Lo Spettacolo - Luigi Ciotta

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Una creazione italo-francese
di e con Luigi Ciotta e Aurélia Dedieu
Regia : Philip Radice
Scenografia : Bruno Geda
Costumi : Aurélia Dedieu
Creazione Luci: Pietro Striano
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Lo Spettacolo
Funky Pudding è uno spettacolo di buffoni che tende a ribaltare il fragile equilibrio che
separa gli individui dai loro rifiuti, l'uomo dalla sua società.
Big Mac e Marylin sono una coppia di obesi che vive “comme gli altri” ma... dentro ad un bidone
dell'immondizia, il bidone che usiamo e conosciamo tutti. Giocando sullo stereotipo della coppia,
aiutano lo spettatore a riconoscersi e ad entrare dunque in modo divertente e semplice
nell'universo dei buffoni, che possono in questo modo trasmettere il loro messaggio.
Vivendo e giocando con i rifiuti, i nostri personaggi caricaturano i processi di consumo
accentuandone i peggiori dettagli. Presentano cosi facendo il ritratto scioccante di una società
eccessiva, egocentrica e superficiale, dove tutto ciò che è effimero diviene
indispensabile, a discapito dell'essenziale.
I buffoni sono personaggi
eccessivi,
che
uniscono
l'autenticità
del
gioco
clownesco
all'assurdità
della satira. Il buffone è
un'essere deforme che,
considerato
come
un
mostro, un fenomeno da
baraccone, deve essere
offerto in divertimento al
pubblico ludibrio, affinché
esso possa sfogarsi e
divertirsi.
Considerato
pazzo e inferiore al resto
del mondo, il buffone può
dire e fare ciò che non è
permesso agli altri. Agisce
senza ragione e senza
morale, occupando così un
ruolo sociale fondamentale.
Rendere attraverso la follia del buffone l'idea di ciò che consumare significa realmente,
ecco la scomessa del nostro regista, Philip Radice.
Big Mac e Marilyn ricreano il ciclo infernale del consumo, dove produzione, pubblicità, acquisti e
rifiuti si succedono, si mischiano e si confondono in una frenesia incontrollabile. Come tutti, sono
attratti dall'abbondanza e dalla facilità, e non vedono una valida ragione per privarsene... ci si
abitua cosi bene alla scelta e al benessere! E' quello che Marylin ripete costantemente : “Si, è uno
spreco! Ma dov'è il problema? Ne ricompreremo altri!! C'è così tanto!!!”,
tanto!!!”, dimostrando a Big Mac la
necessità di consumare sempre di più e di buttare senza preoccuparsi...
Ed è insieme che portano il pubblico a rendere omaggio a questa meravigliosa
economia, così produttiva e generosa.
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Il Linguaggio
L'approccio artistico è pluridisciplinare: il linguaggio è quello del teatro fisico (metodo Lecoq),
concentrato sul Buffone, contaminato dal clown e dalla sua comicità, dal canto e dalla lirica, dal
ritmo tipo “Stomp” e dalla manipolazione di oggetti che, nell'universo dei rifiuti, sembra quasi
obbligatorio.
L'universo plastico è molto curato affinché l'impatto visuale del lavoro dei corpi sia rafforzato
dalla scenografia. La scena è cosparsa di ogetti riciclati che circondano il bidone centrale :
lampade costruite all'interno di taniche e bidoni vari, oggetti recuperati trasformati in strumenti di
musica, rifiuti vari.
Funky Pudding è uno spettacolo teatrale che invita costantemente il suo pubblico a partecipare,
sia vocalmente che fisicamente. Creato per la scena, conviene tuttavia all'universo della strada – il
giusto posto di un bidone dell'immondizia!- ma richiede allora una situazione protetta, dove il
pubblico abbia la possibilità di seguire il filo dello spettacolo senza essere disturbato.
La Scrittura
“Nel 2050 non saremo sommersi dalle acque, saremo sommersi dai rifiuti!!”
Funky Pudding si vuole divertente, originale e forte, per e con il publico.
Costruire un progetto sul mondo dei rifiuti, dello spreco, del consumismo e del cibo spazzatura, è
una scomessa, una sfida difficile.
Impossibile trattare
spettacolo comico e
spettacolo che non
innattese, partendo
popolare.
queste tematiche in maniera superficiale : l'obiettivo rimane quello di uno
satirico che faccia ridere, ma anche e soprattutto riflettere, discutere. Uno
può lasciare nessuno indifferente, che suscita reazioni forti e riflessioni
dal grado più basso della società e mantenendo una forte connotazione
Il tema è largo, la crisi dei rifiuti nelle regioni del Sud Italia non è che un piccolo esempio rispetto
ad altri problemi di bidonvilles costruiti attorno a immene discariche, fonte infinita di risorse per
chi non ha niente, neanche qualcosa da buttare.
Il nostro lavoro di scrittura è stato innanzitutto un importante lavoro di ricerca : film
documentari come Le Glaneur et la glaneuse d'Agnès Varda o The story of stuff
(www.storyofstuff.com), libri e saggi, da 100 domande sul cibo di Stefano Carnazzi a Sprecchi di
Tristram Stuart, opere teatrali come quelle di Rodrigo Garcia, Agamemnon ou comment j'ai
flanqué une raclée à mon fils en rentrant du supermarché e J'ai acheté une pelle chez Ikea pour
creuser ma tombe, o ancora di Gregory Motton, Gengis parmi les pygmées, e dei film, tra i quali
Borat o Brüno di Sacha Baron Cohen.
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Il Buffone e la Satira
Lo stile del buffone, com'è stato sviluppato ultimamente, e come lo abbiamo studiato, è
militante, provocatorio, pazzo da legare e a volte difficilmente sopportabile per alcuni
spettattori, come lo dimostrano le reazioni ai film di Sacha Baron Cohen. Più il tema è vicino al
quotidiano del pubblico, più questo si riconoscerà sotto la caricatura, accettandolo o no.
Non volendo rinunciare ne al militantismo ne alla comicità, abbiamo scelto di allontanarci da un
teatro specificamente pensato per la strada, per avvicinarci a forme teatrali capaci sia di
coinvolgere attivamente il pubblico sia di dargli un messagio forte, più sviluppato, nella linea del
lavoro di Antonio Rezza, attore italiano di cui apprezziamo il lavoro e che dal quale ci siamo
ispirati per trovare una nuova metodologia di creazione.
Il testo è nato in seguito alla struttura dello spettacolo, una macchina infernale
all'interno della quale i nostri personaggi sono effettivamente solo ingranaggi, gli anelli
di una catena di cui hanno appena coscienza ma che gli seduce constantemente.
Big Mac et Marylin si dimenano quindi tra pubblicità, date di scadenza, domeniche al centro
comerciale, imballaggi di plastica, ricerca di una casa più grande, vita di famiglia e problemi
annessi... il tutto in mezzo a pattumiere strabordanti dove trovano “tutto ciò di cui hanno
bisogno”, e anche di più!
a partire dal momento in cui
la struttura è stata chiaramente definita, lasciando il posto ai personaggi di
prendere possesso del loro spazio, dei loro oggetti, della loro vita e di creare una
caricatura, una parodia della nostra vita di tutti giorni più vera che mai,
demenziale ma divertente e toccante.
L'improvizazione ha preso il passo sul lavoro di scrittura
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Théâtre et développement durable : Funky Pudding, les bouffons et la société de
«surconsommation» - Mardi 27 juillet 2010
Fonte : Rédaction wiki2d - C.H. [email protected]
Pour cette édition 2010, le Festival d’Avignon propose une soixantaine de spectacles qui touchent
de près ou de loin aux problématiques de développement durable. Zoom sur Funky Pudding, une
fable «satirico-bouffonesque» qui mise sur l’humour pour inciter le spectateur à réfléchir sur les
déchets et la société de «surconsommation».
Ce sont les montagnes de poubelles de Naples qui ont inspiré cette pièce de bouffon italien, adapté en
français en 2010. Avec Funky Pudding, Luigi Ciotta et Aurelia Dedieu se glissent dans la peau de Big
Mac et Marylin, un couple d’obèses qui vivent dans une benne à ordure verte. Les deux bouffons, ces
fameux personnages monstrueux, excessifs et caricaturaux, se transforment en militants provocateurs
qui explorent le rapport de l’individu avec ses propres déchets. « Big Mac et Marilyn recréent le cycle
infernal de la consommation, où production, publicité, achats et déchets s’enchaînent, s’emmêlent et
finissent par se confondre dans une frénésie incontrôlable, » explique la compagnie. Avec un parti
pris : faire rire pour que le message passe. « L’information brute a un côté culpabilisateur, analyse
Didier Dedieu, qui tracte pour la compagnie. En revanche, si on arrive à accrocher le spectateur de
manière positive, par le rire, il sera plus à même de se remettre en question. » Virées au centre
commercial, spots publicitaires, émissions culinaires, dates de péremption, Funky Pudding entraîne le
public dans un tourbillon consumériste. Une parodie de notre vie quotidienne drôle et attachante.
A découvrir jusqu’au 31 juillet au Festival d’Avignon, Cour du Barouf, et du 18 août au 21 août
au Festival d’Aurillac.
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Midi Libre
07/04/2011, 06 h 00
Comme chaque année, avec un égal succès, Eurek'Art et l'Atelline se sont invités au lycée AndréChamson, pour initier les élèves aux arts de la rue, une discipline théâtrale populaire trop souvent
méconnue.
Un couple d'obèses découvre une luxueuse habitation à l'intérieur d'une benne à ordures. Ils montrent
les mérites de la consommation, les richesses des déchets, la passion de la malbouffe. Funky
Pudding est un spectacle débordant, joyeux, excessif, inventif, énormément bouffon. La compagnie
franco-italienne En Croque s'est attaquée à un gros morceau ; une satire cruelle, lucide et pleine
d'humour d'une société où tout s'achète, tout se jette, sauf l'amour. L'excès des personnages n'a pas
masqué la qualité de l'écriture, la précision du jeu et la richesse de la mise en scène. Avec leur
première création, Luigi et Aurelia ont participé à l'esprit de fête qui courait dans l'air en ce jour de
carnaval.
Le spectacle clôturait ainsi une semaine d'ateliers théâtre de rue avec les élèves de 1re L.
Témoignages : "Ça nous a donné confiance." "On a vu un autre aspect du théâtre." "Ils sont très
forts." La compagnie en Croque serait-elle le printemps de la rue ? On dit qu'ils cherchent à se poser
en région ; vive le printemps ! Le Vigan, lycée des arts et de la culture, a trouvé là l'illustration ad hoc
de son identité et de ses valeurs. Cinq cents jeunes n'ont pas perdu une miette de ce quatrième
spectacle de rue. En coordination avec le professeur de français, Christian Cavalli, ils œuvrent pour
faire découvrir et former de nouveaux publics à cette discipline, faire connaître les codes et
spécificités des esthétiques et développer la sensibilité et l'esprit critique des jeunes spectateurs.
Cette semaine s'inscrivait dans l'opération Languedoc-Roussillon lycéen Tour organisé par la région
Languedoc-Roussillon.
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http://enviinfo.blogspot.com/2011/03/funky-pudding-i-tuoi-rifiuti-potranno.html
venerdì 25 marzo 2011
“Funky Pudding: i tuoi rifiuti potranno essere usati contro di te!”
di Silvia Musso
Tra il 2008 e il 2009, in concomitanza con la cosiddetta emergenza rifiuti
che colpì Napoli e la Campania, dalla fulvida immaginazione dell’attore
di origine palermitana Luigi Ciotta inizia a delinearsi l’idea di
personaggio buffonesco obeso, quasi deforme, il cui solo interesse è
quello di mangiare e che vive in un bidone dell'immondizia in strada per
nutrirsi, gratuitamente, di tutto ciò che la gente butta via.
A partire da questo primo embrione, con la regia di Philip Radice, è stato
sviluppato Funky Pudding, spettacolo di strada satirico italo-francese
della Compagnia En CroQ e denuncia sugli sprechi alimentari e sul cibo
spazzatura che vedeva un cuoco obeso alle prese con la sua cucina
collocata dentro un grande bidone della spazzatura. Parodia dei
programmi televisivi culinari, dei rituali nati attorno al cibo e del rapporto
dell'individuo con i propri rifiuti, dall’autunno 2009, grazie al
coinvolgimento dell’attrice parigina Aurélia Dedieu, lo spettacolo si
arricchisce di un secondo buffone e amplia le tematiche affrontate al
problema del consumismo facendo riferimento non solo all'Italia ma ad
una realtà internazionale.
«Per noi il teatro, così come l'arte in generale – spiega Luigi Ciotta – è un modo per parlare e comunicare
con la gente e nello stesso tempo riflettere sui problemi della società, quindi anche quelli legati all'ambiente. E'
sempre stato così nella storia, un po' meno forse nella contemporaneità; ogni artista poi sceglie il modo più
appropriato per farlo, il nostro è un approccio satirico al problema dei rifiuti e alla società di consumo. Noi
abbiamo scelto il teatro di strada cercando di toccare un pubblico il più variegato possibile, tramite una forma
artistica estremamente popolare».
Lo spettacolo, fin dai suoi inizi, è stato accolto favorevolmente sia dalla critica che dal pubblico. Nel 2009 vince il
premio del concorso “Cantieri di Strada 2009” della FNAS (Federazione Nazionale Artisti di Strada), e il premio
Mercurdo al Mercurdo Festival dell'Assurdo e viene presentato in ben quaranta festival in tutta Italia. L’impatto
sul pubblico è forte: la gente all'inizio ride per l'aspetto grottesco e l'assurdità della situazione e man mano che lo
spettacolo avanza anche il riso diventa più consapevole e a volte amaro. Lo spettacolo non fa solamente ridere,
ma fa riflettere e discutere.
L’utilizzo del teatro potrebbe essere molto utile all’interno di campagne di comunicazione ambientale (in questo
caso ad esempio sulla raccolta differenziata o sulla riduzione dei rifiuti), come integrazione ai più consueti canali
come locandine, affissioni, spot radio, incontri pubblici ecc. e anche Ciotta sembra essere d’accordo:
«Dall'esperienza che stiamo facendo grazie a questo spettacolo direi che il teatro è un mezzo molto utile di
comunicazione, e può essere ottimo come integrazione a tematiche sociali di vario tipo. Spesso l'informazione
“diretta e schietta” ha un lato “colpabilizzatore”, al contrario se si arriva a conquistare gli spettatori in maniera
positiva, tramite la risata nel nostro caso, allora diviene più facile farli riflettere sui problemi e forse rimettere in
questione le abitudini e i modi di vita di ciascuno».
La compagnia che vorrebbe esportare lo spettacolo oltre i confini italo-francesi, sta lavorando una versione
spagnola e inglese. A giugno i due buffoni voleranno probabilmente in Canada.
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Dalla Rivista « 21 Arte, Cultura,So cietà » n°3 Dicembre 2011- Febbraio 2012
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Residenze artistiche 2010
Lo spettacolo è stato accolto in residenza di creazione da dicembre ad aprile
2010 da:
La Roseraie – Bruxelles (Uccle)
L’Avant- Rue – Paris
L’Espace Catastrphe – Bruxelles
Compagnie L’Elephant Vert -Arles
Atelier Teatro Fisico – Torino
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Tournée 2011
29/05
01-04/06
05/06
12/06
18-19/06
25/06
BolognaBuskersPirata
Pennabili ( PU)
Dinamico Festival (RE)
Cascina Torchiera (MI)
Saint Chamond (42)
Artisti al Lavoro - Alba (CN)
03/07
Sasso Marconi (BO)
05/07
Festival del Baratto – Rastignano (BO)
21-24/07 Châlons dans la Rue (71)
27/07
Festival Scénovertes (34)
29/07
Guinguette des amoureux (34)
07/08
Humour et eau salée (17)
09/08
Marché du Terroir - St Palais Sur Mer (17)
10/08
Théâtrales du Fort de la Prée (17)
17-21/08 Festival d’Aurillac (19)
30/08
Thorigny-sur-Marne (77)
03/09
11/09
24/09
Trento Estate
Les Ateliers de la Bergerette (60)
Festival Cour&Jardin Champigny (94)
20 /11
Champigny (94)
27/11
Rassegna Schegge, Torino
17-18 /12 On the Road Festival, Reggio Calabria
1
Tournée 2010
05.03.10
31.03.10
03.04.10
10.04.10
22.04.10
23-25.04.10
30.04.10
Bagnara Comica 2010, Bagnara di Romagna (RA), Italia
L'Avant-Rue, Paris XVIIè arr, Francia
Sortie de résidence, La Roseraie, Bruxelles, Belgio
Festival Objectif Rue OFF, Arles, Francia
Il Taurus, Cirié (TO), Italia
Festival Magie del Borgo, Costa Di Mezzate (BG),Italia
Bell'arte, Torino, Italia
13.05.10
23-24.05.10
18.06.10
23-24.06.10
30.06.10
Palermo apre le porte, Palermo, Italia
Bologna Buskers Pirata, Bologna, Italia
L'Avant rue, Paris XVIIe, Francia
Festa Artrusiana, Forlimpopoli, Italia
La Città in Tasca, Roma
8 au 31.07.10
Festival d'Avignon, Cour du Barouf
08.08.10
18 au 21.08.10
Estate di cona, Venezia
Festival d’Aurillac, Cour Tivoli, Aurillac, Francia
11.09.10
Notte Bianca di Agrigento - Italia
14-15-16.10.10 Café-théâtre Le Satellite – Lausanne, Svizzera
23.10.10
Festival Label Rue – Ganges, Francia
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Storia
Luigi Ciotta imagina Funky Pudding a partire dell'incontro tra il suo personaggio
buffonesco e un bidone dell'immondizia, nel periodo in cui le
pattumiere di Napoli stabordavano e bruciavano.
L'idea di partenza è uno spettacolo di strada che vede un cuoco
obeso alle prese con la sua cucina collocata dentro un grande bidone
della spazzatura, dove tutto è gratis...
Parodia dei programmi televisi culinari, dei rituali nati attorno al
cibo, parodia del rapporto dell'individuo con i suoi propri rifiuti,
questo progetto vince il primo premio del concorso “Cantieri di
Strada 2009” della FNAS categoria One Man Show, e il premio
Mercurdo al Mercurdo Festival dell'Assurdo.
Luigi Ciotta crea questo spettacolo con la regia di Philip Radice e lo
presenta a ben quaranta festival in tutta Italia, prendendo coscienza
del suo forte impatto sul pubblico e, soprattutto delle sue grandi
potenzialità.
E' così che Luigi Ciotta, Aurélia Dedieu e Philip Radice decidono
in settembre 2009 di rilavorare lo spettacolo partendo dall'aggiunta di un secondo buffone, di un
metodo di lavoro diverso e della definizione più accurata dei loro obiettivi:
Tournée 2009
18 avril
9-10 mai
29 mai
30-31 mai
2 juin
12-13-14 Giugno
19 Giugno
20 Giugno
25 Giugno
26-27 Giugno
28 Giugno
4 juillet
10 juillet
24-25 juillet
26 juillet
31 juillet-1 août
2-3-4 août
6-7 août
12 août
14-15-16 août
22 août
28 août
29 août
1 septembre
3-4 septembre
12 septembre
26 septembre
Bellarte, Torino. AntePrima (TO)
Rassegna Potpourri, Atelier Teatro Fisico (TO)
Festival di Pennabilli (PU)
Mercurdo Festival Dell'Assurdo, (MO)
Non solo Pezzi di Legno, Ceolini (UD)
Mirabilia, Fossano (CN)
Teatro Orfeo, Torino (TO)
Il Teatro che Cammina, Castel San Pietro Terme (BO)
Taurus, Ciriè (TO)
Festival StraVaganti (MI)
Veregra Street Festival, Montegrnanaro, Marche (FE)
La Luna è Azzurra, San Miniato (PI)
La Pita D'Oro, Sesto Calende (VA)
Castellarte, Mercogliano (AV)
Tam Pam Festival, Alpette (TO)
Ratataplan, Lessona (BI)
Salento Buskers Festival (LE)
Lucania Buskers Festival, Stigliano (MT)
Pollino Buskers Festival (PT)
Chieti in Strada, Chieti (CH)
Monza Buskers Festival (MI)
Scerne Buskers Festival, Pineto (TE)
La Città dei Ragazzi, Chioggia (VE)
Festival Voci della Poesia, Capoliveri, Isola D'Elba (GR)
Martesana In Piazza (MI)
Festival Voilà, Pedavena (UD)
Settembre Copparese, Copparo (FE)
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La Compagnie En CroQ
La Compagnia En CroQ è nata nel 2010 all'interno dell'Atelier Teatro Fisico di Philip
Radice (Torino) dall'incontro tra Luigi Ciotta e Aurèlia Dedieu.
La Compagnia fonda la propria ricerca teatrale nelle radici del teatro popolare comico,
abbinandola ad un forte impegno civico e sociale. L'obiettivo principale è quello di porre
l'attenzione su temi di interesse pubblico che, dopo essere stati minuziosamente
studiati, vengono «resi» al pubblico attraverso spettacoli modernamente popolari,
satirici e comici, dove l'attenzione rivolta all'autenticità dei personaggi e ad un forte
impatto estetico ne favorisce l'immedesimazione e aiuta la riflessione.
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Scheda tecnica
Durata
versione completa 70 min.\ versione corta 45 min.
Spettacolo per tutta la famiglia, bambini accompagnati da genitori.
Spazio scenico
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Su Palco, in una corte , o in uno spazio relativamente «protetto»
6x6m minimo (escluso spazio per il pubblico)
Publico frontale o semicircolare, preferibilmente seduto
Elettricità



Alimentazione a 220V
Amplificazione autonoma, se necessario.
Illuminazione a carico dell'organizzazione
Montaggio
1h, almeno un ora prima dello spettacolo - Smontaggio 1h
La scenografia è fornita di ruote e pertanto può essere rapidamente spostata prima e
dopo lo spettacolo.
Nel caso di spettacoli che si susseguono sono necessari 15 minuti di montaggio prima e
30 minuti di smontaggio dopo lo spettacolo.
Persone
2 attori (più un tecnico se necessario).
Necessità di scaricare la scenografia il più vicino possibile al luogo dello spettacolo
Necessità di camerino con specchio.
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Contatti
http://funkypuddingshow.blogspot.com
www.funkypudding.com
Francia: 0033- 676761784
[email protected]
Italia: 0039- 3381111899
[email protected]
Skype: ciottaluigi
Association COMPAGNIE EN CROQUE
Diffusion des Arts du spectacle vivant
1 voie résidence du Haut Soleil
77400 THORIGNY SUR MARNE France
Tel –(0033) 6 76 76 17 84 / (0033) 1 60 07 77 75
N° de Siret: 521 019 356 00018
Code APE: 9001Z
Licence d’entrepreneur de spectacle: 2-1036022
[email protected]
IBAN: FR15 - 2004- 1010 - 1239 - 3549 - 1Y03- 395 BIC : PSSTFRPPSCE
La Banque Postale Centre Financier 45900 La Source cedex 9
«Association non assujettie à la TVA, article 293B du CGI»
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