l`università di trier (germania) interessata all`architettura di
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l`università di trier (germania) interessata all`architettura di
IL GIORNALE DEL LAZIO pagina 28 24 SETTEMBRE - 8 OTTOBRE 2015 Il giornalista Gianfranco Compagno ha guidato il gruppo nella visita al centro storico o meglio di quello che è rimasto L’UNIVERSITÀ DI TRIER (GERMANIA) INTERESSATA ALL’ARCHITETTURA DI FONDAZIONE DI APRILIA Gli studenti tedeschi erano accompagnati dal professore di storia antica dottor Kresimir Matijevic, e dall’assistente di storia contemporanea dottor René Moehrle di Luigi Cirillo Universitari tedeschi ad Aprilia per studiare la storia e l’architettura della città. Ieri mattina il centro cittadino è stato teatro di una “lezione improvvisata” per un gruppo di studenti della facoltà di storia antica e contemporanea del- l’università di Trier. Una cittadina (in italiano Treviri) a 15 chilometri dal confine con il Lussemburgo, nota proprio per la prestigiosa università ma anche per aver dato i natali nel 1818 a Karl Marx: filo- sofo ed economista famoso per aver scritto Il Capitale testo chiave del marxismo - e (insieme a Friedrich Engels) il Manifesto del Partito Comunista. La comitiva (che comprendeva il professore di storia antica dottor Kresimir Matijevic, l’assistente di storia contemporanea dottor René Moehrle, ragazzi e ragazzi alle prese con master e baccellierati di perfezionamento) ha deciso di visitare per due settimane l’Italia, per studiare i monumenti antichi e quelli di epoca fascista. E con il collega Gianfranco Compagno, probabilmente il maggior conoscitore della storia cittadina. Il giornalista Compagno non è nuovo a questo tipo di attività, sempre disponibile a mettersi a disposizione per visite guidate, con grande spirito civico. Per anni ha fatto visite guidate a Carano Garibaldi o sul campanile della chiesa di San Michele Arcangelo. Anche lo scorso 24 maggio, in occasione della ricorrenza del Centenario dell’ingresso dell’Italia nella prima guerra mondiale (ma dopo essere stati a Roma, il gruppo dell’Università di Trier (città natale di Karl Marx) ha visitato la città di fondazione meglio collegata con la capitale: ovvero Aprilia. Così i 20 tedeschi sono arrivati nel centro storico, tra lo stupore e la curiosità dei presenti poco abituati a vedere turisti stranieri. Grazie all’intervento dell’ex assessore Michelelino Telesca, che in quel momento si trovava al Bar Davi mentre i tedeschi si stavano riposando, e poi intervenuto il giornalista Luca Artipoli che ha contatto IL GIORNALE DEL LAZIO 24 SETTEMBRE - 8 OTTOBRE 2015 questa è stata una casualità) Gianfranco Compagno ha accolto un gruppo di americani del “Minnesota World War Ii History Roundtable”, guidati dal famoso scrittore, specializzato della seconda guerra mondiale Flint Whitlock per una visita guidata del centro storico. È così nata una piccola lezione sui luoghi di fondazione e i simboli più rappresentativi della città: la piazza (nata sulle ceneri della casa del Fascio), la chiesa e la statua di San Michele Arcangelo, il mercato annonario (ex piazze delle Erbe), la scuola Marconi (dove una volta c’era la GIL), l’ufficio postale di via Marconi il cinema teatro Littorio (oggi bar Il Pidocchietto). Un giro per i luoghi di fondazione, anzi di quello che ne rimane, visto che i bombardamenti della seconda guerra mondiale e poi alcune scelte miopi hanno snaturato l’architettura originaria di quasi tutti gli edifici. Un giro guidato (tradotto in tedesco dal dottor Moehrle) e poi l’happening sulle scale del palazzo comunale per consultare la documentazione storica dell’archivi di Gianfranco Compagno, apprezzato dalla comitiva, che ha salutato con un convinto applauso le spiegazioni del giornalista, appassionato della storia della città prima di incamminarsi verso la stazione e di lasciare la città per raggiungere Anzio. Visto l’interesse e l’accoglienza hahho ritardato di un ora la loro partenza. Una “piccola lezione” per gli studenti ma anche per l’amministrazione comunale, che in questi anni non è stata capace di allestire l’URP (ufficio rapporti con il pubblico), previsto dall’ articolo 4 Statuto comunale, che possa dare delle nozioni base ai visitatori e materiale informativo ai turisti. La carenza non è sfuggita nemmeno ai cittadini presenti che mentre assistevano alla visita guidata mugugnavo: “certo, almeno un ufficio informazioni potevano crearlo”. Gli studenti tedeschi, in precedenza, si erano rivolti proprio agli uffici comunali dai quali avevano ricevuto alcune foto d’epoca e il dvd del docu-film di Gianfranco Pannone dal titolo “Aprilia 75 anni di vita, 150 anni di storia”, l’opera realizzata dal regista (su commissione del Comune nel 2011) per cele- pagina 29 brare proprio il 75esimo anno della Fondazione e il 150esima anniversario dell’Unità d’Italia. Regali certamente graditi, ma di certo poco utili per illustrare l’evoluzione della città sotto il profilo storico e urbanistico dalla fondazione a oggi. Di sicuro troppo poco per un Comune che punta sul turismo e che vorrebbe valorizzarlo e poten- ziarlo in vista del Giubileo straordinario della misericordia proclamato da Papa Francesco e che si aprirà l’8 dicembre, un evento che porterà milioni di turisti nella città eterna. Un afflusso di persone che - in piccola parte - coinvolgerà anche i Comuni limitrofi, tra i quali anche Aprilia. Foto archivio G.Compagno