Il costo del TPLG - Scuola di Giurisprudenza
Transcript
Il costo del TPLG - Scuola di Giurisprudenza
Il costo del TPLG (1)TC=F+ wL+NL Km F=costo fisso w=costo per lavoratore L=numero lavoratori NL=altri costi per Km Km=totale Km offerti. (2) Ω Ω=Km/L Km/L Ω=produttività media per lavoratore (3) TC TC=F+ F ((w// Ω)Km Ω)K +NL NL Km K relazione inversa tra TC e Ω. Il costo del TPLG (4) AC=TC/Km=F/Km+ (w/ Ω)+NL se valgono le consuete relazioni tra produttività e quantità dei fattori produttivi: Ω è prima crescente (AC si riduce) poi d decrescente t (AC cresce)) all crescere di Km. K Considerando anche i costi fissi, quindi è immaginabile che il costo medio AC abbia un andamento: decrescente all’aumentare di Km se prevalgono l’effetto di costo fisso (F/Km) e quello della produttività crescente; crescente all’aumentare di Km se prevale l’effetto della produttività decrescente. decrescente Il p problema delle tariffe e delle perdite p • Se Km<K0, allora perdita dovuta a Km inferiori a quelli di equilibrio q ((mancato sfruttamento economie di scala); ); • se Km>K0, allora perdita dovuta a Km superiori a quelli di equilibrio q ((tariffa troppo pp bassa). ) AC T K_ K0 K^ Km Il p problema delle tariffe e delle perdite p • La tariffa dipende dalla domanda AC T K# K_ K0 K^ K° Km Il p problema delle tariffe e delle perdite p • L’aumento del Km (con riduzione della tariffa) o della tariffa ((con riduzione del Km)) p per ritrovare equilibrio q dipendono dall’elasticità della domanda AC T K# K* K0 K^K* Km Il problema delle tariffe e delle perdite • L’elasticità della domanda di TPLG dipende da: esistenza di alternative di TPL (aumenta elasticità); politiche sui mezzi privati (divieti di circolazione, tariffe, parcheggi); orario: domanda non di picco, solitamente piuttosto elastica, espressa da chi viaggia in certe fasce orarie (notturne, (notturne di metà mattina e primo pomeriggio); domanda d d di picco, i più iù rigida, i id per le l prime i ore della d ll mattinata e le ore del tardo pomeriggio. Il problema delle tariffe e delle perdite • Anche quando è teoricamente possibile coprire il costo d l TPLG con le del l tariffe t iff (e ( con un’adeguata ’ d t estensione t i del servizio) è possibile che gli EELL “impongano” al gestore una tariffa inferiore al costo medio per: ridurre l’impatto sociale sui cittadini meno abbienti; ottenerne dei ritorni politici e di immagine; ridurre la contendibilità del settore. • Se gli EELL non possono o non vogliono modificare le tariffe che rimangono al di sotto del costo medio si originano o g a o pe perdite d e e indebitamenti deb a e per le pe e a aziende e de d di TPLG: servono i sussidi pubblici. Il p problema delle tariffe e delle perdite p • Perdita da mancato sfruttamento delle economie di scala e sussidio L per la copertura della perdita AC L T K# K_ K0 K^ K° Km Il p problema delle tariffe e delle perdite p • Perdita da tariffa troppo ridotta e sussidio L per la copertura p della p perdita AC L T K# K_ K0 K^ K° Km Gli accordi tra fornitore del servizio e EELL • Tra fornitore e EELL possono essere previste diverse tipologie di convenzione: cost-plus: t l all ffornitore it i h in-house è garantita tit una remunerazione in % fissa dei costi operativi, il rischio delle perdite grava interamente sugli EELL e sui cittadini; fixed fee:al fornitore in-house è garantito un trasferimento as e e o fisso sso cche e non o varia a aa al variare a a e de dei cos costi e delle perdite, il rischio grava interamente sul fornitore forme intermedie: fixed fee + risk sharing, Il costo del TPLG in Italia e in Europa F t Boitani Fonte: B it i e Cambini C bi i (2006: (2006 dati d ti medi di 2002-2004) 2002 2004) ITA UK D F S NL Costo del lavoro per Km p 2,30 0,80 2,10 1,60 1,10 1,70 Altri costi operativi per km 1,20 1,00 1,90 1,30 0,80 0,70 Veicolo‐Km per addetto 17.060 20.592 17.761 20.506 23.423 18.275 Costo del lavoro per addetto 39.238 16.474 37.298 32.810 25.765 31.068 Tariffe, perdite e sussidi TPLG in i Italia It li e in i Europa E F t Boitani Fonte: B it i e Cambini C bi i (2006: (2006 dati d ti medi di 2002-2004) 2002 2004) ITA UK D F S NL B Costi operativi per Km p 3,50 1,80 4,00 2,90 1,90 2,40 3,00 Entrate tariffarie per Km 1,08 1,49 2,39 1,14 1,07 0,98 1,00 Sussidi pubblici per Km 2,20 0,60 1,50 1,90 0,90 1,50 2,00 Sussidi+entrate meno costi ‐0,22 0,29 ‐0,11 0,14 0,07 0,08 0,00 L’alternativa L alternativa delle gare • • In generale sono necessari: un numero elevato di concorrenti; l’assenza di barriera all’entrata; la diffusione delle migliori tecnologie. Problematiche specifiche del TPLG: ripartizione del rischio relativo ai costi e alle tariffe (gross cost vs. net cost contract); tipologia gara: network tendering vs route-by-route tendering ; rigidità i idi à degli d li obblighi, bbli hi specifiche ifi h qualitative, li i proprietà i à mezzi. L’alternativa delle gare • Italia: mancanza di norme generali per le gare e rinvio agli enti committenti. • Molte regioni, specie al Sud, non utilizzano lo strumento della gara. • gestore corrente molti bandi richiedono: Per favorire il g la titolarità di dotazioni immobiliari e mezzi essenziali per lo svolgimento del servizio; caratteristiche qualitative e quantitative che ricalcano la pregressa esperienza del gestore; un volume minimo d’affari piuttosto elevato. • Infatti, le 64 gare per i TPL svolte dal 1999 al 2005: hanno riguardato esclusivamente regioni del centro nord (FVA, VA, P, LIG, LOM, ER, TOS); sono state vinte in 61 casi dai gestori precedenti, e in 2 dei 3 casi di nuovo gestore il TAR ha annullato l’aggiudicazione. Il costo del TPLG: estensioni • Immaginiamo di dover organizzare il trasporto pubblico su una tratta da A a B di lunghezza K in km. • Ipotizziamo inizialmente che sulla tratta non ci siano mezzi di trasporto privati. • Dobbiamo scegliere il numero di mezzi, N, che devono contemporaneamente co te po a ea e te pa partire t e da A pe per raggiungere agg u ge e B: è il livello e o de del servizio che deve essere scelto senza ipotizzare un livello minimo. • Costi fissi F. • Costi variabili: costo unitario acquisto e manutenzione mezzo = (ca+man); costo carburante per litro= cc; costo orario personale=w personale=w. Il costo del TPLG: estensioni (1) TC=F+(ca+man)N+ ccNKλ+wH dove: λ = litri al chilometro (consumo) H totale H= t t l ore di viaggio. i i • H si può scrivere in funzione della velocità media: (2) H = NK / V dove V esprime il valore medio di km all’ora. • Sostituendo la (2) nella (1),e assumendo che il consumo vari in misura trascurabile al variare di V (ciclo urbano) (3) TC TC=F+(ca+man)N+ F ( )N ccNKλ+wNK/V NKλ NK/V all’aumentare della velocità si riduce il peso del costo del personale. Velocità e costi • A sua volta, la velocità dipende: positivamente iti t dalla d ll capacità ità d della ll rete t stradale; t d l negativamente dal numero dei mezzi circolanti (=traffico): oltre una certa soglia N* si raggi raggiunge nge la congestione congestione. • Possiamo scrivere: (4) V= α, α >0 se N<N* (4.1)V= α -βN, α >0, β >0, se N≥N* dove α è il parametro legato alla capacità stradale e β esprime l’impatto della congestione. • La (4.1) esprime il trade-off tra velocità e numero di mezzi che si origina quando è raggiunta la soglia di congestione. Velocità e costi • Sostituendo la (4) e la (4.1) nella (3) otteniamo (5) TC=F+(ca+man)N+ ccNKλ+wNK/ α, N<N* (5.1)TC=F+(ca+man)N+ ccNKλ+wNK/ (α –βN), N≥N*. • Se definiamo Z=(ca+man)+ccKλ, costo marginale MC=dTC/dN (attenzione: stiamo trattando N come se fosse una variabile continua!): (6) MC=Z+wK/α, se N<N* (6.1) MC=Z+wKα/(α –βN)2, se N≥N* Z non dipende da N: MC costante fino alla soglia, poi aumenta Inoltre MC crescente dopo N*. Velocità e costi • Costo medio totale ATC=TC/N: (7) ATC=F/N +Z +wK/α, se N<N* (7 1) ATC=F/N+Z+wK/(α –βN), (7.1) βN) se N≥N* N≥N • Cfr. (6) con (7). => ATC decrescenti in N e tendenti a MC prima della soglia: l’aumento dei mezzi di trasporto riduce il costo medio totale • Cfr (7.1) (7 1) con (7) => > ATC crescenti in N dopo la soglia per effetto della componente legata alla velocità, ma decrescenti per effetto della ridotta incidenza dei costi fissi. • Memento MC interseca ATC in punto di minimo N°>N*. Rappresentazione pp g grafica costi MC ATC Z+wK/α N* N° Il costo totale del TPLG: estensioni • Il costo dei trasporti viene normalmente considerato al lordo dei costi che l’utente sostiene per utilizzare il trasporto: costo generalizzato. • In questa prospettiva, il tempo di trasporto è un costo-opportunità per l’utente e va incluso nei costi del TPL (e non nella domanda di trasporto). • Quindi nel costo totale dobbiamo considerare anche la componente: (8) COT x H dove COT è il costo opportunità di 1 ora passata sui mezzi. Il costo totale del TPLG: estensioni • Il costo totale diventa quindi (cfr. (cfr con la (1)) (9) TC=F+ZN+(w+COT)H Z=(ca+man)+Kccλ • ( ) scriviamo Utilizzando ancora la ((4)) e la (4.1) (10) TC=F+ZN+(w+COT)NK/ α, N<N* (10.1)TC=F+ZN+(w+COT)NK/ (α –βN), N≥N* • MC è ancora costante fino a soglia (ma ad un livello superiore); dopo la soglia cresce al crescere di N. Dal costo di produzione al costo generalizzato MC generalizzato MC produzione Z (w COT)K/α Z+(w+COT)K/α Z+wK/α N* Il costo totale del TPLG: estensioni • Finora abbiamo considerato una situazione in cui i mezzi pubblici sono gli unici mezzi circolanti. circolanti • In realtà non è così e la congestione stradale dipende in buona misura dai mezzi privati. privati • Se consideriamo la presenza di Np mezzi privati, la relazione tra velocità e congestione cambia come segue (11) V= α, α >0 se N+Np<N* (11 1)V= α –β(N+Np), (11.1)V= β(N+Np) α >0, >0 β >0, >0 se N+Np≥N* N+Np≥N*. • Il costo totale generalizzato diventa ( ) TC=F+ZN+(w+COT)NK/ (12) C ( CO ) / α, N<N*-Np * (12.1)TC=F+ZN+(w+COT)NK[α –β(N+Np)]-1, N≥N*-Np Il costo totale del TPLG: estensioni • Il costo marginale generalizzato invece è dato da (13) MC=Z+(w+COT)K/ α, N<N*-Np (13 1) MC=Z+(w+COT)K(α (13.1) MC=Z+(w+COT)K(α-βNp)/(α-β(Np+N)) βNp)/(α β(Np+N))2. • Due differenze principali: si riduce la soglia di congestione e il costo marginale inizia a crescere prima; superata la soglia di congestione, il costo marginale cresce più rapidamente perché il traffico privato si cumula al traffico dei mezzi pubblici. Costo generalizzato con e senza traffico t ffi privato i t MC generalizzato con traffico privato MC generalizzato senza traffico privato Z+(w+COT)K/α N*-Np N* Il costo totale del TPLG: estensioni • Il costo dei trasporti deve poi essere considerato al lordo delle esternalità ambientali: inquinamento atmosferico e acustico. • Il valore della vita o della salute non hanno un prezzo nel senso proprio del termine in assenza di mercati: si utilizzano prezzi-ombra (es: tariffari assicurazioni). assicurazioni) • L’esternalità negativa comporta un incremento dei costi marginali sociali, anche se i costi marginali privati rimangono immutati. Dal costo generalizzato al costo sociale MC sociale MC generalizzato ESTERNALITA’ NEGATIVA COSTANTE N*-Np Dal costo generalizzato al costo sociale MC sociale MC generalizzato ESTERNALITA’ NEGATIVA CRESCENTE N*-Np 2.9 The congestion charge affects indirect tax revenues. Reduced fuel consumption means a loss of fuel duty. Charge payments by individuals and increased bus and underground use mean a loss of tax revenue because these are zero-rated for VAT. The changes in indirect tax revenues amount to lost fuel taxation and lost VAT on additional fares and on charges paid by individuals. 2.10 Lost fuel duty is estimated at £25 million with a £5 charge and £27 million with an £8 charge, based on savings in fuel consumption of around 44 million litres in a year with a £5 charge and 48 million with an £8 charge – see paragraph 2.49 et seq on vehicle operating costs. Lost VAT on expenditure diverted to public transport fares is estimated at 0.175/1.175 * £16m which equals £2.4 million; and lost VAT on charges paid by individuals at 0.175/1.175 * £72 million which equals £10.7 million with a £5 charge or 0.175/1.175 * £79 million which equals £11.8 million with an £8 charge. In total, this gives around £13 -14 million in lost VAT and some £38 41 million in lost VAT and fuel duty. An allowance has also been made for the net loss in parking revenues to those boroughs inside the charging zone. In the absence of detailed data, this has been set at £15 million per year after consideration of the available information. Infrastructure Costs 2.11 Costs of around £162 million were incurred in implementing congestion charging, equivalent to £196 million in the market price unit of account. The major items of expenditure were for traffic management measures, communications and public information on the scheme, systems set-up and management. These are converted here to an annual cost by depreciating over 10 years and adding in an opportunity cost of 5%, to give an equivalent annual cost of £25 million. Public Accounts analysis 2.12 The impacts on the public accounts of £5 and £8 charges are summarised in Table 1. Table 1: WebTAG Public Accounts with £5 and £8 charges, £M per year, 2005 values and prices £5 charge Vehicles / Buses / occupants passengers Transport for London charge revenues - Charges paid by individuals 72 - Charges paid by business 143 Operating costs -109 Infrastructure costs -25 Sub-total 81 Central government tax losses Fuel duty -25 VAT on bus fares -2 VAT on charges -11 Sub-total -36 -2 Borough revenues Net parking revenue -15 Sub-total -15 Public Accounts +28 Net annual change Notes £8 charge Vehicles / occupants Buses / passengers 79 157 -109 -25 102 -27 -2 -12 -39 -2 -15 -15 +46 Based on £5 and £8 charges, applied from 07.00 to 18.30 hours. In market prices. Lost fuel duty shown here means that VAT on fuel duty is also lost, but this is assumed to be offset by equal VAT on the replacement expenditure. 5 Table 2: WebTAG Transport Economic Efficiency, £M per year, 2005 values and prices £5 charge Vehicles / occupants Buses / passengers £8 charge Total Vehicles / occupants Individual travellers (non-business travel) Travel time 54 35 89 65 Travel time reliability 5 8 13 5 Vehicle operating costs – fuel 5 5 6 Vehicle operating costs – non fuel 4 4 4 Chargepayer compliance costs -6 -6 -5 Chargepayer payments -72 -72 -79 Disbenefit to deterred trips -12 -12 -19 Sub total - individual benefits -22 43 21 -23 Business travellers Travel time 142 0 142 163 Travel time reliability 22 0 22 27 Vehicle operating costs – fuel 10 10 11 Vehicle operating costs – non fuel 7 7 9 Chargepayer compliance costs -16 -16 -14 Chargepayer payments -143 -143 -157 Disbenefit to deterred trips -8 -8 -12 Sub total - business travellers 14 0 14 27 Business – private sector providers: additional bus services, car park operators Bus revenues 19 19 19 Bus operating costs -18 -18 -18 Net car park revenues -10 -10 -10 Sub total - business providers -9 -9 -9 Society impacts Accidents 14 CO2 2 1 NOx and PM10 Sub total - society 17 Transport Economic Efficiency +43 Net Annual Benefits 7 Buses / passengers 35 8 43 0 0 0 Total 100 13 6 4 -5 -79 -19 20 163 27 11 9 -14 -157 -12 27 19 -18 -10 -9 14 2 1 17 +55 Caratteristiche essenziali delle CT a Londra e Milano Congestion charge (Londra) Inizio Febbraio 2003 Gennaio 2008. Zona di applicazione Central London (dal 2003) + Western extension (da febbraio 2007); per un totale dal 2007 di circa il 2% della superficie della Greater London. Prima cerchia dei Navigli, per un totale di circa il 4,5% della superficie del comune di Milano. Periodo di applicazione Lunedi-venerdì, dalle 7 alle 18 (da febbraio 2007) Lunedì-venerdì 7.30-19.30. Importo 5 sterline fino al 2005, 8 sterline (=11€ ca) da luglio 2005. Dai 2 ai 10 € a seconda della classe1 del veicolo. Sconti (20%-40%) per utilizzi multipli. Modalità pagamento In anticipo o entro lo stesso giorno di entrata, con soprattassa per pagamento ritardato. In anticipo o entro il giorno successivo al primo ingresso. Mezzi tassati Automobili, furgoni, camion. Automobili, furgoni, camion; se Euro<3 e benzina o Euro<4 e diesel + FAP. Mezzi esentati Taxi, autobus, moto e biciclette, auto elettriche, disabili, auto pubbliche. Applicazione residenti 1 ECOPASS (Milano) Sì, ma con sconto del 90%. motorini, trasporto Taxi, autobus, moto e biciclette, auto elettriche, disabili, auto pubbliche. motorini, trasporto Sì, ma con abbonamenti scontati. dipendente da: i) classe Euro, ii) alimentazione, iii) presenza FAP, iv) tipo trasporto.