- Trasecoli

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IL COLOMBARIO DI
POMPONIO HYLAS
Appuntamento: venerdì 11 ottobre alle ore 14,50 davanti
all’ingresso del Parco degli Scipioni in via di Porta Latina, 10.
Contributo visita: 13 euro totali di cui 9 euro per la visita
guidata + 4 euro di biglietto di ingresso (ridotto 3 euro).
Il colombario di Pomponio Hylas, situato all'interno del Parco degli Scipioni,
venne costruito tra l'impero di Tiberio e quello di Claudio (14-54 d.C.). Ciò che sorprende di questo piccolo gioiello dell'arte funeraria romana è il suo incredibile stato
di conservazione. Analizzando in dettaglio i mosaici, gli stucchi e le pitture che decoravano l'ambiente ci immergeremo in un mondo fatto di simboli e miti e ci accosteremo ad alcuni degli aspetti dell'ideologia funeraria del mondo romano.
La visita è riservata ad un numero massimo di 7 partecipanti.
VILLA FARNESINA
Appuntamento: sabato 26 ottobre alle ore 11
in via della Lungara, 230.
Contributo visita: 7 euro* + 6 euro di biglietto
d'ingresso (ridotto 5 euro).
Progettata agli inizi del Cinquecento per il banchiere Agostino Chigi e acquistata
in seguito da Alessandro Farnese, costituisce uno splendido esempio di villa romana suburbana. Oltre agli importanti aspetti architettonici, come la loggia aperta
sul giardino con funzione di palcoscenico, notevolissimo è il progetto di iconografia pittorica che portò al coinvolgimento di quasi tutti i massimi esponenti dell’arte
rinascimentale: Raffaello Sanzio, Baldassarre Peruzzi, Sebastiano del Piombo
e Giulio Romano. I miti antichi, tratti dalle Metamorfosi di Ovidio, fanno rivivere
in un'atmosfera magica le storie, i sentimenti e le inclinazioni di un'epoca.
NOVITÀ: PER CONOSCERE LE CONVENZIONI, RISERVATE AI
NOSTRI SOCI, CON IL TEATRO ARGENTINA, CON IL TEATRO
ELISEO, CON L’ORATORIO DEL GONFALONE E CON IL CINEMA AZZURRO SCIPIONI VISITATE IL NOSTRO SITO:
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PROPOSTE CULTURALI
AGOSTO - SETTEMBRE - OTTOBRE 2013
Informazioni e prenotazioni: 345.2899851 / [email protected]
IL SEPOLCRO
DEGLI SCIPIONI
Appuntamento: sabato 31 agosto alle ore 14,45 in via
di Porta San Sebastiano, 9.
Contributo visita: 7 euro** + 4 euro di biglietto di ingresso (ridotto 3 euro).
Dopo vent’anni di chiusura al pubblico e la conclusione dei restauri, la Sovraintendenza capitolina ha finalmente riconsegnato allo sguardo dei visitatori il noto sepolcro romano. Si conserva qui la memoria di una gloriosa famiglia romana, gli Scipioni: un ramo della gens Cornelia che fece la storia della Res Publica, annoverando insigni personaggi come Scipione l’Africano, vincitore su Annibale, e Scipione l’Emiliano, distruttore di Cartagine. La tomba, scavata nella roccia, fu realizzata
da Lucio Cornelio Scipione Barbato, verso il 280 a.C. ed ospitò le spoglie di una
trentina di illustri componenti della gens.
Prenotazione obbligatoria, massimo 12 partecipanti
*I soci AICS
e gli abbonati all’Oratorio
del Gonfalone godono di un’agevolazione sul prezzo delle visite segnalate
dalla presenza dell’asterisco: il costo è di 4 euro per ogni visita contrassegnata;
dove sono presenti due asterischi il costo della visita è di 6 euro.
LA TESSERA ASSOCIATIVA È ANNUALE, COMPRENSIVA DI ASSICURAZIONE, OBBLIGATORIA, E DEL COSTO DI 1 EURO.
LA PARTECIPAZIONE ALLE VISITE DEVE ESSERE COMUNICATA
TELEFONICAMENTE AL NUMERO INDICATO O
TRAMITE E-MAIL.
L'INSULA DELL'ARA COELI
Appuntamento: domenica 1 settembre alle ore 11,15
ai piedi della scalinata della chiesa di Santa Maria in
Ara Coeli.
Contributo visita: 7 euro* + 4 euro di biglietto di
ingresso (ridotto 3 euro).
Riapre nuovamente al pubblico il complesso archeologico dell’Ara Coeli, la
principale testimonianza archeologica di edilizia abitativa intensiva di Roma antica,
oggi visibile a sinistra della scalinata d’accesso di Santa Maria in Ara Coeli, alle
pendici nord-occidentali del Campidoglio. Tra il 1928 e il 1930, durante i lavori di
risistemazione del quartiere e le operazioni di demolizione della Chiesa di Santa
Rita da Cascia in Campitelli, apparvero i resti di una precedente chiesetta medievale, detta di San Biagio de Mercato, della quale restano oggi l’abside, un arcosolio del XIV secolo e un campanile romanico. Tra le strutture che vennero alla
luce ai piedi della collina la più notevole è sicuramente quella del complesso
dell’insula, un antico caseggiato a più piani (almeno quattro) del II sec. d.C.
Prenotazione obbligatoria, massimo 20 partecipanti
PASSEGGIATE A CORTE:
IL QUARTIERE PRATI E DELLA
VITTORIA
Appuntamento: domenica 15 settembre alle ore
10,45 all'angolo tra via di Porta Angelica e piazza
Risorgimento.
Contributo visita: 7 euro*.
Un percorso alla scoperta degli splendidi giardini nascosti degli isolati storici dei
quartieri Prati e Della Vittoria. Si partirà da Piazza Risorgimento alle spalle della spina di Borgo, per comprendere l’evoluzione dell’isolato umbertino compatto
scelto come modello insediativo tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento.
Dopo aver osservato alcuni edifici di Prati, appartenenti al primo nucleo (18901905), si oltrepasserà la fascia delle caserme, per attraversare il quartiere Della
Vittoria, costruito dopo l’esposizione universale del 1911, nel quale gli spazi aperti
interni all’isolato, le corti, hanno assunto notevoli dimensioni ed elevate qualità formali. Durante la passeggiata si potrà accedere ai giardini degli edifici più significativi, veri e propri microcosmi verdi, per cogliere le dinamiche spazialità.
L’ACQUEDOTTO VERGINE E LA
“CITTA’ DELL’ACQUA”
Appuntamento: domenica 22 settembre alle ore 11 in via del
Puttanello, 25.
Contributo visita: 14 euro totali di cui 7 euro* per la visita
guidata + 3 euro (biglietto d'ingresso all'area archeologica del
Vicus Caprarius - Insula di San Vincenzo - Città dell'Acqua; biglietto ridotto 1 euro) + 4 euro (biglietto d'ingresso all'area
archeologica dell'Acquedetto Vergine; biglietto ridotto, 3 euro).
Un percorso legato al tema dell'acqua. La visita avrà inizio dai resti archeologici
rinvenuti durante i lavori di ristrutturazione dell'ex cinema Trevi: due edifici allineati lungo il vicus Caprarius, un'insula poi riconvertita in domus alla metà del IV
secolo e il probabile castellum acquae dell'Acquedotto Vergine. Passando per la
Fontana di Trevi, una delle monumentali fontane barocche tuttora alimentate da
questo acquedotto e per la Cappella della Madonna del Pozzo la cui storia è legata a un evento miracoloso, termineremo visitando uno dei tratti in elevato
dell'Acquedetto Vergine, fatto costruire da Agrippa nel 19 a.C. per alimentare le
sue terme in Campo Marzio.
LA VILLA DEI GORDIANI
Appuntamento: domenica 6 ottobre alle ore 11
davanti all’ingresso del parco, in via Prenestina,
351 (alt. via Olevano Romano).
Contributo visita: 7 euro*.
Al III miglio della via Praenestina sorgeva una delle
ville suburbane più grandi di Roma, forse appartenuta alla famiglia degli imperatori Gordiani, alla guida dell’impero romano nel III
secolo d.C. Passeggiando all’interno di questo vasto parco archeologico sarà possibile visitare gli edifici superstiti di questa imponente abitazione e approfondire la
funzione e il significato dei resti ancora oggi visibili, con particolare attenzione al
Mausoleo e alla Basilica funeraria circiforme.
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Il disegno della Villa dei Gordiani è un’opera originale di Flavia Frauzel.