POF ultima versione - Liceo Manzoni Lecco
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POF ultima versione - Liceo Manzoni Lecco
LICEO CLASSICO E LINGUISTICO "A.MANZONI" LECCO PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA Anno scolastico 2013-2014 1 IL LICEO MANZONI: una storia che continua.........................................4 PRINCIPI FONDAMENTALI DEL PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA DELL'ISTITUTO.........................................................................................5 ACCOGLIENZA, INTEGRAZIONE, RAPPORTO SCUOLA FAMIGLIA 5 EGUAGLIANZA 5 IMPARZIALITÀ E REGOLARITÀ 5 DIRITTO DI SCELTA, OBBLIGO SCOLASTICO E FREQUENZA 5 PARTECIPAZIONE, EFFICIENZA, TRASPARENZA 6 LIBERTA’ DI INSEGNAMENTO, AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE, INNOVAZIONE 6 EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA EUROPEA 6 ATTENZIONE ALLA PERSONA 7 ORIENTAMENTI DI FONDO ......................................................................7 LICEO LINGUISTICO ............................................................................... 9 Informazioni generali 9 Risultati di apprendimento del Liceo linguistico 9 Quadro orario 10 LICEO CLASSICO...................................................................................11 Informazioni generali 11 Risultati di apprendimento del Liceo classico 11 Quadro orario 12 CALENDARIO SCOLASTICO .................................................................13 CALENDARIO DEI CONSIGLI DI CLASSE ............................................13 ORARIO DELLE LEZIONI 13 APERTURA DELLA SCUOLA IN ORARIO POMERIDIANO ...................13 ORIENTAMENTO IN ENTRATA..................................................................... 13 ORIENTAMENTO IN USCITA ...................................................................... 14 MODALITA’ PER IL RECUPERO DELLE LACUNE ................................14 2 MODALITA’ PER IL POTENZIAMENTO E PER LA VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE.............................................................................15 IL MANZONI PER IL SOCIALE ...............................................................15 IL MANZONI PER LA MOBILITA’ EUROPEA E MONDIALE ....................16 IL MANZONI PER LA SALUTE ...............................................................16 IL MANZONI PER LA CULTURA............................................................... 16 VALUTAZIONE ............................................................................................. 17 Modalità, tipologia, numero di prove 17 Criteri per la promozione 17 Criteri per la valutazione del comportamento e per l’attribuzione del voto di condotta 17 Criteri per il riconoscimento dei crediti formativi 19 Criteri per l’attribuzione del credito scolastico 19 REGOLAMENTI SCOLASTICI ................................................................19 Regolamento generale d’istituto 19 Assenze, ritardi e uscite anticipate 19 Partecipazione attività di orientamento in uscita orario mattutino 19 Consegna verifiche scritte 19 Regolamento disciplina alunni 20 Viaggi e visite 20 Uso aule speciali 20 Assemblee studentesche 20 Anno studio all’estero 20 3 Il LICEO MANZONI: una storia che continua Il Liceo classico “A. Manzoni”, sorto nel 1936 quale scuola civica e divenuto, nell’immediato dopoguerra, Liceo Ginnasio Statale con autonomia amministrativa, ha oggi la sede della propria dirigenza e degli uffici amministrativi in Lecco, via Ghislanzoni 7, in un edificio storico, costruito in zona centrale, facilmente raggiungibile a piedi dalla stazione ferroviaria (circa 5 minuti) e vicino alle più importanti vie di collegamento con Milano, Bergamo, Como, la Brianza, la Valsassina e la Valtellina. Numerosi sono gli alunni che nel corso della sua storia si sono poi distinti nella vita pubblica locale e nazionale. Indelebile tra le altre è la memoria di don Giovanni Ticozzi, prima docente di lettere e poi preside del Liceo Ginnasio, guida del CLNAI locale. Nel corso degli anni novanta, la scuola ha promosso alcune sperimentazioni in via di esaurimento. Nell’anno 2012, con il riordino della scuola superiore lecchese, il Liceo Ginnasio “A. Manzoni” ha aggregato il Liceo Linguistico, già attivo sul territorio cittadino a partire dall’anno scolastico 1989/90 come sperimentazione autonoma presso l’allora Istituto Magistrale Giovanni Bertacchi, e poi a partire dall’anno scolastico 1995/96 come progetto ministeriale assistito presso il medesimo Istituto Magistrale. I due indirizzi, classico e linguistico, che, a partire dall’anno scolastico 2012/13 costituiscono l’offerta formativa del rinnovato Liceo Classico e Linguistico “A. Manzoni”, hanno introdotto nelle classi prime, seconde e terze i relativi percorsi delineati dalla legge 133/08 di riforma dei cicli liceali e conoscono invece nelle classi quarte e quinte l’esaurirsi delle sperimentazioni precedenti. L’indirizzo classico è ubicato presso l’edificio di via Ghislanzoni 7 di cui sopra, l’indirizzo linguistico è invece ubicato, nel corrente anno scolastico, nell’edifico di via XI Febbraio, 8 a Lecco, anch’esso facilmente raggiungibile a piedi dalla stazione ferroviaria e vicino alle più importanti vie di collegamento con Milano, Bergamo, la Brianza, la Valsassina e la Valtellina. 4 PRINCIPI FONDAMENTALI DEL PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA DELL'ISTITUTO P.O.F. e Carta dei Servizi (DPCM del 7/6/95) sono garanti del rispetto dei principi della Costituzione (art. 3, 30, 33 e 34): ACCOGLIENZA, INTEGRAZIONE, RAPPORTO SCUOLA FAMIGLIA Il Liceo Manzoni s'impegna a favorire l'accoglienza, l'inserimento e l'integrazione di tutti gli studenti, con particolare riguardo alla fase d'ingresso. S'impegna altresì a favorire il dialogo con i genitori e gli alunni nei Consigli di classe, i quali in alcuni momenti sono aperti a tutti i genitori e alunni. Al dialogo con i genitori sono riservati i colloqui mattutini dei docenti, anche in orari diversi da quelli di ricevimento, se ne viene fatta esplicita richiesta e previo accordo col docente. Sono previsti anche alcuni momenti di colloquio pomeridiano finalizzati alla comunicazione sull'andamento didattico alle famiglie. Nello svolgimento della propria attività ciascun operatore ha pieno rispetto dei diritti degli utenti. EGUAGLIANZA Nell'istituto non vi è discriminazione nell'erogazione del servizio per motivi riguardanti sesso, etnia, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni psicofisiche e socioeconomiche. IMPARZIALITÀ E REGOLARITÀ II corpo docente agisce secondo criteri di obiettività ed equità sulla base delle indicazioni del Collegio dei Docenti e dei Coordinamenti di materia, cooperando nei Consigli di Classe. La scuola s'impegna al mantenimento del servizio e delle attività educative, anche in situazioni di conflitto sindacale, nel rispetto dei principi e delle norme sanciti dalla legge e in applicazione delle disposizioni contrattuali in merito. DIRITTO DI SCELTA, OBBLIGO SCOLASTICO E FREQUENZA Il cittadino ha facoltà di scegliere i vari indirizzi dell'istituto, nei limiti della loro capienza obiettiva e delle autorizzazioni degli Organismi competenti. In caso di eccedenza di domande, vengono applicati i criteri di selezione deliberati dal Consiglio d'istituto, ovvero quello della territorialità. La regolarità della frequenza, affidata all'impegno degli studenti e delle loro famiglie, viene controllata dalla scuola. La scuola si impegna, all’occorrenza, a promuovere azioni di riorientamento. 5 PARTECIPAZIONE, EFFICIENZA, TRASPARENZA Il Liceo Manzoni favorisce una gestione partecipata della scuola, da parte di tutte le sue componenti: dirigenza, docenti, personale ATA, genitori e alunni nell'ambito degli organi collegiali rappresentativi e/o assembleari Con la collaborazione degli Enti ed Associazioni locali, l'Istituto s'impegna a favorire le attività extra-curriculari ed extra-scolastiche che realizzino la funzione della scuola come centro di promozione culturale, sociale e civile, consentendo un corretto uso degli edifici e delle attrezzature anche fuori dell'orario del servizio scolastico in base alle leggi vigenti e agli impegni previsti dal contratto nazionale del lavoro. L'istituto s'impegna a facilitare ogni forma di partecipazione, fornendo un'informazione completa e trasparente. Le attività scolastiche, ed in particolare l'orario di servizio di tutte le componenti, risponde a criteri di efficienza, di efficacia e di flessibilità nell'organizzazione dei servizi amministrativi, dell'attività didattica e dell'offerta formativa integrata. Per le stesse finalità di partecipazione, efficienza e trasparenza, la scuola garantisce, organizza e propone le modalità di aggiornamento del personale in collaborazione con istituzioni ed enti culturali, nell'ambito delle linee d'indirizzo e delle strategie d'intervento definite dall'amministrazione fatte proprie dal Collegio dei Docenti e in base alle risorse disponibili. LIBERTA’ DI INSEGNAMENTO, AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE, INNOVAZIONE La programmazione educativa e didattica, concordata in sede di coordinamento nelle linee essenziali e deliberata nel Consiglio di Classe, nel rispetto della libertà d'insegnamento di ciascun docente, è diretta alla formazione dell'alunno, a promuoverne le sue potenzialità evolutive e a contribuire allo sviluppo armonico della sua personalità, tenendo conto degli obiettivi formativi nazionali e comunitari, generali e specifici, recepiti nei piani di studio di ciascun indirizzo. L'aggiornamento e la formazione costituiscono un diritto-dovere per tutto il personale scolastico e un compito per l'Amministrazione che assicura interventi organici e regolari. Le scelte operate in ambito didattico ed educativo sono sempre ispirate all’accoglimento di nuove istanze in ambito sociale, tecnologico e normativo. L’interazione stretta con la realtà territoriale consente di accogliere le proposte che da essa derivano, ma anche di coinvolgere Enti, Associazioni, Istituzioni locali e la cittadinanza in attività socialmente e culturalmente significative. EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA EUROPEA Costituiscono naturale substrato dell’agire della scuola a favore dell’educazione degli alunni la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo (ONU), i principi e i trattati europei, la Costituzione italiana, la Convenzione dei diritti del fanciullo e dell’adolescente (UNICEF), lo Statuto degli studenti e studentesse. Da tali documenti l’Istituto ha come finalità la promozione di tematiche legate alle conoscenze dei propri diritti e dei propri doveri e che siano strettamente connesse a valori civici come la democrazia e i diritti umani, l’uguaglianza e la partecipazione, la coesione sociale, la solidarietà, la tolleranza 6 di fronte alla diversità e la giustizia sociale per lo sviluppo e relativa applicazione del concetto di cittadinanza europea. ATTENZIONE ALLA PERSONA La scuola impegna le sue risorse professionali affinché ciascuno studente, attraverso il proprio responsabile impegno e nel rispetto delle proprie caratteristiche, possa trovare un ambiente educativo che gli consenta di esprimere la propria personalità e di trarre il massimo profitto dallo studio e dalle attività che la scuola propone. Favorisce, mediante opportuni approfondimenti culturali, il conseguimento di livelli di preparazione qualificata. Mette in atto strategie per prevenire gli insuccessi e risolvere le difficoltà e le eventuali situazioni di disagio. ORIENTAMENTI DI FONDO Conformemente a quanto previsto dal regolamento relativo alla revisione dell’assetto dei licei del 2010, facendo proprie inoltre le raccomandazioni dell’UE sulle competenze chiave per la costruzione della “società della conoscenza”, il Liceo Manzoni assume i seguenti Orientamenti di fondo 1) Promuove una conoscenza approfondita della realtà e dota lo studente degli strumenti culturali e metodologici adeguati a tale scopo 2) Orienta prioritariamente la propria azione didattica alla formazione di conoscenze, abilità e competenze utili al proseguimento degli studi in tutte le facoltà universitarie; a tal fine fa sue alcune delle otto competenze chiave indicate dalla Unione Europea per l’apprendimento permanente e per l’esercizio della cittadinanza europea: a) comunicazione nella madrelingua; 7 b) comunicazione nelle lingue straniere; c) competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; d) competenza digitale; e) imparare a imparare; f) competenze sociali e civiche; g) consapevolezza ed espressione culturale 3) Favorisce l'elaborazione da parte degli alunni di un realistico, autonomo e personale progetto di vita 4) Promuove stili di vita rispettosi di se stessi, accoglienti verso gli altri e capaci di tutela dell'ambiente in cui si vive 5) Guida i propri studenti all'esercizio di un'attiva cittadinanza italiana ed europea, anche mediante gli scambi tra coetanei. 8 LICEO LINGUISTICO - Informazioni generali Il percorso dell’indirizzo linguistico guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze, le abilità e le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano e a comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse Per le sue caratteristiche, il percorso del Liceo Linguistico è adatto soprattutto a chi ha buone attitudini comunicative e particolare interesse per lo studio di più sistemi linguistici e culturali dell’area europea, quindi della lingua, della letteratura, della storia e delle problematiche relative ad ogni area linguistica. Per arricchire questo percorso la scuola garantisce almeno uno scambio di classe nell’ambito del quinquennio e promuove viaggi di studio all’estero, intesi come naturale prosecuzione delle attività didattiche al di fuori dell’ambito scolastico e come contatto autentico con usi, abitudini e realtà straniere. Ciò implica da parte degli alunni la disponibilità a partecipare a tali iniziative e da parte delle famiglie ad accogliere gli ospiti stranieri. Risultati di apprendimento del Liceo linguistico Le finalità del liceo linguistico sono l’approfondimento delle conoscenze delle strutture e della cultura, lo sviluppo delle quattro abilità e la maturazione delle competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali, dovranno: avere acquisito in due lingue moderne strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento; avere acquisito in una terza lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento; saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni professionali utilizzando diverse forme testuali; riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate ed essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro; essere in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari; conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si e studiata la lingua, attraverso lo studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali, cinematografiche, delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni; sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e di scambio. 9 Quadro orario 1°biennio 2° biennio LICEO LINGUISTICO 5°anno 1 °2 °3 ° 4° anno anno anno anno Attività e insegnamento obbligatori per tutti gli studenti – Orario settimanale Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua latina 2 2 Lingua e cultura straniera 1* 4 4 3+1 3+1 3+1 Lingua e cultura straniera 2* 3+1 3+1 4 4 4 Lingua e cultura straniera 3* 3+1 3+1 4 4 4 Storia e geografia 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 2 2 2 Matematica 3 3 2 2 2 Fisica 2 2 2 Scienze naturali*** 2 2 2 2 2 Storia dell’arte 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1 Totale ore 27+2 27+2 30+1 30+1 30+1 *(33c) ore annuali di compresenza di un esperto di madre lingua con l’insegnante titolare Il Collegio dei Docenti ha approvato anche per l’anno scolastico 2013-2014 la possibilità di sdoppiamento delle ore di compresenza col docente madrelingua per le classi dalla prima alla terza. In particolare per la seconda e terza lingua nelle classi prime e seconde, per la prima lingua nelle classi terze e quarte. Il quadro orario, di conseguenza, si modifica con l’aggiunta di due ore settimanali per le prime e le seconde e di un’ora per le terzee quarte. Forti di una preparazione culturale ampia e dello sviluppo di competenze solide, i diplomati al Liceo linguistico proseguono gli studi in tutte le Facoltà Universitarie, sono facilitati nell’ accesso a facoltà estere, previo esame preliminare in taluni paesi e alle scuole superiori per interpreti e traduttori. Inoltre, per coloro i quali non desiderano proseguire negli studi accademici, le competenze maturate nelle lingue straniere studiate offrono maggiori possibilità di trovare un impiego in un’azienda o in istituzioni nelle quali sia richiesta prioritariamente la conoscenza di una o più lingue. Nell’anno scolastico 2013-14 le classi che frequentano il quinto anno proseguono il proprio ciclo di studi secondo le sperimentazione del progetto ministeriale assistito, deliberato negli anni passati dall’Istituto Bertacchi ai sensi della C.M.27/91. Tali curricoli, avviati in forma sperimentale nell’A.S. 1992/1993, sono entrati in ordinamento il 1° settembre 2000 ai sensi del D.M. 234/00. 10 LICEO CLASSICO - Informazioni generali Il percorso del liceo classico è indirizzato in prima istanza allo studio della civiltà classica e della cultura umanistica. Esso si nutre infatti della fiducia nell’alto valore formativo di un’educazione che privilegia le facoltà razionali e verbali, eredità della cultura occidentale. Favorisce una formazione linguistica, letteraria, artistica, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali e nel mondo contemporaneo, privilegiando i contenuti meglio capaci di attivare una razionalità critica rispetto alle forme di vita e ai quadri culturali dell’oggi. Favorisce l’acquisizione dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale che, riservando particolare attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni fra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze a ciò necessarie. Attraverso l’acquisizione dei metodi propri delle discipline classiche e scientifiche, prepara l’alunno a proseguire nella formazione continua che caratterizza l’epoca in cui viviamo. Risultati di apprendimento del Liceo classico Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: aver raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico, scientifico), anche attraverso lo studio diretto di opere, documenti ed autori significativi, essere in grado di riconoscere il valore della tradizione come possibilità di comprensione critica del presente; avere acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche (morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una più piena padronanza della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico; aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della filosofia e delle discipline scientifiche, una buona capacità di argomentare, di interpretare testi complessi e di risolvere diverse tipologie di problemi anche distanti dalle discipline specificamente studiate; saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica. 11 Quadro orario 1°biennio 2° biennio LICEO CLASSICO 5°anno 1 °2 °3 ° 4° anno anno anno anno Attività e insegnamento obbligatori per tutti gli studenti – Orario settimanale Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4 Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3 Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3 Storia e geografia 3 3 Storia 3 3 3 Filosofia 3 3 3 Matematica 3 3 2 2 2 Fisica 2 2 2 Scienze naturali*** 2 2 2 2 2 Storia dell’arte 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1 Totale ore 27 27 31 31 31 * con informatica al primo biennio ** Biologia, Chimica, Scienze della Terra Forti di una preparazione culturale ampia e dello sviluppo di competenze solide, diplomati al Liceo classico proseguono gli studi in tutte le Facoltà Universitarie. i Nell’anno scolastico 2013-14 le classi che frequentano il quinto anno proseguono il proprio ciclo di studi secondo le sperimentazioni che il Liceo Classico “Manzoni” ha attivato negli anni precedenti e che sono caratterizzate dal potenziamento dell’asse scientifico e dalla valorizzazione degli apprendimenti della lingua inglese e della storia dell’arte. 12 CALENDARIO SCOLASTICO CALENDARIO DEI CONSIGLI DI CLASSE ORARIO DELLE LEZIONI Considerate le esigenze degli studenti pendolari, il Liceo Manzoni ha adottato il seguente quadro delle attività antimeridiane curricolari: Ora 8,00 – 8,10 Attività Accoglienza ed appello 8,10 – 9,05 9,05 – 10,00 10,00 – 10,55 10,55 – 11,05 11,05 – 12,00 12,00 – 12,55 12,55 – 13,00 Prima ora di lezione Seconda ora di lezione Terza ora di lezione Intervallo Quarta ora di lezione Quinta ora di lezione Intervallo 13,00 – 13,55 13,55 – 14,00 Sesta ora di lezione Conclusione attività E’ possibile lasciare l’istituto alle ore 12,55 o alle ore 13,55 da parte degli studenti che devono affrettare il trasferimento verso le stazioni di partenza dei mezzi pubblici. APERTURA DELLA SCUOLA IN ORARIO POMERIDIANO L’edificio dei via Ghislanzoni 7 rimane aperto fino alle ore 17 esclusivamente nei giorni di martedì, mercoledì e giovedì a disposizione di alunni e insegnanti per lo svolgimento della attività non curricolari. L’uso della scuola in altri giorni della settimana è possibile previa richiesta scritta da parte di studenti e insegnanti almeno tre giorni prima della data dell’apertura richiesta. L’edificio di via XI Febbraio rimane, invece, di norma chiuso negli orari pomeridiani. Revisioni delle disposizioni in vigore saranno oggetto di specifica comunicazione. ORIENTAMENTO IN ENTRATA Il Liceo Manzoni consapevole che, nella semplificazione degli indirizzi che il rinnovato assetto della scuola secondaria di secondo grado ha prodotto, la scelta della scuola superiore continua tuttavia a costituire per gli alunni che concludono il primo ciclo di istruzione, per le loro famiglie e per le stesse istituzioni scolastiche coinvolte, un momento di estrema delicatezza, offre a quanti lo richiedano l’occasione di una riflessione sul senso 13 dell’istruzione liceale in genere, e della formazione classica e linguistica in particolare, attraverso Partecipazione all’iniziativa “Orientalamente” a Lavello, promossa dalla provincia di Lecco Momenti di scuola aperta alle famiglie come da calendario seguente Venerdì 8/11/2013 Ore 20.30 Liceo Linguistico Via XI Febbraio, 8 Sabato 16/11/2013 Venerdì 15/11/2013 Sabato 23/11/2013 Ore 14.30 Ore 20.30 Ore 20.30 Liceo Linguistico Liceo Classico Liceo Classico Via XI Febbraio, 8 Via Ghislanzoni 7 Via Ghislanzoni, 7 Partecipazione a lezioni in classe da prenotare da parte di gruppi o di singoli alunni tramite invio di mail all’indirizzo [email protected] Colloquio orientativo individuale da prenotare tramite invio di mail all’indirizzo [email protected] Partecipazione alle attività di orientamento promosse dalle istituzioni scolastiche del primo ciclo e incontri con i referenti dell’orientamento. ORIENTAMENTO IN USCITA L’orientamento degli studenti avviene innanzi tutto attraverso l’attività didattica ordinaria. Il valore orientante delle discipline attiva, assieme al quotidiano dialogo educativo, la riflessione sui propri interessi, sui valori capaci di orientare la propria vita e sulle scelte che essa comporta. Tramite l’azione didattica quotidiana, gli scambi di classe, l’uso dei laboratori, gli stage, le attività extracurricolari gli alunni sono chiamati inoltre a riflettere sulle competenze acquisite o da acquisire e sui contesti nei quali spenderle utilmente. Il Liceo Manzoni, conformemente ai suoi orientamenti di fondo, dedica però particolare attenzione all’orientamento universitario. La costruzione di un personale progetto di vita per gli studenti trova infatti nella scelta della facoltà universitaria un momento particolarmente delicato e importante. A tal fine, a partire dal rilevamento dei bisogni degli alunni del quarto e del quinto anno, il Liceo favorisce la diffusione dell’informazione sulla situazione del mercato del lavoro, sull’offerta formativa delle istituzioni universitarie e delle scuole di eccellenza. Nel percorso di orientamento il Liceo si potrà avvalere della consulenza di orientatori professionisti e del contributo che ex alunni e professionisti del territorio vorranno offrire. La partecipazione alle iniziative che Università, Scuole di eccellenza o Enti accreditati per l’orientamento promuovono sono regolate da apposito regolamento. Le comunicazioni con la referente delle attività di orientamento possono avvenire anche tramite il seguente indirizzo [email protected] MODALITA’ PER IL RECUPERO DELLE LACUNE Il recupero costituisce parte integrante dell’azione didattica di ciascun insegnante. Le 14 modalità della sua effettuazione sono pertanto esplicitamente indicate nella relativa programmazione didattica. In aggiunta alle azioni svolte da ciascun docente in itinere, il Collegio Docenti del Liceo Manzoni programma inoltre l’attivazione delle seguenti iniziative: sportelli help in scienze, matematica e fisica, latino, greco, inglese, spagnolo, tedesco e francese da erogare previa prenotazione da parte degli studenti; corsi di recupero da deliberare all’occorrenza da parte dei consigli di classe; settimana di pausa didattica per recupero e approfondimento; corsi da effettuarsi nell’estate 2014, finalizzati all’assolvimento del debito scolastico. MODALITA’ PER IL POTENZIAMENTO E PER LA VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE Il Liceo Manzoni promuove il potenziamento e la valorizzazione delle eccellenze anche attraverso le seguenti iniziative: Partecipazione alle iniziative di Learning week Partecipazione a concorsi e certamina Partecipazione al concorso “Olimpiadi della matematica” Partecipazione a “Matematica senza frontiere” Partecipazione al concorso “Olimpiadi del patrimonio” Partecipazione al concorso “Olimpiadi della cultura e del talento” Partecipazione ai “Giochi della chimica” Iniziative legate al progetto “Plumes” Potenziamento dello studio della matematica attraverso il progetto “Potenziamento della matematica” Conseguimento certificazioni linguistiche, secondo quanto proposto dai progetto “Certificazioni internazionali” e “Attività linguistiche” Partecipazione ai Camp Comenius su approfondimenti tematici Studio della lingua spagnola secondo le modalità del progetto “¿Español? Sí gracias” IL MANZONI PER IL SOCIALE Il liceo Manzoni promuove l’esercizio delle competenze civiche e sociali anche attraverso le seguenti iniziative: Promozione della cultura e della pratica del volontariato secondo le modalità del progetto “Volontariamo” Adesione ad attività di sensibilizzazione verso tematiche attuali: Giornata contro la violenza a lle donne e maratona Telethon. 15 IL MANZONI PER LA MOBILITA’ EUROPEA E MONDIALE Il liceo Manzoni promuove l’esercizio della cittadinanza europea e l’intercultura anche attraverso le seguenti iniziative: Scambio delle classi secondo le modalità Comenius come da progetto “Sheffield”, “Rybnick” e “Mazamet”; Scambio delle classi secondo le modalità dei progetti “Macon”, “Salzburg”, “Hildesheim” e “Valencia”; Partecipazione ai camp Comenius previsti per l’anno in corso, a Brno (Rep. Ceca) e a Rybnick (Polonia); Possibilità di frequentare in tutto o in parte il quarto anno all’estero. IL MANZONI PER LA SALUTE Il liceo Manzoni promuove l’educazione alla salute e favorisce il benessere a scuola anche tramite: Le azioni di educazione alla salute del progetto “Educazione alla salute” La promozione della pratica sportiva secondo le modalità dei progetti “Centro sportivo scolastico”, “Giornata sportiva”, “Orienteering”; “Giochi sportivi studenteschi” La promozione della pratica sportiva come da progetto di rete con le altre scuole della città “Ambiente e cultura sportiva” La costruzione di un personale progetto di vita secondo le modalità dei progetti “Orientamento in entrata”; “Orientamento in uscita” IL MANZONI PER LA CULTURA Il Liceo Manzoni favorisce, anche d’intesa con altre scuole cittadine o con associazioni e istituzioni del territorio, la partecipazione dei propri studenti e docenti ad iniziative culturali tese a: Promuovere la conoscenza del patrimonio artistico secondo le modalità dei progetti “Gruppo interesse Arte” e “Artl@b”; Promuovere la pratica della lettura secondo le modalità dei progetti “Biblioteca” e “Leggermente”; Promuovere la fruizione delle rappresentazioni e della cultura teatrale secondo le modalità dei progetti “Tre teatri milanesi-Gruppo di interesse teatro”e “Laboratorio teatrale”; Promuovere la conoscenza musicale e la fruizione di concerti e melodrammi secondo le modalità del progetto “Gruppo interesse Scala”; Promuovere la conoscenza di rilevanti problemi della società contemporanea secondo le modalità del progetto “Continente Italia-Dei delitti e delle pene”; 16 Promuovere l’innovazione didattica secondo le modalità del progetto “Artl@b”. VALUTAZIONE Il Liceo Manzoni, anche al fine di offrire una tempestiva valutazione diagnostica, utile per un’eventuale opportunità di riorientamento, ha deciso di ripartire l’anno scolastico in una frazione iniziale più breve (settembre, ottobre, novembre, dicembre) e in un successiva frazione più lunga (gennaio, febbraio, marzo, aprile, maggio, giugno). Al termine di ciascuna parte dell’anno scolastico i consigli di classe svolgeranno i corrispondenti scrutini. Negli scrutini intermedi, come in quelli finali, la valutazione dei risultati raggiunti sarà formulata, in ciascuna disciplina, mediante un voto unico. Nel corso della seconda parte dell’anno scolastico è prevista un’ulteriore valutazione intermedia da consegnare alle famiglie mediante colloquio. Il voto, in entrambi gli scrutini, è espressione di sintesi valutativa e pertanto si fonda su una pluralità di prove di verifica riconducibili alle diverse tipologie previste dalle programmazioni dei dipartimenti, dei consigli di classe e dei docenti. Modalità, tipologia, numero di prove I Dipartimenti disciplinari stabiliscono il numero minimo e la tipologia delle prove da effettuare nel corso delle due frazioni dell’anno scolastico, in relazione ai diversi apprendimenti oggetto di controllo. Gli insegnanti del Liceo Manzoni si impegnano ad una tempestiva (max 15 giorni) restituzione delle prove agli alunni e alle famiglie. Gli insegnanti si impegnano, inoltre, ad equilibrare nell’arco della settimana il numero delle prove da effettuare, anche attraverso una loro eventuale programmazione di lungo periodo. La possibilità delle famiglie di visionare le prove è stabilita da apposito regolamento. Criteri per la valutazione del comportamento e per l’attribuzione del voto di condotta In riferimento alle norme stabilite da D.L.n.137 del 01/09/2008, L. n.169 del 30/10/2008, D.M.n.5 del 16/01/2009, O.M. n.40 dell’08/04/2009, i Consigli di Classe, nel corso degli scrutini intermedi e finali, attribuiscono il voto di condotta in riferimento ai seguenti indicatori: 1 – Collaborazione al progetto educativo e adesione agli orientamenti di fondo della scuola; 2 – Partecipazione, impegno e interesse al dialogo educativo e alle proposte formative della scuola; 3 – Comportamento responsabile e rispettoso delle persone, delle regole e delle strutture in ogni attività scolastica e in ogni ambito formativo; 4 – Assiduità e puntualità alle attività in ambito scolastico e nel lavoro domestico; Il Consigli di Classe, nella piena autonomia in materia di valutazione della condotta degli alunni, adottano i riferimenti deliberati dal Collegio dei Docenti e riportati in tabella: 17 VOTO 10 9 8 7 6 5 ELEMENTI CHE CONCORRONO ALL’ATTRIBUZIONE DEL VOTO E’ la fascia di assoluta eccellenza. Esprime un comportamento costantemente corretto, sia per quanto attiene il rispetto delle regole, sia per l’atteggiamento in ogni occasione di vita della scuola, sia per la puntualità e la diligenza dell’impegno e della frequenza. La scelta di attribuire il massimo dei voti è legata ad una particolare disponibilità dimostrata dallo/a studente alla partecipazione propositiva alle attività di classe, che lo segnala come positivo elemento trainante del gruppo. E’ la fascia di eccellenza. Esprime un comportamento costantemente corretto, sia per quanto attiene il rispetto delle regole, sia per l’atteggiamento in ogni occasione di vita della scuola, sia per la puntualità e la diligenza dell’impegno e della frequenza. La valutazione applicata a tutti gli indicatori è quindi sempre positiva. E’ la fascia che indica un comportamento corretto per quanto attiene i diversi indicatori. Qualche sporadica manchevolezza non inficia un quadro complessivamente positivo, comunque compatibile con le esigenze di una civile convivenza nell’ambiente scolastico e con le caratteristiche proprie dell’età adolescenziale Il comportamento dello/a studente è caratterizzato da un atteggiamento di scarsa o solo episodica partecipazione al dialogo educativo. Si possono verificare trasgressioni, per quanto non gravi, agli indicatori sopra elencati, che tendono a ripetersi nel tempo. Il quadro complessivo risulta nel complesso accettabile, ma deve senza dubbio essere migliorato. L’attribuzione di questo voto è compatibile anche con l’irrogazione, durante l’anno, di una sanzione disciplinare o di richiami scritti, a patto che nel periodo successivo alla sanzione lo studente dimostri di aver compreso il proprio errore e di aver corretto il proprio comportamento. Il comportamento dello studente è caratterizzato da trasgressioni anche ripetute agli indicatori sopra elencati, sottolineati anche da provvedimenti disciplinari e da note dei docenti apposte sul registro di classe. Gli elementi negativi, pur reiterati, non hanno tuttavia caratteri tali di gravità da giustificare una valutazione insufficiente; il Consiglio di classe, al contrario, ritiene che vi siano margini ragionevoli per individuare la possibilità di un miglioramento nel successivo anno scolastico. Per i casi di questa fascia si fa riferimento al contenuto del D.M. n.5 del 16.01.2009. Il comportamento dello/a studente è caratterizzato da gravi e ripetute trasgressioni del regolamento di istituto e degli indicatori sopra elencati, tali da produrre reiterati richiami e sanzioni disciplinari con allontanamento dalla comunità scolastica. Mancano segnali concreti di presa di coscienza e non risulta intrapreso, neanche a fronte delle numerose occasioni offerte, un percorso di maturazione e di miglioramento. Nel complesso lo studente non mostra di volersi inserire armonicamente nella comunità scolastica, ma costituisce un elemento di disturbo per il regolare svolgimento delle lezioni.. Il C.d.C non riconosce, all’interno di questo quadro, la possibilità di intraprendere utili iniziative di recupero. 18 Criteri per il riconoscimento dei crediti formativi Criteri per l’attribuzione del credito scolastico REGOLAMENTI SCOLASTICI Regolamento generale d’istituto Assenze, ritardi e uscite anticipate Le assenze dell’intera giornata fino ad un massimo di due giorni sono giustificate dal docente della prima ora di lezione del giorno in cui si rientra. Le assenze per periodi superiori a due giorni scolastici sono presentate in bidelleria prima delle 8,10 e sono giustificate direttamente dal Dirigente o dai docenti collaboratori della dirigenza. I ritardi in entrata contenuti entro le ore 8,20 e legati a disfunzioni dei mezzi di trasporto pubblico sono segnalati sul registro di classe dal docente della prima ora, ma non devono essere giustificati. Sarà cura del docente coordinatore controllare la frequenza dei ritardi e riportare l’eventuale problema in Consiglio di classe. I ritardi più consistenti sono sempre giustificati: nel caso del ritardo legato a disfunzione del mezzo pubblico dal docente della prima ora del giorno successivo; nel caso del ritardo dovuto ad altre ragioni dal docente che si trova in classe al momento del rientro. Le richieste di entrata posticipata, già prevista nei giorni precedenti, sono comunicate anticipatamente e sono giustificate dal Dirigente o dai docenti collaboratori della dirigenza. In ogni caso non è possibile entrare a scuola dopo le ore 11,05. Le richieste di uscita anticipata sono presentate entro le ore 8,10 e sono autorizzate dal docente della prima ora di lezione. Non è possibile richiedere uscite anticipate in orario precedente le ore 10,55. Partecipazione attività di orientamento in uscita orario mattutino Gli studenti del quarto e del quinto anno che intendono partecipare in orario mattutino ad eventi organizzati dalle Università o da altri Enti accreditati per l’orientamento in uscita dovranno compilare apposito modulo e consegnarlo al Coordinatore di classe almeno 4 giorni prima dell’evento. Il giorno successivo alla manifestazione lo studente dovrà consegnare al coordinatore di classe l’attestato di partecipazione valevole per la giustificazione dell’assenza, il quale provvederà a giustificare lo studente sul registro di classe e a conservare gli attestati fino alla conclusione dell’anno scolastico. Sono giustificabili fino a tre giorni di assenza dovuti a tale motivo in tutto l’anno scolastico. Nel caso in cui alle manifestazioni si possa partecipare sia in mattinata sia in orario pomeridiano, è del tutto auspicabile che si scelga la seconda opzione. Il modulo da compilare è disponibile sul sito internet della scuola e dovrà essere firmato dai genitori anche nel caso di alunni maggiorenni. Consegna verifiche scritte Dopo l'entrata in vigore della legge n. 241/1990 sulla trasparenza amministrativa, è riconosciuto ai genitori il diritto di vedere i compiti svolti in classe dai figli, in quanto sono dei veri e propri documenti amministrativi. La scuola, però, per garantire tale diritto, deve essere certa di poter custodire l'originale nella sua integrità. Dovrebbe essere allora chiaro 19 a quali rischi ( smarrimento, manipolazione etc..) la scuola va incontro nel momento in cui autorizza gli alunni a portare a casa le verifiche scritte. D'altronde, siccome è da escludere sia un rilascio generalizzato di fotocopie, sia una limitazione del diritto delle famiglie di vedere tempestivamente le verifiche, si è deciso di coinvolgere più direttamente quelle degli alunni minorenni. Si chiede quindi ai genitori di compilare un modello, nel quale dichiarino di assumersi la responsabilità della custodia, nel periodo che intercorre tra la consegna del compito all'alunno e la riconsegna al docente. In caso di smarrimento, il genitore effettuerà apposita dichiarazione e l'alunno non potrà più portare a casa le verifiche. Regolamento disciplina alunni Viaggi e visite Uso aule speciali Assemblee studentesche Anno studio all’estero - Regolamento periodo di studio all’estero (approvato nella seduta del Consiglio d’Istituto del 18 dicembre 2013) Normativa vigente: nota prot. Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerche – Dipartimento per l’Istruzione 10 aprile 2013 A livello ordinamentale le esperienze di studio e formazione all’estero degli studenti vengono considerate parte integrante dei percorsi di formazione e istruzione. “I soggiorni individuali di studio possono realizzarsi a seguito di programmi tra scuole italiane e straniere ovvero sulla base di iniziative di singoli alunni. Le esperienze di studio compiute all’estero da alunni italiani delle scuole secondarie di 2° grado, attraverso i soggiorni individuali, sono valide per la riammissione nella scuola di provenienza e sono valutate, ai fini degli scrutini, sulla base della loro coerenza con gli obiettivi didattici previsti dai programmi di studio italiani.” Al fine di assicurare un proficuo curricolo scolastico agli studenti che scelgono di trascorrere un periodo di studio all’estero, di garantire che l’arricchimento personale e culturale del soggiorno non sia accompagnato da troppe lacune e di uniformare il trattamento degli stessi da parte dei Consigli di classe all’interno del nostro Liceo, si forniscono le seguenti regole: - OTTENIMENTO PARERE POSITIVO DELLA SCUOLA Gli studenti che intendono trascorrere un periodo di studio all’estero devono: - richiedere al Consiglio di classe un parere preliminare sull’opportunità di tale frequenza. Tale parere verrà espresso tenendo conto dell’andamento scolastico dello studente, del grado di maturazione e di autonomia dimostrati nel più recente percorso scolastico e delle eventuali difficoltà di reinserimento l’anno successivo. E’ poi responsabilità dello studente e della sua famiglia tenere o meno in considerazione il parere del C.d.c. - essere promossi al 4° anno a giugno preferibilmente senza debito formativo oppure, nel caso di “giudizio sospeso”, assolvere il debito prima della partenza: per un’esperienza positiva è molto importante che gli alunni non abbiano particolari problemi di ordine scolastico né di ordine personale; - prendere visione dei programmi relativi al periodo che trascorreranno all’estero (ovvero dei programmi effettivamente svolti durante l’anno di assenza nella classe corrispondente e/o programmi minimi concordati); - impegnarsi a scegliere all’estero i corsi più coerenti con detti programmi; - impegnarsi a recuperare, durante il soggiorno all’estero e/o durante le vacanze estive, i programmi di massima delle discipline non svolti nella scuola straniera, che saranno concordati 21 durante la permanenza all’estero o subito al rientro con i singoli docenti tramite il Coordinatore di classe e che saranno oggetto del colloquio di riammissione di settembre. - CONTRATTO FORMATIVO PRIMA DELLA PARTENZA Prima della partenza per il paese straniero lo studente deve fornire al Liceo Manzoni un’ampia informativa sull’istituto scolastico o formativo che intende frequentare all’estero, sui relativi programmi e sulla durata della permanenza, in maniera tale che la nostra scuola sia messa in grado di conoscere il percorso di studio/formazione che sarà effettuato dall’allievo all’estero. A tale proposito lo studente e la famiglia insieme al Consiglio di classe nella persona del Coordinatore si devono fare promotori di un Contratto formativo, ovvero di un accordo nel quale siano precisati gli obiettivi specifici da conseguire e siano evidenziate eventuali attività speciali e modalità di valutazione dell’alunno nella scuola ospitante. Detto contratto formativo verrà firmato dallo studente, dai genitori, dal Coordinatore di classe e dal Dirigente scolastico. Durante il periodo all’estero lo studente si impegnerà a mantenere i contatti con il docente Coordinatore, informandolo sull’andamento dell’esperienza e sui programmi di studio. Invierà a lui direttamente la documentazione utile. Il Coordinatore di classe è il riferimento della famiglia e dello studente per informazioni e chiarimenti. - MODALITÀ D’ISCRIZIONE A SCUOLA A) gli studenti italiani che intendono trascorrere un anno scolastico all’estero (di norma nel 4° anno dei quinquenni) non devono iscriversi alla classe IV; dovranno invece iscriversi alla classe V al ritorno. B) gli studenti italiani che intendono trascorrere all’estero un periodo inferiore all’anno scolastico devono iscriversi regolarmente alla classe che non frequenteranno per intero in Italia. - RIAMMISSIONE A SCUOLA Lo studente italiano deve presentare un attestato di frequenza della scuola estera con il Piano di Studi seguito e con il documento di valutazione finale della stessa. Questa documentazione deve essere tradotta dal Consolato italiano del paese di provenienza se non è redatta in una lingua insegnata al Liceo Manzoni. - COLLOQUIO AL RITORNO DAL SOGGIORNO ALL’ESTERO Se il soggiorno all’estero è di un intero anno scolastico, lo studente deve sostenere un colloquio orale con i docenti del proprio Consiglio di classe (classe quarta) per l’assegnazione del credito scolastico, con “accertamenti sulle materie della classe non frequentate in Italia, non comprese nel Piano di studi compiuti presso la scuola estera. Il colloquio non si deve assolutamente configurare come degli esami di idoneità per le discipline non studiate all’estero. Sulla base dell’esito delle prove suddette, il Consiglio di classe formula una valutazione globale, che tiene conto anche della valutazione espressa dalla scuola estera sulle materie comuni ai due ordinamenti, che determinano l’inserimento degli alunni medesimi in una delle bande di oscillazione del credito scolastico previste dalla normativa” [….] “Oltre alle conoscenze e competenze disciplinari, il Consiglio di classe valuta e valorizza gli apprendimenti non formali ed informali, nonché le competenze trasversali acquisite”. Sarà cura degli alunni durante la permanenza all’estero o immediatamente al rientro dall’esperienza concordare con i propri docenti gli argomenti essenziali che saranno oggetto del colloquio al ritorno. Ciò avverrà con la supervisione del Coordinatore di classe. Se il soggiorno all’estero è inferiore all’anno scolastico (un trimestre, un quadrimestre o un pentamestre), il Liceo Manzoni si impegna a: • Valorizzare il più possibile il percorso di studi frequentati all’estero, tenendo conto delle valutazioni ottenute in tutte le materie; • Favorire il reinserimento dell’alunno nella classe di appartenenza. 21 MODALITÀ D’ISCRIZIONE PER GLI STUDENTI STRANIERI CHE TRASCORRONO UN ANNO DI STUDI AL LICEO MANZONI Per gli studenti stranieri non è prevista tassa scolastica in Italia ma è prevista regolare iscrizione. Lo studente straniero deve presentare i documenti richiesti (certificato di nascita - informazioni sulla scuola di provenienza - curricolo scolastico - “pagella” del precedente anno scolastico copertura assicurativa - permesso di soggiorno). Lo studente straniero viene affidato ad un docente tutor ed assegnato ad una determinata classe, ma il suo Piano di Studi viene predisposto in modo flessibile per assicurare una frequenza proficua nell’Istituto, adeguato alle sue competenze e calibrato sui suoi reali interessi e abilità. La sua presenza può essere chiesta occasionalmente in altre classi per promuovere una maggior conoscenza di altri modi di vivere attraverso conferenze e/o conversazioni. Lo studente straniero è tenuto a frequentare le lezioni inserite nel suo Piano di studi ed a giustificare eventuali assenze. L’Istituto acquisisce direttamente dall’alunno e/o dall’associazione informazioni circa l’ordinamento e le modalità di valutazione della scuola di provenienza, il piano di studi seguito dal medesimo ed eventuali necessità specifiche. Al termine del soggiorno l’Istituto rilascia un attestato di frequenza e una certificazione delle competenze acquisite dall’alunno straniero. 21