Corriere di Romagna - Unindustria Rimini
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UNINDUSTRIA RIMINI Venerdì, 15 aprile 2016 UNINDUSTRIA RIMINI Venerdì, 15 aprile 2016 Stampa Locale 15/04/2016 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Pagina 4 1 «Stop alla guerra con Bologna, Ancona non ci fa più... 15/04/2016 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Pagina 4 2 Sequestri Aeradria: tra pochi giorni il 'verdetto' del Riesame 15/04/2016 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Pagina 4 MANUEL SPADAZZI Un piano da 100 milioni per il 'Fellini'... 15/04/2016 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Pagina 7 MARIO GRADARA Due domus romane sotto il Teatro Galli 15/04/2016 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Pagina 22 ANDREA OLIVA Tetto massimo per i rifiuti in arrivo dal Titano 15/04/2016 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Pagina 26 LUCA CASSIANI Airiminum prova a spiccare il volo 15/04/2016 Corriere di Romagna Pagina 3 15/04/2016 Corriere di Romagna Pagina 3 15/04/2016 Corriere di Romagna Pagina 8 13 Scoperto il "tesoro" del teatro Galli 15/04/2016 Corriere di Romagna Pagina 13 15 Fiera quotata in Borsa: azioni congelate per 2 anni EMER SANI Inceneritore, firmato l' accordo per il Titano 15/04/2016 La Voce di Romagna Pagina 9 15/04/2016 La Voce di Romagna Pagina 9 L' albero di Kevin Fiore 16 18 Cooperazione con Bologna, guerra ad Ancona L' aeroporto punta dritto all' ampliamento 9 12 Un albero di magnolia per Kevin nel Giorno della rinascita 15/04/2016 La Voce di Romagna Pagina 9 7 11 Crac Aeradria, ieri la nuova udienza del Riesame sul sequestro dei beni 15/04/2016 Corriere di Romagna Pagina 38 5 8 I piani dell' aeroporto: «Nel 2016 puntiamo a 300mila... 15/04/2016 Corriere di Romagna Pagina 3 3 VALERIA DE TOMMASO 19 21 15 aprile 2016 Pagina 4 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Stampa Locale LA BATTAGLIA DEI CIELI L' AMMINISTRATORE CORBUCCI: «OBBLIGATI A COLLABORARE CON IL 'MARCONI'» «Stop alla guerra con Bologna, Ancona non ci fa più paura» IL FUTURO del 'Fellini' passa anche dalla via Emilia. E dalle Marche. Ma il presidente d i Airiminum Laura Fincato e l' amministratore delegato Leonardo Corbucci hanno le idee chiare: è finita la guerra dei cieli col 'Marconi'. «L' aeroporto di Bologna è uno scalo importante, c o n c u i s i a m o o b b l i g a t i a dialogare. Rimini può essere complementare dice Corbucci Anzi, noi possiamo essere un polo aggregante». E che, con l' aeroporto di Forlì ancora chiuso e quello di Ancona in difficoltà, vuole diventare un «punto di riferimento per le compagnie, anche low cost. Ci sono aeroporti vicini a noi (non lo cita, ma è chiaro il riferimento ad Ancona) che offrono alle compagnie 5 volte tanto quello che diamo noi, e per di più garantiscono la navetta per portare i passeggeri a Rimini. Non lo potranno più fare». Per Corbucci va cambiato il rapporto con compagnie, tour operator e tutta la filiera (hotel inclusi). Perché «prima l' aeroporto spendeva soldi pubblici per portare passeggeri, ma a trarne benefici erano gli operatori. Ora il 'Fellini' è gestito da una società privata e il margine di guadagno va distribuito in maniera più equa, visto che di 30 euro incassati per ogni passeggero solo 12 entrano nelle tasche dell' aeroporto». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 15 aprile 2016 Pagina 4 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Stampa Locale L' INCHIESTA Sequestri Aeradria: tra pochi giorni il 'verdetto' del Riesame SI E' SVOLTA ieri mattina l' udienza del Tribunale del Riesame che dovrà decidere cosa fare dopo che, nel settembre scorso, la Corte di Cassazione ha annullato i sequestri cautelativi nei confronti dei nove indagati eccellenti del crac Aeradria. Accusati di associazione ci sono infatti il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi. Alberto Ravaioli, ex primo cittadino, Stefano Vitali, e Nando Fabbri, ex presidenti della provincia, Manlio Maggioli, ex presidente della Camera di Commercio, Lorenzo Cagnoni, presidente di Rimini Fiera, Massimo Masini, ex presidente Aeradria, l' allora vice presidente Massimo Vannucci, e Alessandro Giorgetti che guidava la società collegata Air. Il sequestro, per un valore di 650 mila euro, per la Cassazione non è valido, in quando, hanno decretato i giudici, «non esistono le prove della truffa». In sostanza, non si capisce chi sia il truffato e chi il truffatore, trattandosi sempre di provincia. Ieri, gli investigatori della Guardia di finanza hanno presentato indagini supplettive, così come la difesa che ha prodotto invece una serie di delibere del consiglio provinciale e del cda dell' agenzia di marketing della provincia. La risposta arriverà tra qualche giorno, e farà la differenza nell' udienza preliminare fissata al 20 aprile. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 15 aprile 2016 Pagina 4 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Stampa Locale Un piano da 100 milioni per il 'Fellini' «Faremo tornare le compagnie low cost» Airiminum punta ai nuovi voli dall' Europa e dall' Asia di MANUEL SPADAZZI «IL 2017 sarà per noi l' anno della svolta. Stiamo già lavorando con le compagnie e i tour operator per la prossima stagione», ripete Leonardo Corbucci, l' amministratore delegato di Airiminum. Ma già il 2016 regalerà qualche soddisfazione in più alla società di gestione dell' aeroporto, dopo il primo tribolato anno al timone del 'Fellini' e la certezza di poter continuare a gestirlo ottenuta soltanto un mese fa (dopo la sentenza del Consiglio di Stato). Non vuole dare numeri ancora Corbucci, si limita a dire per ora che «è previsto un incremento di passeggeri del 25% rispetto al 2015 (chiuso con 160mila, ndr)». In realtà, le nuove rotte dalla Russia e da città come Praga, Riga, Tallinn, quelle per Grecia e Spagna a settembre e ottobre, i vari voli già confermati da Germania, Svizzera, Belgio, Olanda, Lussemburgo, Finlandia e da Catania e O l b i a d o v r e b b e r o p o r t a r e i l 'Fellini' a chiudere l' anno con 300mila passeggeri. Ma è dal 2017 la svolta: «Saremo tra i pochi a poterci permettere le compagnie low cost, visti i vincoli per gli aeroporti a maggioranza pubblica. E lavoriamo già per portare voli per il pubblico di fiere e congressi d i Rimini, che ha la migliore fiera in Italia sotto tanti aspetti. Rimini Fiera fa 2 milioni di visitatori l' anno, e se solo il 5% d' ora in poi verrà in aereo a Rimini significa, per noi, poter contare su 100mila passeggeri in più». Incrementare il traffico sì, ma «sempre tenendo un occhio ai conti. Perché noi siamo una società privata, che deve dare reddito». Si lavora alla riqualificazione dell' aeroporto, ai negozi, alle aree esterne sviluppando altri 20mila metri quadrati a oggi inutilizzati. Entro 18 mesi «contiamo di avere da Enac e ministeri l' ok al nostro master plan per l' aeroporto». Un progetto che porterà a investire più di 100 milioni in dieci anni, e potrà contare anche su fondi pubblici. «Ma fino a quando non avremo il permesso non potremo investire un euro sull' aerostazione, anche se a oggi abbiamo in cassa un milione e mezzo». Passata la paura Airiminum pensa in grande. «Ma per farlo occorre diversificare. A oggi il 72% del nostro traffico viene dalla Russia, e si concentra al sabato. Ma l' Italia resta cara per i russi, anche se con la situazione in Turchia ed Egitto stanno tornando». Si guarda così all' Europa orientale e all' Asia, «a partire dal Vietnam» (con cui Airiminum ha allacciato i rapporti) nonché al rafforzamento dei voli italiani. E a quelli outgoing, per permettere, da Rimini, di raggiungere realtà strategiche e località di vacanza tra le più diffuse. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 3 15 aprile 2016 Pagina 4 < Segue Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Stampa Locale MANUEL SPADAZZI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 4 15 aprile 2016 Pagina 7 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Stampa Locale Due domus romane sotto il Teatro Galli Tesori dall' epoca Imperiale al Medieovo scoperti durante gli scavi archeologici UNA Domus Imperiale del III secolo dopo Cristo, una Domus del IVV secolo, un Sepolcreto del VIIIX secolo legato alla vicina Cattedrale di Santa Colomba, il quartiere medievale del XIVXV secolo e i forni del Sei Settecento. Le indagini archeologiche legate alla ricostruzione del Galli, terminate nei giorni s c o r s i , h a n n o r e g a l a t o a Rimini u n emozionante viaggio nel tempo e nella sua storia, a partire dalla fondazione, nel 268 avanti Cristo, con ritrovamenti di reperti di straordinaria importanza. Il percorso museale sotto la platea sarà visitabile dall' ingresso di via Coletti, da una balconata, con strumenti multimediali a disposizione. Ultimati gli scavi Comune e Soprintendenza hanno illustrato il lavoro svolto. «Tra 2° e 3° secolo prima di Cristo, Ariminum è stata capitale romana a Nord degli Appennini hanno ricordato il Soprintendente archeologico della Regione Luigi Malnati e l' archeologa Renata Curina, direttrice scientifica degli scavi . I lavori h a n n o f o r n i t o u n ' o p p o r t u n i t à straordinaria di aprire una finestra nella storia di Rimini». Tra i ritrovamenti, resti di due edifici del terzo secolo a.C. con fondamenta in legno, grossi pali di quercia che sorreggevano la copertura. Legno solo successivamente sostituito con laterizio. «E poi con mattone cotto, che probabilmente nasce qui», dice Malnati. Pietra arenaria, pavimenti in mosaico caratterizzano resti di edifici del secolo successivo, con visibili spazi domestici per la conservazione degli alimenti. Gli archeologi hanno ritrovato anche un vero e proprio quartiere medievale, che fu quasi completamente abbattuto per lasciare spazio e aree libere alla costruzione della Rocca Malatestiana. Tra i ritrovamenti di età imperiale, resti di murature, frammenti di intonaco affrescato nei classici colori rosso, giallo, bianco, pavimenti a mosaico. E due case destinate a residenza di proprietà di cittadini appartenenti a un ceto medioalto. Al IV secolo dopo Cristo risale la costruzione di un grande edificio che si sostituisce alle precedenti domus. Rinvenuta anche una grande aula absidata, la cui funzione originaria non è ancora del tutto chiara. Gli scavi hanno toccato le aree sotto la platea, il golfo mistico, il palcoscenico e i vani laterali che si affacciano sulla piazza e su via Coletti. Terminati gli scavi nelle prossime settimane si faranno le opere di fondazione dei due piani interrati legati alla torre scenica. Previsto a breve il completamento delle restanti opere strutturali della sala, come le strutture per i futuri palchi. «Nel progetto di sviluppo della città verso il futuro ha detto il sindaco Andrea Gnassi, presente alla conferenza stampa con l' assessore alla Cultura Massimo Pulini stiamo rimettendo al centro il cuore antico di Rimini. I cantieri aperti per la rigenerazione della città sono così diventati un' occasione unica Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 5 15 aprile 2016 Pagina 7 < Segue Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Stampa Locale per riscoprire e rimpossessarci della nostra storia e della nostra identità». Mario Gradara. MARIO GRADARA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 6 15 aprile 2016 Pagina 22 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Stampa Locale REGIONE E COMUNE RAGGIUNGONO UN ACCORDO SULL' IMPIANTO DI RAIBANO Tetto massimo per i rifiuti in arrivo dal Titano UN tetto massimo ai rifiuti bruciati a Raibano. L' impegno di San Marino nell' aumentare la raccolta differenziata. E una indennità che il Titano verserà ai comuni di Rimini, Riccione, Misano, Coriano e San Clemente compresi in un raggio di quattro chilometri dall' impianto, per le tonnellate di immondizia incenerita. E' stato firmato l' accordo tra la Regione e il Comune di Coriano a una manciata di giorni dall' assemblea che il Pd locale ha organizzato per sensibilizzare le amministrazioni sul tema dei rifiuti. L' accordo prevede più punti. Il primo riguarda la quantità di rifiuti, urbani indifferenziati e speciali di provenienza regionale, ammessi al trattamento nell' impianto. Il valore resta limitato a 140mila tonnellate, che potranno essere incrementate di 10 mila solo con una specifica autorizzazione rilasciata da Arpae, l' Agenzia regionale per la prevenzione, l' ambiente e l' energia r e g i o n a l e . N e l q u a n t i t a t i v o complessivo sono compresi anche i rifiuti provenienti da San Marino. Sempre il governo del Titano si è impegnato, nero su bianco, a conseguire gli obiettivi previsti dal Piano regionale di gestione dei rifiuti, sulla prevenzione e raccolta differenziata. Inoltre sempre San Marino si è impegnato a corrispondere un' indennità di 10 euro a tonnellata incenerita (100mila euro al massimo) da ripartire tra i cinque comuni. «Oltre a mantenere immutati i quantitativi già autorizzati da Arpae spiega l' assessore regionale Paola Gazzolo , stabilisce che possa essere utilizzata la sola linea dell' impianto attualmente in uso». Per il sindaco Spinelli: «Il quantitativo invariato e con l' uso della sola linea 4, rassicuriamo così i corianesi». Andrea Oliva. ANDREA OLIVA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 7 15 aprile 2016 Pagina 26 Il Resto del Carlino (ed. Rimini) Stampa Locale RIMINI I piani dell' aeroporto: «Nel 2016 puntiamo a 300mila passeggeri» RIMINI STOP alla guerra dei cieli con Bologna, perché «Rimini può rappresentare un' integrazione all' offerta del 'Marconi'». Semmai l' obiettivo del 'Fellini', con l' aeroporto di Forlì chiuso e quello di Ancona in difficoltà, è di diventare «un polo aggregante». E di poter finalmente dettare le condizioni a compagnie e tour operator. Guarda con fiducia al futuro Airiminum, la società privata che guida l' aeroporto di Rimini, dopo la sentenza del Consiglio di Stato che ha confermato la gestione del 'Fellini' per i prossimi 30 anni. Sarà il 2017 l' anno della svolta, ma già nel 2016 «i passeggeri cresceranno del 25% rispetto al 2015 (chiuso a 160mila, ndr)», prevede l' ad Leonardo Corbucci. In realtà il 'Fellini' punta a 300mila passeggeri per il 2016 grazie ai nuovi collegamenti dalla Russia, e da Praga, Riga, Tallinn, Olbia e Catania che si sono aggiunti alle rotte già confermate da Germania, Svizzera, Lussemburgo, Belgio, Olanda e Finlandia. Per il futuro, si lavora a voli per il pubblico di fiere e congressi, a nuove rotte da Europa e Asia e al ritorno a Rimini delle compagnie low cost: «Siamo tra i pochi a poter trattare con loro, viste le difficoltà degli aeroporti pubblici». Previsto un piano di riqualificazione e sviluppo di 100 milioni in 10 anni, che riguarderà sia l' aerostazione che le aree esterne e per i cargo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 8 15 aprile 2016 Pagina 3 Corriere di Romagna Stampa Locale Il Piano di sviluppo. Nel 2016 obiettivo 200mila passeggeri, sinergie con la Fiera e dialogo con Bologna. «Non possiamo lavorare 16 giorni all' anno» Airiminum prova a spiccare il volo «Investimenti da dicembre 2017, i 20mila mq di fronte allo scalo ci interessano» RIMINI. «Investiremo sull' aeroporto ma i tempi non saranno brevi». Dopo aver definitivamente ricevuto le chiavi del Fellini, l' azionista di maggioranza e ad dell' aeroporto Leonardo Corbucci stila il Piano di sviluppo dello scalo che conta di guidare a una importante crescita nei prossimi 30 anni. Masterplan. Il primo passo è il Masterplan che potrà entrare nella fase operativa solo da dicembre del 2017. «Ci vogliono circa 18 mesi chiarisce Corbucci . Prima dobbiamo identificare l' advisor che sarà di primo livello, poi occorre il via libera di Enac, del Ministero dell' ambiente e di quello dello Sviluppo». La traccia è quel Piano da 109 milioni in 10 anni già "disegnato" da Aeradria «non tanto per la somma, quanto per le linee guida, ma serve qualche correzione». Restyling. «Un aeroporto è la cartolina della città e oggi Rimini non è all' altezza. Ma possiamo effettuare una bella riqualificazione. I 20mila metri quadrati disponibili in base al Piano Enac (dove oggi si trovano l' hotel Coronado e ampie aree libere di parcheggio), ci interessano. Potrebbero diventare capolinea dei pullman diretti verso le città d' arte o aree per la sosta lunga». Il 2016. Per quest' anno, comunque, l' ad Corbucci vola basso. L' obiettivo «è 200mila passeggeri, +25% rispetto allo scorso anno. Ma i frutti veri del nostro lavoro si cominceranno a vedere solo nel 2017». Intanto fissa il guadagno necessario al Fellini: «Dobbiamo incassare 30 euro a passeggero». Solo con una grande attenzione alle spese Airiminum è riuscita a chiudere il bilancio 2015 con 400mila euro di attivo: «Il nostro primo obiettivo è la redditività. Il paladino c' è dice di sè Corbucci ed è titolato per questo ruolo». Laura Fin cato, invece, non nasconde la soddisfazione dopo il successo in Consiglio di Stato: «Per la prima volta, mi sento veramente presidente». E' tutto da rifare. Uno dei grandi problemi del passato, secondo Airiminum è che «il Fellini ha sviluppato una sola linea di business, quello dell' incoming turistico». Traffico passeggeri che «per il 72% proviene dalla Russia ed è concentrato solo il sabato nei tre mesi estivi, dalle 17 alle 21». In soldo ni l' operatività è di «1416 giorni all' anno, con picchi di stress elevatissimi». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 9 15 aprile 2016 Pagina 3 < Segue Corriere di Romagna Stampa Locale Lo sviluppo. Ora il modello «va cambiato» e non di poco. «L' incoming va riorganizzato e arricchito». E' stato aperto un canale privilegiato con Mosca «d' accordo gli arrivi ma pensiamo anche al mercato in uscita (outgoing), la Russia non finisce a San Pietroburgo». Le nuove rotte? Puntiamo sul Far Est «il Vietnam in particolare, oggi collegato solo con Parigi». C' è grande attenzione anche per il traffico cargo: «Ora possiamo sfruttare solo le stive degli aerei di linea» che però a Rimini arrivano con il contagocce. «Dobbiamo creare le condizioni adeguate, l' inverno offre più spazi rispetto all' estate». Che Fiera. «Rimini è la migliore fiera d' Italia con 3 milioni di utile netto e 2 milioni di visitatori. E non ha un aeroporto. Ci basta il 5% di 2 milioni di ospiti per avere al Fellini 100mila teste, 200mila fra andata e ritorno: 40mila passeggeri in più rispetto ai 160mila con cui abbiamo chiuso il 2015. Se non ce la faremo aggiunge Corbucci sarà la mia principale sconfitta». U na possibilità è recuperare i voli interni da Roma e Milano; magari non un volo diretto, ma (ad esempio) un Roma Rimini Venezia. Alleanze. Il futuro a braccetto con il Marconi non è utopia: «Siamo obbligati a dialogare con Bologna, è un desiderio della Regione. Al tavolo non possiamo dettare le condizioni. Ma sono sicuro che, in una logica di cooperazione, fra qualche an no parte del traffico perso lo riporteremo a casa». Quanto a San Marino «ci può portare solo dei vantaggi». Il nemico giurato resta Ancona: «Hanno offerto 5 volte più di noi alle compagnie, per soffiarci i passeggeri che avrebbero comunque portato a Rimini con le navette». Ma dopo l' esposto che Airiminum ha presentato alla Commissione europea, Aerdorica non avrà vita facile. «Sono cambiate le regole. Le procure stanno arrivando anche negli aeroporti». E per Falconara immagina Corbucci ci potrebbero essere forti ripercussioni. Rimini oggi è «la prima società privata che gestisce un aeroporto internazionale. Ora il pubblico non può più sostenere i privati per far crescere il numero di passeggeri e aiutare l' indotto. Nei prossimi anni potremmo essere gli unici, in grado di pagare le compagnie low cost. Noi siamo il monopolista, dettiamo le regole e ci vogliamo guadagnare su tutta la filiera». LUCA CASSIANI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 10 15 aprile 2016 Pagina 3 Corriere di Romagna Stampa Locale Crac Aeradria, ieri la nuova udienza del Riesame sul sequestro dei beni RIMINI. È attesa entro il prossimo 20 aprile, data dell' udienza preliminare per il crack Aeradria, la decisione del tribunale del Riesame di Rimini chiamato ieri mattina, proprio mentre la nuova società di gestione del Fellini presentava il suo progetto di rilancio dell' aeroporto, a discutere nuovamente la richiesta della procura (provvedimento annullato lo scorso settembre dalla Cassazione) di sequestro di beni per 640mila a carico del sindaco Andrea Gnassi, del suo predecessore Al berto Ravaioli, degli ex presidenti della Provincia Stefano Vitali, Ferdinando Fabbri, dell' ex numero uno della Camera d i Commercio Manlio Maggio li, del presidente di RiminiFiera Lorenzo Cagnoni, di Alessandro Giorgetti (Rdr), dell' ex presidente di Aeradria Massimo Masini e del suo vice Massimo Vannucci. Agli amministratori pubblici e privati si contesta l' ipotesi di truffa aggravata in concorso per il contratto di web marketing stipulato tra Rms e Rrd con denaro pubblico. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 11 15 aprile 2016 Pagina 3 Corriere di Romagna Stampa Locale Un albero di magnolia per Kevin nel Giorno della rinascita RIMINI. Si chiama "Il giorno della rinascita" ed è l' evento organizzato ieri da Airiminum 2014 per celebrare la presa di possesso definitiva del Fellini. Il messaggio è simboleggiato da un giovane albero di magnolia, simbolo di forza, dignità e costanza, piantato nel piazzale davanti all' ingresso dell' aeroporto. Si chiamerà "L' albero Kevin" in omaggio a Kevin Fiore, il giovane riminese che la scorsa estate venne massacrato di botte nel parcheggio del Fellini. I due volontari della Croce Rossa, che hanno assistito il ragazzo dopo l' aggressione, riceveranno una targa di ringraziamento. Kevin, che si è ripreso dopo un periodo molto complicato, ha presenziato alla cerimonia insieme ai familiari «e ci ha aiutato a fissare la nostra magnolia nel terreno dell' aeroporto» dice Airiminum. E proprio a Kevin la società dei cieli ha regalato un coupon per trascorrere una vacanza di una settimana a Miami in compagnia del fratello. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 12 15 aprile 2016 Pagina 8 Corriere di Romagna Stampa Locale Scoperto il "tesoro" del teatro Galli Un museo al piano interrato, al quale poter accedere dall' esterno, per visitare reperti e mosaici La ricostruzione non si arresta, nel mese di maggio è prevista la copertura del monumento RIMINI. Una città che cresce su se stessa e si evolve nel tempo con intelligenza: è questa la Rimini che è emersa ieri dalla conferenza stampa con cui la Soprintendenza Archeologia dell' Emilia Romagna e il Comune hanno reso noti i risultati della campagna di scavi tenutasi nell' area di cantiere del Teatro Galli, conclusasi nei giorni scorsi. Avviato da svariati anni con il diretto coinvolgimento del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, il progetto di ricerca ha interessato le aree sottostanti la platea, il golfo mistico, il palcoscenico e i vani laterali che affacciano sulla piazza e su via Poletti, aprendo un' importante finestra sulla storia della città. Svolte sotto la direzione scientifica di Renata Curina, archeologa della Soprintendenza Archeologia, ed eseguite dalla Coo perativa Archeologia e dalla Società Akanthos, le indagini hanno portato alla luce reperti e testimonianze che permettono di ricostruire la stratificazione storica di quella che «tra il III e il II secolo avanti Cristo era considerata una capitale dell' Impero Romano a nord degli Appennini», come definita dal Soprintendente Archeologico Luigi Malnati. Grazie anche a un video scientifico divulgativo composto da riprese e ri costruzioni virtuali dei lavori tenutisi dal 2012 al 2014, che verrà presto diffuso dai canali web del Comune, si è intrapreso un vero e proprio viaggio nel tempo a ritroso, partendo dalla realizzazione del Teatro nel XIX secolo fino al momento della fondazione della colonia nel 268 a.C., passando per la crisi che investe la città in età tardoantica, l' isolato medievale e la sua demolizione per far spazio alla costruzione della Rocca vo luta da Sigismondo Malatesta e la costruzione dei forni. In relazione alle fasi più antiche della colonia, è stato rinvenuto un edificio realizzato in larga parte attraverso il legno, soprattutto nella sua struttura portante, della quale sono stati ritrovati spessi pali di quercia ancora infissi nel terreno. Resti di murature, pavimentazioni a mosaico e a cocciopesto e frammenti di intonaco affrescato ricostruisco no invece l' immagine di un quartiere imperiale articolato in più edifici, sostituito poi da un fabbricato risalente al IV secolo d.C, mentre il diverso uso degli spazi urbani è testimoniato poi da una serie di sepolture collegate alla presenza della Cattedrale di Santa Colomba nelle immediate vicinanze. A seguito di questi importanti ritrovamenti, il progetto di Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 13 15 aprile 2016 Pagina 8 < Segue Corriere di Romagna Stampa Locale ristrutturazione del Galli comprenderà un piano interrato, al qua le poter accedere dall' esterno, per visitare quanto rinvenuto al di sotto della platea, con supporti didattici e multimediali per una precisa divulgazione scientifica. Con la copertura del Teatro prevista per maggio, saranno presto concluse le opere di fondazione dei due piani interrati del corpo relativo alla torre scenica e il completamento delle restanti opere strutturali inerenti la sala. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 14 15 aprile 2016 Pagina 13 Corriere di Romagna Stampa Locale Fiera quotata in Borsa: azioni congelate per 2 anni BOLOGNA. Azioni congelate per due anni, in concomitanza con la quotazione in Borsa della Fiera. E' quanto prevede il cosiddetto "Accordo di lock up" che i soci di Rimini Fiera dovrebbero sottoscrivere oggi in occasione nell' assemblea straordinaria. La Regione, in questo senso, è già pronta. Lunedì la giunta ha approvato lo schema di patto di sindacato tra Rimini Congressi, Regione e Provincia, oltre allo schema di accordo di lock up. Nella delibera si spiega che, strumentalmente alla procedura di quotazione delle azioni della società sull' Aim Italia (il mercato alternativo), risulta necessario che i soci che detengono una partecipazione rilevante si impegnino verso la società, la Banca popolare di Vicenza e Intermonte Sim spa a limitare il trasferimento delle azioni ordinarie della società per 24 mesi». L' accordo, si legge ancora nell' atto, è «parte integrante di una lettera di impegno, con la quale il socio accetta i termini e le condizioni» della clausola e garantisce la sottoscrizione dell' intesa «entro il 31 dicembre 2016». In questo modo, l' azionista si im pegna a «non offrire, vendere, trasferire o disporre in altro modo delle azioni o concedere diritti di opzione». Inoltre, si assume l' impegno «a non approvare operazioni di aumento di capitale, se non per ricostituire il capitale nei casi in cui l' aumento sia eventualmente obbligatorio ai sensi della normativa vigente». Nello schema di Patto parasociale tra Regione, Provincia e Rimini Congressi, invece, i tre soci si impegnano a consultarsi reciprocamente e in maniera preventiva sulle materie di maggior peso e su «proposte di aggregazione o cooperazione con altre società fieristiche». Per questo Regione, Provincia e Rimini Congressi s' impegnano a riunirsi in un «Comitato di consultazione», che si riunirà almeno tre giorni prima di ogni assemblea. Nel Patto parasociale, si legge anche che Rimini Fiera «intende impegnarsi, entro 18 mesi dal primo giorno di negoziazione delle azioni sull' Aim Italia, ad avviare il processo necessario a richiedere alla Consob e a Borsa Italiana l' ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni sul mercato telematico azionario (Quotazione M ta)». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 15 15 aprile 2016 Pagina 38 Corriere di Romagna Stampa Locale Inceneritore, firmato l' accordo per il Titano Intesa fra Regione e Comune per il Piano di San Marino, scadenza alla fine del 2020 L' assessore Paola Gazzolo: «I rifiuti da fuori solo in caso di conclamata emergenza» CORIANO. Firmato l' accordo tra Regione e Comune sull' inceneritore di Raibano. Resta fissata a 140mila tonnellate annue la quantità di rifiuti urbani indifferenziati e speciali di provenienza regionale ammessi al trattamento, compresi quelli dalla Repubblica di San Marino. Ma in caso di necessità la Regione potrà decidere se incrementare la quota di ulteriori 10mila tonnellate. Sarà necessaria l' autorizzazione rilasciata da Arpae (Agenzia regionale per la prevenzione, l' ambiente e l' energia). L' accordo mette nero su bianco l' impegno preso dal Titano a conseguire gli obiettivi previsti dal Piano regionale di gestione dei r i f i u t i , i n particolare sulla prevenzione, la raccolta differenziata e il riciclaggio. L' accordo avrà efficacia fino al 31 dicembre 2020. San Marino corrisponderà a titolo di disagio ambientale 10 euro a tonnellata di rifiuto conferito da suddividere tra i Comuni di Rimini, Riccione, Misa no, Coriano e San Clemen te compresi in un raggio di 4 chilometri dall' inceneritore. «Nell' accordo si dà conto dell' impegno con la Repubblica di San Marino ad allinearsi alle finalità strategiche fissate dall' Unione Europea spiega l' assessore alle Politiche regionali, Paola Gazzolo che abbiamo reso ancora più ambiziose, con la Legge sull' economia circolare, una delle più innovative in Italia: ridurre entro il 2020 del 2025% la produzione pro capite dei rifiuti urbani, portare al 73% la raccolta differenziata (65% per l' Appennino) e al 70% il riciclaggio di materia, arrivare al 5% di conferimento in discarica, ben al di sotto del 10% fissato al 2030». E prosegue: «Per l' impianto di Raibano solo la Regione, in base agli accordi sottoscritti con i gestori, potrà autorizzare l' eventuale conferimento di rifiuti sovraregionali, unicamente in situazioni di conclamata emergenza, limitate nel tempo e nelle quantità». «Con l' intesa raggiunta tra Comune e Regione, mantenendo invariato il quantitativo autorizzato e l' utilizzo della sola quarte linea dell' impianto commenta il sindaco Domenica Spinelli , rassicuriamo i cittadini che hanno intrapreso un percorso virtuoso di riduzione del quantitativo di rifiuti e aumento della raccolta differenziata, che i loro sforzi concorrono al miglioramento della gestione dei rifiuti a livello locale e regionale». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 16 15 aprile 2016 Pagina 38 < Segue Corriere di Romagna Stampa Locale EMER SANI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 17 15 aprile 2016 Pagina 9 La Voce di Romagna Stampa Locale LE RELAZIONI PERICOLOSE Cooperazione con Bologna, guerra ad Ancona Quanto ai rapporti con gli altri scali AIRiminum apre a una collaborazione obbligata con Bologna: "Un po' perché sono le indicazioni delle istituzioni aeroportuali, un po' perché è anche quello che vuole la Regione. Ma per parlare di sinergie societarie o commerciali per noi è ancora presto. Adesso ci dobbiamo strutturare. Poi arriverà il momento in cui ci proporremo come polo aggregante, in una logica di cooperazione strategica". Diverso è l' atteggiamento nei confronti di Aerdorica, la società che gestisce l' aeroporto di Ancona e che fa capo alla Regione Marche, "i cui contributi ora sono all' attenzione anche della Corte dei Conti". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 18 15 aprile 2016 Pagina 9 La Voce di Romagna Stampa Locale L' aeroporto punta dritto all' ampliamento IL PIANO DI SVILUPPO TARGATO AIRIMINUM Più 25% quest' anno. E si lavora a una rete di collaborazioni con il territorio Forte della concessione trentennale legittimata dal Consiglio di Stato, AIRiminum 2014 traccia il piano industriale per il rilancio del Federico Fellini. "Senza di noi questo scalo sarebbe stato chiuso", dice forte e chiaro la società per azioni. Insistendo sul fatto che ora l' aeroporto internazionale di Rimini e San Marino è anche l' unico, di taglio medio, ad essere gestito da una società a capitale interamente privato. Un vantaggio di non poco conto con le normative europee sempre più stringenti sugli aiuti di Stato. Questo tanto per fare un esempio permetterà alla società di poter continuare tranquillamente a stanziare contributi per le compagnie low cost. Previsioni prudenti per il 2016 (stagione compromessa dalla sentenza con cui il Tar ha messo in discussione il bando di gara Enac). L' amministratore delegato Leonardo Corbucci, che è anche l' azionista di maggioranza della spa (di cui controlla il 46% in maniera diretta, attraverso Armonie srl, il 62% insieme a Synergie A AIRiminum), non ama dare i numeri, limitandosi a stimare un incremento del traffico del 25%, rispetto ai 157mila passeggeri certificati nel 2015 (quando però l' aeroporto aprì l' 1 aprile). Gli piace però far notare che la società oggi vanta un patrimonio netto di 4 milioni e 400mila euro, zero debiti e 1 milione e mezzo circa in cassa. Soldi che però potranno essere spesi solo quando sarà stato definito e approvato il nuovo masterplan, il piano degli investimenti e programmi con scadenza decennale. Traguardo a cui AIRiminum conta di arrivare in un anno e mezzo. Quindi si procederà alla stipula del contratto di programma, di cui Corbucci si proclama primo paladino. "Perché con il mancato rispetto degli impegni si rischia il ritiro della concessione", spiega. Senza girarci troppo intorno chiarisce anche è sempre lui il primo interessato allo sviluppo dell' aeroporto, "con l' esclusivo obiettivo della redditività". Spalancando quindi scenari decisamente più ambiziosi per il futuro. Innanzitutto attraverso lo sviluppo del traffico, non solo passeggeri. Con un nuovo modello rispetto a quello costruito su un incoming prevalentemente turistico. "E che negli ultimi anni ha funzionato come dovrebbe, a pieno ritmo, per una media di 1416 giorni l' anno... Con inevitabili complicazioni gestionali". Per quanto la Russia resti poi un interlocutore forte e privilegiato, indipendentemente dalla crisi del Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 19 15 aprile 2016 Pagina 9 < Segue La Voce di Romagna Stampa Locale rublo, l' obiettivo è diversificare i mercati. Puntando dove? In particolare verso i Paesi emer genti del Far East, il Vietnam ad esempio. Integrando voli regolati con compagnie di linea rispetto alla prevalenza di charter, gestiti dai tour operator. "Anche perché non c' è più alcuna mano pubblica per coprire poi le eventuali perdite, come succedeva prima", ricorda Corbucci. Che sta anche già lavorando per costituire un network integrato tra aeroporto e territorio, "per promuovere insieme politiche di investimento e di marketing". Un vero e proprio gruppo di lavoro, basato interamente su fondi di natura privata, per affiancare gli investimenti già pianificati dagli enti pubblici, come ad esempio la campagna da 1 milione di euro promossa da Regione e Apt sulla Germania. "Sostanzialmente uno strumento a disposizione di chiunque voglia sviluppare il proprio business". Ma anche un' occasione per riaffermare il ruolo leader dell' aeroporto nella filiera che va dal tour operator all' albergo. C' è poi un filone su cui Corbucci vuole concentrarsi, quello fieristico e congressuale: "Un' eccellenza da sfruttare. I due milioni e più di visitatori di fatto senza un aeroporto sono la conferma che quella di Rimini è la migliore fiera d' Italia, grazie ad un ottimo managment. Se non riusciremo ad intercettare quel traffico sarà la mia più grande sconfitta". Nelle linee di sviluppo un suo peso specifico l' avrà anche il traffico cargo, per cui c' è l' idea di micro hub specializzato, "grazie anche al fatto che quella del Fellini è la terza pista più lunga d' Italia, è vicina all' autostrada e all' alta velocità". Ma non è tutto. Quando il gesto strategiche, se necessario anche tramite esproprio". "D' altronde l' aeroporto dovrebbe essere la vetrina di un territorio. I turisti che arrivano qui guardate cosa si trovano davanti...", fa notare Corbucci indicando il paesaggio antistante allo scalo. AIRiminum avrebbe anche già individuato una serie di aree di espansione, spazi utili a potenziare i parcheggi e ad allestire stazioni per navette di collegamento con le città d' arte. Arriveranno poi anche i fondi pubblici, lascia anche ben intendere Corbucci, che nel rispetto delle normative saranno destinati alla costosa ristrutturazione dello scalo. Intanto per quest' anno sono già state tracciate le rotte con Olbia, San Pietroburgo, Krasnodar, Ekaterinburg e Samara in Russia, Berlino, Düsseldorf, Norimberga, Karlsruhe e Stoccarda in Germania, Amsterdam in Olanda, Minsk in Bielorussia, Praga in Repubblica Ceca, Bruxelles in Belgio, Helsinki in Finlandia, Lussemburgo, Zurigo in Svizzera e, per i Paesi Baltici, Riga in Lettonia e Tallinn in Estonia. I nuovi collegamenti andranno ad aggiungersi a quelli già attivi verso Catania, Mosca (Domodedovo e Sheremetyevo) e Tirana. In settembre e ottobre programmati charter con destinazione Palma di Maiorca, Rodi, Ibiza, Kos ed Heraklion. Valeria De Tommaso. VALERIA DE TOMMASO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 20 15 aprile 2016 Pagina 9 La Voce di Romagna Stampa Locale IL GIORNO DELLA RINASCITA UNA SIMBOLICA DEDICA ALLA CAPACITÀ DI REAGIRE L' albero di Kevin Fiore Per quello che ha ribattezzato "il giorno della Rinascita", AIRiminum ha organizzato anche un evento simbolico, la piantumazione di un giovane albero di magnolia proprio nel piazzale di fronte all' aeroporto. Lì dove la scorsa estate è stato aggredito il giovane riminese Kevin Fiore. Non a caso questo sarà "L' albero di Kevin", intervenuto ieri pomeriggio alla cerimonia insieme ai familiari. Una specie che è "simbolo di forza, dignità e costanza nell' affrontare le difficoltà della vita. Proprio come lo è stato Kevin, che oggi, dopo un periodo complicato, finalmente si è ripreso", sottolinea Laura Fincato, ammettendo anche di sentirsi solo ora "veramente presidente" ( " m a n c a s o l o i l d e c r e t o interministeriale, ma è una questione di alta burocrazia"). Ammirata dalla forza e dalla tenacia con cui Kevin ha reagito alle avversità, AIRiminum gli ha anche voluto regalare un coupon per trascorrere una vacanza di una settimana a Miami in compagnia del fratello. Mentre ai due volontari della Croce Rossa che hanno prontamente assistito il ragazzo dopo l' aggressione è stata consegnata una targa di ringraziamento. "La crescita delle radici della piccola pianta accompagnerà in modo metaforico lo sviluppo dell' aeroporto, trasformandosi nei prossimi trent' anni in un forte albero", ha concluso il presidente, augurando che questo sia "l' inizio di una nuova prospera era per lo scalo e per la città". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 21