Studenti in carcere

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Studenti in carcere
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CRONACA
Mar t e dì 27 M a ggio 2008
IL MONFERRATO
DAL LANZA Ultima tappa del progetto «Educare la legalità» UN LIBRO PER LA BIBLIOTECA L’attrice fra gli studenti
LA GUIDA FARÈ
Studenti in carcere Caterina Deregibus dà voce
Due classi del Sociale visitano S. Michele
alle storie degli atleti di colore
a Si sono aperte le porte del carcere S. Michele per gli alunni
delle classi 4ª e 5ª A del Sociale. Non si tratta di una retata, ma
dell’ultima tappa del progetto “ Educare alla legalità”, seguito
e organizzato dalla professoressa Antonella Pintus.
Il percorso, durato gran parte dell’anno scolastico, aveva l’obiettivo di sensibilizzare i ragazzi su tematiche delicate quali disagio sociale, droga e devianza, tramite incontri, dibattiti e esperienze concrete. Diversi e istruttivi gli appuntamenti dell’iter
formativo ai quali hanno partecipato le classi del’Istituto: la
conferenza “show” con don Gallo; la visita di due giorni in una
comunità di S. Nicolas in Valle d’Aosta; l’incontro con la direttrice del carcere di San Michele, Rosalia Marino.
Venerdì mattina, accompagnati da Antonella Pintus e Patrizia
Boarino, gli studenti hanno avuto la preziosa occasione di visitare l’interno della Casa di Reclusione San Michele, sotto la
guida attenta della direttrice Rosalia Marino e dell’educatore
Flavio Piras. Un’esperienza insolita che ha fornito risposte a
quesiti a volte scomodi da porsi, permettendo ai ragazzi di entrare in contatto diretto con una realtà prima soltanto immaginata, scoprendo qualche retroscena, vuoi curioso oppure inaspettato, della vita carceraria. Passati i meticolosi controlli degli
agenti della Polizia Penitenziaria (non guardie o secondini come vengono spesso appellati), del “block house” e della portineria, gli alunni si sono ritrovati nella zona chiamata “Cascina
S. Michele”, l’area verde della struttura coltivata dai detenuti.
a Con ospite d’eccezione
l’attrice monferrina Caterina
Deregibus, si è concluso sabato mattina nell’aula magna
della facoltà di Economia di
Casale, il progetto “Un libro per la biblioteca”, che
ha coinvolto i ragazzi degli
Istituti Sobrero, Scientifico
e Linguistico.
Il libro in questione è “Black
italians - Atleti neri in maglia azzurra” di Mauro Valeri, donato dalla Biblioteca Civica alle scuole partecipanti: storie di vita di ragazzi di colore che hanno onorato, con i loro brillanti risultati, lo sport italiano.
Per l’occasione, l’attrice ha
letto alcuni racconti dell’opera, testimonianze di
giovani che hanno saputo affrontare e superare le
mille difficoltà comportate
dall’appartenere a un Paese straniero. Giovani che, ha
spiegato Francesca Palombi
dell’associazione Panafrica,
«ce l’hanno fatta».
Valeri, docente di Sociologia delle relazioni etniche
all’ateneo Avogadro, ha raccontato numerosi aneddoti
per descrivere la realtà degli sportivi di colore, allargandosi poi sul tema di fondo più ampio dei pregiudizi che permangono nei confronti degli stranieri.
Particolarmente esemplificative le narrazioni dalla
Deregibus, come la storia di
David Iaue, pugile ugandese scappato di casa all’età
di 18 anni con tre amici per
Qui si passa dalle aiuole ben curate agli ortaggi biologici, tutto
seguito dalla prima all’ultima pianta dai carcerati.
Il mantenimento di quest’oasi è possibile grazie al progetto
“Semi di libertà”, che favorisce la rieducazione con la “terapia
verde”, mediante il contatto con la natura. La finalità che dà il
senso forse più gratificante al ciclo lavorativo è la vendita, al di
fuori del carcere, delle verdure prodotte. Il viaggio è poi proseguito nei meandri della quotidianità della vita di un penitenziario: cucine, sala colloqui, il casellario dove vengono lasciati gli
averi degli arrestati, l’ufficio matricola dove vengono registrati
i movimenti dei reclusi in entrata e in uscita, l’ufficio comando,
dove vengono esaminate le richieste dei reclusi, fino alla redazione del giornale “Altrove”, edito all’interno.
I ragazzi del Sociale hanno infine incontrato i colleghi della
scuola per geometri all’interno del S. Michele, carcerati che studiano per ottenere il diploma al pari dei giovani in libertà.
Notevole interesse e curiosità da parte degli alunni, che hanno
posto più domande in ogni parte dell’itinerario, segno che quest’esperienza e in generale tutto il progetto, hanno ottenuto pienamente lo scopo prefisso. Grande la soddisfazione della professoressa Pintus, contenta per «il modo e l’impegno cui hanno lavorato i ragazzi. Per l’anno prossimo abbiamo intenzione
di avviare un altro progetto analogo, magari incentrato su una
collaborazione tra la nostra scuola e quella del carcere».
Fabrizio Gambolati
MUSICAL Il Lanza stasera e domani al Municipale con «I Promossi Sposi»
inseguire il sogno di diventare boxeur professionista
in Italia. Una volta a Roma
fu grande la delusione nello scoprire di non trovarsi
in quel paradiso che un suo
amico, emigrato prima di
lui, gli aveva fatto credere.
La paura di tornare a casa da
sconfitto, però, era più grande di quella di patire la fame,
così per vivere iniziò a lavorare scaricando carbone.
Il problema dell’ottenimento della cittadinanza italiana ha occupato buona parte
del dibattito, essendo il più
delle volte il problema maggiore per gli sportivi extracomunitari.
È il caso di Marco Salami,
atleta cui la mancanza della
cittadinanza ha causato non
poca demotivazione.
E poi ancora storie di campioni, da Zara Bani con il
Monferrato
Eventi,
commissione
per sviluppare
nuove idee
suo giavellotto all’imberbe
Mario Balotelli, baby bomber dell’Inter.
Testimoni privilegiati e graditi ospiti, sarebbero dovuti essere due atleti di origine africana, che per motivi
personali non hanno potuto
prendere parte all’incontro
ma che, ha rassicurato Valeri, recupereranno l’occasione appena possibile.
a «Un gruppo rappresentativo della realtà sociale
ed economica di Casale per
creare una commissione con
un ruolo propositivo, che sarà un contenitore di opinioni e di idee a cui gli amministratori attingeranno per
sviluppare eventi e gestire la
società in maniera sinergica
con il territorio».
È l’incarico affidato a Mario
Faré, membro di controllo della Monferrato Eventi srl che sarà affiancato
nella suddetta commissione da Stefano Calvaruso,
presidente Casale C’è, Maria Luisa Vernoni (esperta
in marketing e pubblicità),
Mario Belviso (operatore
commerciale piazza Castello), Marco Porta (artista),
Roberto Rustico (operatore
commerciale centro storico), Pierangelo Daffara (imprenditore agricolo), Giorgio
Nebbia (pensionato), Giusi Borruso (operatore commerciale Valentino), Alberto
Rossi (docente settore economico, giornalista), Augusto Pizzamiglio (produttore
nel campo televisivo cinematografico)
«Tutti - evidenzia Faré hanno aderito molto volentieri alla mia proposta di
partecipazione e ciò denota la volontà di contribuire della cosiddetta società
civile per far sì che Casale
ritorni ad appropriarsi del
ruolo antico di capitale del
Monferrato».
f.g.
m.f.
AL BISTOLFI «I grandi delitti» e le conferenze di Marco Viada
Renzo, le tre Lucie e la Monnezza di Napoli La serial killer della Lomellina
Dopo il notevole successo ottenuto
dalla piéce teatrale “Anche il pianoforte ha le rotelle”, i ragazzi del
“Lanza” tornano a cimentarsi con un
testo comico, secondo la tradizione
ormai decennale che li vede in scena
al municipale a fine anno scolastico
in un musical.
Quest’anno il pubblico cittadino potrà quindi assistere alla rappresentazione in chiave ironica dei “Promessi sposi”, che andrà in scena questa
sera, martedì 27, e domani, mercoledì 28, al Teatro Municipale di Casale Monferrato e giovedì 29 al Cinema
Teatro Alessandrino di Alessandria.
Ecco una scheda dello spettacolo.
a L’altro modo di “leggere” i Promessi sposi. Chi ha detto che non si
può imparare, o perlomeno ripassare, il più importante romanzo storico
della nostra letteratura divertendosi? Questa è la scommessa del plesso Lanza dell’Istituto Balbo (indirizzi Socio Psico Pedagogico, Scienze Sociali, Linguistico) che, in linea
con la tradizione (l’attività procede
NOTIZIE
ininterrottamente dall’anno scolastico 1999/2000), mette in scena musical - di repertorio o originali- divertenti e autoironici.
“I Promossi sposi: la vera storia di
Renzo e Lucia tra promesse, compromessi, annessi e connessi” non si discosta molto dall’originale. Chiariamo meglio. La storia (adattata da Enrico Pesce che ha curato anche la regia e la direzione musicale) è rimasta fedele al capolavoro manzoniano: il pubblico si appassionerà alle
travagliate vicende di Renzo e Lucia, ostacolati da don Rodrigo e dal
povero don Abbondio, piccolo prete di campagna spaventato da tutto
e da tutti.
Non mancheranno inoltre i Bravi,
Perpetua, Agnese, Fra Cristoforo e
tutti gli altri.
Vero è che il modo di raccontare le
vicende dei due promessi sposi è del
tutto originale.
In scena, di quando in quando, apparirà Alessandro Manzoni che tenterà di dare vita ai personaggi.
In piena fase creativa, farà esperimenti, combinerà i personaggi deviando spesso dal binario della narrazione. Gustosa l’idea di mettere
in scena tre Lucie: quella aderente al personaggio manzoniano (dolce e ingenua, ma non troppo), la sua
anima angelica (se possibile ancora
più candida) e la sua anima diabolica (disinibita, aggressiva e determinata).
I personaggi della vicenda non vedranno mai le due anime di Lucia,
in grado comunque di dare all’intera vicenda una verve assolutamente inedita.
Che dire poi dei bravi? Sono sette,
come i sette nani di Biancaneve (e
qui individuiamo un chiaro riferimento allo spettacolo dello scorso
anno dedicato a Walt Disney), ognuno con un accento differente (c’è il
mafioso siciliano, il leghista lombardo, il tirchio genovese, il rigido piemontese e così via).
L’uso degli accenti regionali è spesso
impegnato per caratterizzare gli altri
IN BREVE Il Trevigi
L’Associazione Mutilati e Invalidi
premia la tesi di un monferrino
a Si è svolta mercoledì 21 nella sala lauree di viale Michel la ceri-
monia di discussione e consegna delle lauree per la sede di Alessandria del Politecnico di Torino. Le 10 tesi discusse sono state accompagnate dalla consegna del Premio patrocinato dall’ANMIL e
dalla Provincia a tesi riguardanti aspetti della prevenzione infortunistica: il premio è andato a Marco Marenco di Murisengo, laureato
al Poli di Alessandria nel 2007 con una tesi in Ingegneria Civile.
Balbo e Leardi premiati a Torino
per il concorso Cittadini europei
a Si terrà nelle mattinate di giovedì 29 e venerdì 30 a Palazzo Lasca-
ris a Torino la cerimonia per la premiazione dei circa 180 studenti
e insegnanti piemontesi vincitori del concorso “Diventiamo cittadini europei” bandito dalla Consulta europea regionale. Fra le scuole
interessate, anche Balbo e Leardi di Casale.
La dietetica e i temperamenti
all’Associazione Archeosofica
a Martedì 27 maggio alle 21 presso l’Associazione Archeosofica di
Casale, in via Paleologi 24, si terrà l’incontro a ingresso libero dal
titolo “La dietetica secondo la teoria dei temperamenti” (relatrice
Francesca Vercelli).
personaggi: Perpetua, isterica pugliese, Agnese, con accenti cangianti a
seconda delle circostanze, la “Zecca
Garbugli” (non è un refuso: il personaggio è proprio una grande zecca)
con accento napoletano.
Interessante poi il finale aperto.
Manzoni interpellerà il pubblico alla ricerca della conclusione più convincente.
Ci sarà quindi spazio per improvvisazioni che caratterizzeranno le differenti serate.
La rappresentazione è piena di citazioni.
L’innominato, assalito dai dubbi,
si comporterà alla stregua del dottor Jekyll e mr Hyde. L’attore che interpreterà Manzoni sarà impegnato contemporaneamente sul palco a
rappresentare il grande scrittore italiano e don Rodrigo.
Si creeranno gag alla Arturo Brachetti. Non mancheranno nel corso dell’intero spettacolo riferimenti alla
politica, all’attualità: si parlerà anche della “Monnezza” di Napoli.
Costanzo
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L’oratore Marco Viada
Contravvenendo agli arresti
domiciliari, iniziò una storia di convivenza con Angelo Porello di 55 anni, sepa-
rato con una figlia. Per questo compagno, Milena si servì di una tazza di caffè ben
zuccherato e corretto al veleno ed il poveretto non ebbe
scampo: il suo corpo lo trovarono nel letamaio.
Giusto Della Posta, 83 anni,
ospitava la vivace Quaglini
in qualità di cuoca. Ma l’uomo pare fosse un po’ troppo
galante e la sua insospettabile virilità gli è stata fatale: un suo tentativo di violenza carnale è stata punita
dalla donna con una micidiale botta in testa che spedì
il vecchietto al Creatore. La
improbabile giustificazione
sempre sostenuta dalla donna, di violenze carnali subite
quali causa dei suoi omicidi,
non la salvarono dal manicomio criminale di Stradella,
dove nel 2001 morì suicida
a 41 anni.
m. giun.
CRISTIANO BUSSOLA
I 150 anni
un’opportunità
per Casale
Domani, mercoledì 28
maggio alle 16, al circolo
Bistolfi interverrà il consigliere provinciale Cristiano Bussola (nella foto) che tratterà il tema:
«Torino, 150° anniversario dell’Unità d’Italia:
opportunità per Casale».
giovedì sera
al Tartara
Venerdì alle 11 concerto in piazza Mazzini, Tossicologia clinica,
alla fine l’Inno di Mameli cantato dalle scuole corso di base a Casale
a Andrà in scena giovedì
29 alle 21 al Salone Tartara
di piazza Castello (mercato
Pavia) una rappresentazione
dal titolo “Il vento del mare”, realizzata dalle classi 2ª
E e 2ª B della scuola secondaria Trevigi.
Il testo è stato elaborato dagli alunni stessi, che hanno voluto mettere in scena,
attraverso diversi linguaggi
espressivi, l’importanza che
riveste, nei momenti di crisi dell’adolescenza, il momento della riflessione su
se stessi.
Il messaggio è affidato a elementi - simbolo (il mare, il
vento, l’orizzonte); lo spettacolo, volutamente essenziale in tutte le scelte, avrà
momenti di recitazione, di
musica, di danza che accompagneranno la tenue storia
di un diario ritrovato su una
spiaggia...
a Gli alunni delle terze medie e delle quinte
elementari casalesi canteranno l’Inno di Mameli dell’Italia Repubblicana sotto la statua
di Carlo Alberto, esponente dei Savoia: sarà
questa la conclusione del concerto dell’Orchestra Suzuki di Torino, in programma venerdì 30 maggio, alle ore 11, in piazza Mazzini. Un momento che coinvolgerà anche la
vita del cuore della città. Dopo lo spettacolo
di Assemblea Teatro al Municipale (mercoledì 21 maggio) si tratta della seconda e conclusiva iniziativa delle manifestazioni promosse dal Comune di Casale per il mondo
della scuola in occasione del 60° compleanno della Costituzione Italiana, entrata in vigore nel 1948. L’Orchestra Suzuki di Torino
diretta da Lee e Antonio Mosca è espressione della Scuola Suzuki Talent Center di Torino ed è composta da un organico di trentacinquanta bambini di età compresa tra 6 e 14
anni. Al pianoforte Lee Robert Mosca. Maestro di palcoscenico e direttore delle percussioni: Stefania Maio e Silvia Rao.
Questo il programma:
• C. Stamitz, Orchestra Quartet in Do maggiore, I tempo, Allegro assai
• A. Vivaldi, Concerto per violino op. 3 n. 3,
I tempo (6 solisti)
• A. Vivaldi, Concerti per violino op. 8 n. 34 “Le stagioni” , La Primavera, I e II tempo,
solista Paolo Chiesa
• M. Corrette, Concerto in Re magg”Le Phenix” per tre violoncelli e archi, I tempo Allegro, solisti: Giuseppe Massaria, Alessandro
Fornero, Lucia Sacerdoni
• H. Fiocco, Allegro dalla Suite n.3 per clavicembalo, trascrizione per violino e continuo
• A. Blanc, “La passeggiata del bue grasso”, Sinfonia giocosa ed imitativa, scritta
per i giorni di grasso e per tutti gli altri giorni, per orchestra d’archi, percussioni e voce recitante.
• G. Rossini,”La Danza” per orchestra (arr.
G. Selmi)
• D. Baume, “Liberate i bambini”, canzone
adottata dall’IPEC (ONU) scritta per l’Orchestra Suzuki di Torino da eseguire nei giorni
dedicati alla lotta contro il lavoro minorile.
Il concerto sarà intervallato dalle letture di
alcuni articoli della Costituzione, effettuate
dagli alunni delle scuole casalesi. Al termine, i ragazzi e l’orchestra intoneranno l’Inno
di Mameli per il gran finale.
ONORANZE E TRASPORTI FUNEBRI
Casse funebri - Vestizione Salme - Cremazioni
Disbrigo di tutte le pratiche
a Lo storico dell’arma dei
Carabinieri Marco Viada è
tornato al circolo Bistolfi per
un altro dei suoi resoconti relativi a delitti celebri. Questa
volta, l’argomento è stato dedicato alle vicende svolte nella seconda metà del secolo
scorso, riguardanti una donna
pluri-omicida. Milena Quaglini, raro esempio di serial
killer al femminile, era una
donna dotata di alto quoziente di intelligenza, originaria
di Broni, con qualche collegamento con Casale dove aveva
cercato lavoro. Rimasta vedova dal suo primo marito morto alcolizzato, la donna sposò Marco Fogli, un camionista piuttosto violento, da cui
ebbe due bambine. Una sera, quando il marito si addormentò dopo una lite, riuscì a
legarlo, poi lo strangolò e lo
trascinò sul balcone dove lo
trovarono i carabinieri.
ONORANZE FUNEBRI
TIRONE
CASALE, Via f.lli Bagna 25
di Milcare e Massimiliano Volpi s.n.c.
NUOVA SEDE
Via Vittime delle Foibe, 8A (dietro ex Samber 100 mt. Camera Mortuaria)
Casse funebri - Vestizione salme - Cremazioni - Esumazioni
Disbrigo di tutte le pratiche inerenti
CASALE - Tel. 0142.454984 - 335.6092129 • VALMACCA fronte chiesa
24 ore su 24
al Tel.
0142.452063
MORANO PO - Via Bavoso, 9 - Tel. 0142.85364
CASALE POPOLO - Cantone Chiesa, 85 - Tel. 0142.563562
Casse funebri - Vestizione salme - Cremazione - Trasporti e pratiche
Il monumento a Carlo Alberto
in piazza Mazzini
a Mercoledì 4 giugno si
svolgerà nella sala conferenze al primo piano del Santo Spirito il «Corso di base
in Tossicologia clinica (BTox)».
Il corso è rivolto al personale medico-infermieristico dei Dipartimenti d’Emergenza di
tutta l’Azienda Sanitaria Provinciale e si propone di
fornire gli elementi utili a comprendere i principi fondamentali che regolano le interazioni tra farmaci, sostanze tossiche e organismo umano.
Vengono trattati gli aspetti
di tossicologia con l’introduzione dei nuovi concetti di tossicologia acuta e gli
effetti legati all’esposizione
a farmaci e tossici fornendo i principi per il loro trattamento nei luoghi opportu-
ni (Emergenza- Pronto Soccorso).
Tra i docenti del corso vi
sarà il dottor Carlo Locatelli del servizio di Tossicologia-Centro antiveleni di Pavia-Centro di informazione
tossicologica-IRCCS Fondazione Maugeri Università degli Studi
di Pavia.
Il corso è organizzato dal Dipartimento di Emergenza Urgenza e Area
Critica (direttore Francesco
Ricagni) e dal dottor Vincenzo Vergara (direttore della
Medicina e Chirurgia d’Urgenza) dell’Ospedale S. Spirito di Casale, in collaborazione con la S.I.M.E.U. (Società Italiana di Medicina di
Emergenza e Urgenza) nell’ambito dei progetti formativi autorizzati dalla Direzione Generale dell’ASL AL.
Le necrologie si ricevono
presso la
GAROPPO EUGENIO srl
PUBBLITALIA
AGENZIA TRASPORTI E ONORANZE FUNEBRI
Via Corte d’Appello, 4
CASALE MONFERRATO
Orario ufficio:
Feriali: 8,45 12,15 e
14,45 - 19,00
dal 1918 il servizio funebre
Servizio notturno e festivo
Disbrigo pratiche e vestizione salme
Pratiche inerenti nazionali e internazionali
SERVIZIO PULLMAN GRATUITO
CASALE MONFERRATO
Corso Valentino, 2-4 • Telefono 0142.70542
MOMBELLO MONFERRATO
Cascine Garoppi, 13
Telefono e fax 0142.944128
PONTESTURA
Corso Italia, 9
Telefono 0142.466380
26-05-2008 14:54:32