FeralpiSalò, c`è il colpo di scena: in panchina promosso Aimo Diana

Transcript

FeralpiSalò, c`è il colpo di scena: in panchina promosso Aimo Diana
46
Giovedì 5 novembre 2015 · GIORNALE DI BRESCIA
SPORT
>
FeralpiSalò, c’è il colpo di scena:
in panchina promosso Aimo Diana
Il tecnico della Berretti
eredita la prima squadra
da Serena. Pasini: «È la
persona più adatta»
LegaPro
Enrico Passerini
SALÒ. Aimo Diana è il nuovo al-
lenatore della FeralpiSalò.
Si chiude con un colpo di
scena la telenovela mister cominciata sabato sera subito
dopo la clamorosa sconfitta
dei verdeblù con il Renate.
Sorpresa. Alla fine il club di
GiuseppePasini non ha puntato su nomi altisonanti per risollevare le sorti della squadra,
ma ha optato per una soluzione interna, promuovendo il
tecnico della formazione Berretti Aimo Diana.
Un’ipotesi che a dir la verità
sembrava essere stata inizialmente esclusa dalla dirigenza
verdeblù, che pareva indirizzata a scegliere tra una rosa di
esperti per sostituire Michele
Serena.
Dopo le consultazioni di rito però, con il direttore sportivo Eugenio Olli che ha sonda-
to senza successo il terreno
con tecnici già contattati in
passato - come Leonardo Menichini, Alessandro Calori e
Carmine Gautieri - la FeralpiSalò ha scelto di cambiare linea e optare per quella che forse è la soluzione più naturale,
ovvero promuovere Diana.
Titolare. Piena fiducia quindi
ad Aimo, che non avrà il compito di traghettare la squadra
in attesa di chissà quale allenatore, ma che sarà il tecnico «titolare» fino a fine stagione.
«Lo abbiamo scelto - ha affermato il presidente Giuseppe Pasini dopo la firma -, perchè lo riteniamo la persona
giusta per proseguire il nostro
cammino verso l’obiettivo
play off.
Dopo gli ottimo risultati ottenuti con la formazione Berretti ci fidiamo della persona e
del professionista. Crediamo
quindi che sia l’opzione migliore per noi».
Carica. Diana è molto entusia-
sta per il suo nuovo incarico:
«Sono molto contentoe ringrazio la società per avermi dato
Sant’Andrea-Odolo
botta e risposta
con vista play off
Seconda
Apre Cerqui per gli
ospiti al 35’, pareggia
dieci minuti dopo
Bettini in mischia
Sant’Andrea
1
Odolo
1
SANT'ANDREA CONCESIO Biolo, Bodei, Marini
(24' st Zappa), Damiani, Di Sotto, Zampolli,
Baronio, Kociu (40' st Caccagni), Foccoli, Bettini,
Boglioli. (Bocchio, Bolognini, Ravelli, Sala).
All.: Talone
ODOLO Dusi Dusini, Barbaccia, Besacchi,
Nkuissi, Mori (4' st Mazzacani), Porta, Cerqui,
Viviani, Guerra (45' st Cozzaglio), Tempini,
Sorrentino (29' pt Mamone). (Bortolotti, Cabrini,
Brunori, Tonni).
All.: Caini
ARBITRO Sala di Brescia
RETI pt 35’ Cerqui, 45’ Bettini
CONCESIO. Termina senza vinci-
tori né vinti la sfida tra Sant’Andrea Concesio e Odolo, recupero della quarta giornata del girone E di seconda categoria, sospesa a suo tempo sul 2-0 per
gli odolesi in seguito ad un infortunio occorso al direttore di
gara.
xobr61JFq4oyeJVAZls99dV5/iwQ4OzqdzaZ6xXp+vs=
Da giocatore
oltre 300
presenze in A
in mezza Italia
Gara molto equilibrata quella tra le compagini di Talone e
Caini, che hanno creato le migliori occasioni soprattutto nel
primo tempo.
Sfortunati i valsabbini, che
hanno perso Sorrentino dopo
la mezz’ora del primo tempo e
Mori ad inizio ripresa per infortunio. Dopo due belle parate di
Dusi Dusini, al 35’ l’Odolo si
porta in vantaggio: punizione
di Mamone e colpo di testa vincente di Cerqui.
Pochi secondi prima dell’intervallo, Bettini in mischia
sfrutta un rimpallo e pareggia i
conti.
Nella ripresa, dopo un quarto d’ora gli ospiti colpiscono
un palo su punizione con Mamone. Al 30’ ci prova Viviani,
ma tira troppo centralmente.
Al 42’ Boglioli calcia addosso a
Dusi Dusini, mentre al novantesimo Mamone conclude a
botta sicura impegnando severamente Biolo, che salva porta
e risultato.
Finisce 1-1: grazie a questo
pareggio il Sant’Andrea raggiunge a 15 punti Vs Lume e Castelmella, agganciando la zona
play off, mentre un gradino
più sotto ad esse si assesta
l’Odolo. // EPAS
Stretta di mano. Diana con il numero uno verdeblù Pasini. Alla firma c’erano anche il diesse Olli e il dg Leali
quest’opportunità - le prime
dichiarazioni del nuovo tecnico, che ha poi aggiunto - non
voglio spendere troppe parole
perchè la cosa più importante
è lavorare sul campo. Mi metto all’opera e sono a disposizione per raggiungere l’obiettivo. Ringrazio tutto il settore
giovanile per avermi dato la
forza per allenare bene e tutti i
ragazzi e i dirigenti che mi hanno supportato».
Staff. Nello staff tecnico entra
a far parte anche il preparato-
re atletico Alfonso Esposito,
mentre il vice allenatore verrà
scelto nei prossimi giorni.
La Berretti invece è stata affidata temporaneamente ad
Amadeo Cataldi, già tra i collaboratori di Diana nelle giovanili.
La prima. Il primo contatto
con il gruppo avverrà oggi al
centro sportivo di Nuvolento,
dove a partire dalle 15.30 il
nuovo tecnico sosterrà il primo allenamento.
E per Diana sarà subito un
EUROPA LEAGUE
tour de force: c’è da preparare
la delicata trasferta con l’AlbinoLeffe di domenica pomeriggio (ore 17.30).
Poi due gare interne nel giro
di pochissimi giorni. Prima la
sfida di Coppa Italia di Lega
Pro contro la Cremonese (mercoledì 11 novembre alle 19),
quindi l’attesissimo derby con
il Lumezzane di sabato sera (alle 20.30).
Diana avrà così la possibilità di sfatare subito il tabù Turina che è costato il posto al suo
predecessore. //
Il gnaro di Poncarale
si ferma sul Garda
dopo aver girato
mezz’Italia. Classe '78, da
calciatore Diana ha giocato in
parecchie piazze di Serie A.
Prodotto della Voluntas, è
cresciuto nel Brescia con il
quale ha esordito in B nella
stagione '96/'97. Debuttò
nella massima serie a San Siro
in una sfida persa 2-1 dalle
rondinelle contro l’Inter. Con
la V bianca sul petto ha
collezionato in totale 93
presenze. Poi è stato
protagonista con le maglie di
Verona, Parma, Reggina,
Sampdoria, Palermo e Torino,
superando le 300 presenze in
A. Ha vestito anche la maglia
della Nazionale e fu tra i
protagonisti della
qualificazione azzurra ai
Mondiali di Germania ai quali
dovette rinunciare per la
pubalgia. Dopo le esperienze
in Svizzera con il Bellinzona, il
Lumezzane in C1 e il Trento in
D, Diana ha appeso le scarpe
al chiodo. Da allenatore dopo
una stagione alla guida dei
giovanissimi nazionali della
FeralpiSalò, è stato promosso
alla Berretti arrivando ai
quarti delle fasi nazionali.
Borgosatollo:
via mister Prandi
e il diesse Orizio
Prima
In pole position
per la panchina
ci sono Ziliani
e Medeghini
BORGOSATOLLO. Paolo Ziliani o
In campo Napoli
Fiorentina e Lazio
Serata di Europa League per Napoli, Fiorentina e Lazio.
Ad inaugurare la serata saranno i partenopei che alle 19 al
San Paolo ospitano i danesi del Midtjylland. Così Sarri:
«Vogliamo vincere per puntare al primo posto nel girone».
Alle 21.05 toccherà poi a Fiorentina e Lazio. I viola ospitano al Franchi
il Lech Poznan: la formazione di Sousa, ultima nel proprio girone,
deve vincere per provare a restare in corsa. Impegno in trasferta in
fine per la Lazio che sempre alle 21.05 sarà di scena contro il
Rosenborg: in vista del derby Pioli risparmierà molti giocatori.
Stefano Medeghini. Sono queste le due piste percorse dal
Borgosatollo di Prima categoria, a caccia di un nuovo allenatore dopo l’esonero di Ivan
Prandi. Le cinque sconfitte
consecutive sono state fatali al
tecnico, sollevato dall’incarico. Non da solo, bensì insieme
al ds Stefano Orizio: «Nonostante tutto rifarei tutte le scelte - dice l’ex ds - e ringrazio la
società per il lavoro svolto in
questi cinque anni». È chiaro
che nel sodalizio biancorosso
c’è delusione per l’avvio di
campionato molto stentato
nell’anno del ritorno in Prima
dopo la retrocessione dalla Promozione. Ora serve un tecnico
per la svolta. In prima battuta è
stato contattato Aldo Maccarinelli, che però ha declinato.
Poi s’è virato su Simone Pesciaioli, che tuttavia non avrebbe
Candidato. Paolo Ziliani
potuto sedere in panchina visto che aveva iniziato la stagione alla Vighenzi. Diverso il discorso per l’ex rondinella Paolo Ziliani: non potrebbe guidare dal campo la squadra solo fino a dicembre (quando si aprirà il mercato di riparazione), visto che ora è tesserato come
giocatore per lo Sporting Club
Brescia di Terza. Per questo i
biancorossi hanno sondato il
terreno anche con Stefano Medeghini, che aveva portato in
Promozione il Calcinato due
anni orsono. // F.TON.