Doping, due anni di stop a Sharapova

Duccio Rugani
La prorompente azione di Avaaz, capace di raccogliere in men che non
si dica, due milioni di firme contro
la proroga di 18 mesi al Roundup, la
terza dal 2012, proposta dalla Commissione Ue ai governi dei 28 stati
membri per l’uso del glifosato, ha
avuto un rilevante ruolo nel non far
maturare la maggioranza richiesta
per accordare alla Monsanto l’estensione dell’uso del pesticida fino a
fine 2017 quando è atteso il parere
“tombale” dell’Echa (Agenzia Eu per
sostanze chimiche) sulla tossicità del
prodotto. Francia, Germania e Italia
si sono astenute e ora il 23 giugno sarà
la stessa Commissione a decidere se
concedere in autonomia la proroga
oppure rifiutarla. Tuttavia una nuova
sensibilizzazione sembra affiorare; ed
in relazione ad essa sembra non aver
effetto l’attuale trattativa della tedesca
Bayer che ha per il momento offerto
62 miliardi di dollari per la Monsanto
vedendosi opporre un rifiuto, ma che
in caso di No europeo alla Roundup,
la sostanza che produce un terzo dei
ricavi della multinazionale americana, vedrebbe ridimensionare i valori
di capitalizzazione della medesima.
La Avaaz, più volte citata in questa
battaglia al glifosato, è nata nel 2007 a
New York ed oggi conta 41 milioni di
membri in 194 Paesi che la rendono
la più grande Ong attivista del mondo, impegnata ad affermare l’opinione pubblica nei principali processi
decisionali.
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Enpa ringrazia per questo spazio.
L’EDITORIALE
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Cristina Avalle,
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Marina Nicodemi, 31 anni
- pensionato
Giuseppe Lo Monaco, 83 anni
Giovedì 9 Giugno 2016 Anno XXIV numero 99 - Prezzo di vendita € 0,20
Direttore Responsabile: Duccio Rugani - Editore: EDITRICE GRAFIC COOP S.C .P.A. di Giornalisti - in esercizio provvisorio
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Salute, roba da ricchi
L’anno scorso undici milioni di italiani hanno rinunciato alle cure mediche perché troppo costose
Doping, due anni di stop a Sharapova
La positività al Meldonium
costa cara alla tennista russa Maria Sharapova che ieri
è stata squalificata per due
anni. La campionessa della
racchetta, che ha prontamente annunciato ricorso, era caduta nelle maglie
dell’antidoping lo scorso gennaio e il caso aveva sollevato
AMBIENTE
numerose polemiche perché
il medicinale usato da Sharapova era stato inserito nella
lista di quelli proibiti solo
pochi giorni prima. A meno
di eventuali sconti, tornerà
in campo nel gennaio 2018:
i due anni di stop decorrono infatti dal 26 gennaio di
quest’anno.
SPECIALE
Oceani a rischio
La plastica è
il maggior nemico
dei nostri mari
Verso gli Europei
Nel 2012 a Kiev
il bis spagnolo
contro gli Azzurri
A PAGINA 3
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A PAGINA 7
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Nell’Italia che fatica ad uscire
dalla crisi economica la conseguenza è che undici milioni di
cittadini rinunciano a curarsi
perché costa troppo e non possono permetterselo. è l’allarme
che arriva dalla ricerca Censis-Rbm Assicurazione Salute
sulla sanità integrativa, presentata ieri al sesto “Welfare day”.
Dall’indagine emerge come
undici milioni di italiani (erano 9 milioni nel 2012), hanno
dovuto rinviare o rinunciare a
prestazioni sanitarie nell’ultimo anno a causa di difficoltà
economiche, non riuscendo a
pagare di tasca propria le prestazioni. Il fenomeno - niente
sanità, senza soldi - riguarda
in particolare 2,4 milioni di
anziani e 2,2 milioni di millennials. L’altra faccia della medaglia è l’aumento della spesa
sanitaria privata: più cure,
dunque, per chi può pagarle. È
arrivata a 34,5 miliardi di euro
e ha registrato un incremento
in termini reali del 3,2% negli
ultimi due anni (2013-2015).
Il motivo principale? Liste d’attesa interminabili che hanno
spinto 10 milioni di italiani a
ricorrere di più al privato e 7
milioni all’intramoenia. Così
oggi la salute è roba da ricchi.
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CRONACHE
CORRIERE NAZIONALE
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Estradato il “re” del traffico di esseri umani
Catturato un 35enne eritreo, era il boss della tratta di migranti
ROMA - L’Italia assesta un duro colpo ai responsabili del traffico di DISASTRO COLPOSO
esseri umani. È stato infatti estradato dal Sudan, dove si era rifugiato,
Yehdego Medhane Mered, il boss 35 enne eritreo della tratta di mi- Alluvione di Parma
granti. L’uomo è stato catturato grazie a un’operazione che ha visto impegnati i servizi d’intelligence del Sudan, della National Crime Agency Indagato Pizzarotti
del Regno Unito, della Procura distrettuale di Palermo e della Polizia ROMA - Nuovi guai per il sindadi Stato. Mered è ritenuto uno dei più attivi trafficanti di esseri umani co cinquestelle di Parma, Federico
operanti sulla rotta libica-subsahariana. Ha diretto non solo le attività Pizzarotti, indagato per disastro
nel continente africano, ma ha anche mantenuto costantemente ag- colposo in relazione all’alluvione
giornati i fiancheggiatori operanti in Italia sugli arrivi dei natanti, al che colpì la città emiliana nel 2014.
fine di far proseguire i migranti nel viaggio per le destinazioni finali. Assieme al primo cittadino sono
Sposato con una connazionale residente in Svezia e padre di un figlio di stati iscritti nel registro degli indadue anni, aveva intenzione di allontanarsi dalla Libia e raggiungere la gati anche il capo dei vigili urbani e
famiglia, appena ottenuto documenti validi e un sicuro “deposito” per tre tecnici. Pizzarotti, già alle prese
le somme di denaro accumulate. La cattura del “Generale”, come veni- con l’avviso di garanzia per le nova chiamato dai suoi complici, «è un risultato straordinario conseguito mine del Teatro Regio, è indagato
grazie a un’intensa attività investigativa e di cooperazione transnazio- poiché il sindaco è la massima autorità di protezione civile in città.
nale» ha dichiarato il ministro dell’Interno Angelino Alfano.
UN CARABINIERE IN CALABRIA
Spara e uccide immigrato che lo aveva ferito
ROMA - Tragedia nella tendopoli di San Ferdinando, nel comune
calabrese di Rosarno, dove un extracomunitario è stato ucciso da
un colpo di arma da fuoco sparato da un carabiniere che era intervenuto assieme ad un collega per sedare una rissa. Il militare,
dopo essere stato aggredito con un coltello e ferito dall’immigrato,
ha estratto la pistola di ordinanza e ha sparato uccidendo l’uomo.
Secondo le prime ricostruzioni l’extracomunitario stava discutendo con un altro ospite del campo per un furto di denaro.
IL COMMENTO
Arretra il bipolarismo, ma anche la protesta marca il passo
Dentro o fuori dal Pd? Dove si possono
affermare meglio le ragioni di una sinistra
democratica, riformista e ispirata ai valori
del lavoro e del socialismo? Chi ha pensato che non ci fosse più storia dentro un
Pd sempre più centrista e ormai incamminato verso il Partito della Nazione ha
fatto poca strada. Ha fatto restare lontani
dalle urne più elettori
di quanti, pochissimi,
si sono raccolti con il
voto intorno alle nuove
liste proposte. Certo,
ci sono eccezioni. Ma
appunto solo eccezioni
che vanno esaminate
ciascuna alla luce del
fatto che ci si pronunciava su governi territoriali. Per il resto la Sinistra all’esterno
del Pd resta un’esperienza “petalosa” a
scarsa potenzialità nazionale. Anche la
Sinistra all’interno del Pd però arranca.
E’ a leader variabile. E’ Cuperlo a guidarla, ma lo è anche Bersani... Da un po’ si è
candidato a guidarla anche il governatore
della Toscana Enrico Rossi. Nel frattempo
il voto di protesta giovanile (ma non solo
quello), di ispirazione di sinistra, converge sui Grillini. Perché? La spiegazione è
semplice. Perché comunque è meglio partecipare a un movimento composito ma
grande, piuttosto che a coerenti micro testimonianze invisibili.Il tema è aperto anche sul versante del centrodestra. Dove la
capacità aggregativa di Berlusconi ha perso ormai la propria carica propulsiva. Insomma, il bipolarismo tanto
evocato e che sembrava
raggiunto ha perso terreno. Nuovi spazi probabilmente si aprono.
Sia a destra che a sinistra. Anzi si apriranno
spazi per chi fuori dalle logiche destra-sinistra saprà proporre progetti e idee di un
qualche valore fuori dalla semplice logica
protestataria. Su questo presupposto c’è
chi, come Giovanni Negri, si sta immaginando una nuova stagione radicale. Non
sarà una passeggiata ma potrebbe suscitare più di un entusiasmo e mandare a
monte più di un piano. Vedremo.
Igor Zambesi
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CORRIERE NAZIONALE
AMBIENTE
Oceani a rischio: il primo pericolo è la plastica
Ieri si è celebrata in tutto il pianeta la Giornata Mondiale per salvaguardare una delle risorse più preziose
ROMA - “Oceani sani, pianeta
sano”. È incentrata sul legame
tra la salute dei mari e quella
delle terre emerse la Giornata
Mondiale degli Oceani che si
è celebrata ieri in tutto il mondo. Da Sidney ad Halifax, nella
Nuova Scozia canadese, migliaia di persone hanno dato
il loro contributo attraverso
iniziative come la pulizia delle
spiagge e dei fondali, lo stop
all’uso delle bottiglie e delle buste di plastica come allo Yacht
Club Royal di Hong Kong o
la condivisione sui social di
foto e selfie con protagonisti
gli amati oceani. Istituita dalle
Nazioni Unite su proposta del
Canada per salvaguardare la
preziosa risorsa che garantisce
la sopravvivenza a 3 miliardi di
persone e genera tremila miliardi di dollari all’anno in termini di risorse e industrie, pari
al 5% del Pil globale, l’iniziativa è stata anche un’occasione
per ricordare al mondo che i
nostri mari sono in crisi, che in
Europa il 60% delle risorse ittiche studiate è sovrasfruttato e
che nel Mediterraneo e nel Mar
Nero la situazione è ancora più
allarmante. Come ha affermato il segretario generale delle
Nazioni Unite, Ban Ki-Moon,
«sono necessarie azioni urgenti per difendere gli oceani
dalle molte pressioni che devo-
no affrontare e per proteggerli
dai pericoli del futuro». Dalla
pesca intensiva al surriscaldamento globale con l’aumento
di CO2 che ha effetti diretti
sulla salute del mare; dall’acidificazione delle acque che
sta portando alla scomparsa
le barriere coralline all’inquinamento, la settima economia
mondiale secondo stime del
Wwf, è costantemente minacciata dall’uomo. Quest’anno i
fari sono stati puntati sulla plastica, che costituisce uno dei
pericoli maggiori per l’ecosistema marino: ogni anno circa
otto tonnellate finiscono in acqua per poi scomporsi in pezzi
via via sempre più piccoli che
diventano microplastiche dannose per gli abitanti del mare.
Vengono ingerite e influiscono sul loro sistema endocrino e immunitario e, come se
non bastasse, arrivano anche
a risalire la catena alimentare.
L’inquinamento prodotto dalla plastica, sottolinea dunque
l’Onu, è una minaccia seria
perché ha un impatto notevole
sulla salute degli animali marini. Come evidenziato in uno
studio pubblicato sulla rivista
Science, a causa dell’elevato inquinamento da plastica alcune
larve di pesci hanno sostituito
il plancton, loro cibo abituale,
con le microplastiche.
RAPPORTO GREENPEACE
L’Artico si scalda due volte più in fretta del resto del globo
ROMA - “Ciò che accade nell’Artico non resta nell’Artico”.
L’ultimo rapporto realizzato da Greenpeace evidenzia come
la fragile regione polare si sta scaldando due volte più in fretta
di qualsiasi altra area del mondo, con conseguenze che pesano sull’intero clima terrestre. Nell’emisfero nord del Pianeta,
in particolare, potranno aumentare i fenomeni meteorologici estremi. Estati con scarsa copertura di ghiacci artici sono
spesso associate a un aumento della temperatura superficiale
del Mediterraneo ed è stata registrata la presenza di particolari fenomeni atmosferici come disturbi nella formazione delle
nuvole, effetti sulla Corrente del Golfo e cambiamenti nell’umidità dei suoli. A causa del riscaldamento globale, negli ulti-
mi 30 anni l’area artica coperta di ghiacci si è ridotta in modo
sostanziale estate dopo estate, diminuendo la capacità della
superficie ghiacciata di riflettere la luce solare (un fenomeno
conosciuto come albedo) e aumentando il calore assorbito
dal mare, che a sua volta contribuisce allo scioglimento dei
ghiacci, in un circolo vizioso molto pericoloso. «Come se non
bastasse - aggiunge Greenpeace -, il ritiro dei ghiacci agevola
lo sfruttamento delle risorse naturali nel Mar Glaciale Artico:
pesca, trasporto marittimo e trivellazioni fanno gola a molti e
minacciano la sopravvivenza di questo fragile ecosistema. Per
questo chiediamo che le acque internazionali che circondano
il Polo Nord diventino un Santuario Artico».
INDAGINE LEGAMBIENTE
Dalle bottiglie di vetro ai cotton fioc
Le spiagge italiane invase dai rifiuti
ROMA - Non ci sono solo bandiere blu e riconoscimenti per le spiagge italiane. Con la stagione estiva
al via, a lanciare l’allarme per la tutela delle coste del
nostro Paese è Legambiente che nei giorni scorsi
ha acceso i riflettori sul tema con l’indagine “Beach
Litter” secondo la quale su molte spiagge italiane al
posto delle conchiglie a farla da padrone sono rifiuti
spiaggiati, o gettati consapevolmente, di ogni forma,
genere, dimensione e colore: bottiglie, mozziconi di
sigarette, calcinacci, stoviglie usa e getta, e poi tante
bastoncini di plastica colorata, ciò che rimane dei
cotton fioc passati dal water per arrivare in mare e
sulla spiaggia. Un tappeto multicolore verde, bianco, azzurro e rosa di rifiuti che mette a rischio l’ecosistema e la bellezza delle nostre spiagge.
CRONACHE
CORRIERE NAZIONALE
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Nuove tratte e più corse nell’estate Trenitalia
Previsti anche i collegamenti Freccialink con le città lontane dall’alta velocità: interessate anche Siena e Perugia
ROMA - Novanta corse Frecciarossa, quattro in più, sulla
tratta Roma-Milano. Trentotto corse tra Frecciarossa e
Frecciargento per collegare
la Capitale a Venezia e sedici
possibilità per spostarsi sui
binari da Roma a Verona. E
ancora: il servizio Freccialink
per collegare all’alta velocità
città tagliate fuori dalle tratte
principali della dorsale NordSud del Paese, come Siena
o Perugia, e un Frecciarossa
“speciale” per portare migliaia di vacanzieri dal Settentrione al mare pugliese con il
collegamento Milano-Lecce il
sabato e i giorni festivi. Sono
le principali novità del nuovo
orario ferroviario di Trenitalia, che entrerà in vigore domenica e che si caratterizza
per l’aumento delle destinazioni e il contenimento dei
prezzi. In particolare saranno
quattro le nuove corse Frecciarossa tra Roma e Milano
(due da domenica e due dal
31 luglio) e due tra Roma e
Venezia, che porteranno a 90
i collegamenti giornalieri ad
Alta Velocità tra la Capitale
e Milano e a 38 quelli Frecciarossa e Frecciargento tra
la Capitale e Venezia. Altre
due nuove corse arricchiranno l’offerta Frecciargento tra
Roma e Verona, portando a
16 i collegamenti giornalieri
tra le due città, con prosecuzioni anche su Bolzano e
Brescia al Nord e Napoli al
Sud. Al via anche nuove rotte, come il Frecciarossa Milano-Lecce il sabato e i festivi e,
con il Freccialink, la possibili-
LE OFFERTE
Gli animali
viaggiano
a cinque euro
Il sabato e i
festivi sarà attiva
la tratta Milano-Lecce che porterà i vacanzieri
nelle località di
mare della Puglia
tà di connettere città lontane
dall’infrastruttura ad alta velocità, come Matera, Potenza,
L’Aquila, Perugia e Siena con
i principali hub serviti dai
Frecciarossa e Frecciargento,
grazie ad un servizio integrato
Frecce+Bus. Poi tante fermate
estive dei Frecciargento e dei
Frecciabianca nelle principali
località balneari dell’Adriatico
e del Tirreno e, per alcune di
queste, speciali accordi con le
locali associazioni degli albergatori tese a incentivare un turismo sostenibile. Il prossimo
orario vedrà anche aumentare
le corse effettuate con il nuovissimo Frecciarossa 1000,
fino a raggiungere le oltre 60
al giorno a fine anno. Ad un
anno dal suo esordio,con 5,2
milioni di chilometri finora percorsi, sono stati già tre
milioni e mezzo i passeggeri. «L’arrivo dei Frecciarossa
1000 - spiega Trenitalia in
una nota - permette di proseguire nell’ampliamento del
network Frecciarossa, utilizzando la versione ETR500 su
altre rotte, in sostituzione dei
Frecciabianca, come sull’asse
padano Torino-Milano-Venezia o dei Frecciargento
come sulla rotta Roma-Firenze-Bologna-Venezia. L’Estate Trenitalia regala inoltre ai
propri clienti molti motivi in
più per abbandonare l’auto
e scegliere il treno, a iniziare
dall’opportunità di viaggiare
sui Frecciarossa in Executive
al prezzo del livello Business
e in Business al prezzo dello
Standard e sui Frecciargento,
Frecciabianca e Intercity di
viaggiare in prima al prezzo
della seconda classe. L’offerta,
denominata “Upgrade Estate”
è valida per viaggi fino al 31
agosto».
ROMA - Trenitalia a fianco
dei passeggeri e dei loro animali. Nel nuovo pacchetto
estate un occhio di riguardo, nel mese di agosto, sarà
riservato a chi vorrà portare il proprio cane con sé
in vacanza. Il compagno a
quattro zampe salirà a bordo di Frecce e treni a lunga
percorrenza pagando un
biglietto 5 euro. Ma non è
l’unica promozione estiva di
Trenitalia: oltre a riduzioni
del 50% per destinazioni
come Trento, Bolzano, Verona, Brescia, Bari e Reggio
Calabria e a uno “Speciale
Roma”, che consentirà di
raggiungere la Capitale, fino
al 20 novembre, con una riduzione del 30% sul prezzo
base, c’è il concorso “Viaggiatore per un anno”. Ogni
giorno saranno premiati 11
clienti con 10 bonus sconto
da 50 euro e un viaggio in
Executive e, nell’estrazione
finale, 10 clienti con una
card per viaggiare gratis un
anno intero su tutti i treni a
percorrenza nazionale con
un’altra persona.
CONFIMPRESEITALIA
Confederazione Sindacale Datoriale delle Micro, Piccole e Medie Imprese
Via Veturia 45 - 00181 Roma Tel. 06.78851715 E.mail: [email protected] www.confimpreseitalia.org
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CORRIERE NAZIONALE
SPETTACOLI
L’artista Christo fa
camminare sul lago
Un premio al miglior spot dei film
ROMA - I lavori per
la realizzazione di The
Floating Piers sono conclusi. È realtà la passerella che dal 18 giugno
al 3 luglio collegherà
Sulzano a Monte Isola
e che permetterà a tutti
di camminare sulle acque della sponda bresciana del lago di Iseo.
Una creazione, lunga
4,5 chilometri, dell’artista bulgaro Christo che
è riuscito a coronare un
sogno che per due volte,
in Giappone e Argentina, gli avevano negato.
«Accedere a The Floating Piers è del tutto
gratis e si potrà fare 24
ore su 24», ha detto l’artista quando manca solo
la copertura in tessuto
cangiante. L’invito è di
«salire in passerella senza scarpe per cogliere la
sensazione della camminata sull’acqua».
ROMA - Che i trailer abbiamo un ruolo importante è noto, dopotutto la scelta di un film dipende da loro. Per questo dal 5 all’8 ottobre a Milano
si terrà la 14esima edizione del Trailers FilmFest,
che per la prima volta sbarca nel capoluogo lombardo dopo tredici edizioni siciliane a Catania.
«Era il 2003 – ricorda la fondatrice e direttrice
del festival, Stefania Bianchi
- quando a Catania debuttò sulla scena festivaliera il
Trailers FilmFest, il primo
e unico festival dedicato
alla comunicazione e alla
promozione del prodotto
cinematografico in Italia.
Nel corso degli anni la manifestazione è cresciuta e si è
arricchita, esplorando oltre
alle dinamiche della Settima
Arte nuovi mondi, da quello
editoriale, inserendo il concorso dedicato ai BookTrailer, fino a quello transmediale, dedicando
negli ultimi anni un’attenzione particolare all’industria del videogioco».
Quest’anno, per la prima volta ci sarà il “concorso
Pitch Trailer”, ideato e organizzato dall’associazione Seven con l’obiettivo di offrire uno spazio
alle idee degli autori indipendenti, dando un’op-
DAL 18 GIUGNO
Dal 5 all’8 ottobre la 14ª edizione del Trailers FilmFest dedicato agli spot cinematografici
portunità unica a tutti coloro che vogliono promuovere, attraverso un trailer, l’idea di un film
ancora da realizzare. Possono infatti, partecipare
tutti i trailer, tratti da sceneggiature di film ancora da realizzare della durata minima di 1 minuto
e della durata massima di 2 minuti e 30 secondi.
Questo festival ha da sempre la forte vocazione a
sperimentare e a esplorare
nuove realtà. «Per questo
motivo – continua Stefania
Bianchi - siamo entusiasti
di essere giunti a Milano,
una delle capitali europee
della moderna creatività che
potrà dare nuove energie e
impulsi nuovi al festival».
Rimane invariata la formula
con le sue sezioni: i concorsi
– TrailersLab – TrailersProfessional – TrailersPremière
e verranno premiati il miglior trailer italiano,
europeo e internazionale, il miglior Booktrailer, la Miglior locandina, la Miglior Campagna
promozionale per il lancio di un film e il miglior
Videogame trailer. Non mancheranno le grandi
anteprime cinematografiche sottoposte agli innovativi Test Screening.
Agnese Priorelli
GOSSIP
Fuga d’amore per Argentero
ROMA - Vacanze a Marrakesh per Luca
Argentero e Cristina Marino. Come mostra “Chi”, la coppia, già fotografata insieme nei mesi scorsi, è volata in Marocco,
dove ha trascorso tre giorni di vacanza in
un hotel di lusso nel cuore della Medina.
Secondo il settimanale, la sera dello scorso 31 maggio i due avrebbero festeggiato il
compleanno della Marino, che ha spento
25 candeline.
Gillan salvata dal Trono di Spade
ROMA - «Game of Thrones mi ha salvato da
una vita di prostituzione, mi ha reso una persona molto più forte». Così Josephine Gillan,
l’attrice che nella serie interpreta Marei, la cortigiana dai capelli rossi, ha rivelato come Got
abbia cambiato la sua vita. Josephine ha un
passato burrascoso, ma la svolta arriva quando
legge su un sito per attrici che la produzione
del telefilm era alla ricerca di giovani interpreti. «Non avevo idea di quanto sarebbe cambiata la mia vita».
SPORT
PALLANUOTO
Riscatto Setterosa
Russia battuta 9-8
COPPA AMERICA
CORRIERE NAZIONALE
GIOVEDI
GIUGNO 2016
FRANCIAnDOMANI
IN 9CAMPO
Bacca-Rodriguez
MOTORI
I tre musulmani
Pogba, Sagna
e Kante rinunciano
al Ramadan
Paraguay cade 2-1
La Colombia vola
ai quarti di finale
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EURO-INVASIONE DI TIFOSI
LA SVEZIA AL PRIMO POSTO
CLASSIFICA DEI SUPPORTER PIÙ NUMEROSI CHE SEGUIRANNO LA PROPRIA NAZIONALE
SUL PODIO ANCHE L’AUSTRIA E LA SPAGNA. E GLI ITALIANI GIÀ PENSANO AGLI OTTAVI
Oggi le azzurre contro l’Australia
ROMA - Il Setterosa rialza la testa
e batte la Russia 9-8 grazie ai cinque gol di Arianna Garibotti nella
seconda giornata della World League a Shanghai. La reazione c’è
stata dopo la sconfitta di martedì
con la Cina e oggi alle 10:20 le
azzurre affronteranno l’Australia.
OLIMPIADI
L’Italvolley femminile
debutta con la Serbia
Azzurre in un girone di ferro
ROMA - È la Serbia la prima avversaria dell’Italia al torneo Olimpico femminile, in programma a
Rio de Janeiro dal 6 al 21 agosto.
L’Italia, inserita nella Pool B, giocherà anche con: Stati Uniti, Cina,
Olanda e Porto Rico. Il debutto
delle azzurre è il 6 agosto.
ROMA - L’attesa è finita e domani a
Parigi, con l’incontro Francia-Romania, prenderà il via la 15a edizione
dei Campionati Europei di Calcio.
Tra qualche settimana si conoscerà la
nazionale che alzerà al cielo il trofeo
continentale ma intanto, per quanto
riguarda la classifica delle tifoserie, c’è
già un vincitore. Nella classifica degli
stati più “tifosi”, realizzata da eDreams
cje ha analizzato i propri dati di prenotazione voli per delineare le tendenze
di viaggio dei propri utenti verso la
Francia, al primo posto c’è la Svezia
che registra un incremento nelle prenotazioni voli di undici volte superiore
rispetto allo scorso anno. Grande entusiasmo anche per l’Austria, alla prima partecipazione ad un campionato
europeo conquistata sul campo, che
si piazza seconda con un incremento 4 volte superiore al 2015. Terzi gli
spagnoli, detentori del titolo europeo,
che registranoo un aumento nelle partenze del 92% dimostrano di credere
nella vittoria finale. Quarta l’Italia, con
un incremento delle prenotazioni del
70%: gli italiani dimostrano di credere nelle potenzialità della nazionale
azzurra, ed in particolare sembrano
essere sicuri di passare la fase a gironi,
con un incremento delle par tenze del
92% per il 24 giugno, il giorno prima
dell’inizio degli ottavi di finale. Completano la top 5 i tedeschi (68%).
Nella foto alcuni
tifosi svedesi in
occasione degli
Europei del 2012
disputati in Polonia e Ucraina
PRESENTAZIONE DEL NUOVO CT IL 18 LUGLIO
Tavecchio-Ventura, prima stretta di mano
ROMA - Dopo l’annuncio dato mercoledì nel corso del Consiglio
Federale, il presidente della Figc Carlo Tavecchio ha incontrato ieri
mattina Giampiero Ventura, l’ex allenatore del Torino che sarà il
nuovo Commissario tecnico della Nazionale dopo gli Europei di
Francia. Il ct azzurro sarà presentato alla stampa il prossimo 18 luglio, a conclusione della manifestazione europea. Ventura esordirà
sulla panchina dell’Italia il 1° settembre, in occasione della prima
gara di qualificazione ai Mondiali 2018 che la Nazionale giocherà in
casa di Israele. Intanto oggi l’Italia arriverà nel ritiro di Montpellier,
scelto come quartier generale per i Campionati europei. Lunedì è in
Il presidente della Figc e il nuovo Ct dell’Italia
programma l’esordio con il Belgio.
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GIOVEDI 9 GIUGNO 2016
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CORRIERE NAZIONALE
SPECIALE EUROPEI
Le Furie Rosse si abbattono sull’Italia
NEL 2012 LA SPAGNA CENTRA IL BIS TRAVOLGENDO IN FINALE GLI AZZURRI
VIAGGIO NELLA STORIA DEI CAMPIONATI: IL RACCONTO IN DIECI PUNTI
ROMA - Domani inizia l’Europeo francese.
In attesa del calcio d’inizio, ripercorreremo
insieme la storia della manifestazione. Siamo nel 2012: anno in cui in Italia naufraga
la Costa Concordia, a Denver un folle fa una
stage durante la prime del film “Il cavaliere
oscuro” e Obama viene eletto presidente per
la seconda volta. È anche l’anno degli Europei, giunti alla quattordicesima edizione, che
vi raccontiamo in dieci punti.
1. Alla fase finale degli Europei 2012 sono
ammesse 16 nazionali, divise in 4 gironi da
4 squadre. Le prime due di ogni girone accedono ai quarti ad eliminazione diretta. Si
gioca in otto città tra Polonia e Ucraina.
2. L’Italia è reduce dal deludente Mondiale
sudafricano, ma il nuovo corso inaugurato
dal Ct Cesare Prandelli fa ben sperare grazie
all’apporto di giocatori maturi come Buffon,
Pirlo e De Rossi e all’innesto di nuovi talenti come gli attaccanti Balotelli e Rossi o il
centrocampista Marchisio. Le qualificazioni
confermano le aspettative: 8 vittorie, 2 pareggi, 0 sconfitte, 20 gol fatti, 2 subiti.
3. Alla vigilia degli Europei però una tegola
si abbatte sulla nazionale: Prandelli deve rinunciare a Rossi, infortunatosi ad aprile. Ai
sorteggi finisce nel gruppo C, con Irlanda,
Croazia e la temutissima Spagna campione
del mondo, che però deve rinunciare al bomber David Villa per infortunio.
4. L’esordio degli azzurri è proprio contro le
“furie rosse”. L’Italia va in vantaggio con Di
Natale ma Fabregas fissa il risultato sull’1-1.
Finisce 1-1 anche il secondo match contro
la Croazia con un gran gol di Pirlo su punizione. Obbligati a vincere contro l’Irlanda, gli
azzurri chiudono il match con una vittoria
IL TABELLINO DELLA FINALE
All’Olimpico di Kiev è 4-0
Apre Silva, la chiude Mata
Nella foto la rete del 3-0 di Fernando Torres
che aveva deciso la finale quattro anni prima
Kiev, 1 luglio 2012
per 2-0, reti di Cassano e Balotelli. Passano ai
quarti con la Spagna.
5. Nel gruppo A passano Grecia e Repubblica ceca, mentre nel “girone di ferro”, con
Germania, Portogallo, Olanda e Danimarca
sono i tulipani a finire anzitempo il cammino, chiudendo all’ultimo posto con 0 punti.
Nel gruppo D passano Inghilterra e Francia.
6. Ai quarti la Germania si impone con un
secco 4-2 sulla Grecia, il Portogallo elimina
la Repubblica ceca con un gol di Cristiano
Ronaldo e la Spagna chiude la pratica contro
la Francia con una doppietta di Xabi Alonso.
7. L’Italia affronta l’Inghilterra. È una gara
avara di emozioni ma molto combattuta in
cui nessuna delle due squadre riesce a trovare la rete della vittoria. Ai rigori passano gli
azzurri, con Pirlo che beffa il portiere inglese
con un “cucchiaio” perfetto.
8. In semifinale la Spagna vince contro il
Portogallo solo ai calci di rigore, con Sergio
Ramos che replica il “cucchiaio” di Pirlo contro l’Inghilterra. L’Italia sfida gli storici rivali
tedeschi.
9. L’Italia va in vantaggio con un colpo di testa di Balotelli al 20° ma è al 36° che Balo lascia tutti a bocca aperta con un gol che entra
prepotentemente nella storia della nazionale
italiana.
10. La finale contro la Spagna è una di quelle gare da dimenticare. Gli azzurri arrivano
troppo stanchi all’appuntamento, giocano
in 10 per buona parte della ripresa per l’infortunio di Thiago Motta e perdono 4-0. La
Spagna è nella storia.
Marco Lovisco
IL CAMPIONE
Mario Balotelli: dall’apice con la Germania al declino tra troppe bravate
ROMA - Potenza, classe, precisione: nel gol di Balotelli contro
la Germania c’è tutto questo, unito ad un enorme rimpianto.
Sembrava che finalmente “il Balo” fosse sbocciato, giocando un
Europeo convincente culminato in quel gol contro i tedeschi e
in quell’esultanza “statuaria” diventata presto un meme che ha
intasato le bacheche di Facebook in tutto il mondo. Non era
altro che l’ennesima delusione, sia per gli azzurri che in finale
vengono umiliati con quattro reti, sia per Balotelli, che non riuscirà più a confermarsi a quei livelli. Un talento precoce con
troppe responsabilità, unite ad un carattere irascibile e irrequieto. Balotelli è stato spesso famoso per le sue “giocate” lontano
dal rettangolo di gioco, come quella volta che ha dato fuoco alla
sua villa di Manchester giocando con i petardi. Leggere di lui e
delle sue bravate fa lo stesso effetto di vedere un’opera d’arte di
Modigliani appesa nel bagno di un ricco petroliere. Una volta,
in un periodo di accese polemiche su di lui, dopo un gol con
la maglia del Manchester City, Balo mostrò una maglia con la
scritta “Why always me?”. Ce lo chiediamo anche noi. (m.l)
SPAGNA - ITALIA 4-0
SPAGNA (4-3-2-1): Casillas; Arbeloa,
Piqué, Ramos, Jordi Alba; Xavi, Busquets, Xabi Alonso; Silva (59’ Pedro),
Iniesta (87’ Mata); Fabregas (75’ Torres). All. Vicente Del Bosque
ITALIA (4-4-2): Buffon; Abate, Barzagli, Bonucci, Chiellini (21’ Balzaretti);
Marchisio, Pirlo, Montolivo (57’ Thiago Motta), De Rossi; Balotelli, Cassano
(46’ Di Natale). All. Cesare Prandelli
ARBITRO: Pedro Proença (POR)
RETI: 14’ Silva, 41’ Jordi Alba, 84’ Torres, 88’Mata
CORRIERE NAZIONALE
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