RASSEGNA STAMPA - Provincia di Gorizia

PROVINCIA DI GORIZIA
RASSEGNA STAMPA
SABATO 27 OTTOBRE 2012
Rassegna per testata/edizione
N° Titolo
Testata-Edizione
1
Il Piccolo Gorizia/Monfalcone
27-10-2012
Il Piccolo Gorizia/Monfalcone
27-10-2012
Il Piccolo Gorizia/Monfalcone
27-10-2012
Il Piccolo Trieste
27-10-2012
Messaggero Veneto Gorizia
27-10-2012
Messaggero Veneto Pordenone
27-10-2012
Messaggero Veneto Udine
27-10-2012
Primorski Dnevnik
27-10-2012
Primorski Dnevnik
27-10-2012
Primorski Dnevnik
27-10-2012
Voce Isontina
27-10-2012
Voce Isontina
27-10-2012
Voce Isontina
27-10-2012
Voce Isontina
27-10-2012
La Civica: 'Goriziani mobilitatevi per il reparto'
Data
Provincia di Gorizia -
2
La Coldiretti alla Provicnia: 'E' inutile censire i cinghiali'
Provincia di Gorizia -
3
In mostra i modellini dei treni ai tempi della Mitteleuropa
Provincia di Gorizia -
4
E la Provincia verifichera' gli aumenti
Provincia di Gorizia -
5
Libro bianco sull'amianto
Mara Cernic -
6
Ciriani: altro che Province ecco chi spreca veramente
Provincia di Gorizia -
7
FriuliMusicFestival:Harmonica&Piano da' il via a Tarcento
Provincia di Gorizia -
8
Tezave Slovencev
Provincia di Gorizia -
9
Prefekt odhaja
Provincia di Gorizia -
10
Porodnisnice
Enrico Gherghetta - Provincia di Gorizia -
11
Dvd forum
Provincia di Gorizia -
12
Mondo del lavoro
Enrico Gherghetta - Provincia di Gorizia -
13
Museo diffuso del Novecento
Federico Portelli - Provincia di Gorizia -
14
Organizzazioni slovene
Provincia di Gorizia -
27 OTT 2012
Il Piccolo Gorizia/Monfalcone Cronaca
pagina 21
Quotidiano
brussa attacca ciriani
La Civica:
«Goriziani
mobilitatevi
per il reparto»
«È giunto il momento di far sentire la propria voce, con la civiltà
con cui la città si è sempre
espressa, senza però far venir
meno la fermezza che questo determinato periodo storico richiede a tutela della sopravvivenza
di Gorizia».
L’associazione “Civica per Gorizia” annuncia che domani, davanti all’ospedale San Giovanni
di Dio, ci saranno anche le famiglie dei militari della “Pozzuolo”
che stanno correndo il rischio di
trasferirsi dal capoluogo isontino come conseguenza del contenimento della spesa militare.
«Mamme, famiglie di militari e
la città in toto, con il testa il proprio sindaco, saranno pacificamente schierati davanti all’ospedale e uniti chiederanno di vivere in una città a misura d’uomo.
La “Civica per Gorizia” - si legge
in una nota - si erge contro il
continuo tentativo, mascherato
sotto la necessità del risparmio
economico, di eliminare l’autonomia della città e si oppone fermamente a qualsiasi tentativo
di accorpamento e fusione al fine di cancellare Gorizia (millenaria) come capoluogo della sua
Provincia».
Parallelamente, il consigliere
regionale Franco Brussa attacca
l’assessore alla Sanità, Luca Ciriani. La risposta di quest’ultimo
all’interrogazione dell’esponente Pd lo ha deluso parecchio. «Rispetto alla sua iscrizione al gruppo facebook “voglio nascere a
Gorizia”, Ciriani ha affermato di
essere stato iscritto a sua insaputa e di non aver quindi mai utilizzato quel mezzo per esprime un
giudizio di merito sulla vicenda
punto nascita. Ha anche respinto le affermazioni secondo le
quali egli è favorevole al mantenimento del punto nascita di Gorizia, al di là dei numeri. È del
tutto evidente come queste risposte contraddicono quanto invece affermato, sulla stampa,
dall’Assessore comunale di Gorizia Francesco Del Sordi».
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
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Spalla destra
27 OTT 2012
Il Piccolo Gorizia/Monfalcone Cronaca
pagina 22
Quotidiano
chieste misure più INcisive
La Coldiretti alla Provincia: «È inutile censire i cinghiali»
Cinghiali, è emergenza vera. A
ribadirlo la Coldiretta. «L’esasperazione è al limite – denuncia il presidente Antonio Bressan -. Ogni giorno riceviamo
segnalazioni di danni e richieste di interventi per porre fine
a questo grave fenomeno che
ormai è fuori controllo. Le iniziative di contenimento finora
intraprese è evidente che non
hanno dato i risultati sperati e
le iniziative che la Provincia intende intraprendere, quale ad
esempio un censimento dei
cinghiali paiono inutili e costose. Ormai i cinghiali si trovano
in vaste aeree della nostra provincia: si tratta di una presenza devastante, che causa dan-
ni ingenti agli agricoltori, mettendo a repentaglio anche la sicurezza della popolazione».
Continua Bressan: «Abbiamo già chiesto un incontro
con gli uffici regionali affinché
vengano definiti con la massima urgenza interventi rapidi e
veramente risolutivi ed in tale
sede avanzeremo le nostre
proposte. Se la legge non prevede strumenti adeguati, bisogna fare il possibile per cambiare la legge. È inaccettabile
che in un momento in cui
l’agricoltura sta assumendo
un ruolo sempre più importante si lascino le imprese sole a
subire l’assedio degli animali
selvatici, pregiudicandone il
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
ruolo economico, ambientale
e territoriale». Secondo una stima basata su dati Eurispes, in
Italia i danni causati dalla fauna selvatica ammontano a circa 70 milioni di euro all’anno.
«Il problema ha ormai assunto
proporzioni straordinarie – fa
eco Bozzato, direttore della
Coldiretti isontina - quindi servono misure straordinarie. In
questa fase di crisi economica
gli agricoltori sono costretti ad
accollarsi costi aggiuntivi per
ripristinare le colture rese inutilizzabili dall’attività di scavo
dei cinghiali. Ogni giorno di ritardo nella soluzione di questo
grave problema comporta un
danno».
(fra.fa.)
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Un esemplare di cinghiale
Taglio basso
27 OTT 2012
Il Piccolo Gorizia/Monfalcone Agenda
pagina 34
Quotidiano
gorizia
In mostra modellini
dei treni ai tempi
della Mitteleuropa
Il gruppo fermodellistico Atr
(Amici trasporto su rotaia) di
Gorizia, affiliato al Dopolavoro Ferroviario Isontino, ha allestito nella sala mostre della
Provincia, che si trova nella
galleria di corso Verdi a Gorizia, da oggi al 4 novembre
una mostra modellistica, fotografica, storico-tecnica ed
esposizione di cimeli ferroviari d’epoca.
Un’iniziativa capace di attirare anche l’interesse di più
giovani.
Il tema di questa edizione
della tradizionale mostra annuale è relativo al sistema ferroviario a servizio dell’area
goriziana con particolare riferimento alla bretella che collega le stazioni di Gorizia Centrale e Nova Gorica.
Questa breve tratta nel secolo scorso ha vissuto diverse
vicissitudini legate soprattutto a vicende politiche che
hanno interessato l’area goriziana; inoltre ha vissuto antichi fasti internazionali a causa di eventi catastrofici che
hanno impedito a convogli internazionali a lunga percorrenza di circolare sugli itinerari loro consueti, venendo instradati attraverso Gorizia e
Nova Gorica.
Alcuni dei plastici
che saranno
esposti nella
mostra che
s’inaugura oggi
PASSATO
E PRESENTE
Sarà anche
l’occasione per ricordare
l’importanza strategica
della tratta ferroviaria
che collega Nova Gorica
alla stazione Meridionale
A tal proposito i più maturi
dei lettori, ricorderanno il periodo all’inizio di settembre
del 1968, quando una violenta alluvione provocò il crollo
del ponte ferroviario di Dogna, sulla Pontebbana.
Successivamente il 6 mag-
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
gio 1976, a causa del terremoto in Friuli, i treni da e per
Vienna transitavano per la
stazione di Gorizia via Lubiana, diventando motivo di curiosità per gli appassionati e
non.
Si prevede per la giornata
1/1
di sabato 3 alle 17 una conferenza a tema ferroviario.
Questi gli orari di apertura
al pubblico della mostra: oggi
ale 17.30 inaugurazione. Feriali 15.30-19, sabato e festivi:
9.30-12.30, 15.30-19; mercoledì chiuso.
Taglio medio
27 OTT 2012
Il Piccolo Trieste Cronaca
pagina 29
Quotidiano
E la Provincia
verificherà
gli aumenti
◗ MUGGIA
Nell’aprile del 2004 è stato firmato un protocollo tra Provincia di
Trieste, Provincia di Gorizia (interessata in quanto fino a qualche anno fa le ceneri dell’inceneritore finivano alla discarica di
Pecol dei Lupi, oggi chiusa) e
Acegas, per la pianificazione dei
costi di smaltimento dei rifiuti
partiti nel 2004 con un costo di
91,93 euro a tonnellata e soggetti al solo aumento Istat. «Tale accordo è però scaduto nel dicembre del 2011 senza che nessuna
delle parti, Provincia in testa, si
sia preoccupata di prorogare la
stessa o di farne un'altra per calmierare i costi», stigmatizza
Gretti.
Risultato? «Acegas ha aumentato il prezzo passando da una
percentuale media di aumento
da 1,5% l’anno durante l’accordo, al 3,2% l’anno nel post accordo». Un aumento non da poco e,
parrebbe, deciso in maniera univoca. Sulla questione è intervenuto l’assessore provinciale Vittorio Zollia: «La convenzione tra
Provincia e Acegas è stata prorogata nel luglio del 2010 con il
mantenimento delle stesse condizioni tariffarie sino alla fine
del 2011. In base alla convenzione, a partire dal 2012, le nuove
tariffe dovevano essere concordate tra Acegas e Provincia. Se
Acegas ha applicato aumenti
non dovuti verificheremo e se
del caso interverremo».
(r.t.)
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
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27 OTT 2012
Messaggero Veneto Gorizia Cronaca
pagina 28
Quotidiano
gorizia
Libro bianco
sull’amianto
■■ Martedì, alle 12, al
Kulturni dom, verrà
presentato alla stampa
“Asbestos”, una realtà senza
confini: aspetti storici,
sanitari, giuridici e ambientali
a confronto con la vicina
Slovenia. In occasione della
manifestazione verrà anche
presentato il Libro bianco
sull'amianto. Sarà presente
l'assessore provinciale
all'ambiente, Mara Cernic.
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
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Breve
27 OTT 2012
Messaggero Veneto Pordenone Cronaca
pagina 18
Quotidiano
Ciriani: altro che Province
ecco chi spreca veramente
Il presidente contro tutti alle Acli: dai Comuni litigiosi ai ritardi di Fvg strade
«Con Pedrotti piano per
di Stefano Polzot
Alla fine della serata erano tanti
i sassolini dalla scarpa che il
presidente della Provincia, Alessandro Ciriani, si era tolto. Con
la prospettiva, incerta e confusa, di cancellazione dell’ente di
area vasta pordenonese, ha colto l’occasione del bilancio di
metà mandato, proposto dalle
Acli di Pordenone l’altra sera
all’ex Convento, per snocciolare la sua “visione del mondo” e
ribattere ai “rottamatori”. Una
serata, hanno spiegato Nicola
Fadel e Alessandro De Pauli,
delle Acli, finalizzata a verificare se le promesse elettorali sono
state mantenute.
Lavoro e crisi. Stimolato dalle domande di Cgil, Cisl e Uil, Ciriani
ha rivendicato l’investimento
di 13 milioni di euro per il sostegno socio-occupazionale e 6
milioni relativi agli incentivi alle imprese. «Siamo andati anche oltre le nostre competenze
- ha spiegato - per affrontare
una crisi che non è finita: nei
primi 9 mesi dell’anno la mobilità è aumentata del 16,7 per
cento e la cassa integrazione
del 25 per cento. La Provincia
ha creduto nel proprio ruolo,
non altrettanto Comuni, categorie economiche e mondo imprenditoriale. Ancora oggi molte aziende - ha affermato - non
conoscono gli strumenti che sono a loro disposizione per un
mix di pigrizia e diffidenza».
Investimenti. Ciriani, mai tenero col Governo Monti, ha denunciato che col patto di stabilità la capacità di indebitamento
della Provincia si è ridotta a 2
milioni di euro. Ma a rallentare
un piano da 130 milioni già finanziato, c’è anche la burocrazia. «I progetti esecutivi della
viabilità del mobile - ha tuonato insieme all’assessore alla Viabilità, Antonio Consorti - sono
stati depositati a novembre dello scorso anno. Ebbene, non abbiamo ancora il via libera da
Fvg strade. Chi è inefficiente?
La Provincia, che si vuole chiudere, o la Regione?».
Disabili. Il presidente ha raccolto il grido d’allarme di Federso-
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
lidarietà e Confcooperative:
con l’aumento dell’Iva dal 4 al
10 per cento e gli appalti centralizzati le coop sociali rischiano
di scomparire. Ma anche in
questo campo, è cortocircuito
con i municipi che non parlano
tra loro. «Basti pensare al tra-
1/2
sporto dei disabili - ha sostenuto Ciriani - dove su uno stesso
percorso si muovono più operatori senza sapere cosa fanno gli
altri con un inutile dispendio di
risorse».
Comuni. Ciriani ha rilanciato il
ruolo della Provincia come ente
Apertura
27 OTT 2012
Messaggero Veneto Pordenone Cronaca
pagina 18
Quotidiano
I relatori e il pubblico al convegno promosso dalle Acli (Foto Missinato)
di area vasta: «Ci proponiamo ha sostenuto - di fare da stazione appaltante ed ente gestore
per avvocatura e personale di
tutti i municipi sotto i 5 mila
abitanti, con risparmi ingentissimi».
Rifiuti. Confermata la volontà,
concordata col sindaco di Pordenone, Claudio Pedrotti, di affidare a un esperto esterno uno
studio per la possibile fusione
tra le società pubbliche che si
occupano di rifiuti. «Sarà - ha
detto Ciriani - un piano industriale serio e realizzabile, pronto in tempi brevi che sottoporremo ad Ambiente Servizi, Gea
e Snua». Il timore è che non serva: «Immagino già che prevarranno - ha ironizzato - significative ragioni industriali, ovvero
la paura di perdere posti di presidenza o nei consigli di amministrazione».
La comunicazione. La domanda
sui costi dell’apparato irrita Ciriani: «Ho due addetti stampa
che costano 80 mila euro, gli
stessi soldi che prendeva chi li
ha preceduti, a Pordenoneoggi
diamo 30 mila euro e se ho assunto addetti di segreteria a
tempo è perché ho bisogno in
alcuni ruoli di persone di stretta
fiducia. Mi chiedo perché la
stessa domanda non venga fatta al Comune di Pordenone».
©RIPRODUZIONERISERVATA
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
2/2
Apertura
27 OTT 2012
Messaggero Veneto Udine Giorno e Notte
pagina 28
Quotidiano
ITINERANTE
FriuliMusicFestival:
Harmonica & Piano
dà il via a Tarcento
Verrà inaugurata oggi l’XI edizione del Laboratorio Internazionale di Musica da Camera
FriuliMusicFestival, manifestazione promossa dall’Associazione Musicale Tarcentina
con il sostegno di Regione,
Fondazione Crup e Città di
Tarcento, e con i patrocini della Provincia di Gorizia, della
Città di Spilimbergo, del Comune di Pontebba, del Club
Unesco e del Fai di Udine. Undici anni di intensa attività
contraddistinta dalla scelta artistica di ricercare le sottili corrispondenze sempre esistite
tra la musica e gli altri linguaggi dell’arte, quali la poesia, il
teatro, il cinema.
Curato dalla direzione artistica di Barbara Rizzi, FriuliMusicFestival prevede la rappresentazione di dodici spettacoli – distribuiti, secondo la
collaudata formula itinerante, nelle tre province di Udine,
Pordenone e Gorizia e nella vicina Slovenia – realizzati da
una ventina di artisti impegnati in varie formazioni cameristiche: un’iniziativa alla
scoperta della cultura musicale ai più alti livelli. Udine, Tarcento, Manzano, Tolmezzo,
Pontebba, Spilimbergo, Saci-
ONORATO IN CONCERTO
❙❙ A SAN DANIELE TornainFriuli,a
granderichiesta,il chitarristanapoletano
AntonioOnorato, chesiesibirà stasera,alle
20.45,all’auditoriumLa FrattadiSan
Daniele.Principaleesponente del“jazz
napoletano”,nuovacorrente musicaleche
fondeglistilemi armonico-melodicidella
tradizionemusicale napoletanaconla
musicaafro-americana,Onorato haavuto
laconsacrazioneinternazionalecon un
concertotenutoneldicembre del2005 al
“BlueNote”diNew York,tempioindiscusso
deljazzmondiale.Studioso di
etnomusicologia,è l’unico musicistaal
mondoadutilizzarela“breathguitar” (o
chitarraafiato),strumentorivoluzionarioe
futuristico.Hainventatounatecnica
personalissimache gliconsentedisuonare
unachitarra comeunostrumentoafiato.
Numerosele collaborazioniconartisti
nazionaliedinternazionali, sututtequelle
conToninhoHorta econ FrancoCerri.
le, Gorizia e Isola d’Istria
(Slo), saranno le località che
accoglieranno gli appuntamenti della manifestazione, a
ingresso libero, da oggi al 16
dicembre. Tre secoli di storia
della musica per offrire al pubblico i generi musicali e compositori più diversi: da Paganini a Piazzolla, dal Barocco a
Gerswhin, da Brahms a Morri-
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
cone e ai contemporanei.
Nell’ambito di FriuliMusicFestival, particolare rilievo
assumerà una nuova produzione del Laboratorio, lo spettacolo Nostalghia, un viaggio,
in parole e musica, nelle profondità dello spirito russo: alla recitazione dei più significativi versi dei grandi poeti romantici russi verrà alternata
1/2
Apertura
27 OTT 2012
Messaggero Veneto Udine Giorno e Notte
pagina 28
Quotidiano
sostegno allo studio
❙❙ IL PELLICANO Anche quest’annoil
CentrodiAggregazionegiovanile “Il
Pellicano”organizza attivitàgratuitedi
sostegnoerinforzo allostudioperstudenti
dellesuperiori,estese,perlaprimavolta,
ancheastudentidellaclasse3ªdellascuola
media.Lapartecipazione alleattività,
inseritenelprogetto“secondacasa”,
finanziatoconifondiregionaliex.art.18 c.3
L.R.11/2006, èliberaegratuita.Gliinterventi
sarannoindividualioapiccoligruppiesi
svolgerannodallunedìalgiovedì,inorario
14.30-17.30,all’Associazione“IlPellicano”,a
Udine,invialeVenezia281/A.Orari e
tipologiasarannomisuratiaibisognirilevati
previocolloquioconlafamiglia.Leattività
verrannoprenotatesettimanalmenteele
iscrizionisarannoaccoltefinoad
esaurimentodeipostidisponibili.Per
informazionie perl’iscrizionetelefonarealla
segreteriadelCentro 0432.232961dal
lunedìalgiovedì, dalle14.30 alle17.30.
A destra, il duo Albertini-Bruni
(armonica a bocca e pianoforte);
sotto, Zoni, primo flauto del
Teatro alla Scala, con l’affermato
musicista e compositore Falloni
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
l’esecuzione di intensissime
pagine musicali quali le celebri melodie di Cajkovskij,
Rubinštejn, Borodin e i preziosi Souvenir musicali del
viaggio in Russia di un giovanissimo Brahms.
Protagonisti dello spettacolo – che debutterà il 1˚ dicembre al Conservatorio di Udine
– il duo pianistico Barbara Riz-
2/2
zi-Antonio Nimis e l’attrice
Carla Manzon.
Il cartellone verrà inaugurato con uno straordinario
week-end musicale: il primo
concerto, Harmonica & Piano, si terrà a Tarcento in Villa
Moretti, oggi alle 18, e avrà come protagonista l’originalissimo duo formato da Santo Albertini all’armonica a bocca
ed Edoardo Bruni al pianoforte: una rara occasione per
ascoltare uno strumento davvero inconsueto nel repertorio classico, straordinariamente valorizzato dalle potenzialità di un musicista quale
Albertini, che nella sua lunga
carriera internazionale è stato
direttore, arrangiatore e armonica solista del celebre Trio di
armoniche Palbert.
A seguire, domani, sempre
alle 18, nella splendida cornice di Villa Romano, a Manzano, si esibirà un eccezionale
solista, Marco Zoni – dal ’98
primo flauto dell’orchestra
del Teatro alla Scala di Milano
– accompagnato al pianoforte
dall’affermato musicista e
compositore Matteo Falloni.
In programma un repertorio
virtuosistico con pagine di
Reinecke, Gaubert e Fauré.
Apertura
27 OTT 2012
Primorski Dnevnik Cronaca
pagina 3
Quotidiano
TRST - Drugi dan tridnevnega obiska podpredsednika EFA Sybrena Posthumusa v deželi FJK
Težave Slovencev v Evropi
Povabila ga je stranka Slovenske skupnosti - Včeraj se je sestal s tržaško pokrajinsko upravo ter županoma občin Repentabor in Dolina
TRST - Po četrtkovem srečanju na goriškem sedežu stranke Slovenske skupnosti se je tridnevni obisk
podpredsednika Evropske svobodne zveze EFA (Europan Free Alliance) Sybrena Posthumusa včeraj nadaljeval na Tržaškem.
Posthumus se je dopoldne srečal s predsednico
Pokrajine Trst Mario Tereso Basso Poropat na sedežu
deželnega sveta, temu pa je sledila tiskovna konferenca. Po kosilu z vodstvom stranke Slovenske skupnosti
je bil Posthumus gost repentabrskega župana Marka
Pisanija in dolinske županjeFulvie Premolin, ki sta oba
odraz SSk (Premolinova je tudi deželna predsednica
stranke). Kasneje je Posthumus spoznal Slovensko stalno gledališče, pozno popoldne pa se je ustavil na pogovoru s predstavniki mladinske sekcije stranke Slovenske skupnosti. Tridnevno srečanje se bo zaključilo
danes v devinsko-nabrežinski občini, kjer bo Posthumusa sprejel župan Vladimir Kukanja. Po srečanju pa
bo gost iz Frizije obiskal tudi lokalno sekcijo SSk.
Podpredsednika glavnega urada EFA v Bruslju in
njegovo delovanje ter sodelovanje med zvezo in SSk sta
na včerajšnji tiskovni konferenci predstavila deželni svetnik SSk Igor Gabrovec in goriški pokrajinski tajnik SSk
Julijan Čavdek ob udeležbi podpredsednice Pokrajine Gorica Mare Černic in predsednika tržaškega pokrajinskega sveta Maurizia Vidalija. Sybren Posthumus je pripadnik
frizijske narodne stranke FNP, ki deluje na Nizozemskem,
in je prišel v deželo Furlanijo-Julijsko krajino na vabilo
SSk. Posthumus je, kot rečeno, podpredsednik EFA, ki
vključuje politične stranke in avtonomistična gibanja evropskih narodnih in jezikovnih manjšin. EFA tudi koordinira delo sedmih evropskih poslancev, ki so izraz manjšinskih strank, včlanjenih v zvezo.
Kot je povedal Gabrovec na srečanju z novinarji, seznanjajo Posthumusa v teh dneh z vpraša-
Tiskovna
konferenca je bila
na sedežu
deželnega sveta
KROMA
nji, ki so pri srcu stranki SSk, med glavnimi pa so
reforma lokalnih uprav in posledice na predstavništvo slovenske manjšine v izvoljenih organih. Gosta so seznanili s pomenom občin pri zaščiti manjšin, poseben poudarek pa je bil na ukinitvi rajonskih sosvetov v Gorici. Temu je stranka SSk nasprotovala, je dejal Gabrovec, in je zato vložila priziv na deželno upravno sodišče. Sicer niso v Italiji
pod udarom samo manjšine, temveč tudi lokalne avtonomije oziroma dežele s posebnim statutom, je
dodal Gabrovec in opozoril tudi na finančne težave, s katerih se soočajo slovenske organizacije. Post-
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
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humus je nato predstavil Frizijo, v kateri živi skoraj 650 tisoč prebivalcev, od teh pa je 70 odstotkov
Frizijcev. Problemi manjšin v Evropi so podobni, je
povedal in nato govoril o prizadevanjih EFA za njihovo zaščito. Stanje v Italiji je vsekakor po njegovem mnenju neverjetno, ker sprejemajo izrazito politične odločitve, ki ne upoštevajo prisotnosti manjšin. Posthumus vsekakor pričakuje, da bosta Rima
in deželna vlada FJK sposobna rešiti težave. Poleg
zakonodaje je namreč zaščita manjšin v Evropi in
torej v Italiji tudi moralna dolžnost.
A.G.
Taglio medio
27 OTT 2012
Primorski Dnevnik Cronaca
pagina 5
Quotidiano
TRST - Poslovilni sprejem dr. Alessandra Giacchettija
Prefekt odhaja, a bo
(p)ostal pravi Tržačan
Posnetek z včerajšnjega sprejema na prefekturi
KROMA
Včerajšnji poslovilni sprejem tržaškega prefekta dr. Alessandra Giacchettija, ki konec meseca z zaključkom
mandata v Trstu odhaja v pokoj, je bil
v tržaški vladni palačina Velikem trgu
pravo prijateljsko srečanje. Za to priložnost se je zbralo veliko predstavnikov oblasti in zastopnikov raznolikega
javnega življenja na Tržaškem.
Od priljubljenega prefekta, ki si je
znal med svojim mandatom v Trstu
pridobiti trdno zaupanje in široko
spoštovanje, so se z občutenimi besedami poslovili predsednik deželne vlade Renzo Tondo, sicer njegov »sosed«
z deželne palače na drugi strani trga,
drugi sosed, župan Roberto Cosolini,
predsednica pokrajinske uprave Maria
Teresa Bassa Poropat in tržaški kvestor
Giuseppe Padulano. Vsi so poudarili
prefektove zasluge in rezultate njegovega prizadevanja, ki je seglo preko njegovih formalnih zadolžitev. Giacchetti je namreč na stežaj odprl vrata vladne palače in pokazal velik občutljivost
za potrebe tržaške pokrajine in njenih
ljudi, Italijanov Slovencev in drugih.
O tej občutljivosti so pričale tudi včerajšnje prefektove zahvalne besede, iz katerih je izšla velika navezanost na mesto in njegov teritorij. Od
tod odločitev, da je po službovanju v
številnih italijanskih mestih po upokojitvi izbral Trst kot dokončen kraj
svojega bivanja.
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
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Taglio medio
27 OTT 2012
Primorski Dnevnik Cronaca
pagina 14
Quotidiano
GORICA - Jutri manifestacija mamic pred bolnišnico
Porodnišnice ne dajo
Pridružil se jim bo tudi predsednik pokrajine Enrico Gherghetta - Začela se bo ob 10.30
Tudi predsednik goriške pokrajine Enrico Gherghetta se bo udeležil jutrišnje manifestacije, ki jo pred goriško bolnišnico prirejajo mamice združenja »Voglio nascere a Gorizia«. S protestnim shodom, ki se bo začel ob
10.30, bodo udeleženci izrazili svoje nasprotovanje ukinitvi goriške porodnišnice, ki jo vlada Furlanije-Julijske krajine namerava namerava zapreti, ker po številu porodov in tehničnih značilnostih ne ustreza zakonsko določenim standardom. »Menim, da je odločanje
o porodnišnicah na podlagi številk anahronistično,« pravi Gherghetta, ki izpostavlja, da se
manifestacije ne bo udeležil, da bi podpihoval delitve med Gorico in Tržičem, pač pa zato, da bi izrazil potrebo po kakovostnih porodniških oddelkih, ki bi ne bili odvisni le od
številk. Predsednik pokrajine ne bo edini upravitelj, ki se bo udeležil manifestacije - goriški
občinski odbornik Francesco Del Sordi je eden
izmed organizatorjev -, od protestne akcije pa
se je v odgovoru na svetniško vprašanje svetnika Franca Brusse ogradil podpredsednik dežele Luca Ciriani, ki je pojasnil, da je bil v skupino »Voglio nascere a Gorizia« na spletni strani Facebook vpisan nevede. (Ale)
Goriška porodnišnica
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BUMBACA
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Alvia dal 29 ottobre laXII1\ edizione della manifestazione
Dvd Forum: la persona
al centro dello' spazio
sede del Forum Giovani Provinciale, In
via Armando Diaz S, a Gorizia. J.:ingresnell'oceano. Ma se questa gocso è gratuito, ma è necessaria la preno- .
cia non cl fosse, all'oceano mancherebtazlone, Inviando una mali al seguente
be" (Madre Teresa di Calcutta).
IndlrI7.z0:
Educare I giovani alla cullura del volon- [email protected], oppularlato, utilizzando Illinguaggio cinemare telefonando al numero 0481 536069.
tografico. Questo è l'obiettivo della do- Ad aprire la manifestazione Il 29 ottobre
diceslma edizione del DVD Forum, dal sarà Gallleo di Ullana Cavanl. SI prosetitolo "La persona al centro dello spa- guirà 115novembre con Francesco, semzio", organlu.lIto dall'Associazione EVA- pre della Cavalli, menlre 1112novembre
Events and Vlsual Arts, con il patrocinio
toccherà al celeberrimo Misslon di Roland loffè. 1119verrà proiettato Mery per
della Provincia di Gorizia, la Medlaleca
"Ugo Caslraghi" c la Fondazione CaRI- sempre di Marco Risi, mentre Il 26 noGo, In collaborazione con Il Forum Glo- vembre cl sarà Cuore sacro di Ferzan 01.. vani Provinciale e il Centro Studlum. 11 pelek. Il 3 dicembre verrà mostrato Paprogetto rientra nell'ambito di Azione ra-da di Marco Pontecorvo, mentre a
ProvincEgiovanl20l2, dal titolo Non so- chiudere la rassegna sarà SI pu/> fare di
lo lo - Percorsi di volontarialo giovanile, Giulio Manfredonia.
Iniziativa promossa dall'UPI e finanzia- Accanto alle prolezloni, Il 25 c 26 ottobre
si è svolta anche l'attività laboratorlale,
ta dal Ministero della Gioventù.
La manifestazione si svolgerà con ca- curala dalla direttrice artistica Ellsa Baldenza settimanale a partire dal 29 otto- tlstella. I due Incontri erano dedicati a
bre alle 20.30, fino al lO dicembre nella giovani appassionati, ma anche a critici
"
sapPiamo
bene che cl/>che facciamo non è che una goccia
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e operatori del mondo dell'educazlone,
che vogliono confrontarsi con l'anallsl
del testo audiovisivo. Ad arricchire Ilcorso, c'è stata la lectlo maglstralls del critico gorizlano Sandro Scandolara, che ha
analizzato I cambiamenti avvenuti nel
panorama del giornalismo cinematografico In oltre 50 anni di attività.
E.B.
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Protocollo d'intesa fra Provincia e Ambito "Alto Isontino"
Mondo del lavoro: progetti
••
•
per un relnsenmento attivo
N
uoveopponunità per
chi sta affrontando un
momento difficile a
causa della mancanza di
un'occupazione.
La Provincia
di Gorizia e l'Ambito dlstrettuale Alto Isontino hanno si-
glato un protocollo d'Intesa
per la promozione di Interventi di sostegno finall7.zatlal·
la realizzazione di progetti Individuall di Inserltnento e
relnserimento sociale, lavorativo e formativo e l'alllV87Jone
di tirocini formativi e di orientamento a favore di cittadini In
situazioni di svantaggio socio -
ne". Concorde anche l'assessore comunale Arlanna Bellan, la quale ha concluso affermando che "questo progetto
non è una forma di assisten-
re Silvana Romano - per dare
risposte accettabiU alle persone In difficoltà lavorativa".
Il progetto verrà gestito con
fondi derivanti dall'Ambito
ma è aperto alla collaborazio-
7.ialismo ma una ricollocazio-
ne di tuni i Comuni dell'area.
che potranno intervenire con
ad ampliare
fondi propri. "Il welfare deve
essere mirato - ha sottolineato
l'assessore provinciale al Lavoro Della Pietra - e capace di
attivare le competenze della
persona in un'autopromozio·
ne del lavoratori, per aiutarll
le proprie cono-
scenze all'llIlenlO del contesto
lavorativo adatto. per mCl.2.0
di una selezione mirata che
Incrocia lavoratori ed aziende".
occupazionale.
Il progetto prende vita da un'ini1.iativa della Provincia pro·
posta negli anni passati per fa·
vorire l'Inserimento dllavoratori In attività produttive attraverso tirocini formativi retribuiti della durata di sei mesi. "Il programma è andato
molto bene - ha commentato
Il presidente Gherghetta - con
un 80% dei soggetti coinvolti
che ha potuto proseguire con
un contratto a termine c, di
questi, 1160%ha ottenuto una
successiva
stabIli7.zazione".
Oggi, come suggerito dallo
stesso presidente, si rlpropone il progetto con un nuovo
"miro", quello dell'Ambito Alto lsonlino, oITrendouna maggiore conoscenza del territorio
e delle persone che lo popolano. ·Sono proprio le necessità
del territorio a richiedere questo protocollo - ha agglulllo
l'assessore comunale alWclfa·
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Prosegue l'iniziativa della rivista "Isonza ~Soea"
Museo diffuso del Novecento
Pannelli illustrativi nei comuni limitrofi
M
COrdO definito fra i comuni di Gorizia,
Nova Gorica, Sempeter e la Provincia di
orlzla per la realizzazione e /'Installazione di qua e di UIdel confine del panne/lllllustratlvl del "Museo diffuso del NovecelllO"
Ideato dalla rivista Isonzo Soca. Ora Ilprogetto è nelle mani delle amministrazioni
cile ne
definiranno modàlit~e tempi di attuazione.
1.0 scorso mercole,n 17ottobre nella sede della
rivista transfrontaliera in via San Giovanni ha
avuto luogo l'InCOlllro fra gli esponellll del
gruppo di lavoro cile /la elaborato Itesti e lefotografie del pannello e Ilsindaco di Nova Gorlca Matej ArcO/I, l'assessore alla cultura di Gorizia Rodolfo Zibema In rappreselllanza del
sindaco Romoll e l'assessore alla cultura della
Provincia Federico Porte11l.
Alla riunione era presente anche il rapp,esen·
tallle de1/' "Associazione 4 7/04" Alessandro Catlunar insieme alla quale [sonzo Soca d'ora in
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poi proseguirà nella realizzazione del progetto.
Il pannello In questione (dimensioni: m. 4,8 x
m. 1,7) è composto da una grande foto panoramica del territorio di Gorizia e Nova Gorica
rillresa dal MOllle Calvario e da 36 se/lede temaI/cile che 11Iustrano con fotografie e dldascalle In tre lingue (italiano, sloveno e Inglese)
altrettanti luoghi o monumenti importanti
della storia del Novecento del Gorizia/IO.
Nel corso del/'Incolltro è stata definita anc/le
la collocazione delle copie del pannello (cile sa-
ranno otto), e precisamente: a Gorizia in piazza della Vittoria, in Corso Verdi (giardini pubbllc/), In Corso Italia (giardino amlstame Ilpalazzo della Provincia o parco della Rimembranza, in Borgo Castello; nel piazzale della
Transalpina si dovrà decidere se collocarlo nella parte italiana D itl quella slavena; a Nova
Gorlca In piazza del Municipio, accalllo al
grattacielo Eda e a Sempeter.
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Incontro di saluto in arcivescovado
Organizzazioni slovene:
il"grazie" a mons. Dino
I
ncontrodi ringraziamento e saluto nel giorni
scorsi fra l'arcivescovo
emcrilo di Gurizia 111011S. Di-
nostro territorio.
La Confederazione
Organiz ..
zazioni Slovcnc oggi riconosciuta dallo Stato italiano e
stata costituita
nell'anno
1976 e raggruppa ben 155
organizzazioni, con l'intento di "resentare nelterrito-
na De Antoni c le organizza-
zioni cattoliche della Provincia di Gorizia più rappresentative della minoranza slove-
rio la cultura slovcna esi-
na in Italia.
Il presidente
provinciale
di
Gorizia delle Confederazio-
ni Organizzazioni Slovcnc
Walter Handel; ha espresso i
più sentiti ringraziamenti alJ'arcivescovo per aver svolto
alla comunità slavena il nJOlo di ponte tra diverse culture, di fede religiosa al concittadini e pacifica?ione del
stenti in Italia.
All'Incontro Bandelj è stato
accompagnato dalle associazioni c dai relativi presidenti Damijan Paulln della
Goriska Mohorjeva Druzha e
Tipografia Cattolica. Mara
Cernlc dell'Istituto di Musi·
ca Emll Komel, Mauro Leban del centro giovanile
Mladlnski Dom, Andrej Vogric dell'associazione
sportiva Olympla, Julijan Cavdek
del circolo Anton Gregorcic,
Franca Padovan dell'Unione
Culturale Catlolica Slovena.
Darlo Bertlnazzi dell'Unione
Cori Parrocchiali e Franka
Zgavcc del centro cullurale
Loj?e Ilratut..
Dopo la breve presentazione
delle associazionI. l'arcivescovo ha invitato in modo
particolare a salvaguardare
sempre le proprie radici,
senza dimenticare la cultura
italiana e frlulana presenti In
queste terre di confine. per
secoli il punto di incontro e
di pace.
"La fede cristiana - ha concluso 1Il0nsignor DeAntonl ha portato molto a quella
cultura slovena che mi ha
aiutato a capire meglio le radici delle vostre e nostre terre".
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