Info sul Tour - Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia
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Info sul Tour - Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia
Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia EAD WAHDA MAA BET SAFFEQ Una sola mano non può applaudire (antico detto arabo) GIUGNO 2009 - TOUR E SCAMBI CULTURALI IN ITALIA con i vincitori della sezione musica orientale del concorso per giovani musicisti palestinesi Marcel Khalife 2008 Tamer Al-Sahouri Nato a Betlemme nel 1987, Tamer ha iniziato a studiare Oud nel 2000 al Conservatorio Nazionale Palestinese Edward Said. Si è esibito negli USA in Svezia, Italia, Dubai, Giordania ecc.. E’ risultato tra i vincitori in tutte e tre le edizioni del Concorso Marcel Khalife. Laith Bandak Nato a Betlemme nel settembre 1992, ha iniziato a studiare a 7 anni al Conservatorio Nazionale Palestinese Edward Said. Suona il "The Qanoun", tipico strumento orientale e si è già esibito all’estero suonando tra l’altro negli USA, in Italia ed in Svizzera. E’ risultato tra i vincitori in tutte e tre le edizioni del Concorso Marcel Khalife OUD: è uno strumento cordofono, uno degli strumenti più popolari nella musica Araba. Probabilmente creato oltre 3.500 anni fa. Una leggenda araba attribuisce all'oud una storia illustre, che risale alla notte dei tempi, attribuendone l'invenzione a Lamak, nipote di Adamo ed Eva. L'oud è un' evoluzione del barbat, antico strumento persiano pre-islamico. Nel IX secolo Ziryab, musicista di 'oud di Baghdad fonda a Cordova una scuola di musica, aggiungendo una quinta corda allo strumento. Nel X secolo dall'Andalusia, è importato in Europa, dove diviene presto strumento preferito per accompagnare la musica di corte. Nel Rinascimento al manico dell'oud vengono aggiunti i tasti ed allargata la tastiera per poter aggiungere delle corde e diviene quello che è comunemente chiamato liuto. Ecco alcuni tra gli interpreti più importanti: Simon Shaheen - Munir Basheer - Ahmad al-Khatib- Naseer shama- Charbel Rouhana . Al Oud in arabo significa legno. Il numero delle corde è variabile, solitamente sono 11 distribuite in 5 coppie con la stessa accordatura più un bordone singolo; una volta le corde erano di seta o di budello, attualmente sono più utilizzate quelle di nylon. Il tipo di accordatura dipende dal genere suonato e dall’area geografica di provenienza QANUN: Antico strumento a corde pizzicate dellla tradizione classica Araba. La parola Qanoun o Qanun in arabo (in greco Canon) significa Legge. La leggenda racconta sia stato creato da Ibn AlFarabi, un filosofo nato nel villaggio di Wasij nel Turkistan nel 870 e che ha avuto un ruolo fondamentale nella musica classica araba e persiana. Al Farabi morì nel 950 a Damasco La forma del qanun è un trapezio (una tavola di legno con cassa armonica con 81 corde riunite in gruppi di tre. Ogni nota può essere alterata di quarti di tono. Possibili brani del repertorio A) Sama'ai Nahawand / By Mas'oud Jamil (5:30) (Tamer + Laith ) B) Serto Sultani Yakah / Sa'di Ishlay. (2:30) (Tamer + Laith ) C) Sama'ai Huzam/ Muhamad abd al wahab ( 4:23) (Tamer + Laith ) D) Mandira Hijaz / Turkish tradition (4:10) (Tamer + Laith ) E) Sama'ai Hijaz kar kurd / Sa'di Ishlay (3:30) (Laith ) F) Capris / Jamil Bashir (1:20) (Tamer) Brano proposto per l’eventuale esecuzione in comune con musicisti italiani Longa Sultani Yakah del compositore egiziano Riad Al-Sunbati