Recensione del libro - Progetto scuole Feltrinelli

Transcript

Recensione del libro - Progetto scuole Feltrinelli
Recensione del libro
Lo specchio dei desideri
di Jonathan Coe
Un giorno la piccola Claire trova un pezzo di specchio che ha lo strano potere di riflettere un mondo
molto più affascinante di quello reale, appesantito da egoismi, litigi e ingiustizie.
Ma è solo un’illusione oppure il primo passo per cambiare la realtà?
La risposta si trova nello “Specchio dei desideri”, libro dello scrittore Jonathan Coe, edito da
Feltrinelli.
L’autore, nato a Birmingham nel 1961, vive a Londra e ha svolto molte attività: insegnante di
poesia inglese all’Università di Warwick, musicista semiprofessionista, correttore di bozze,
giornalista e scrittore.
È considerato uno dei più promettenti talenti narrativi inglesi e si distingue per l’originalità dei suoi
racconti e l’acuto spirito contro le contraddizioni della società inglese.
È autore di romanzi di grande successo come “ La famiglia Winshaw” o “ La banda dei brocchi “e
per la prima volta nella sua carriera, con “Lo specchio dei desideri”, si cimenta in un genere per lui
nuovo quale la letteratura per ragazzi.
Nel libro la realtà si inserisce nella narrazione favolistica, la protagonista Claire trova per caso un
brutto pezzo di vetro tagliente che però ha un grande potere: quello di mostrare una realtà priva di
tutte quelle complicazioni e quelle negatività presenti nella vita reale.
Nello specchio la sua casa è bellissima, i suoi genitori sono profondamente innamorati e lei vive
serenamente i rapporti con i suoi coetanei e il passaggio attraverso l’adolescenza.
Ma la vita reale è un'altra, con tutte le sue difficoltà, ingiustizie e brutture, tanto che Claire frustrata
vuole gettare il suo pezzo di specchio. Grazie all’intervento di Peter, suo ex compagno di scuola,
l’epilogo volge in un alta direzione lanciando al lettore un messaggio che può essere seguito e fatto
proprio.
Questo romanzo, raccontando in un modo semplice ed avvincente cosa voglia dire crescere senza
rinunciare ai sogni, è sicuramente consigliato a tutti i ragazzi ed è una lettura gradevolissima anche
per gli adulti, per questo il nostro voto al libro è otto.
A cura di: Bellagente Petra, Casiraghi Isabella, Silvani Viola, Azzam Noureldin