Janin SAS - Rouge et Noir Basket

Transcript

Janin SAS - Rouge et Noir Basket
Il|quindicinale|della|pallacanestro|valdostana
Basket Vallée - quindicinale - Reg. Tribunale di Aosta n°8/2003 in data 21/10/2003 - Direttore Responsabile: Sigfrido Beneyton - Redazione: via St. Martin de Corléans,
26 - 11100 Aosta telefono 0165/41967 - Stampa: Tip. La Vallée via Tourneuve, 6 - Aosta - tel. 0165 44333 - Distribuzione gratuita su tutto il territorio regionale
visitate il sito ufficiale:
ANNO VI°
n°16
18 apr. 2009
www.rougenoirbasket.com
Sabato 18 Aprile 2009 - ore 21 - Palamiozzi
Play-Off - Gara 5
Birra Moretti Zero Aosta vs Verbania
Janin S.A.S.
Da oltre quarant’anni consulenti e assicuratori specializzati:
nei rischi sportivi, agricoli, nel settore previdenziale e finanziario di tutela del risparmio.
Sconti particolari a tutti i simpatizzanti del mondo Basket
per ogni tipo di polizza
I N T E R P E L L AT E C I ! ! !
Via Festaz, 29 - Aosta - tel. 0165 40338 / 45929 - fax 0165 364521
Via Roma, 59 - Saint Vincent - tel. 0166 51 14 20 - fax 0166 539846
e-mail: [email protected]
2
1
E d i t o r i a l e
Un'altra finale, un'altro "dentro o fuori". La Birra
Moretti Zero accarezza per l'ennesima volta la
possibilità di essere eliminata dai play off o di
andare avanti ed incontrare, ancora, Domodossola
in semifinale.
Per Aosta dunque si prospetta una serata infuocata,
fatta di basket giocato al ritmo dei tamburi e dei cori
degli ultrà, delle urla di Grattacaso e delle sempre
gradite, per noi che viviamo la pallacanestro dagli
spalti, dediche dopo le prodezze sul parquet.
Tra le mura del PalaMiozzi, in gara3, Polin e compagni avevano risposto con orgogliosa rabbia allo 0-2
subito nelle partite precedenti, non erano andati per
il sottile sotto le plance e non si erano tirati indietro
al momento del contatto; in gara4, a Verbania, è
venuta fuori una Moretti ancora differente, costruita
con maggiore consapevolezza dei propri mezzi e
serenità, serenità tutta catalizzata nell'atteggiamento di un Aldo finalmente tranquillo sulla panchina.
L'assenza in campo del mitico "Sunny B" Balliro ha
costretto la squadra a una trasformazione che l'ha
portata da essere una compagnia formata da due
fenomeni e otto secondi attori a divenire un gruppo
di dieci giocatori di pallacanestro guidati da una
bandiera che si è caricata sulle spalle tutto il peso
di questa serie. L'infortunio occorso allo yankee
di Boston è infatti stato un duro colpo per la Birra
Moretti Zero ma contemporaneamente ha obbligato
tutte le seconde voci della squadra a prendersi
qualche responsabilità in più, a mettere su la "faccia
cattiva" (si parla sempre di cattiveria agonistica,
ovviamente) e a scendere in campo con la convinzione di non essere sul parquet solo per riempire
una riga del referto o soddisfare una clausula regolamentare e questo è il grande successo che si deve
a Grattacaso, a Padovani e alla società tutta.
Siamo, l'abbiamo detto, davanti a una nuova finale
ma se lo scorso anno si usciva amareggiati per il
risultato negativo ottenuto contro una pur ottima
Biella, questa volta, vada come vada, gli obiettivi
sono stati tutti pienamente raggiunti e ampiamente superati. Quella di questa sera potrebbe infatti
anche essere l'ultima partita della stagione per
Chenal&co ma le basi per un gruppo vincente sono
state gettate e le soddisfazioni e lo spettacolo, da
qui in poi, verranno a seguire.
Luca De Dea
Birra Moretti Zero Aosta,
provaci ancora e sarà semifinale!
Ci sono volute due sconfitte consecutive, una delle simo Vorfa costringendo il fenomeno albanese a tiri
quali in casa, ma alla fine la Birra Moretti Zero sem- forzati e a tanta fatica per impossessarsi della palla.
bra aver capito come prendere il Picchio Verbania e In attacco, poi, ognuno ha fatto la sua parte (quasi
limitare per quanto possibile la straordinaria capacità tutti gli uomini della Moretti hanno bagnato il referto)
offensiva dei due fenomeni Banks e Vorfa da una punendo metodicamente gli avversari che preferivano
parte e attaccare quella zona che tanto aveva messo concedere il tiro ad “altri” che non fossero Chenal.
in crisi gli uomini di Aldo Grattacaso dall'altra.
Non a caso il mattatore di gara4 è stato Leonardo
In questi giorni di play off in parecchi hanno accostato Buffa, capace di una piccola impresa nei minuti finali
le qualità delle due formazioni parlando delle tante, della partita e di consegnare con i suoi tiri la vittoria
tantissime, somiglianze esistenti e soffermandosi in ad Aosta, mentre in gara3 a farsi notare era stato uno
particolare sul concentramento di punti nelle mani di spregiudicato Oscar Barilà che sin dai primi minuti
pochi giocatori. Se tuttavia per Verbania la coppia di aveva fatto intendere agli avversari di non accettare il
stranieri rappresenta realmente l'unica vera bocca da ruolo di semplice gregario.
fuoco della squadra (i numeri lo dimostrano, le azioni Il Picchio Verbania avrà goduto sicuramente della
sul campo lo confermano), ad Aosta al fondamentale lunga pausa pasquale (per il presidente Padovani
Chenal fa in verità da contorno un gruppo aggressivo sarebbe invece stato “più comodo” giocare già
e volenteroso, capace di sopportare ottimamente sabato scorso”) ma l'inerzia è ora tutta dalla parte
l'infortunio del secondo protagonista della stagione della Birra Moretti Zero che ora già sogna il colpaccio
Birra Moretti Zero Chris Balliro e di trovare nelle e l'accesso alle semifinali dove, esattamente come
mani di tutti punti importanti che, anche se non 12 mesi fa, Domodossola aspetta la vincitrice della
clamorosi, se sommati spiegano le ultime due vittorie serie.
della compagine valligiana. Jean, va detto, resta il
l.d.d.
fulcro attorno al quale coach Grattacaso
continua a far ruotare i suoi uomini e il
grande cestista di Pollein ha risposto
Jean-Marie Chenal
"Goku" non ci sono
con una serie incredibile di prestazioni,
più aggettivi
salendo con costanza sopra i 30 punti
per descriverlo
e mostrandosi per l'ennesima volta la
spina dorsale di un gruppo del quale è
sempre più bandiera e leader ma gara3
e gara4 sono state anche e soprattutto
le partite dei “piccoli”: De Riccardis ha
raccolto la sfida di Banks difendendo al
meglio delle sue possibilità e arrivando in più d'un occasione a soffiare il
pallone dalle mani del play americano;
Frassy e Buffa, in uno schema difensivo
ben disegnato, hanno limitato al mas-
Ristorante San Giorgio s.n.c.
di Olla Bruno & C.
Loc. Saint Benin 1/a
11020 Pollein (AO)
tel. 0165 25 36 10
fax 0165 23 35 07
cell. 335 53 89 825
Rouge et Noir Basket per l'Abruzzo
L'Associazione comunica che l'incasso di gara 5 del 18 aprile 2009, per l'accesso alle
semifinali, sarà interamente devoluto a favore della popolazione abruzzese tragicamente colpita dal terremoto.
Intervenite numerosi per sostenere la squadra e per rendere significativo il contributo destinato ai nostri fratelli abruzzesi.
4
Gara 3: temperatura a +30!
Birra Moretti Zero 105 - Verbania
76 (31-28, 56-47, 82-61)
Birra Moretti Zero: De
Riccardis 14, Frassy 8, Chenal
38, Lucchi 3, Barilà 18, Buffa
16, Padovani 1, Péaquin 3, Citti,
Polin 6. Coach Grattacaso
Verbania: Baldini 3, Banks 32,
Vorfa 18, Molino 2, Pedretti,
Lucchini 14, Delledonne 4,
DeGiovannini, Gabutti 3.
Coach Bertoli.
La Birra Moretti Zero orfana del
campione di Boston Chris Balliro si
trova a dover affrontare il Picchio
Verbania in una partita “dentrofuori” sulla quale pesa la possibilità dell'esclusione dai play off.
Il secco 0-2 registrato nell'arco di
7 giorni, tra sabato e mercoledì,
non è esattamente benaugurante
e gli scricchiolii che arrivano dal
ginocchio del magnaccia Sunny
B non aiutano a migliorare il
clima. A peggiorare ulteriormente
la situazione ci pensa un (lieve)
infortunio occorso in sede d'allenamento a Lorenzo Maglione
che è quindi costretto ad unirsi a
Blondin e Cosentino nella lunga
fila degli indisponibili seduti sugli spalti
del palazzetto intitolato all'arbitro Luca
Miozzi. Le Aquile raggiungo Aosta in
nove ma con le due bocche da fuoco
Banks e Vorfa al primo posto e desiderosi di tentare di cogliere il primo dei tre
match point che si sono meritatamente
guadagnati negli incontri precedenti.
Pronti via e dopo la palla a due la prima
squadra tutta valligiana della sin ora
breve era Padovani dimostra di non
essersi messa in canottiera per far fare
una passeggiata agli avversari: Oscar
infila due triple di seguito e la Birra
Moretti Zero passa in fretta a condurre.
Dall'altra parte è Banks a tenere i suoi
svegli con le solite partenze brucianti e
un controllo palla che dimostra senza
necessità d'altre prove che questo
fenomeno di Miami, spinge sempre
rapido in contropiede e fa anche alzare
in piedi il finalmente più nutrito pubblico del Palamiozzi con un bomba dai
6,25. Il dominio dei padroni di casa si
completa con un rapido sguardo sotto
le plance dove un monumentale Chenal
si da fare per mantenere alta la sua
media punti nella fase finale (sempre
sopra i 30) e per mostrare al presidente
L'ottimo Federico
De Riccardis
al tiro
giocatore potrebbe calcare parquet di
ben altre categorie. Più spento invece
il compagno Vorfa, merito sopratutto
di una schiacciante difesa a due che
vede Buffa e Frassy grandi protagonisti in fase di copertura sull'albanese.
Benissimo anche Federico De Riccardis
che in un paio di occasioni riesce a soffiare la sfera dalle mani dell'incredulo
Joli
Ristorante
Cucina ligure e nazionale
Dehors estivo
Chiuso la domenica
Padovani, seduto in panchina, di essere
perfettamente in grado di imitarlo nella
cattura dei rimbalzi, indipendentemente dal fatto che siano in attacco o in
difesa (saranno ben 16 a fine partita,
ugualmente distribuiti).
La gara procede a sportellate con la
Birra Moretti Zero che approfitta delle
maggiori capacità fisiche dei suoi e il
Verbania che finisce ben presto per
perdere la calma e cominciare una snervante serie di lamentele che porterà a
un sostanzioso numero di tecnici comminati da una coppia arbitrale forse un
po' inesperta per una partita di questo
calibro.
Aosta riesce a chiudere il primo tempo
con un discreto margine ma è nella
ripresa che da la vera spallata alla partita: 11-0 di parziale e Verbania a -20
in un battito di ciglia. Continuano
le proteste, il gioco duro e i falli
“cattivi” da entrambe le parti ma
sono i padroni di casa ad avere
oramai in pugno il risultato. Vorfa
infila il suo primo canestro con il
cronometro in movimento quando
mancano 5 minuti mal contati alla
fine del terzo quarto e oramai la
situazione è compromessa.
Gli ultimi dieci giri d'orologio sono
solo titoli di coda e passerella:
Grattacaso concede la standing
ovation a De Riccardis e Chenal e
chiama un time out a 30 secondi
dalla fine, sul +31, che ha la sola
funzione di far innervosire ancor
più gli ospiti che finiranno addirittura la partita con 4 giocatori in
campo e tanta amarezza.
Per la Birra Moretti Zero una delle più
belle prestazioni di sempre, evidenziata
dal grande cuore dei veterani e dalla
rabbia (agonistica) degli under che,
vada come vada la serie, lasciano al
pubblico un ricordo più che positivo
delle loro furie rossonere.
cartoleria
forniture uffici
Oggetti regalo
penne delle migliori marche
Specialità pesce fresco
Regalati e
regala una
Via delle Valli Valdostane, 11
Aosta - Tel. 0165 36 17 99
l.d.d.
Via Cerise, 5 - Aosta - tel. 0165 35694
5
Gara 4: Aosta sbanca il PalaBattisti!
Verbania Eagles - Birra Moretti
Zero 77-83 (Serie 2-2)
Parziali: 25-22, 42-44, 57-57
Verbania Eagles: Baldini 11,
Banks 31, Vorfa 26, Molino 1,
Battarin ne, Pedretti 2, Lucchini 2,
Delle Donne 4, Valvano, Gabutti.
All. Bertoli
Birra Moretti Zero: De
Riccardis 5, Frassy 5, Chenal
37, Lucchi 5, Barilà 9, Buffa 13,
Padovani 4, Péaquin, Citti 3,
Polin. Coach Grattacaso.
Si segue l'autostrada per Torino, si svolta
a Santhia, di nuovo per Gravellona Toce
e poi dritti dritti sino a... gara5! La Birra
Moretti Zero ribalta in gara 4 una serie
che sembrava compromessa dopo il
perentorio 0-2 subito nelle prime due
partite di questi ottavi di play off.
Polin e compagni raggiungono il bell'impianto di Via Battisti senza niente da
perdere dopo la coraggiosa prestazione espressa tra le mura amiche del
Palamiozzi e tornano a casa con la consapevolezza che proprio nel palazzetto
intitolato al giovane e compianto arbitro
aostano si giocherà l'ultimo atto di
quella che è stata sino ad ora una serie
davvero emozionante.
Ma veniamo alla partita: nel primo
periodo l'americano Banks guida il
Picchio all'attacco di una difesa forse
un po' troppo morbida che concede un
parziale iniziale di 10-4 segnato da una
parte dalle giocate illuminanti del play
maker di Miami e dall'altra dall'imprecisione al tiro dei nostri, particolarmente
di Barilà, nell'ambito di una comunque
ben costruita manovra d'attacco. Proprio
la poca aggressività in fase di copertura
induce coach Grattacaso a chiamare un
time out per risvegliare i suoi ragazzi ma, rientrati in campo, è ancora il
Verbania ad allungare sino al +9 (17-8)
a conclusione di un parziale interrotto
dalla tripla di Citti, accolta da un meritatissimo applauso da parte del pubblico
sceso sin sulle rive del lago Maggiore
e con una grande, prima, dimostrazione
di carattere rosicchiano punti sino alla
tripla di Chenal che fissa il risultato sul
25-22, proprio allo scadere del quarto.
Il poco gap rimasto viene immediatamente azzerato da una nuova bomba
di un ispiratissimo JeanMarie che in
apertura di periodo punisce la difesa di
Verbania facendo letteralmente esplodere i piccoli ultrà che rumorosamente
Massimo Lucchi
"Lupo" famelico con
il vizio del canestro
per supportare la Birra Moretti Zero.
Vorfa e Banks continuano comunque a
rischiarare con il loro talento il mercoledì
di play off e, presi per mano i compagni,
conducono le Aquile sino a un nuovo
+10 (25-15) con poco meno di due
minuti dalla sirena ma la doppia cifra di
distacco sveglia gli ospiti che si applicano con maggiore intensità in difesa
si danno da fare per farsi sentire dal
beniamino di Pollein. Una penetrazione
in rapidità di De Riccardis vale il primo
vantaggio di Aosta, ripreso nuovamente
poche azioni dopo da un tiro dai 6,25 di
Massimo “Lupo” Lucchi e da una penetrazione di Luca Padovani che porta la
Birra Moretti Zero al massimo vantaggio
nel primo tempo fissando il risultato
sul 29-32 e chiudono un pesantissimo
parziale di 4-19.
Rientrati dall'intervallo lungo Vorfa è
subito bravo a riacciuffare il pari e poco
dopo il nuovo vantaggio di Verbania.
Aosta è dunque costretta a rincorrere
e lo fa con la sua gigantesca bandiera
numero 9: è infatti ancora una volta il
monumentale Chenal a guidare i gialloneri alla riscossa segnando 13 punti che
valgono sorpasso e allungo fino a un
agognato +5.
Quella della fuga è tuttavia solo un'illusione perchè negli ultimi dieci minuti
due bombe fuori ritmo di Banks riportano sopra il Picchio che in verità avrebbe
anche la possibilità di dare la spallata
decisiva. Alcuni errori piuttosto gravi dei
“gregari” piemontesi graziano però una
motivatissima Birra Moretti Zero che
dopo aver subito un pesante 12-0 di
parziale riesce a trovare la forza per rialzarsi e scoprire in Buffa il salvatore della
squadra. Il grande “Leo” segnerà infatti
11 dei suoi 13 punti totali negli ultimi
due minuti facendo impazzire i difensori
avversari che per rispondere si affidano
alle mani dei soliti due fenomeni stranieri. La difesa di Frassy&co impedisce
però alla coppia di fare eccessivamente
male ad Aosta e negli ultimi minuti va in
scena la lotteria dei tiri liberi: Buffa, De
Riccardis e lo stesso Fabio sono precisi
dalla lunetta e a coach Bertoli non resta
che incassare una sconfitta maturata, a
suo dire, grazie anche a fischi arbitrali
sfavorevoli al Verbania in momenti topici
della gara.
di Amid Bendjiar
Pizza
Kebab
Patatine
tutto d'asporto
take away
Costruzioni di impianti
idrotermosanitari,
gas e antincendio
Via Monte Emilius, 11A
Aosta
0165 32856
335 70 71 945
l.d.d.
6
Il "Pado" tira le somme
Aveva già parlato a inizio stagione, ora il presidente della società
Rouge et Noir Roberto Padovani
torna su queste pagine per tirare le somme di un anno fatto di
grandi vittorie, enormi soddisfazioni e qualche sassolino tolto
dalle scarpe.
Allora Roberto, un bilancio
di questo 2008/2009...
Il bilancio che posso fare della stagione che va concludendo è certamente ottimo. Lo dicevo già prima di
ottenere questo 2-2 con Verbania e
lo dicevo già sullo 0-2, con la squadra praticamente fuori dal discorso
play off. Finalmente infatti la prima
squadra è riuscita a portare avanti
quella politica di rinnovamento cui
tenevo tanto e che era il mio obiettivo sin dal passato campionato.
Abbiamo svecchiato la squadra, ci
stiamo avvicinando ad avere una
rosa composta solamente da valdostani e anche i giocatori più anziani
mi sono sembrati più coinvolti nel
gioco e complessivamente più sereni
nel giocare nella squadra. A volte
le dirigenze o gli allenatori si fissano sul conseguimento del risultato
dimenticando che in certe occasioni
le cose che contano sono altre: costruire un gruppo, creare un ambiente
piacevole all'interno dello spogliatoio
e gettare le basi per qualcosa che poi
può crescere.
Un giocatore straniero, però,
quest'anno era nel roster della
Tissoret, 6
Birra Moretti Zero. Qual è la
tua valutazione su Balliro?
Per quello che mi riguarda, e sempre nell'ottica della crescita e dell'inserimento dei giovani, Chris è stato
l'acquisto migliore: il suo ruolo, il suo
carattere e il suo modo di porsi tanto
con i ragazzi che con i veterani ha
sempre dimostrato la sua intelligenza.
to Grattacaso"?
Di Aldo sono davvero molto contento.
Naturalmente quella di quest'anno è
stata la sua prima panchina da prima
voce in C2 e di conseguenza durante l'arco del campionato sono stati
fatti degli errori che tuttavia sono
ampiamente ripagati dalle grandi soddisfazioni che è riuscito a dare alla
Roberto Padovani
in tenuta da gioco
con il coach Grattacaso
ed il promettente Paddino
Si tratta di un atleta che anche se
professionista prende molto a cuore la
situazione in cui si trova e impiega moltissima passione nella pallacanestro,
passione che è riuscito a trasmettere al
resto del gruppo.
Quanto invece all'"esperimen-
società. Tra queste la sua più grande
vittoria è appunto il centrato obiettivo
di formazione degli Under che si sono
perfettamente integrati con il resto
della prima squadra. Si tratta quindi di
un buon allenatore, che segue il trend
della Moretti.
Quindi il suo posto in panchina
per il prossimo anno è assicurato?
Da parte della società assolutamente
sì ma se lui dovesse ricevere offerte
migliori o se non si ritenesse soddisfatto dell'ambiente non sarà trattenuto.
Noi lo vogliamo perchè è nei nostri
intenti creare un gruppo di riferimento
fatto, come già detto, di una maggioranza di atleti valdostani e guidati da un tecnico valdostano.
In conclusione una previsione su gara5.
Credo che vincere sarà davvero
molto difficile, anche se giochiamo in casa. Se avessimo giocato il
sabato immediatamente successivo
a quello di gara4 probabilmente
avremmo fatto meno fatica ma ad
oggi gli equilibri ci pendono contro.
Noi fino a mercoledì scorso avevamo
l'inerzia della serie e la convinzione di essere in grado di portare a
casa la semifinale. Oggi Verbania ha
avuto tempo di ripensare al fatto che
per loro, alla vigilia, un 2-2 sarebbe
stato già un risultato da incorniciare
e quindi possono venire ad Aosta
più sereni. L'esperienza mi dice che
la pressione sulla Birra Moretti Zero
sarà altissima, come in gara1 percià
tutto dipenderà dalla nostra emotività.
In questo senso, devo purtroppo dare
qualche punticino in più a Verbania.
Speriamo che il pronostico sia sbagliato...
l.d.d.
L'energia solare
al servizio di una
carrozzeria
attenta
all'ambiente
Corso Lancieri di Aosta, 9 - 11100 Aosta
tel . 0165 26 23 32 - fax 0165 45 899
e-mail: [email protected]
8
Delta Pneumatici: I Jurassici verso l'estinzione?
Sta per giungere al termine l'era dei
Jurassici o le temibili creature da parquet che stanno spadroneggiando sui
campi di tutta la prima divisione piemontese continueranno a portare il
terrore negli occhi degli avversari?
Domani, a Gressoney, l'ardua sentenza.
Si svolgerà infatti nel bell'impianto "in
quota" il concentramento regionale per
l'Over 40 che decreterà quale sarà la
formazione che andrà a rappresentare
il Piemonte/Valle d'Aosta ai campionati
nazionali. Una sorta, insomma, di cimitero dei dinosauri cui tutti i giocatori
d'antan ambiscono a giungere prima
della fine della carriera cestistica.
La Delta Pneumatici, priva dei "fuori
quota" Bernardi e soprattutto Kratter
(leader nella classifica interna marcatori) sarà infatti chiamata a giocarsi in un
triangolare il tutto per tutto contro le
analoghe formazioni di Asti e Verbania.
Per quanti fossero interessati la Delta
aprirà le danze contro Asti, alle undici
di mattina, dopo la pausa pranzo la
perdente della sfida di cui sopra giocherà contro Verbania alle 15:30 ed infine
alle 17:30 la vincente sfiderà nuovamente Verbania a conclusione della
giornata di pallacanestro. La compagine che risulterà essere la migliore tra le
tre andrà infine a Rimini dal 30 maggio
al 2 giugno per le finali nazionali.
Se la Delta Pneumatici dovesse passare
si prospettano 3 giorni di intenso basket
con due partite al giorno contro rose di
tutto rispetto composte da giocatori
provenienti anche da categorie molto
alte (B, o addirittura A). In quest'ambito
per Padovani e compagni il divertimento, fine ultimo della scampagnata
fuori valle, è assicurato e considerato
il discreto stato di forma dei vari dinosauri impiegati durante la stagione non
http://www.tir.fm
è da escludere
che i Jurassici
possano arrivare a togliersi
qualche
soddisfazione
davanti alle
altre regioni
d'Italia.
Unico
neo
l'assenza di
"Subbuteo"
Kratter, incredibile a dirsi
ma troppo giovane per partecipare all'evento. Teo è a oggi il miglior
realizzatore della Delta e sicuramente
l'uomo verso il quale viene catalizzato il maggior numero di palloni per
la conclusione. Padovani è comunque
convinto di avere altri giocatori con
"punti nelle mani" che, proprio grazie
alla mancanza del palestrato designer,
potranno venire fuori.
Per gli Over40 valligiani si prospetta
dunque una spassosa avventura che,
comunque vada, rimarrà incisa negli
annali della palla a spicchi rossa e
nera.
l.d.d.
Eugenio
via Monte Grivola, 29
11100 Aosta
tel. 0165 55 38 02
Corrado
p.zzetta Cavallo Bianco
Aosta - via E. Aubert, 15
tel. 0165 26 39 87
9
ALLA SAVDA NON BASTA IL CUORE
La Savda è stata sconfitta (61 – 70)
al palaMiozzi dal Saluzzo nella partita
d’andata delle semifinali Under 19 al
termine di una gara dura e vibrante.
L’inizio di partita è stato equilibrato
(15 – 18 al 10’) con Luca Padovani
in gran spolvero e autore di alcune
pregevoli azioni offensive. Nel secondo
quarto i ragazzi di Luigi Frosini hanno
patito lo schieramento difensivo a zona
1 – 3 – 1 attuato dagli ospiti perdendo banalmente troppi palloni (alla
fine saranno 25). Nella ripresa, dopo
che il Saluzzo aveva ottenuto al 4’ il
massimo vantaggio portandosi a + 16,
la partita ha cambiato volto. Il coach
Luigi Frosini astutamente ha schierato
i suoi giocatori a zona e per i ragazzi di Luca Sacco è diventata un’impresa trovare la via del canestro. Gli
aostani con alcune spettacolari triple
messe a segno da Luca Padovani e da
Luca Padovani
al tiro
Domenico Cosentino hanno dato vita
a una rimonta incredibile portandosi a
soli 2 punti dai piemontesi. Purtroppo
quando l’inerzia dell’incontro era dalla
parte della Savda, i rossoneri hanno
affrettato due tiri esponendosi al contropiede del Saluzzo che non ha perdonato tale opportunità e meritatamente
Gestione della palla
di Francesco Saggese
si è aggiudicato la gara d’andata di
semifinale.
I ragazzi di Luigi Frosini hanno dato
l’anima per cercare di portare a casa
questa partita ma purtroppo grinta e
cuore non sono bastate visto che il
Saluzzo ha dimostrato d’essere squadra
più completa con una panchina ricca
Matteo Garatti
in palleggio
di qualità. Buona la prestazione del
grintoso Davide Plati mentre purtroppo
sono un po’ mancati sia il play Matteo
Jacquemet che il centro Andrea Citti.
La partita di ritorno è in programma
a Saluzzo domenica 19 Aprile alle ore
18, mentre la finalissima è prevista per
il 29 Aprile. Un’eventuale eliminazione
per la Savda sarebbe tutt’altro che un
dramma visto che la squadra è andata
oltre le più rosee previsioni e sicuramente al di sopra del suo reale valore
tecnico e questo merito va decisamente
ripartito tra il tecnico Luigi Frosini e i
ragazzi che ci hanno creduto e provato
fino in fondo.
SAVDA: Cosentino14; Padovani 19;
Plati D. 8; Citti 10; Garatti; Zanin;
Renna; Vicquery; Jacquemet 7;
Saggese 3; Bitto; Decembrino. Coach
Frosini.
G.P.
10
INIZIO DIFFICILE DI POULE FINALE PER LA VALMATIC
L’inizio di poule finale per la Valmatic
è stato molto più arduo rispetto alle
più pessimistiche previsioni della vigilia
visto che i ragazzi di Fausto Renna
hanno subito due pesanti sconfitte
rispettivamente contro Olimpo Alba in
casa (49 – 89) e con Asti fuori (80 –
43), palesando grossi limiti fisici e atletici rispetto alle forti avversarie.
Contro l’Alba i gialloneri hanno retto
per un quarto (20 – 23 al 10’) all’urto
degli ospiti, ma poi sono crollati davanti
ad una serie infinita di bombe dall’arco
dei 6.25 mt dei langaroli, forti di una
freschezza atletica incredibile e di una
panchina inesauribile nonostante l’assenza del bomber Bergui. Del resto il
valore dell’Alba non sta a noi scoprirlo
visto che la compagine di Bogliatto
è arrivata quarta nella prima fase del
campionato Under 17
Ecc. e annovera nel suo
organico giocatori che
militano a rotazione in
pianta stabile in serie C2.
Gli aostani hanno provato alternando diverse difese a bloccare gli
ospiti, ma non c’è stato
nulla da fare anche per
le deficitarie percentuali
di tiro di gran parte degli
atleti (1/10 nel tiro). Le
uniche note positive
della giornata arrivano
dalle brillanti prestazioni
del play Jordy Bollon (3/3
nel tiro) e della guardia
Andrea Gasperin (2/3 nel
tiro), al rientro dopo l’in-
Andrea Gasperin
in azione
fortunio alla mano.
Ad Asti non c’è stata proprio
partita con i locali che hanno
dominato l’incontro dall’inizio alla fine indisturbati, forti
di una grande prestanza
fisica rispetto agli imberbi
aostani, apparsi anche privi
di energia a parte l’indomito play Stefano Bitto, unico
giocatore della Valmatic che
non ha mai alzato bandiera
bianca nonostante le difficoltà dell’incontro e lo scarso contributo avuto dai suoi
compagni che hanno bisticciato tremendamente con il
ferro durante tutta la partita
obbligati dalla statura fisica
Federico Furfaro
al tiro
dei locali ad alzare le traiettorie di tiro
con risultati piuttosto pessimi.
E’ importante che nonostante questi
due rovesci i ragazzi di Fausto Renna
non si perdano d’animo e sfruttino
questa poule finale come momento
d’esperienza e di crescita del loro cammino cestistico e dunque interpretino le
prossime partite nella maniera corretta
e non da agnelli pasquali pronti al
sacrificio.
Nel prossimo turno domenica 26 Aprile
la Valmatic alle ore 18 al palaMiozzi
riceverà la visita dell’Asti.
VALMATIC: Bollon; Bitto 16; Plati D. 4;
Gasperin 5; Dian; Catroppa; Saggese 4;
Menin 4; Furfaro; Garatti 10; Colasanti.
Coach Renna.
G.P.
Comunicato
Tessera
Socio
2 0 0 9
Campio
2008/2009
BSeriAe CS2naKto mEascThile
Tessera Giocatore
Socio
Tessera
2 0 0 9
Le associazioni Rouge et Noir e Les Lions d’Aoste Basket
Informano tutti gli sportivi e gli appassionati che:
- per le gare dei Play – off non saranno valide per l’ingresso le tessere ed i biglietti omaggio.
- Avranno l’accesso gratuito soltanto i giocatori di tutte le categorie che esibiranno la tessera personale e
tutti i soci delle due associazioni
- I giocatori del minibasket avranno l’accesso gratuito anche per l’accompagnatore tenuto, comunque, conto
che a tutti i bambini giocatori e non fino a 10 anni di età sarà consentito l’ingresso gratuito.
Vi aspettiamo numerosi per sostenere in tutti i modi i nostri ragazzi
Il costo del biglietto d’ingresso resta invariato ad € 5,00
forza Birra Moretti zero Aosta!!!
11
I SUCCESSI DI AZIMUT E CENSI TRASLOCHI
Secondo successo esterno consecutivo
per l’Azimut che a fatica è riuscita a
passare di misura (52 – 54) sul campo
dell’Unisport Cavagnolo. Per tre tempi
i ragazzi di Ubi Colombini sono stati
i padroni del campo (21 – 37 al 16’)
mettendo in mostra una buona difesa
e discrete trame di gioco ben finalizzate da Umberto Pietrini e da Andrea
Capetta, con la mano piuttosto calda
dall’arco dei 6.25 mt. Buono il contributo anche del lungo Sebastian Ceca che
ha preso diversi rimbalzi sotto i tabelloni dimostrando finalmente buone doti
di combattività. Nell’ultimo quarto è
cambiato radicalmente il metro arbitrale e i locali ne hanno approfittato per
rifarsi sotto minacciose, complici anche
alcune scelte di tiro scriteriate compiute dagli aostani che hanno perso con
il passare dei minuti concentrazione e
grinta e hanno rischiato addirittura di mettere a repentaglio l’esito
finale dell’incontro.
Questo successo permette all’Azimut di risalire importanti posizioni
in classifica che dopo 4 turni è la
seguente:
Kolbe Torino p. 8; Alba, Azimut,
Biella p. 4; Teen Basket p. 2;
Unisport Cavagnolo p. 0.
Nel prossimo turno domenica 19
Aprile alle ore 11 al palaMiozzi l’Azimut affronterà il Biella,
rivale storica dei ragazzi di Ubi
Colombini dopo l’infinita serie
d’incontri disputati lo scorso
anno contro i ragazzi di Massimo
Grigatti.
Negli Esordienti il Censi Traslochi
vincendo agevolmente (34 – 63) il
derby con il Sarre/Chesallet ha acquisito
Alma Sergi
in azione
Sebastian Ceca
al tiro
la certezza matematica del terzo posto
in classifica con ben due turni d’anticipo. Il derby è stato piuttosto
scialbo con i ragazzini di Vilma
Maccari bravi a creare gioco
ma purtroppo con la solita
allergia al canestro e con i
ragazzini di Elis Rosset che
hanno cercato di contrastare
i più forti e tecnici avversari
affidandosi alle individualità
di Axel Zanellato e di Gregory
Parolo. Nel Censi Traslochi si
sono distinti la combattiva ala
Luca Conchatre (12 rimbalzi) e
soprattutto la tecnica guardia
Alma Sergi, che purtroppo nei
giorni scorsi in allenamento ha
riportato una distorsione alla
caviglia che la terrà ferma per
una quindicina di giorni.
Per quanto riguarda la formula della
fase finale alla quale parteciperanno le
prime 4 squadre classificate di ciascun
girone eliminatorio è ancora top secret
e forse solo a prima fase conclusa sarà
ufficializzata.
Dopo la sosta pasquale il Censi Traslochi
riprenderà il campionato affrontando in
casa la capolista Lettera 22 Ivrea.
AZIMUT: Capitoni 5; Vinci; De Leo J. 6;
Saccani 2; Plati F.; Capetta 11; Ceca 6;
Seminara 4; Mazzotti;
Pietrini 18; Pesavento 2; Accardi. Coach
Colombini.
CENSI TRASLOCHI: Leone 10; Serpone
5; Fracasso 6; Figerod 11; Sergi 11
Saivetto 2; Conchatre 5; Stumbo 4;
Beneforti 7; Massone Fe. 7; Baisi. Istr.
Maccari.
G.P.
Vuoi perdere peso...
Autonoleggi
di Raso Raffaele
Noleggio Autobus
e Minibus
Gressan (AO) - Fraz. Benaz, 24
0165 250507
335 6369862
336 23068033
Dieta significa
stile Di vita...
Calcola il tuo BMI
BMI (indice di massa corporea)= Peso in Kg
(Altezza in metri)2
Sottopeso <18,5
Normopeso 18,5 - 24,9
Sovrappeso 25,0 - 29,9
Obesità di classe I 30,0 - 34,9
Obesità di classe II 35,0 - 39,9
Obesità di classe III >40,0
Dott.ssa
TONEGUTTI Lorella
Dietista
Programmi dietetici, personalizzati per
problemi di sovrappeso, obesità,
fame nervosa
Serietà, competenza e professionalità
Via Torino, 15 - Aosta
Tel. 347 51 79 538
12
IL 15° BIM BUM BASKET
Esordienti
Tutto è pronto per la disputa della
quindicesima edizione della manifestazione “BIM BUM BASKET” che anche
quest’anno sarà articolata su tre distinti
tornei denominati: 18° TROFEO VALLE
D’AOSTA (10/05 cat. Esordienti nati
negli anni 1997/98), 19° FESTA DEGLI
AQUILOTTI (17/05 cat. Minibasket
nati negli anni 1998/99), 17° TROFEO
TAP IN “7° MEMORIAL MASSIMO
BRUNELLO” (24/05 cat. Under 17 nati
negli anni 1993/94). Alla manifestaUnder 17
zione, organizzata dalla
società Les
Lions d’Aoste
Basket, parteciperanno 22
squadre per
un totale di
circa 330 atleti
e verrà anche
quest’anno patrocinata
dagli
Assessorati
allo
Sport
della Regione Autonoma Valle d’Aosta
e della Città di Aosta, sempre sensibili
alle istanze del settore giovanile della
pallacanestro valdostana.
In tutti i tre tornei il cast delle società partecipanti è di assoluto valore
con campo settori giovanili di serie
A (Varese, Biella, Casale) e piccole
realtà giovanili che hanno primeggiato inaspettatamente nelle loro regioni
(Bernareggio, Lissone).
Nel
trofeo
VALLE
D’AOSTA
categoria
Esordienti
saranno
al
via Lettera 22
Ivrea, Banca
Sella Biella,
Auxilium
Torino, Kolbe
Torino, Olimpo
Alba, Junior
Casale e le
valdostane Sarre/
Chesallet
e
Censi
Traslochi.
Alla FESTA
D E G L I
AQUILOTTI
parteciperanno Basket
School Ivrea,
Grugliasco,
B a n c a
Sella Biella,
Pallacanestro
Lissone,
Basket
Bernareggio Milano, Junior Casale,
Varese e Les Lions d’Aoste.
Al TROFEO TAP IN è prevista la presenza di Torino Basket, Pallacanestro
Lissone, Basket Bernareggio Milano,
Assigeco Casalpusterlengo, Gorgonzola
e Valmatic Aosta.
Il trofeo Valle d’Aosta e la Festa degli
Aquilotti si disputeranno con formula
di minipartite di 2 tempi da 8 minuti
con composizione di
Aquilotti
un tabellone tennistico dopo il
primo turno
di
gare
mentre le
sei squadre
partecipanti
al Trofeo Tap
in saranno
suddivise in
due gironi
eliminatori di 3 compagini ciascuno
che risultano così composti:
A: Valmatic Aosta, Torino Basket,
Pallacanestro Lissone;
B: Bernareggio Milano, Gorgonzola e
Assigeco Casalpusterlengo.
Dunque appuntamento a tutti per
Domenica 10 Maggio al palaMiozzi.
G.P.
a
i
r
e
z
z
i
P
e
t
n
a
r
o
R i st
or ti va .
pr es si de ll'ar ea sp
i
ne
n,
sa
es
Gr
a
e
Ci tr ov at
25 04 40
28 - Fa x +3 9 01 65
04
25
65
it
01
9
+3
.
Te l
ir. it - w w w. il be la ir.
M ai l : i nf o@ il be la
T i p og r af i a
La Vallée
Litografia - stampe digitali
!
o
z
z
e
pr
r
o
n
i
m
l
a
re
o
l
o
c
r
o
i
l
g
i
m
Il
[email protected]
MA
RIO
PAR
RA
r la Valle
Camminando pe
di
o” Borgo.
o ad Aosta, nel “su
Mario Parra è nat
Emozioni e ricor
!
e
l
a
i
r
o
t
i
D
E
à
t
i
Nov
Il nuovo libro di
di
Emozioni e ricor
€ 12,00
Via T
ourn
euve
,
Tel./ 6 - 1110
0
fax:
0165 Aosta
44 3
33
Camminando pe
n
uerello di Franco Bala
Copertina da un acq
r la Valle
Mario Parra:
"Camminando
per la Valle"
Emozioni e ricordi
montagna
o, amante della
Medico cardiolog
o anche a
erale. Ha provat
gen
in
ura
nat
la
e del
ché crede
e, fotografare, poi
dipingere, scolpir
ontare l’arte
sa e debba affr
e sente.
che ognuno pos
uscola ) come sa
min
“a”
la
con
i
(magar
ionali.
reg
li
blicista, su giorna
Scrive, come pub
ano del
va, al Premio Ab
rati
nar
la
per
,
Segnalato
sia, al Premio
a, e , per la poe
Corriere della Ser
3, “ Il terzo
blicato, nel 199
7, “Il
Elleboro. Ha pub
,
poesie nel 199
di
ta
col
rac
una
cassetto”,
0, “La croce di
conti”, nel 200
rac
i
altr
5,
e
200
go
Bor
tico, nel
o storico fantas
ntan
Ezosin”, romanz
ori ambulanti d’a
dit
ven
e
i
ntil
“Giochi infa
nel Borgo”.
Edizioni
lée
Tipografia La Val
14
Sarre finalmente vittoria
Siamo al terzo turno del girone di
completamento e la squadra di Come'
e compagne incontra la formazione di
Alessandria sul parquet di Via Volontari
essendo indisponibile il Palamiozzi per
esigenze di Play-Off maschili.
Sara' il ritorno nella palestra che ha
visto nelle passate stagioni molte
ottime prestazioni della compagine
valdostana,oppure la squadra che finalmente ritrova tutte le sue effettive (caso
raro in questa sfortunata stagione),ma il
Sarre sfodera un ottima prestazione che
porta alla strameritata vittoria finale.
Prima frazione di gioco che si disputa
davanti ad un buon pubblico,le dieci
giocatrici in campo si studiano a lungo
e la squadra ospite tenta subito di
mettere in difficolta' le giocatrici di casa
con alcune incursioni degne di nota,ma
Cuzzocrea gestisce bene in cabina di
regia e le bocche da fuoco Rosset e
Grizzanti colpiscono a piu' riprese anche
nella seconda frazione che permette al
Sarre di andare al riposo lungo su un
confortante 28-22.
Seconda parte dell'incontro che vede
un Sarre cinico attuare a piu' riprese
una zone-press che piu' volte mette in
difficolta' le sprovvedute atlete alessandrine.
Il contropiede attuato benissimo da
Grizzanti e compagne,e le bombe da tre
di una Rosset ritrovata sgretolano le
ultime resistenze avversarie e portano in
casa valdostana questa meritata quanto
attesa vittoria.
TABELLINO:
SARRE/CHESALLET - ALESSANDRIA 75
– 42 (10-8) (18-14) (13-13) (34-7)
SARRE: FROSINI 6, AMATUCCI,
GRIZZANTI 20, ROSSET 26, COME'
13, VISETTI 6, CUZZOCREA, BETHAZ,
GIACOMETTI 2, TOURNOUD 2.
COACH COME'.
www.sarrebasket.it
REALIZZAZIONE E MANUTENZIONE AREE VERDI
IMPIANTI AUTOMATICI DI IRRIGAZIONE
POTATURE ALBERATE
Fraz. Maillod, 17 11010 Sarre (AO)
Tel. e fax 0165 25 81 16
Cell. 339 41 34 264
Bar - Ristorante - Pizzeria
Il Tripoli
www.ristoranteiltripoli.it
di Francesco Rogato - Regione Crou, 4 - 11100 Aosta
15
L'Oriental Bambù in corsa play-off
Vigliano - Cogne Aosta 70-86
Parziali:
Vigliano:
Cogne Aosta; Scarpa 5, Blanc 32, Treves
10, Varisella 7, Marsilio 25, Zavattaro
2, Rossi 5, Stoppa 2, Dodaro, Tournoud.
All. Fristachi
Vittoria doveva essere e vittoria è
stata.
Dopo l’ultima opaca prestazione casalinga e conseguente inaspettata sconfitta, i ragazzi dell’Oriental si sono
prontamente riscattatati, ritrovando concentrazione e determinazione
difensiva e una buona fluidità nei
giochi offensivi.
Il Vigliano da parte sua veniva da una
bella e altisonante vittoria nel recupero
casalingo
contro il Galliate. All’inizio del primo
quarto i biellesi sono partiti subito
forte, con grande intensità, prendendo qualche punto di vantaggio, ma i
ragazzi di Fristachi hanno subito preso
le misure, riportandosi sotto, trascinati
dal cecchino Blanc che bucava la retina
da ogni posizione, ben coadiuvato da
Marsilio.
La partita continua per un po’ in
equilibrio poi i valdostani prendono un
leggero break, grazie alla bella prova di
tutto il collettivo sia in difesa
che in attacco. Il primo tempo
finisce con l’Oriental Bambù
avanti di qualche lunghezza
(38-45).
Si riparte per il secondo tempo
e gli aostani rientrano con la
stessa grinta e determinazione.
Nonostante Blanc si prenda
qualche pausa in attacco, ci
pensano i suoi compagni a
segnare punti importanti e a
tenere avanti la formazione
aostana. All’inizio dell’ultimo
quarto il Vigliano mostra i
muscoli e si riavvicina nel punteggio, Zavattaro deve lasciare
il campo per un lieve infortunio
(5 punti per lui... al sopracciglio), ma gli aostani non si
fanno schiacciare, e con buona
gestione del gioco incrementano il vantaggio, mantenendolo
con tranquillità fino al fischio
finale.
Risultato importantissimo
in vista dell’ultima difficile
partita del girone. A far
visita all’Oriental saranno
i torinesi del Sagrantino,
formazione molto temibile
che occupa la terza posizione in classifica, tra le cui
fila milita il figlio del mitico
Francesco Carucci, grande tiratore e realizzatore
che ha calcato il parquet
del PalaMiozzi, ai tempi
dell’allora Idromarket.
Vincendo gli aostani
potrebbero agguantare
un’ottima quinta posizione finale, di tutto rispetto,
mentre perdendo rischierebbero addirittura di finire fuori dai play-off.
Oriental restaurant
bambù sushi bar
avenue des conseil des commis
11100 aosta
telefono 0165 40769
Il turno di questa sera
5° GIORNATA PLAYOFF
Birra MORETTI ZERO AO – VERBANIA
18/04 ore 21.00
TRINO – SALUZZO
17/04 ore 21.00
Risultati
3° GIORNATA PLAYOFF
SAVIGLIANO – CHIVASSO
TRECATE – CUNEO
DOMODOSSOLA – PINO TORINESE
Birra MORETTI ZERO AO – VERBANIA
DERTHONA – MONCALIERI
ALBA – ALESSANDRIA
CROCETTA – SERRAVALLE
TRINO – SALUZZO
84 - 56
80 - 59
75 - 66
105 - 76
89 - 69
84 - 62
84 - 73
74 - 67
Risultati
2° GIORNATA PLAYOFF
CHIVASSO – SAVIGLIANO
CUNEO – TRECATE
PINO TORINESE – DOMODOSSOLA
VERBANIA – Birra MORETTI ZERO AO
MONCALIERI – DERTHONA
ALESSANDRIA – ALBA
SERRAVALLE – CROCETTA
SALUZZO – TRINO
72 – 97
66 – 56
52 – 66
101 – 84
65 – 86
70 – 71
75 – 80
90 – 77
Risultati
LA CLASSIFICA
Serie C2 prima fase
4° GIORNATA PLAYOFF
CUNEO – TRECATE
70 - 76
VERBANIA – Birra MORETTI ZERO AO 77 - 83
SALUZZO – TRINO
70 - 61
SAVIGLIANO
CROCETTA, Birra MORETTI ZERO Aosta
ALBA, CUNEO
SALUZZO
PINO TORINESE, MONCALIERI
FOSSANO
KOLBE TORINO
GRUGLIASCO
IVREA
p. 40
p. 30
p. 28
p. 26
p. 20
p. 18
p. 14
p. 6
p. 4
L A PA RT I TA D I Q U E S TA S E R A :
MORETTI ZERO:
De Riccardis, Buffa, Padovani, Lucchi, Chenal, Citti; Polin,
Frassy, Maglione, Barilà, Peaquin. Coach Grattacaso.
EAGLES VERBANIA:
Banks, Vorfa, Gabutti, Baldini, Delle Donne, Lucchini, Battarin,
Molino, Pedretti, De Giovannini. Coach Bertoli.
INFORMAZIONI SUL MERCATO DEI BROKER ITALIANI
II° PARTE
SETTORI DI PUNTA
Come dovrebbe affrontare allora il broker questo anno che si presenta difficilissimo? Nessuno sa rispondere a questa domanda, come del resto nessuno sa con esattezza
quando e come si uscirà dalla crisi economico-finanziaria. Gli addetti ai lavori suggeriscono l’estrema specializzazione in un determinato settore poco presidiato (ma è
da anni che si ripete questo discorso, e ormai le nicchie di mercato cominciano a essere troppo frequentate). Un altro consiglio che è frequentemente dato alle società di
brokeraggio è quello di concentrarsi sugli affinity group, che sono gruppi aziendali, associazioni, categorie, comunità con i quali stipulare convenzioni.
Un altro campo giudicato interessante è il welfare. Basta fare una stima di medio periodo per capire che lo Stato non potrà sostenere la spesa pubblica, soprattutto se la
congiuntura non migliora. Tuttavia, in Italia c’è una spesa sanitaria privata pari al 20% del totale, circa 80 miliardi di euro, destinata ad aumentare, visto che il sistema
pubblico coprirà sempre meno le esigenze dei consumatori.
E poi c’è il tasso di sostituzione della previdenza pubblica: oggi i più giovani andranno in pensione con il 46% dell’ultima retribuzione. In entrambi i casi, nelle polizze salute
e nella previdenza integrativa, il broker si muoverebbe nel campo di coperture collettive, puntando magari a ricercare le soluzioni più adatte sul mercato internazionale,
e non solo su quello domestico. Dall’altra parte, questo fenomeno si verifica già con le coperture di responsabilità dei medici, campo che le compagnie italiane sembrano
ormai avere abbandonato. Poi ci sarebbe il vasto campo delle piccole e medie imprese, che sono fortemente sottoassicurate, senza strutture di risk management e con scarsa
coscienza assicurativa. Con Basilea 2 la prevenzione e la copertura del rischio diventano fondamentali per ottenere un rating migliore e, di conseguenza, tassi minori sui
finanziamenti. Le compagnie, per avvicinare le imprese piccole e medie, tendono a servirsi del canale tradizionalmente più preparato sul fronte aziendale, e cioè le società
di brokeraggio. Le piccole aziende, quindi, rappresentano un target interessante per i broker. Ma per avvicinarlo con buoni risultati forse bisogna lasciar passare la tempesta
del 2009, aspettare che la congiuntura cambi.
E sperare in tempi migliori. O, almeno, nel ritorno delle condizioni precedenti alla bufera finanziaria del 2008.
Hostellerie du
Cheval Blanc
★★★★
Hotel - Ristorante - Cerimonie - Congressi
11100 Aosta
20, Rue Clavalité
tel. +39 0165 23 91 40 - fax +39 0165 23 91 50
www.chevalblanc.it - [email protected]