TRIBUNALE DI BUSTO ARSIZIO

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TRIBUNALE DI BUSTO ARSIZIO
Dott.ssa ELISABETTA BOMBAGLIO
21013 GALLARATE (VA) – Via Felice Cavallotti 12
Tel. 0331/701593 – Fax 0331/247150
[email protected]
TRIBUNALE DI BUSTO ARSIZIO
SEZIONE ESECUZIONI CIVILI
AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE
La sottoscritta Dott.ssa Elisabetta Bombaglio, dottore commercialista con
studio in Gallarate (VA) – Via Felice Cavallotti 12 - professionista delegato
nella procedura esecutiva n. 103/2009 Reg.Es.Imm. promossa da BANCA
NAZIONALE DEL LAVORO SPA;
 visto il provvedimento di delega alla vendita emesso, a norma
dell’art. 591 bis c.p.c., dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Busto
Arsizio con ordinanza del 24/03/2010;
 visto il provvedimento di nuova delega del G.E. Dott.ssa Emanuela
Fedele in data 27/01/2016 a seguito dell’entrata in vigore della Legge
n.132/2015;
 verificata la corrispondenza tra il diritto del debitore indicato nel
pignoramento e quello risultante dagli atti;
 verificato l’adempimento delle attività previste dall’art.498 del c.p.c.;
 ritenuto necessario pertanto fissare la vendita dei beni pignorati;
 visti gli art. 569, 576 e 591 bis c.p.c.
AVVISA
che il giorno 6 Ottobre 2016 alle ore 15.00 presso il proprio studio in
Gallarate (VA) – Via Felice Cavallotti 12 - procederà, con le modalità di
partecipazione allegate al presente avviso, alla VENDITA SENZA
INCANTO del compendio pignorato in un unico lotto oltre descritto per il
prezzo base stabilito in € 45.000,00 (quarantacinquemila/00) determinato
sulla base del valore di mercato desumibile dagli atti, tenuto conto degli
elementi di cui all’art. 568 secondo comma c.p.c. come indicati in perizia ed
operata la decurtazione per l’assenza di garanzia per vizi.
Si precisa che potranno essere ritenute efficaci anche offerte presentate per
un
importo
pari
o
superiore
ad
€
33.750,00
(trentatremilasettecentocinquanta/00), prezzo corrispondente al prezzo
base ribassato non oltre il 25%.
Qualora tale offerta “ribassata” sia l’unica pervenuta e non siano state
presentate istanze di assegnazione, si procederà all’aggiudicazione quando
non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova
vendita.
***
I beni immobili oggetto di vendita forzata sono meglio descritti, oltre che nel
presente avviso di vendita, nella relazione di stima redatta dall’Ing. Piercarlo
Viterbo, depositata presso la Cancelleria delle Esecuzioni Civili del
Tribunale di Busto Arsizio in data 29/01/2010, che deve essere consultata
dall’offerente ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che
concerne l’esistenza di eventuali oneri e vincoli a qualsiasi titolo gravanti sui
beni.
***
Tutte le attività che ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e seguenti si sarebbero dovute
compiere in Cancelleria o davanti al Giudice dell’Esecuzione saranno
effettuate dal sottoscritto professionista delegato presso lo studio in Gallarate
(VA) – Via Felice Cavallotti 12.
***
Sono a carico dell’aggiudicatario gli onorari, i diritti e i compensi spettanti al
professionista delegato per la registrazione, trascrizione e voltura del decreto
di trasferimento, mentre le spese per la cancellazione di formalità
pregiudizievoli sono a carico della procedura.
***
Il presente avviso di vendita sarà notificato ai sensi di legge, inoltre sarà reso
pubblico mediante i seguenti adempimenti:
 inserimento, su rete Internet, tramite la “SOCIETA’ ASTE
IMMOBILI SERVIZI SPA” almeno 60 giorni prima della data fissata per
l’esame delle offerte ai sensi degli articoli 571 e 572 Codice di Procedura
Civile, di un sintetico annuncio, nonché del testo integrale dell’avviso di
vendita e della relazione di stima, nel sito www.tribunaledibustoarsizio.net;
 invio di copia degli atti indicati al punto precedente al Custode
Giudiziario;
 pubblicazione, per estratto, da effettuarsi almeno 45 giorni prima
della data fissata per l’esame delle offerte ai sensi degli articoli 571 e 572
Codice di Procedura Civile, nella pagina periodica dedicata agli annunci del
Tribunale o della Corte di Appello se previste, tramite la “SOCIETA’
ASTEIMMOBILI SERVIZI SPA”, sui seguenti quotidiani, individuati
tenendo conto del prezzo base indicato per la vendita:
Prezzo base fino a 50.000 Euro:
- Internet + Prealpina + Free Press distrettuale Aste Giudiziarie edita da
Edicom Finance srl;
- Siti Internet Asteimmobili: www.asteimmobili.it, www.portaleaste.com,
www.publicomonline.it, www.tribunale.bustoarsizio.va.it
- Punto informativo allestito al Piano terra del Tribunale di Busto Arsizio
 Invio di un congruo numero di missive ai residenti nelle adiacenze
dell’immobile staggito attraverso il servizio di POSTAL TARGET a cura di
“Ediservice s.r.l.”;
 Pubblicazione di una scheda riportante i dati della procedura sul
canale satellitare “Canale Aste” di “Edicom Tv”, a cura di “Ediservice s.r.l.”.
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IDENTIFICAZIONE BENI IMMOBILI OGGETTO DI VENDITA
In Comune di Gallarate (VA), Frazione Crenna - Via Federico Confalonieri
17 – porzioni immobiliari facenti parte del fabbricato insistente sull’area ai
mappali 857/b e 857/c costituito da un corpo principale di quattro piani fuori
terra e un piano seminterrato (destinato ad abitazioni con annesse cantine) e
da un corpo accessorio costituito da un edificio ad un piano fuori terra
(destinato ad autorimesse) e precisamente:
A) piena proprietà per la quota di 1000/1000 di appartamento al piano terzo
(quarto fuori terra) composto da due locali (soggiorno e camera con annesso
guardaroba) più servizi (cucina abitabile, bagno, disimpegno, due balconi)
con annessa cantina al piano interrato, superficie lorda complessiva circa Mq
77;
B) piena proprietà per la quota di 1000/1000 di autorimessa composta da
vano ad uso box auto singolo, posto al piano terra, superficie lorda
complessiva circa Mq 12.
Il tutto distinto al Catasto Fabbricati del Comune di Gallarate come segue:
Sezione CR, foglio 6:
A) Mappale 4973, sub 25, Cat. A/2, Classe 2, consistenza 4,5 vani, Piano 3S1, Rendita € 348,61;
B) Mappale 4974, sub 5, Cat C/6, Classe 6, 11 mq, piano terra, rendita €
42,61.
Confini:
dell’appartamento:
a nord vano scala comune e appartamento al mappale 4973 Sub 24; a est
appartamento al mappale 4973 Sub 24 e prospetto su via Confalonieri; a sud
mappale 3370; ad ovest cortile comune;
della cantina:
a nord cantina mappale 4973 Sub 21; a est prospetto su via Confalonieri; a
sud cantina mappale 4973 Sub 23; a ovest corridoio comune;
dell’autorimessa
a nord autorimessa al mappale 4974 Sub 6; a est cortile comune; a sud
autorimessa al mappale 4974 Sub 4; a ovest mappale 6840.
Il tutto con la proporzionale quota di comproprietà delle parti comuni
condominiali.
Detto immobile è stato costruito in virtù dei seguenti titoli abilitativi edilizi:
- Pratica Edilizia n. 543/1957 per lavori di costruzione di un fabbricato ad
uso residenziale di quattro piani a Gallarate in via Confalonieri mappale
857/b. Nulla osta per opere edilizie presentata in data 04/12/1957, protocollo
n. 11058, rilasciata in data 30/12/1957 – n. prot. P.G. 11058/739. L’agibilità
è stata rilasciata in data 23/02/1959, protocollo n. 1544/739;
- Pratica Edilizia n. 21/1959 per lavori di costruzione recinzione e box a
Gallarate in via Confalonieri mappale 857/b. Nulla osta per opere edilizie
presentata in data 27/08/1958, protocollo n. 9689, rilasciata in data
22/01/1959 – n. prot. P.G. 9689/739. L’agibilità è stata rilasciata in data
26/02/1959, protocollo n. 2773/739. Nei disegni di progetto che è stato
possibile visionare presso il Comune di Gallarate, risultano in progetto le
prime quattro autorimesse poste in adiacenza al confine di meridione.
L’autorimessa oggetto di esecuzione, che risulta essere la quinta partendo dal
confine di meridione, così come anche la sesta e la settima autorimessa e il
successivo locale immondezzaio non figurano negli elaborati di progetto che
è stato possibile visionare. Tuttavia, considerato che nei disegni allegati al
successivo nulla osta n. 369/64, rilasciato il 03/10/1964, il corpo autorimesse
risulta già edificato fino al locale immondezzaio, si ritiene che la costruzione
sia stata di fatto acconsentita e ritenuta regolare.
In merito alla conformità urbanistico-edilizia sono state riscontrate le
seguenti difformità: rispetto a quanto autorizzato con nulla osta n. 543/1957
risultano eseguite le seguenti modifiche delle quali non risulta effettuata
alcuna denuncia presso il Comune di Gallarate: a) sono state demolite le due
pareti del lato maggiore del piccolo vano cottura annesso alla cucina e
costruita una parete posta in posizione intermedia tra le due pareti demolite,
in tal modo è stato eliminato il vano cottura ed ampliati cucina e bagno; b) è
stata demolita la parete divisoria tra la camera ed il guardaroba ed è stata
murata la porta di accesso al guardaroba; in tal modo la superficie del
guardaroba è ora annessa alla camera.
Si segnala inoltre che l’impianto di riscaldamento è scollegato dalla rete
centralizzata condominiale e reso autonomo mediante una caldaia murale
con condotto di evacuazione dei fumi sfociante oltre il tetto, previo foro
realizzato nella soletta (non è stato possibile acquisire documentazione sulla
conformità dell’impianto alle vigenti normative).
In merito alla conformità catastale sono state riscontrate le seguenti
difformità: la scheda catastale protocollata il 07/06/2006 non comprende le
variazioni apportate all’immobile consistenti in opere interne di demolizione
e costruzione di tavolati divisori per l’eliminazione del vano cottura a favore
di una maggiore superficie della cucina e del bagno e per il collegamento del
vano guardaroba alla camera.
Tali irregolarità potranno essere sanate a cura e spese dell’aggiudicatario, a
norma delle disposizioni di cui agli articoli 40 sesto comma della Legge 28
Febbraio 1985 n.47, e 46 ultimo comma del D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380.
Infine si rende noto che il Condominio Confalonieri, di cui fanno parte le
unità immobiliari oggetto di vendita, risulta amministrato dallo Studio
Folcato Snc di Gallarate.
Tutte le indicazioni di natura urbanistica, catastale e di possesso sopra
indicate, sono state rilevate dalla perizia tecnica datata 28/01/2010 redatta
dal C.T.U. Ing. Piercarlo Viterbo cui si rinvia per avere notizie più
approfondite sulla completezza e regolarità ipocatastale del complesso
immobiliare e la conformità di massima tra l’esistente e l’autorizzato
dichiarata nella suddetta perizia.
***
Coloro che vorranno partecipare sono in ogni caso tenuti a verificare presso
l’Ufficio Tecnico competente la regolarità urbanistica e la sanabilità di
eventuali opere edificate abusivamente.
***
Si informano tutti gli interessati che è data facoltà di visitare gratuitamente
gli immobili oggetto del presente avviso fino a sette giorni prima del termine
per il deposito delle offerte di acquisto contattando il custode dell’immobile
– G.I.V.G. S.r.l., con sede in Varese, Via Valgella 11 (Tel. 0332/335510)
con il quale dovranno essere direttamente concordate le modalità di visita.
***
CONDIZIONI DELLA VENDITA
1. Le offerte di acquisto di ogni interessato, eccetto la parte debitrice
esecutata, dovranno essere presentate in busta chiusa presso lo studio del
professionista delegato in Gallarate (VA) – Via Felice Cavallotti 12 - entro e
non oltre le ore 12.00 del 5 Ottobre 2016 (giorno precedente la data della
vendita) e in ogni caso potranno essere depositate nei giorni precedenti la
vendita, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 13.00.
La busta chiusa, al momento della consegna, non dovrà presentare alcuna
scritta o altro segno. Sulla busta il ricevente annoterà:
-
le generalità di colui che deposita la busta, che può essere anche persona
diversa dall’offerente;
-
il nome del professionista delegato;
-
la data della vendita.
Nessun’altra indicazione, né numero o nome della procedura, né il bene per
cui è stata fatta l’offerta, né l’ora della vendita o altro deve essere apposta
sulla busta.
L’offerta di acquisto in marca da bollo da Euro 16,00 dovrà in ogni caso
contenere:

cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato
civile e recapito telefonico del soggetto che formula l’offerta e a cui
andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a
soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta) il quale dovrà
anche presenziare all’udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è
coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere
indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è
minorenne l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa
autorizzazione del Giudice Tutelare. Se l’offerente agisce quale legale
rappresentante di altro soggetto dovrà essere allegata visura del Registro
delle Imprese rilasciata in data non anteriore ad un mese dalla
presentazione dell’offerta attestante i poteri di firma di chi sottoscrive
l’offerta ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri;

i dati identificativi (Comune, Via, Foglio, Mappale e Subalterno) del
bene per il quale l’offerta è proposta;

l’indicazione del prezzo offerto. Si precisa che saranno ritenute inefficaci
le offerte inferiori di oltre ¼ il prezzo base e dunque saranno ritenute
efficaci solo le offerte presentate per un importo pari o superiore ad €
33.750,00 (trentatremilasettecentocinquanta/00);

l’espressa dichiarazione di aver preso visione della relazione di stima.
2. Il termine per il versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri,
diritti e spese conseguenti alla vendita è di 120 giorni dall’aggiudicazione.
3. All’offerta dovranno essere allegati:

se persona fisica: fotocopia fronte/retro del documento d’identità in
corso di validità e del codice fiscale, nonché estratto per riassunto
dell’atto di matrimonio o certificato di stato libero; l’offerente che si
trovi in regime di comunione legale dei beni dovrà allegare fotocopia
carta identità e codice fiscale del coniuge;

se persona giuridica: certificato del Registro delle Imprese attestante la
vigenza dell’Ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un
documento d’identità in corso di validità del legale rappresentante;

in caso di partecipazione a mezzo di mandatario: procura speciale ad
offrire all’incanto, in originale o copia autentica ai sensi dell’art. 579
comma 2° c.p.c.;

se persona fisica cittadina di Stato facente parte della C.E.: permesso o
carta di soggiorno nonché fotocopia del passaporto e del codice fiscale
rilasciato dallo Stato Italiano;

se persona fisica cittadina di Stato non comunitario: certificato di
cittadinanza, permesso o carta di soggiorno al fine della verifica delle
condizioni di reciprocità, nonché fotocopia del passaporto e del codice
fiscale rilasciato dallo Stato Italiano;

assegno circolare non trasferibile intestato a “Dott.ssa Elisabetta
Bombaglio Es.Imm. n. 103/2009 – Tribunale di Busto Arsizio”, per un
importo pari al 15% del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà
trattenuta in caso di mancato versamento del saldo prezzo.
Si avvisano gli interessati che l’errata intestazione dell’assegno
comporterà la non ammissibilità alla vendita.
4. L’offerta presentata è irrevocabile anche nel caso in cui l’offerente non
sia presente all’esame delle offerte.
Se l’offerente non diviene aggiudicatario la cauzione è immediatamente
restituita dopo la chiusura della vendita.
5. In caso di aggiudicazione l’offerente è tenuto al versamento del saldo
prezzo, dedotta la cauzione versata, nonchè degli oneri, dei diritti e delle
spese di vendita, come indicate dal professionista delegato, entro 120 giorni
dall’aggiudicazione mediante deposito di assegno circolare non trasferibile
intestato a “Dott.ssa Elisabetta Bombaglio – Es.Imm. n. 103/2009 –
Tribunale di Busto Arsizio” ovvero mediante bonifico sul conto corrente
bancario intestato alla procedura.
In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto e la
cauzione sarà incamerata dalla procedura a titolo di multa.
6. L’aggiudicatario potrà versare il saldo prezzo, nel termine di 120 giorni
dall’aggiudicazione, tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo
immobile oggetto di vendita.
7. In caso di gara disposta dal professionista delegato l’offerta minima in
aumento verrà determinata dal professionista medesimo che ne curerà
l’indicazione a verbale prima dell’inizio della gara.
8. Alla data fissata per l’esperimento di vendita si procederà all’apertura
delle buste alla presenza degli offerenti, all’esame delle offerte che saranno
vincolanti anche in assenza del relativo offerente e si adotteranno i
conseguenti provvedimenti, in particolare:
- in caso di unica offerta pari o superiore al prezzo base, l’offerta stessa
verrà accolta;
- nell’ipotesi in cui venga formulata un’unica offerta inferiore al prezzo base
di non più del 25%, e non siano state presentate istanze di assegnazione, si
procederà all’aggiudicazione quando si possa ritenere che non vi sia seria
possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita;
- se venissero presentate istanze di assegnazione e il prezzo indicato nella
migliore offerta fosse inferiore al prezzo base, non si farà luogo alla vendita
e si procederà all’assegnazione;
- in presenza di più offerte efficaci si procederà, in ogni caso,
contestualmente ad una gara tra gli offerenti sull’offerta più alta;
- nel caso in cui siano presentate più offerte dello stesso contenuto e, per
mancanza di adesioni, non si possa far luogo alla gara, l’immobile verrà
aggiudicato all’offerente che per primo ha depositato la busta.
***
La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con
tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e
passive. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze tra lo stato
di fatto e le rappresentazioni grafiche ovvero le descrizioni del bene non
potranno dar luogo ad alcun risarcimento o riduzione del prezzo. La vendita
forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o per
mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.
Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o
difformità della cosa venduta, ovvero oneri di qualsiasi genere – ivi compresi
ad esempio quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di
adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in
corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore esecutato - per qualsiasi
motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in
perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione
del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella determinazione del prezzo
base dei beni.
L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di
pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e
trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura.
Se l’immobile è occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione
dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario.
Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario.
Qualora l’aggiudicatario volesse avvalersi per gli immobili adibiti ad
abitazione delle disposizioni tributarie agevolative di prima casa di cui alla
nota 2 bis dell’art. 1 della tariffa, parte I, allegata al T.U., dovrà presentare
dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà attestante i requisiti richiesti
per tale agevolazione.
Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge.
***
Maggiori informazioni potranno essere richieste presso lo studio del
professionista delegato Dott.ssa Elisabetta Bombaglio - Via Felice Cavallotti
12 – Gallarate (Tel. 0331/701593 – Fax 0331/247150) oppure presso il punto
informativo allestito al piano terra del Tribunale di Busto Arsizio.
Gallarate, li 3 Giugno 2016
Il Professionista Delegato
F.to Dott.ssa Elisabetta Bombaglio