Origine del nome - Apprendimentocooperativo.it

Origine del nome
Il nome Pracatinat prende origine da una zona del
luogo: il Prato Catinat che deriva da Catinat, un
personaggio storico. Il forte di Fenestrelle è la più
grande struttura fortificata d' Europa. si estende per
circa cinque chilometri nella valle del Chisone e
copre un dislivello di quasi settecento metri e una
superficie di un milione trecento metri quadrati.
costituito da numerosi
fortini, da polveriere,
quartiere medioevale
che fungeva da rocca,
un quartiere per le
truppe il tutto
collegato da ridotte e
possenti cannoniere
unita da quelle
mirabili opere che
rende il Forte di Fenestrelle ancora più unico e
suggestivo. Sulla piazza d' armi del Forte san Carlo
si affacciano tutti gli edifici più rappresentativi della
intero complesso difensivo: il palazzo del
governatore,
il padiglione
degli ufficiali
e chiesa;
dalla piazza
d' armi
inoltre la
lunga scala
coperta che
collega ogni
parte dell'
ampia
fortezza.
Ambiente
D’inverno si possono osservare animali selvatici ed
è facile incontrare le loro tracce lasciate sulla neve.
D’estate, nelle zone, vivono invece alcuni animali
con caratteristiche diverse dai precedenti.
La fauna è composta da: erbivori (Camosci,
Stambecchi, Cervi); carnivori (Donnole, Faine,
Montoni, Marmotte); uccellini di piccole
dimensioni (Picchi, Ghiandaie, Fringuelli), rapaci
(Poiane, Aquile, Reali); roditori (Scoiattoli, Topi,
Lepri); rettili (Bisce, Vipere).
Inoltre vivono lupi, cinghiali, tassi ed ermellini. Vi
sono alpeggi, laghi di alta montagna, pareti di roccia
e boschi, ma anche zone paludose con la più tipica
avifauna delle aree umide: sono molti i volti della
natura sulle montagne Doc.
E’ possibile praticare numerose attività di tipo
sportivo. La zona gode di un clima mite è
particolarmente adatto per le escursioni
sciistiche.
Un luogo tutto natura
Il parco Orsiera Rocciavrè è situato nel comune
di Fenestrelle in provincia di Torino.Il parco
comprende parte della Valle di Susa e della Val
Sangone.
Il parco Orsiera Rocciavrè si estende su 11000
ettari di terreno.
Esso occupa
una
posizione
particolare
nelle Alpi
piemontesi,
un
massiccio
abbastanza
elevato ed
esteso che si
affaccia sulla pianura.
Questo fa sì che il clima del Parco, a parità di
quota sia relativamente più temperato di quello
delle zone alpine più interne.
L’area protetta della Val Sangone ha un
altissimo livello di precipitazioni che
diminuiscono man mano che ci si sposta verso
Ovest.
Queste particolarità climatiche,oltre alla diversa
esposizione dei versanti e ad una differenza di
altitudine di quasi 2000 metri; permettono lo
sviluppo di flora e fauna. Il Monte Albergian
domina la Val Chisone nel tratto fra Fenestrelle
e Pragelato al centro dell' omonima area
faunistica.
Matteo, Juliette, Davide, Daniel e Federico