stagione concertistica 2011 - 2012

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stagione concertistica 2011 - 2012
STAGIONE CONCERTISTICA 2011 - 2012
Presentazione artistica del cartellone
La Stagione concertistica 2011-2012, organizzata dall’Associazione Culturale “Maestro Rodolfo Lipizer”
ONLUS di Gorizia, con il patrocinio, il contributo e la coorganizzazione del Comune di Gorizia, con il patrocinio e
il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e con il
contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, si distingue nel panorama nazionale per il livello e la
varietà delle proposte.
Da sottolineare l’attenzione verso le commemorazioni di noti musicisti: nel 2011: Franz LISZT (200° della
nascita), Nino ROTA (100° della nascita).
Dieci i Concerti proposti, che si terranno tutti con inizio alle ore 20.45, all’Auditorium di Gorizia, sala
perfetta come acustica e accoglienza, con due repliche per le Scuole e una in decentramento regionale.
Venerdì 4 Novembre 2011, si terrà l’inaugurazione dei “Concerti della Sera” 2011-2012, con la FILARMONICA
“Mihail JORA” di BACAU, diretta dal M° Ovidiu BALAN con la partecipazione solistica del pianista Simone
PEDRONI. Quest’anno l’apertura della Stagione sarà dedicata al musicista italiano, Nino ROTA. È un
compositore eclettico, in quanto si è cimentato in vari generi, dal classico al moderno, dalle Sinfonie agli Oratori,
dalla musica da camera alle canzoni, originalissime per scrittura e ispirazione. Il programma del concerto
comprende, “Rota classico” e “Rota da film”, nella prima parte l’Ouverture dall’opera “Il cappello di paglia di
Firenze” per orchestra e il Concerto per pianoforte e orchestra “Piccolo mondo antico” (1978), in prima esecuzione
per Gorizia; la prima assoluta si tenne nel 1978 al Teatro “A. Scarlatti” di Napoli con Rota stesso al pianoforte.
Nella seconda parte le suggestive musiche da film: Il Padrino, Suite sinfonica da “Il Gattopardo”, “Giulietta e
Romeo”, Otto e mezzo.
Venerdì 11 Novembre 2011.
Il secondo appuntamento della Stagione vedrà protagonista il Duo Franco MEZZENA e Stefano GIAVAZZI,
rispettivamente violino e pianoforte, un duo molto noto per la fama dei due interpreti, veramente eccezionali (da
sottolineare che il violinista Mezzena è stato membro della Giuria al “Premio Rodolfo Lipizer” 2010 e fa parte
della direzione artistica del Concorso). Il programma proposto dai concertisti è accattivante, con “punte”
assolutamente nuove come le 12 Variazioni di L. v. BEETHOVEN su “Se vuoi ballare” da “Le nozze di Figaro” di
W. A. MOZART, oltre alla notissima Sonata in Fa magg. op. 24 “La Primavera” dello stesso autore. Nella seconda
parte “Sfere alterne” di G. BAGGIANI in prima assoluta concertistica, quindi la Sonata in La min. op. 105 di R.
SCHUMANN - un vero capolavoro - e per concludere “Baal Shem” (Three Pictures of Chassidic Life) di E.
BLOCH, altra primizia per il pubblico goriziano.
Lunedì 28 Novembre 2011
Verrà rappresentato - in forma semiscenica - “Prima la musica, poi le parole” di Antonio SALIERI,
divertimento teatrale in un atto su libretto di G. B. Casti, con Quartetto d’Archi: Sara RIZZUTO – I violino,
Laura PERICH - II violino, Egle RIZZUTO - viola, Giulio PACINI - violoncello, Manuel TOMADINI cembalo. Personaggi: Donna Eleonora: Marianna PRIZZON - soprano, Il Maestro: Eugenio LEGGIADRI
GALLANI - bass-baritono, Il Poeta: Giuliano PELIZON – baritono, Tonina: Ilaria ZANETTI - soprano.
Il Divertimento teatrale di Antonio Salieri rientra nel fortunatissimo filone settecentesco del teatro caricaturale. Gli
elementi tipici di questo genere sono i litigi tra librettista e compositore, tra librettista e librettista, i capricci delle
primedonne ecc. Si assiste alla presa in giro da parte di G. B. Casti (librettista di Salieri) di Lorenzo Da Ponte
(librettista di Mozart), rappresentato nel personaggio del poeta (baritono Giuliano Pelizon), presuntuoso e ricco di
attenzioni nei confronti delle cantanti ma, a quanto pare, la canzonatura fu più accentuata per le interpretazioni dei
cantanti Mandini e Archesi, quest’ultimo protagonista nel Giulio Sabino di Sarti. E proprio tre Arie, tratte da
quest’opera sono affidate alla primadonna Eleonora (soprano Marianna Prizzon). Altre allusioni sono invece
affidate alla “buffa” Tonina (soprano Ilaria Zanetti).
La comicità, in questo genere musicale, si fonda su lazzi ampiamente collaudati, quali la balbuzie, l’uso del
falsetto da parte del maestro (basso Eugenio Leggiadri Gallani) che finge di essere il figlio di Giulio Sabino, i
melismi enfatici del poeta, che vuole insegnare a Eleonora la giusta recitazione, ecc.. Alla fine, nel quartetto
conclusivo, Salieri sovrappone le voci delle due cantanti in una specie di gara canora su due testi diversi e in stile
opposto (coloratura nella parte della “seria” Eleonora, sillabato di semicrome in quella della “buffa” Tonina,
mentre poeta e maestro fanno da contrappunto con i loro commenti.
Venerdì 30 Dicembre 2011, il tradizionale e vivamente atteso “Concerto di Fine Anno”, vedrà protagonista della
prima parte il violinista tedesco Stefan TARARA, Primo premio assoluto al 30° Concorso Internazionale di
Violino “Premio Rodolfo Lipizer” 2011, con la BALKAN FESTIVAL ORCHESTRA (52 elementi), diretta
magistralmente - dal M° Robert GUTTER - U.S.A.- (in quanto il M° Balan, alla Fine dell’Anno “diventa
“cinesino”) e con la partecipazione del soprano Silvia MARTINELLI. La festosa serata avrà il seguente
programma: prima parte: Rapsodia ungherese n. 2 per orchestra di Franz LISZT nel 200° anniversario della
nascita; Lieder “Gretchen am Spinrade” (“Margherita all’arcolaio”) di F. Schubert, trascritto per soprano e
orchestra da F. Liszt (soprano Silvia MARTINELLI). Quindi il violinista Stefan TARARA eseguirà
“Meditazione” dal Thais di J. MASSENET e “Fantasia brillante” di H. WIENIAWSKI, sul tema del Faust di
Gounod. Nella seconda parte il concerto proseguirà con le godibili musiche degli STRAUSS (Valzer, Polke, ecc.)
secondo la migliore tradizione viennese intercalate dall’aria per soprano da “La cambiale di matrimonio”: “Vorrei
spiegarvi il giubilo” di G. ROSSINI, Voci di primavera op. 410 – Valzer di J. STRAUSS Jr., “La gitane et
l’oiseau” di J. BENEDICT, “Chiunque lo sa, chiunque lo dice” di G. DONIZETTI e “Schwips-Lied”di J.
STRAUSS Jr..
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Venerdì 13 Gennaio 2012. Nel nuovo anno si continuerà con la commemorazione di Franz Liszt. Il pianista
Viniciu MOROIANU, già noto al pubblico goriziano per la bellissima interpretazione del 3° Concerto per
pianoforte e orchestra di Rachmaninov, ne sarà il qualificato interprete. Il programma, che comprende “tutto
Liszt”, avrà inizio con “Giochi d’acqua a Villa d’Este”, quindi tre Studi da Concerto “Il lamento”, “La
leggerezza”, “Un sospiro” e dagli Anni di Pellegrinaggio – “Primo Anno: Svizzera”: tutti brani noti e molto
impegnativi per il brillante virtuosismo e per gli incisi ispirati. Liszt fu uno dei maggiori innovatori di tutti i tempi,
sia come compositore sia come esecutore: indicò nuove vie con l’uso libero e originale dei temi conduttori, con la
ricchezza dei colori, con nuovi procedimenti armonici ecc.. Un concerto qualificato, veramente da non perdere!
Venerdì 27 Gennaio 2012. Sarà la volta del Gruppo “ZUF de ŽUR” nato nel 1994 a Gorizia con l'intento di
fondere ed esprimere al meglio la multietnicità dei popoli che vivono in queste terre, negli anni è diventato uno dei
gruppi più amati di questo genere. Zuf in friulano significa miscuglio, mentre in sloveno žur sta per festa. La
musica, composta quasi interamente da Mauro Punteri, trae ispirazione dai canti istriani, friulani e sloveni con
timbri sonori balcanici. I testi delle canzoni sono in tutte quelle lingue che fanno parte del bagaglio culturale di
questa zona del nord-est (italiano, friulano, sloveno, serbo-croato, bosniaco, istroveneto, tedesco, yiddish). Il
programma sarà il seguente: “Il rifacitore” da una novella di Pesseoa, in lingua italiana, “Amang romalen” in
lingua rom, “El Cavalgante” in lingua istriana, “Laila tof” in lingua friulana, “Parole povere” e “Chiedi alla neve”
in lingua italiana, “Balkan Express” in lingua slovena, “Oi meni meni me” in lingua slovena, “Tilulela” in lingua
yiddish, “Letovana naina” in lingua friulana, “Incannaressa Anna” in lingua italiana. Il GRUPPO «ZUF de ŽUR» è
così composto: Gabriella GABRIELLI – voce, Mauro PUNTERI - chitarra e voce, Maurizio VERALDI –
organetto, Roberto NONINI – clarinetto, Francesca ALTRAN – violino, Federico MAGRIS – violoncello,
Emanuele Diego PRIMOSI – percussioni.
Giovedì 9 Febbraio 2012. Il Cuartetango nasce a Buenos Aires nel 1995 dall’incontro di quattro musicisti con il
tango e con la musica di Astor Piazzolla che il figlio Daniel ha voluto donare in forma di partiture autografe al
Cuartetango. Da allora svolge un’intensa attività concertistica, partecipando con successo alle più importanti
manifestazioni e rassegne musicali , collaborando con rinomate associazioni musicali ed esibendosi in prestigiosi
teatri e sale da concerto in tutto il mondo. Il Cuartetango si accompagna spesso con coppie di ballerini
professionali. Si è esibito con grande successo al Tabak Museum di Vienna, all’Auditorium Cemal Resit Rey di
Istambul, per due volte al nuovo Auditorium “Parco della Musica” a Roma, al Teatro Antico di Taormina,
all’Anfiteatro Romano di Cagliari, all’Auditorium della Reggia di Capodimonte a Napoli per la rassegna “Maggio
nei Monumenti”, al Colonnato del Pantheon a Roma, al Politeama di Lecce, al Chiostro di S. Micheletto a Lucca,
ed a Gorizia per l'Associazione "R. Lipizer". Questi gli interpreti: Raúl DOUSSET – flauto, Giuliano
BISCEGLIA – violino, Gianfranco BENIGNI – violoncello, Gabriel CHAMI – pianoforte, Marcelo
ALVAREZ e Sabrina AMATO – ballerini.
Venerdì 24 Febbraio 2012. Il violoncellista Severino ZANNERINI ed il chitarrista Fabio MONTOMOLI si
propongono con “Cinema sonoro”. Sono due professionisti di formazione classica, già docenti di Conservatorio, ma
che amano cimentarsi anche in diversi generi musicali, Per il concerto goriziano proporranno musiche da film, nello
specifico nella prima parte Oblivion da “Enrico IV” di A. PIAZZOLLA, Omaggio a Nino ROTA: “Amarcord”, “Parla
più piano”, “La Dolce vita”, “Valzer del commiato”, “A time for us”, “I clowns”, “La passerella di addio” e, nella
seconda parte “Don’t cry for me Argentina” da “Evita” di A. L. WEBBER, “Hello Dolly” da “Hello Dolly” J.
HERMAN, “Over The Rainbow” da “Il Mago di Oz” di H. ARLEN, “I love Paris” da “Can Can” di C. PORTER,
“Moon river” di H. MANCINI, “C’era una volta il West” di E. MORRICONE, “Summertime” di G. GERSHWIN,
“New York, New York” di J. KANDER. Di questi artisti hanno scritto: “… Il duo Severino Zannerini - violoncello e
Fabio Montomoli - chitarra ha presentato musiche da film. La dolcezza del tocco sensibile di Montomoli si intona
perfettamente con la profonda cavata di Zannerini in un susseguirsi di perfetti fraseggi raffinati e d’assieme. Grosso il
successo, tre bis a grande richiesta”. (La Nazione). “Zannerini e Montomoli protagonisti alla Lipizer ... Gran Finale
con il duo che ha proposto con sicura professionalità, bell’amalgama e arte quattro celebri pagine di Morricone,
Gershwin, Joplin, Piovani, ... calorosi applausi e richieste di bis ...” Alex Pessotto (Il Piccolo).
Venerdì 9 Marzo 2012. Il penultimo “Concerto della Sera” vedrà protagonista il veneziano QUARTETTO
BARUTTI composto da Bruna BARUTTI e da Mila BARUTTI – violini, Fiorenza BARUTTI – viola,
Giuseppe BARUTTI – violoncello, Quartetto che nella seconda parte diverrà Quintetto, con la partecipazione del
noto chitarrista Giulio CHIANDETTI. In apertura di serata verranno eseguiti i Quartetti in Do min. “Adagio e
Fuga” di W.A. Mozart e in Fa magg. op. 18, n. 1 di L.v. BEETHOVEN. Nella seconda parte il suggestivo
Quartetto “Crisantemi”, composto da G. PUCCINI nella notte in cui ebbe notizia della morte di Amedeo di Savoia,
Duca d’Aosta (1890). Seguirà il Quintetto per chitarra e Quartetto d’archi op. 143 di Mario CASTELNUOVOTEDESCO, dedicato al celebre chitarrista Andrés Segovia. La prima esecuzione si tenne a Los Angeles proprio con lo
stesso Segovia e il Quartetto Paganini. Il compositore definì la sua composizione “melodiosa e serena, in parte
neoclassica e in parte neoromantica, quasi “schubertiana”, autore preferito da Castelnuovo Tedesco e ancora un altro
Quintetto “Jeromita Linares” (chitarra e quartetto d’archi) opera del compositore argentino Carlos GUASTAVINO,
principale esponente del nazionalismo romantico argentino. Dalla ricca vena melodica espressiva emerge, con vigore,
anche lo spirito popolare folcloristico. È un’opera veramente accattivante e coinvolgente per lo spettatore. Una
simpatica curiosità: la famiglia Barutti fu definita da Uto Ughi simile alla famiglia Bach, in quanto tutti e cinque i
figli (Anna è la pianista) sono degli ottimi musicisti.
Venerdì 23 Marzo 2012. Concluderà la Stagione un “doppio DUO”, in quanto si esibiranno i vincitori del secondo
“Premio Rodolfo Lipizer” ex aequo (ed. 2011) ovvero il violinista Ermir ABESHI e la violinista Maria
MILSTEIN accompagnati dalla pianista Valentina MESSA. Nella prima parte il violinista Abeshi proporrà la
Sonata in Re magg. di L. v. BEETHOVEN, quindi un brano piacevolissimo, tipico messicano, “Estrellita” di J.
HEIFETZ - M. PONCE per concludere con “Introduzione e Rondò capriccioso” di C. SAINT-SAËNS, una pagina
che alterna incisi lirici a passaggi altamente virtuosistici. Dopo l’intervallo sarà protagonista la violinista Milstein.
Coinvolgente la Sonata in Do min. di E. GRIEG che aprirà la seconda parte. Seguirà la Sonata n. 2 per violino solo
di E. YSAYE e, infine, il famosissimo “Tzigane” di M. RAVEL.
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