Deliberazione n. 6/2016

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Deliberazione n. 6/2016
ISTITUTO MUSICALE VINCENZO BELLINI
CATANIA
Istituto Superiore di Studi Musicali
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO ACCADEMICO
N. 6/2016 DEL 18 MARZO 2016
Oggetto: Approvazione del verbale del 3 Febbraio 2016
Il Consiglio Accademico si riunisce presso la Sala Sangiorgi dell’Istituto il
Venerdì 18 Marzo 2016, alle ore 10:00.
Il Direttore, prof. Carmelo Giudice, presiede la seduta.
Sono presenti i Consiglieri: Angela Arcidiacono, Epifanio Comis, Carmelo
Crinò, Giovanni Ferrauto, Giulia Gangi, Carmelo La Manna, Chiara Laò,
Maria Schillaci, Marco Terlizzi, Giuseppe Ventura, Francesco Zappalà.
Assente il consigliere Angelo Privitera.
La professoressa Angela Arcidiacono assume le funzioni di Segretario
verbalizzante su designazione del Consiglio.
La presente deliberazione viene pubblicata sul sito Internet www.istitutobellini.it in
data 19 Marzo 2016.
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO ACCADEMICO
N. 6/2016 DEL 18 MARZO 2016
Oggetto: Approvazione del verbale del 3 Febbraio 2016
IL CONSIGLIO ACCADEMICO
Visto l’art. 33 della Costituzione italiana;
Vista la Legge 21 Dicembre 1999, n. 508;
Visto lo Statuto dell’Istituto, approvato con Decreto dirigenziale M.I.U.R. –
A.F.A.M. n. 114 del 4 Giugno 2004, in applicazione del D.P.R. 28 Febbraio 2003, n.
132;
Visto il Regolamento didattico di Istituto, approvato con Decreto dirigenziale
M.I.U.R. - A.F.A.M. n. 267 del 16 Dicembre 2010, in applicazione del D.P.R. 8
Luglio 2005, n. 212;
Letto il verbale della seduta del 3 Febbraio 2016, predisposta del Segretario
verbalizzante;
A maggioranza assoluta (8 favorevoli - 1 contrario - 3 astenuti);
DELIBERA
1. Approvare il verbale della seduta del 3 Febbraio 2016.
2. Allegare il verbale alla presente deliberazione perché ne costituisca parte
integrante e sostanziale.
Il Segretario verbalizzante
Il Direttore
Verbale N.181 della riunione del Consiglio Accademico del 3 Febbraio 2016
Mercoledì 3 Febbraio 2016 alle ore 10,00, presso la Sala Sangiorgi dell’Istituto si riunisce
il Consiglio Accademico per discutere i seguenti punti all’O.d.G.:
1) Lettura e approvazione del verbale della seduta precedente;
2) Attribuzione dell’incarico di docenza di Tecniche di consapevolezza ed espressione
corporea
3) Approvazione produzioni artistiche Dipartimento Canto
4) Bando pianisti accompagnatori
5) Provvedimenti in favore di alcuni studenti
6) Varie ed eventuali
Sono presenti i Consiglieri: Angela Arcidiacono, Epifanio Comis Giovanni Ferrauto,
Chiara Laò, Carmelo La Manna, Angelo Privitera, Maria Schillaci, Marco Terlizzi,
Ventura Giuseppe.
Assenti i Consiglieri: Carmelo Crinò, Giulia Gangi, Francesco Zappalà
Presiede la seduta il Direttore, il prof. Carmelo Giudice.
Punto 1 - Approvazione del verbale n. 180 della seduta del 22 Gennaio 2016;
all’unanimità si adotta l’atto deliberativo n. 3/2016.
Comunicazioni - Il Direttore informa il C.A. che nei giorni scorsi si sono svolte a Roma
tre importanti riunioni alle quali hanno partecipato il Direttore, il Vicepresidente, la
professoressa Graziella Seminara e il Presidente della Consulta degli Studenti Carmelo La
Manna, durante le quali sono emerse importanti novità riguardanti la situazione generale
dei Conservatori e soprattutto la consapevolezza che la statizzazione in tempi brevi è
l’unica possibilità di sopravvivenza dei Conservatori non statali in quanto gli Enti locali
non si possono più permettere di sostenerli.
Il Direttore informa inoltre che per segnalare all’opinione pubblica la difficilissima
situazione che sta vivendo il settore dell’alta formazione musicale è stato deciso di
dedicare una giornata di protesta e di proposta il 13 febbraio 2016, con iniziative e
attività musicali in ogni istituto su tutto il territorio nazionale. Dopo alcune riflessioni si
è ipotizzato che, quanto riguarda il nostro Istituto, questa manifestazione si potrebbe far
coincidere con la cerimonia di apertura dell’Anno Accademico che si svolgerà in una
data prossima al 13 febbraio, durante la quale è previsto anche il pubblico encomio e
l’assegnazione di una borsa di studio riguardante l’iscrizione e la frequenza gratuita al
Biennio specialistico di II livello all’ex allievo Albero Ferro per l’importante
affermazione avuta al Concorso pianistico internazionale Ferruccio Busoni 2015.
Alle ore 11,30 esce il prof. Privitera.
Punto 2 - In merito all’assegnazione dell’incarico di docenza della disciplina Tecniche di
consapevolezza ed espressione corporea, si sviluppa un ampio ed approfondito dibattito
sui curriculum presentati dalle uniche due aspiranti. Il Direttore chiede al presidente della
Consulta degli studenti la sua opinione riguardo a come si sia svolto il corso negli ultimi
anni. Carmelo La Manna risponde che dalle sue informazioni risulta che la docente
Kathleen Delaney abbia espletato il suo incarico in maniera conforme alle aspettative
degli studenti; dopo numerosi e approfonditi interventi si procede alla votazione con i
seguenti risultati: voti favorevoli 8, voto contrario 1. Si adotta la delibera n.4/2016.
Alle ore 12,45 escono il prof. Ventura e il prof. Ferrauto. Entra il prof. Privitera.
Punto 3 - Il Direttore presenta il documento stilato dal Dipartimento di canto
contenente l’elenco delle produzioni artistiche da realizzare nel corso dell’attuale anno
accademico e in quello successivo.
Il Consiglio Accademico si dichiara estremamente soddisfatto per la serie estremamente
densa di produzioni che prevedono il coinvolgimento di molti studenti e pertanto chiede
alcuni chiarimenti per le produzioni presentate nel documento:
1) L’impresario in angustie: approvata all’unanimità; si richiede una scheda tecnica
con informazioni relative all’orchestra e al basso continuo, auspicando che per
quest’ultimo ci si avvalga della classe di clavicembalo.
2) Il Re pastore: si richiede scheda tecnica che con informazioni sul cast e
sull’orchestra.
3) Adelson e Salvini: la realizzazione, già prevista in passato, si avvarrà della
partecipazione dell’Orchestra Giovanile dell’Istituto diretta dal prof. Giuseppe
Romeo.
4) Le nozze di Figaro: si richiede scheda tecnica.
Punto 5 - Il Consiglio Accademico esamina ed approva la proposta di laurea dello
studente Campisi Antonio e la richiesta di doppia iscrizione Università/Istituto della
studentessa Rosaria Zuccarello.
Alle ore 13,20 rientra il prof. Ferrauto per leggere e consegnare una sua dichiarazione a
verbale:
“In relazione alla scelta del docente da individuare ai fini dell’attribuzione delle ore di
“Tecniche di consapevolezza ed espressione corporea” il sottoscritto dichiara la propria
ferma contrarietà alla metodologia utilizzata nella comparazione dei curricula. Solo dopo
aver visionato le domande e i curriculum delle due aspiranti, il direttore delimita come
unico ambito tematico in corso di “Tecniche…”quello della tecnica Alexander (e delle
problematiche relative alla fisiopatologia) orientando di fatto in maniera automatica la
scelta del Consiglio nei confronti della candidata Delaney avente competenze
professionali in quell’ambito a discapito dell’altra aspirante Prof.ssa Capraro che
documenta una competenza a 360 gradi sulla materia, una attività specifica di docenza
presso varie università italiane e teatri stabili ed il titolo più importante conseguibile
nell’ambito delle “Tecniche di espressione corporea” (Diploma dell’Accademia nazionale
di Danza). A sostegno della sua tesi il direttore legge la declaratoria della disciplina
vedendone solamente l’aspetto medico fisiologico ed escludendone tutte le altre
tematiche di tipo artistico ivi citate. Nel corso della prima riunione del 22 gennaio 2016,
ma con parziale rettifica odierna il direttore sosteneva come sia prassi diffusa identificare
le “Tecniche di consapevolezza ed espressione corporea” con il metodo Alexander
presso la maggioranza dei conservatori italiani.
In base a quanto sopra premesso si fa presente:
a parte il fatto che finora un criterio di scelta e una tematica limitante del corso solo
dopo aver visionato i curricula degli aspiranti è una pratica assai deprecabile, il
sottoscritto osserva nel merito:
1) non risulta veritiera l’identificazione delle “Tecniche di…” col metodo Alexander
presso molti Conservatori. Si allegano i programmi dei Conservatori di Brescia, Cuneo,
Ferrara, Firenze, L’Aquila, Milano, Parma, Sassari e Torino, laddove si evince l’ampio
spettro degli argomenti proposti e mai identificabili con il solo metodo Alexander.
2) si precisa che il metodo Alexander, che si occupa solo di problemi fisiologicoposturali, non ha alcuna attinenza col fatto espressivo e artistico.
3) la candidata Delaney non risulta possedere un titolo accademico ma piuttosto un
diploma professionale conseguito presso una accademia privata. Pur non essendo
richiesto il titolo accademico è sempre altamente qualificante.
Il Direttore replica alle affermazioni del consigliere Ferrauto, facendogli notare che nella
sua dichiarazione a verbale egli dà una immagine distorta dell'ampio ed approfondito
dibattito che ha preceduto la votazione sull'attribuzione dell'incarico di docenza di
Tecniche di consapevolezza ed espressione corporea, votazione nella quale il prof.
Ferrauto è risultato essere l'unico consigliere a favore dell'attribuzione del suddetto
incarico alla prof.ssa Donatella Capraro. Dalla dichiarazione del consigliere Ferrauto
sembrerebbe che il dibattito si sia limitato ad un mero scambio di opinioni tra il
Consigliere ed il Direttore, mentre invece il dibattito è stato lungo, approfondito ed
ampiamente partecipato da parte di molti altri consiglieri, i quali si sono infine tutti
espressi in favore dell'attribuzione alla prof.ssa Kathleen Delaney in virtù del curriculum
presentato. Nel corso del suddetto dibattito, né il Direttore né alcun altro consigliere ha
mai sostenuto che la Tecnica Alexander (della quale la prof.ssa Delaney è esperta) fosse
l'unica tecnica valida ed applicabile nel campo musicale (anzi, nell'ampio ed articolato
intervento del prof. Terlizzi, basato su un'analisi di quanto accade in altri Conservatori, si
è parlato di Alexander, Feldenkreis, Dalcroze, etc.), ed all'esito del suddetto dibattito è
semplicemente emerso che, tra le uniche due aspiranti, una era specialista di una di
queste tecniche riconosciute in tutto il mondo, mentre l'altra non ne praticava alcuna. Il
Direttore aggiunge che non può essere considerato un caso il fatto che in moltissime
istituzioni di alta formazione musicale di assoluto rilievo internazionale sia presente in
modo stabile il corso di Tecnica Alexander per cantanti e strumentisti.
In riferimento alla dichiarazione rilasciata dal Prof. Ferrauto, il Prof. Terlizzi contesta
quanto dichiarato dal Prof. Ferrauto:
Il Corso CODD/07 – “Tecniche di consapevolezza ed espressione corporea” ha
come obiettivo la possibilità di avvicinarsi, con esercizi pratici, ad una maggior
consapevolezza dei propri schemi corporei sia posturali che di movimento, nell’intento
di individuare e modificare abitudini poco funzionali ad una vita armonica e ad una
libertà di scelta dei movimenti; sviluppare la consapevolezza della relazione tra gli
aspetti fisiologici e psicologici dell’esecuzione musicale; offrire strumenti concreti e
conoscenze
approfondite
che
aiutino
il
musicista
a
superare
eventuali limitazioni tecniche o psicologiche sia nella fase dello studio che in quella
dell’esecuzione in pubblico;
Contrariamente a quanto dichiarato dal Prof. Ferrauto, il sottoscritto dichiara che né il
Direttore né alcun membro del Consiglio accademico ha sostenuto la tesi secondo cui la
Tecnica Alexander fosse l’unico requisito di accesso per l’insegnamento di tale Corso.
Tuttavia, durante la discussione, è stata ribadita più volte da vari membri del C.A.
l’importanza che le Tecniche di consapevolezza corporea quali la Tecnica Alexander ed il
Metodo Feldenkrais hanno acquisito ormai da parecchi anni, sia in Italia, nei Paesi della
zona UE che nel Nord America. Tali Tecniche sono ormai inserite nei Corsi di Studi
delle Accademie di Musica (e non solo musicali) più rinomate (Royal College di Londra,
la Juliard School di New York etc.). A queste Tecniche se ne sono successivamente
aggiunte altre, ad esse per molti aspetti affini, quali il Core Integration, Dalcroze,
NeuroSpeak di R. Master, o di area orientale come il Tai Chi, Yoga, etc.
Il Consiglio Accademico ha operato in questa direzione già da diversi anni, nominando
precedentemente la Prof.ssa Alda Riso docente della Tecnica Feldenkrais con certificato
“Pratictioner Method Feldenkrais”. Successivamente ha nominato la Prof.ssa Katheelen
Delaney, poiché in possesso di un CV di più alto livello artistico e professionale. La
Prof.ssa Delaney è docente certificata della Tecnica Alexander (conseguito presso
l’ATCA di Amsterdam), ha approfondito il suo interesse per l’Anatomia e la Psicologia
del movimento presso il Dimon Institute di NewYork. Successivamente ha tenuto
Masterclass in Belgio, Olanda e Inghilterra. Nel 2010 è invitata dalla Middlesex
University di Londra (Musica e Coreografia). Nello stesso anno, ha tenuto una
Masterclass presso l’Accademia Nazionale di Danza di Vilnius (Lituania); ha al suo
attivo, infatti, anche una brillante attività di ballerina e coreografa, esibendosi in Italia,
Svizzera, Francia, Olanda, Belgio, Inghilterra, Germania, Finlandia, Polonia, Danimarca,
Lituania, and Russia. Non di secondaria importanza quest’ aspetto qualora si volesse
prendere in considerazione anche il lato “espressivo” del Corso.
La scelta del CA risulta ancor più apprezzabile dal momento che la Prof.ssa Delaney è
stata nominata docente della stessa materia (CODD/07), nel corso degli ultimi anni,
oltre che dall’ ISSM Bellini di Catania, anche presso i Conservatori di Bologna,
Monopoli, Salerno, Cesena e Bolzano.
Il Consiglio si associa.
Considerata l’altissima professionalità di entrambe le docenti, il consigliere Schillaci tiene
a motivare il proprio voto favorevole nei confronti della professoressa Delaney posto
che ritiene sia opportuno tenere in debita considerazione anche il giudizio estremamente
positivo riferito nei confronti di quest’ultima da entrambi i rappresentanti degli studenti
all’interno del Consiglio Accademico.
Infine il Direttore chiede al Consiglio Accademico un orientamento in merito
all’imminente attuazione della registrazione elettronica degli esami. Dopo alcune
riflessioni sull’ argomento si stabilisce di attuare la registrazione elettronica degli esami a
partire dalla sessione estiva per tutti gli esami relativi ai corsi accademici di I e II livello
escludendo gli esami dei corsi di Vecchio Ordinamento e dei corsi pre-accademici.
La seduta è sciolta alle ore 13,40.
Il Segretario verbalizzante
Direttore