Cure basate sulla relazione - Primary Nursing
Transcript
Cure basate sulla relazione - Primary Nursing
Cure basate sulla relazione - Primary Nursing "Non si potrebbe avere per il periodo di degenza una infermiera di riferimento?" A partire da questa testimonianza, raccolta in occasione del sondaggio Picker 2003, l’area infermieristica EOC si è impegnata a sviluppare il nuovo Concetto di cure per rispondere ad un’evidente necessità dei pazienti. Negli ultimi anni le cure infermieristiche dell'EOC si sono lentamente trasformate da un sistema funzionale ad uno più centrato sul paziente, ma per arrivare ad un reale sistema di cure globali basate sulla relazione, l’offerta infermieristica necessitava di vivere un’ulteriore evoluzione. Questo è quanto si prefigge il nuovo Concetto di cura EOC, che si sviluppa a partire dal concetto delle Cure basate sulla relazione - Primary Nursing (Marie Manthey). I principali cambiamenti generati da questo modello concettuale ed organizzativo, sono così riassumibili: • • • l'assegnazione del paziente ad un infermiere di riferimento dal momento dell'entrata sino alla dimissione, l'aumento delle responsabilità e delle competenze dell'infermiere, una maggiore continuità lavorativa con revisione dei turni di lavoro. Oltre a migliorare la continuità delle cure, si tratta di migliorare anche la comunicazione fra i diversi professionisti: tra infermieri ed infermieri, tra infermieri e lo staff medico e tra infermieri e tutti i professionisti della salute che intervengono nella cura del paziente. Documento di cura orientato al paziente Nel 2003 un gruppo d’infermieri appartenenti ai cinque ospedali EOC, con aree di competenza (medicina, chirurgia, ginecologia, ecc.) e funzioni diverse (infermieri, caporeparto, capo settori, capo infermieri) ha elaborato, supportato dalla responsabile del servizio infermieristico EOC, un nuovo documento infermieristico. Perché creare un nuovo documento di cura? Lo scopo è quello di avere un unico strumento di lavoro, comune a tutti i reparti ed al contempo in grado di cogliere il processo d’informatizzazione quale opportunità per dare nuovi contenuti ai formulari, rendendoli così in grado di rispecchiare la complessità e la ricchezza della professione infermieristica. Si pensi dunque ad uno strumento di lavoro efficace, funzionale, non ripetitivo e logico nell’utilizzazione, da cui traspaia con chiarezza come l’essere infermieri oggi non significhi solo fare ma anche pianificare, valutare, fornire supporto emotivo, partecipare ad un lavoro d’équipe con altri professionisti e tanto altro. Un documento redatto da infermieri per infermieri, da non compilare dunque unicamente con finalità burocratiche, ma allo scopo primario di curare al meglio il paziente e facilitare il passaggio d’informazioni nel team. Il nuovo documento, denominato “Documento di Cura Orientato al Paziente” (DCOP) è compilato con metodologia focus e si compone di tre parti: un’anamnesi, un diagramma delle cure ed un decorso focus. I formulari relativi alla termografia, ai medicamenti ed ai diversi documenti di cura (es. schema dell’anticoagulazione e delle glicemie, foglio della registrazione dei dolori ecc.) non subiscono, nell’attuale versione cartacea, variazioni. Il DCOP, superato un impegnativo progetto pilota presso la medicina 1 dell’OBV di Mendrisio, è attualmente in uso presso tutti i Reparti di base, le Pediatrie, le Maternità e le Dialisi di OBV, OIL, ORBV, ODL e CRN. Di seguito l'elenco dei referenti per le diverse sedi: • EOC: coordinatrice di progetto: Sara Gamberoni • ORBV: persona di riferimento: Sonia Genardini • ODL: persona di riferimento: Mario Blefari • CNR: persona di riferimento: Noretta Scaramella • OBV: persona di riferimento: Rosamalia Bernasconi • IOSI: persona di riferimento: Carla Pedrazzani • ORL: persona di riferimento: Nicole Vago Il DCOP è stato presentato al corpo docente della Scuola Specializzata Superiore in Cure Infermieristiche (SSSCI - sedi Bellinzona e Lugano) ed è stato accettato quale documentazione valida, utilizzabile da parte degli allievi nella preparazione degli esami. Attualmente sono in via di preparazione dei formulari prodotti ad hoc dagli infermieri di Cure Intensive e Pronto Soccorso. Nel rispetto dei diversi campi di applicazione, si terrà comunque fede ai principi ed ai passaggi logici applicati nell’elaborazione del DCOP. Quanto sopra descritto è stato possibile grazie alla fattiva collaborazione del gruppo che ha elaborato il documento e delle persone che nel tempo lo hanno implementato e continuano a seguirne lo sviluppo. Un ringraziamento particolare va a tutti gli infermieri, che sul campo hanno collaborato a testare il documento e che tuttora s’impegnano ad adattarlo alle reali esigenze di cura ed a migliorarlo costantemente. Promuovere la leadership secondo la filosofia “Leading an Empowered Organization Partendo dalla convinzione che, i leaders a tutti i livelli dell’organizzazione hanno un ruolo fondamentale nella soddisfazione dei pazienti e dei collaboratori e non da ultimo nel determinare il successo dell’organizzazione, l’area infermieristica EOC ha iniziato una collaborazione con l’organizzazione Creative Health Care Management e, a partire da marzo 2009, ad organizzare la Formazione LEO (Leading an Empowered Organization) “Condurre un gruppo favorendone l’empowerment” per i propri leaders. Gli obiettivi che si vogliono raggiungere attraverso questa formazione sono: • Fornire strategie efficaci di conduzione di un gruppo che abbiano un impatto concreto sul paziente, i familiari e lo staff. • Sviluppare un sapere comune rispetto una sana comunicazione e a relazioni efficaci. • Sviluppare la capacità di un senso di responsabilità nella realizzazione di sani gruppi di lavoro. E di conseguenza: • Promuovere l’accettazione di responsabilità e di presa a carico individuale. • Perfezionare le relazioni professionali intra ed extra disciplinari. • Utilizzare una modalità di conduzione propositiva. • Affrontare e gestire lo stress in modo efficace. • Promuovere l’abilità di problem solving. • Promuovere ambienti di cura sicuri per il paziente. • Condurre il gruppo al raggiungimento degli obiettivi partendo dai valori e dalla missione dell’Istituzione. • Incrementare la propria e altrui creatività e capacità innovativa.