DI…VINO - Macchine Trattori
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TOP FARMER Agricoltori inaspettati Un campione DI…VINO Il tre volte “Pallone d’oro” Leo Messi, fuoriclasse indiscusso del calcio internazionale, lancia la sua linea di vini argentini prodotta a scopo benefico Lionel Messi è, insieme a Michel Platini, l’unico calciatore al Mondo ad aver vinto per tre volte consecutive il Pallone d’Oro L ionel Andrés Messi, detto anche “Leo”, è considerato uno dei migliori calciatori di tutti i tempi. Paragonato a un mostro sacro come Diego Armando Maradona, vince ininterrottamente dal 2009 il “Pallone d’oro”, riconoscimento annuale assegnato dalla rivista “France Football”, ed è l’unico calciatore al Mondo ad aver vinto per quattro anni consecutivi la classifica dei marcatori di Champions League, massima competizione continentale per club. Un grande campione quindi che non scorda però le difficoltà avute in gioventù, di salute soprattutto, quando all’età di 11 anni gli venne diagnosticata una disfunzione ghiandolare che determinò un’anomalia della sua produzione ormonale. Dopo un’infanzia di cure mediche, sacrifici personali e grandi successi ottenuti sul campo, il fuoriclasse oggi rivolge il suo talento ai bambini che, come lui un tempo, hanno bisogno di attenzioni che non possono permettersi e dà vita ad un’iniziativa benefica che tiene conto di una sua grande passione, il vino argentino. Debutta così, in Sudamerica e in Spagna prima e oggi anche in Italia, la linea di bottiglie “Leo: esencia creadora” firmata da Messi e composta da quattro vini, un bianco 100 per cento Torrontès, due bottiglie di rossi Malbec, tra cui un base e un premium, e uno spumante extra brut. Sulle etichette è riproposto il nome del campione, Leo, la sua maglia e un pallone da calcio dorato. L’iniziativa è il risultato di un accordo siglato tra la Fondazione Leo Messi, che il calciatore ha istituito nel 2008 insieme alla sua famiglia, e la Casa Valentin Bianchi, rinomata cantina della provincia di Mendoza, a mille chilometri ad ovest di Buenos Aires. E proprio questa zona è famosa per la produzione dei due vitigni, il “Torrontès” e il “Malbec”, ormai prodotti identificativi della patria del calciatore. Il primo esiste infatti unicamente in Argentina e può essere considerata l’unica varietà autoctona del Paese. Simile al nostro moscato di Alessandria, è la varietà bianca tipica con la superficie coltivata più estesa. Il vino che produce ha un colore dorato pallido con sfumature verdastre e possiede grande ricchezza negli aromi, con sapori che ricordano la frutta tropicale, le rose, il miele, leggeri tocchi di agrumi e la camomilla. Il “Malbec” è invece arrivato dalla Francia a Mendoza a metà del diciannovesimo secolo, dove si è adattato molto bene a tutte le zone viticole. Ha cominciato a essere coltivato in maniera intensiva grazie alla sua capacità di produrre buoni vini. Il colore è rosso intenso con molte sfumature blu, viola e nere e i suoi profumi ricordano la prugna, l’amarena e le marmellate di frutti rossi. Attraverso la Fondazione Leo Messi, il ricavato della vendita di questi vini firmati dal fuoriclasse argentino andrà a finanziare cause benefiche e promuovere progetti volti alla salute e al benessere dei bambini malati. © RIPRODUZIONE RISERVATA novembre 2012