ALTE - Istituto Gaslini

Transcript

ALTE - Istituto Gaslini
ISTITUTO GIANNINA GASLINI
Istituto a carattere scientifico
Via Gerolamo Gaslini 5
16147 Genova Quarto
ALTE
PERCORSO CLINICO DIAGNOSTICO
Si definisce con il termine di ALTE ( Apparent life-Threatening event
ossia eventi apparentemente rischiosi per la vita) un episodio
caratterizzato da :
Apnea
Variazione del colorito cutaneo ( pallore , cianosi, eritrosi)
Variazione del tono muscolare (ipotinia od ipertonia)
L’incidenza degli episodi di ALTE è sconosciuta, tuttavia si calcola che all’incirca la
percentuale sia lo 0,05-6%
dei nati sani. L’ALTE, in passato veniva chiamata
erroneamente “near-miss SIDS”, cioè “evento simile alla SIDS” (Sudden Infant
Death Syndrome). Da tempo questa definizione non è più considerata valida in
quanto gli episodi di ALTE sono stati distinti dalla SIDS attraverso studi clinicoepidemiologici.
L’eziologia dell’ALTE può essere riconducibile a disturbi gastroenterologici (50%),
neurologici (30%), respiratori (20%), cardio-vascolari (5%), metabolici ed
endocrinologici ed infettivi (dal 2% a 5%)
L’età di insorgenza è nota sotto l’anno di età
Molti lattanti, che presentano caratteristiche cliniche compatibili con la diagnosi di
ALTE, accedono al Pronto Soccorso e, per alcuni di essi, si rendono necessarie
misure di supporto cardiorespiratorio . Per tutti è comunque indicato, dopo la
stabilizzazione, il ricovero anche per poter monitorare il paziente durante il sonno
Sebbene non esistano evidenze che chiariscano in maniera netta i criteri di scelta per
il ricovero, possiamo definire in base all'esperienza clinica, alla valutazione dei fattori
di rischio e dell’eziologia, i seguenti parametri di scelta:
1.Età del paziente (primi trenta giorni di vita)
2.Ex-pretermine (EPC< 43 sett.)
3.Condizioni cliniche instabili al momento della visita
4.Evento non collegato al pasto
5. Evento nel sonno
6.Evento acuto
7.Recidiva di ALTE
8. Necessità di rianimazione
9. Scarsa compliance familiare
Si raccomanda di ricoverare per almeno 48-72 ore :
- I bambini in condizioni cliniche instabili o che siano stati sottoposti a manovre
rianimatorie
- I bambini in condizioni cliniche stabili che presentino una o più delle seguenti
caratteristiche: nascita pretermine ( EPC< 43 sett.), età inferiore a 30 giorni, ALTE
recidivanti, scarsa compliance familiare.
Si raccomanda di ricoverare per un periodo non inferiore a 24 ore:
I bambini che abbiano presentato episodi di minore entità, temporalmente correlati
con il pasto (entro trenta minuti dalla poppata), che si siano manifestati per la prima
volta, che siano accaduti in fase di veglia, che siano caratterizzati da eritrosi piuttosto
che da cianosi o pallore e che si siano risolti spontaneamente o dopo leggera
stimolazione. Sottolineiamo comunque l'importanza di non sottovalutare questi eventi
soprattutto quando i bambini giungono all'osservazione tramite l'attivazione dei
servizi di emergenza, in quanto potrebbero sottendere patologie gravi.
PROTOCOLLO CLINICO PER PAZIENTI RICOVERATI
PRESSO UO di Medicina d’Urgenza Osservazione
1) Consegnare ai genitori foglio illustrativo
sull’ ALTE
condiviso con personale
infermieristico
2) Effettuare esami da protocollo e monitoraggio
cardio respiratorio per almeno 48 ore
3) Programmare colloquio con la famiglia con il
referente ALTE (Dr. A. Palmieri)
PROTOCOLLO
Emogasanalisi, esame emocromocitometrico con formula,
PCR, ionogramma sierico, glicemia, funzionalità epatica,
funzionalità renale,esame urine,ricerca sangue occulto nelle feci ,
tampone faringeo, tampone nasale, urinocultura
esami sierologici mirati ( se febbre o sospetto di virosi),
esami tossicologici urinari, carbossiHb
Esami strumentali Rx torace ( a discrezione del medico) , ECG, EEG
(con valutazione neurologica) , ecografia transfontanellare
*Legenda: le voci in neretto sono obbligatorie
FOLLOW UP
Alla dimissione i genitori sono invitati ad iscriversi al corso gratuito PBLS per
laici indirizzato alle famiglie dei piccoli che abbiano presentato un episodio di
ALTE ( telefonare per appuntamento al numero 0105636216)
Tutti i pazienti vengono sottoposti a follow up ambulatoriale con appuntamento
a scadenza mensile presso ambulatorio Osservazione (Dr. Palmieri) ( tel
0105636660)
PROTOCOLLO CLINICO PER PAZIENTI RICOVERATI
PRESSO ALTRE U.O. dell’ISTITUTO G. GASLINI
1) Effettuare esami da protocollo
2) Monitoraggio continuo Notturno per almeno 48 ore
3) Programmare consulenze specialistiche ( gastroenterologo e/o
cardiologo e/o neurologo e/o specialista malattie metaboliche ) e con
referente ALTE ( Dr A. Palmieri)
PROTOCOLLO
Emogasanalisi, esame emocromocitometrico con formula,
PCR, ionogramma sierico, glicemia, funzionalità epatica,
funzionalità renale, esame urine, ricerca sangue occulto nelle feci ,
tampone faringeo, tampone nasale, urinocultura
esami sierologici mirati ( se febbre o sospetto di virosi),
esami tossicologici urinari, carbossiHb
Esami strumentali Rx torace ( a discrezione del medico), ECG,
EEG (con valutazione neurologica) , ecografia
transfontanellare
FOLLOW UP
Alla dimissione i genitori sono invitati ad iscriversi al corso gratuito PBLS per
laici indirizzato alle famiglie dei piccoli che abbiano presentato un episodio di
ALTE ( telefonare per appuntamento al numero 0105636216)
Tutti i pazienti vengono sottoposti a follow up ambulatoriale con appuntamento
a scadenza mensile presso ambulatorio ALTE Osservazione (Dr. Palmieri) ( tel
0105636660)
ESAMI DI II LIVELLO
TALI ESAMI DEVONO ESSERE SEMPRE CONCORDATI
CON I COLLEGHI SPECIALISTI DI SETTORE e con il
referente ALTE
Esami metabolici : acidi organici urinari, ricerca deficit betaossidazione, aminoacidemia, ammoniemia , acido lattico
Esami strumentali : , Rx esofago-stomaco-duodeno , pH metria,
TC-RMN: polisonnografia , PEV ( Potenziali evocati), ECG
dinamico, Eco cardio,
BIBLIOGRAFIA
1. Consensus Development Conference on Infantile Apnea and Home
Monitoring; 1986 Sept 27 -Oct 1- Consensus Statement. Pediatrics
1987;79:292-9.
2. Carroll JL. Apparent Life Threatening Event (ALTE) assessment.
Pediatr Pulmonal Supp 2004;26:108-9.
3. Brooks JG. Apparent life-threatening events, and apnea of infancy.
Clin Perinatol 1992;19:809-38.
4. Infantile apnea and home monitorig. NIH Consens Statement
1986;6:1-10.
Accessed
online
April
4,2005,
at:
http://consensus.nih.gov/cons/058-statement.htm.
5. Edner A, Wennborg M, Alm B, Lagercrantz H. Why do ALTE
infants not die in SIDS? Acta Paediatr 2007;96 (1 Suppl 2):191-4.
6. Kahn A. Recommended clinical evaluation of infants with an
apparent life-threatening event. Consensus document of the european
society for the study and prevention of infant death, 2003. Er J
Pediatr 2004;163:108-15.
7. Maggio ABR, Schappi MG, Benkebil F, Posfay-Barbe KM, Belli
DC. Increased incidence of apparently life-threatening events due to
supine position. Paediatric and Perinatal Epidemiology 2006; 20:
491-496.
8. Esani N, Hodgman JE, Ehsani N, Hoppenbrouwers T. Apparent lifethreatening events and sudden infant death syndrome: comparison of
risk factors. J Pediatr 2008;152(1 Suppl 3):365-70.
9. Kiechil-Kohlendorfer U, Hof D, Pupp Peglow U, TrawegerRavanelli B and Kiechl S. Epidemiology of apparent life threatening
events. Arch Dis Child 2005;90:297-300.
10.
McGovern MC, Smith MBH. Causes of apparent life
threatening events in infants: a systematic review. Arch Dis Child
2004;89:1043-1048.
11.
Hall KL, Zalman B. Evaluation and Management of Apparent
life-Threatening events in Children. Am Fam Physician
2005;71:2301-8.
12.
Nanninga PE, Eekhof JA. Apparent life-threatening event
(ALTE) in young children: the importance of recognition of the
symptoms. Ned Tijdschr Geneeskd 2008;152(1 Suppl 5):237-40.
13.
Shan S, Sharieff GQ. An update on the approach to apparent
life-threatening events. Curr Opin Pediatr 2007;19(1 Suppl 3):28894.
14.
F Davies and R Gupta. Apparent life threatening events in
infants presenting to an emergency department. Emerg Med J
2002;19:11-16.
15.
Simon A, Volz S, Hofling K, Kehl A, Tillman R, Muller A,
Kupfer B, Eis-Hubinger AM, Lentze MJ, Bode U, Schildgen O.
Acute life threatening events (ALTE) in an Infant With human
Coronavirus HcoV-229E Infection. Pediatric Pulmonology
2007;42:393-396.
16.
Semeniuk J, Kaczmarski M, Wasilewska J, Nowowieska B. Is
acid gastroesophageal reflux in children with ALTE etiopathogenetic
factor of life threatening symptoms? Adv Med Sci 2007;52:213-21.
17.
Slocum C, Hibbs AM, Martin RJ, Orenstein SR. Infant apnea
and gastroesophageal reflux: a critical review and framework for
further investigation. Curr Gastroenterol Resp 2007;9(1 Suppl
3):219-24.
18.
Puntis JWL, Booth IW. Alte and gastro-oesophageal reflux.
Arch Dis Child 2005; 90:653-659.
19.
Brand DA, Altman RL, Purtill K, Edwards KS. Yield of
Diagnostic Testing in Infants Who Have Had an Apparent LifeThreatening Event. Pediatrics 2005; 115;885-893.
20.
Piumelli R et al. Linee guida per la gestione del bambino con
storia clinica di Apparent Life Threatening Events (ALTE).
Documento di consenso. Firenze, 2001.
21.
Linee guida di rianimazione cardiopolmonare pediatrica di base
secondo le indicazioni ILCOR 2005.
22.
Linee guida di rianimazione cardiopolmonare pediatrica di base
secondo le indicazioni SIMEUP ed IRC – Maggio 2006.Knowles
M.The Adult Learner. A neglected species, IV edizione. VIII
edizione italiana, SRL Milano, Franco Angeli, 2002.
23.
ALTE :Linee guida nazionali diagnostico/assistenziali 2009
( in stampa)