondi per ogni tentativo, per non esaurire l’energia della batteria. • Scaldare il motore per qualche secondo, prima di partire. Salire sul veicolo mantenendo tirata la leva freno posteriore e con entrambe le mani sul manubrio; rilasciare il freno; quindi, ruotare dolcemente la manopola dell’acceleratore. Verificare che entrambi i cavalletti in dotazione al veicolo siano in posizione di riposo. Verificare la posizione corretta degli specchi retrovisori. Controllare il traffico in arrivo, inserire l’indicatore di direzione ed immettersi sulla strada. Non accelerare con i freni tirati. 3.7 FRENATA • Chiudere la manopola dell’acceleratore ed intervenire contemporaneamente sui due freni, modulando equamente la forza sulle leve per evitare slittamenti delle ruote e pericolosi sbandamenti. 3.8 ARRESTO MOTORE • Dopo un lungo percorso, è consigliabile lasciare in moto (al minimo) il motore per qualche istante, prima di ruotare la chiave in posizione di arresto . Fig. 18 19 IT 3.9 PRINCIPALI CONSIGLI PER LA GUIDA 3.11 INCONVENIENTI DI FUNZIONAMENTO • • • • • • • IT • • • Non tenere il motore in moto a veicolo fermo per troppo tempo. Non avviare o tenere in moto il motore in luoghi chiusi o non aerati; i gas di scarico sono altamente tossici. Non effettuare partenze “brucianti” Non effettuare impennate o zig-zag. Non ruotare mai troppo bruscamente la manopola dell’acceleratore. Evitare di premere il pulsante di avviamento a motore in moto, per non danneggiare il motorino d’avviamento. Scaldare bene il motore prima di ogni partenza, lasciandolo “girare” al minimo. Sullo sterrato, percorsi accidentati, strade rese viscide dalla pioggia, ecc... utilizzare i freni con estrema dolcezza, se il “freno motore” dovesse risultare insufficiente. Dopo una guida prolungata agli alti regimi, all’ arresto del motociclo, non spegnere immediatamente il motore, ma lasciarlo funzionare al minimo per circa 30 sec. 3.10 ATTREZZATURE IN DOTAZIONE Il veicolo è corredato di una busta posta nel vano centrale, in cui sono inseriti alcuni attrezzi (fig.19): • Chiave candela • Chiave ammortizzatori (all’interno del vano casco). • Fusibili 15A. • Pinzetta (per cambio fusibili). Fig. 19 20 Qualora lo scooter non funzionasse in modo regolare, è necessario eseguire i controlli e le operazioni indicate nel presente manuale, dove descritto. • Se l’inconveniente persiste, rivolgersi ai nostri Centri di Assistenza Autorizzati, che dispongono dell’attrezzatura e dell’esperienza necessaria per qualsiasi messa a punto o riparazione. NOTA: consigliamo di riportare nella pag. 42 “Annotazioni” le eventuali anomalie di funzionamento riscontrate nelle varie condizioni di viaggio, in modo tale da essere sicuri di riferire esattamente quanto accaduto al tecnico della Rete dei Rivenditori e Concessionari Malaguti. IMPIANTO FRENANTE DIFETTOSO Non frena o escursione troppo lunga delle leve • Per entrambi i freni idraulici, controllare il livello olio nelle vaschette pompe freno poste sul manubrio e, se necessario, far rabboccare od effettuare lo spurgo presso un Centro Autorizzato Malaguti. • Per il freno posteriore, regolare la trasmissione meccanica, tramite la vite di registro posta sotto al motore. • Verificare lo spessore delle pastiglie freni, ogni 2.000 Km, presso un Concessionario o Rivenditore Malaguti. IL MOTORE NON VA IN MOTO 3.12 CONSIGLI DI PULIZIA 1) Leva freno non azionata: • azionare una delle leve freno. 2) Interruttore principale non attivato: • inserire la chiave e ruotarla in senso orario. 3) Corpo carburatore, getto o rubinetto ostruito: • rivolgersi al Centro Assistenza. 4) Motore ingolfato: • ruotare la manopola del gas ed insistere nella messa in moto, oppure smontare ed asciugare la candela prima di avviare il motore. • Se il difetto persiste, rivolgersi ad un Centro Assistenza Autorizzato 5) Filtro aria otturato o sporco: • rivolgersi al Centro Assistenza. 6) Manca accensione (se non arriva corrente al cavo alta tensione): • pulire e regolare la candela, oppure sostituirla. 7) Manca accensione (se arriva corrente al cavo alta tensione): • rivolgersi alla nostra rete di Assistenza per riparazione circuiti volano magnete o bobina alta tensione. 8) Motorino di avviamento gira lentamente: • batteria scarica o parzialmente scarica - rivolgersi al Centro Assistenza . Per mantenere in perfette condizioni le singole parti, consigliamo di pulire convenientemente il mezzo. • Prima di procedere alle operazioni di pulizia, proteggere il terminale di scarico, accertarsi che la candela ed i tappi benzina e olio siano chiusi. • Non utilizzare prodotti chimici che alterino l’aspetto esteriore del veicolo, le parti in plastica, la vernice, la gomma ecc... • Non utilizzare eccessiva pressione dell’acqua durante il lavaggio, per non causare danni agli organi meccanici ed elettrici, specialmente nella zona anteriore del veicolo (manubrio, scudo, strumentazione, fari, ecc...). • Lavaggi ad alta pressione, ad esempio con idropulitrice o simili, sono da evitarsi • Per la corretta pulizia del parabrezza, utilizzare un panno 3.13 FERMO MOTO Per mantenere in perfette condizioni il veicolo, durante un lungo periodo di fermo, ricordarsi di: • Togliere la candela ed inserire all’interno della testata un cucchiaio d’olio SAE 10 W 40, quindi reinstallare. • Premere il pulsante d’avviamento alcune volte, per permettere all’olio introdotto di lubrificare le parti termiche. • Lubrificare i cavi di controllo. • Ricoprire tutte le superfici metalliche con uno strato d’olio (Non sulle parti in gomma o in plastica). • Togliere la batteria e ricaricarla. • Lasciare il veicolo in un luogo asciutto. 21 IT NOTE: IT 22 4 MANUTENZIONE ORDINARIA 4.1 MANUTENZIONE IT AVVERTENZE E’ assolutamente necessario, per la Sua sicurezza, per quella degli altri e per garantire un buon funzionamento del veicolo, far effettuare, alle scadenze programmate nella tabella riportata a pag. 24 del presente Manuale, gli interventi di Manutenzione Ordinaria. La mancata effettuazione di questi interventi può pregiudicare il corretto funzionamento del veicolo con tutte le relative conseguenze e la NON OPERATIVITA’ DELLA GARANZIA. Per le informazioni riguardanti le modalità di applicazione della Garanzia, consultare il “Libretto di Garanzia e di Servizio”. Per eventuali anomalie di funzionamento, si consiglia di non aspettare il chilometraggio del successivo tagliando, ma di segnararlo subito ad un Centro di Assistenza Malaguti, per porvi rimedio. Prima di iniziare qualsiasi intervento sul veicolo, arrestare il motore, rimuovere la chiave di avviamento ed attendere il completo raffreddamento del motore e dell’ impianto di scarico, per evitare ustioni. Nelle operazioni di manutenzione, utilizzare sempre guanti ed occhiali protettivi ed accertarsi che le parti termiche del veicolo si siano raffreddate, per evitare scottature. IL PRIMO TAGLIANDO si effettua a 500 km; i successivi, ogni 2000 km. Nota: è assolutamente indispensabile verificare ed eventualmente ripristinare il livello olio ogni 500 Km di percorrenza. E’ assolutamente indispensabile verificare ed eventualmente ripristinare il livello olio ogni 500 Km di percorrenza. 23 TABELLA DI MANUTENZIONE: TAGLIANDI ( ) = controllo OPERAZIONI DI CONTROLLO E SOSTITUZIONE IT Pulizia e/o sostituzione candela Sostituzione olio motore e pulizia/sostituzione filtro olio (motori 4T) Pulizia e/o sostituzione filtro aria aspirazione Pulizia e/o sostituzione filtro aria trasmissione Pulizia filtro Aria Secondaria per versioni euro2 (esterno/interno) Regolazione valvole (motori 4T) Verifica ed eventuale regolazione carburatore e regime minimo Sostituzione olio trasmissione finale Verifica livello liquido elettrolitico batteria, livello di carica e tubo di sfiato Verifica usura cinghia trapezoidale Verifica masse - Dischi frizione Verifica rulli variatore primario Verifica puleggie variatore - Cambio Verifica tenuta tubature impianto frenante - Impianto alimentazione Verifica stato di usura ceppi freno - Pastiglie freno - Dischi freno Verifica livello liquido refrigerante (sostituire ogni 2 anni) - Tenuta manicotti Sostituzione liquido impianto frenante (ogni 2 anni) Verifica cuscinetti ruote - Catena - Corona - Pignone Verifica biellismi e forcellone Verifica gioco e funzionalità sterzo (eventuale lubrificazione) Verifica funzionalità e tenuta forcella e ammortizzatori Verifica serraggio bulloneria Verifica serraggio cavalletto centrale e laterale - Lubrificazione perni Verifica funzionalità interruttore cavalletto laterale - Lubrificazione Verifica pressione pneumatici - Stato di usura battistrada Controllo finale: Condizioni pneumatici-Pressione di utilizzo-Illuminazione -Dispositivi di segnalazione-Funzioni degli interruttori-Prova del veicolo = sostituzione 4 9 10 11 1 6 7 2 3 5 8 PRIMI 2000 km 4000 km 6000 km 8000 km 10000 km 12000 km 14000 km 16000 km 18000 km 20000 km 500 km o 6 mesi o 12 mesi o 18 mesi o 24 mesi * * * * * * * * * * * * * ogni 2 anni o 12000 km ogni 2000 km * * * * * * * * Eseguire le operazioni di manutenzione più frequentemente se il veicolo viene utilizzato in zone piovose, polverose o su percorsi accidentati. NOTA: Le operazioni di controllo non contrassegnate dall’ asterisco, per la loro maggiore semplicità, POSSONO essere effettuate anche da tecnici non autorizzati Malaguti, sotto la loro diretta responsabilità 24 4.2 OLIO TRASMISSIONE 4.2.1 Controllo livello ogni 2.000 Km o 6 mesi • Posizionare lo scooter in piano, sul cavalletto centrale. • Rimuovere la vite d’ispezione (1 - Fig. 20) e verificare che l’olio lambisca la parte inferiore del foro. • Se necessario, rabboccare con olio Q8 T35 - 80W procedendo come segue: • inserire nel foro di controllo, un tubetto (A - Fig. 20/a) solidale ad un normale imbuto (B - Fig. 20/a). • Versare con cautela l’olio all’interno dell’imbuto, fino a verificare un leggero sgocciolamento dal foro di controllo/immissione. • Pulire e riavvitare la vite (1) controllando lo stato di conservazione della guarnizione relativa. • Pulire e rimuovere le eventuali colature di olio dalla ruota posteriore. 1 2 IT Nota: periodicamente, verificare che non vi siano perdite in corrispondenza della zona tappo di scarico, ruota posteriore (2-fig.20). In tal caso, consultare con urgenza un Centro di Assistenza Autorizzato. Fig. 20 4.2.2 Sostituzione dopo i primi 500 Km e ogni 8.000 Km Nota: sostituire l’olio della trasmissione dopo aver percorso qualche chilometro, per riscaldare e rendere più fluido l’olio da sostituire, procedendo come segue: • Posizionare lo scooter in piano, sul cavalletto centrale. • Inserire una vaschetta di raccolta olio esausto sotto il motore, in corrispondenza della vite di drenaggio (2 - Fig. 20). • Rimuovere la vite d’ispezione (1) e la vite di drenaggio (2), prestando attenzione alle scottature. • Lasciare defluire l’olio completamente, all’interno della vaschetta. • Pulire e riavvitare la vite di drenaggio, accuratamente controllando lo stato della guarnizione. • Rifornire di olio nuovo il carter della trasmissione (vedi rabbocco Fig. 20/a), fino all’altezza del foro d’ispezione (quantità 180 cc. - olio: Q8 T35 - 80W). • Riavvitare la vite d’ispezione (1), controllando lo stato di conservazione della relativa guarnizione. • Asciugare eventuali versamenti di olio sul pneumatico posteriore. • E’ necessario sostituire l’ olio trasmissione con maggiore frequenza rispetto a quanto indicato, qualora si guidi spesso su strade bagnate, su lunghe distanze o con carichi elevati. Non disperdere l’olio esausto nell’ambiente, ma smaltirlo in conformità alle specifiche, vigenti normative. B A Fig. 20/a 25 4.3 OLIO MOTORE 4.3.1 Controllo livello Max Min A IT 4.3.2 Fig. 21 1 2 Fig. 21/a 26 ogni 500 Km o 6 mesi • Posizionare lo scooter a motore freddo sul cavalletto centrale, su una superficie piana. • Svitare dal carter motore l’asticella di misurazione (A - Fig. 21). • Pulire l’asticella e reinserirla nella sua sede, senza avvitarla. Questa operazione consente di verificare il livello dell’olio. • Il livello deve essere compreso tra i segni di MIN e MAX sull’asticella (Fig. 21). Se il livello è basso, aggiungere olio fino al livello MAX, ma non oltre. • Reinserire l’asticella e avvitarla correttamente nella sua sede. Non superare nel rabbocco di olio il livello max. Una quantità di olio in eccesso può generare malfunzionamento del motore. Nota: è assolutamente indispensabile verificare ed eventualmente ripristinare il livello olio ogni 500 Km di percorrenza. B 3 Sostituzione olio motore e pulizia della retina dopo i primi 500 Km ed ogni 2.000 km • Posizionare lo scooter in piano, sul cavalletto centrale. • Avviare il motore e lasciarlo scaldare al “minimo” per alcuni secondi. • Inserire sotto al motore, in corrispondenza del tappo di drenaggio (B - Fig. 21/a), una vaschetta per la raccolta dell’olio esausto, di dimensioni adeguate. • Rimuovere l’asta di controllo livello (A). • Rimuovere il tappo di drenaggio (B) prestando attenzione alle scottature, poiché l’olio, in questa fase, ha ancora una temperatura relativamente elevata. • Lasciare defluire tutto l’olio all’interno della vaschetta di raccolta. • Pulire la retina dell’olio (1). • Controllare lo stato di conservazione dell’anello di tenuta O-ring (3) ed eventualmente sostituirlo. • Rimontare in sequenza: anello O-ring (3), molla (2), retina (1) e tappo di drenaggio (A), serrandolo a fondo. • Rifornire il motore con olio nuovo, al livello previsto e reinserire l’asta di controllo (A). - Quantità olio per ricambio periodico max: 0,8 L. - Quantità olio motore totale max.: 0,9 L. • Avviare il motore e lasciarlo “girare” per qualche minuto, controllando la presenza di eventuali perdite di olio. • Si consiglia di utilizzare olio Q8 OILS CLASS 10W - 40. • Per una buona efficienza del motore, si consiglia di fare eseguire queste operazioni presso un Centro Assistenza Malaguti. Non disperdere l’olio esausto nell’ambiente, ma smaltirlo in conformità alle specifiche, vigenti normative. 4.4 OLIO FRENO ANTERIORE Controllo • • • ogni 30 giorni Il controllo (visivo) va effettuato attraverso la spia (S) del serbatoio: A - Fig. 22 (freno anteriore) con lo scooter in piano e perfettamente verticale. Il livello è corretto quando l’olio risulta a 3 mm dal limite inferiore della spia. I rabbocchi vanno effettuati rimuovendo i coperchi (A - B), dopo aver svitato le due viti di fissaggio. Si consiglia di utilizzare olio: Q8 BRAKE FLUID DOT 4. S MIN IT A L’olio idraulico è corrosivo e può provocare danni e lesioni. Non mescolare olii di qualità diverse. Controllare la perfetta tenuta delle guarnizioni. Sostituzione • • ogni 2 anni o 12000 km Nel caso il fluido risulti alterato da scorie, detriti o presenza d’acqua, è indispensabile sostituirlo integralmente. Un’eccessiva elasticità, azionando la leva del freno, è probabile indice di presenza d’aria all’interno del circuito. Rivolgersi immediatamente ad un Centro Assistenza Autorizzato. Nota: per una buona efficienza e durata dello scooter, si consiglia di fare eseguire queste operazioni presso un Centro Assistenza Malaguti. Fig. 22 27 4.5 ISPEZIONE CANDELA Sostituzione Ogni 8000 Km Nota: per accedere alla candela, è necessario rimuovere il carter (A - Fig. 23) svitando le due viti (B). Nota: candele con grado termico diverso da quello deducibile dalle sigle consigliate possono danneggiare gravemente il motore. Ogni candela che presenti screpolature sull’isolante o elettrodi corrosi deve essere sostituita. - Sfilare la pipetta (C - Fig. 24) della candela. - Svitare la candela con la chiave in dotazione e rimuoverla. IT 4.5.1 Candela pulizia ogni 4000 Km • Il controllo , la manutenzione e la sostituzione devono essere eseguiti secondo le scadenze riportate nella tabella della manutenzione periodica. Vedi a pag. 24. C B Tipi di candela da utilizzare: NGK CR7HSA La candela è un elemento importante per il funzionamento ottimale del motore. • Per la sua manutenzione, è sufficiente sfilare la pipetta della corrente e svitare la candela con l’apposita chiave in dotazione (facendo attenzione alle scottature, se il motore è caldo). • Esaminare lo stato della candela a motore caldo, poiché i depositi e la colorazione dell’isolante forniscono utili indicazioni sul grado termico della stessa, sulla carburazione, sulla lubrificazione e sullo stato generale del motore. • Una colorazione marrone chiaro dell’isolante attorno all’elettrodo centrale indica un corretto funzionamento di tutto ciò. • Un colore completamente diverso può indicare delle anomalie al motore. Non diagnosticare da soli l’eventuale causa, ma affidare il compito alla nostra Assistenza Autorizzata. • Dopo averla smontata, procedere ad un’accurata pulizia degli elettrodi e dell’isolante, utilizzando uno spazzolino metallico. Regolare la distanza degli elettrodi, utilizzando uno spessore calibrato: la distanza dovrà essere di 0,8 - 1,0 mm. (Fig. 25) • Soffiarla energicamente, onde evitare che eventuali residui rimossi entrino nel motore e rimontarla, avvitandola a mano fino in fondo; quindi, con l’apposita chiave, serrarla moderatamente. 28 A Fig. 23 Fig. 24 0,8 - 1,0 mm Fig. 25 4.6 REGOLAZIONE AMMORTIZZATORI POSTERIORI • Gli ammortizzatori posteriori dispongono di regolazione sul precarico della molla, con la quale è possibile adattare il comportamento dello scooter, in funzione del carico, del tipo di guida, del tipo di percorso. • La regolazione si effettua intervenendo con l’apposita chiave in dotazione sulla ghiera (A - Fig. 26); ruotandola in senso orario si aumenta la forza della molla. Nota: sono previste tre posizioni di regolazione: 1) “STD” - solo conducente - carico minimo - percorsi accidentati - ecc... 2) “Media” - Passeggero; Carico variabile - Percorsi misti - ecc... 3) “Dura” - Con il passeggero - Carichi massimi - ecc.. IMPORTANTE: regolare con gli stessi indici di registrazione entrambi gli ammortizzatori; una regolazione non uniforme può compromettere la stabilità del veicolo. 3 2 1 A Fig. 26 29 IT 4.7 TABELLA LUBRIFICANTI La durata del veicolo dipende anche dalla cura posta nella sua lubrificazione. IT LUBRIFICANTI TIPO DI LUBRIFICANTE OLIO MOTORE (4 TEMPI) Q8 CLASS SAE 10W-40 OLIO TRASMISSIONE MOTORE Q8 T35 - 80W LUBRIFICANTE PER FILTRI D’ARIA Q8 AIR FILTER OIL LIQUIDO RADIATORE Q8 TOP FLUID LUBRIFICANTE CIRCUITO FRENANTE Q8 BRAKE FLUID DOT 4 OLIO PER STELI FORCELLA Q8 FORK OIL - 10° • Viscosità: Il grado di viscosità dell’olio motore deve basarsi sulla media delle condizioni atmosferiche prevalenti nell’area d’uso dello scooter. Quanto segue fornisce una guida alla selezione del grado o della viscosità corretti dell’ olio da usare alle varie temperature atmosferiche. 0° 10° 20° 30° SAE 10W / 30 SAE 10W / 40 SAE 20W /40 SAE 10W / 50 30 40°C NOTE: IT 31 NOTE: IT 32 5 MANUTENZIONE STRAORDINARIA 5.1 REGOLAZIONE DEL MINIMO • • • • La regolazione del minimo del carburatore deve essere eseguita ogni qualvolta il regime minimo del motore risulti irregolare. Per una corretta verifica, avviare il motore e scaldarlo fino al raggiungimento della temperatura di normale funzionamento; quindi, lasciarlo al “minimo”, verificando il regime di rotazione. Aprire e chiudere alcune volte l’acceleratore, per controllare se il minimo resta stabile. Per un’eventuale regolazione, rivolgersi presso un Centro di Assistenza Autorizzato Malaguti. 5.3 REGOLAZIONE LEVA FRENO ANTERIORE • La manutenzione va limitata al controllo del livello liquido freni (vedi paragrafo 4.4 - pag. 27). • L’usura del disco anteriore e posteriore e delle pastiglie viene automaticamente compensata e quindi non ha alcun effetto sul funzionamento del freno. • Una sensazione di morbidezza alla leva del freno anteriore potrebbe indicare presenza d’aria nel circuito idraulico: in tal caso, rivolgersi ad un nostro Centro Assistenza Autorizzato per un controllo e l’eventuale spurgo del circuito stesso. 5.4 5.2 RECUPERO “GIOCHI” ACCELERATORE • Controllare che la corsa a vuoto della manopola dell’acceleratore risulti 1-5 mm (misurata sul bordo della manopola stessa). L’eventuale regolazione va effettuata presso un Centro di Assistenza Autorizzato Malaguti. CONTROLLO PASTIGLIE FRENO ANTERIORE (verifica e usura) • Si consiglia di far controllare lo stato delle pastiglie freno ogni 2.000 Km, presso un Centro Malaguti Autorizzato. • Lo spessore minimo del ferodo non dovrà essere inferiore a 2 mm (Fig. 27). • Nel caso lo spessore delle pastiglie sia prossimo al limite minimo consentito, oppure esse siano danneggiate, sostituirle immediatamente. MIN 2 mm Fig. 27 33 IT 5.5 REGOLAZIONE FRENO POSTERIORE • Il freno posteriore è del tipo a tamburo e necessita di periodici controlli. Verificare che la corsa a vuoto della leva non superi i 10 mm (Fig. 28); in caso contrario, recuperare il gioco operando sul registro (R - Fig. 29). 10 mm Nota: dopo la regolazione, verificare che il registro si trovi nella posizione indicata (Fig. 29); quindi, tirare a fondo la leva del freno e controllare che il gioco della leva stessa sia corretto. IT Fig. 28 5.6 CONTROLLO CEPPO FRENO POSTERIORE • È consigliabile far verificare lo stato di usura del ceppo freno posteriore ogni 2000 km, presso i nostri Centri di Assistenza Autorizzati. R NO Fig. 29 34 SI 6 6.2 REGOLAZIONE FASCIO LUMINOSO PARTI ELETTRICHE INTRODUZIONE Nella maggior parte dei casi, oggi non è più possibile sostituire lampadine, senza prima smontare componenti dello scooter. Per fare ciò, è necessario possedere conoscenze specifiche e strumenti adeguati. Si consiglia pertanto di far sostiture le lampadine presso un Centro Assistenza Malaguti. Periodicamente, fare controllare il fascio luminoso emesso dal faro anteriore presso un nostro Centro d’Assistenza o Service Autorizzato. Per regolare il fascio luminoso, intervenire sulla vite di registro posta sotto il faro anteriore. (V. Fig. 30) 6.3 IT CRUSCOTTO • È importante mantenere sempre perfettamente funzionanti le lampadine (soprattutto delle spie) poste all’interno del cruscotto. Le informazioni che possono essere trasmesse dalla loro entrata in funzione, infatti, consentono di prevenire danni anche di grave entità. 6.1 FARO ANTERIORE • Nel faro anteriore sono presenti la lampadina di posizione e la lampada anabbagliante/abbagliante. • Luce anabbagliante / abbagliante (A - Fig. 30): Lampadina tipo S2 12V 35 - 35 W • Luce di posizione (B - Fig. 30): Lampadina 12V 3 W • 4 Lampadine: 12V - 1,2W (spie) • 1 Lampadina: 12V 2W (cruscotto) B A V Fig. 30 35 6.4 FANALINO POSTERIORE (con luce stop) 6.6 INDICATORI DI DIREZIONE Per accedere alla lampadina, basta svitare le due viti presenti sul vetrino trasparente del fanalino (V - fig.31). Nel rimontare il trasparente, fare attenzione a non avvitare troppo le viti, per non creare piccole crepe che potrebbero rompere il fanalino. • Lampadina 12V - 5/21W (A - Fig. 31). • Indicatore di direzione anteriore (A - Fig. 32). Lampadine 12V - 10W IT 6.5 FANALINO TARGA (sostituzione lampadina) • Svitare la vite (V) che fissa il fanalino. • Sfilare il portalampada dal corpo del fanalino (C). • Estrarre la lampadina e sostituirla con una nuova, identica (12V 5W). • Indicatore di direzione posteriore (B - Fig. 33). Lampadine 12V - 10W Il mancato funzionamento di uno dei quattro indicatori è segnalato dall’aumentata frequenza dei lampeggi della spia “indicatori di direzione”, posta sul cruscotto. A V2 V2 C B Fig. 32 V A Fig. 31 36 Fig. 33 6.7 FUSIBILE • Il circuito d’avviamento comprende un fusibile da 15 A (F - Fig. 34), che protegge il circuito da eventuali anomalie ed è situato nel vano batteria. • Per la sostituzione, è sufficiente rimuovere lo sportellino sinistro sul paragambe (S - Fig. 34), dopo aver svitato la vite (V) con la chiave in dotazione sotto la sella.Con la stessa chiave, fare leva nella zona (B Fig. 34) per togliere lo sportellino dalla sede. • Con la pinzetta in dotazione (P - Fig.34) estrarre il fusibile saltato, sostituendolo con quello di scorta (in dotazione); si consiglia, in caso di utilizzo del fusibile di scorta, di integrarlo con uno nuovo di uguale capacità. F IT P Non sostituire il fusibile con uno di maggiore capacità, poiché potrebbe danneggiarsi gravemente l’impianto elettrico e causare l’incendio del veicolo, in caso di corto circuito. Nota: è consigliabile dotare il veicolo di una confezione contenente lampadine e fusibili di scorta. S V B Fig. 34 37 6.8 BATTERIA SENZA MANUTENZIONE (12V -9Ah) ATTENZIONE! Per l’utilizzo di batterie senza manutenzione, seguire, per la messa in servizio, le istruzioni a corredo batteria. La batteria non necessita di alcun controllo di livello dell’elettrolito o ripristino dello stesso tramite immissione di acqua distillata. • Pericolo di esplosione! Non utilizzare assolutamente fiamme libere (accendini, fiammiferi, ecc...) in prossimità della batteria. • La batteria contiene acido solforico, altamente tossico; evitare il contatto con gli occhi, la pelle e gli abiti. Tenere la batteria lontano dalla portata dei bambini. IT A 6.8.1 Ricarica della batteria B Nota: la ricarica della batteria deve avvenire in locale sufficientemente areato. Per effettuare questa operazione, è consigliabile rimuovere la batteria dal suo alloggiamento, utilizzando guanti ed occhiali protettivi. • • • • • • Scollegare il cavo positivo (A) ed il negativo (B). Estrarre la batteria dal suo alloggiamento e posizionarla vicino al caricabatteria (lontano da fonti di calore). Collegare il carica batteria ed attivare la ricarica con un amperaggio di circa 1/10 della potenza della batteria. Riposizionare la batteria nell’alloggiamento. Fig. 35 Ricollegare i cavi prestando la massima attenzione a non invertire le polarità. È importante che la batteria sia mantenuta sempre completamente carica, per cui, nei mesi invernali o quando lo scooter rimane fermo, va posta sotto carica almeno una volta al mese. • Se la batteria viene lasciata scarica, può subire un irreversibile degrado. Non togliere il coperchio. Non disperdere la batteria esaurita nell’ambiente, ma smaltirla in conformità alle specifiche, vigenti normative. Per caricare o ricaricare la batteria, utilizzare un caricabatteria specifico per batterie di tipo sigillato. E’ consigliabile comunque, effettuare queste operazioni presso un Centro di Assistenza autorizzato. 38 NOTE: IT Malaguti consiglia: RICAMBI ORIGINALI MALAGUTI ED ACCESSORI MALBO LINE 39 NOTE: IT 40