INVITO CONVEGNO MEZZOGIORNO.cdr
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INVITO CONVEGNO MEZZOGIORNO.cdr
«Make agriculture a strategic pillar of the EMP, devoting the necessary resources to making it a force for development in the countries of the South and a motor for convergence between the two shores of the Mediterranean. The Euro-Mediterranean project cannot succeed without agriculture in all its many aspects (rural world, trade, environment, socio-economic equilibria, culture, demography, public health)» Consiglio d'Europa, La politique agricole et rurale euro-méditerranéenne, Strasburgo, 2007 Il Convegno affronta il tema Mezzogiorno-Agricoltura, interpretandolo nel nuovo scenario EuroMediterraneo. Il processo EuroMediterraneo si pone come sfida strategica di questo inizio anno che chiude il primo decennio del XXI secolo, ridefinendo gli assetti geopolitici e i rapporti commerciali, all'interno di una realtà complessa e plurale tanto sul piano storico-politico (questione israelo-palestinese e araba) che economico-sociale. La fine del bipolarismo e il nuovo ordine internazionale, da un lato, l'intento dell'Ue di sviluppare una politica estera oltre i confini, allargando il suo spazio economico e commerciale, dall'altro, pongono, all'inizio degli anni Novanta del secolo scorso, il Bacino Mediterraneo in una felice congiuntura e al centro di un nuovo progetto che si presenta come una scommessa sul futuro: “l'EuroMediterraneo”. Il processo di costruzione del Partenariato EuroMediterraneo (PEM), avviato nel 1995 con la Conferenza di Barcellona, che apre una nuova fase nelle relazioni tra Europa e paesi dell'Est e del Sud del Mediterraneo, può essere articolato in due fasi: una prima che va, appunto, dal 1995 al 2006, ovvero dalla Dichiarazione di Barcellona alla ratifica dell'ultimo dei sette Accordi euromediterranei (tra Ue e Libano); una seconda, dal 2008 ad oggi, che rilancia il “Processo di Barcellona”, rinnovando la sfida come “Unione per il Mediterraneo” (Summit di Parigi, 2008) e allargando il Partenariato a tutti i 27 Stati Membri dell'Ue e ai 16 paesi partner del Sud e dell'Est del Mediterraneo. cietà e delle economie dell'Europa e del Bacino Mediterraneo, approfondisce i processi storici - fondamentali per comprendere la complessa realtà delle varie situazioni regionali - e le prospettive di sviluppo del binomio Mezzogiorno-Agricoltura in un'ottica “privilegiata”, quale quella caratterizzata dalle politiche di cooperazione per la costruzione dello spazio EuroMediterraneo. In termini previsionali, nel 2020, il “modello agricolo europeo” dovrebbe essere esteso a modello agricolo EuroMediterraneo, fattore di coesione interterritoriale e intraterritoriale, orientato ad una sostenibilità reale e a creare una solidarietà di fatto, tale da rendere il PEM «un edificio geopolitico inedito e necessario sulla scena internazionale» (Ciheam, 2008). Nel tentativo di rilanciare il dibattito scientifico a livello nazionale, questo appuntamento di studio intende sviluppare una riflessione sulle possibili strategie di riposizionamento del Mezzogiorno d'Italia in uno scenario inedito che apre a nuove opportunità ma anche a possibili minacce. A tale scopo, il Convegno si sviluppa su due linee: analisi macroeconomica Italia/Mezzogiorno/EuroMed; approfondimenti regionali (Mezzogiorno d'Italia). Finalità ultima del Convegno è, perciò, quella di avviare la costruzione di una “visione comune” del Mezzogiorno rispetto a questa nuova problematica, come base per la realizzazione di un network interdisciplinare, tra Università e tra Istituzioni, da allargare ai paesi partner euromediterranei. In un tempo in cui si parla di uno “Spazio europeo della ricerca” (Dichiarazione finale del Cairo, 2007) e il Mediterraneo si va organizzando nella messa in rete delle sue competenze scientifiche, si impone la necessità, anche per il Mezzogiorno, di dar vita ad uno spazio comune di ricerca sui grandi temi (agronomici, alimentari, ambientali, commerciali) che l'apertura del mercato euromediterraneo nel 2010 porta all'attenzione degli studiosi e dei decision maker, anche nel tentativo di fornire indicazioni di policy per contrastare eventuali effetti indesiderati della Free Trade Area. In questo ambito, il Convegno, evidenziando il carattere multidimensionale dell'agricoltura nel Mezzogiorno e la sua centralità nell'equilibrio delle so- COMUNICAZIONI Erminia Cuomo, Università del Sannio | La cooperazione agricola nel Sannio nel secondo dopoguerra Ilaria Greco, Università del Sannio | Mezzogiorno ed Unione euromediterranea. Rischi ed opportunità per il sistema territoriale campano Stefania Manfrellotti, Università di Napoli “Federico II” | Il credito agrario in Campania Concetta Nazzaro, Università del Sannio | Verso una politica rurale euromediterranea, tra squilibri interni e complementarità regionali Pasqualino Zollo, Università del Sannio | L'evoluzione del comparto zootecnico sannita nel secolo XX SEGRETERIA SCIENTIFICA Filippo Bencardino Ennio De Simone Giuseppe Marotta Vittoria Ferrandino Gennarino Masiello Francesco Massaro SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Angela Cresta Erminia Cuomo Concetta Nazzaro Mariarosaria Simeone Pasqualino Zollo INFO [email protected] Tel. 0824-305755 [email protected] Tel. 0824-305724 CON IL SUPPORTO FINANZIARIO DI Dipartimento di Analisi dei Sistemi Economici e Sociali D.A.S.E.S Camera di Commercio di Benevento Provincia di Benevento Regione Campania CONFAGRICOLTURA BENEVENTO BENEVENTO E QUALE BANCA CASSIERA DELL’UNIVERSITÀ Provincia di Benevento Camera di Commercio di Benevento Regione Campania convegno di studi MEZZOGIORNO-AGRICOLTURA Processi Storici e Prospettive di Sviluppo nello Spazio EuroMediterraneo Benevento, 8-9 aprile 2010 Aula Ciardiello Facoltà di Scienze Economiche e Aziendali via Delle Puglie 82 CON IL PATROCINIO DI FONDAZIONE ZEFIRO per l’Europa del Mediterraneo SOCIETÀ ITALIANA DEGLI STORICI ECONOMICI Centro Studi di Estimo e di Economia Territoriale Consorzio per la Ricerca Applicata in Agricoltura Società Geografica Italiana Società Italiana di Economia Agro-Alimentare Società Italiana degli Storici Economici Fondazione Mediterraneo Euromedi.org Fondazione Simone Cesaretti EZZOGIORNO-AGRICOLTURA 09.00 09.30 Registrazione dei partecipanti Giovedì Saluti Massimo Squillante Preside della Facoltà di Scienze Economiche e Aziendali Aniello Cimitile Presidente Provincia di Benevento 2010 Fausto Pepe Sindaco di Benevento Gennarino Masiello Presidente Camera di Commercio di Benevento Antonio Di Vittorio Presidente della Società Italiana degli Storici Economici Augusto Marinelli Direttore Rivista Aestimum Domenico Regazzi Presidente della Società Italiana di Economia Agro-Alimentare Franco Salvatori Presidente della Società Geografica Italiana Presentazione Ennio De Simone, Università del Sannio PRIMA SESSIONE - IL RILANCIO DEL PROCESSO DI BARCELLONA: “UNIONE PER IL MEDITERRANEO”. ECONOMIE E SOCIETÀ A CONFRONTO Presiede Franco Salvatori 10.30 Gli equilibri geo-politici ed economico-sociali Filippo Bencardino, Università del Sannio Gli Accordi euromediterranei e le prospettive dell'agroalimentare del Mezzogiorno Giuseppe Marotta, Università del Sannio Coffee break La sostenibilità dello sviluppo Gian Paolo Cesaretti, Fondazione Simone Cesaretti Mezzogiorno ed Unione euromediterranea. Rischi ed opportunità di fronte al Sistema Italia Adriano Giannola, Università di Napoli “Federico II” Dibattito Lunch 8 APRILE RELAZIONI 11.00 11.30 12.00 12.30 13.00 13.30 SECONDA SESSIONE - LA LIBERALIZZAZIONE DEI MERCATI E L'AGROALIMENTARE DELLE REGIONI DEL MEZZOGIORNO: PROCESSI STORICI E PROSPETTIVE DI SVILUPPO Presiede Domenico Regazzi RELAZIONI 15.00 16.00 17.00 17.30 18.30 19.30 Abruzzo e Molise Paola Pierucci, Università “G. D'Annunzio” di Pescara Giuseppe De Blasi, Annalisa De Boni e Rocco Roma, Università di Bari Puglia Saverio Russo, Università di Foggia Arturo Casieri, Bernardo De Gennaro e Luigi Roselli, Università di Bari Coffee break Campania Francesco Balletta, Università di Napoli “Federico II” Debora Scarpato, Università Parthenope, Mariarosaria Simeone, Università del Sannio Calabria e Basilicata Franca Assante, Università di Napoli “Federico II Giovanni Quaranta e Rosanna Salvia, Università della Basilicata Chiusura dei lavori SECONDA SESSIONE - (prosieguo) Presiede Ennio De Simone, Università del Sannio 09.00 10.00 11.00 11.30 13.30 15.30 17.30 Venerdì 9 APRILE Relazioni Sicilia Giuseppe Cardillo Barbera, Università di Messina Giuseppina Carrà e Iuri Peri, Università di Catania Sardegna Giuseppe Doneddu, Università di Sassari Roberto Furesi e Pietro Pulina, Università di Sassari Coffee break L'AGROALIMENTARE DEL SANNIO E LE SFIDE DEI NUOVI MERCATI Relazioni L'agricoltura sannita tra arretratezza e tentativi di ammodernamento: il credito agrario e l'innovazione nel secolo XX Vittoria Ferrandino, Università del Sannio Il Sistema Territoriale Sannio nelle prospettive di sviluppo euromediterranee Angela Cresta, Università del Sannio Le Politiche regionali a supporto dell'agroalimentare del Sannio Giuseppe Allocca, Coordinatore AGC-11 Regione Campania L'agroalimentare del Sannio e il ruolo della Provincia Carmine Valentino, Assessore Provinciale all'Agricoltura Lunch TAVOLA ROTONDA L'AGROALIMENTARE DEL MEZZOGIORNO NELLO SPAZIO EUROMEDITERRANEO: UNA NUOVA FRONTIERA DI SFIDE E DI OPPORTUNITÀ Introduce e coordina, Augusto Marinelli Intervengono Nunzia De Girolamo, Commissione Agricoltura, Camera dei Deputati Paolo Russo, Commissione Agricoltura, Camera dei Deputati Gennarino Masiello, Presidente nazionale Coldiretti Paolo Surace, Coordinatore Comitato Scientifico Confederazione Italiana Agricoltori Giandomenco Consalvo, Componente Giunta Confagricoltura nazionale Michele Capasso, Presidente Fondazione Mediterraneo e Membro del Consiglio dell'Unione per il Mediterraneo Giovanni Pittella, Vice Presidente Parlamento Europeo Filippo Bencardino, Rettore Università del Sannio Considerazioni finali Giuseppe Di Taranto, LUISS “Guido Carli” Conclude Antonio Bonfiglio, Sottosegretario Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali 2010