Messe Stuttgart

Transcript

Messe Stuttgart
ANNI R+T
FIERA LEADER MONDIALE PER
AVVOLGIBILI, PORTE/PORTONI
E PROTEZIONE CONTRO IL SOLE
“Per noi la R+T è stata, come
sempre, una fiera riuscita
ed è ovvio parteciparvi.”
“Il successo della R+T 2012 risale ormai a mezz’anno fa
e sinora il post-fiera è stato molto soddisfacente! La fiera
ha dato impulsi a noi del gruppo imprenditoriale Hunter
Douglas, alla Germania, a tutta l’Europa, e perché no, al
mondo intero!”
Jürgen Eckhardt, Sales Area Manager,
Nice S.p.A., Italia
Friedrich W. Petrat, direttore generale della Hunter Douglas Components di Kassel,
filiale della Hunter Douglas GmbH
“La R+T è la piattaforma principale
per nuovi prodotti, è qui che incontriamo i nostri clienti e ne generiamo di nuovi, in prevalenza esteri.”
“Il 60% circa dei nostri prodotti è rivolto all’esportazione, il 40 percento resta nel nostro paese. La
composizione dei visitatori venuti al nostro stand
è stata simile. La qualità dei visitatori è stata altissima, c’erano molti responsabili delle decisioni.”
Gerhard Mader, consiglio direttivo delle vendite alla
Warema di Marktheidenfeld
Klaus Braun, presidente della direzione generale alla
Alukon Systeme di Konradsreuth
INCONTRO
GLOBALE
DEL SETTORE
R+T 2015
24 – 28 FEBBRAIO 2015
“La R+T è andata benissimo, siamo oltremodo soddisfatti. Accanto ai nostri clienti abituali, al nostro
stand c’erano anche molti nuovi clienti che hanno
mostrato particolare interesse per le innovazioni
relative alla Home Automation. Contiamo con un
buon post-fiera.”
Bernhard Sommer, direttore generale della Somfy GmbH di Rottenburg / Neckar
“Per noi la R+T è la fiera più importante; qui, non solo è possibile esporre le innovazioni, esse vengono
anche recepite con interesse dai
visitatori.”
Kurt Spielmann, manager delle vendite per la
Germania alla Sauleda S.A., Spagna
“Per noi la R+T 2012 è stata eccellente. Come leader del mercato mondiale nel settore degli avvolgibili ci
siamo presentati con un nuovo marchio e prodotti innovativi. Il feedback
è stato ottimo.”
”Per noi la R+T è la fiera leader mondiale per la
quale sviluppiamo in assoluto nuovi prodotti. Siamo
molto soddisfatti di come si sia svolta la fiera ed
estremamente fiduciosi del post-fiera.“
Markus Maedje, direttore delle vendite alla heroal di Verl
Justus Schmitz, socio in carica alla Schmitz-Werke di Emsdetten
“Ottima l’organizzazione dei responsabili della fiera. Molti dei
nostri clienti abituali, fra nazionali ed esteri, ci sono venuti a
trovare; abbiamo avviato anche molti nuovi contatti. La R+T
si è dimostrata nuovamente il posto giusto per noi e i nostri
prodotti.”
“L’infrastruttura è ottima,
l’internazionalità e la qualità dei contatti della R+T
sono uniche in tutto il
mondo.”
Stephan Kleine, direttore generale della
GFA Gesellschaft für Antriebstechnik GmbH & Co.KG di Düsseldorf
Christian Schaller, direttore generale
della Hella, Austria
Opinioni degli espositori I 03
REDAZIONALE
Ulrich Kromer von Baerle
Portavoce della Direzione
Landesmesse Stuttgart GmbH
La R+T 2012 è stata un successo enorme. Mai prima d’ora si sono visti
così tanti espositori, visitatori e novità, mai prima d’ora la risonanza dei
media e l’interesse dei visitatori è stato così grande. Mai prima d’ora la
R+T è stata così internazionale!
I visitatori sono arrivati a Stoccarda da 125 paesi, dico ben 125 paesi; nel
2009 erano 106. Cos’altro, se non questo dato, potrebbe evidenziare lo
status raggiunto da questa fiera leader mondiale? Gli espositori internazionali hanno costituito il 66% del totale: degli 816 espositori complessivi,
538 erano di provenienza straniera, precisamente da 39 paesi.
Non c’è bisogno di dire che la R+T è la fiera delle innovazioni poiché essa
indica il ritmo delle innovazioni all’interno del settore. Le novità sono sviluppate per la R+T e presentate al pubblico mondiale alla R+T. Lo dimostra inequivocabilmente il fatto che al premio per le innovazioni della R+T
2012 sono state presentate circa 100 domande.
A Stoccarda non si avviano solo contatti e non si presentano solo novità –
qui si generano anche affari concreti. Gli espositori hanno registrato una
fortissima disponibilità agli investimenti e il sondaggio condotto dalla
Messe Stuttgart ha rivelato che il 16% dei visitatori, desiderosi di investire, è pronto a spendere oltre 100.000 Euro. E’ sbalorditivo – un indizio
dell’alta qualità dei visitatori della R+T, visto che circa un visitatore su due
(45%) è direttore aziendale.
In questo opuscolo, dedicato all’anniversario della R+T, desideriamo anzitutto passare in rassegna la grandiosa R+T 2012 rinnovandone il successo –
per poi tornare indietro ai primi anni della storia di successo di questa
fiera unica nel suo genere.
Vi auguro una piacevole lettura attendendo con gioia il momento in cui,
nel 2015, potrò salutarvi nuovamente qui a Stoccarda.
04 I Redazionale
Impressioni di R+T 2012 I 05
LA MIGLIORE
R+T DI TUTTI
I TEMPI
2012
Talvolta si aveva quasi l’impressione che gli espositori
e i visitatori volessero superarsi a vicenda nelle lodi
della R+T 2012. Si parlava di un successo grandioso, di
un ambiente meraviglioso e di un pubblico altamente
qualificato.
La R+T 2012 non ha impressionato solo per la sua grandezza; ha mostrato nuovamente di trovarsi assolutamente al passo con i tempi. Il
tema dell’efficienza energetica, ormai all’ordine del giorno delle
politiche mondiali, è stato presente ovunque, incontrando enorme
interesse fra gli oltre 58.000 visitatori. Un esperto di tecnica di azionamento e comando ha mostrato come le tende da sole possano funzionare con energia solare o elettricità tramite un accumulatore o un
radiocomando. Il tempo di installazione del dispositivo è minimo poiché comandi di questo tipo non necessitano di condutture elettriche.
Un altro argomento è la gestione dell’energia negli edifici: grazie alla
combinazione di tutti questi sistemi è possibile raggiungere un potenziale massimo di risparmio; il funzionamento può avvenire tramite
smartphone – anche quando si è in giro.
La gioia innovativa degli espositori e la sensazione di essere al passo
con i tempi sono certamente uno dei fattori di successo principali
della R+T e il motivo per cui dalla prima manifestazione ad oggi si è
assistito ad un miglioramento costante. Un dato di fatto che infonde
ottimismo. Anche se attualmente i tempi sono turbolenti e confusi e i
problemi globali sempre più complessi, la R+T, che nel 2015 festeggerà il suo 50esimo anniversario, sembra essere perfettamente armata per affrontare le esigenze del futuro. Come ha dimostrato nei
suoi 50 anni di vita, è sempre al passo con i tempi.
Si dice che sia stata la migliore R+T di tutti i tempi – di nuovo, poiché
anche alle manifestazioni del 1991, 2000 e 2009 era successo qualcosa del genere. Tuttavia, esaminando i dati, possiamo effettivamente
dire che si è trattato di un vero e proprio record: né i dati relativi agli
espositori né quelli riguardanti i visitatori, né l’area occupata o il grado di internazionalità, hanno raggiunto il livello del 2012. Dati principali della R+T 2012 a confronto con quelli delle fiere precedenti:
Uno sguardo al passato …
SVILUPPO DEGLI ESPOSITORI
900
SVILUPPO DEI VISITATORI
PROVENIENZA DEI VISITATORI: NUMERO DEI PAESI
800
70.000
700
60.000
600
50.000
500
40.000
400
30.000
300
20.000
200
10.000
100
140
120
100
80
60
40
20
2003
2006
2009
2012
Totale visitatori / espositori
06 I R+T 2012
2003
Nazionali
Esteri
2006
2009
86
2012
2003
2006
91
2009
106
125
2012
R+T 2012 I 07
azione
Una manifest eri
um
con piccoli n
lla R 65)
io de
(da un annunc
1965 – 1971
La prima fiera internazionale specializzata in avvolgibili
esordì dal 20 – 23 maggio 1965 come “R 65” al Killesberg
di Stoccarda. Questa prima manifestazione “superò subito ogni aspettativa”. Secondo i sondaggi dell’Associazione tedesca dei produttori di avvolgibili e della Stuttgarter
Ausstellungs-GmbH, questo il vecchio nome della Landesmesse Stuttgart, “i giudizi delle aziende espositrici
oscillano fra ottimo ed eccellente”; così si legge nel rapporto conclusivo della R 65.
stan è una manife
arità, la R 65 no
ol
ic
re
rt
pi
m
pa
a
rie
su
Per la
eri. Non deve
ra grandi num
nne
ce
ge
e
e
ar
ch
tir
e
at
on
zi
quadrati né
liaia di metri
ione è
decine di mig
ri. La sua funz
to
ta
si
ia di vi
oderna
m
lla
tinaia di miglia
de
no
a fiera all‘inter
un
di
a
ic
parenza
tip
as
tr
quella
, quindi, alla
a: contribuire
ic
mente,
om
tta
on
re
ec
di
ta
in
vi
rettamente o
di
,
ire
rv
se
e
del mercato
omia.
ione dell‘econ
all‘incentivaz
I 117 espositori provenienti da otto paesi e il 25% - 40% di visitatori
stranieri (qui ci si riferisce alle dichiarazioni delle imprese espositrici)
furono il primo indizio del grande potenziale, anche internazionale, di
questa fiera. L’evoluzione, cui si assistette successivamente, mostrò
senza ombra di dubbio la ferma convinzione “di tutte le ditte intervistate di voler partecipare assolutamente alla successiva fiera internazionale specializzata in avvolgibili”. Se la R 65 occupava ancora un
solo padiglione, precisamente il numero 6, due anni dopo erano già
quattro e cinque con la R 69. Nel 1971 il numero degli espositori era
quasi raddoppiato, raggiungendo le 222 unità. I 12.000 visitatori provenivano da 31 paesi e cinque continenti.
All’inizio si tendeva a prendere quel che passava il convento (vedi anche i riquadri a destra). Si preferiva citare i vantaggi “di una fiera prettamente specializzata rispetto a una fiera generica”, quali: maggiore
trasparenza, possibilità di paragonare con più chiarezza prodotti e
rendimenti, colloqui tecnici informativi e scambio di esperienze. I rapporti personali creati in questa sede erano costruiti per durare a lungo
secondo Heinz Rosskamp, l’allora presidente dell’Associazione federale dei produttori tedeschi di avvolgibili.
08 I All’inizio era la R
All’inizio era la R I 09
1982 – 1988
Gli anni 80 furono per la R+T un vero boom con uno sviluppo incredibilmente rapido: la crescita del 30% del numero dei visitatori da una manifestazione all’altra equivale a quasi il raddoppio del numero dei visitatori in soli
sei anni. Se nel 1982 si contavano ancora 17.000 operatori, alla R 88 gli organizzatori registrarono quasi 30.000
persone – ferma restando la qualità degli operatori, lodati all’unanimità dagli espositori.
Uno dei motivi principali è da attribuire al cambiamento della cadenza: da biennale (fino al 1979), la fiera divenne triennale (dal 1982).
Questo ritmo corrispondeva molto di più al ciclo innovativo del settore. Alla R si mostravano sempre più novità, sviluppate proprio per la
fiera. La R divenne un elemento congiunturale ancora più trainante
del settore.
Si fece poi sempre più internazionale: nel 1988 il 40% degli operatori
e il 46% dei 500 espositori erano di provenienza straniera. Un famoso espositore francese constatò che la cerchia di suoi clienti di tutto
il mondo “era presente per almeno l’85% alla fiera specializzata in
avvolgibili”. Il fatto che il ministro dell’economia federale Dr. Martin
Bangemann tenne il discorso di apertura, sottolinea la crescita
dell’importanza internazionale “di questa fiera di settore, unica in
tutto il mondo”. Fu sempre più chiaro che la R non era solo il barometro del settore, ma anche un evento di grande stimolo per il mercato mondiale.
Un’altra cosa interessante: alla R 85 si registrò per la
prima volta un crescente interesse fra gli architetti, gli
ingegneri civili e gli architetti di interni – sia per quanto
riguarda i dettagli tecnici che il design.
10 I Il periodo d’oro degli anni ‘80
I titoloni della
R 85 e R 88
ete dalla presa el
negozi” dipend
i
de
a
di
ti
ur
us
an
hi
pi
> La “c
lgibili e im
cazione di avvo
te
ifi
en
ttr
le
rm
l’e
rio
a:
te
ic
tr
ò essere ul
ntro il sole pu
protezione co
i
estesa
ricazione degl
rva: nella fabb
se
os
si
85
R
> Alla
zzare il legno
torna ad utili
R 88,
avvolgibili si
nesche: per la
ci
ra
bassa le sa
lgibili,
vo
av
> Stoccarda ab
in
specializzata
le
na
io
az
rn
te
Fiera in
e libere
asi più camer
non ci sono qu
Tanti motivi per un tale successo
Quali sono i motivi principali che hanno portato la R+T ad essere
una manifestazione così grandiosa? Ne abbiamo parlato con il
dottor Walter Gehring, direttore generale della Messe Stuttgart per
21 anni e corresponsabile dei successi determinanti della R+T negli
anni ‘80 e ‘90.
Dottor Gehring: “All’inizio la R+T era una fiera molto modesta, non
ci saremmo mai aspettati una cosa simile. I motivi principali del
successo della R+T sono stati, a mio parere, la straordinaria qualità
degli stand e le tante innovazioni presentate dai leader di mercato.
Ad ogni fiera rimanevamo a bocca aperta per l’esito e restavamo
stupiti delle facciate delle case che venivano allestite. La cadenza
triennale è stata di fondamentale importanza perché questo è il
ritmo delle innovazioni del settore che ha poi portato le imprese
importanti di tutto il mondo a presentare le novità alla R+T. Inoltre,
grazie a questo aspetto, la quota di visitatori provenienti dall’estero
ha sempre superato il 50%.
La R+T ha dato vita a molti rapporti personali tanto da rendere
enorme l’identificazione con la fiera, tanto ieri quanto oggi. Anche
per me la R+T è legata a molti ricordi piacevoli di una fantastica
fiera e di buoni amici.”
Il periodo d’oro degli anni ‘80 I 11
I titoloni della
1991
Per la R, il 1991 fu una pietra miliare. Sebbene in quell’
anno il suo nome non portasse ancora la T, la fiera specializzata in avvolgibili si estese per la prima volta al
settore di porte/portoni e accessori.
R 91
a fiera
91 formano un
occarda e la T
> La R 91 di St
abboneccezionale:
si registra un
crisi del Golfo
la
te
an
st
no
no
i
più di operator
dante 20% in
sui settori di
de
en
pl
ris
iunturale
i
> Il sole cong
porte/porton
ntro la luce e
raniera
st
protezione co
ne
io
az
ip
ec
diale: la part
on
m
ra
fie
a
> Un
è del 48%
Il primo uso linguistico ufficiale e un po’ ingombrante del termine
“R 91 e T 91” non cambiò nulla all’enorme soddisfazione degli espositori del settore porte/portoni per il successo conseguito alla fiera.
L’associazione porte/portoni in seno all’Unione federale dei produttori di porte/portoni e l’industria complementare, come nuovi
sostenitori della fiera, evidenziarono che non vi era alternativa al
programma fieristico di successo di Stoccarda. Afferma Rolf Machill,
a quel tempo vice presidente dell’associazione: “Assieme alla R, in
futuro anche la T acquisterà maggiore importanza”. Aveva ragione.
Un’altra novità fu l’assegnazione del premio R+T per il design. L’elemento design, con le sue numerose soluzioni di realizzazione creativa
e i nuovi materiali, si rivolgeva con maggior forza a designer ed architetti di interni. Il discorso di Peter Frank, direttore del Designcenter
Stuttgart, che ha partecipato in modo determinante allo sviluppo del
premio per il design, evidenzia quanto a quei tempi alcune cose in
fatto di design si trovassero in cattive acque, accennando “all’impiego
ancora povero del design industriale moderno per quanto riguarda
avvolgibili, protezione contro il sole e porte/portoni”.
La R 91 fu anche una manifestazione storica e precisamente la prima “fiera interamente tedesca” con espositori e visitatori provenienti dai nuovi Länder federali.
12 I La R si fonde con la T
La R si fonde con la T I 13
2000 – 2006
Nel 2000 la R+T arrivò per la prima volta ai 50.000 visitatori: 51.300 operatori da 85 paesi visitarono la manifestazione, pari a una crescita del 6%. Un incredibile 84%
di espositori mostrò novità sviluppate appositamente
per la R+T. Espositori e visitatori superavano se stessi
nelle lodi. “Sinora la migliore R+T”, questo il frequente
giudizio degli espositori di lunga data che metteva in
luce sia il grado di internazionalità sia il livello di qualità degli operatori.
Nonostante ciò, già all’inizio del nuovo millennio si notò che la R+T
era arrivata al suo limite. Sebbene fossero sempre di più le ditte che
desideravano esporre alla fiera leader mondiale, era impossibile
favorire un’ulteriore crescita. Il vecchio centro fieristico del Killesberg era arrivato al limite della sua capacità.
Nel 2003 e nel 2006 si registrò pertanto solo una crescita esigua.
Sempre più espositori esprimevano insoddisfazione e parole sempre
più inequivocabili per descrivere l’inadeguatezza del centro; alcuni
minacciarono addirittura di andare altrove se non fosse accaduto
qualcosa a breve. La R+T di Stoccarda rischiava di fallire.
Per fortuna qualcosa successe. Il 14 settembre 2004 venne dato il
primo colpo di vanga della nuova fiera ai Fildern. Sebbene il completamento del polo non sarebbe potuto avvenire per la R+T 2006,
la prospettiva di un moderno centro fieristico rasserenò tutti gli
espositori.
Nel 2009 arrivò il momento …
Visitatori della R+T 2000
Il 99 %
afferma che la visita è valsa la pena
Il 62 %
dei visitatori dichiara di passare alla R+T
di Stoccarda dai due ai cinque giorni
Il 7 %
(pari a oltre 3.000 visitatori) è rimasto per
tutti e cinque i giorni
2009
Oltre 100.000 metri quadrati di area espositiva, un’infrastruttura
perfetta e un centro fieristico estremamente moderno da diversi
punti di vista: la R+T acquista finalmente una cornice adatta a lei.
747 espositori (pari a un più 37,6%) e 57.000 visitatori ne rimangono
impressionati. Anche Wolfgang Cossmann, attuale presidente
dell’Associazione federale avvolgibili e protezione contro il sole,
esprime il suo entusiasmo: “E’ stato straordinario. Con il nuovo
centro fieristico siamo riusciti a fare un salto quantico. L’intero settore resiste alla crisi economica e si attrezza in modo ottimale per
il futuro con molte innovazioni interessanti.“ Il Dr. Claus Schwenzer
dell’associazione porte/portoni in seno a BVT, assegna “ottimi voti
alla manifestazione top R+T 2009”. Il livello di internazionalità dei
visitatori è “sensazionale”.
Sarebbe stata possibile un’ulteriore crescita? Sì. Come
riferito, la R+T 2012 è riuscita a mettere in ombra
anche la R+T 2009. Pertanto, aspettiamo sin da ora il
2015, allorché la fiera leader mondiale per avvolgibili,
porte/portoni e protezione contro il sole festeggerà i
suoi 50 anni di esistenza.
14 I Al limite
Al limite I 15
50 anni di R+T
Un anniversario diverso
2015
Siamo arrivati all’anniversario. Quali potrebbero essere gli obiettivi
di una fiera che festeggia il suo 50esimo anniversario e che, a dire
il vero, non conosce altro che crescita e successo? Ancora più espositori? Ancora più visitatori? Un programma collaterale ancora più
perfetto?
Sì, sicuramente tutto questo. Da parte nostra faremo tutto il possibile
per arrivare di nuovo al risultato del 2012. I preparativi stanno andando
a pieno ritmo e si prevede che i posti della R+T saranno esauriti fino
all’ultimo stand. Pertanto, iscrivetevi quanto prima per assicurarvi
un buon posizionamento. Entro il 31 maggio potrete usufruire dello
sconto riservato alle prenotazioni anticipate. La pianificazione degli
stand partirà a giugno del 2013.
Nel 1961 Hans-Dieter Schröder entrò nell’azienda del padre. Nel
1965 visitò per la prima volta la R. “Era una fiera tranquilla”, ricorda,
“al Killesberg c’erano solo pochi padiglioni – ma era interessante.”
Sicuramente interessante, visto che Hans-Dieter Schröder è ritornato nel 1967, nel 1969, nel 1971 e nel 1973. E a tutte le R+T successive,
senza eccezione, fino alla R+T 2012. Hans-Dieter Schröder ha vissuto l’evoluzione fin dall’inizio: la prima R con la T, il trasferimento
nel nuovo centro fieristico, la crescita del grado di internazionalità,
“non importa se tutto ciò sembra normale per il visitatore”, sottolinea Schröder. Qual è stata, in tutti questi anni, l’avventura che
ha lasciato maggiormente il segno? “Forse la festa gigantesca allo
stand della ditta Selve, credo per il suo centenario; ha suonato Hazy
Osterwald e c’era tantissimo da bere. È stato davvero qualcosa di
speciale per quei tempi.” Hans-Dieter Schröder si ricorda però anche
dei viaggi. “Si partiva la mattina alle tre a prescindere dalle condizioni meteorologiche per poter arrivare in tempo.” La prossima volta che verrà, Hans-Dieter Schröder prenderà l’aereo. E prenoterà per
tempo un albergo nelle immediate vicinanze del centro fieristico.
Signor Schröder, La ringraziamo di cuore della Sua incredibile
fedeltà!
Non vediamo l’ora di festeggiare l’anniversario della R+T, la quale
metterà in ombra tutto ciò che è stato: con una gamma di prodotti e
innovazioni di incomparabile vastità, high-tech da toccare con mano
e novità spettacolari.
Festeggiate con noi l’incontro globale di settore con operatori esperti
da tutto il mondo, i dibattiti e i colloqui stimolanti, il prestigioso programma collaterale e la serata per gli espositori prevista per l’anniversario – non la dimenticherete così rapidamente, ve lo garantiamo!
Festeggiate con noi i “50 anni della R+T – 50 anni di incontri globali
di settore.”
16 I 50 anni di incontri globali di settore
50 anni di incontri globali di settore I 17
2015
Nel 2012 abbiamo organizzato per la prima volta “The Art of Planning –
Forum di architettura e progettazione integrale” in parallelo alla
R+T. L’obiettivo principale era raggiungere quanti più architetti e
progettisti possibile ed entusiasmarli alla R+T. Siamo lieti di esserci
riusciti così bene.
Con circa 1.500 partecipanti “The Art of Planning“ ha
raggiunto un risultato che ha ampiamente superato ogni
aspettativa. A registrare il tutto esaurito non è stato solo
il Congresso sulle facciate “Smart Interfaçades”; anche
le visite guidate della R+T, finalizzate agli architetti, sono
state richiestissime – tanto da dover chiudere le liste
d’iscrizione molto presto.
Il nesso fra design, funzionalità, efficienza energetica e sostenibilità
ha evidentemente centrato il target di gruppo. Il 1. marzo 2012 è stato
deciso che, in futuro, “The Art of Planning” sarà un elemento costitutivo del programma della manifestazione della Messe Stuttgart e
che, pertanto, avrà luogo anche nel 2015 parallelamente alla R+T.
Gli espositori che desiderano rivolgersi miratamente ad architetti e
progettisti contrassegneranno i loro stand con una “A”. Inoltre stiamo
già pensando di pubblicare una “Architecture Guide” per pubblicizzare
le visite guidate finalizzate agli architetti della R+T.
à al centro
La sostenibilit
e
dell’attenzion
ne
ande attenzio
cherà solo gr
di
de
n
bino
ni
15
te
La R+T 20
che alla “sos
itettura, ma an
ch
i
ar
rà
to
ur
en
nd
om
all’arg
ssegno “A” co
ttera di contra
iale
ec
la
sp
e
i
m
iz
Co
rv
.
se
lità”
n prodotti e
co
ri
to
si
po
e
es
ch
visitatori agli
gli espositori
ettisti, anche
og
pr
e
lla
tti
de
ite
ma
li per arch
anti legati al te
odotti interess
re.
to
ta
si
offriranno pr
vi
al
i
at
rranno segnal
sostenibilità ve
Promotori:
Promotore:
Organizzazione:
Team progetto:
Landesmesse Stuttgart GmbH
Messepiazza 1
70629 Stuttgart (Germania)
Tel. +49 711 18560-0
[email protected]
www.messe-stuttgart.de
Sebastian Schmid (direttore di progetto)
[email protected]
Melanie Bachmann (direttore di progetto)
Tel. +49 711 18560-2631
[email protected]
Anne-Kathrin Müller (assistente di progetto)
Tel. +49 711 18560-2926
[email protected]
R+T a livello mondiale
Ina Fröhlich (assistente di progetto)
Tel. +49 711 18560-2911
[email protected]
www.rt-russia.com
Festeggiate insieme a noi il
50esimo anniversario dell‘R+T!
www.rtasia.org
www.rt-expo.com
18 I Forum di architettura e progettazione integrale
ANNI
INCONTRO GLOBALE
DEL SETTORE