Malattie gastroenteriche croniche del gatto adulto

theVeterinarian
La pubblicazione veterinaria Eukanuba ed Iams
numero 3, ottobre 2007
Malattie gastroenteriche
croniche del gatto adulto
Penny Watson,
MA, VetMB, DipECVIM-CA,
CertVR, DSAM, MRCVS
E' con piacere che distribuiamo il secondo numero di "theVeterinarian",
Introduzione
pubblicazione informativa di Eukanuba ed Iams. L'obiettivo di
“Il gatto non è un cane piccolo”. Ciò vale
"theVeterinarian" è quello di fornire al clinico informazioni di rapida
tanto per le malattie gastrointestinali e
pancreatiche quanto per gli aspetti
ed agevole lettura, nonchè suggerimenti, attuali, sulle più frequenti
nutrizionali. Le malattie gastroenteriche
condizioni cliniche.
del cane e del gatto presentano alcune
analogie e molte differenze. Inoltre,
l’approccio alla diarrea cronica del gatto
Figura 1. Gatto
può essere ancor più frustrante che nel
Burmese maschio
cane, a causa dell’elevata incidenza di
castrato di 9 anni
malattie concomitanti, soprattutto epati-
con una lunga
che, pancreatiche e intestinali (vedi “Sapevi
anamnesi di diarrea
intermittente e un
che?”) e della tendenza del gatto a “celare”
pi recente dima-
i propri segni clinici. L’anoressia e la
gramento. Le
letargia sono i segni clinici più comuni di
indagini suggerivano
molte malattie feline; anche soggetti
una triadite .
affetti da gravi pancreatiti necrotizzanti
fatali spesso mostrano segni clinici sorprendentemente lievi con predominanza
L’autrice
di anoressia e letargia, mentre vomito e
algia addominale sono presenti in meno
Penny Watson si è laureata presso la Cambridge Veterinary School, nel Regno
della metà dei casi. La diarrea cronica può
Unito, e ha trascorso 4 anni in cliniche miste per piccoli e grossi animali
passare inosservata ai proprietari di gatti
prima di ritornare a Cambridge come Resident in Small Animal
con libero accesso all’esterno, non obbligati
Medicine. La sua carriera è proseguita fino a divenire Bunning-Iams
Senior Lecturer in Small Animal Medicine and Clinical Nutrition.
quindi all’uso della lettiera. Gli unici segni
E’ diplomata allo European College of Veterinary Internal Medicine e
clinici presenti possono essere un malessere
i suoi principali interessi clinici e di ricerca riguardano l’epatologia, la
non specifico e il dimagramento (fig 1).
pancreatologia e la gastroenterologia.
Malattie gastroenteriche croniche del gatto adulto
Diagnosi differenziale
Le più comuni cause di diarrea cronica del
gatto adulto sono la malattia infiammatoria intestinale e l’ipersensibilità alimentare.
In un gatto adulto giovane, devono essere
esclusi le infezioni gastroenteriche croniche
e i parassiti (soprattutto Giardia, comune
fino ai 4 anni d’età). In un soggetto di età
più avanzata, importanti diagnosi differenziali sono il linfoma alimentare e la diarrea
da ipermotilità dovuta all’ipertiroidismo;
inoltre è possibile osservare maldigestione
secondaria a insufficienza pancreatica
esocrina (vedi “Sapevi che?” e “Consigli
utili”). La diarrea cronica dovuta al
comportamento alimentare indiscriminato
è molto meno frequente nel gatto che nel
Figura 2. Immagine ecografica delle vie biliari dilatate (frecce) di un gatto Siamese affetto da colangite
cane.
cronica. Per gentile concessione di Michael Herrtage, Cambridge University.
Esami diagnostici
Il profilo ematologico ed ematochimico
utile e consente di valutare il parenchima
ago aspirato eco-guidato.3 Gli ulteriori passi
iniziale consente di escludere le epatopa-
epatico, le vie biliari (fig 2) e il pancreas,
diagnostici includono il prelievo di biopsie
tie e le nefropatie croniche come causa di
insieme alle anse intestinali e ai linfonodi
mediante esame endoscopico del piccolo
diarrea o quali malattie concomitanti. La
associati. In corso di linfoma gastroente-
e/o grosso intestino oppure la biopsia a
titolazione degli ormoni tiroidei consente
rico, i linfonodi sono spesso aumentati di
tutto spessore per via laparoscopica o
di escludere l’ipertiroidismo nei soggetti
volume e può essere presente una perdita
laparotomica, dato che le biopsie endos-
anziani. Inoltre, dovrebbero essere valutati
3
della stratificazione della parete intestinale.
copiche possono non essere definitive o
la vitamina B12 , i folati e l’immunoreatti-
In questi casi, può essere possibile porre la
indurre una falsa diagnosi di malattia
vità tripsino-simile felina (fTLI) (vedi
diagnosi mediante esame citologico di un
infiammatoria intestinale (IBD) nei
1,2
1
“Consigli utili”; la misurazione dell’immunoreattività della lipasi pancreatica
specifica felina (fPLI) è utile per escludere
la pancreatite. Le cause infettive e
Sapevi che?
parassitarie possono essere indagate con
la coltura e l’esame parassitologico fecale,
soprattutto nei soggetti giovani. In questa
fase, si può effettuare una prova alimentare
per indagare l’ipersensibilità alimentare,
prima di effettuare altre indagini (vedi
“Sapevi che?” e “Consigli utili”); spesso, ma
non sempre, sono presenti anche alcuni
segni cutanei che possono indirizzare il
sospetto diagnostico.
In caso di mancata (o incompleta) risposta
alla dieta, l’approfondimento diagnostico
include l’esame radiografico o ecografico
dell’addome e le biopsie. L’ecografia è la
metodica diagnostica per immagini più
• Nel gatto, pancreatite e/o IBD e/o colangioepatite sono comunemente associate (“triadite”:
fig. 1). Nei casi gravi è inoltre comune la lipidosi epatica (fig. 3) e molti gatti sono affetti
anche da nefrite interstiziale. La diagnosi è complessa perché i segni cinici di queste malattie
sono simili.
• La maggior parte dei gatti possiede un unico dotto pancreatico che si unisce al dotto biliare
a formare un dotto comune, prima di entrare nel duodeno (come nell’uomo ma diverso
dalla maggior parte dei cani).
• L’EPI può essere osservata a qualsiasi età, ma è più comune nei gatti anziani ed è in gran
parte dovuta alla pancreatite cronica in fase terminale (NON all’atrofia acinosa pancreatica,
come nel cane). Questi gatti possono essere affetti anche da diabete, a causa della distruzione
delle isole pancreatiche.
• I gatti sono meno adattati alla digestione e all’assorbimento dei carboidrati rispetto ai
cani perché la loro amilasi pancreatica è tre vote meno attiva; inoltre, nel gatto l’attività
dell’amilasi intestinale è meno stimolata dall’amido della dieta che nel cane.
• Nel gatto l’ipersensibilità (allergia o intolleranza) alimentare è comune: in uno studio
l’ipersensibilità alimentare costituiva il 29-49% circa dei casi di diarrea cronica6 e oltre la
metà dei gatti con precedente diagnosi di “alopecia psicogena” era in realtà affetta da
ipersensibilità alimentare.7
Malattie gastroenteriche croniche del gatto adulto
Consigli utili
somministrare plasma fresco congelato per via endovenosa
prima dell’intervento.
• La carenza di cobalamina (vitamina B12) è comune nella malattia
infiammatoria intestinale e/o nell’insufficienza pancreatica esocrina
del gatto1 e può di per se stessa portare a dimagramento e segni
gastroenterici. La misurazione della vitamina B12 sierica dovrebbe
essere effettuata in tutte le patologie gastroenteriche croniche e,
in caso di carenza, la vitamina dovrebbe essere integrata mediante
iniezione sottocutanea alla dose di 250 µg alla settimana, fino
alla normalizzazione dei valori sierici.2
• La carenza di vitamina K è comune nelle patologie epatiche e
intestinali e/o pancreatiche associate (“triadite”). In queste
condizioni, il tempo di coagulazione dovrebbe sempre essere
controllato prima di effettuare una biopsia o la chirurgia. In caso
di prolungamento del tempo di coagulazione, può essere utile il
trattamento con vitamina K (0,5 mg/kg IM 12 ore prima della
chirurgia e dopo la chirurgia, ripetuta ogni 7-10 giorni, come
necessario). Se il tempo di coagulazione resta prolungato, si può
• L’amilasi e la lipasi sierica non hanno valore diagnostico per la
pancreatite. Quest’ultima condizione costituisce una sfida
diagnostica; è utile l’esame ecografico del pancreas e il dato
ematochimico più sensibile è l’aumento della fPLI.
• Anche la fTLI può essere elevata in corso di pancreatite, ma la
sua sensibilità e specificità èinferiore a quella della fPLI. Tuttavia,
la fTLI dovrebbe essere valutata in tutti i gatti con diarrea cronica
e dimagramento e in ogni gatto con diabete mellito controllato
e dimagramento progressivo, perché la fTLI è DIMINUITA nei
soggetti affetti da EPI: trattare aggiungendo enzimi pancreatici
al cibo.
• Una dieta a esclusione con proteine nuove ben formulata ha
valore insostituibile per la diagnosi di ipersensibilità alimentare
nel gatto. Bisogna tuttavia ricordare che l’animale deve restare
in casa durante la dieta per evitare che abbia accesso ad altre
fonti proteiche.
Figura 3: Sezione istologica del fegato di un
gatto sovrappeso che aveva sviluppato una
lipidosi epatica grave potenzialmente fatale
come conseguenza di un dimagramento
rapido. Notare la marcata vacuolizzazione
lipidica degli epatociti. Ematossilina Eosina
x 400.
soggetti affetti da linfoma intestinale.4 La
cui il gatto sta meglio. Benché non ne sia
laparoscopia e la laparotomia consentono
chiaro il motivo, alcuni gatti rispondono
inoltre l’indagine del fegato e del pancreas.
alla somministrazione aggiuntiva di metro-
I rischi secondari a laparoscopia e laparo-
nidazolo (10mg/kg bid). La sovracrescita
tomia sono maggiori e il rapporto
batterica del piccolo intestino non è stata
rischi/benefici deve essere discusso con il
descritta appropriatamente nel gatto,
proprietario; ad esempio, occorre decidere
inoltre il numero di batteri presenti nel
se vale la pena accettare il rischio anche
piccolo intestino del gatto normale è
quando il risultato della biopsia non
maggiore che nel cane e comprende
cambierebbe il trattamento (ad es., quando
una maggiore proporzione di anaerobi;
il proprietario non intende effettuare una
tuttavia, forse alcuni gatti sviluppano una
chemioterapia).
risposta inadeguata alla propria flora
batterica intestinale.5 I gatti affetti da
Trattamento
linfoma gastroenterico possono essere
Il trattamento dell’IBD può essere com-
trattati con i protocolli chemioterapici
plesso nel gatto. Alcuni soggetti rispondono
tradizionali. Tuttavia, nella maggior parte
al trattamento nutrizionale associato alla
dei casi la risposta alla terapia è assente
terapia steroidea, mentre altri sono croni-
oppure il tempo di remissione è breve.
camente
In
Una piccola percentuale di gatti mostra
quest’ultimo caso, può valere la pena ten-
invece remissioni e tempi di sopravvivenza
tare più prove alimentari (intervallate da
prolungati,
4-6 settimane) per individuare la dieta con
tentativo terapeutico.
refrattari
alla
terapia.
rendendo
opportuno
il
Bibliografia
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ResearchNews
La gestione della diarrea cronica nel gatto adulto è spesso una sfida per il clinico. In genere, terminata
la fase diagnostica, il trattamento medico costituisce la prima scelta per questi soggetti. Un aspetto
chiave di tale trattamento è la nutrizione che permette di fornire ingredienti utili per trattare la
condizione sottostante.
Innovazioni nutrizionali per la
salute dell’apparato gastroenterico
ridurre i metaboliti pro-infiammatori e
Dalla sua fondazione nel 1946, Eukanuba
aumentare quelli con minore effetto in-
ha sviluppato numerose innovazioni
fiammatorio. Questo bilanciato rapporto
nutrizionali utili per l'alimentazione quoti-
è presente in tutti gli alimenti Eukanuba
diana e per il mantenimento della salute
Veterinary Diets® per gatti.
1994: introduzione del corretto rapporto
tra acidi grassi omega-6 e omega-3, per
Trattamento nutrizionale del
paziente gastroenterico
felino
gastrointestinale.
1994: introduzione dei prebiotici fruttoli-
Salute gastrointestinale:
innovazioni significative da
Eukanuba
gosaccaridi (FOS), che contribuiscono a
promuovere la crescita attraverso il metabolismo preferenziale della flora intestinale
saprofita a spese dei batteri patogeni.1,2
Tutti gli alimenti Intestinal Eukanuba
Veterinary Diets¤ contengono FOS e MOS e
sono altamente digeribili.
1968: introduzione della fibra fermentescibile in forma di polpa di barbabietola.
1998: introduzione dei mannanoligosacca-
I batteri del colon fermentano la polpa di
ridi (MOS), che legano i batteri patogeni.
barbabietola producendo acidi grassi a
catena corta, che nutrono i colociti. La
fibra di barbabietola è contenuta in tutti
gli alimenti Eukanuba Veterinary Diets®
per gatti.
Bibliografia
1. Bacterial flora in the duodenum of healthy cats,
and effect of dietary supplementation with fructooligo-saccharides. Sparkes AH, Papasouliotis
K et al. Am J Vet Res 1998; 59: 431-435
2. Effect of dietary supplementation with fructooligosaccharides on fecal flora of healthy
cats. Sparkes AH, Papasouliotis K et al. Am J
Vet Res 1998; 59: 436-440
Eukanuba Veterinary Diets¤ Dermatosis LB
caratterizzata da un peculiare rapporto tra
proteine e carboidrati ed altamente digeribile.
73Femmina di due anni
3Dopo sole 8 setti-
sterilizzata affetta da otite
mane di nutrizione
esterna cronica bilaterale.
esclusiva con
Si diagnosticava un ipersensi-
Eukanuba Veterinary
bilit alimentare;
Diets¤ Dermatosis LB
interessante
notare che in questo caso
si osservava un miglio-
erano assenti i segni clinici
ramento notevole, in
gastroenterici.
assenza di terapie
farmacologiche.
Procter & Gamble Pet Care è alla continua ricerca di metodi innovativi per assistere il medico veterinario nella gestione nutrizionale
del paziente gastroenterico. Per maggiori informazioni sull’intera gamma di alimenti Eukanuba Veterinary Diets® e per gli aspetti
scientifici,
Visitare www.eukanuba-scienceonline.com