Pasolini 30 anni dopo: il programma delle iniziative
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Pasolini 30 anni dopo: il programma delle iniziative
AUDITORIUM 2 novembre - si apre il ricordo di Pier Paolo Pasolini con la proiezione di materiali video rarissimi selezionati. RAI Teche ha reso disponibili i 1260 documenti televisivi per un totale di 850 ore tra cui l’intervista a Enzo Biagi e Comizi d’amore. dal 12 settembre al 6 novembre - mostra fotografica: scatti inediti dal suo ultimo e più provocatorio film "Salò o le 120 giornate di Sodoma". In mostra anche gli scatti delle scene non montate e andate perdute. SALA TREVI - novembre 2005 Retrospettive: rassegna completa dei film di Pier Paolo Pasolini Restauri: "Teorema", "La ricotta", "Salò o le 120 giornate di Sodoma" a cura della Cineteca Nazionale. Restaurare i film di Pier Paolo Pasolini significa quasi sempre “ricostruirli” per ricomporre l’integrità dell’opera sottoposta a censura. De “La ricotta” esistono, ad esempio tre versioni di cui una è quella di “alleggerimento” presentata alla censura e l’altra è una versione rifatta dallo stesso regista. La versione restaurata di “Salò” sarà presentata alla Biennale di Venezia. AMBRA JOVINELLI - ottobre/novembre tre spettacoli: - dal romanzo postumo "Petrolio" - dall'11 al 23 ottobre - dedicato al film "La ricotta": la lettura spettacolarizzata della sceneggiatura dall'1 al 20 novembre - letture in musica da "Accattone" e "Mamma Roma" con Valerio Mastrandrea, Danilo Rea e Roberto Gatto - 1 novembre un documentario: all’Archivio audiovisivo del Movimento Operaio giace dal 1970 un filmato di Pasolini che racconta lo sciopero degli spazzini, l’assemblea, momenti di lavoro, interviste; era un progetto che Pasolini intendeva chiamare “Il poema dell’immondezza”: Mimmo Calopresti sta realizzando un documentario che racconta la storia di questo film-poema che sarà presentato il 15 novembre in occasione della giornata dell’AMA TEATRO ARGENTINA - ottobre/novembre Due manifestazioni Carlo Lucarelli in una sorta di "Blu notte live" ricostruirà l'assassinio di Pier Paolo Pasolini; senza alcuna dietrologia e senza voglia di giallo, semplicemente il mettere in fila i fatti per accorgersi, come spesso accade, che sappiamo cose e che possiamo dire molte cose anche senza avere le prove che sono necessarie in un processo. Il clima in cui Pasolini viene ucciso, lo ricordiamo ancora, era quello dell’Italia delle stragi di Brescia e dell’Italicus. Pasolini aveva detto un emblematico “Io so”. E va ricordato che alla prima istanza del processo, Pelosi fu accusato di omicidio insieme ad ignoti, ignoti che sono scomparsi; vale per tutti l’esempio della macchina di Pasolini, sicuramente piena di impronte, lasciata in un cortile sotto la pioggia per giorni interi. Giorgio Albertazzi e altri artisti leggeranno alcuni dei testi poetici più belli, dagli “Scritti corsari” a “La religione del mi tempo”; si vuole evocare “lo sguardo di Pier Paolo, acuto, provocatorio, penetrante nelle cose del mondo e della storia. Quello sguardo, spesso nascosto da lenti scure, non è dimenticabile. In quello sguardo c’è la coscienza critica del nostro tempo” (Giorgio Albertazzi) Nella stessa serata sarà assegnato il Premio Internazionale di Poesia Pier Paolo Pasolini – presidente Dacia Maraini. MUSEO DI ROMA IN TRASTEVERE - ottobre 2005/gennaio2006 Mostra - La scoperta di Roma Pasolini arriva a Roma nel gennaio del 1950 quando Roma sta diventando una metropoli. Fotografie delle periferie e dei loro abitanti; fotografie dei set dei suoi film; fotografie e documentari di viaggio; accanto alle foto gli scritti di Pasolini dagli anni ‘50 e ‘60 agli eventi della cronaca degli anni ‘70, dai fatti di Valle Giulia, alle critiche del movimento, al delitto del Circeo. BIBLIOTECHE DI ROMA Biblioteca Elsa Morante - Ostia Lido - 4 novembre ore 20,30 Incontro “Pier Paolo Pasolini e Roma” nell’ambito del progetto Leggere Roma Biblioteca Tortora – Testaccio - 17 settembre ore 21(notte bianca) Proiezione della trilogia: Il Decameron, I racconti di Canterbury, Il fiore delle mille e una notte. Biblioteca Pier Paolo Pasolini – Spinaceto – ottobre/novembre Spettacoli: “Il vangelo secondo Pier Paolo”, “Una storia sbagliata”, “Incontro”. Gli spettacoli saranno integrati da proiezioni di filmati donati alla biblioteca da Laura Betti. Biblioteca Ostiense – via Ostiense, 113/b – ottobre/novembre “AttraVerso pasoliniano” - poesie in scena Biblioteca Liceo Amaldi – via Domenico Parasacchi 21 “AttraVerso pasoliniano” - poesie in scena ottobre/novembre Biblioteca Mozart – via Mozart 43 – Tiburtino – data da definire Una giornata di poesia e di cinema in occasione dell’apertura delle nuova sede. VILLA MEDICI - dal 7 al 9 novembre Pasolini antropologo: l'attività documentaristica Si tratta di opere che non rispondono all'idea tradizionale di documentario. Pasolini indaga seguendo la tradizione zavattiniana del film-inchiesta e realizza opere che sconfinano nello sperimentalismo cinematografico, del tutto analogo al suo sperimentalismo letterario. Saranno proiettati: Sopraluoghi in Palestina per “Il Vangelo secondo Matteo” La rabbia Comizi d’amore Appunti per un’Orestiade africana Le mura di sana’a 12 dicembre (nella versione montata in collaborazione con Adriano Sofri) Totò al circo (episodio tagliato di Uccellacci e uccellini) La sequenza del fiore di carta La forma della città Pier Paolo Pasolini e la ragione di un sogno – di Laura Betti Una disperata vitalità – di Mario Martone ISTITUTO NAZIONALE PER LA GRAFICA – 15/12/2005 - 12/02/2006 Pasolini e noi – relazioni tra arte e cinema Pasolini era stato fortemente influenzato nel cinema dall’arte figurativa; rivendicava Masaccio e Caravaggio per il bianco e nero di Accattone e Mamma Roma. E adesso c’è un’ultima generazione di artisti che si ispirano al cinema di Pasolini tra cui: Tracey Moffat ha realizzato una sequenza fotografica ispirata ad Accattone Adam Chodzko pensando a Salò, ha rintracciato i sosia dei giovani trucidati nel film e realizzato Salò reunion, una tranquilla riunione di amici Grazie Toderi ha realizzato Notturni, otto video presentati a Venezia nel 1999 ispirati al Fiore delle Mille e una notte CASA DEL CINEMA dal 3 al 28 novembre – una mostra fotografica 28 novembre dalle 10 alle 24 – chiude l’omaggio a Pasolini una kermesse con letture delle parole di Pasolini fatte da giovanissimi attori; nei due intervalli alle 13 e alle 20 le musiche di Bach, Chopin, Albinoni, Mozart da lui utilizzate nei suoi film; a notte fonda le cronache buie dei processi a Pasolini. Un tributo alle sue idee, alle sue parole, alle sue battaglie, alle sue sconfitte.