POF ultima versione - Liceo Manzoni Lecco

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POF ultima versione - Liceo Manzoni Lecco
LICEO CLASSICO E
LINGUISTICO
"A.MANZONI"
LECCO
PIANO
DELL'OFFERTA FORMATIVA
Anno scolastico 2013-2014
1
IL LICEO MANZONI: una storia che continua.........................................4
PRINCIPI FONDAMENTALI DEL PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA
DELL'ISTITUTO.........................................................................................5
ACCOGLIENZA, INTEGRAZIONE, RAPPORTO SCUOLA FAMIGLIA
5
EGUAGLIANZA
5
IMPARZIALITÀ E REGOLARITÀ
5
DIRITTO DI SCELTA, OBBLIGO SCOLASTICO E FREQUENZA
5
PARTECIPAZIONE, EFFICIENZA, TRASPARENZA
6
LIBERTA’ DI INSEGNAMENTO, AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE,
INNOVAZIONE
6
EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA EUROPEA
6
ATTENZIONE ALLA PERSONA
7
ORIENTAMENTI DI FONDO ......................................................................7
LICEO LINGUISTICO ............................................................................... 9
Informazioni generali
9
Risultati di apprendimento del Liceo linguistico
9
Quadro orario
10
LICEO CLASSICO...................................................................................11
Informazioni generali
11
Risultati di apprendimento del Liceo classico
11
Quadro orario
12
CALENDARIO SCOLASTICO .................................................................13
CALENDARIO DEI CONSIGLI DI CLASSE ............................................13
ORARIO DELLE LEZIONI
13
APERTURA DELLA SCUOLA IN ORARIO POMERIDIANO ...................13
ORIENTAMENTO IN ENTRATA..................................................................... 13
ORIENTAMENTO IN USCITA ...................................................................... 14
MODALITA’ PER IL RECUPERO DELLE LACUNE ................................14
2
MODALITA’ PER IL POTENZIAMENTO E PER LA VALORIZZAZIONE
DELLE ECCELLENZE.............................................................................15
IL MANZONI PER IL SOCIALE ...............................................................15
IL MANZONI PER LA MOBILITA’ EUROPEA E MONDIALE ....................16
IL MANZONI PER LA SALUTE ...............................................................16
IL MANZONI PER LA CULTURA............................................................... 16
VALUTAZIONE ............................................................................................. 17
Modalità, tipologia, numero di prove
17
Criteri per la promozione
17
Criteri per la valutazione del comportamento e per l’attribuzione del voto di
condotta
17
Criteri per il riconoscimento dei crediti formativi
19
Criteri per l’attribuzione del credito scolastico
19
REGOLAMENTI SCOLASTICI ................................................................19
Regolamento generale d’istituto
19
Assenze, ritardi e uscite anticipate
19
Partecipazione attività di orientamento in uscita orario mattutino
19
Consegna verifiche scritte
19
Regolamento disciplina alunni
20
Viaggi e visite
20
Uso aule speciali
20
Assemblee studentesche
20
Anno studio all’estero
20
3
Il LICEO MANZONI: una storia che continua
Il Liceo classico “A. Manzoni”, sorto nel 1936 quale scuola civica e divenuto,
nell’immediato dopoguerra, Liceo Ginnasio Statale con autonomia amministrativa, ha oggi
la sede della propria dirigenza e degli uffici amministrativi in Lecco, via Ghislanzoni 7, in
un edificio storico, costruito in zona centrale, facilmente raggiungibile a piedi dalla stazione
ferroviaria (circa 5 minuti) e vicino alle più importanti vie di collegamento con Milano,
Bergamo, Como, la Brianza, la Valsassina e la Valtellina.
Numerosi sono gli alunni che nel corso della sua storia si sono poi distinti nella vita
pubblica locale e nazionale. Indelebile tra le altre è la memoria di don Giovanni Ticozzi,
prima docente di lettere e poi preside del Liceo Ginnasio, guida del CLNAI locale.
Nel corso degli anni novanta, la scuola ha promosso alcune sperimentazioni in via di
esaurimento.
Nell’anno 2012, con il riordino della scuola superiore lecchese, il Liceo Ginnasio “A.
Manzoni” ha aggregato il Liceo Linguistico, già attivo sul territorio cittadino a partire
dall’anno scolastico 1989/90 come sperimentazione autonoma presso l’allora Istituto
Magistrale Giovanni Bertacchi, e poi a partire dall’anno scolastico 1995/96 come progetto
ministeriale assistito presso il medesimo Istituto Magistrale.
I due indirizzi, classico e linguistico, che, a partire dall’anno scolastico 2012/13
costituiscono l’offerta formativa del rinnovato Liceo Classico e Linguistico “A. Manzoni”,
hanno introdotto nelle classi prime, seconde e terze i relativi percorsi delineati dalla
legge 133/08 di riforma dei cicli liceali e conoscono invece nelle classi quarte e quinte
l’esaurirsi delle sperimentazioni precedenti. L’indirizzo classico è ubicato presso l’edificio
di via Ghislanzoni 7 di cui sopra, l’indirizzo linguistico è invece ubicato, nel corrente
anno scolastico, nell’edifico di via XI Febbraio, 8 a Lecco, anch’esso facilmente
raggiungibile a piedi dalla stazione ferroviaria e vicino alle più importanti vie di
collegamento con Milano, Bergamo, la Brianza, la Valsassina e la Valtellina.
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PRINCIPI FONDAMENTALI DEL PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA DELL'ISTITUTO
P.O.F. e Carta dei Servizi (DPCM del 7/6/95) sono garanti del rispetto dei principi della
Costituzione (art. 3, 30, 33 e 34):
ACCOGLIENZA, INTEGRAZIONE, RAPPORTO SCUOLA FAMIGLIA
Il Liceo Manzoni s'impegna a favorire l'accoglienza, l'inserimento e l'integrazione di tutti gli
studenti, con particolare riguardo alla fase d'ingresso.
S'impegna altresì a favorire il dialogo con i genitori e gli alunni nei Consigli di classe, i
quali in alcuni momenti sono aperti a tutti i genitori e alunni. Al dialogo con i genitori sono
riservati i colloqui mattutini dei docenti, anche in orari diversi da quelli di ricevimento, se ne
viene fatta esplicita richiesta e previo accordo col docente. Sono previsti anche alcuni
momenti di colloquio pomeridiano finalizzati alla comunicazione sull'andamento didattico
alle famiglie.
Nello svolgimento della propria attività ciascun operatore ha pieno rispetto dei diritti degli
utenti.
EGUAGLIANZA
Nell'istituto non vi è discriminazione nell'erogazione del servizio per motivi riguardanti
sesso, etnia, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni psicofisiche e socioeconomiche.
IMPARZIALITÀ E REGOLARITÀ
II corpo docente agisce secondo criteri di obiettività ed equità sulla base delle indicazioni
del Collegio dei Docenti e dei Coordinamenti di materia, cooperando nei Consigli di
Classe.
La scuola s'impegna al mantenimento del servizio e delle attività educative, anche in
situazioni di conflitto sindacale, nel rispetto dei principi e delle norme sanciti dalla legge
e in applicazione delle disposizioni contrattuali in merito.
DIRITTO DI SCELTA, OBBLIGO SCOLASTICO E FREQUENZA
Il cittadino ha facoltà di scegliere i vari indirizzi dell'istituto, nei limiti della loro capienza
obiettiva e delle autorizzazioni degli Organismi competenti.
In caso di eccedenza di domande, vengono applicati i criteri di selezione deliberati dal
Consiglio d'istituto, ovvero quello della territorialità.
La regolarità della frequenza, affidata all'impegno degli studenti e delle loro famiglie, viene
controllata dalla scuola.
La scuola si impegna, all’occorrenza, a promuovere azioni di riorientamento.
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PARTECIPAZIONE, EFFICIENZA, TRASPARENZA
Il Liceo Manzoni favorisce una gestione partecipata della scuola, da parte di tutte le
sue componenti: dirigenza, docenti, personale ATA, genitori e alunni nell'ambito degli
organi collegiali rappresentativi e/o assembleari
Con la collaborazione degli Enti ed Associazioni locali, l'Istituto s'impegna a favorire le
attività extra-curriculari ed extra-scolastiche che realizzino la funzione della scuola come
centro di promozione culturale, sociale e civile, consentendo un corretto uso degli edifici e
delle attrezzature anche fuori dell'orario del servizio scolastico in base alle leggi vigenti e
agli impegni previsti dal contratto nazionale del lavoro.
L'istituto s'impegna a facilitare ogni forma di partecipazione, fornendo un'informazione
completa e trasparente.
Le attività scolastiche, ed in particolare l'orario di servizio di tutte le componenti,
risponde a criteri di efficienza, di efficacia e di flessibilità nell'organizzazione dei servizi
amministrativi, dell'attività didattica e dell'offerta formativa integrata. Per le stesse finalità
di partecipazione, efficienza e trasparenza, la scuola garantisce, organizza e propone le
modalità di aggiornamento del personale in collaborazione con istituzioni ed enti
culturali, nell'ambito delle linee d'indirizzo e delle strategie d'intervento definite
dall'amministrazione fatte proprie dal Collegio dei Docenti e in base alle risorse disponibili.
LIBERTA’ DI INSEGNAMENTO, AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE,
INNOVAZIONE
La programmazione educativa e didattica, concordata in sede di coordinamento nelle linee
essenziali e deliberata nel Consiglio di Classe, nel rispetto della libertà d'insegnamento di
ciascun docente, è diretta alla formazione dell'alunno, a promuoverne le sue
potenzialità evolutive e a contribuire allo sviluppo armonico della sua personalità,
tenendo conto degli obiettivi formativi nazionali e comunitari, generali e specifici, recepiti
nei piani di studio di ciascun indirizzo. L'aggiornamento e la formazione costituiscono un
diritto-dovere per tutto il personale scolastico e un compito per l'Amministrazione che
assicura interventi organici e regolari.
Le scelte operate in ambito didattico ed educativo sono sempre ispirate all’accoglimento
di nuove istanze in ambito sociale, tecnologico e normativo. L’interazione stretta con la
realtà territoriale consente di accogliere le proposte che da essa derivano, ma anche di
coinvolgere Enti, Associazioni, Istituzioni locali e la cittadinanza in attività socialmente e
culturalmente significative.
EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA EUROPEA
Costituiscono naturale substrato dell’agire della scuola a favore dell’educazione degli
alunni la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo (ONU), i principi e i trattati europei,
la Costituzione italiana, la Convenzione dei diritti del fanciullo e dell’adolescente
(UNICEF), lo Statuto degli studenti e studentesse. Da tali documenti l’Istituto ha come
finalità la promozione di tematiche legate alle conoscenze dei propri diritti e dei propri
doveri e che siano strettamente connesse a valori civici come la democrazia e i diritti
umani, l’uguaglianza e la partecipazione, la coesione sociale, la solidarietà, la tolleranza
6
di fronte alla diversità e la giustizia sociale per lo sviluppo e relativa applicazione del
concetto di cittadinanza europea.
ATTENZIONE ALLA PERSONA
La scuola impegna le sue risorse professionali affinché ciascuno studente, attraverso il
proprio responsabile impegno e nel rispetto delle proprie caratteristiche, possa trovare un
ambiente educativo che gli consenta di esprimere la propria personalità e di trarre il
massimo profitto dallo studio e dalle attività che la scuola propone. Favorisce, mediante
opportuni approfondimenti culturali, il conseguimento di livelli di preparazione qualificata.
Mette in atto strategie per prevenire gli insuccessi e risolvere le difficoltà e le eventuali
situazioni di disagio.
ORIENTAMENTI DI FONDO
Conformemente a quanto previsto dal regolamento relativo alla revisione dell’assetto dei
licei del 2010, facendo proprie inoltre le raccomandazioni dell’UE sulle competenze
chiave per la costruzione della “società della conoscenza”, il Liceo Manzoni assume i
seguenti
Orientamenti di fondo
1) Promuove una conoscenza approfondita della realtà e dota lo studente degli
strumenti culturali e metodologici adeguati a tale scopo
2) Orienta prioritariamente la propria azione didattica alla formazione di conoscenze,
abilità e competenze utili al proseguimento degli studi in tutte le facoltà
universitarie; a tal fine fa sue alcune delle otto competenze chiave indicate dalla
Unione Europea per l’apprendimento permanente e per l’esercizio della
cittadinanza europea:
a) comunicazione nella madrelingua;
7
b) comunicazione nelle lingue straniere;
c) competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia;
d) competenza digitale;
e) imparare a imparare;
f) competenze sociali e civiche;
g) consapevolezza ed espressione culturale
3) Favorisce l'elaborazione da parte degli alunni di un realistico, autonomo e
personale progetto di vita
4) Promuove stili di vita rispettosi di se stessi, accoglienti verso gli altri e capaci di
tutela dell'ambiente in cui si vive
5) Guida i propri studenti all'esercizio di un'attiva cittadinanza italiana ed europea,
anche mediante gli scambi tra coetanei.
8
LICEO LINGUISTICO - Informazioni generali
Il percorso dell’indirizzo linguistico guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le
conoscenze, le abilità e le competenze necessarie per acquisire la padronanza
comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano e a comprendere criticamente l’identità storica e
culturale di tradizioni e civiltà diverse
Per le sue caratteristiche, il percorso del Liceo Linguistico è adatto soprattutto a chi ha
buone attitudini comunicative e particolare interesse per lo studio di più sistemi linguistici e
culturali dell’area europea, quindi della lingua, della letteratura, della storia e delle
problematiche relative ad ogni area linguistica. Per arricchire questo percorso la scuola
garantisce almeno uno scambio di classe nell’ambito del quinquennio e promuove viaggi
di studio all’estero, intesi come naturale prosecuzione delle attività didattiche al di fuori
dell’ambito scolastico e come contatto autentico con usi, abitudini e realtà straniere. Ciò
implica da parte degli alunni la disponibilità a partecipare a tali iniziative e da parte delle
famiglie ad accogliere gli ospiti stranieri.
Risultati di apprendimento del Liceo linguistico
Le finalità del liceo linguistico sono l’approfondimento delle conoscenze delle strutture e
della cultura, lo sviluppo delle quattro abilità e la maturazione delle competenze
necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue.
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di
apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali, dovranno:
 avere acquisito in due lingue moderne strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento;
 avere acquisito in una terza lingua moderna strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento;
 saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni
professionali utilizzando diverse forme testuali;
 riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue
studiate ed essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico
all’altro;
 essere in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti
disciplinari;
 conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si e studiata la lingua,
attraverso lo studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali,
cinematografiche, delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni;
 sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di
contatto e di scambio.
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Quadro orario
1°biennio
2° biennio
LICEO LINGUISTICO
5°anno
1
°2
°3
° 4°
anno anno anno anno
Attività e insegnamento obbligatori per tutti gli studenti – Orario settimanale
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
4
4
Lingua latina
2
2
Lingua e cultura straniera 1*
4
4
3+1
3+1
3+1
Lingua e cultura straniera 2*
3+1
3+1
4
4
4
Lingua e cultura straniera 3*
3+1
3+1
4
4
4
Storia e geografia
3
3
Storia
2
2
2
Filosofia
2
2
2
Matematica
3
3
2
2
2
Fisica
2
2
2
Scienze naturali***
2
2
2
2
2
Storia dell’arte
2
2
2
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Religione cattolica o Attività alternative
1
1
1
1
1
Totale ore
27+2 27+2 30+1 30+1 30+1
*(33c) ore annuali di compresenza di un esperto di madre lingua con l’insegnante titolare
Il Collegio dei Docenti ha approvato anche per l’anno scolastico 2013-2014 la possibilità di
sdoppiamento delle ore di compresenza col docente madrelingua per le classi dalla prima alla
terza. In particolare per la seconda e terza lingua nelle classi prime e seconde, per la prima lingua
nelle classi terze e quarte. Il quadro orario, di conseguenza, si modifica con l’aggiunta di due ore
settimanali per le prime e le seconde e di un’ora per le terzee quarte.
Forti di una preparazione culturale ampia e dello sviluppo di competenze solide, i
diplomati al Liceo linguistico proseguono gli studi in tutte le Facoltà Universitarie, sono
facilitati nell’ accesso a facoltà estere, previo esame preliminare in taluni paesi e alle
scuole superiori per interpreti e traduttori.
Inoltre, per coloro i quali non desiderano proseguire negli studi accademici, le competenze
maturate nelle lingue straniere studiate offrono maggiori possibilità di trovare un impiego in
un’azienda o in istituzioni nelle quali sia richiesta prioritariamente la conoscenza di una o
più lingue.
Nell’anno scolastico 2013-14 le classi che frequentano il quinto anno proseguono il
proprio ciclo di studi secondo le sperimentazione del progetto ministeriale assistito,
deliberato negli anni passati dall’Istituto Bertacchi ai sensi della C.M.27/91.
Tali curricoli, avviati in forma sperimentale nell’A.S. 1992/1993, sono entrati in
ordinamento il 1° settembre 2000 ai sensi del D.M. 234/00.
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LICEO CLASSICO - Informazioni generali
Il percorso del liceo classico è indirizzato in prima istanza allo studio della civiltà classica e
della cultura umanistica. Esso si nutre infatti della fiducia nell’alto valore formativo di
un’educazione che privilegia le facoltà razionali e verbali, eredità della cultura occidentale.
Favorisce una formazione linguistica, letteraria, artistica, storica e filosofica idonea a
comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali e nel mondo
contemporaneo, privilegiando i contenuti meglio capaci di attivare una razionalità critica
rispetto alle forme di vita e ai quadri culturali dell’oggi. Favorisce l’acquisizione dei metodi
propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale che, riservando
particolare attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di
cogliere le intersezioni fra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà. Guida lo
studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le
competenze a ciò necessarie. Attraverso l’acquisizione dei metodi propri delle discipline
classiche e scientifiche, prepara l’alunno a proseguire nella formazione continua che
caratterizza l’epoca in cui viviamo.
Risultati di apprendimento del Liceo classico
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di
apprendimento comuni, dovranno:
 aver raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra
civiltà nei suoi diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale,
filosofico, scientifico), anche attraverso lo studio diretto di opere, documenti ed
autori significativi,
 essere in grado di riconoscere il valore della tradizione come possibilità di
comprensione critica del presente;
 avere acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la
comprensione dei testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture
linguistiche (morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla
loro analisi stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una più piena
padronanza della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico;
 aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della filosofia
e delle discipline scientifiche, una buona capacità di argomentare, di interpretare
testi complessi e di risolvere diverse tipologie di problemi anche distanti dalle
discipline specificamente studiate;
 saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e
saper collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione
umanistica.
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Quadro orario
1°biennio
2° biennio
LICEO CLASSICO
5°anno
1
°2
°3
° 4°
anno anno anno anno
Attività e insegnamento obbligatori per tutti gli studenti – Orario settimanale
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
4
4
Lingua e cultura latina
5
5
4
4
4
Lingua e cultura greca
4
4
3
3
3
Lingua e cultura straniera
3
3
3
3
3
Storia e geografia
3
3
Storia
3
3
3
Filosofia
3
3
3
Matematica
3
3
2
2
2
Fisica
2
2
2
Scienze naturali***
2
2
2
2
2
Storia dell’arte
2
2
2
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Religione cattolica o Attività alternative
1
1
1
1
1
Totale ore
27
27
31
31
31
* con informatica al primo biennio
** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
Forti di una preparazione culturale ampia e dello sviluppo di competenze solide,
diplomati al Liceo classico proseguono gli studi in tutte le Facoltà Universitarie.
i
Nell’anno scolastico 2013-14 le classi che frequentano il quinto anno proseguono il
proprio ciclo di studi secondo le sperimentazioni che il Liceo Classico “Manzoni” ha
attivato negli anni precedenti e che sono caratterizzate dal potenziamento dell’asse
scientifico e dalla valorizzazione degli apprendimenti della lingua inglese e della storia
dell’arte.
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CALENDARIO SCOLASTICO
CALENDARIO DEI CONSIGLI DI CLASSE
ORARIO DELLE LEZIONI
Considerate le esigenze degli studenti pendolari, il Liceo Manzoni ha adottato il seguente
quadro delle attività antimeridiane curricolari:
Ora
8,00 – 8,10
Attività
Accoglienza ed appello
8,10 – 9,05
9,05 – 10,00
10,00 – 10,55
10,55 – 11,05
11,05 – 12,00
12,00 – 12,55
12,55 – 13,00
Prima ora di lezione
Seconda ora di lezione
Terza ora di lezione
Intervallo
Quarta ora di lezione
Quinta ora di lezione
Intervallo
13,00 – 13,55
13,55 – 14,00
Sesta ora di lezione
Conclusione attività
E’ possibile lasciare l’istituto alle ore 12,55 o alle ore 13,55 da parte degli studenti che
devono affrettare il trasferimento verso le stazioni di partenza dei mezzi pubblici.
APERTURA DELLA SCUOLA IN ORARIO POMERIDIANO
L’edificio dei via Ghislanzoni 7 rimane aperto fino alle ore 17 esclusivamente nei giorni di
martedì, mercoledì e giovedì a disposizione di alunni e insegnanti per lo svolgimento della
attività non curricolari. L’uso della scuola in altri giorni della settimana è possibile previa
richiesta scritta da parte di studenti e insegnanti almeno tre giorni prima della data
dell’apertura richiesta. L’edificio di via XI Febbraio rimane, invece, di norma chiuso negli
orari pomeridiani. Revisioni delle disposizioni in vigore saranno oggetto di specifica
comunicazione.
ORIENTAMENTO IN ENTRATA
Il Liceo Manzoni consapevole che, nella semplificazione degli indirizzi che il rinnovato
assetto della scuola secondaria di secondo grado ha prodotto, la scelta della scuola
superiore continua tuttavia a costituire per gli alunni che concludono il primo ciclo di
istruzione, per le loro famiglie e per le stesse istituzioni scolastiche coinvolte, un momento
di estrema delicatezza, offre a quanti lo richiedano l’occasione di una riflessione sul senso
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dell’istruzione liceale in genere, e della formazione classica e linguistica in
particolare, attraverso
 Partecipazione all’iniziativa “Orientalamente” a Lavello, promossa dalla provincia
di Lecco
 Momenti di scuola aperta alle famiglie come da calendario seguente
Venerdì 8/11/2013
Ore 20.30
Liceo Linguistico
Via XI Febbraio, 8
Sabato 16/11/2013
Venerdì 15/11/2013
Sabato 23/11/2013
Ore 14.30
Ore 20.30
Ore 20.30
Liceo Linguistico
Liceo Classico
Liceo Classico
Via XI Febbraio, 8
Via Ghislanzoni 7
Via Ghislanzoni, 7
Partecipazione a lezioni in classe da prenotare da parte di gruppi o di singoli
alunni tramite invio di mail all’indirizzo [email protected]
 Colloquio orientativo individuale da prenotare tramite invio di mail
all’indirizzo [email protected]
 Partecipazione alle attività di orientamento promosse dalle istituzioni scolastiche
del primo ciclo e incontri con i referenti dell’orientamento.
ORIENTAMENTO IN USCITA
L’orientamento degli studenti avviene innanzi tutto attraverso l’attività didattica ordinaria.
Il valore orientante delle discipline attiva, assieme al quotidiano dialogo educativo, la
riflessione sui propri interessi, sui valori capaci di orientare la propria vita e sulle scelte
che essa comporta. Tramite l’azione didattica quotidiana, gli scambi di classe, l’uso dei
laboratori, gli stage, le attività extracurricolari gli alunni sono chiamati inoltre a
riflettere sulle competenze acquisite o da acquisire e sui contesti nei quali spenderle
utilmente.
Il Liceo Manzoni, conformemente ai suoi orientamenti di fondo, dedica però
particolare attenzione all’orientamento universitario. La costruzione di un personale
progetto di vita per gli studenti trova infatti nella scelta della facoltà universitaria un
momento particolarmente delicato e importante. A tal fine, a partire dal rilevamento dei
bisogni degli alunni del quarto e del quinto anno, il Liceo favorisce la diffusione
dell’informazione sulla situazione del mercato del lavoro, sull’offerta formativa delle
istituzioni universitarie e delle scuole di eccellenza.
Nel percorso di orientamento il Liceo si potrà avvalere della consulenza di
orientatori professionisti e del contributo che ex alunni e professionisti del territorio
vorranno offrire.
La partecipazione alle iniziative che Università, Scuole di eccellenza o Enti accreditati
per l’orientamento promuovono sono regolate da apposito regolamento.
Le comunicazioni con la referente delle attività di orientamento possono avvenire
anche tramite il seguente indirizzo [email protected]
MODALITA’ PER IL RECUPERO DELLE LACUNE
Il recupero costituisce parte integrante dell’azione didattica di ciascun insegnante. Le
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modalità della sua effettuazione sono pertanto esplicitamente indicate nella relativa
programmazione didattica. In aggiunta alle azioni svolte da ciascun docente in
itinere, il Collegio Docenti del Liceo Manzoni programma inoltre l’attivazione delle
seguenti iniziative:
 sportelli help in scienze, matematica e fisica, latino, greco, inglese, spagnolo,
tedesco e francese da erogare previa prenotazione da parte degli studenti;
 corsi di recupero da deliberare all’occorrenza da parte dei consigli di classe;
 settimana di pausa didattica per recupero e approfondimento;
 corsi da effettuarsi nell’estate 2014, finalizzati all’assolvimento del debito scolastico.
MODALITA’ PER IL POTENZIAMENTO E PER LA VALORIZZAZIONE DELLE
ECCELLENZE
Il Liceo Manzoni promuove il potenziamento e la valorizzazione delle eccellenze anche
attraverso le seguenti iniziative:
 Partecipazione alle iniziative di Learning week
 Partecipazione a concorsi e certamina
 Partecipazione al concorso “Olimpiadi della matematica”
 Partecipazione a “Matematica senza frontiere”
 Partecipazione al concorso “Olimpiadi del patrimonio”
 Partecipazione al concorso “Olimpiadi della cultura e del talento”
 Partecipazione ai “Giochi della chimica”
 Iniziative legate al progetto “Plumes”
 Potenziamento dello studio della matematica attraverso il progetto “Potenziamento
della matematica”
 Conseguimento certificazioni linguistiche, secondo quanto proposto dai progetto
“Certificazioni internazionali” e “Attività linguistiche”
 Partecipazione ai Camp Comenius su approfondimenti tematici
 Studio della lingua spagnola secondo le modalità del progetto “¿Español?
Sí gracias”
IL MANZONI PER IL SOCIALE
Il liceo Manzoni promuove l’esercizio delle competenze civiche e sociali anche attraverso
le seguenti iniziative:
 Promozione della cultura e della pratica del volontariato secondo le modalità del
progetto “Volontariamo”
 Adesione ad attività di sensibilizzazione verso tematiche attuali: Giornata contro la
violenza a lle donne e maratona Telethon.
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IL MANZONI PER LA MOBILITA’ EUROPEA E MONDIALE
Il liceo Manzoni promuove l’esercizio della cittadinanza europea e l’intercultura anche
attraverso le seguenti iniziative:
 Scambio delle classi secondo le modalità Comenius come da progetto “Sheffield”,
“Rybnick” e “Mazamet”;
 Scambio delle classi secondo le modalità dei progetti “Macon”, “Salzburg”,
“Hildesheim” e “Valencia”;
 Partecipazione ai camp Comenius previsti per l’anno in corso, a Brno (Rep. Ceca) e a
Rybnick (Polonia);
 Possibilità di frequentare in tutto o in parte il quarto anno all’estero.
IL MANZONI PER LA SALUTE
Il liceo Manzoni promuove l’educazione alla salute e favorisce il benessere a scuola anche
tramite:
 Le azioni di educazione alla salute del progetto “Educazione alla salute”
 La promozione della pratica sportiva secondo le modalità dei progetti “Centro
sportivo scolastico”, “Giornata sportiva”, “Orienteering”; “Giochi sportivi
studenteschi”
 La promozione della pratica sportiva come da progetto di rete con le altre scuole
della città “Ambiente e cultura sportiva”
 La costruzione di un personale progetto di vita secondo le modalità dei progetti
“Orientamento in entrata”; “Orientamento in uscita”
IL MANZONI PER LA CULTURA
Il Liceo Manzoni favorisce, anche d’intesa con altre scuole cittadine o con associazioni e
istituzioni del territorio, la partecipazione dei propri studenti e docenti ad iniziative culturali
tese a:
 Promuovere la conoscenza del patrimonio artistico secondo le modalità dei progetti
“Gruppo interesse Arte” e “Artl@b”;
 Promuovere la pratica della lettura secondo le modalità dei progetti “Biblioteca” e
“Leggermente”;
 Promuovere la fruizione delle rappresentazioni e della cultura teatrale secondo le
modalità dei progetti “Tre teatri milanesi-Gruppo di interesse teatro”e “Laboratorio
teatrale”;
 Promuovere la conoscenza musicale e la fruizione di concerti e melodrammi
secondo le modalità del progetto “Gruppo interesse Scala”;
 Promuovere la conoscenza di rilevanti problemi della società contemporanea
secondo le modalità del progetto “Continente Italia-Dei delitti e delle pene”;
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 Promuovere l’innovazione didattica secondo le modalità del progetto “Artl@b”.
VALUTAZIONE
Il Liceo Manzoni, anche al fine di offrire una tempestiva valutazione diagnostica, utile
per un’eventuale opportunità di riorientamento, ha deciso di ripartire l’anno
scolastico in una frazione iniziale più breve (settembre, ottobre, novembre, dicembre) e
in un successiva frazione più lunga (gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio, giugno). Al
termine di ciascuna parte dell’anno scolastico i consigli di classe svolgeranno i
corrispondenti scrutini.
Negli scrutini intermedi, come in quelli finali, la valutazione dei risultati raggiunti sarà
formulata, in ciascuna disciplina, mediante un voto unico. Nel corso della seconda parte
dell’anno scolastico è prevista un’ulteriore valutazione intermedia da consegnare alle
famiglie mediante colloquio.
Il voto, in entrambi gli scrutini, è espressione di sintesi valutativa e pertanto si fonda su
una pluralità di prove di verifica riconducibili alle diverse tipologie previste dalle
programmazioni dei dipartimenti, dei consigli di classe e dei docenti.
Modalità, tipologia, numero di prove
I Dipartimenti disciplinari stabiliscono il numero minimo e la tipologia delle prove da
effettuare nel corso delle due frazioni dell’anno scolastico, in relazione ai diversi
apprendimenti oggetto di controllo. Gli insegnanti del Liceo Manzoni si impegnano ad
una tempestiva (max 15 giorni) restituzione delle prove agli alunni e alle famiglie. Gli
insegnanti si impegnano, inoltre, ad equilibrare nell’arco della settimana il numero delle
prove da effettuare, anche attraverso una loro eventuale programmazione di lungo
periodo.
La possibilità delle famiglie di visionare le prove è stabilita da apposito regolamento.
Criteri per la valutazione del comportamento e per l’attribuzione del voto di condotta
In riferimento alle norme stabilite da D.L.n.137 del 01/09/2008, L. n.169 del 30/10/2008,
D.M.n.5 del 16/01/2009, O.M. n.40 dell’08/04/2009, i Consigli di Classe, nel corso degli
scrutini intermedi e finali, attribuiscono il voto di condotta in riferimento ai seguenti
indicatori:
1 – Collaborazione al progetto educativo e adesione agli orientamenti di fondo della
scuola;
2 – Partecipazione, impegno e interesse al dialogo educativo e alle proposte formative
della scuola;
3 – Comportamento responsabile e rispettoso delle persone, delle regole e delle strutture
in ogni attività scolastica e in ogni ambito formativo;
4 – Assiduità e puntualità alle attività in ambito scolastico e nel lavoro domestico;
Il Consigli di Classe, nella piena autonomia in materia di valutazione della condotta degli
alunni, adottano i riferimenti deliberati dal Collegio dei Docenti e riportati in tabella:
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VOTO
10
9
8
7
6
5
ELEMENTI CHE CONCORRONO ALL’ATTRIBUZIONE DEL VOTO
E’ la fascia di assoluta eccellenza. Esprime un comportamento costantemente
corretto, sia per quanto attiene il rispetto delle regole, sia per l’atteggiamento
in ogni occasione di vita della scuola, sia per la puntualità e la diligenza
dell’impegno e della frequenza. La scelta di attribuire il massimo dei voti è
legata ad una particolare disponibilità dimostrata dallo/a studente alla
partecipazione propositiva alle attività di classe, che lo segnala come positivo
elemento trainante del gruppo.
E’ la fascia di eccellenza. Esprime un comportamento costantemente corretto,
sia per quanto attiene il rispetto delle regole, sia per l’atteggiamento in ogni
occasione di vita della scuola, sia per la puntualità e la diligenza dell’impegno
e della frequenza. La valutazione applicata a tutti gli indicatori è quindi sempre
positiva.
E’ la fascia che indica un comportamento corretto per quanto attiene i diversi
indicatori. Qualche sporadica manchevolezza non inficia un quadro
complessivamente positivo, comunque compatibile con le esigenze di una
civile convivenza nell’ambiente scolastico e con le caratteristiche proprie
dell’età adolescenziale
Il comportamento dello/a studente è caratterizzato da un atteggiamento di
scarsa o solo episodica partecipazione al dialogo educativo. Si possono
verificare trasgressioni, per quanto non gravi, agli indicatori sopra elencati, che
tendono a ripetersi nel tempo. Il quadro complessivo risulta nel complesso
accettabile, ma deve senza dubbio essere migliorato. L’attribuzione di questo
voto è compatibile anche con l’irrogazione, durante l’anno, di una sanzione
disciplinare o di richiami scritti, a patto che nel periodo successivo alla
sanzione lo studente dimostri di aver compreso il proprio errore e di aver
corretto il proprio comportamento.
Il comportamento dello studente è caratterizzato da trasgressioni anche
ripetute agli indicatori sopra elencati, sottolineati anche da provvedimenti
disciplinari e da note dei docenti apposte sul registro di classe. Gli elementi
negativi, pur reiterati, non hanno tuttavia caratteri tali di gravità da giustificare
una valutazione insufficiente; il Consiglio di classe, al contrario, ritiene che vi
siano margini ragionevoli per individuare la possibilità di un miglioramento nel
successivo anno scolastico.
Per i casi di questa fascia si fa riferimento al contenuto del D.M. n.5 del
16.01.2009.
Il comportamento dello/a studente è caratterizzato da gravi e ripetute
trasgressioni del regolamento di istituto e degli indicatori sopra elencati, tali da
produrre reiterati richiami e sanzioni disciplinari con allontanamento dalla
comunità scolastica. Mancano segnali concreti di presa di coscienza e non
risulta intrapreso, neanche a fronte delle numerose occasioni offerte, un
percorso di maturazione e di miglioramento. Nel complesso lo studente non
mostra di volersi inserire armonicamente nella comunità scolastica, ma
costituisce un elemento di disturbo per il regolare svolgimento delle lezioni.. Il
C.d.C non riconosce, all’interno di questo quadro, la possibilità di intraprendere
utili iniziative di recupero.
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Criteri per il riconoscimento dei crediti formativi
Criteri per l’attribuzione del credito scolastico
REGOLAMENTI SCOLASTICI
Regolamento generale d’istituto
Assenze, ritardi e uscite anticipate
Le assenze dell’intera giornata fino ad un massimo di due giorni sono giustificate dal
docente della prima ora di lezione del giorno in cui si rientra.
Le assenze per periodi superiori a due giorni scolastici sono presentate in bidelleria prima
delle 8,10 e sono giustificate direttamente dal Dirigente o dai docenti collaboratori della
dirigenza.
I ritardi in entrata contenuti entro le ore 8,20 e legati a disfunzioni dei mezzi di trasporto
pubblico sono segnalati sul registro di classe dal docente della prima ora, ma non devono
essere giustificati. Sarà cura del docente coordinatore controllare la frequenza dei ritardi e
riportare l’eventuale problema in Consiglio di classe.
I ritardi più consistenti sono sempre giustificati:
 nel caso del ritardo legato a disfunzione del mezzo pubblico dal docente della prima
ora del giorno successivo;
 nel caso del ritardo dovuto ad altre ragioni dal docente che si trova in classe al
momento del rientro.
Le richieste di entrata posticipata, già prevista nei giorni precedenti, sono comunicate
anticipatamente e sono giustificate dal Dirigente o dai docenti collaboratori della dirigenza.
In ogni caso non è possibile entrare a scuola dopo le ore 11,05.
Le richieste di uscita anticipata sono presentate entro le ore 8,10 e sono autorizzate dal
docente della prima ora di lezione.
Non è possibile richiedere uscite anticipate in orario precedente le ore 10,55.
Partecipazione attività di orientamento in uscita orario mattutino
Gli studenti del quarto e del quinto anno che intendono partecipare in orario mattutino ad
eventi organizzati dalle Università o da altri Enti accreditati per l’orientamento in uscita
dovranno compilare apposito modulo e consegnarlo al Coordinatore di classe almeno 4
giorni prima dell’evento.
Il giorno successivo alla manifestazione lo studente dovrà consegnare al coordinatore di
classe l’attestato di partecipazione valevole per la giustificazione dell’assenza, il quale
provvederà a giustificare lo studente sul registro di classe e a conservare gli attestati fino
alla conclusione dell’anno scolastico.
Sono giustificabili fino a tre giorni di assenza dovuti a tale motivo in tutto l’anno scolastico.
Nel caso in cui alle manifestazioni si possa partecipare sia in mattinata sia in orario
pomeridiano, è del tutto auspicabile che si scelga la seconda opzione.
Il modulo da compilare è disponibile sul sito internet della scuola e dovrà essere firmato
dai genitori anche nel caso di alunni maggiorenni.
Consegna verifiche scritte
Dopo l'entrata in vigore della legge n. 241/1990 sulla trasparenza amministrativa, è
riconosciuto ai genitori il diritto di vedere i compiti svolti in classe dai figli, in quanto sono
dei veri e propri documenti amministrativi. La scuola, però, per garantire tale diritto, deve
essere certa di poter custodire l'originale nella sua integrità. Dovrebbe essere allora chiaro
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a quali rischi ( smarrimento, manipolazione etc..) la scuola va incontro nel momento in cui
autorizza gli alunni a portare a casa le verifiche scritte. D'altronde, siccome è da escludere
sia un rilascio generalizzato di fotocopie, sia una limitazione del diritto delle famiglie di
vedere tempestivamente le verifiche, si è deciso di coinvolgere più direttamente quelle
degli alunni minorenni. Si chiede quindi ai genitori di compilare un modello, nel quale
dichiarino di assumersi la responsabilità della custodia, nel periodo che intercorre tra la
consegna del compito all'alunno e la riconsegna al docente. In caso di smarrimento, il
genitore effettuerà apposita dichiarazione e l'alunno non potrà più portare a casa le
verifiche.
Regolamento disciplina alunni
Viaggi e visite
Uso aule speciali
Assemblee studentesche
Anno studio all’estero - Regolamento periodo di studio all’estero
(approvato nella seduta del Consiglio d’Istituto del 18 dicembre 2013)
Normativa vigente: nota prot. Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerche –
Dipartimento per l’Istruzione 10 aprile 2013
A livello ordinamentale le esperienze di studio e formazione all’estero degli studenti vengono
considerate parte integrante dei percorsi di formazione e istruzione. “I soggiorni individuali di
studio possono realizzarsi a seguito di programmi tra scuole italiane e straniere ovvero sulla
base di iniziative di singoli alunni. Le esperienze di studio compiute all’estero da alunni italiani
delle scuole secondarie di 2° grado, attraverso i soggiorni individuali, sono valide per la
riammissione nella scuola di provenienza e sono valutate, ai fini degli scrutini, sulla base della
loro coerenza con gli obiettivi didattici previsti dai programmi di studio italiani.”
Al fine di assicurare un proficuo curricolo scolastico agli studenti che scelgono di trascorrere un
periodo di studio all’estero, di garantire che l’arricchimento personale e culturale del soggiorno
non sia accompagnato da troppe lacune e di uniformare il trattamento degli stessi da parte dei
Consigli di classe all’interno del nostro Liceo, si forniscono le seguenti regole:
- OTTENIMENTO PARERE POSITIVO DELLA SCUOLA
Gli studenti che intendono trascorrere un periodo di studio all’estero devono:
- richiedere al Consiglio di classe un parere preliminare sull’opportunità di tale frequenza. Tale
parere verrà espresso tenendo conto dell’andamento scolastico dello studente, del grado di
maturazione e di autonomia dimostrati nel più recente percorso scolastico e delle eventuali
difficoltà di reinserimento l’anno successivo. E’ poi responsabilità dello studente e della sua
famiglia tenere o meno in considerazione il parere del C.d.c.
- essere promossi al 4° anno a giugno preferibilmente senza debito formativo oppure, nel caso di
“giudizio sospeso”, assolvere il debito prima della partenza: per un’esperienza positiva è molto
importante che gli alunni non abbiano particolari problemi di ordine scolastico né di ordine
personale;
- prendere visione dei programmi relativi al periodo che trascorreranno all’estero (ovvero dei
programmi effettivamente svolti durante l’anno di assenza nella classe corrispondente e/o
programmi minimi concordati);
- impegnarsi a scegliere all’estero i corsi più coerenti con detti programmi;
- impegnarsi a recuperare, durante il soggiorno all’estero e/o durante le vacanze estive, i
programmi di massima delle discipline non svolti nella scuola straniera, che saranno concordati
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durante la permanenza all’estero o subito al rientro con i singoli docenti tramite il Coordinatore di
classe e che saranno oggetto del colloquio di riammissione di settembre.
- CONTRATTO FORMATIVO PRIMA DELLA PARTENZA
Prima della partenza per il paese straniero lo studente deve fornire al Liceo Manzoni un’ampia
informativa sull’istituto scolastico o formativo che intende frequentare all’estero, sui relativi
programmi e sulla durata della permanenza, in maniera tale che la nostra scuola sia messa in
grado di conoscere il percorso di studio/formazione che sarà effettuato dall’allievo all’estero.
A tale proposito lo studente e la famiglia insieme al Consiglio di classe nella persona del
Coordinatore si devono fare promotori di un Contratto formativo, ovvero di un accordo nel
quale siano precisati gli obiettivi specifici da conseguire e siano evidenziate eventuali attività
speciali e modalità di valutazione dell’alunno nella scuola ospitante. Detto contratto formativo
verrà firmato dallo studente, dai genitori, dal Coordinatore di classe e dal Dirigente scolastico.
Durante il periodo all’estero lo studente si impegnerà a mantenere i contatti con il docente
Coordinatore, informandolo sull’andamento dell’esperienza e sui programmi di studio. Invierà a
lui direttamente la documentazione utile. Il Coordinatore di classe è il riferimento della famiglia e
dello studente per informazioni e chiarimenti.
- MODALITÀ D’ISCRIZIONE A SCUOLA
A) gli studenti italiani che intendono trascorrere un anno scolastico all’estero (di norma nel
4° anno dei quinquenni) non devono iscriversi alla classe IV; dovranno invece iscriversi alla
classe V al ritorno.
B) gli studenti italiani che intendono trascorrere all’estero un periodo inferiore all’anno
scolastico devono iscriversi regolarmente alla classe che non frequenteranno per intero in Italia.
- RIAMMISSIONE A SCUOLA
Lo studente italiano deve presentare un attestato di frequenza della scuola estera con il Piano di
Studi seguito e con il documento di valutazione finale della stessa. Questa documentazione
deve essere tradotta dal Consolato italiano del paese di provenienza se non è redatta in una
lingua insegnata al Liceo Manzoni.
- COLLOQUIO AL RITORNO DAL SOGGIORNO ALL’ESTERO
Se il soggiorno all’estero è di un intero anno scolastico, lo studente deve sostenere un colloquio
orale con i docenti del proprio Consiglio di classe (classe quarta) per l’assegnazione del credito
scolastico, con “accertamenti sulle materie della classe non frequentate in Italia, non comprese
nel Piano di studi compiuti presso la scuola estera. Il colloquio non si deve assolutamente
configurare come degli esami di idoneità per le discipline non studiate all’estero. Sulla base
dell’esito delle prove suddette, il Consiglio di classe formula una valutazione globale, che tiene
conto anche della valutazione espressa dalla scuola estera sulle materie comuni ai due
ordinamenti, che determinano l’inserimento degli alunni medesimi in una delle bande di
oscillazione del credito scolastico previste dalla normativa” [….] “Oltre alle conoscenze e
competenze disciplinari, il Consiglio di classe valuta e valorizza gli apprendimenti non formali ed
informali, nonché le competenze trasversali acquisite”.
Sarà cura degli alunni durante la permanenza all’estero o immediatamente al rientro
dall’esperienza concordare con i propri docenti gli argomenti essenziali che saranno oggetto del
colloquio al ritorno. Ciò avverrà con la supervisione del Coordinatore di classe.
Se il soggiorno all’estero è inferiore all’anno scolastico (un trimestre, un quadrimestre o un
pentamestre), il Liceo Manzoni si impegna a:
• Valorizzare il più possibile il percorso di studi frequentati all’estero, tenendo conto delle
valutazioni ottenute in tutte le materie;
• Favorire il reinserimento dell’alunno nella classe di appartenenza.
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MODALITÀ D’ISCRIZIONE PER GLI STUDENTI STRANIERI CHE TRASCORRONO UN
ANNO DI STUDI AL LICEO MANZONI
Per gli studenti stranieri non è prevista tassa scolastica in Italia ma è prevista regolare
iscrizione.
Lo studente straniero deve presentare i documenti richiesti (certificato di nascita - informazioni
sulla scuola di provenienza - curricolo scolastico - “pagella” del precedente anno scolastico copertura assicurativa - permesso di soggiorno). Lo studente straniero viene affidato ad un
docente tutor ed assegnato ad una determinata classe, ma il suo Piano di Studi viene
predisposto in modo flessibile per assicurare una frequenza proficua nell’Istituto, adeguato alle
sue competenze e calibrato sui suoi reali interessi e abilità. La sua presenza può essere chiesta
occasionalmente in altre classi per promuovere una maggior conoscenza di altri modi di vivere
attraverso conferenze e/o conversazioni.
Lo studente straniero è tenuto a frequentare le lezioni inserite nel suo Piano di studi ed a
giustificare eventuali assenze.
L’Istituto acquisisce direttamente dall’alunno e/o dall’associazione informazioni circa
l’ordinamento e le modalità di valutazione della scuola di provenienza, il piano di studi seguito
dal medesimo ed eventuali necessità specifiche.
Al termine del soggiorno l’Istituto rilascia un attestato di frequenza e una certificazione delle
competenze acquisite dall’alunno straniero.
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