posto in data 11 aprile 2012

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OGGETTO
DETERMINAZIONE DEI COMPENSI DOVUTI PER FERIE NON
GODUTE
QUESITO
(posto in data 11 aprile 2012)
Quali criteri di calcolo devono essere applicati per determinare quanto
è dovuto a un dirigente medico che non ha potuto fruire delle ferie che
gli spettavano?
RISPOSTA
(inviata in data 12 aprile 2012)
La determinazione dei compensi dovuti per ferie non godute, in caso
di cessazione del rapporto di lavoro, è disciplinata dall’articolo 5 del
CCNL 10 febbraio 2004, integrativo del CCNL 1998_2001, stipulato
in data 8 giugno 2000, che al riguardo dispone che il compenso
sostitutivo delle ferie non fruite, nel caso di cessazione del rapporto
di lavoro, è determinato, per ogni giornata, con riferimento all’anno
di mancata fruizione, prendendo a base di calcolo la retribuzione
individuale mensile costituita da:
retribuzione mensile (valore economico tabellare per la qualifica
dirigenziale attribuita)
indennità integrativa speciale (che dal 1 gennaio 2003 è stata
conglobata nello stipendio tabellare, in applicazione dell’articolo 34
del CCNL 2002_2005)
indennità di specificità medica
indennità di esclusività (spettante ai dirigenti medici che hanno
scelto il rapporto esclusivo)
retribuzione individuale di anzianità
retribuzione di posizione (commisurata all’incarico dirigenziale
attribuito)
indennità di struttura complessa (spettante ai titolari di incarico
dirigenziale di struttura complessa)
altri eventuali assegni ad personam a carattere fisso e continuativo
comunque denominati, corrisposti per 13 mensilità;
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Tutte le voci sopra menzionate sono ricomprese nella retribuzione
individuale mensile ove spettanti e nella misura in godimento
I commi 3, 4 e 5 del successivo articolo 26 del citato CCNL del 10
febbraio 2004 definiscono le basi di calcolo precisando che
3. La retribuzione giornaliera si ottiene dividendo le corrispondenti
retribuzioni mensili per 26.
4. La retribuzione oraria si ottiene dividendo le corrispondenti
retribuzioni mensili per 156.
5. Le clausole contrattuali indicano di volta in volta a quale base
retributiva debba farsi riferimento per calcolare la retribuzione
giornaliera ed oraria.
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