Fertility day il Centro donna Lilith contro la
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Fertility day il Centro donna Lilith contro la
-MSGR - 05_LATINA - 39 - 03/09/16-N: Latina METEO Viterbo Rieti ROMA Frosinone Latina [email protected] www.ilmessaggero.it Sabato 3 Settembre 2016 Redazione: Piazza del Mercato, 11 T 0773/663235 F 0773/663282 Calcio, serie B Contro lo Spezia un Paponi d’attacco Acqualatina I sindaci contro Depfa: «Non può votare in assemblea» Sanità Abbruzzino a pag. 45 Apruzzese a pag. 44 Del Giaccio a pag. 40 Infezioni e rischi in corsia piano Asl per ridurli Approvato il piano di prevenzione, tra gli obiettivi il miglioramento della qualità dell’assistenza e il contenimento dei risarcimenti Monti, processo immediato L’inchiesta sui lavori di ampliamento allo stadio Francioni: il tribunale accoglie la richiesta della Procura e fissa l’udienza per l’ex responsabile dell’Urbanistica ` Sarà processato con giudizio immediato Rino Monti, ex responsabile del settore Urbanistica del Comune di Latina, indagato nell’ambito dell’inchiesta sui lavori di ampliamento della gradinata dello stadio Domenico Francioni, bloccati dai carabinieri lo scorso anno. L’udienza è fissata per l’8 novembre davanti al collegio penale del tribunale di Latina. La richiesta del rito immediato è stata avanzata dal sostituto procuratore Giuseppe Miliano. L’indagine riguarda i lavori per l’ampliamento della gradinata, interrotti l’11 agosto 2015 con un blitz dei carabinieri che sequestrarono il cantiere su disposizione del giudice per le indagini preliminari Nicola Iansiti. Rino Monti, difeso dall’avvocato penalista Tommaso Pietrocarlo, è accusato di abuso d’ufficio per aver dato il via libera all’ampliamento della gradinata nonostante fosse in contrasto con il PPE della zona R3. Anche il piano finì successivamente sotto la lente della Procura e fu poi annullato dal commissario Giacomo Barbato perché ritenuto illegittimo. Secondo l’accusa i lavori erano abusivi essendo in contrasto con il Piano particolareggiato R3. Cusumano a pag. 43 Troppi furti partono le ronde in zona Gattone Terracina Salvò una neonata, elogio del Comune Lo scorso 16 agosto si era imbattuto in un grave incidente stradale sulla Pontina, alle porte di Terracina, e non aveva esitato a fermarsi e a soccorrere una neonata di appena 13 mesi andata in arresto cardiaco. Adesso per Carlo Augelli, vigile del fuoco e infermiere, è arrivato un elogio dall’amministrazione comunale. Il prossimo 6 settembre Augelli riceverà una pergamena con una nota di elogio «per le mirabili doti di altruismo e generosità d’animo, nonché per il forte spirito di dedizione al servizio, che costituiscono per tutta la Comunità un encomiabile esempio di eroismo civico». L’architetto Rino Monti La storia tra le macerie di Amatrice con i pompieri di Latina Cittadini agitati, ma i dati dei Carabinieri indicano un fenomeno sotto controllo APRILIA Situazione tesa nella zona Gattone a causa di alcuni furti che si sono verificati nel mese di agosto. I residenti sono in allarme, per questo hanno pianificato delle ronde con l’obiettivo di difendere ad ogni costo le proprie abitazioni. Dicono di non sentirsi al sicuro. Nei giorni scorsi ai carabinieri sono giunte diverse richieste d’intervento. In alcuni casi sono stati uditi degli spari, ma nessuno per questo è stato identificato. E’ probabile che qualche cacciatore udendo strani rumori possa aver esploso dei colpi di fucile in aria per intimidire probabili ladri. Secondo gli archivi dei militari di via Tiberio, però, dal primo agosto a oggi sono stati registrati in zona solamente 8 furti tra Gattone, Isole, Carano e zona 167. Poco per gridare allo scandalo. Non ci sarebbe, quindi, dati alla mano, nessuna recrudescenza del fenomeno. Potrebbe trattarsi di psicosi. La richiesta dei cittadini per una maggiore sicurezza va comunque tenuta in considerazione, è un diritto, ma di recente non sono mancati episodi spiacevoli. In via Bonn un paio di giorni fa un cittadino romeno è stato accerchiato da un gruppo di residenti che lo credevano un ladro. C’è mancato poco che non lo linciassero, sul posto sono accorsi i carabinieri del Reparto Territoriale. Al termine degli accertamenti è addirittura emerso che non solo il romeno era incensurato, aveva un lavoro regolare e soggiornava in un albergo in città, ma che durante l’accerchiamento era stato derubato di 100 euro. Nel frat- tempo i carabinieri, dopo alcune settimane di indagini, sono riusciti ad arrestare il responsabile di uno scippo avvenuto i primi giorni di luglio a Campoverde. Nei guai è finito un 28enne di Aprilia che in sella ad un motorino avvicinò un pensionato per strappargli dal collo la collana d’oro. Il giovane ora si trova agli arresti domiciliari come disposto dall’ordinanza emessa dal Tribunale di Latina. Il 28enne dopo aver scippato l’anziano di 77 anni aveva anche danneggiato una Ford Focus parcheggiata, con il motorino utilizzato per la fuga. Raffaella Patricelli © RIPRODUZIONE RISERVATA Nella notte scorsa maxifurto di gasolio dall’impianto di stoccaggio della Petrol Fuel di Borgo Piave: secondo una prima stima degli specialisti sarebbero stati aspirati migliaia di litri di carburante, forse trentamile litri. Qualcuno aveva tagliato la recinzione di via Siciliano, una strada complanare della Pontina, per poi entrare nell’impianto con un camion cisterna. E’ quello che sta emergendo dall’analisi dei tecnici che, ultimata la bonifica dell’impianto manomesso da ladri specialisti che hanno agito indisturbati nel cuore della notte. Della vicenda si stanno occupando gli IL CASO Una campagna che non è piaciuta davvero a nessuno quella voluta dal Ministro della Salute Beatrice Lorenzin per quello che è stato chiamato il “Fertility day”, invitando le donne alla consapevolezza sulla fertilità, perché il tempo scorre inesorabile. “Una campagna dal vago sapore fascista”, si legge in molti commenti sui social network che ironizzano sulla campagna creando il “FertilityMayDay”, con foto e immagini che scimmiottano quelle effettivamente messe in rete dal Ministero. «E’ difficile e doloroso accettare un simile diktat, perché imposto da una ministra, una donna», spiega il centro Donna Lilith di Latina che attacca la campagna pesantemente. Molte donne hanno scritto alla Ministra raccontandole quella che è la realtà oltre le mura dei palazzi del Governo: «In molti casi a 30 anni, ancora non si ha un lavoro stabile, si è appena finito l’università, non si ha una casa e certamente non si può pensare di fare figli. Chi ci pensa deve fare i conti con pannolini, asili e baby sitter. Forse il Governo dovrebbe prima risolvere il problema della disoccupazione, poi si potrebbe parla- «DOBBIAMO METTERE IN GUARDA LE GIOVANI CONTRO PERICOLOSE DERIVE» oleodotto ha avvisato i Carabinieri di un possibile allaccio abusivo nella zona di Latina Via albanese. I militari sono intervenuti prontamente sul posto e grazie all’ausilio dei tecnici dell’Eni sono riusciti a risalire alla struttura ove conduceva la tubatura abusiva. A differenza di quanto avvenuto in passato, quando i malviventi si erano serviti di apprestamenti provvisori, questa volta era stato affittato un capannone industriale, all’interno dello stesso era stato realizzato un complesso meccanismo che collegava la tubatura di aspirazione ad un congegno che ne regolava il flusso di aspirazione, al fine di bypassare i sistemi di monitoraggio dell’Eni. re di procreazione», ma tante anche quelle che ribattono: «Le donne devono essere libere di scegliere se fare figli o meno». «Dopo decenni di battaglie – spiegano dal Centro Donna Lilith - ci troviamo ancora una volta costrette a difendere il diritto delle donne all’autodeterminazione». E ricorrono alle parole di Lea Melandri: «L’obbligo riproduttivo per le donne ha una storia secolare. È stato il loro destino. Di volta in volta qualcuno al potere si fa carico di ricordarglielo con le buone o le cattive maniere. Noi del Centro Donna Lilith sentiamo il dovere morale di parlare, di mettere in guardia da una pericolosa deriva le giovani generazioni». Accanto al Centro Donna Lilith, in questa battaglia, Stefania Spanò, AnarKikka e il suo invito: «Ministro Lorenzin, pensi a un piano nazionale per la fertilità delle idee. Quelle che dovrete partorire per rimuovere gli ostacoli al pieno sviluppo delle donne». La stessa Ministra Lorenzin è pronta fare un passo indietro e su Twitter ha annunciato: “La campagna sul Fertility day “non è piaciuta? Ne facciamo una nuova”, ma precisa: “Questo non è un invito alla gravidanza, è un invito alla consapevolezza sulla propria fertilità”. Francesca Balestrieri © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA “Romeo” salvato dopo nove giorni Lo hanno salvato i vigili del fuoco del Comando di Latina al lavoro tra le macerie di Amatrice. Ieri mattina il cane “Romeo”, un golden retriever adulto, è tornato alla luce dopo nove giorni dal sisma Cepparulo a pag. 41 Gasolio, rubati migliaia di litri a Borgo Piave IL COLPO Fertility day il Centro donna Lilith contro la Lorenzin agenti della Squadra volante chiamati ieri mattina quando alla Petrol Fuel si sono accorti del gravissimo furto. Immediato l’intervento di una “volante” e poi della polizia scientifica della Questura di Latina. La strada investigativa porta alla banda specializzata che nei mesi addietro aveva svuotato i serbatoi di gasolio di alcuni distributori di carburante. I rilievi effettuati dalla Scientifica sono collegati all’esame di alcune telecamere di sicurezza nei paraggi. Il 22 marzo scorso i carabinieri arrestarono gli autori di un elaborato piano per asportare grandi quantitativi di gasolio dall’oleodotto Gaeta-Pomezia.La squadra di vigilanza addetta al monitoraggio del citato La polizia sul luogo del furto -TRX IL:02/09/16 22:08-NOTE: