EUROCIN G.E.I.E. News PRESENTAZIONE

Transcript

EUROCIN G.E.I.E. News
n. 4 /2007 - Aggiornato al 13 aprile 2007
PRESENTAZIONE
Eurocin G.E.I.E. News intende fornire un aggiornamento periodico su:
-
Seminari – Convegni – Infodays che si svolgono a livello nazionale ed europeo;
-
Flash dall’Europa, eventi e novità di interesse generale.
Per un’informazione sui finanziamenti europei, sulle normative applicabili alle attività di
impresa, sulle gare d'appalto comunitarie di fornitura, lavori e servizi, sulla ricerca di
partner commerciali o produttivi, è possibile consultare il sito www.eurocin.eu alla sezione
SPORTELLO EUROPA, un servizio on line nato dalla collaborazione con Unioncamere
Piemonte e l'Euro Info Centre della Camera di Commercio di Torino.
Amministratore Delegato
Eurocin G.E.I.E.
- Dr. Ferruccio Dardanello -
EUROCIN G.E.I.E.
Via E.Filiberto, 3 – 12100 Cuneo
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
email [email protected] sito www.eurocin.eu
SEMINARI E CONVEGNI
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
Trieste, 16 aprile 2007
L’identità culturale europea
In occasione del 50° anniversario della firma del Trattato di Roma, l'Università di Trieste organizza un
ciclo di conferenze sul futuro dell'Unione Europea.
Relatore: on. prof. Giorgio Ruffolo, Presidente CER - Centro Europa Ricerche
Discussant: prof. Giorgio Negrelli, Università di Trieste
Per informazioni:
Sezione di Diritto internazionale dell’Unione europea e di Diritto comparato, Facoltà di
Giurisprudenza
prof. Stefano Amadeo, tel. 040 558 3063 / dott. Lorenza Riccio, tel. 040 558 3062
Dialoghi Europei
Centro di Studi Economici e Sociali
on. Giorgio Rossetti [email protected]
Barcellona, 16-17 aprile 2007
Sfide per autorità locali e regionali: come può aiutare la tecnologia spaziale?
Si terrà a Barcellona (Spagna) il 16 e 17 aprile una conferenza sull’utilizzo della tecnologia spaziale a
livello locale e regionale. L’evento presenterà sfide e problemi delle autorità locali (quali il
monitoraggio di ambiente, inquinamento, uso della terra, gestione del traffico, ecc.) ed i servizi che
possono impiegare per risolverli.
La conferenza è organizzata da EURISY, un progetto triennale che studia l’utilizzo delle tecnologie
spaziali da parte delle autorità locali europee.
Per maggiori informazioni: http://www.eurisy.org/
Bruxelles, 17 al 19 aprile 2007
Il ruolo di frutta e verdura nella lotta contro l'obesità
Si svolgerà una conferenza sul ruolo di frutta e verdura nella lotta contro l'obesità cui parteciperà il
commissario dell'UE all'Agricoltura e allo sviluppo agricolo Mariann Fischer Boel. La conferenza
riunirà oltre 150 scienziati e attori internazionali di spicco per chiarire ulteriormente i meccanismi
tramite cui l'assunzione di frutta e verdura può contribuire alla prevenzione dell'obesità e per decidere
in merito alle strategie più adeguate ed efficaci per far crescere il consumo di frutta e verdura.
Per maggiori informazioni visitare:
https://www.colloquium.fr/ei/cm.esp?id=273&pageid=_1XW0VS420
Bruxelles, 17 e 18 aprile 2007
Prospettive alimentari per il 2030
La Conferenza sulla ricerca futura e sugli aspetti competitivi dell'industria alimentare europea è
organizzata dalla direzione generale Ricerca della Commissione europea.
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
La manifestazione sarà un'occasione per dibattere sulla politica e gli sviluppi del settore e per
discutere di ricerca. Al dibattito parteciperanno il commissario dell'UE per la Scienza e la ricerca Janez
Potocnik e il commissario all'Agricoltura e allo sviluppo agricolo Mariann Fischer Boel.
La conferenza sarà suddivisa in quattro sessioni principali:
- tendenze e prospettive nell'economia, nella cultura e nell'alimentazione a livello mondiale;
- motori della domanda e del mercato nel settore alimentare, oggi e domani;
- nuove tecnologie per la produzione alimentare;
- percezioni alimentari future.
Per ulteriori informazioni visitare:
http://ec.europa.eu/research/conferences/2007/food2030/index_en.htm
Helsinki, 18 aprile 2007
Forum aperto su REACH
REACH è il nuovo quadro normativo comunitario per i prodotti chimici pericolosi.
La sessione fungerà da piattaforma per discussioni libere sulle implicazioni della nuova politica
secondo i diversi punti di vista dei soggetti interessati. A brevi presentazioni seguirà un dibattito
condotto da un moderatore.
La manifestazione è organizzata da CASCADE, la rete d'eccellenza finanziata dall'UE dedicata allo
studio, alla conoscenza e alla valutazione dei rischi dei prodotti chimici negli alimenti e dei loro effetti
sul corpo umano.
Per ulteriori informazioni visitare: http://www.cascadenet.org
Lussemburgo, dal 18 al 20 aprile 2007
Conferenza sull'eHealth e la telemedicina
La manifestazione offrirà ai visitatori la possibilità di scoprire e valutare nuovi prodotti, sistemi e
tecnologie e di conoscere gli ultimi sviluppi nel campo dell'eHealth e della telemedicina.
Il programma previsto per la formazione e la conferenza sarà costituito da oltre 120 presentazioni e
workshop che riguarderanno, tra gli altri, i seguenti temi:
- monitoraggio personale e domestico;
- utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) per garantire alle persone
senescenti e disabili una vita autonoma;
- gestione delle malattie e conformità delle cure mediche;
- massimizzazione del potenziale dell'eHealth nei paesi in via di sviluppo;
- finanziamento di opportunità per programmi e progetti di eHealth;
- interoperabilità e standardizzazione;
- applicazioni senza fili e a banda larga;
-comunicazione via satellite.
Per ulteriori informazioni visitare: http://www.medetel.lu/index.php
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
Bruxelles, 19 aprile 2007
EIE II - Info Day europeo
Obiettivo dell’incontro è illustrare le caratteristiche del primo bando CIP-EIE II.
L'evento, oltre ad anticipare le principali novità del nuovo bando, rappresenta per i partecipanti
l'occasione per conoscersi e creare reti con i loro colleghi di altre regioni europee (in vista di futuri
partenariati) e di ricevere indicazioni dai promotori di progetti di successo già realizzati.
Le persone che, pur interessate all’evento, non possono partecipare personalmente, avranno la
possibilità di seguire in diretta la sessione mattutina via internet attraverso il sito managerenergy (sullo
stesso sito, successivamente all’evento, saranno inoltre rese disponibili le presentazioni dei
partecipanti).
Nei prossimi mesi, nei diversi Stati partecipanti al programma, dovrebbero essere organizzati anche
degli info day nazionali sul bando.
Per maggiori informazioni
European Info Day 2007 Secretariat
[email protected]
Fax: +43 1 402 77 31
Camugnano (BO), 19 aprile 2007
Idrogeno per la mobilità sostenibile
Presso il centro Ricerche ENEA di Brasimone – Camugnago (BO) si terrà una giornata evento
dedicata all’Idrogeno e la Mobilità Sostenibile. L’evento prevede un Workshop sul tema ’Idrogeno per
la Mobilità Sostenibile’ e la presentazione ed inaugurazione dell’Impianto ‘Mini-rete Idrogeno’ del
Laboratorio ERG.
http://minotauro.enea.it:8080/DOCUMENTI/ISCRIZIONI/070419/chiedi.asp
23-27 aprile 2007
European Road Safety Day 2007
Sarà dedicata ai giovani guidatori la prima giornata europea della sicurezza stradale.
L’evento, che si celebrerà il 27 aprile 2007, rientra nelle iniziative della prima settimana globale della
sicurezza stradale organizzata congiuntamente dall’ONU e dalla Organizzazione mondiale della
Sanità (che si terrà dal 23 al 29 aprile 2007).
Alla giornata si può partecipare in due modi:
§ intervenendo all’evento organizzato a Bruxelles dalla Commissione europea,
§ organizzando un evento sulla sicurezza stradale sul proprio territorio
L’evento di Bruxelles (che ospiterà fino a 400 persone) rappresenta un’opportunità unica per essere
aggiornati sulle conoscenze e le attività in corso relative ai giovani guidatori in Europa.
Sarà strutturato in due sessioni che prevedono brevi interventi, il racconto di storie di successo, la
presenza di testimonial e discussioni. L’evento sarà l'occasione per i giovani per condividere le loro
esperienze, concentrandosi su temi quali l’alcool e le droghe nel traffico (sessioni mattutina) e sulla
formazione e istruzione (sessione pomeridiana).
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
La Croce Rossa di Bruxelles offrirà per tutta la giornata delle brevi sessioni di formazione (circa 30
muniti), per partecipare alle quali è necessario registrarsi preventivamente (sono previste 8 sessioni a
ciascuna delle quali saranno accettate al massimo 10 persone). Chi invece desidera organizzare
un’iniziativa sul proprio territorio dedicata alla sicurezza stradale rivolta ai giovani nel traffico, può
segnalarlo agli organizzatori, che provvederanno a darne diffusione attraverso il sito.
Per informazioni e iscriversi:
http://ec.europa.eu/transport/roadsafety/road_safety_day/index_en.htm
Tessalonica (Grecia), 26 e 27 aprile 2007
Agora Thessaloniki XXVI – Costruire un’area europea di formazione scolastica e professionale
Si terrà in Grecia una conferenza su educazione e formazione professionale organizzata da
CEDEFOP, il Centro europeo per la formazione professionale. L’evento rappresenta il proseguimento
della conferenza CEDEFOP di Helsinki del dicembre 2006 che ha portato al Comunicato di Helsinki
sullo sviluppo della formazione scolastica in Europa. Scopo dell’evento è affrontare ed indirizzare i
futuri problemi relativi alla formazione scolastica e professionale in Europa. Agora Thessaloniki riunirà
ministri, politici, ricercatori e attori da tutta Europa.
È richiesta la registrazione entro il 12 aprile 2007.
Per maggiori informazioni, consultare il sito internet:
http://www.cedefop.europa.eu/index.asp?section=3&sub=1&read=2339
Venezia, 27 aprile 2007
Seminario itinerante sulla Proprietà Industriale
Nell’ambito degli accordi di cooperazione tra L’Ufficio per l’Armonizzazione del Mercato Interno
(UAMI) e gli uffici nazionali di Francia, Italia, Portogallo e Spagna, l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi
(UIBM), con la collaborazione dell’Istituto per la Promozione Industriale (IPI) e con il patrocinio della
Città di Venezia e della Sovrintendenza ai beni Ambientali, Architettonici e Paesaggistici di Venezia,
organizza un seminario internazionale dal titolo “Marchio e disegno comunitario: strategie di
protezione e difesa”.
L’iniziativa si terrà a Venezia presso Palazzo Ducale, Sala del Piovevo con il contributo finanziario
dell’ UAMI.
Il tema del seminario è l’analisi delle privative comunitarie del marchio e del disegno: saranno inoltre
oggetto di discussione i contenuti più recenti delle politiche di enforcement e le iniziative operative
opportune nell’ambito della lotta alla contraffazione supportate dagli accordi di cooperazione
transfrontaliera. Sarà disponibile la traduzione simultanea nelle lingue: inglese, francese, portoghese e
spagnolo.
Bologna, dal 3 al 4 maggio 2007
Research To Business 2007
Giunto alla sua terza edizione, Research To Business è l’evento internazionale nato per favorire
l’incontro tra i più qualificati centri di ricerca e spin off innovativi italiani e internazionali e il mondo
imprenditoriale.
Per maggiori informazioni http://www.rtob.it/index.asp?m=79&l=1&ma=134
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
Bologna, 3 maggio 2007
Presentazione del volume "Musei e apprendimento lungo tutto l'arco della vita. Un manuale
europeo”
L'istituto per i beni artistici, culturali e naturali (IBC) della Regione Emilia Romagna organizza un
incontro internazionale dedicato alla presentazione del volume "Musei e apprendimento lungo
tutto l'arco della vita. Un manuale europeo".
Il manuale scaturisce dal progetto Lifelong Museum Learning (LLML), finanziato dalla Commissione
europea tra l'ottobre 2004 e il dicembre 2006 nell'ambito del programma comunitario Socrates
Grundtvig. Lifelong Museum Learning ha messo a punto e realizzato una serie di corsi di formazione
indirizzati al personale che nei musei si occupa di educazione per adulti.
Dei quattro corsi organizzati dalle istituzioni partner del progetto, due si sono svolti in via sperimentale
in Italia nell'ottobre 2005, mentre gli altri due, tenutesi in Portogallo (maggio 2006) e in Olanda
(novembre 2006), sono stati aperti a una più ampia partecipazione attraverso il catalogo Comenius
Grundtvig.
All'incontro è possibile partecipare iscrivendosi entro il 27 aprile.
L'iscrizione entro questa data darà diritto a una copia omaggio del manuale.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare la segreteria organizzativa:
Ivan Orsini
Tel. 051 217443 - fax 051 232599
[email protected]
Torino, 7-8 maggio 2007
Convegno internazionale "Car Design: Towards higher challenges"
In previsione del 2008, anno in cui Torino ha ottenuto da ICSID la nomina di World Design Capital, la
Camera di commercio di Torino, in collaborazione con ATA (Associazione Tecnica dell'Automobile)
organizza per i giorni 7 e 8 maggio p.v. il convegno internazionale "Car Design: Towards higher
challenges". Un'importante opportunità per incontrare i maggiori esponenti del design automobilistico
internazionale ed avere un panorama delle tendenze future in ambito di risorse strategiche.
Per maggiori informazioni e adesioni:
www.ata.it/Convegni/Future%20Events/2007/workgroup.2007-02-21.7543371781
Milano, dal 7 al 10 maggio 2007
Mostra-convegno europea sull'energia eolica
Si svolgerà a Milano la mostra-convegno europea sull'energia eolica dal titolo «Powering change
towards a new energy future» (Alimentare il cambiamento verso un nuovo futuro dell'energia).
Scopo della manifestazione è analizzare e discutere le misure necessarie per soddisfare gran parte
del fabbisogno elettrico in Europa per mezzo dell'energia eolica, tra l'altro potenziando le infrastrutture
energetiche esistenti per integrare l'energia eolica, adottando provvedimenti per ridurre ulteriormente i
costi, aumentando la produzione di energia eolica offshore e intensificando la ricerca, l'innovazione e
il progresso tecnologico nel settore eolico.
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
La manifestazione riunirà oltre 3 000 operatori principali nei settori dell'energia eolica ed elettrica per
quattro giorni di attività intense dedicate allo scambio di contatti e informazioni e allo sviluppo di nuove
opportunità commerciali.
Il programma di quest'anno prevede oltre 500 presentazioni orali e poster confermate e otto workshop
paralleli su tutti gli aspetti dei settori dell'energia eolica ed elettrica. Le 40 sessioni abbracceranno un
ampio ventaglio di argomenti e consentiranno ai maggiori esperti mondiali di trasmettere informazioni
pertinenti e aggiornate.
In parallelo al convegno sarà organizzata una mostra con oltre 200 imprese leader nel settore
dell'energia eolica.
Per ulteriori informazioni visitare: http://www.ewec2007.info/
Berlino, dal 7 all'11 maggio 2007
Conferenza ed esposizione europea sulla biomassa
Si svolgerà in Germania la XV conferenza ed esposizione europea sulla biomassa che quest'anno
sarà intitolata «Dalla ricerca all'applicazione sul mercato: la biomassa per l'energia, l'industria e la
protezione del clima».
Oltre 1300 partecipanti provenienti da 80 paesi sono attesi per prendere parte alla manifestazione e
conoscere i più recenti progressi raggiunti in questo campo. Il programma affronta argomenti quali le
risorse della biomassa, la sua conversione, il mercato e le politiche.
Kyriakos Maniatis della direzione generale dell'Energia e dei trasporti della Commissione europea
presiederà la conferenza. L'esposizione, che si svolgerà parallelamente alla conferenza, prevede la
partecipazione delle aziende più avanzate del settore della biomassa e la presentazione di prodotti
d'avanguardia.
Per ulteriori informazioni
Angela Grassi,
ETA – Renewable Energies
Tel. +39 055 5002174 - Fax +39 055 573425
e-mail: [email protected]
Web internet www.etaflorence.it ; www.conference-biomass.com
Amburgo, 10-11 maggio 2007
Conferenza sul Programma 2007-2013 della Regione del mar Baltico
Si terrà ad Amburgo (Germania) una conferenza informativa sul programma 2007-2013 della Regione
del mar Baltico. L’evento, organizzato dalla Città di Amburgo e dall’Investitionsbank SchleswigHolstein nell’ambito della Presidenza tedesca dell’UE e delle Giornate europee di Amburgo,
permetterà a 400 partecipanti (promotori di progetto, soggetti che intervengono nell’ambito dei
programmi, organizzazioni pan-baltiche, partner potenziali), alla Commissione europea e alla
Presidenza dell’UE di riunirsi per una serie di workshop e presentazioni.
Il programma 2007-2013 della Regione del mar Baltico sosterrà progetti transnazionali al servizio di
uno sviluppo equilibrato e sostenibile. I progetti tenderanno a favorire le innovazioni, a migliorare
l’accessibilità della regione, a valorizzare il mar Baltico in quanto risorsa comune e ad incrementare la
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
competitività delle città e delle regioni dell’area. Il programma sarà attuato nell’ambito dell’Obiettivo
“Cooperazione territoriale europea”.
Per ulteriori informazioni:
http://www.spatial.baltic.net/news_frame.php?language=&ID=419
Bruxelles, 11 maggio 2007
Seminari IANIS+: eHealth e eLearning
Si svolgeranno seminari concernenti le politiche di eHealth e eLearning organizzati da IANIS+, rete di
azioni innovative per la società dell'informazione.
L'incontro sull'eHealth verterà sul ruolo fondamentale delle regioni nella fornitura di servizi di eHealth
ed esaminerà l'importanza dell'aspetto elettronico per le singole regioni.
Il secondo seminario si occuperà del contributo dell'eLearning allo sviluppo regionale.
Esperti e rappresentanti delle regioni illustreranno casi regionali e buone pratiche.
Termine per le iscrizioni on line: 2 maggio 2007
http://www.ianis.net/index.php?page=aboutus
JRC Ispra Open Day 2007 – Giornata Porte Aperte al Centro Comune di Ricerca
Il Joint Research Centre di Ispra, uno dei sette istituti del Centro Comune di Ricerca della
Commissione europea con sedi in cinque Stati UE (Belgio, Germania, Italia, Paesi Bassi, Spagna), si
apre al pubblico con una giornata “Porte aperte”.
Questa giornata consentirà ai visitatori di conoscere il lavoro scientifico svolto dal Centro di Ispra. I
suoi laboratori saranno accessibili per attività pratiche e animazioni. Si terranno in particolare
presentazioni a carattere scientifico associate ad esperimenti dal vivo ai quali possono partecipare i
presenti, che potranno così scoprire le ultime novità sul cambiamento climatico, la protezione
dell’ambiente, l'energia solare, la sicurezza alimentare, le immagini satellitari, la sicurezza e la
salvaguardia nucleare. Inoltre, l’evento sarà strutturato in previsione dell’affluenza di un elevato
numero di studenti in visita ai laboratori. Fra le iniziative dedicate ai giovani è prevista l’organizzazione
di un concorso indirizzato alle scuole, che vengono chiamate a interpretare i temi della scienza e
della tecnologia.
Per commemorare il 50° Anniversario dei Trattati di Roma, l’11 maggio il Centro di Ispra ospiterà
anche uno speciale simposio di alto profilo, al quale prenderanno parte il commissario europeo
responsabile per la Ricerca, Janez Potočnik, il ministro italiano per la Ricerca e l'Università, Fabio
Mussi, il Segretario generale del Consiglio europeo per la ricerca, Ernst-Ludwig Winnacker, e altri
rappresentanti di alto livello della ricerca e dell'industria.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito web dedicato alla manifestazione:
http://www.jrc.ec.europa.eu/ispra-openday-2007/home_it.html
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
Bruxelles, 14-15 maggio 2007
Vantaggi della banda larga per le zone rurali e le regioni meno sviluppate
La Commissione europea organizza una conferenza volta a discutere su come l’utilizzo delle
tecnologie dell’informazione e comunicazione possano sostenere lo sviluppo regionale e locale.
In occasione della conferenza gli attori del settore potranno esibire le loro iniziative nel settore in
questione nell’ambito di una mostra.
Per partecipare, consultare il seguente indirizzo internet:
http://ec.europa.eu/information_society/events/broadband_gap_2007/index_en.htm
Conferenza dell’industria del vetro e ceramica
Si terrà a Bruxelles una conferenza organizzata dalla Commissione europea, volta ad organizzare le
principali sfide che deve affrontare l’industria europea del vetro e della ceramica.
Per partecipare alla conferenza e per avere ulteriori informazioni al riguardo è possibile scrivere al
seguente indirizzo e-mail: [email protected]
Bilbao (Spagna), 13-15 giugno 2007
Convegno sulle regioni basate sulla conoscenza
Si svolgerà a Bilbao (Spagna) il convegno annuale di IANIS+, rete di associazioni innovative per la
società dell'informazione - Plus.
Il tema di questa edizione sarà «Innovazione, TIC e creatività: regioni basate sulla conoscenza per
un'Europa competitiva».
Gli argomenti principali saranno i seguenti: le buone pratiche regionali inerenti allo sviluppo delle
società dell'informazione e delle società basate sulla conoscenza, le minacce dei concorrenti globali e
le strategie per affrontarle nell'ambito delle politiche UE esistenti ed emergenti.
http://www.ianis.net/bilbao2007/
Parigi, 15-20 ottobre 2007
Il Centro Estero Camere Commercio Piemontesi, in collaborazione con la Camera di commercio di
Torino, promuove la partecipazione delle aziende piemontesi e valdostane del settore
componentistica auto a Equip Auto, punto d’incontro internazionale per i protagonisti della filiera
tecnologico-produttiva dell’automobile.
Appuntamento biennale, nel corso degli ultimi dieci anni Equip Auto ha saputo seguire la rivoluzione
industriale e tecnologica che ha interessato l’industria della componentistica.
La manifestazione riunisce tutti i professionisti del settore proponendosi quale interfaccia per le
strategie industriali e commerciali, le professioni, le tecnologie: dalla progettazione delle
strumentazioni per veicoli al riciclaggio, passando attraverso l’evoluzione delle motorizzazioni,
dell’elettronica e dei sistemi di sicurezza, la salvaguardia dell’ambiente e comfort, i sistemi di
informazione e comunicazione, le procedure di manutenzione, riparazione, diagnosi.
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
Tale approccio globale offre a ciascun espositore la possibilità di incontrare tutti i potenziali clienti ed a
tutti i visitatori di verificare le evoluzioni tecnologiche e di mercato in una vetrina internazionale.
L’edizione 2007 offrirà agli espositori un’opportunità in più: l’organizzazione di un programma di
appuntamenti selezionati con i compratori (costruttori e fornitori di primo impianto) durante il salone, in
aree dedicate. La scadenza per le adesioni è stata il 15 gennaio 2007
Per informazioni rivolgersi a:
Centro Estero Camere Commercio Piemontesi
Riferimento Cristina Marietti
Indirizzo Via Ventimiglia, 165 - 10127 Torino
Telefono +39 011.6700.511/630 Fax +39 011.6965456
E-mail [email protected]
Orari 09.00-13.00/14.00-18.00
Siviglia (Spagna), 8/9 ottobre 2007
Ruolo e dinamica delle attività imprenditoriali di R&S - Convegno e invito a presentare abstract
Si svolgerà in autunno un convegno dal titolo «La conoscenza per crescere; ruolo e dinamica delle
attività imprenditoriali di R&S», organizzato dal Centro comune di ricerca (CCR) della Commissione
europea. L'invito a presentare abstract è aperto sino al 20 maggio.
Il convegno si occuperà delle attuali conoscenze sul ruolo e la dinamica di R&S in relazione alle
prestazioni e alla crescita economica di un'impresa e riunirà importanti professionisti del mondo della
ricerca e analisti politici.
I principali obiettivi dell'iniziativa sono:
- fornire una piattaforma per discutere le attività di R&S condotte dalle imprese
- riunire la comunità dei ricercatori e degli analisti politici, che potranno condividere le conoscenze
specifiche in materia
- individuare nuovi aspetti da esplorare.
Termine per la presentazione degli abstract: 20-05-2007
Termine per registrarsi al convegno: 05-09-2007
Per maggiori informazioni:
http://iri.jrc.es/concord-2007/
Bruxelles, dall’8 all’11 ottobre 2007
Open days 2007 – Settimana europea delle Regioni e delle Città
Per il quinto anno consecutivo, un numero record di regioni e città si sono impegnate come partner
ufficiali nell’iniziativa “Open days 2007–Settimana europea delle Regioni e delle Città”, organizzata
dalla Direzione Generale "Politica regionale" della Commissione europea e dal Comitato delle
Regioni.
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
Complessivamente 212 rappresentanze di regioni e città (a fronte delle 135 dell’edizione del 2006)
parteciperanno a Bruxelles, dall’8 all’11 ottobre 2007, a quello che viene definito il principale
appuntamento annuale della politica regionale. Le regioni e città partecipanti rappresenteranno 33
Paesi. Il gruppo più nutrito di partner proviene dall’Italia (23), seguito da Francia e Germania (19
ciascuna), Regno Unito (17), Spagna e Polonia (16), Paesi Bassi (12) e Repubblica ceca (8). Fra i
Paesi terzi figurano Turchia, Russia, Svizzera, Norvegia e Bosnia-Erzegovina.
L’edizione di quest'anno degli Open days verterà sul tema “Passare alla fase di realizzazione: le
regioni, fonte di crescita e occupazione”. Tale tematica sarà discussa e approfondita nel corso di
numerosi workshop previsti nel programma della manifestazione. A tale proposito, la Commissione
europea invita gli esperti in sviluppo regionale e gestione dei Fondi strutturali a presentare propri
contributi sul tema. La priorità sarà riservata ai contributi presentati dalle Autorità di gestione e dagli
enti responsabili dell’attuazione dei Fondi strutturali, senza tuttavia escludere gli esperti di altri
organismi istituzionali.
Per maggiori informazioni sulla manifestazione e sulla presentazione di contributi:
http://ec.europa.eu/regional_policy/conferences/od2007/index.cfm
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
Flash dall’Europa
-
DG Affari economici e finanziari
DG Agricoltura
DG Allargamento
DG Ambiente
DG Commercio
DG Consumatori
DG Cultura
DG Energia
DG Impresa e Industria
DG Istruzione e Formazione
DG Libertà, Sicurezza e Giustizia
DG Mercato interno
DG Occupazione, Affari sociali e Pari opportunità
DG Politica regionale
DG Ricerca & Sviluppo
DG Salute pubblica
DG Società dell’informazione e Media
DG Trasporti
Varie sull’Europa
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
DG Affari economici e finanziari
Relazione sui servizi di intermediazione - Permangono gli obblighi di assicurazione
La Commissione europea ha adottato una relazione sull’opportunità di mantenere gli obblighi di
assicurazione della responsabilità professionale imposti dal diritto comunitario ad alcuni intermediari di
servizi finanziari. La relazione, destinata al Parlamento europeo e al Consiglio, è prevista dall’articolo
65, paragrafo 6, della direttiva 2004/39/CE relativa ai mercati degli strumenti finanziari.
Il diritto comunitario impone ad alcuni intermediari in materia di investimenti e a tutti gli intermediari
assicurativi di sottoscrivere un'assicurazione della responsabilità civile professionale come condizione
per poter fornire i propri servizi. Gli obblighi in questione derivano da due direttive:
- la direttiva 2002/92/CE sull’intermediazione assicurativa;
- la direttiva 2006/49/CE relativa all'adeguatezza patrimoniale delle imprese di investimento e degli
enti creditizi (rifusione).
http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/07/492
Relazione finale della Commissione europea sull'opportunità di mantenere i requisiti in materia di
assicurazione della responsabilità civile professionale imposti agli intermediari dalla normativa
comunitaria
http://ec.europa.eu/internal_market/securities/docs/isd/pii_report_final_it.pdf
Fiscalità delle imprese: nuove linee guida dell'Ue
Per Bruxelles gli accordi preventivi sui prezzi (APA) hanno ridotto gli oneri sui contribuenti
Quando imprese associate effettuano scambi transfrontalieri, non sempre è facile per le società o per
le amministrazioni fiscali determinare i prezzi da utilizzare. Le differenti norme in materia di prezzi di
trasferimento esistenti nei diversi paesi Ue possono comportare oneri aggiuntivi per i contribuenti,
come nel caso della doppia imposizione.
Per risolvere questo problema, nel 2002 la Commissione ha creato il Forum congiunto dell'Ue sui
prezzi di trasferimento. Sulla base del lavoro svolto dal Forum, la Commissione europea ha adottato
una comunicazione in materia.
Commissione e Forum ritengono che gli accordi preventivi sui prezzi (Advance Pricing Agreements APA) costituiscano uno strumento atto ad accrescere la certezza del diritto e a ridurre gli oneri
connessi ai prezzi di trasferimento che gravano sui contribuenti. La Commissione ha perciò elaborato
delle linee guida sugli APA che permetteranno alle imprese di evitare più agevolmente alcuni dei
problemi derivanti dalle differenti normative in vigore negli Stati membri. Le norme sui prezzi di
trasferimento sono volte a garantire che le imprese appartenenti a uno stesso gruppo, qualora
svolgano la propria attività in vari Stati membri, distribuiscano correttamente la loro base imponibile tra
i diversi paesi in cui operano.
http://ec.europa.eu/taxation_customs/taxation/company_tax/transfer_pricing/forum/index_en.htm
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
Pubblicato il Rapporto sull'attività generale 2006
La Commissione europea ha presentato puntualmente il rapporto 2006 alla plenaria del Parlamento
europeo riunito a Strasburgo.
Per maggiori informazioni sulla Relazione generale dell'attività dell'Ue nel 2006:
http://europa.eu/generalreport/it/2006/index.htm
Direttiva MiFID
Nasce una nuovo sito interattivo della Commissione Europea rivolto alle associazioni di commercio, le
aziende, gli investitori per fare domande e chiedere delucidazioni sulla recente (2004/39/EC) e le sue
misure applicative.
La Commissione si consulterà con gli Stati Membri e gli enti regolatori prima di formulare una risposta.
Domande più articolare verranno inoltrate agli enti regolatori per risposte specifiche caso per caso.
Obiettivo è dare risposta ad ogni domanda entro tre mesi sebbene le risposte più semplici dovrebbero
avere una risposta più celere. Se il sito dovesse avere successo la Commissione seguirà un
approccio simile sulle altre direttive sul Mercato Unico.
La funzionalità del sito verrà accresciuta nel tempo.
Le domande possono essere poste in ognuna delle lingue ufficiali dell’Ue ma le risposte saranno
pubblicate solo in Inglese
Il sito web è disponibile al seguente indirizzo:
http://ec.europa.eu/internal_market/securities/isd/questions/index_en.htm
Servizi bancari al dettaglio: indagine della Commissione
Constatata l'esistenza di significative barriere alla concorrenza
La Commissione europea ha pubblicato la relazione finale sulla sua indagine sulla concorrenza nel
settore dei servizi bancari al dettaglio. L'indagine ha rilevato una serie di motivi di preoccupazione per
quanto riguarda la concorrenza nei mercati delle carte di pagamento, dei sistemi di pagamento e dei
prodotti bancari al dettaglio. Indicatori rilevanti sono le ampie variazioni delle commissioni
interbancarie e di quelle a carico degli esercenti per le carte di pagamento, le barriere all'ingresso dei
mercati per i sistemi di pagamento e i registri del credito, gli ostacoli alla mobilità della clientela ed i
prodotti vincolati.
Alcuni operatori del mercato hanno già proposto di introdurre volontariamente alcune riforme dopo la
pubblicazione delle conclusioni preliminari sulle carte di pagamento nel 2006.
La Commissione utilizzerà i poteri di cui dispone in base alle norme di concorrenza per affrontare gli
abusi gravi, operando in stretto contatto con le autorità nazionali preposte alla concorrenza. Il risultato
dell'indagine dovrebbe aumentare la concorrenza nel settore dei servizi bancari al dettaglio in vista
dell'imminente creazione dell'area unica di pagamento in euro (SEPA).
La relazione definitiva sull'indagine settoriale della Commissione e documenti collegati sono disponibili
all'indirizzo:
http://europa.eu.int/comm/competition/antitrust/others/sector_inquiries/financial_services/
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
Ripresa generale nella zona euro
Pubblicata la relazione trimestrale che esamina la situazione negli Stati membri
Il rapporto trimestrale relativo all'area euro indica nel terzo trimestre una crescita più debole ma
comunque solida e conferma che la ripresa è generale e durevole. Il buon andamento dell'economia è
sostenuto principalmente dalla domanda interna e dall'evoluzione positiva del mercato del lavoro che
continua a migliorare con il più basso tasso di disoccupazione dal 2001.
La zona euro è quindi ben posizionata per far fronte a una congiuntura internazionale leggermente
meno favorevole a causa del rallentamento americano. La sezione "Focus" del rapporto esamina gli
squilibri attuali all'interno della zona euro. Il fatto che alcuni Stati membri registrino dei deficit elevati è
segno di una migliore integrazione all'interno dell'eurozona, ma riflette anche tendenze divergenti della
competitività, a volte rafforzate dalle politiche economiche nazionali.
Per scaricare il documento completo:
http://europa.eu.int/comm/economy_finance/publications/quarterly_report_on_the_euro_area_en.htm
Rassegna dell'economia europea nel 2006
La Commissione pubblica la relazione annuale sull’economia nell’Ue
L’esperienza degli ultimi otto anni dimostra che molti paesi della zona euro non hanno ancora
pienamente adattato le proprie politiche economiche alle implicazioni derivanti dall’appartenenza ad
un’unione monetaria, con un’unica politica monetaria e un’unica valuta.
È questa la conclusione cui giunge la comunicazione della Commissione intitolata “Rafforzare la
zona euro: le principali priorità politiche”, adottata per la consueta rassegna annuale dell’economia
dell’Ue.
Occorrono quindi maggiori sforzi per migliorare i tassi di crescita e unire la coesione all’interno della
zona euro, in modo da rendere più evidenti ai cittadini i vantaggi di una moneta unica.
È inoltre indispensabile accelerare le riforme strutturali e risanare più certamente le finanze pubbliche,
per disporre del margine di manovra necessario per far fronte alla prossima recessione. Infine, è
necessario migliorare la governance della zona euro, per assicurare un maggiore coordinamento dei
bilanci nazionali e riforme in grado di alimentarsi a vicenda e per consentire all’Eurozona di avere una
voce più forte e più chiara nel mondo.
Per informazioni
http://ec.europa.eu/economy_finance/publications/the_eu_economy_review
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
DG Agricoltura
La Commissione propone di aumentare il tetto degli aiuti “de minimis” nel settore agricolo
La Commissione europea ha adottato in data odierna un progetto di regolamento inteso ad aumentare
il massimale individuale degli aiuti di modesta entità (aiuti “de minimis”) a favore dell’agricoltura a
6 000 EUR per beneficiario nell’arco di tre anni e il limite massimo complessivo per Stato membro allo
0,6% del valore della produzione agricola. Il progetto precisa inoltre in modo più chiaro il campo di
applicazione degli aiuti “de minimis”. Questo progetto di regolamento offre agli Stati membri un più
ampio margine di manovra per concedere aiuti senza falsare la concorrenza.
Comunicato Stampa UE - http://europa.eu/rapid
PAC: migliorare il sistema della condizionalità
La Commissione propone misure per agricoltori e amministrazioni
La condizionalità significa che gli agricoltori sono tenuti a rispettare una serie di norme se vogliono
evitare decurtazioni degli aiuti loro erogati dall'Unione europea: si tratta di norme che vanno dalla
protezione dell'ambiente alla salute pubblica, degli animali e delle piante, al benessere degli animali e
al mantenimento dei terreni in buone condizioni agronomiche e ambientali.
La condizionalità ha il duplice obiettivo di aumentare la sostenibilità dell'agricoltura e rendere la PAC
più rispondente alle aspettative dei consumatori e dei contribuenti.
La Commissione europea ha proposto una serie di misure destinate a migliorare e a semplificare il
sistema della condizionalità, che ha costituito un elemento essenziale della riforma della politica
agricola comune del 2003. Le modifiche mirano, tra l'altro, a migliorare l'informazione, a introdurre un
certo livello di tolleranza per infrazioni di lieve entità, ad armonizzare le percentuali di controllo e a
introdurre un preavviso per determinati controlli nelle aziende.
La condizionalità rappresenta una delle componenti principali della riforma della PAC del 2003 e
consiste nella possibilità di decurtare, in tutto o in parte, i pagamenti diretti di cui può beneficiare
l'agricoltore in caso di mancata osservanza di determinate norme. Le due componenti fondamentali di
questo sistema sono, da un lato, i criteri di gestione obbligatori (CGO) e, dall'altro, le buone condizioni
agronomiche e ambientali (BCAA). I criteri obbligatori poggiano su 19 testi legislativi, mentre spetta
agli Stati membri definire le norme minime nell'ambito delle buone condizioni agronomiche e
ambientali in base a un quadro comunitario.
http://ec.europa.eu/agriculture/simplification/crosscom/index_en.htm
http://ec.europa.eu/agriculture/simplification/crosscom/index_en.htm
http://blogs.ec.europa.eu/fischer-boel
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
Vino. Preparare il settore alla globalizzazione
Il Parlamento detta la linea per una riforma del settore vitivinicolo europeo che premi la qualità e
permetta di far fronte alla crescente concorrenza internazionale. Contrario a una politica di espianti,
propone una parziale liberalizzazione degli impianti e un nuovo meccanismo di crisi. Si dice favorevole
allo zuccheraggio ma anche agli aiuti per il mosto concentrato. Chiede poi una migliore difesa delle
indicazioni geografiche e un'incisiva politica di promozione all'estero.
Comunicazione della Commissione - Verso un settore vitivinicolo europeo sostenibile
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/site/it/com/2006/com2006_0319it01.pdf
Sistemi di garanzia e certificazione della qualità dei prodotti agroalimentari al microscopio,
Il futuro dei sistemi di garanzia e di certificazione di qualità, il loro funzionamento nel mercato interno, i
loro benefici e le loro potenzialità, sono stati esaminati e discussi dai soggetti interessati e dagli
esperti durante la conferenza svoltasi a Bruxelles il 5-6 febbraio 2007.
La conferenza rappresenta il seguito del progetto biennale “Sistemi di garanzia e certificazione della
qualità dei prodotti agroalimentari” a cura del Centro Comune di Ricerca della Commissione europea.
http://ec.europa.eu/agriculture/events/qualityconference/index_en.htm
Riforma PAC: più competitività, produttori tutelati contro le crisi, aumento del consumo,
maggiore protezione dell'ambiente e norme più semplici grazie alla riforma dell'ortofrutta
La Commissione europea propone un’ampia riforma dell’organizzazione comune dei mercati nel
settore ortofrutticolo, intesa ad allineare questo settore con il resto della PAC riformata. La proposta
mira a potenziare la competitività e l’orientamento al mercato dell’ortofrutta europea, a ridurre le
fluttuazioni di reddito dovute alle crisi di mercato, ad aumentare il consumo di ortofrutticoli, a
promuovere la tutela ambientale e, ove possibile, a semplificare la normativa e alleggerire l’onere
amministrativo. La riforma incoraggerà un maggior numero di coltivatori ad aderire alle organizzazioni
di produttori, fornirà alle OP nuovi strumenti per la gestione delle crisi, incorporerà il settore
ortofrutticolo nel regime di pagamento unico, renderà obbligatoria una soglia di spesa per interventi
ambientali, potenzierà i finanziamenti UE a favore della produzione biologica e per azioni promozionali
e abolirà le sovvenzioni all'esportazione per l'ortofrutta. La Commissione si augura che la proposta di
riforma – che non avrà alcuna incidenza sul bilancio – sia approvata dal Consiglio e dal Parlamento
entro il primo semestre 2007 e possa entrare in vigore nel 2008.
http://ec.europa.eu/agriculture/capreform/fruitveg/index_en.htm
Verso una politica agricola comune più semplice e trasparente
Bruxelles propone l’unificazione delle Organizzazioni Comuni di Mercato
La Commissione europea ha proposto di sostituire le attuali 21 organizzazioni comuni di mercato
(OCM) con un’organizzazione unica per tutti i prodotti agricoli. Quest’iniziativa rappresenta una tappa
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
importante del processo di semplificazione e razionalizzazione della Politica agricola comune a
beneficio d’agricoltori, amministrazioni e imprese del settore agricolo.
La creazione di un’unica organizzazione comune di mercato consentirà di snellire l’attuale normativa,
di migliorarne la trasparenza e di rendere la Pac più accessibile. La proposta rappresenta un esempio
concreto di miglioramento delle regole e, di conseguenza, è parte integrante della strategia di Lisbona.
La nuova organizzazione comune di mercato riunirà in una sola normativa gli atti del Consiglio
riguardanti le tradizionali aree di politica del mercato e si concentrerà sulle regole d’intervento,
l’immagazzinamento privato, gli standard di marketing e qualitativi, le regole di import-export, le
misure di salvaguardia e su altri temi quali concorrenza, aiuti di stato e comunicazione.
http://ec.europa.eu/agriculture/simplification/index_en.htm
Bruxelles dà accesso alle informazioni sui destinatari dei fondi PAC
Tramite Internet sarà possibile ottenere una lista dei beneficiari dei finanziamenti
Per migliorare ulteriormente l’apertura e l’accesso alle informazioni, la Commissione europea pubblica
sul suo sito Internet “Europa” una pagina web che potrà essere utilizzata per reperire informazioni
sull'utilizzo dei fondi della Politica agricola comune (PAC). La pagina contiene una lista di collegamenti
a siti Internet gestiti direttamente dagli Stati membri dedicati ai pagamenti effettuati nel quadro della
PAC. Grazie a questa iniziativa sarà possibile ottenere dati sui beneficiari finali dei fondi nell’ambito
della gestione condivisa. La pubblicazione della lista di tutti i beneficiari finali dei pagamenti PAC
rappresenta l’ultima tappa dell’Iniziativa europea per la trasparenza e dovrebbe assicurare il rispetto
delle proposte introdotte dalla Commissione nel Regolamento finanziario.
http://ec.europa.eu/agriculture/funding/index_it.htm
Sviluppo rurale 2007-2013: Bruxelles fissa la ripartizione tra gli Stati membri
All'Italia 8,29 miliardi di euro per lo sviluppo delle campagne
La Commissione europea ha fissato il bilancio annuale dello sviluppo rurale per i 25 Stati membri
durante il periodo 2007-2013. Una decisione che fa seguito all'accordo raggiunto dal Consiglio
europeo sulle prospettive finanziarie nel dicembre 2005. Sono 69,75 miliardi di euro le risorse
destinate allo sviluppo rurale, comprese quelle a favore di Romania e Bulgaria. Se si aggiungono le
somme trasferite dagli aiuti diretti per gli agricoltori nell'ambito della cosiddetta "modulazione", nonché
altri storni approvati (dai settori dello zucchero e del tabacco), il finanziamento sale complessivamente
a 77,66 miliardi di euro.
L'importo per ogni singolo Stato membro è stato fissato in base ai seguenti criteri: le somme riservate
a determinate regioni nell'ambito dell'obiettivo di convergenza; la quota storica per Stato membro della
dotazione della sezione Garanzia del FEAOG per lo sviluppo rurale e Leader; le situazioni ed
esigenze particolari giustificate da criteri obiettivi (il Consiglio europeo aveva assegnato importi
specifici ad otto Stati membri).
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
"Carta delle Regioni e delle Autorità Locali d’Europa sulla coesistenza tra colture transgeniche,
convenzionali e biologiche”
La “Carta delle Regioni e delle Autorità Locali d’Europa sulla coesistenza tra colture transgeniche,
convenzionali e biologiche” è stata elaborata con l’intento di tutelare le produzioni di ciascun
agricoltore. In 12 punti sono stati sintetizzati gli impegni che le Regioni aderenti hanno deciso di
assumersi.
Tra questi i più importanti riguardano la promozione di piani specifici a sostegno della coltivazioni
convenzionali e biologiche; l’adozione di misure contro il rischio di contaminazione genetica; la tutela
delle aree agricole dove vengono coltivate produzioni di qualità certificata; la salvaguardia della
biodiversità, delle specificità produttive e del patrimonio ambientale; il rispetto di rigidi protocolli di
sicurezza per chi fa ricerca in campo di OGM e l’impegno a favorire la conclusione di accordi
internazionali finalizzati a garantire approvvigionamenti di materie prime certificate OGM free. Inoltre,
le Regioni firmatarie si sono impegnate ad agire affinché le autorizzazioni di nuove varietà GM siano
subordinate al rispetto dei principi di precauzione e di prevenzione e alla tutela della salute del
consumatore finale.
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
DG Allargamento
Per i Balcani l'Europa è a portata di mano
Per i cittadini dei paesi dei Balcani occidentali entrare in Europa sarà piú facile e meno costoso.
Nel corso dell'incontro del 13 aprile scorso a Zagabria tra i ministri degli interni e della giustizia del
Patto di stabilità per l'Europa del Sudest e il vicepresidente della Commissione europea Franco
Frattini è stato firmato un accordo preliminare.
É il primo passo per la liberalizzazione dell'ingresso dei cittadini dei Balcani dell'Ovest in Europa.
Per il momento l'intesa è stata sottoscritta dall'Unione europea con quattro stati: Albania, BosniaHerzegovina, Montenegro e Macedonia.
L'accordo prevede che giornalisti, uomini d'affari e studenti possano entrare nei paesi dell'Unione
senza bisogno di visti. Per le altre categorie il prezzo del lasciapassare è mantenuto a 35 euro
anzichè aumentato a 60 come per gli stati esclusi dall'intesa. L'accordo dovrà ora essere ratificato da
ciascuno stato.
L’Unione europea accoglie Romania e Bulgaria
Il 1° gennaio del 2007 l’Unione europea ha accolto due nuovi Stati membri e 30 milioni di cittadini. Con
l’adesione di Bulgaria e Romania, si è conclusa la quinta tappa dell’allargamento dell’Ue che ha
consentito di riunire pacificamente l’Europa dell’est e dell’ovest dopo decenni di divisione Bulgaria e
Romania hanno presentato la richiesta d’ingresso nell’Ue nel 1995 ed entrambi i paesi hanno iniziato i
negoziati per l’adesione nel febbraio del 2000.
Le trattative si sono concluse con successo nel dicembre del 2004 e il Trattato di adesione è stato
firmato nell’aprile del 2005. Nel suo ultimo rapporto sui due paesi, diffuso il 26 settembre 2006, la
Commissione ha stabilito che essi sono sufficientemente pronti per assumersi gli obblighi derivanti
dall’ingresso nell’Ue.
Per affrontare il limitato numero di aree nelle quali saranno necessari ulteriori sforzi, l’Ue ha adottato
un pacchetto di misure di salvaguardia. Tali disposizioni, relative all’economia, alla giustizia e agli
affari interni, consentiranno di porre rimedio alle difficoltà incontrate in seguito all’adesione
IPA - Approvato il programma di assistenza preadesione
E' giunto al termine del suo iter di approvazione il regolamento riguardante IPA, il programma che si
occuperà di sostenere il processo di adesione all'UE da parte dei Paesi del Sud Est Europa (Albania,
Bosnia-Erzegovina, Croazia, Serbia e Montenegro ed ex Repubblica Federale di Macedonia) e della
Turchia, che subentrerà ai programmi PHARE, ISPA, SAPARD, CARDS, ai programmi di
cooperazione transfrontaliera e ai programmi riguardante la Turchia.
Con uno stanziamento di 11.565 milioni di Eur, IPA sarà operativo dal 2007 al 2013.
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
DG Ambiente
Cattura e stoccaggio di CO2 nel sottosuolo
Nuove soluzioni per la riduzione di gas serra nell'atmosfera
La Commissione ha lanciato una consultazione pubblica sulla proposta per la creazione di un quadro
legislativo volto a stabilizzare la concentrazione dei gas nocivi nella nostra atmosfera.
Nel loro messaggio inviato per l’occasione, i commissari europei Stavros Dimas, Andris Piebalgs e
Janez Potočnik, responsabili rispettivamente per l’ambiente, per l’energia e per la scienza e la ricerca,
hanno sottolineato l’importanza della partecipazione alla consultazione dichiarando di voler ascoltare
le opinioni di “tutti i cittadini europei e le parti interessate sui benefici e le sfide del CCS, nonché su
come la tecnologia possa incidere su altre opzioni energetiche e soluzioni volte a ridurre la presenza
di gas serra nell’atmosfera”.
Relazione del Gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici: la cattura e lo stoccaggio del
biossido di carbonio
http://arch.rivm.nl/env/int/ipcc/pages_media/SRCCSfinal/IPCCSpecialReportonCarbondioxideCaptureandStorage.htm
Per partecipare alla consultazione:
http://ec.europa.eu/environment/climat/ccs/consult_en.htm
Nuovi strumenti per la politica ambientale ed energetica
La Commissione adotta un Libro verde e avvia un dibattito pubblico
All’indomani del Consiglio europeo di primavera, che ha posto obiettivi molto ambiziosi nel campo
dell’energia e dei cambiamenti climatici, la Commissione ha adottato un Libro verde sugli strumenti di
mercato utilizzati a fini di politica ambientale ed energetica.
Gli strumenti di mercato si sono rivelati efficaci per il raggiungimento degli obiettivi strategici. Il
documento si propone quindi di stimolare un ampio dibattito pubblico su come tasse, diritti di
emissione negoziabili e altri strumenti di mercato possano essere più efficacemente impiegati per
raggiungere gli obiettivi di politica ambientale ed energetica a livello nazionale e comunitario. Il Libro
verde è un progetto congiunto dei commissari Dimas e Kovács, in collaborazione con i commissari
Barrot e Piebalgs.
Per maggiori informazioni http://ec.europa.eu/environment/index_en.htm
L'importanza delle regioni polari per il clima
Pubblicato rapporto in occasione dell’Anno polare internazionale
La Commissione europea ha pubblicato oggi un rapporto che evidenzia i progressi compiuti grazie ai
programmi di ricerca comunitari nella comprensione del ruolo delle regioni polari nei cambiamenti
climatici e ambientali. Negli ultimi 10 anni, il programma quadro comunitario di ricerca ha finanziato
oltre 60 progetti riguardanti specificamente le regioni polari, per un importo complessivo superiore a
200 milioni di euro.
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
Link to the report: http://ec.europa.eu/research/environment/pdf/Polar_catalogue_final.pdf
DAMOCLES: http://www.damocles-eu.org
EPICA: http://www-lgge.ujf-grenoble.fr/epica-mis
IPY-CARE: http://www.ipy-care.org
Polar Symposium http://cordis.europa.eu/sustdev/environment/ev20061023.htm
FP7: http://www.cordis.lu/fp7
IPY http://www.ipy.org/
Cambiamenti climatici. Avviare negoziati su accordo globale per il dopo-Kyoto
In occasione del secondo anniversario dell'entrata in vigore del protocollo di Kyoto, il Commissario
europeo all'Ambiente, Stavros Dimas, ha invitato la comunità internazionale ad avviare urgentemente
negoziati su un trattato esauriente, di scala mondiale, sui cambiamenti climatici che faccia seguito al
protocollo di Kyoto, la cui scadenza è prevista per il 2012.
Iniziative dell'UE contro i cambiamenti climatici:
http://ec.europa.eu/environment/climat/home_en.htm
Campagna "Sei tu che controlli i cambiamenti climatici":
http://ec.europa.eu/environment/climat/campaign/index.htm
UE e USA promuovono la cooperazione in materia di ricerca ambientale
La collaborazione fra i ricercatori europei e quelli americani in campo ambientale diventerà nel
prossimo futuro ancora più facile grazie ad un nuovo accordo firmato dalla Commissione europea e
dall'EPA (Environmental Protection Agency - Agenzia per la protezione dell'ambiente) statunitense,
che sarà incentrato sulla ricerca sulle sfide ambientali comuni.
La convenzione di attuazione in materia di ricerca ambientale e di ecoinformatica è stata negoziata
nell'ambito dell'accordo UE-USA sulla scienza e la tecnologia. L'ecoinformatica rappresenta la
tecnologia informatica avanzata necessaria per la ricerca ambientale.
Birgit de Boissezon, Head of Unit
European Commission: Research DG, Environment – Horizontal Aspects and Coordination
Tel: +32.2.299 47 15
E-mail: [email protected]
Michael H. Wappelhorst, Press and information officer, Research DG
Tel.: +32.2.298 75 75, Fax: +32.2.295 82 20
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
Cambiamenti climatici: gli effetti sulle acque.
Presentata una relazione del Centro comune di ricerca
Il Centro comune di ricerca (CCR) della Commissione europea ha redatto un rapporto nel quale
illustra gli effetti dei cambiamenti climatici sulle acque costiere e sui mari regionali europei. Il
documento esamina le conseguenze che derivano per gli habitat naturali delle acque costiere e dei
mari europei dai cambiamenti climatici e dall’antropizzazione. Inoltre, il rapporto evidenzia le carenze
esistenti nell’attuale base di conoscenze scientifiche e tecnologiche in materia di impatto climatico e
formula raccomandazioni di natura politica per porvi rimedio. Gli autori sottolineano che qualsiasi
politica volta a ridurre l’impatto dei cambiamenti climatici dovrà tener conto dello sfruttamento da parte
dell’uomo dei mari e delle coste al fine di pervenire a una gestione sostenibile delle risorse marine. Il
rapporto è stato presentato al convegno “Climate Change and the European Water Dimension”
organizzato dalla Presidenza tedesca dell’UE a Berlino (12-14 febbraio).
Per scaricare il testo integrale della relazione
http://ies.jrc.cec.eu.int/fileadmin/Documentation/Reports/Varie/cc_marine_report_optimized2.pdf
Verso un’Europa senza fumo
La Commissione avvia un dibattito pubblico
La Commissione europea ha adottato un Libro verde intitolato “Verso un'Europa senza fumo: opzioni
per un'iniziativa dell'Ue” al fine di avviare un'ampia consultazione pubblica sul modo migliore per
promuovere ambienti privi di fumo nell'Ue. Il Libro verde esamina gli oneri sanitari ed economici legati
al fumo passivo, al sostegno pubblico del divieto di fumare e alle misure adottate sinora a livello
nazionale e dell'Ue. Il Libro verde sollecita suggerimenti sull'entità delle misure necessarie per
affrontare il problema del fumo passivo. Si analizzano anche i vantaggi e gli svantaggi dei diversi tipi
di misure, compreso il divieto totale del fumo negli ambienti pubblici chiusi nonché esenzioni di diverso
tipo (ad es. per i ristoranti e i bar).
Per scaricare il Libro Verde
http://ec.europa.eu/health/ph_determinants/life_style/Tobacco/tobacco
REACH: la nuova regolamentazione europea del settore chimico e il successo del negoziato tra
le istituzioni.
E’ stato definitivamente approvato, il 13 dicembre 2006 alla Plenaria del Parlamento europeo, il
regolamento sulla registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche
nell’Unione europea, il cosiddetto “pacchetto” REACH.
Acronimo di Registration, Evaluation, Authorisation of Chemicals REACH prevede nuovi standard
di valutazione e registrazione da applicare sia ai nuovi prodotti chimici che verranno immessi sul
mercato sia a quelli esistenti.
Oltre al controllo dell’immissione dei prodotti chimici sul mercato, REACH prevede anche un maggiore
controllo rispetto alla fabbricazione e all’utilizzo di tali sostanze. Con questo Regolamento, infatti, l’Ue
si pone l’obiettivo di aumentare la tutela dell’ambiente e la protezione della salute attraverso la
possibilità di introdurre metodi alternativi sulla valutazione della pericolosità di determinate sostanze
chimiche. Allo stesso tempo, tra gli scopi principali di questa normativa va sottolineata la volontà di
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
promuovere la competitività dell’industria chimica nonché lo stimolo all’innovazione soprattutto presso
le piccole e medie imprese.
Un principio fondamentale dall’accordo finale su REACH è rappresentato dal cosiddetto “onere della
prova” che sposta sui produttori la necessità di dimostrare che la commercializzazione dei propri
prodotti chimici non comporta un pericolo per la salute umana e per l'ambiente e di fornire della
documentazione sulla sicurezza delle sostanze, compito che, fino ad oggi, era affidato alle autorità
pubbliche
Per maggiori informazioni http://ec.europa.eu/enterprise/reach/index_en.htm
Cambiamento climatico: la Commissione lancia una campagna di sensibilizzazione nelle
scuole
Con l’inizio del nuovo anno scolastico la Commissione europea mette a disposizione di insegnanti e
studenti di tutta Europa una serie di strumenti e materiali informativi appositamente preparati sul tema
del cambiamento climatico. I ragazzi delle scuole sono inoltre invitati a sottoscrivere un impegno
personale nella battaglia contro il cambiamento climatico. Il programma per le scuole segna una
nuova fase della campagna di sensibilizzazione "Sei tu che controlli i cambiamenti climatici!” avviata a
maggio dalla Commissione e sarà pubblicizzato alla televisione, sulla stampa e su Internet.
Per maggiori informazioni consultare:
Sito web della campagna:
http://www.climatechange.eu.com
Sito web della Commissione sul cambiamento climatico:
http://www.europa.eu.int/comm/environment/climat/home_en.htm
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
DG Commercio
Scambi commerciali più facili all’interno dell’Ue
Rafforzare e rendere più efficiente il mercato interno dei beni. Questo è l’obiettivo del nuovo pacchetto
di misure, presentato dalla Commissione, attraverso il quale diventerà più facile per le aziende soprattutto quelle di piccole e medie dimensioni - commercializzare i propri prodotti nell’Ue,
osservando, al contempo, elevati standard di sicurezza e qualità.
Per quanto riguarda il mercato dei beni industriali, già soggetti alla legislazione Ue, è previsto per
esempio un meccanismo di sorveglianza basato sul sistema già attivo relativamente ai beni di
consumo. Inoltre, forte accento si pone sulla necessità di rafforzare ulteriormente la cooperazione tra
gli organismi nazionali di accreditamento nonché su nuove regole volte ad aumentare la fiducia di
produttori e consumatori nel marchio CE.
http://ec.europa.eu/enterprise/regulation/goods/mutrec_en.htm
La Commissione europea lancia consultazioni pubbliche sugli strumenti di difesa del
commercio europeo
La Commissione europea ha adottato un Green Paper per lanciare consultazioni e riflessioni
pubbliche sull’applicazione degli strumenti di difesa del commercio europeo nella nuova economia
globale. Questo processo fa parte della nuova strategia globale europea per la competitività.
L’Unione europea, come le altre principali economie, applica un sistema di strumenti di difesa del
commercio, o anti-dumping, anti-subsidy e misure di sicurezza, per difendere i prodotti europei dal
commercio sleale.
Il Green Paper della Commissione non si interroga sul valore di tali strumenti di difesa del commercio,
ma invita a una riflessione pubblica su come l’UE possa utilizzarli nel modo migliore nel contesto
dell’economia globale per proteggere i posti di lavoro e la crescita. Il periodo di consultazioni si
concluderà il 31 marzo 2007, dopo di che la Commissione comunicherà i risultati raggiunti, e, se
necessario, proporrà ulteriori azioni.
E’ possibile partecipare alla consultazione on line al seguente indirizzo internet:
http://ec.europa.eu/yourvoice/ipm/forms/dispatch?form=labourlaw&lang=en
Ulteriori commenti possono essere inviati al seguente indirizzo di posta elettronica:
[email protected]
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
DG Consumatori
UE: approvata la riforma del roaming
Usare i cellulari in Europa, presto, costerà meno.
La commissione industria del Parlamento europeo ha approvato la riforma del roaming, che migliora
quella avanzata in precedenza dalla Commissione europea e dal Consiglio. La proposta fissa le tariffe
massime per effettuare chiamate e ricevere risposte quando ci si trova all'estero con il proprio
cellulare.
Chiamare costerà al massimo 40 centesimi di euro al minuto, ricevere non piú di 15 centesimi.
La riforma introduce anche un'altra clausola: le compagnie telefoniche dovranno mettere a
disposizione dei clienti che si rechino all'estero con il proprio cellulare un numero verde che, nella loro
lingua, offra tutte le informazioni al riguardo. Attualmente i costi sono piú elevati e cambiano in base
all'operatore.
La proposta sarà ora esaminata dal Parlamento europeo nella sessione plenaria di maggio. Se
supererà anche questo ostacolo sarà sottoposta al voto dei ministri delle telecomunicazioni
dell'Unione.
La Commissione europea si augura che possa entrare in vigore prima dell'estate
http://ec.europa.eu/information_society/activities/roaming/index_it.htm
Diritti dei passeggeri aerei: è possibile fare meglio
Presentata una relazione sull'applicazione del regolamento
La Commissione europea ha presentato una relazione sui risultati e l'applicazione del regolamento sui
diritti dei passeggeri del trasporto aereo. Nonostante, a due anni dalla sua introduzione, alcuni
progressi siano stati realizzati, altri provvedimenti importanti sono necessari per assicurare che le
compagnie aeree applichino le norme più coerentemente e che gli Stati membri esercitino un migliore
controllo sulla loro applicazione. È questa la conclusione principale dello studio commissionato dalla
Commissione per integrare la comunicazione sui risultati delle regole comuni per la protezione dei
diritti dei passeggeri aerei.
http://ec.europa.eu/transport/air_portal/passenger_rights/information_en.htm
Una nuova strategia per i consumatori
La Commissione europea ha reso note più di 20 iniziative
La commissaria per la tutela dei consumatori Meglena Kuneva ha reso note più di venti iniziative, non
solo di tipo legislativo, per rafforzare il settore del commercio al dettaglio nel mercato unico entro il
2013.
Nei prossimi mesi la Commissione procederà a una revisione globale dei diritti dei consumatori in
caso di acquisti transfrontalieri, a una valutazione approfondita su come migliorare i ricorsi collettivi dei
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
consumatori, all’elaborazione di nuove proposte per consolidare la direttiva sulla multiproprietà e si
impegnerà ad aprire il mercato per migliorare le operazioni transfrontaliere nel settore del credito al
consumo.
La nuova strategia per i consumatori 2007-2013 mira ad accrescere la fiducia nel mercato unico, così
da permettere ai cittadini di fare acquisti liberamente in tutta l'Ue, viaggiando o per mezzo di Internet.
http://ec.europa.eu/consumers/overview/cons_policy/index_en.htm
Giro di vite sulle frodi transfrontaliere
Una nuova rete di cooperazione tra le autorità nazionali
Con l’inaugurazione di una nuova rete di lotta contro le frodi, gli operatori commerciali che si rendono
responsabili di violazioni della legge a livello transfrontaliero saranno ormai soggetti a misure
repressive in tutta l’Ue.
La rete contrasterà tutti i tipi di truffe transfrontaliere (come le lotterie fantasma e i finti club vacanza),
nonché le violazioni sistematiche della normativa comunitaria in materia di tutela dei consumatori (dal
rifiuto delle compagnie aeree di risarcire i passeggeri per il ritardo dei voli alla vendita forzata di
vacanze in multiproprietà, fino all’invio di opuscoli vacanze ingannevoli ai consumatori di altri paesi
Ue). Il regolamento sulla cooperazione tra le autorità nazionali responsabili dell’esecuzione della
normativa per la tutela dei consumatori istituisce una rete comunitaria di autorità alle quali viene
affidato il compito di contrastare i truffatori che adescano le loro vittime in un paese pur operando in
un altro paese. Il regolamento stabilisce inoltre i requisiti minimi per le autorità nazionali, tra cui la
possibilità di effettuare ispezioni in loco, di imporre il pagamento di multe e di esigere la cessazione di
comportamenti illegali da parte delle società. I poteri conferiti a tali autorità potranno ad esempio
portare al congelamento dei beni dei truffatori e all’adozione di misure atte a impedire loro di
provocare ulteriori danni ai consumatori e ai commercianti onesti.
Un Libro verde sugli acquisti ondine
Iniziativa della Commissione per accrescere la fiducia dei consumatori
La Commissione europea ha adottato un Libro verde con il quale intende dare avvio a un processo di
profonda revisione delle norme comunitarie in materia di protezione dei consumatori per adattarle alle
nuove esigenze della realtà digitale, in rapida evoluzione. La spesa complessiva dei consumatori
(famiglie e organismi senza scopo di lucro) rappresenta il 58% del prodotto interno lordo dell'Unione
europea.
La fiducia dei consumatori è uno dei principali fattori che determinano l'orientamento di tale spesa nei
diversi settori dell'economia, ed è chiaro che i consumatori non si sentono ancora abbastanza a loro
agio nei confronti degli acquisti online per sfruttare appieno tutte le possibilità che questo settore offre.
Sono solo una piccola percentuale (6%) i consumatori che fanno acquisti online all'estero.
Il testo del Libro Verde
http://ec.europa.eu/consumers/cons_int/safe_shop/acquis/green-paper_cons_acquis_en.pdf
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
Informare i consumatori – il contributo dell'Ue
La Direzione Generale Salute e tutela dei consumatori lancia il sito "Dolceta"
In che maniera si possono tutelare i diritti dei consumatori su scala europea? In quale maniera
informarli dei loro doveri?
Ci ha pensato la Direzione Generale Salute e tutela dei consumatori, che alla fine del 2005 ha ideato il
sito “Dolceta” (acronimo inglese di “Sviluppo degli Strumenti d’Educazione del Consumatore on-line
per Adulti”), un’utile banca dati che fornisce ai cittadini europei degli strumenti di educazione riguardo
ai propri diritti e doveri in qualità di consumatori.
Dolceta comprende due settori:
§ Diritti dei consumatori
§ Servizi finanziari
Diritti dei consumatori: sulla base di unità didattiche si getta un primo sguardo sui diritti dei
consumatori. Le unità didattiche consistono in testi, esercizi di comprensione, esempi e link ad altre
fonti di informazione.
Le unità hanno tre livelli di complessità:
1. informazioni di base
2. informazioni più dettagliate
3. informazioni specializzate.
Gli 8 temi trattati sono il contratto di vendita, l’indicazione dei prezzi, la vendita a distanza, la
pubblicità, la sicurezza dei prodotti, la risoluzione delle controversie e il mercato unico.
Servizi finanziari: questo modulo comprende sei unità didattiche sul tema servizi finanziari in Italia e
in Europa. Le unità didattiche sono composte da testi esplicativi, esercizi di comprensione ed esempi.
Anche qui si distinguono tre livelli di difficoltà.
I temi sono la gestione del budget familiare, il credito al consumo, il credito immobiliare, il conto
corrente, le modalità di pagamento e risparmi ed investimenti
Per maggiori informazioni http://www.dolceta.eu
112 per le chiamate di emergenza – ovunque vi troviate in Europa
Ogni anno, sempre più cittadini viaggiano in Europa. È quindi rassicurante avere a disposizione un
numero universale per le chiamate di emergenza da qualsiasi paese. Componendo il 112 da telefono
fisso o cellulare, ovunque voi siate in Europa, sarete messi in comunicazione con un operatore che
può occuparsi direttamente della vostra chiamata oppure inoltrarla all’apposito servizio di emergenza.
In un caso o nell’altro, vi viene riservata la stessa assistenza che ricevereste nel vostro paese.
Al momento fervono i lavori per garantire che i call centre siano opportunamente attrezzati per far
fronte al numero impressionante di chiamate di emergenza – sono 100 milioni le chiamate di soccorso
medico effettuate ogni anno presso i centri di assistenza.
In tutti i paesi, i servizi di emergenza (pronto soccorso, vigili del fuoco, polizia) devono essere collegati
ai call centre, così come sono necessari investimenti nella tecnologia per rintracciare il luogo preciso
da cui proviene la chiamata, in quanto è di vitale importanza per un rapido intervento. Si sta
approntando una nuova tecnologia che consenta alle vetture coinvolte in un incidente di azionare
automaticamente il 112. Da parte sua, l’UE vuole fare in modo che a partire dal 2009 tutti i veicoli di
nuova costruzione siano dotati di questo sistema di chiamata d’emergenza automatica (eCall ).
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
La garanzia di funzionamento di questo sistema presuppone tuttavia che i servizi di emergenza
ricevano il segnale e riescano a localizzare l’esatta ubicazione del veicolo.
http://ec.europa.eu/information_society/activities/esafety/index_en.htm
Programma Ue politica dei consumatori 2007-2013: pubblicata decisione istitutiva
Il 30 dicembre 2006 è stata pubblicata la decisione istitutiva del programma comunitario in materia di
politica dei consumatori per il periodo 2007-2013. L’obiettivo del programma è integrare e controllare
le politiche degli Stati membri e contribuire alla tutela della salute e della sicurezza dei consumatori e
alla difesa dei loro interessi economici e giuridici. Il finanziamento comunitario a disposizione del
programma per il periodo 2007-2013 è pari ad oltre 156 milioni di euro.
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/site/it/oj/2006/l_404/l_40420061230it00390045.pdf
Passaporti: il nuovo modello elettronico
Come preannunciato l’anno scorso dopo l’entrata in vigore delle nuove disposizioni in materia di
passaporti, dal 26 ottobre di quest’anno le misure di sicurezza sono state ulteriormente rafforzate con
l’introduzione del passaporto elettronico. Questo documento è dotato di particolari caratteristiche di
stampa anticontraffazione e di un microprocessore che contiene i dati, certificati elettronicamente,
relativi al titolare e all’autorità che lo ha rilasciato. Il costo del nuovo passaporto è di 44,66 euro (32
pagine) o di 45,62 euro (48 pagine). La tassa annuale di concessione governativa resta invariata. Il
nuovo passaporto permette di entrare negli Stati Uniti e di transitare negli aeroporti degli USA senza
dover chiedere il rilascio di un visto. I vecchi documenti rimangono comunque validi fino alla loro
scadenza. Quindi, per recarsi negli Stati Uniti d’America senza necessità di visto, usufruendo del
programma “Visa Waiver Program - Viaggio senza Visto”, sono validi i seguenti passaporti: passaporto a lettura ottica
rilasciato o rinnovato prima del 26 ottobre 2005 (tutti i documenti italiani emessi dal 15 aprile 1998 in
poi soddisfano tale requisito), oppure - passaporto con foto digitale rilasciato fra il 26 ottobre 2005 e il
26 ottobre 2006, oppure - passaporto elettronico emesso a partire dal 26 ottobre 2006.
Per maggiori informazioni facciamo riferimento ai nostri precedenti comunicati
sull’argomento:
- Visti e passaporti per gli Stati Uniti (11-2005)
http://www.euroconsumatori.org/16849v16937d26261.html
- Passaporti: lunghi tempi d'attesa (06-2006)
http://www.euroconsumatori.org/16849v16937d28221.html
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
DG Cultura
Finanziamenti alle università. La Commissione crea un gruppo di esperti
La Commissione Europea ha riunito un gruppo di esperti per trovare nuovi modi per reperire maggiori
finanziamenti per l'università da fonti quali fondazioni, associazioni benefiche, società e donatori
privati.
Il gruppo è formato da rettori, direttori delle fondazioni ed altri rappresentanti di alto livello delle
università europee e gli istituti di ricerca. La filantropia può rappresentare un fonte importante di
finanziamento per l'università come dimostrano il Regno Unito e la Svezia, in cui essa finanzia oltre il
16% delle spese legate all'università.
Per informazioni
http://ec.europa.eu/invest-in-esearch/policy/expert_en.htm
Un diario pratico per informare e proteggere i giovani cittadini europei!
E' un progetto attuato in tutta Europa per informare i giovani sui temi del consumo e dell’ambiente e
per permettere loro di compiere scelte più consapevoli.
Obiettivi del progetto:
- Promuove l’educazione al consumo e alla salvaguardia dell’ambiente, fornendo agli studenti
conoscenze di base in settori quali: gestione delle finanze personali, pubblicità, diritti dei consumatori,
sicurezza on-line, tutela ambientale e consumo sostenibile;
-Migliora la conoscenza dei diritti del cittadino, aiutando i giovani a compiere scelte più consapevoli,
responsabili e indipendenti;
-Favorisce la formazione di cittadini più attivi e sicuri di sé;
-Informa i giovani delle conseguenze sociali, economiche ed ecologiche delle loro scelte;
-Incoraggia i giovani ad avere coscienza dell’influenza che i media esercitano su di loro, forgiando le
loro abitudini di consumo;
-Fornisce consigli utili per la salvaguardia dell’ambiente.
Kit per gli insegnanti
Obiettivo del Kit, ideato come strumento di supporto al Diario, è quello di offrire agli insegnanti una
valida e pratica risorsa didattica supplementare, dalla quale potranno attingere:
- informazioni aggiuntive sugli argomenti oggetto del contenuto editoriale del Diario;
- suggerimenti e spunti per attività e discussioni da svolgere in classe o per progetti di ricerca da
sviluppare a casa;
-proposte per lezioni stimolanti basate sui testi contenuti nel Diario.
Per maggiori informazioni: www.generation-europe.org
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
José Manuel Barroso: laurea honoris causa in Economia alla Sapienza
Il Presidente della Commissione europea José Manuel Barroso in occasione della cerimonia di
inaugurazione dell’anno accademico 2006/2007 all’Università La Sapienza ha ricevuto dal Rettore
Renato Guarini la laurea honoris causa in Economia.
“Giunta l'età della maturità, è il momento di riaffermare cosa vogliamo costruire insieme, sulla base di
quei valori di libertà, democrazia e solidarietà che tutti condividiamo. L'Europa deve confermare la sua
ambizione: quella di essere dinamica e aperta, un'Europa che progredisce e che vince”
http://ec.europa.eu/commission_barroso/president/index_it.htm
“Europa per i cittadini”: nuovo programma per promuovere la cittadinanza europea attiva
Il 27 dicembre 2006 è stata pubblicata la decisione istitutiva del programma comunitario “Europa per i
cittadini”, il nuovo programma comunitario volto a promuovere la cittadinanza europea attiva. Il
programma in vigore nel periodo 2007-2013, intende sostenere, tra l’altro azioni di gemellaggio tra
città. Il finanziamento comunitario a disposizione del programma è pari a 215 milioni di euro.
Link al testo della decisione
Sibiu "capitale europea della cultura 2007"
Una città romena capitale della cultura 2007. Sibiu condivide il titolo di capitale europea della cultura
2007 con Lussemburgo.
La città che fin dall'epoca medioevale ospita un importante minoranza di origine tedesca e che in
tedesco si chiama Hermannstadt venne fondata nell'undicesimo secolo da dei coloni lussemburghesi.
Il suo centro storico, catalogato come patrimonio mondiale dell'umanità dall'Unesco è stato riportato
agli antichi splendori negli ultimi anni grazie anche ai finanziamenti della Banca europea per gli
investimenti e lo sviluppo.
Per ulteriori informazioni http://www.sibiu2007.ro/index_en.php
L'irlandese diventa la 23ª lingua ufficiale dell'UE
Il 1° gennaio 2007 la lingua nazionale dell'Irlanda acquisirà lo status di lingua ufficiale dell'UE; le
lingue ufficiali passeranno così a 23.
È tempo ormai di dire "Éireann go brách" invece di "Ireland Forever": nell'Unione europea l'inglese
infatti non è più l'unica lingua di lavoro dell'Irlanda. Il cambiamento interviene in seguito ad un accordo
raggiunto nel giugno 2005, che attribuisce all'irlandese lo status di lingua ufficiale dell'UE a pieno titolo
a partire dal 2007.
La nuova lingua non sarà trattata esattamente alla stessa stregua delle altre lingue ufficiali dell'UE. Le
istituzioni europee non saranno tenute a tradurre tutta la legislazione in irlandese, per motivi
soprattutto pratici.
Per ulteriori informazionihttp://europa.eu/abc/european_countries/languages/index_it.htm
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
E' nata la Biblioteca Europea di Roma
La Biblioteca Europea, un luogo d’incontro, promozione e scambio fra le diverse culture europee, è un
“progetto-laboratorio” delle Biblioteche di Roma, nato in collaborazione con l’Accademia d’Ungheria,
l’Ambasciata di Francia, l’Ambasciata dei Paesi Bassi, l’Ambasciata di Svizzera, il British Council, il
Forum Austriaco di Cultura, il Goethe Institut, l’Instituto Cervantes, l’Istituto Polacco, l’Istituto
Slovacco, l’Istituto Svizzero, l’Ufficio di informazione per l’Italia del Parlamento europeo e con la
cooperazione della Rappresentanza in Italia della Commissione europea.
Per maggiori informazioni www.bibliotecaeuropea.it
Il 2008 sarà ”Anno europeo del dialogo tra culture”
Dopo l’Anno europeo della mobilità internazionale – 2006 – e quello delle pari opportunità per tutti –
2007 – la Commissione europea ha proposto al Parlamento e al Consiglio di dichiarare il 2008 Anno
europeo del dialogo tra le culture.
Istruzione, cultura, gioventù, sport e cittadinanza saranno gli ambiti maggiormente interessati da una
serie di attività volte a sensibilizzare i cittadini, e in particolare i giovani, sui temi del dialogo e del
confronto. Con una dotazione complessiva di dieci milioni di euro, l’Anno europeo promuoverà la
conoscenza fra culture come strumento per la convivenza pacifica in società sempre più aperte e
complesse. Si punterà inoltre a sensibilizzare i cittadini europei e tutti coloro che vivono nell’Ue
sull’importanza di avere un approccio attivo e aperto nei confronti del resto del mondo.
Torino capitale del design. Una festa mondiale nel 2008
Torino si è aggiudicata la nomination, prima nel suo genere, di «Capitale mondiale del Design».
Questo titolo porterà nel 2008, in Piemonte, ma con il coinvolgimento anche di Milano e altre città
italiane, manifestazioni ed eventi sotto il segno della creatività nella progettazione in tutti i campi, dall'
auto ai servizi, dal cibo ai trasporti.La sfida è ambiziosa: saldare il nome di Torino con il design
piemontese e nazionale, in tutte le sue declinazioni, utilizzando le eccellenze sul territorio come
trampolino di lancio verso nuove forme di ricerca e di successo internazionale.
Torino e Roma: Capitale Mondiale del Libro
È festa alla Fiera Internazionale del Libro di Torino. Si festeggia Torino Capitale Mondiale del Libro
con Roma, la nomina conferita dall'Unesco, grazie alla quale le due città - per un anno a partire dal 23
aprile 2006, data di nascita di William Shakespeare - saranno il punto di riferimento del mondo dei libri
e della cultura in genere.
Per la prima volta l’Unesco ha assegnato il titolo di Capitale Mondiale del Libro a due città insieme. È
un riconoscimento al ruolo che Torino e Roma occupano nella storia mondiale della letteratura,
dell’editoria e della cultura, alla loro capacità di lavorare insieme, ma soprattutto allo straordinario
impegno delle due città per promuovere il libro e la lettura come occasioni di crescita civile e di
solidarietà fra i propri cittadini e nel mondo.
Per ulteriori informazioni www.torinoromacapitalelibro.it
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
DG Energia
Le potenzialità dell'energia solare in una mappa
La Commissione lancia il sistema PVGIS
Una nuova mappa pubblicata dalla Commissione europea illustra il potenziale di energia solare
fotovoltaica di varie regioni europee. Le celle solari fotovoltaiche convertono la luce del sole
direttamente in elettricità. Inoltre il sistema interattivo online PVGIS (Photovoltaic Geographical
Information System), sviluppato dal servizio scientifico interno della Commissione - la DG Centro
comune di ricerca - consente agli utilizzatori di stimare il rendimento dell'energia solare in qualsiasi
sito europeo. Le informazioni riportate nella mappa indicano che lo stesso dispositivo solare produrrà
nella aree soleggiate dell'Europa, come Malta o la Spagna meridionale, una quantità di energia doppia
rispetto a quella prodotta in aree quali la Scozia o la Scandinavia settentrionale. Questi strumenti sono
di grande valore in quanto l'Ue intende portare al 20% la quota delle energie rinnovabili nei suoi
consumi entro il 2020.
Per ulteriori informazioni: http://re.jrc.ec.europa.eu/solarec/
Risposta comune su energia e cambiamenti climatici
Un Eurobarometro mette in luce le preoccupazioni dei cittadini
Gli effetti dei cambiamenti climatici e del riscaldamento globale preoccupano molto i cittadini europei,
che ritengono che un intervento a livello Ue permetterebbe di affrontare meglio le questioni legate
all’energia. E’ quanto emerge da un sondaggio pubblicato oggi da Eurobarometro, secondo il quale i
cittadini sono ben consapevoli dell’impatto che la produzione e il consumo di energia hanno
sull’ambiente.
http://ec.europa.eu/public_opinion/index_en.htm
Utilizzare le TIC per migliorare l'efficienza energetica
Secondo un workshop sull'applicazione delle soluzioni offerte dalle tecnologie dell'informazione e della
comunicazione (TIC), svoltosi a Bruxelles nell'ambito della Settimana europea dell'energia sostenibile,
il settore delle TIC può apportare un notevole contributo alla realizzazione degli obiettivi comunitari in
materia di efficienza energetica.
Il piano d'azione UE per l'efficienza energetica, incluso nell'ampio pacchetto sull'energia presentato
dalla Commissione europea il 10 gennaio, stabilisce per l'UE quale obiettivo di efficienza energetica
un risparmio del 20% entro il 2020. Al workshop, cui hanno partecipato importanti operatori del mondo
delle TIC e rappresentanti delle istituzioni comunitarie, è stato discusso il contributo che le TIC
possono apportare alla realizzazione di questo obiettivo da parte dell'Unione europea.
http://www.sustenergy.org/tpl/page.cfm?pageName=home
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
Verso standard più rigidi per i carburanti
La Commissione presenta una proposta di direttiva
È stata presentata la proposta di nuovi standard per i carburanti, pensati per contribuire a ridurre
l’inquinamento atmosferico e incentivare un maggiore ricorso ai biocarburanti, a conferma del forte
impegno della Commissione ad assicurare che l’Unione europea combatta effettivamente questa
duplice battaglia. La novità principale è che, oltre a rendere “più puliti” i carburanti, gli standard
proposti favoriranno una più massiccia introduzione di veicoli e macchinari meno inquinanti. Fra le più
importanti misure previste figura l’obbligo per i fornitori di carburanti di ridurre le emissioni di gas serra
derivanti dalla produzione, dal trasporto e dall’uso dei loro prodotti del 10% nel periodo 2011-2020.
http://forum.europa.eu.int/Public/irc/env/fuel_quality/library
La Commissione studia nuove possibilità di sfruttamento del sistema di navigazione Galileo
Con l'avvento del sistema europeo di navigazione via satellite Galileo verrà dato un nuovo impulso al
mercato mondiale dei servizi satellitari di navigazione, posizionamento e misurazione del tempo, che
si prevede apriranno nuove prospettive in vari settori commerciali e miglioreranno la vita quotidiana
dei cittadini di tutto il mondo. Inoltre, stimolando lo sviluppo di nuove applicazioni da parte
dell'industria europea, Galileo porterà alla creazione di molti posti di lavoro in tutta l'Unione europea.
Per sfruttare al massimo questa opportunità e promuovere tale sviluppo economico, la Commissione
europea ha adottato un Libro verde sulle applicazioni della navigazione satellitare. Il documento darà
a tutti i soggetti interessati la possibilità di esprimersi sullo sviluppo delle applicazioni della
navigazione satellitare, in particolare sul ruolo che il settore pubblico può svolgere nell'elaborazione di
un idoneo quadro normativo e nella definizione di obiettivi concreti per tali applicazioni.
Galileo – il programma europeo di radionavigazione via satellite – è stato lanciato su iniziativa della
Commissione europea e sviluppato congiuntamente con l'Agenzia spaziale europea. Esso preparerà
lo sviluppo di una nuova generazione di servizi in settori quali i trasporti, le telecomunicazioni,
l'agricoltura e la pesca. Galileo è ottimato per le applicazioni civili e verrà gestito e controllato dalle
istituzioni europee, che ne sono proprietarie. Galileo offrirà garanzie di qualità e continuità,
fondamentali per molte applicazioni. È complementare e interoperativo con l'attuale GPS e la
combinazione dei due sistemi aumenterà considerevolmente l'affidabilità e la disponibilità di servizi di
navigazione e di posizionamento su scala mondiale.
Per maggiori informazione
http://ec.europa.eu/dgs/energy_transport/galileo/green-paper/index_en.htm
Efficienza energetica nei paesi in via di sviluppo
La Commissione propone un Fondo globale di 100 milioni di €
La Commissione europea ha proposto la creazione di un Fondo globale di capitale di rischio, con
l'obiettivo di stimolare gli investimenti privati in progetti volti a promuovere l’efficienza energetica e le
energie rinnovabili nei paesi in via di sviluppo e nelle economie in transizione. Il Fondo globale per
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
l’efficienza energetica e le energie rinnovabili (Global Energy Efficiency and Renewable Energy
Fund - GEEREF) accelererà il trasferimento, lo sviluppo e la diffusione di tecnologie ecocompatibili,
contribuendo in tal modo alla stabilità dell’approvvigionamento energetico nelle regioni più povere del
mondo. Tali progetti contribuiranno inoltre alla lotta contro i cambiamenti climatici e l’inquinamento
atmosferico.
La Commissione ha intenzione di contribuire all’avvio del Fondo con uno stanziamento pari a 80
milioni di euro nei prossimi 4 anni, e si attende che la dotazione raggiunga almeno i 100 milioni di euro
grazie ad altre fonti di finanziamento pubbliche e private. In tal modo il Fondo contribuirà al
finanziamento di progetti di investimento per un valore di circa un miliardo di euro.
http://ec.europa.eu/environment/international_issues/index_en.htm
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
DG Imprese e Industria
Più innovazione, ricerca e dibattito per la biotecnologia
La Commissione presenta nuove proposte
Rivolgere un’attenzione particolare all’innovazione, alla ricerca, allo sviluppo del mercato e al dibattito
con la società sui temi etici nel campo della biotecnologia e riorientare le iniziative al fine di
promuovere una bioeconomia europea competitiva e sostenibile. Sono queste le proposte contenute
in una verifica di medio termine della strategia europea per le scienze della vita e la biotecnologia
(2002-2010), presentata oggi dal presidente della Commissione europea José Manuel Barroso e dai
commissari Verheugen e Potočnik.
Le scienze della vita e la biotecnologia possono contribuire allo sviluppo di biorisorse nuove e
rinnovabili, a un minor consumo di energia e acqua, alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra
e a una ridotta dipendenza dal petrolio. Esse sono sempre più importanti, inoltre, nella scoperta e
nello sviluppo di nuovi farmaci, terapie avanzate, vaccini e diagnostica.
Il Centro Comune di Ricerca della Commissione europea ha appena pubblicato lo studio “Bio4EU”,
che mette in evidenza l’impatto delle biotecnologie sulle industrie europee.
http://bio4eu.jrc.es/http://ec.europa.eu/enterprise/phabiocom/comp_biotech_intro.htm
Verso uno statuto europeo delle PMI
Il Parlamento sollecita la definizione di uno statuto della società privata europea (SPE) al fine,
soprattutto, di agevolare le piccole e medie imprese europee nelle loro attività transfrontaliere.
Al riguardo il Parlamento formula una serie di raccomandazioni che riguardano, tra le altre cose, la
strutturazione della forma societaria, il capitale iniziale, l'organizzazione e le responsabilità degli
amministratori. Per i deputati, alle SPE dovrebbe applicarsi in via esclusiva la normativa UE.
Per maggiori informazioni:http://ec.europa.eu/enterprise/entrepreneurship/craft/
CIP: il nuovo Programma comunitario per la competitività e l’innovazione
Il 15 dicembre 2006 la Commissione europea ha pubblicato il primo invito a presentare proposte
nell’ambito del programma quadro per la competitività e l’innovazione (CIP). Il bando, dotato di un
finanziamento pari a 3,6 miliardi di euro per il periodo 2007-2013, intende finanziare dei servizi
integrati di sostegno alle PMI (piccole e medie imprese), a favore dell’innovazione.
Il bando è aperto ad organizzazioni a scopo non lucrativo, tra cui enti pubblici.
Commissione europea - DG Imprese & Industria
B-1049 Bruxelles - Fax: +32-2-29 81018 or +32-2-29 55540
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
Il gran premio Impresa europea 2006 ad un progetto finlandese
Il 7 dicembre è stato annunciato a Bruxelles il vincitore del gran premio Impresa europea di
quest'anno. Il premio è andato al progetto del gruppo finlandese Y4, che riunisce 36 organizzazioni
pubbliche.
La competizione ha lo scopo di attribuire un riconoscimento ai progetti di autorità regionali e locali che
promuovono l'imprenditorialità in tutta Europa, in particolare tra le piccole imprese. Oltre 400
amministrazioni locali di tutta l'Unione europea e di alcuni paesi vicini (Bulgaria, Islanda, Romania e
Turchia) hanno partecipato alla competizione per aggiudicarsi il gran premio e i seguenti premi
speciali, messi in palio dalla Commissione europea:
- premio Imprenditoria d'avanguardia, attribuito a una serie di iniziative tedesche per la
creazione di nuove aziende e per i trasferimenti di imprese;
- premio Sostegno alle imprese, assegnato al servizio marketing del Comune di Lienz in
Austria;premio Riduzione della burocrazia, conferito all'iniziativa portoghese Ditta in loco;
- premio Investimento nelle risorse umane, attribuito alla Fondazione belga per la ricerca e la
formazione nello spirito d'impresa;
- il premio Imprenditoria responsabile, assegnato al progetto italiano Autopromozione Sociale.
Ogni categoria di premio è finalizzata a mettere in risalto e diffondere esempi di buone pratiche e a
richiamare l'attenzione sul ruolo essenziale svolto dagli imprenditori e dalle piccole imprese in tutta
Europa.
http://ec.europa.eu/enterprise/entrepreneurship/smes/awards/index_it.htm
Compensazione e regolamento: il commissario McCreevy accoglie con favore il nuovo codice
di condotta dell'industria
La Commissione europea ha accolto con favore il nuovo codice di condotta dell'industria dei servizi di
compensazione e regolamento, che considera un primo importante passo verso un mercato
comunitario dei servizi di post-negoziazione integrato ed efficace. Le misure previste in questo codice
mirano a rafforzare la trasparenza e ad accrescere la concorrenza nel settore della post-negoziazione.
L'applicazione di queste misure da parte dei firmatari del codice sarà progressiva e dovrà essere
completata entro il 1° gennaio 2008. Un processo di monitoraggio rigoroso assicurerà che ciò avvenga
in modo corretto e tempestivo.
Il testo del codice è disponibile al seguente indirizzo:
http://ec.europa.eu/internal_market/financial-markets/clearing/index_en.htm
Nuovo handbook sul B2B ed elenchi ondine
eMarket Services é un portale internet creato dalla DG Imprese della Commissione Europea
focalizzata su B2B per facilitare le vendite nei mercati europei ed internazionali. Fornisce informazioni
affidabili in particolare per le PMI.
Il portale ha adesso pubblicato un handbook dal titolo "E-markets and online directories a handbook
for small businesses" scaricabile all’indirizzo
http://www.emarketservices.com/templates/Page____888.aspx
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
Innosupport: Guida all’innovazione per le PMI
Innosupport è una guida all’innovazione per le PMI che permette agli utenti d’informarsi rapidamente
su tutto quello che riguarda l’innovazione e di scegliere le tecniche (produttive e non) migliori.
Innosupport è disponibile on line, in formato cartaceo e in versione CD-ROM.
Il sito è una realizzazione del progetto InnoSuppport, finanziato dal programma europeo Leonardo da
Vinci. Il sito è attualmente disponibile in inglese, tedesco, greco, lettone e rumeno.
Sito internet: http://www.innosupport.net
Gerd Zimmer:
Tel.: +49 381 400 60 82
[email protected]
http://www.pro-kompetenz.de/
Martin Hagemann:
Tel.: +49 381 5196 105
[email protected]
http://www.mvlink.de
Carta europea per le PMI - Sviluppi
La Carta europea per la piccole e medie imprese (PMI) è diventata il punto di riferimento per la politica
della Commissione verso le PMI.
La Carta è arrivata a fornire il quadro normativo per le imprese in 44 paesi europei ed è sempre più
presa in considerazione nelle decisioni politiche locali. Cinque regioni la utilizzano già come base per
le loro politiche verso le PMI, mentre altre sette stanno pensando di adottarla. La forza della Carta sta
nel fatto che essa copre tutto il ciclo di vita di una PMI e le sue attività. La Carta ha, inoltre, posto
l’accento sulle imprese che non riescono a sopravvivere, sottolineando in particolare i problemi che
conducono all’insolvenza ed alla bancarotta.
Il testo ha anche aiutato a migliorare l’immagine del principio “think small first” sia all’interno delle
istituzioni UE sia all’interno delle amministrazioni nazionali. Lo scorso autunno, ha fornito la base per
un accordo sulla strategia della Commissione per le piccole imprese.
Le politiche per le PMI sono diventate parte integrante della Strategia di Lisbona, poiché gli Stati
membri si sono impegnati a favorirne il potenziale economico.
La Carta si sta ora focalizzando su due funzioni: identificare ed imparare dalle buone pratiche. I
principali forum per lo scambio d’idee ed esperienze sono le conferenze annuali della Carta.
Al fine di rinforzarne il ruolo la Commissione ha prodotto una brochure contenente 40 buone prassi
che riflettono le tre priorità della conferenza di quest’anno: aiutare le imprese ad ottenere di più dal
mercato unico, assistere le imprese (in particolare le start–up ed i trasferimenti di impresa), favorire
l’e–business.
http://ec.europa.eu/enterprise/library/ee_online/art10_en.htm
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
Nuova strategia per il turismo europeo
Anche se l’Europa è la regione più visitata al mondo, gli arrivi di turisti internazionali stanno crescendo
ad un ritmo inferiore alla media mondiale. L’emergere di nuove destinazioni accresce ulteriormente la
concorrenza alla quale l’UE è esposta a livello mondiale. Di fronte a queste sfide, la Commissione ha
presentato una proposta per migliorare, in collaborazione con tutti gli operatori, la competitività
dell’industria del turismo. La Commissione ha finanziato la creazione di un portale Internet
www.visiteurope.com che contiene informazioni pratiche sull’Europa, utili ai fini dell’organizzazione del
viaggio (trasporti, clima e calendario), e raccomandazioni su “dove andare" e "cosa fare", nonché link
ai siti nazionali.
Il sito è gestito dall’ETC (European Travel Commission). Sarà inoltre promosso l’effettivo
coinvolgimento delle PMI operanti nel settore del turismo nelle fasi organizzative delle manifestazioni
culturali e sportive che si tengono in Europa.
Maggiori informazioni possono essere trovate nei seguenti siti:
www.visiteurope.com
http://europa.eu.int/comm/enterprise/services/tourism/index_en.htm
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
DG Istruzione e Formazione
Traduci e vinci!
Juvenes Translatores: un nuovo concorso per premiare i migliori giovani traduttori dell'Ue
Nell'ambito delle celebrazioni per il 50° anniversario dei trattati di Roma, la Commissione europea
organizza un concorso per offrire ai giovani la possibilità di sperimentare in prima persona il mestiere
del traduttore.
Il 4 ottobre 2007 i giovani di 17 anni potranno partecipare a un concorso di traduzione che si svolgerà
contemporaneamente in tutti i 27 Stati membri dell'Unione europea. Gli studenti decideranno
personalmente in quale lingua desiderano ricevere il testo e in quale lingua intendono tradurlo,
scegliendo tra le 23 lingue ufficiali dell’Unione europea. Le scuole saranno responsabili
dell'organizzazione del concorso a livello locale.
I testi tradotti saranno poi valutati da traduttori professionisti della Direzione generale della Traduzione
della Commissione europea.
I 27 migliori traduttori in erba, uno per ogni Stato membro, riceveranno un diploma e vinceranno
ciascuno un viaggio di due giorni a Bruxelles insieme a un accompagnatore adulto. Durante il
soggiorno a Bruxelles i vincitori rappresenteranno la propria scuola alla cerimonia di premiazione, che
avverrà alla presenza del Commissario europeo per il multilinguismo Leonard Orban.
A partire dal 23 aprile, tutte le informazioni relative al concorso saranno pubblicate sul sito
http://ec.europa.eu/translatores insieme alle modalità di partecipazione e ad altre informazioni utili
sulla traduzione.
Direzione generale della Traduzione della Commissione europea
[email protected]
Il multilinguismo stimola la competitività europea
Uno studio sui costi della scarsa conoscenza delle lingue nelle imprese
Secondo uno studio effettuato per conto della Commissione europea dal CILT, il Centro nazionale
britannico per le lingue, ogni anno migliaia di imprese europee perdono opportunità commerciali e
contratti a causa della scarsa conoscenza delle lingue.
La conclusione a cui giunge lo studio, realizzato nel 2006 e pubblicato il 26 febbraio 2007, è che le
piccole imprese europee avrebbero enormi possibilità di accrescere le loro esportazioni se
investissero maggiormente nelle lingue e definissero strategie linguistiche coerenti. Recenti ricerche
dimostrano che le imprese capaci di rafforzare le loro competenze linguistiche sono in grado di
sfruttare meglio le opportunità commerciali offerte dal mercato interno dell’Ue che, con quasi mezzo
miliardo di persone, è il più importante al mondo. “Investire in competenze linguistiche non è uno
sgradito costo da sostenere per svolgere un’attività commerciale, ma semmai è un modo per
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
accrescere enormemente le opportunità commerciali delle imprese", ha dichiarato il commissario
europeo per il multilinguismo Leonard Orban.
Il testo integrale dello studio è disponibile al seguente indirizzo:
http://ec.europa.eu/education/policies/lang/key/studies_en.html
Per maggiori informazioni sulle lingue nell’UE, consultare il sito:
http://europa.eu/languages/
eTwinning: successo per i gemellaggi tra scuole europee
L'iniziativa promuove attività di collaborazione "virtuale" tramite Internet
La percentuale di scuole europee che partecipano al programma eTwinning della Commissione
europea è più che raddoppiata nel 2006, passando dal 4% a più dell'8%, dopo appena due anni dal
suo lancio.
L'iniziativa eTwinning promuove attività di collaborazione "virtuale" tra le scuole tramite Internet;
possono parteciparvi gratuitamente gli istituti scolastici di tutta Europa. In riconoscimento degli ottimi
risultati ottenuti, Ján Figel', commissario responsabile dell'istruzione, della formazione, della cultura e
della gioventù, ha deciso di premiare sei brillanti progetti di collaborazione tra scuole realizzati nel
quadro del programma eTwinning.
I progetti vincenti saranno comunicati domani sul portale eTwinning.I progetti vincenti saranno
comunicati domani sul portale eTwinning.
Portale eTwinning: www.etwinning.net
20 anni di Erasmus: al via le celebrazioni
L’Italia è uno dei paesi più attivi con 4 università tra le prime 20 in Europa
José-Manuel Barroso, presidente della Commissione europea e Ján Figel’, commissario per
l’istruzione e la formazione, hanno dato il via a Bruxelles alle celebrazioni per il ventesimo
anniversario del programma Erasmus, sottolineandone il ruolo trainante nella modernizzazione dei
sistemi di istruzione superiore in Europa e auspicandone un ulteriore rafforzamento.
Grazie a Erasmus, gli studenti universitari (tranne gli iscritti al primo anno di corso) hanno l’opportunità
di trascorrere un periodo di studio compreso tra i 3 e i 12 mesi in un'università o in un istituto di
insegnamento superiore di un altro paese partecipante, nell'ambito di accordi di mobilità conclusi tra le
università.
I corsi seguiti e gli esami sostenuti durante tale periodo sono considerati parte integrante del piano di
studi. Il programma coinvolge attualmente il 90% delle università dell’Ue. In totale in 20 anni oltre un
milione e mezzo di studenti europei – 60% dei quali donne – ha beneficiato di borse ERASMUS.
L’obiettivo della Commissione è di raggiungere i 3 milioni di studenti entro il 2012.
La mobilità riguarda anche i docenti: Erasmus offre, infatti, ai professori universitari la possibilità di
trascorrere periodi di docenza all’estero di durata compresa tra una settimana e sei mesi nell'ambito
del programma ufficiale di studi di un'università partner situata in un altro paese europeo.
Per maggiori informazioni http://ec.europa.eu/education/news/erasmus20_en.html
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
L'Ue aumenta gli aiuti per la formazione e i giovani
Oltre al nuovo Programma di istruzione e formazione durante l'intero arco della vita ("Lifelong
Learning Programme"), il Parlamento ha approvato un secondo programma intitolato "Gioventù in
azione" ("Youth in Action"), il cui scopo principale è quello di promuovere la cittadinanza attiva dei
giovani e di sviluppare la solidarietà tra i ragazzi europei.
BRUXELLES - "Prodotti Lingua 2005"
"Prodotti Lingua" è stata ideata per presentare alcuni dei numerosi prodotti utili allínsegnamento e
allápprendimento delle lingue messi a punto grazie al sostegno finanziario dellÁzione Lingua
dellÚnione Europea.
La maggior parte dei prodotti presentati in questa edizione interessano línsegnamento e
lápprendimento delle lingue meno diffuse e meno insegnate.
Si tratta di una priorità chiave dellÁzione che intende promuovere lénorme diversità linguistica
dellÉuropa e maggiore comprensione e rispetto tra gli europei. Lóbiettivo di questa brochure è di
spingere i cittadini ad utilizzare questo materiale sia per línsegnamento che per lo studio personale.
Per informazioni:
http://ec.europa.eu/education/programmes/socrates/lingua/products/2005_it.pdf
2010: Donne, Istruzione ed Occupazione
L’ETF (European Training Foundation) a seguito del successo della sua prima conferenza sulla parità
tra i sessi ha prodotto una speciale brochure che ne fissi le tappe in modo permanente.
La pubblicazione di 40 pagine intitolata “2010. Le donne nell’istruzione e nell’impiego” vuole
riassumere i risultati di due giorni di intenso dibattito tra settanta giovani donne e uomini provenienti
da 24 paesi, ospitati a Torino lo scorso marzo, e rappresenta un contributo al dibattito in corso sulle
questioni di genere nelle due aree di competenza dell’ETF. La brochure descrive le principali barriere
alla parità tra i sessi nel campo dell’istruzione e del lavoro nei paesi partner dell’UE.
"Istruzione e formazione 2010": iniziative e risultati principali nell'istruzione e la formazione a
partire dal 2000
Il presente documento offre una panoramica delle iniziative e i risultati del lavoro della Commissione
Europea nel settore dell'istruzione e della formazione a partire dal Consiglio Europeo di Lisbona nel
Marzo 2000.
Questi formano parte del quadro politico integrato "istruzione e formazione 2010" e comprendono i
contributi al processo di Bologna nel settore dell'istruzione superiore.
http://europa.eu.int/comm/education/policies/2010/doc/compendium05_en.pdf
EuroEducation .net
Si tratta di una guida per studenti internazionali che intendono studiare in Europa.
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
Oltre 900 università, accademie, scuole e college europei vengono presentati con informazioni utili al
fine di aiutare studenti e laureati nella scelta di una vasta gamma di corsi accademici e professionali
nei seguenti settori: arte, impresa, economia, ingegneria, materie umanistiche, management, scienza,
tecnologia, inglese e altre lingue.
Per ulteriori informazioni http://www.euroeducation.net
Vertice Ue-Stati Uniti: nuovo accordo in materia di istruzione
L’Ue e gli Stati Uniti hanno siglato un nuovo accordo della durata di otto anni per stimolare la
cooperazione in materia di insegnamento superiore e formazione professionale. Lo scopo è quello di
creare diplomi transatlantici, favorire lo scambio di studenti, insegnanti e altri professionisti, rinforzare
il programma Schuman-Fulbright e incoraggiare una collaborazione istituzionale più stretta
nell’insegnamento superiore.
Comunicato Stampa
http://europa.eu.int/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/06/812&format=HTML&aged=0&lang
uage=FR&guiLanguage=fr
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
DG Libertà, Sicurezza e Giustizia
Inaugurazione dell’Agenzia Ue per i diritti fondamentali
Sostituisce l’Osservatorio dei fenomeni di razzismo e xenofobia
“L’impegno della Commissione a promuovere il rispetto dei diritti fondamentali nell’Ue è totale”. E’ con
queste parole che il presidente della Commissione europea, José Manuel Barroso, ha salutato
l’inaugurazione della nuova agenzia Ue che sostituisce l’Osservatorio europeo dei fenomeni di
razzismo e xenofobia, sviluppandone le attività e ampliandone la portata. L’Agenzia, che avrà sede a
Vienna, raccoglierà informazioni e dati, offrirà consulenza alle istituzioni comunitarie e agli Stati
membri e sensibilizzerà il pubblico promuovendo il dialogo con la società civile. Oltre al presidente
Barroso, all’inaugurazione hanno partecipato anche il vicepresidente della Commissione europea
Franco Frattini, il cancelliere e il ministro degli esteri dell’Austria, il ministro della giustizia della
Germania e il segretario generale del Consiglio d’Europa.
http://ec.europa.eu/justice_home/fsj/rights/fsj_rights_agency_en.htm
Nuovi strumenti finanziari per la sicurezza in Europa
Il Consiglio dell'Unione europea ha approvato tre nuovi strumenti per il periodo 2007- 2013 per
combattere più efficacemente il terrorismo e la criminalità, potenziare la tutela dei cittadini in Europa e
promuovere la cooperazione giudiziaria penale tra gli Stati membri.
Il vicepresidente Frattini, commissario responsabile del portafoglio giustizia, libertà e sicurezza, ha
espresso la propria soddisfazione per l'adozione da parte del Consiglio dell'Unione europea di tre
strumenti finanziari specifici:
-“Prevenzione, preparazione e gestione delle conseguenze in materia di terrorismo e di altri rischi
correlati alla sicurezza per il periodo 2007-2013”
- “Prevenzione e lotta contro la criminalità”
- “Giustizia penale”
Per maggiori informazioni sulle attività del vicepresidente Frattini si veda il sito:
http://www.ec.europa.eu/commission_barroso/frattini/index_it.htm
Migliorare la protezione critica delle infrastrutture: prime misure
Come possiamo migliorare la protezione delle infrastrutture europee critiche nell'energia e nei settori
dei trasporti se non possiamo definirle? Per rispondere a questo problema fondamentale la
Commissione europea ha adottato una comunicazione sulla protezione delle infrastrutture critiche
nell'energia e del trasporto che definisce i criteri utilizzabili nell’identificazione dell'infrastruttura
europea.
http://ec.europa.eu/justice_home/fsj/terrorism/protection/fsj_terrorism_protection_infrastruct_en.htm
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
Più sicurezza in occasione dei grandi eventi.
La Commissione europea ha presentato nel corso di una conferenza delle Nazioni Unite sul
miglioramento della sicurezza in occasione di grandi eventi, i risultati del progetto di ricerca EU-SEC,
che ha beneficiato di un finanziamento pari 1,8 milioni di euro provenienti dal programma quadro di
ricerca dell’Ue.
Per grandi eventi si intendono competizioni sportive internazionali, come i giochi olimpici o i
campionati del mondo, o riunioni politiche come il G8.
L’EU-SEC è un buon esempio di iniziativa regionale in questo campo. La ricerca in materia di
sicurezza è diventata una priorità tematica del Settimo programma quadro di ricerca dell’Ue e avrà un
budget di 1,35 miliardi per il periodo 2007-2013. Tale programma sosterrà la ricerca nel campo della
protezione dei cittadini europei e riguarderà fenomeni quali terrorismo, disastri naturali e crimine. Le
priorità saranno la sicurezza dei cittadini, la sicurezza delle infrastrutture e dei servizi di pubblica
utilità, i controlli d’intelligence e la sicurezza delle frontiere, il ristabilimento della sicurezza e della
protezione in caso di crisi, i sistemi di sicurezza e gli aspetti sociali.
Per maggiori informazioni http://www.eu-sec.org/
Europol diventerà un’agenzia dell'Ue
La Commissione propone di sostituire la convenzione istitutiva con una decisione del Consiglio
L'Ufficio europeo di polizia (Europol) sta per rinnovarsi. Perché Europol possa operare in un quadro
normativo più flessibile, la Commissione propone di sostituire la convenzione del 26 luglio 1995 che lo
aveva istituito con una decisione del Consiglio.
Europol potrà quindi adempiere in modo più efficace la sua missione di assistenza agli Stati membri
nella lotta contro il terrorismo, la criminalità organizzata e ogni forma grave di criminalità.
Il finanziamento di Europol a carico del bilancio comunitario e l'applicazione al personale dello statuto
dei funzionari dell'Unione sono una logica conseguenza delle disposizioni del trattato. Questa
evoluzione semplificherà il funzionamento dell'agenzia ed è introdotto un periodo di transizione
flessibile verso il nuovo statuto. Sono previsti un'informazione e un ruolo rafforzato del Parlamento
europeo. La struttura generale di Europol resta nel complesso immutata: sede all'Aia, unità nazionali
negli Stati membri e sistema di ufficiali di collegamento distaccati. Il quadro finanziario 2007-2013
prevede già il finanziamento del bilancio di Europol a partire dal 2010 (82 milioni di euro per il primo
anno).
Per ulteriori informazioni http://www.europol.europa.eu
Protezione diplomatica e consolare all'estero
Un Libro verde per rafforzare questo diritto fondamentale dei cittadini
Ogni anno i cittadini europei compiono circa 180 milioni di viaggi al di fuori dei confini
comunitari e la metà dei residenti nell'Unione europea intende recarsi in un paese terzo nei
prossimi tre anni. La Commissione, volendo rafforzare la protezione di questa categoria di
cittadini, ha adottato un Libro verde dedicato alla protezione consolare e diplomatica.
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
Tutti i cittadini dell'Unione europea che viaggiano o vivono in un paese terzo in cui i loro Stati
membri di origine non sono rappresentati hanno diritto a ricevere protezione diplomatica e
consolare dalle autorità di qualunque Stato membro, alle stesse condizioni dei cittadini di tale
Stato. Questo diritto fondamentale è garantito dall'articolo 20 del trattato CE e dalla Carta dei
diritti fondamentali dell’Unione europea (articolo 46).
http://ec.europa.eu/justice_home/fsj/citizenship/diplomatic/fsj_citizenship_diplomatic_en.htm
L'Italia per due anni nel Consiglio di Sicurezza Onu
L'Italia entra nell'esecutivo dell'Onu per la sesta volta nella storia delle Nazioni Unite.
Assieme a Belgio, Indonesia e Sudafrica sarà membro non permanente del Consiglio di
sicurezza dell'Onu per il biennio 2007-2008.
I quattro Paesi dal primo gennaio 2007 prenderanno il posto di Danimarca, Grecia, Giappone
e Tanzania. I nuovi membri non permanenti entrano nel Consiglio di Sicurezza per i prossimi
due anni insieme ai cinque permanenti (Russia, Cina, Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna) e
ad altri cinque membri non permanenti già eletti (Congo, Ghana, Perù, Qatar e Slovacchia).
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
DG Mercato Interno
Migliorare il sistema dei brevetti in Europa
Costi ancora eccessivi rispetto a USA e Giappone
La Commissione europea ha pubblicato una comunicazione nella quale espone le sue idee su come
migliorare il sistema dei brevetti in Europa e rilanciare il dibattito in materia. La concreta attuazione del
brevetto comunitario e il miglioramento dell'attuale sistema di risoluzione delle controversie, insieme
ad alcune misure di accompagnamento, dovrebbero rendere il sistema dei brevetti più accessibile e
ridurre i costi per tutti.
http://ec.europa.eu/internal_market/indprop/patent/index_en.htm
PA: relazione sulla direttiva Ue
McCreevy: “Troppi paesi reticenti a eliminare gli ostacoli esistenti”
La Commissione ha pubblicato una relazione sull’attuazione della direttiva europea sulle offerte
pubbliche di acquisto (OPA) negli Stati membri. La direttiva mira a istituire linee direttrici minime per
lo svolgimento di OPA laddove i titoli di società disciplinati dalle leggi degli Stati membri sono,
parzialmente e integralmente, ammessi alla negoziazione sul mercato regolamentato. L'obiettivo della
direttiva è inoltre di fornire un adeguato livello di protezione ai possessori di titoli in seno alla
Comunità, istituendo un quadro di principi comuni e di requisiti generali che gli Stati membri devono
attuare attraverso norme più dettagliate, conformemente ai rispettivi sistemi nazionali e contesti
culturali.
Questa direttiva consente agli Stati membri di non applicare alcune disposizioni e di esentarne le
imprese nel caso in cui la società offerente non sia soggetta agli stessi obblighi. La relazione della
Commissione mostra come gli Stati membri siano ricorsi in numerosi casi a queste opzioni ed
esenzioni, e conclude che questo potrebbe portare alla creazione di nuovi ostacoli alle OPA sul
mercato comunitario, piuttosto che all’eliminazione degli ostacoli esistenti.
Per informazioni sulla direttiva sulle OPA
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=CELEX:32004L0025:IT:HTML
Scambi commerciali più facili all’interno dell’Ue. La Commissione propone un pacchetto di
misure
Rafforzare e rendere più efficiente il mercato interno dei beni. Questo è l’obiettivo del nuovo pacchetto
di misure, presentato dalla Commissione, attraverso il quale diventerà più facile per le aziende soprattutto quelle di piccole e medie dimensioni - commercializzare i propri prodotti nell’Ue,
osservando, al contempo, elevati standard di sicurezza e qualità. Per quanto riguarda il mercato dei
beni industriali, già soggetti alla legislazione Ue, è previsto per esempio un meccanismo di
sorveglianza basato sul sistema già attivo relativamente ai beni di consumo.
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
Inoltre, forte accento si pone sulla necessità di rafforzare ulteriormente la cooperazione tra gli
organismi nazionali di accreditamento nonché su nuove regole volte ad aumentare la fiducia di
produttori e consumatori nel marchio CE.
Per scaricare il testo integrale della proposta:
http://ec.europa.eu/enterprise/regulation/goods/docs/mutrec/2007/com2007-36regulation_en.pdf
Mercato interno: mai raggiunti risultati migliori
La Commissione pubblica il nuovo quadro di valutazione
Gli Stati membri non hanno mai raggiunto risultati migliori sotto il profilo dell'attuazione delle regole del
mercato interno nel diritto nazionale: è quanto risulta dal più recente quadro di valutazione del
mercato interno della Commissione europea. In media solo l'1,2% delle direttive del mercato interno il
cui termine di attuazione è scaduto non sono attualmente recepite nel diritto nazionale, a fronte
dell'1,9% del luglio del 2006. Ciò significa che per la prima volta il tasso medio di mancato
recepimento è inferiore all'obiettivo intermedio dell'1,5% concordato dai capi di Stato nel 2001. Tutti gli
Stati membri hanno realizzato progressi e 21 Stati membri si trovano al di sotto o molto prossimi
all'obiettivo dell'1,5%. Questi risultati sono dovuti in gran parte al continuo impegno degli Stati membri
ad applicare e a scambiarsi le migliori pratiche, come indicato in una raccomandazione della
Commissione del 2004. Ciò detto, troppo spesso gli Stati membri non attuano o non applicano in
modo corretto le regole del mercato interno:
solo otto Stati membri sono riusciti a ridurre il numero di procedimenti d'infrazione di cui sono stati
oggetto
http://ec.europa.eu/internal_market/score/docs/score15bis/score15bis_en.pdf
Il Parlamento europeo ha approvato definitivamente la direttiva Bolkestein sulla
liberalizzazione dei servizi.
Dal testo scompare il principio del Paese d'origine. Le aziende dovranno, dunque, adottare la
legislazione del paese dove andranno a operare, inoltre sono esclusi servizi ritenuti sensibili come
l'audiovisivo, la sanità, la sicurezza e i trasporti.
A favore hanno votato i Popolari europei, i socialisti e i liberali, contraria invece la sinistra radicale. Il
testo, che ora attende l'approvazione dei Ministri dei Venticinque, dovrà essere recepito dagli stati
membri entro due anni .
Il Parlamento europeo a messo fine a un dibattito durato tre anni e che ha suscitato molte polemiche
nell'Unione.
Migliorare il recupero transfrontaliero dei crediti: La Commissione adotta un Libro verde
L’attuale frammentazione delle norme nazionali di esecuzione delle decisioni giudiziarie è un grave
ostacolo al recupero transfrontaliero dei crediti. Per trovare un rimedio a questa situazione, la
Commissione europea ha adottato un Libro verde che esamina le possibilità di migliorare l’esecuzione
delle decisioni in materia di crediti pecuniari in Europa.
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
Il Libro verde propone possibili soluzioni per rendere più efficace l’esecuzione delle decisioni
nell’Unione europea: il sequestro conservativo di depositi bancari.
Scopo del Libro verde è avviare un’ampia consultazione tra le parti interessate per migliorare il
recupero dei crediti pecuniari in Europa. Vi si descrivono i problemi della situazione attuale e si
propone come possibile soluzione un sistema europeo di sequestro conservativo di depositi bancari
Inoltre, la Commissione intende organizzare un’audizione pubblica sul Libro verde, cui saranno invitati
tutti coloro che hanno partecipato alla consultazione che si è conclusa il 31 marzo 2007.
Il Libro verde può essere consultato sul sito:
http://ec.europa.eu/justice_home/news/consulting_public/news_consulting_public_en.htm
Banca dati on–line sull’applicazione delle direttive sui servizi finanziari
La Commissione europea ha creato una banca dati on–line sull’insieme dei testi legislativi nazionali di
applicazione delle direttive comunitarie sui servizi finanziari, per agevolare l’applicazione della
legislazione europea ed impedire che vengano aggiunte disposizioni superflue.
La banca dati è disponibile sul seguente sito:
http://ec.europa.eu/internal_market/finances/actionplan/index_fr.htm#transposition
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
DG Occupazione, Affari sociali e
Pari Opportunità
Le donne guidano la crescita dell'occupazione in Europa
Un rapporto Ue mette in evidenza le disuguaglianze ancora esistenti
Nell'“Anno europeo delle pari opportunità per tutti”, Bruxelles fa il punto sull'uguaglianza tra donne e
uomini nel mercato dell'occupazione. Tre nuovi posti di lavoro su quattro nell'Ue sono occupati da
donne: tuttavia, secondo un nuovo rapporto della Commissione europea, rimangono ancora forti
disuguaglianze con gli uomini.
Nonostante i migliori risultati dal punto di vista dell'istruzione, le donne continuano ad essere meno
richieste dal mondo del lavoro - e meno remunerate - rispetto agli uomini. La relazione annuale 2007
sulla parità tra donne e uomini, sarà presentata ai leader europei in occasione del Consiglio europeo
di primavera (8 e 9 marzo).
Si tratta della prima relazione presentata dalla Commissione dopo l’avvio della tabella di marcia per la
parità tra donne e uomini e l’adozione, nel marzo 2006, del patto europeo per la parità di genere.
Per informazioni
http://ec.europa.eu/employment_social/gender_equality/index_en.html
Qual è la nuova realtà sociale dell'Europa?
La Commissione Ue lancia un ampio dibattito sul benessere sociale
La Commissione ha varato una consultazione pubblica volta ad inventariare realtà e tendenze attuali
delle società europee. Proposto per la prima volta a maggio 2006 nell'ambito della comunicazione
“Un'agenda dei cittadini”, l'“inventario della realtà sociale” è stato quindi sottoscritto dal Consiglio
europeo a giugno 2006.
Lo scopo è di intavolare il dialogo con i vari interlocutori per discutere ciò che caratterizza la realtà
sociale europea. Si tratta di una consultazione unica nel suo genere, basata su un documento di
riferimento, un Eurobarometro e un apposito sito internet, lanciata dalla Commissione allo scopo di
ascoltare, non di vagliare opzioni politiche. Nella misura del possibile, si terrà conto dei risultati della
consultazione in vista di iniziative politiche future, quali la revisione intermedia dell'agenda della
Commissione per la politica sociale nei prossimi mesi.
http://ec.europa.eu/citizens_agenda/social_reality_stocktaking/index_it.htm
Assistenza sociale ai cittadini che si muovono per l’Europa
L'Unione europea ha coordinato le norme nazionali relative alla previdenza sociale a livello europeo
per garantire la copertura anche quando ci si sposta da un paese all’altro (i paesi interessati sono gli
Stati membri dell'UE, la Norvegia, l'Islanda, il Liechtenstein, anche noti come SEE, e la Svizzera).
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
A tal fine è stato creato un nuovo portale internet sull’assistenza sociale - EUlisses - che offre
importanti informazioni sulle pensioni, sull’ampia gamma di settori dell’assistenza sociale come i
sussidi di disoccupazione, ecc.
http://ec.europa.eu/employment_social/social_security_schemes/eulisses/jetspeed/portal/media
-type/html/language/it/user/anon/page/homepage.psml
PROGRESS: il nuovo programma per l’occupazione e la solidarietà sociale
Il programma, che può contare su una dotazione di oltre 700 milioni di euro per il periodo 2007- 2013,
servirà a promuovere la realizzazione degli obiettivi fissati nell’agenda sociale e contribuirà alla
strategia dell’Unione europea per la crescita e l’occupazione.
PROGRESS finanzierà studi, attività di apprendimento reciproco, campagne di sensibilizzazione e
misure di sostegno a favore degli operatori in cinque grandi settori di azione: occupazione, inclusione
sociale, condizioni di lavoro, parità fra uomo e donna e lotta contro la discriminazione. Il programma
mira inoltre a razionalizzare la spesa comunitaria per le politiche sociali e dell’impiego, migliorando nel
contempo la visibilità e la coerenza di tali politiche.
http://ec.europa.eu/employment_social/progress/index_en.html
Quarta indagine europea sulle condizioni di lavoro
I lavoratori in Italia sono meno soddisfatti delle loro condizioni di lavoro rispetto alla media dei
lavoratori europei, questi sono i primi risultati della quarta Indagine europea sulle condizioni di lavoro.
In Italia, oltre a un lavoratore su due afferma che le proprie capacità professionali corrispondono
pienamente alle sue mansioni sul lavoro, ma solo un lavoratore su cinque si è vista offrire una
formazione sulle competenze professionali nei 12 mesi precedenti.
Per ulteriori informazioni sulla Fondazione sono disponibili su:
http://www.eurofound.europa.eu
BRUXELLES - LÁgenda Sociale 2005-2010
La nuova agenda sociale è centrata sull’occupazione e le pari opportunità, affinché tutti i cittadini
possano usufruire in ugual misura dei vantaggi della crescita europea.
Attraverso la modernizzazione del mercato del lavoro e i sistemi di tutela sociale, lÁgenda intende
aiutare i cittadini a cogliere le occasioni create dalla concorrenza internazionale e i progressi
tecnologici e tutelare i settori più vulnerabili della società.
La pubblicazione è disponibile nelle 20 lingue ufficiali dellÚE ed é scaricabile a:
http://europa.eu.int/comm/employment_social/social_policy_agenda/spa_it.pdf
http://europa.eu.int/comm/employment_social/publications/2005/ke6605062_en.html
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
Bruxelles affronta i cambiamenti del mercato occupazionale
La Commissione europea ha aperto un vasto dibattito pubblico sulla revisione del diritto del lavoro e
sul suo adattamento al moderno mondo occupazionale. Sulla base di un documento di discussione
sarà chiesto agli Stati membri, alle parti sociali e ad altre parti interessate di spiegare come il diritto del
lavoro possa contribuire alla cosiddetta “flessicurezza”, cioè quell’approccio che mira a rendere il
mercato dell’occupazione più flessibile, assicurando al contempo il massimo grado di sicurezza ai
lavoratori.
Per scaricare il libro verde
http://ec.europa.eu/employment_social/labour_law/docs/2006/green_paper_en.pdf
DG occupazione, affari sociali e pari opportunità
http://ec.europa.eu/employment_social/employment_analysis/employ_en.htm
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
DG Politica Regionale
Politica di coesione 2007-2013: l’Austria, terzo paese dopo Malta e la Grecia ad aver
concordato con la Commissione il proprio piano e le priorità nazionali
(4 aprile 2007) La commissaria europea alla Politica regionale Danuta Hübner e il commissario
all’Occupazione e agli Affari sociali Vladimír Špidla si sono congratulati con le autorità austriache
poiché il loro paese è il terzo ad aver ottenuto l’accordo ufficiale della Commissione europea in merito
al piano e alle priorità nazionali per la politica di coesione 2007-2013. Nel loro Quadro di riferimento
strategico nazionale (QRSN) le autorità austriache illustrano come saranno utilizzati i 1 461 milioni di
euro del finanziamento europeo che il paese riceverà nei prossimi sette anni per promuovere la
crescita e l’occupazione delle proprie regioni.
Per ulteriori informazioni.
DG Politica Regionale http://ec.europa.eu/regional_policy/index_en.htm
Fondo Sociale Europeo http://ec.europa.eu/esf
PO Alcotra Italia - Francia 2007-2013
E stato notificato alla Commissione europea il nuovo Programma Operativo "Obiettivo Cooperazione
Territoriale Italia-Francia Alcotra 2007-2013".
http://www.interreg-alcotra.org/home.asp?lang=it
La Commissione adotta le modalità di applicazione del Fondo europeo per la pesca
(03 aprile 2007) La Commissione europea ha adottato le modalità di applicazione del Fondo europeo
per la pesca (FEP). Il regolamento è inteso a definire in dettaglio come gli Stati membri devono
applicare il FEP, in linea con le priorità definite nel regolamento di base approvato dal Consiglio nel
giugno 2006. Gli Stati membri potranno ora ultimare i loro programmi operativi e presentarli alla
Commissione per approvazione.
Il FEP è il fondo principale tramite il quale l’Unione europea fornirà sostegno finanziario al settore della
pesca nel periodo 2007-2013. Il FEP dispone di una dotazione finanziaria di circa 3,8 miliardi di euro
in prezzi 2004 (4,3 miliardi in prezzi attuali adeguati all’inflazione). Dell’aiuto potranno beneficiare tutti i
comparti del settore (le attività di pesca marittima e continentale, le imprese acquicole, le
organizzazioni di produttori, i settori della trasformazione e della commercializzazione) e le zone
dipendenti dalla pesca.
Comunicato Stampa UE
http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/07/411&format=HTML&aged=0&languag
e=IT&guiLanguage=en
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
"Passiamo alla realizzazione!": il quadro di bordo della programmazione 2007-2013 è
consultabile on-line
(2 aprile 2007) La Commissaria responsabile della Politica regionale Danuta Hübner ha indetto per
oggi a Bruxelles una conferenza dal titolo "Passiamo alla realizzazione!" per fare il punto sullo stato di
avanzamento della nuova programmazione. Da oggi sulla homepage di Inforegio è disponibile on-line
un nuovo strumento che consentirà di seguire l’evoluzione della programmazione in ogni momento. Il
documento sarà aggiornato ogni settimana.
Allo stato attuale tutti i quadri di riferimento strategici nazionali (QRSN) sono stati presentati alla
Commissione.
Fino ad ora sono stati adottati i QRSN di Malta e Grecia mentre quelli degli altri paesi lo saranno a
breve. In realtà la Commissione non autorizza tutti i punti ma solo alcuni di essi. Inoltre si tratta di
vedere a che punto sono i Programmi operativi (PO), considerato che entro fine anno la Commissione
dovrà adottarne circa 450.
Per conoscere la situazione aggiornata della programmazione:
http://ec.europa.eu/regional_policy/newsroom/pdf/scoreboard020407.pdf
Nasce "ANCI IDEALI - Fondazione Europea delle Città"
IDEALI, ufficio europeo dell'ANCI, dopo quattro anni di attività consolida la sua posizione
costituendosi in Fondazione. "ANCI IDEALI - Fondazione Europea delle Città" è il nome del nuovo
organismo costituito dall'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani con lo scopo di promuovere e
diffondere gli ideali europei, in ambito italiano ed europeo. Tra gli obiettivi della Fondazione figurano la
promozione del ruolo delle città e delle comunità locali nel dibattito politico comunitario,
l'avvicinamento delle prassi e delle esperienze di governance locale ed il potenziamento delle
relazioni tra città italiane ed europee. La Fondazione ANCI IDEALI punta inoltre a costituirsi come
"rete delle reti", riunendo in un unico network sui temi europei le città e le principali reti italiane sui temi
dello sviluppo urbano, fra le quali la rete della Città Urban, l'Associazione delle città strategiche ReCS,
le Città Agenda 21 locali, il coordinamento delle città italiane di Eurocities. La Fondazione ANCI
IDEALI intende sviluppare relazioni e sinergie con altri istituti, fondazioni, centri studi ed enti che
rappresentano le città nei diversi Paesi europei e stabilire e consolidare forme di partnariato e
collaborazione privilegiate con istituzioni ed organismi dell'Unione europea, tra cui il Comitato delle
Regioni, il Parlamento, la Commissione, la BEI ed il Consiglio d’Europa.
Per maggiori informazioni http://www.ideali.be/
OPEN DAYS 2007 – Settimana europea delle regioni e delle città
(23 marzo 2007) Per il quinto anno consecutivo, un numero record di regioni e città si sono impegnate
come partner ufficiali nell’iniziativa “OPEN DAYS 2007 – Settimana europea delle Regioni e delle
Città”, organizzata dalla Direzione generale per la Politica regionale della Commissione europea e dal
Comitato delle Regioni. Complessivamente, 212 rappresentanze di regioni e comuni – a fronte delle
135 dell’edizione precedente – parteciperanno a Bruxelles, dall’8 all’11 ottobre 2007, al principale
appuntamento del calendario della politica regionale.
Il tema generale dell’evento sarà “Passare alla fase di realizzazione: le regioni, fonte di crescita e
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
occupazione”. La priorità sarà pertanto riservata ai contributi presentati dalle autorità di gestione e
dagli enti responsabili dell’attuazione dei Fondi strutturali, senza tuttavia escludere gli esperti di altri
organismi istituzionali.
La Direzione generale per la politica regionale della Commissione europea invita gli esperti in sviluppo
regionale e gestione dei Fondi strutturali a trasmettere i propri contributi scritti per l’iniziativa “OPEN
DAYS 2007 – Settimana europea delle Regioni e delle Città” . L’invito è finalizzato alla selezione di un
centinaio di relatori per una serie di 40 workshop previsti nel programma della manifestazione.
Complessivamente, le regioni e città partecipanti rappresenteranno 33 paesi. Il gruppo più nutrito di
partner proviene dall’Italia (23), seguito da Francia e Germania (19 ciascuna), Regno Unito (17),
Spagna e Polonia (16), Paesi Bassi (12) e Repubblica ceca (8). Fra i paesi terzi figurano Turchia,
Russia, Svizzera, Norvegia e Bosnia-Erzegovina.
http://ec.europa.eu/regional_policy/conferences/od2007/call.cfm?nmenu=33
Danuta Hübner a Marsiglia: la regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra raccoglie la sfida
dell’innovazione!
(06 marzo 2007) La Commissaria europea alla politica regionale Danuta Hübner si è recata in visita
nella città di Marsiglia su invito di Michel Vauzelle, Presidente della regione Provenza- Alpi-Costa
Azzurra. La Commissaria ha visitato due poli di competitività che testimoniano il dinamismo della
regione nel campo dell’innovazione. La Commissaria si è detta ampiamente soddisfatta della
collaborazione fra la regione e la Commissione per l’organizzazione dell’importante conferenza che si
è tenuto a Bruxelles il 7-8 marzo nell’ambito dell’Iniziativa "Regioni per il cambiamento economico".
Nel corso del prossimo periodo di programmazione 2007-2013, la politica di coesione investirà nella
regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra un importo complessivo di 587 milioni di euro (prezzi correnti), di
cui almeno il 75% dovrebbe essere destinato alla realizzazione degli obiettivi della strategia di Lisbona
per la crescita e l’occupazione.
Per maggiori informazioni sull’iniziativa "Regioni per il cambiamento economico".
http://ec.europa.eu/regional_policy/cooperation/interregional/ecochange/index_en.cfm
Manuale della cooperazione transfrontaliera edito dal Consiglio d’Europa:
disponibile in rete la versione aggiornata
Una nuova versione aggiornata del Manuale della cooperazione transfrontaliera, pubblicato per la
prima volta nel 1995, è attualmente disponibile in rete sul sito Web del Consiglio d’Europa. La nuova
versione analizza vari aspetti della cooperazione transfrontaliera, individua gli strumenti giuridico-legali
pertinenti, i possibili ambiti di intervento e le fasi essenziali di tale cooperazione.
Il documento tenta altresì di prevedere il sostegno congiunto che le autorità europee, nazionali,
regionali e locali possono fornire alle cooperazioni transfrontaliere future. Il manuale presenta inoltre
esempi pratici e modelli di cooperazione.
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
Aperto a Varsavia un ufficio di coordinamento della politica di investimento in Polonia,
Lituania, Lettonia ed Estonia
La commissaria alla politica regionale Danuta Hübner, il presidente della Banca europea per gli
investimenti (BEI) Philippe Maystadt ed il segretario generale della Banca europea per la ricostruzione
e lo sviluppo (BERS) Horst Reichenbach hanno inaugurato a Varsavia il nuovo ufficio regionale di
Assistenza congiunta ai progetti nelle regioni europee (JASPERS).
L’ufficio assisterà la Polonia, l’Estonia, la Lettonia e la Lituania a preparare i grandi progetti di
investimento cofinanziati dai Fondi strutturali e dal Fondo di coesione dell’Unione europea.
JASPERS è un nuovo partenariato fra la Commissione europea, la BEI e la BERS destinato ad
assistere i paesi dell’Europa centrale e orientale nello sviluppo di progetti di alta qualità che fruiranno
del sostegno dell’UE.
La sede di Varsavia è la prima insediata nell’Europa centrale e orientale. Altri due uffici saranno
inaugurati nei prossimi mesi a Vienna e Bucarest.
Pubblicato il regolamento che definisce le modalità di applicazione della politica di coesione
2007-2013
Il 27 dicembre 2006 è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell’UE, nelle 20 lingue comunitarie, il
regolamento sui Fondi strutturali e il Fondo di coesione 2007-2013. Il nuovo regolamento sostituisce i
nove regolamenti della Commissione che disciplinano la gestione dei fondi per il periodo 2000-2006
semplificando così il quadro normativo: in futuro, per i Fondi strutturali e il Fondo di coesione sarà
d’applicazione un unico pacchetto di norme dettagliate.
http://eur-lex.europa.eu/JOHtml.do?uri=OJ:L:2006:371:SOM:IT:HTML
Orientamenti metodologici per la realizzazione delle analisi costi-benefici
Un documento di lavoro che descrive i principî generali per l’analisi costi-benefici (ACB), unitamente
ad una serie di norme procedurali, è attualmente disponibile in rete.
Il documento è stato ideato per garantire maggiore coerenza e rigore nella realizzazione delle ACB
che accompagneranno i fascicoli di candidatura dei principali progetti. Il documento chiarisce inoltre il
metodo di calcolo da utilizzare per la definizione del livello di assistenza comunitaria per tutti i progetti
del nuovo periodo di programmazione 2007-2013.
Per scaricare il documento di lavoro
http://ec.europa.eu/regional_policy/sources/docoffic/working/sf2000_it.htm
Programma Interact.
Pubblicato uno studio sulle minacce ambientali e sulla gestione dei rischi
Contenuto L'ESPON e INTERACT Point Qualification and Transfer, hanno pubblicato uno studio
tematico delle attività Interreg e Espon relativo ai rischi ambientali e alla gestione delle crisi. Lo studio
mira a analizzare e confrontare le attività in corso relative alle minacce ambientali e alla gestione del
rischio. L'obiettivo è quello di formulare proposte per azioni future, identificare eventuali lacune e
stimolare sinergie.
Link http://www.interact-eu.net/
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
Quindici anni d’esperienza innovativa raccolti in una guida per le regioni
E' stata lanciata da Danuta Hübner, commissario per le politiche regionali, una nuova guida per
aiutare le regioni a sviluppare e migliorare il loro approccio all’innovazione.
Il manuale contiene istruzioni pratiche ed esempi di buone pratiche per definire e perfezionare
strategie e sistemi innovativi. Il progresso di conoscenza ed innovazione è tra le priorità delle Linee
guida strategiche per la coesione 2007- 2013. Il lancio del manuale è coinciso con l’apertura di uno
dei maggiori eventi della politica regionale europea: gli OPEN DAYS 2006.
Per scaricare il manuale
http://ec.europa.eu/regional_policy/funds/2007/innovation/guide_innovation_en.pdf
L’Edificio “DELORS”
L’edificio, sede del Comitato delle Regioni (CdR), che ospita anche il Comitato economico e sociale
europeo (CESE) è stato recentemente intitolato a Jacques Delors, ex parlamentare europeo, nonché
ex Ministro delle Finanze di F.Mitterand, nonché Presidente della Commissione Europea dal 1985 al
1995 alla casa della società civile europea delle Regioni.
Pubblicato dal segretariato del programma INTERACT uno studio sugli indicatori per il
monitoraggio dei programmi di cooperazione transnazionale e interregionale
Lo studio, portato avanti nell'ambito dei programmi INTERREG IIIB e IIIC, si propone, da un lato, di
indagare differenti metodologie per sviluppare indicatori e stabilirne rilevanza, utilità e qualità e,
dall'altro, di esplorare approcci alternativi alla classica valutazione e monitoraggio.
Per scaricare il documento:
http://www.interact-eu.net/download/application/pdf/1099587
Parlamento Europeo e Consiglio istituiscono il Fondo Europeo di Adeguamento alla
Globalizzazione (FEG)
Il FEG, Fondo Europeo di Adeguamento alla Globalizzazione, intende contribuire alle misure che
devono essere messe in opera per reagire al fenomeno della globalizzazione dei mercati.
La globalizzazione difatti non rappresenta unicamente un’opportunità di scoperta e accesso a nuovi
mercati, localizzati in continenti prima difficilmente raggiungibili, bensì tende a provocare dei traumi
nei settori produttivi più tradizionali e caratterizzati da intensità di manodopera, o comunque da una
manodopera più qualificata rispetto a quella delle economie emergenti ma più costosa. L’Europa si
trova quindi di fronte alla necessità sia di competere in un mercato aperto e globale sia di difendere il
modello sociale che ne ha caratterizzato l’evoluzione. In altri termini si deve conciliare la flessibilità
che richiede il mercato del lavoro con la sicurezza del diritto all’occupazione.
Per maggiori informazioni: Regolamento (COM (2006) 91) http://eur-lex.europa.eu/
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
Portale EUKN
Le Rete europea dei centri di risorse per le politiche urbane (European Urban Knowledge Network —
EUKN) ha aperto un portale Internet che consente l’accesso ad un vasto numero di informazioni utili ai
fini dello sviluppo urbano e regionale.
Per maggiori informazioni http://www.eukn.org/eukn
Mappatura della competitività e della coesione regionali: un nuovo dossier ESPON disponibile
on-line
La diversità delle regioni europee e svariati indicatori di sviluppo sono illustrati nella nuova relazione
“Mapping regional competitiveness and cohesion” (Mappatura della competitività e della coesione
regionali), risultato di una ricerca condotta dall’Osservatorio in rete dell’assetto del territorio europeo
(ESPON).
La relazione, che include 10 cartine sui principali fattori di competitività regionale, evidenzia sia le
potenzialità regionali sia le sfide in materia di coesione territoriale, oltre a fornire un’analisi delle varie
tendenze europee in relazione alla strategia di Lisbona. L’Osservatorio in rete dell’assetto del territorio
europeo (European Spatial Planning Observation Network – ESPON/ORATE) è un programma di
ricerca applicata finanziato nell’ambito di INTERREG III destinato a fornire ai decisori europei,
nazionali e regionali una conoscenza sistematica e innovativa delle tendenze europee e dell’impatto
delle politiche territoriali messe in atto nei 25 Stati membri nonché in Bulgaria e Romania, Norvegia e
Svizzera.
La relazione (“Briefing”) e le altre pubblicazioni ESPON sono disponibili sul sito:
http://www.espon.lu/online/documentation/programme/publications/index.html
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
DG Ricerca & Sviluppo
Un Libro verde sullo Spazio europeo della ricerca
La Commissione illustra le sue prospettive
La Commissione europea presenta le sue idee per uno Spazio europeo della ricerca che valorizzi al
massimo il potenziale di conoscenze europeo. La Commissione intende sfruttare questo potenziale
offrendo maggiore libertà alle persone, alle infrastrutture, alle organizzazioni e ai finanziamenti, e
incentivando la circolazione delle conoscenze e la cooperazione internazionale al fine di porre
saldamente la conoscenza al centro stesso della società. Il Libro verde "Nuove prospettive per lo
Spazio europeo della ricerca" illustra le sfide che gli scarsi investimenti e la frammentazione della
ricerca nonché la crescente globalizzazione della scienza e della tecnologia pongono all'Europa. Una
produzione ed un uso più adeguati delle conoscenze sono indispensabili affinché l'Ue possa
realizzare le sue ambizioni economiche, sociali ed ambientali, come illustrato nella Strategia di
Lisbona per la crescita e l'occupazione. Una consultazione pubblica online sulle tematiche trattate nel
Libro verde resterà aperta fino ad agosto 2007. I contributi saranno utilizzati per la progettazione di
azioni concrete a favore dello sviluppo dello Spazio europeo della ricerca, la cui attuazione inizierà nel
2008.
http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/07/469&format=HTML&aged=0&language=IT&gui
Language=en
Per ottenere maggiori informazioni e partecipare alla consultazione pubblica:
http://ec.europa.eu/research/era (questionario disponibile online dal 1° maggio).
Per scaricare il Libro verde:
http://ec.europa.eu/research/era/pdf/era_gp_final_en.pdf
Regno Unito e Stati Uniti realizzeranno il portale globale della scienza
Regno Unito e Stati Uniti uniranno le loro forze per realizzare il portale globale della scienza e rendere
disponibili via Internet le informazioni scientifiche provenienti da diversi paesi.
Il portale sarà denominato science.world e si appoggerà sul portale americano science.gov.
Il portavoce del ministero per l'Energia degli Stati Uniti riferisce che l'invito a partecipare al progetto è
stato «esteso a tutte le nazioni che diffondono informazioni scientifiche autorevoli via Internet e che
desiderano associarsi nello spirito dell'accordo».
Gli scopi di science.world sono:
ricercare e riunire varie raccolte elettroniche relative a diverse discipline scientifiche;
permettere la ricerca diretta, semplice e libera di portali e raccolte open source;
basarsi su modelli di ricerca nazionali esistenti e già collaudati con successo;
integrare sistemi e raccolte d'informazioni esistenti;
aumentare la visibilità e l'utilizzo di fonti singole di informazioni scientifiche di qualità.
Fonte: Ministero per l'Energia degli Stati Uniti
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
Al via a marzo la XVII Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica
Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha scelto per l’edizione 2007 il tema: La natura e la civiltà
delle macchine.
La Settimana della Cultura Scientifica, attraverso gli eventi, le mostre, gli incontri, le visite guidate che
verranno organizzate in tutto il Paese, si rivolge a tutti i cittadini ed in particolare agli studenti, perché
diventino protagonisti di questo processo di partecipazione e sensibilizzazione nei confronti della
scienza, per capirne l’impatto costante e rilevante che essa ha sul vivere quotidiano.
Per informazioni
http://www.miur.it/0006Menu_C/0013Eventi/0101Manife/08522007/6163XVII_S.htm
La Cina destinata a diventare una superpotenza scientifica
La Cina è sulla buona strada per diventare una superpotenza scientifica, grazie ai massicci
investimenti pubblici nella ricerca e sviluppo (R&S) e a una solida manodopera scientifica e
tecnologica.
Una relazione pubblicata di recente da Demos, un'agenzia di consulenza britannica, ha tuttavia
ammonito che l'ascesa cinese potrebbe essere tuttora ostacolata dal rigido sistema politico del paese
e dalla «cattiva condotta nel campo della ricerca».
«The Atlas of Ideas: mapping the new geography of science» (L'atlante delle idee: la mappatura della
nuova geografia della scienza) raccoglie relazioni sulla velocità di innovazione scientifica nelle
economie emergenti di Cina, India e Corea del Sud.
Per scaricare la pubblicazione:
http://www.demos.co.uk/files/China_Final.pdf
Consorzio europeo sviluppa un motore di ricerca multimediale
Un consorzio europeo composto da nove partner del mondo accademico e industriale sta sviluppando
un'architettura peer-to-peer distribuita su larga scala che consentirà la ricerca di contenuti audiovisivi
utilizzando il paradigma query-by-example (interrogazione per similitudine).
In base a tale paradigma, effettuando una ricerca a partire da un brano musicale se ne ottengono altri
dal contenuto simile.
Denominato SAPIR, ossia contenuto audiovisivo che utilizza la raccolta di informazioni peer-topeer, il
progetto del valore di 3,8 Mio EUR è finanziato a titolo del Sesto programma quadro (6PQ) e
comporterà la costruzione di una comunità di informazioni su larga scala che renderà più accessibile
la realtà multimediale.
https://sysrun.haifa.il.ibm.com/sapir/index.html
Guida pratica ai finanziamenti per le imprese innovative
Le imprese a valenza innovativa devono svilupparsi in un arco di tempo molto più breve rispetto alle
altre imprese, dato che le tecnologie evolvono rapidamente e occorre sapere individuare gli
investimenti per rimanere competitive. In questo contesto si colloca la realizzazione della Guida
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
pratica “Accesso ai finanziamenti per le imprese innovative”, realizzata da un gruppo di 5 Euro
Info Centre e finanziata dalla Commissione Europea nell’ambito del progetto FANT – Financing
Access for New Technologies.
Oltre all’Euro Info Centre e all’Alps-Innovation Relay Centre operativi presso la Camera di commercio
di Torino, hanno partecipato alla redazione della Guida gli Euro Info Centre di Valle d’Aosta, RhônesAlpes, Alsazia e Baden-Wurtenberg.
La Guida FANT riassume gli elementi essenziali da considerare nella fase di approccio ai potenziali
investitori ed illustra sinteticamente le fonti di finanziamento disponibili nelle 5 regioni europee
interessate dal progetto.
Euro Info Centre IT375 tel. 011 5716342/343
e-mail : [email protected] .it
Sito: www.to.camcom.it/fant
Comunicare la divulgazione scientifica
Bruxelles pubblica “Communicating European Research 2005”
Con l’aiuto di un libro, la Commissione vuole migliorare la qualità della comunicazione e della
divulgazione scientifica. La pubblicazione presentata oggi sotto il titolo “Communicating European
Research 2005” è il risultato della conferenza tenutasi sull’argomento l’anno scorso e si basa sui
seminari, le presentazioni e gli eventi a cui hanno partecipato i maggiori specialisti in materia
provenienti da tutto il mondo. Il libro - sviluppato in diversi capitoli riguardanti le notizie scientifiche su
Internet, la pubblicazione dei risultati delle attività di R&S sulla stampa, le difficoltà connesse alla
dimostrazione e alla discussione dell’ignoto, ecc. - fa luce su molte delle questioni chiave relative alla
comunicazione scientifica.
Particolare attenzione è rivolta ai destinatari di fondi europei per la ricerca, che sono tenuti a
intraprendere i passi necessari per comunicare al pubblico i risultati delle loro attività. Questo è uno
dei punti fondamentali anche del nuovo programma quadro per la ricerca che partirà nel 2007.
Per ulteriori informazioni http://ec.europa.eu/research/index_it.cfm
Spazio europeo della ricerca: al via ERAWATCH
La Commissione lancia un nuovo servizio di informazione
La Commissione lancia un nuovo servizio che consentirà ai responsabili delle politiche nell'Ue e ai
ricercatori europei di mettere a confronto i sistemi, i programmi e le politiche in materia di ricerca di
diversi paesi. La nuova fonte di informazioni si chiama ERAWATCH ed è un altro passo verso la
costruzione di uno Spazio europeo della ricerca. L'obiettivo del servizio è agevolare la conoscenza e
la comprensione dei sistemi e delle politiche di ricerca nazionali e dei contesti nei quali operano. Per
la prima volta, saranno disponibili presso un'unica piattaforma informazioni affidabili e armonizzate sui
sistemi di ricerca di tutti gli Stati membri e degli altri paesi partecipanti al programma quadro, così
come di Stati Uniti, Cina e Giappone.
ERAWATCH sarà gestito congiuntamente dalla DG Ricerca e dal Centro comune di ricerca (CCR), in
collaborazione con CORDIS, e finanziato nell'ambito del programma quadro per la ricerca dell'Ue.
Per ulteriori informazioni http://cordis.europa.eu/erawatch/
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
Energia, gli europei chiedono più ricerca
Pubblicati i risultati di un sondaggio Eurobarometro
Un sondaggio di Eurobarometro sulle tecnologie energetiche, pubblicato dalla Commissione europea,
rivela che il 60% dei cittadini dell’Unione europea ritiene che la ricerca nel settore dell’energia
dovrebbe rappresentare una priorità per l’Ue. Inoltre, gli europei sono molto favorevoli alle energie
rinnovabili, che dovrebbero sostituire in futuro i combustibili fossili.
Il sondaggio di Eurobarometro ha interrogato gli europei su una serie di temi collegati al futuro
energetico dell’Europa. Gli intervistati hanno manifestato consapevolezza sui temi più rilevanti, come
la dipendenza energetica e la combinazione di combustibili fossili, energia rinnovabile e nucleare. Il
sondaggio esamina, inoltre, il comportamento e gli orientamenti riguardo al consumo di energia. La
maggioranza degli intervistati (54%) ritiene che la riduzione del consumo energetico sia da
considerare una priorità. I prezzi rappresentano una significativa fonte di preoccupazione per i cittadini
europei, con il 76% che prevede il loro raddoppio nei prossimi 3 anni.
Per maggiori informazioni http://ec.europa.eu/research/energy
Un nuovo polo scientifico nei Balcani occidentali. Si chiama “SENARC” e contribuirà
all’applicazione delle norme europee
Il nuovo centro di ricerca sloveno-europeo SENARC (Slovenian-European Natural Sciences Research
Centre), inaugurato dal commissario europeo Janez Potočnik, svolge di ricerca nel campo delle
misurazioni chimiche e bioanalitiche richieste per l’applicazione della legislazione europea in aree
quali il monitoraggio ambientale. Il SENARC, che ha sede a Maribor, in Slovenia, è finanziato anche
dallo Strumento di assistenza preadesione e dai fondi strutturali.
All’inaugurazione sarà presente anche il ministro sloveno per l’istruzione superiore, la scienza e la
tecnologia, Jure Zupan.
Per maggiori informazioni http://www.jrc.cec.eu.int/
L'Agenzia spaziale europea promuove la ricerca sulla tecnologia spaziale
L'Agenzia spaziale europea (ESA) ha appena lanciato un'iniziativa di collegamento in rete e
partenariato (Networking and Partnering Initiative - NPI) per accrescere la cooperazione tra l'Agenzia,
le università e gli istituti di ricerca europei e il settore privato.
Attraverso la nuova iniziativa, l'ESA intende potenziare la ricerca sulle tecnologie avanzate con
applicazioni spaziali e beneficiare delle potenziali «spin-in» per attività nello spazio, che potrebbero
nascere da tecnologie sviluppate nel campo dell'elettronica di consumo e delle scienze del materiale,
nonché nei nuovi settori delle nano e microtecnologie.
http://www.esa.int/esaCP/SEM8889L6VE_index_0.html
Nuovo servizio per le PMI a elevata crescita a marchio EUREKA
EUREKA ha lanciato un nuovo sito web, che fornisce informazioni e offre consulenza nel settore dei
finanziamenti privati, rivolto a piccole e medie imprese (PMI) che svolgono attività di ricerca, nonché a
fornitori di capitali di rischio.
Per informazioni http://www.eureka.be/capitalventures
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
Al via l'Anno Cina-Ue della scienza e della tecnologia
E' stato inaugurato l'11 ottobre, l'Anno Cina-Ue della scienza e della tecnologia che ha lo scopo di
promuovere una maggiore cooperazione tra i due paesi in questo settore. Nel corso dei prossimi
dodici mesi prenderanno il via nei due paesi una serie di iniziative volte a promuovere una maggiore
cooperazione in questo settore. Tra le attività in programma vi saranno conferenze, workshop,
seminari, forum e mostre. Il lancio dell'Anno Cina-Ue della scienza e della tecnologia sarà celebrato
nel corso di un forum politico a Bruxelles, durante il quale la discussione sarà incentrata sulle aree di
cooperazione attuali e future, come la salute, l'energia, l'ambiente, l'alimentazione e le biotecnologie,
settori nei quali vi è un reciproco interesse a collaborare. Il lancio dell'Anno Cina-Ue della scienza e
della tecnologia testimonia l'intenzione di entrambi di promuovere e migliorare la cooperazione in
questo campo anche attraverso una più facile mobilità dei ricercatori tra le due aree economiche. Cina
e Ue stanno inoltre lavorando insieme in alcuni importanti progetti internazionali di ricerca come nel
caso di ITER, che prevede la costruzione di un reattore sperimentale per la fusione termonucleare, e
del sistema di navigazione satellitare Galileo.
L'Anno Cina-Ue della scienza e della tecnologia durerà fino a settembre 2007, coincide inoltre con
l'adozione e il lancio del settimo programma quadro di ricerca 2007-2013 dell'Ue e l'undicesimo piano
quinquennale cinese, nel quale scienza e tecnologia occupano un posto importante.
Per maggiori informazioni http://ec.europa.eu/research/iscp/eu-china/index_en.html
Presidenza italiana di EUREKA: 12 mesi per raddoppiare l'impegno in tema di innovazione
Dal 1° luglio 2006 l'Italia detiene la presidenza di turno di EUREKA succedendo alla repubblica ceca
la cui presidenza si è rivelata molto proficua e ha favorito una maggiore collaborazione con il
programma quadro della Commissione europea.
EUREKA finanzia le piccole e medie imprese (PMI) che conducono attività di ricerca. Il finanziamento,
che si aggira intorno ai 2 milioni di euro a progetto, è concesso senza restrizioni. La ricerca deve
tuttavia essere orientata al mercato e deve esistere un rapporto di collaborazione con società stabilite
in altri paesi membri di EUREKA.
Per ulteriori informazioni http://www.eureka.be/
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
DG Salute Pubblica
Tinture per capelli, troppe sostanze sensibilizzanti
In un memorandum pubblicato il 29 marzo 2007, il comitato scientifico dei prodotti di consumo (CSPC)
attira l'attenzione della Commissione sul fatto che molte delle sostanze utilizzate nelle tinture per
capelli possono provocare sensibilizzazione cutanea. Una persona sensibilizzata a una determinata
sostanza contenuta in una tintura può in seguito sviluppare un'allergia cutanea a tale sostanza.
Per tenere conto delle conclusioni del memorandum e valutare appieno le implicazioni per la
sicurezza, è necessario esaminare il potere sensibilizzante delle varie sostanze e l'esposizione
effettiva dei consumatori (frequenza d'uso, quantità utilizzate, quota della popolazione potenzialmente
interessata, tipi di effetti e loro gravità ecc.). Al momento sono disponibili pochi dati sistematici sui casi
di allergia nei consumatori che utilizzano tinture per capelli ma, considerato il forte aumento dell’uso di
tinture negli ultimi dieci anni, il rapporto lancia l’allarme su un possibile problema per la salute dei
consumatori.
Per maggiori informazioni http://ec.europa.eu/health/ph_risk/committees/04_sccp/04_sccp_en.htm
Sanità pubblica. Programma di lavoro per il 2007
Il 2007 sarà l'ultimo anno per l'entrata a pieno regime del Programma di azione comunitaria nel campo
della sanità pubblica (2003-2008). 267 i progetti finora finanziati nei primi quattro anni di attuazione.
Sulla base di queste esperienze passate, la Commissione ha redatto il nuovo piano di lavoro per il
2007, con l'obiettivo di focalizzare le nuove priorità e i punti di debolezza dell'intervento comunitario
nel settore della sanità pubblica.
Il piano di lavoro annuale fissa le priorità da rispettare, le azioni da intraprendere e la ripartizione delle
risorse. I primi quattro anni di attuazione del programma hanno posto le basi per un approccio globale
e coerente incentrato su tre priorità (linee): le informazioni sanitarie, le minacce sanitarie e i
determinanti sanitari.
Per leggere il testo completo del programma di lavoro 2007
Verso un’Europa senza fumo
La Commissione avvia un dibattito pubblico
La Commissione europea ha adottato un Libro verde intitolato “Verso un'Europa senza fumo:
opzioni per un'iniziativa dell'Ue” al fine di avviare un'ampia consultazione pubblica sul modo migliore
per promuovere ambienti privi di fumo nell'Ue. Il Libro verde esamina gli oneri sanitari ed economici
legati al fumo passivo, al sostegno pubblico del divieto di fumare e alle misure adottate sinora a livello
nazionale e dell'Ue. Il Libro verde sollecita suggerimenti sull'entità delle misure necessarie per
affrontare il problema del fumo passivo. Si analizzano anche i vantaggi e gli svantaggi dei diversi tipi
di misure, compreso il divieto totale del fumo negli ambienti pubblici chiusi nonché esenzioni di diverso
tipo (ad es. per i ristoranti e i bar).
Per scaricare il Libro Verde
http://ec.europa.eu/health/ph_determinants/life_style/Tobacco/tobacco
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
La Commissione accoglie con favore l'accordo internazionale per promuovere il commercio
dei nuovi farmaci.
http://ec.europa.eu/taxation_customs/dds/en/ecicau.htm
La Commissione stanzia 2,8 Mio EUR a favore di un progetto relativo ad una telecamera per
l'esame del cancro
Un consorzio europeo ha ottenuto dalla Commissione europea un finanziamento pari a 2,8 Mio EUR
per sviluppare una telecamera che possa esser ingerita per fornire quindi immagini del tratto
digerente.
Il progetto finanziato dall'UE, della durata di tre anni, è denominato «Nano-based capsule endoscopy
with Molecular Imaging and Optical Biopsy - endoscopia con capsula nanostrutturata con imaging
molecolare e biopsia ottica», ovvero «NEMO», e combinerà la tecnica dell'imaging ottico con
nanotecnologie, biorivelamento e manipolazione al fine di creare un sistema integrato di imagingbiorilevamento per monitorare il cancro del tratto gastrointestinale.
L'obiettivo del progetto NEMO è rendere le tecniche di esame del cancro più rispettose del paziente,
attraverso lo sviluppo di un sistema avanzato di screening tumorale.
http://www.givenimaging.com/Cultures/en-US/given/english
Il portale Salute-Ue disponibile in italiano
Vuoi trovare una rapida ed esauriente risposta alle tante domande che quotidianamente sorgono
relativamente alla salute e alla sua tutela? A partire da oggi questo sarà molto più semplice, grazie
alla
nuova
versione
in
italiano
del
portale
Salute-UE,
consultabile
all'indirizzo
http://ec.europa.eu/health-eu/index_it.htm .
Esso rappresenta uno sportello unico per i cittadini europei che desiderano conoscere le novità più
recenti in un ampio spettro di tematiche sanitarie nel proprio paese e in tutto il territorio comunitario. Il
portale è pensato per tutti coloro che sono interessati alla salute, nonché per gli operatori sanitari, gli
scienziati e i protagonisti del mondo politico.
L’obiettivo di questo portale tematico è di fornire ai cittadini europei un utile e veloce accesso a
informazioni comprensibili riguardo alle iniziative e i programmi a livello europeo nel campo della
salute pubblica. Esso, inoltre, costituisce un importante strumento volto a esercitare un’influenza
positiva sul comportamento dei singoli e a promuovere un continuo e stabile miglioramento della
cultura della salute in tutti i 27 Stati membri.
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
DG Società dell'Informazione e Media
".eu" un anno dopo: oltre 2,5 milioni di indirizzi web
Dall'Italia il 6% delle domande di registrazione
Il 7 aprile il dominio Internet europeo “.eu” ha festeggiato il suo primo anno di apertura al pubblico, nel
corso del quale sono stati registrati oltre 2,5 milioni di nomi di dominio. Questo enorme numero di
utilizzatori attivi fa di “.eu” il terzo dominio di primo livello in Europa e il settimo nel mondo. Con un
aumento del 17% del numero di registrazioni nel corso degli ultimi cinque mesi, “.eu” è anche uno dei
nomi di dominio di primo livello in più rapida crescita.
La domanda più forte è venuta dalla Germania (31%), dal Regno Unito (17%) e dai Paesi Bassi
(12%), seguiti da Francia e Italia con circa il 6% delle richieste.
Secondo un recente studio condotto su oltre 2600 piccole e medie imprese europee in Francia,
Germania e Regno Unito, l'uso del dominio “.eu” si è rivelato molto efficace, rafforzando l'immagine
dell'impresa e l'accesso alle opportunità offerte dal mercato europeo.
Per maggiori informazioni: http://www.eurid.eu/index.php?lang=it
http://ec.europa.eu/information_society/policy/doteu/index_en.htm
Nuovo impulso per la televisione mobile
La Commissione sta preparando una comunicazione in materia
Servizi disponibili ovunque e in qualsiasi momento, offerte commerciali attraenti, dispositivi
interoperabili, disponibilità delle frequenze radio e regolamentazione snella delle licenze, sono questi
gli elementi indispensabili per promuovere la domanda di televisione mobile in Europa, ha dichiarato
Viviane Reding, Commissaria responsabile delle telecomunicazioni, al CeBIT, il salone delle
tecnologie dell'informazione.
La televisione mobile è una nuova e promettente piattaforma di distribuzione dei contenuti audiovisivi,
in grado di creare nuove opportunità commerciali per i creatori di contenuti e i fornitori di servizi, di
offrire nuovi servizi a valore aggiunto ai cittadini e di creare occupazione in Europa. Mentre al
momento i singoli paesi vanno sviluppando ciascuno il proprio mercato della televisione mobile, la
Commissione – che sta preparando una comunicazione in materia – sottolinea la necessità di disporre
di una strategia comunitaria proattiva e coordinata.
La Commissione crede fermamente nel successo della televisione mobile e, nel luglio 2006, ha
incoraggiato l'istituzione dello European Mobile Broadcasting Council (EMBC, Consiglio europeo
della radiodiffusione mobile).
http://ec.europa.eu/information_society/events/cebit_07/mobile_tv/index_en.htm
Comunicato stampa
http://ec.europa.eu/information_society/newsroom/cf/itemlongdetail.cfm?item_id=3249
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
Disponibile in rete la brochure sulla società dell’informazione e le regioni
Le nuove opportunità economiche e sociali che le tecnologie dell’informazione e della comunicazione
(TIC) possono offrire alle regioni europee costituiscono il tema centrale di una nuova brochure
pubblicata dalla Direzione generale “Società dell’Informazione e Media” della Commissione europea. Il
documento presenta esempi di progetti in cui la politica di coesione sostiene la messa in opera di
infrastrutture di telecomunicazione in grado di stimolare nuovi servizi elettronici e applicazioni
innovative delle TIC.
Le TIC figurano fra le priorità dei Fondi strutturali per il periodo 2007-2013 nell’ambito degli obiettivi
“Convergenza”, “Competitività regionale e occupazione” e “Cooperazione territoriale europea”.
Gli Stati membri e le regioni sono incoraggiati a sviluppare prodotti e servizi nel settore delle TIC, ma
anche infrastrutture adeguate alle rispettive necessità e realtà. Gli Stati membri e le regioni sono
inoltre invitati a sperimentare le TIC nei loro nuovi Programmi operativi per alimentare le proprie
strategie a favore dell’innovazione.
Per scaricare la brochure:
http://ec.europa.eu/information_society/activities/policy_link/documents/regions.pdf
Cambiamento della ricezione satellitare di “Europa by Satellite”
E' imminente il cambiamento della ricezione satellitare di “Europa by Satellite” (EbS), il servizio di
notizie televisive delle istituzioni europee trasmessa in chiaro.
Dal 1° marzo la ricezione da Eutelsat Hotbird passa a Astra Sirius.
http://ec.europa.eu/avservices/ebs/satellite_fr_new.cfm?
Programma audiovisivo MEDIA: circa 800 milioni di euro per il periodo 2007-2013
Il programma comunitario MEDIA, per il periodo 2007-2013, è rivolto a sostenere il settore audiovisivo
europeo, a rafforzare la competitività dell'industria audiovisiva europea, diffondere e promuovere le
opere audiovisive all'interno della Comunità, preservare e rafforzare la diversità culturale europea e il
suo potenziale cinematografico ed audiovisivo. Le attività che il programma intende sostenere
dovranno riguardare i seguenti obiettivi specifici: acquisizione e perfezionamento delle competenze
nel settore audiovisivo; sviluppo di opere audiovisive; distribuzione e diffusione; promozione.
Il finanziamento comunitario per il periodo 2007-2013 è pari a quasi 800 milioni di euro.
Testo della decisione istitutiva:
La TV che ti porta l'Europa sul computer
Non poteva che nascere da Bruxelles la prima "web tv" e "web radio" dedicate interamente all'Europa
e che saranno in grado di trasmettere "in diretta" le conferenze stampa dei Ministri italiani a Bruxelles
e Lussemburgo ed eventi di carattere europeo che si svolgeranno in Parlamento, Consiglio e
Commissione. L'innovazione di questo tipo di trasmissioni che si potranno vedere e ascoltare su
www.vivereleuropa.eu è che l'intera programmazione sarà infatti dedicata a temi europei, con notiziari,
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
interviste e approfondimenti. La web radio e la web tv si sono poste l'obiettivo di essere un canale di
informazione per gli italiani in Italia e all'estero (visto che viaggiano su internet) sull'attività del
Governo italiano in Europa, sul lavoro degli europarlamentari italiani. Ma anche una tv e una radio a
disposizione di eurodeputati, commissari e ministri per parlare agli italiani.
L'UE finanzia un progetto per la banda larga sui cavi elettrici
La Commissione europea ha approvato un finanziamento da 9,6 Mio EUR per lo sviluppo della
prossima generazione della tecnologia europea Powerline, che utilizza le reti elettriche nazionali per la
trasmissione di dati e l'accesso a Internet.
Il finanziamento, stanziato nell'ambito del Sesto programma quadro (6PQ), è destinato al progetto
Open PLC European Research Alliance (OPERA) e sarà utilizzato per promuovere la diffusione sul
campo in Europa attraverso la prima specifica aperta per l'accesso alla banda larga basato sul
principio delle onde convogliate (Power Line Communications, PLC).
Nel corso dei prossimi due anni, il progetto OPERA testerà la diffusione dell'accesso a banda larga a
basso costo per un'ampia gamma di applicazioni, tra cui l'accesso a banda larga ad alta velocità di
trasmissione dati, l'apprendimento elettronico, la telefonia, la casa intelligente, dei nuovi servizi di rete
intelligenti, i video a richiesta, la sicurezza e l'e-health.
Per maggiori informazioni http://www.ist-opera.org/
Era digitale. Migliorare l’accesso ai risultati della ricerca
Il 16 febbraio 2007 la Commissione europea ha presentato un documento strategico che mira a
migliorare l’accesso alle pubblicazioni e ai dati scientifici attraverso un utilizzo più efficace delle nuove
tecnologie digitali.
Con questo approccio, Bruxelles getta le basi di un quadro europeo volto a promuovere la reperibilità
on-line dell’informazione scientifica e a conservare nel tempo i risultati della ricerca in formato digitale
a beneficio delle generazioni future.
L’accesso ai risultati svolge infatti un ruolo fondamentale nell’innovazione e nel mantenimento della
qualità della ricerca. L’evoluzione della tecnologia digitale mette in discussione i modelli imprenditoriali
e le attuali modalità di diffusione dei risultati.
Per informazioni http://ec.europa.eu/research/science-society/page_en.cfm?id=3184
Accordo tra gli operatori di telefonia mobile sulla protezione dei bambini nell'uso dei telefoni
cellulari
Il 6 febbraio 2007 alcuni operatori leader della telefonia mobile in Europa hanno firmato a Bruxelles un
accordo sulla protezione dei minori che usano i cellulari. L'accordo, concluso grazie ai buoni uffici
della Commissione europea, costituisce una risposta ai risultati della consultazione pubblica realizzata
dalla Commissione sul tema della "Protezione dei bambini e telefonia mobile".
Con tale accordo gli operatori di telefonia mobile si impegnano ad elaborare un codice di
autoregolamentazione entro febbraio 2008.
http://ec.europa.eu/information_society/activities/sip/index_en.htm
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
VII PQ di Ricerca e Sviluppo
1,2 miliardi di euro per la ricerca nelle TIC
La Commissione quest'anno assegna un finanziamento di 1,2 miliardi di euro ai progetti riguardanti le
nuove tecnologie di informazione e comunicazione (TIC). In questo ambito è stato pubblicato il più
grande invito a presentare proposte (aperto fino all'8 maggio 2007) mai lanciato nella storia dei
progetti di ricerca finanziati dall'UE.
Oggi oltre 2000 ricercatori del settore delle TIC si riuniscono a Colonia per imparare come tenere
conto in modo ottimale delle priorità in materia di ricerca e costituire dei consorzi di progetto
nell'ambito del nuovo invito dell'UE.
Ulteriori informazioni http://cordis.europa.eu/fp7/ict/
Consultazione: “Un collasso della comunicazione in Europa è possibile?”
La Commissione europea sta cercando riscontri sui risultati del suo studio su come salvaguardare al
meglio le nostre reti elettroniche da attacchi informatici o disastri naturali.
Il 18 gennaio 2007 la Commissione ha presentato i risultati di uno studio che identifica una gamma di
importanti questioni per assicurare la protezione delle reti. I servizi ed i processi supportati dalle reti
stanno diventando sempre di più interconnessi e interdipendenti, quindi le conseguenze del fallimento
di una rete, o di un attacco criminale, potrebbe diffondersi più rapidamente che nel passato. Devono
essere istituite, quindi, delle misure protettive per assicurare che servizi e infrastrutture critici non
risultino vulnerabili a questi fallimenti ed evitare un effetto domino che potrebbe altrimenti portare ad
un collasso delle comunicazioni.
La Commissione sta ora cercando dei feedback sulle raccomandazioni dello studio che potranno
venire da tutte le parti interessate. Lo studio ed i risultati della consultazione contribuiranno a redigere
il testo dell’iniziativa strategica su resistenza e robustezza delle reti di informazione e comunicazione
della Commissione prevista all’inizio del 2008.
Persone ed organizzazioni sono invitate a inviare un feed-back sullo studio per iscritto entro la fine di
aprile 2007 all’indirizzo:
[email protected]
Lo studio è disponibile all’indirizzo:
http://europa.eu.int/information_society/newsroom/cf/itemlongdetail.cfm?item_id=3141
Antispam: serve maggiore impegno dagli Stati membri
Una Comunicazione per intensificare la lotta contro questa pratica
La Commissione ha invitato le autorità di regolamentazione e tutti gli interessati in Europa ad
intensificare la lotta contro lo spam e contro i programmi spia e maligni. Benché la normativa
comunitaria in vigore vieti le comunicazioni commerciali indesiderate, l'Europa continua ad essere
vittima di attività illegali on line che provengono sia dal suo interno che dai paesi terzi.
Questo emerge dalla Comunicazione adottata dalla Commissione, nella quale si fa osservare che,
nonostante il fatto che la sicurezza di internet faccia parte da tempo del loro programma politico, le
autorità nazionali dovrebbero intensificare il perseguimento delle attività illegali on line. Il numero di email non richieste continua ad essere elevatissimo: secondo le stime della Symantec e della
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
MessageLabs, due società attive nel campo della sicurezza di internet, la percentuale di spam è
compresa tra il 54% e l'85% di tutte le e-mail inviate.
La Comunicazione invita il settore a cooperare applicando adeguate misure di filtraggio e garantendo
il rispetto delle buone pratiche commerciali on line, in sintonia con la normativa in materia di
protezione dei dati personali. In Finlandia le misure di filtraggio hanno permesso di far scendere lo
spam dall'80 al 30%.
http://europa.eu.int/information_society/policy/ecomm/todays_framework/privacy_protection/spam/ind
ex_en.htm
La Presidenza finlandese lancia la Rete europea dei Living Lab
Il 20 novembre 2006 a Espoo (Finlandia), la Presidenza finlandese ha lanciato la Rete europea dei
Living Lab, un passo in avanti verso la creazione di un nuovo sistema europeo dell'innovazione (EIS).
La Rete europea dei Living Lab è una collaborazione tra partenariati pubblico-privato (PPP) nel cui
ambito le aziende, le autorità pubbliche e i cittadini creano dei collegamenti per condividere
informazioni, svolgere attività di ricerca e testare nuovi prodotti nei settori delle tecnologie
dell'informazione e della comunicazione (TIC) e dei servizi mobili.
Scopo dell'iniziativa è stimolare l'innovazione trasferendo la ricerca dai laboratori verso contesti di vita
reale di città e regioni dove i cittadini e gli utenti saranno invitati a cooperare con ricercatori,
sviluppatori e progettisti per contribuire al processo innovativo nel suo insieme.
Finora, tra le circa 20 città europee che hanno sottoscritto l'iniziativa figurano Barcellona, Mataro e
Sant Cugat, la regione Catalogna, Budapest, Istanbul, Londra, Salisburgo, Sophia- Antipolis (Francia),
Stoccarda, Tallinn, Torino, Copenaghen, Helsinki, Oslo, l'Oresund (regione svedese e danese) e le
quattro città svedesi di Lund, Malmö, Västervik e Stoccolma. «In Europa, città e regioni acquisiscono
vantaggi competitivi migliorando rapidamente le loro infrastrutture per i trasporti e le
telecomunicazioni. Le città che divengono nodi nelle reti transfrontaliere attirano aziende e investitori,
turisti e altri visitatori», sostiene il sito web dei Living Lab.
http://www.tietoyhteiskuntaohjelma.fi/etusivu/en_GB/mainpage/
La Commissione europea intensifica gli sforzi per creare la Biblioteca Digitale Europea,
destinata a perpetuare la memoria dell’Europa su Internet
Il progetto della Commissione europea di promuovere l’accesso digitale al patrimonio culturale
dell’Europa sta prendendo forma rapidamente. Nei prossimi cinque anni, almeno sei milioni di libri,
documenti e altri beni culturali saranno resi accessibili a chiunque attraverso un collegamento internet,
grazie alla Biblioteca digitale europea. Nell’ottica di promuovere la digitalizzazione a livello europeo, la
Commissione intende cofinanziare la creazione di una rete paneuropea di centri di digitalizzazione.
Essa intende anche affrontare, in una serie di documenti politici, la questione del quadro adeguato per
la tutela dei diritti di proprietà intellettuale nel contesto delle biblioteche digitali.
Link utili:
Sintesi dei risultati della consultazione online sulle biblioteche digitali:
http://europa.eu.int/information_society/activities/digital_libraries/doc/communication/results_of_
online_consultation_en.pdf
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
Contributi alla consultazione online sulle biblioteche digitalis :
http://europa.eu.int/information_society/activities/digital_libraries/consultation/replies/index_en.h
tm
Portal of The European Library:
http://www.theeuropeanlibrary.org/portal/index.htm
Sicurezza on line: il programma dell'Unione europea apre la strada
Secondo una valutazione indipendente, il programma comunitario "Safer Internet" per la promozione
di un uso sicuro di Internet, in particolare per i bambini, ha affrontato con grande efficacia il problema
dei contenuti illeciti e nocivi su Internet, rispettando la libertà di espressione dei cittadini. La
Commissione terrà conto delle raccomandazioni di questi esperti per l'attuazione del programma
"Safer Internet plus" nel 2007-2008. Nel frattempo il programma in corso è utilizzato come modello in
altre regioni del mondo.
Programma della Commissione Safer Internet plus http://ec.europa.eu/saferinternet
Hotline: http://www.inhope.org/
Nodi di sensibilizzazione: http://www.saferinternet.org/
EUKids Online: http://www.eukidsonline.net/
Sipbench: http://www.sip-bench.org
Amministrazione on line, la Comunicazione della Commissione per stimolare l'interoperabilità
Una nuova comunicazione della Commissione mira a stimolare l'interoperabilità tra le amministrazioni
nazionali e regionali dell’Ue. L'Egovernment a livello europeo eliminerà alcuni ostacoli amministrativi e
faciliterà la libera circolazione delle imprese e dei cittadini nell'ambito del mercato interno.
Un'amministrazione pubblica moderna, secondo la Commissione, deve poggiare sulla fornitura di
servizi digitali e su procedure razionali di amministrazione on line. L'iniziativa comunitaria “i2010”
ritiene infatti l'interoperabilità una delle quattro grandi sfide da affrontare per creare uno spazio unico
europeo dell'informazione e come un elemento fondamentale per i servizi pubblici che utilizzano le
tecnologie dell'informazione e della comunicazione.
I servizi pubblici dellÚE e nazionali on-line
Il portale “La tua Europa” della Commissione europea mette a disposizione per i cittadini informazioni
pratiche particolareggiate sui diritti e le possibilità che lÚnione europea e il mercato interno vi offrono,
nonché consigli su come esercitare concretamente questi diritti.
Contiene inoltre informazioni rivolte alle imprese e agli imprenditori con sede in Europa che hanno
bisogno dínteragire con le amministrazioni di un altro paese.
Europe INNOVA - Portale Web
E’ adesso disponibile su Internet il nuovo portale web di Europe INNOVA, con un elenco completo di
progetti, reti e finanziamenti. Un Sectoral Innovation Watch contiene l’analisi di più di dieci settori
industriali. Completano il quadro notizie ed eventi ed un forum di discussione interattivo.
Per ulteriori informazioni: www.europe-innova.org
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
DG Trasporti
La Commissione concede sei mesi alle compagnie aeree e agli Stati membri per applicare il
regolamento sui diritti dei passeggeri
La Commissione europea ha presentato oggi una relazione sui risultati e l'applicazione del
regolamento sui diritti dei passeggeri del trasporto aereo[1]. Nonostante, a due anni dalla sua
introduzione, alcuni progressi siano stati realizzati, altri provvedimenti importanti sono necessari per
assicurare che le compagnie aeree applichino le norme più coerentemente e che gli Stati membri
esercitino un migliore controllo sulla loro applicazione. È questa la conclusione principale dello
studio[2] commissionato dalla Commissione per integrare la comunicazione sui risultati delle regole
comuni per la protezione dei diritti dei passeggeri aerei
La Commissione ha inoltre preparato del materiale informativo aggiornato per rendere i passeggeri più
consapevoli dei loro diritti. Un nuovo poster sarà disponibile prima dell'estate in tutti gli aeroporti.
http://ec.europa.eu/transport/air_portal/passenger_rights/information_en.htm
Terzo aggiornamento per la lista nera dei vettori aerei
La Commissione adotta nuove misure
La Commissione europea ha adottato il terzo aggiornamento dell'Elenco dei vettori aerei soggetti a
divieto operativo nell'Ue, che è consultabile nel sito internet della Commissione. Da segnalare,
nell'aggiornamento dell'elenco comunitario, le seguenti novità: per la prima volta, sono stati cancellati
dall'elenco due vettori aerei che hanno introdotto adeguate misure di sicurezza; cinque paesi hanno
deciso di porre fine alle operazioni di volo di compagnie aeree inserite nell'elenco comunitario; la
Comunità ha adottato nuove misure di sicurezza nei confronti di due compagnie (Pakistan
International Airlines e Air West del Sudan); e due Stati, la Russia e la Bulgaria, hanno preso
autonomi provvedimenti nei confronti di molti dei vettori nazionali.
http://ec.europa.eu/transport/air-ban/list_it.htm
Verso un Libro verde sul trasporto urbano: un nuovo ruolo nel quadro della politica europea
del trasporto
Il dibattito sul Libro verde sul trasporto urbano è cominciato a Bruxelles con un congresso delle parti
interessate intitolato “Problemi, soluzioni e responsabilità”.
Il congresso è stato organizzato nell’ambito della settimana dell’energia sostenibile dell’ Ue. Circa 400
rappresentanti di tutti i settori coinvolti nel trasporto urbano erano presenti. I rappresentanti d’alto
livello delle città europee e delle istituzioni europee hanno discusso delle aspettative degli enti locali
nei confronti del Libro verde e del valore aggiunto delle azioni al livello europeo.
http://ec.europa.eu/transport/clean/index_en.htm
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
Varie sull'Europa
L’Europa in cifre: l’annuario Eurostat 2006-2007 attualmente disponibile in rete e in versione
cartacea
(12 marzo 2007) L’Annuario pubblicato da Eurostat, l’Ufficio statistico delle Comunità europee,
contiene circa 400 tabelle, grafici e mappe che illustrano una vasta selezione di dati statistici
sull’Unione europea, gli Stati membri e i paesi candidati. L’annuario analizza diversi ambiti quali la
popolazione, l’istruzione, la salute, le condizioni di vita e il welfare, il mercato del lavoro, l’economia, il
commercio internazionale, l’industria e i servizi, la scienza e le tecnologie, l’ambiente, l’agricoltura, la
silvicoltura e la pesca, nonché le regioni europee.
La maggior parte dei dati si riferisce al periodo 1995–2005 ed alcuni includono altri paesi quali gli Stati
Uniti e il Giappone. In questa edizione, il fascicolo di approfondimento sarà dedicato alle statistiche
relative al settore dell’energia. L’annuario, che può essere considerato un’introduzione alle statistiche
europee, aiuta ad orientarsi nella vasta gamma di dati disponibili gratuitamente sul sito Internet di
Eurostat.
http://epp.eurostat.ec.europa.eu/portal/page?_pageid=2693,61100649,2693_62309126&_dad=portal&
_schema=PORTAL
Festeggiare l’Europa in primavera
Al via la nuova edizione dell’iniziativa “Primavera dell’Europa”
La primavera è un sinonimo di rinascita, bellezza, speranza e fiducia nel nuovo. Quale miglior
stagione allora per festeggiare l’Europa ed il suo futuro nell’anno in cui la famiglia europea,
ingranditasi nel frattempo di due nuovi membri, celebra il 50° anniversario della firma dei Trattati di
Roma? Parte da questo presupposto la nuova edizione di "Primavera dell'Europa", promossa nel 2007
dalla Commissione, in collaborazione con le altre istituzioni europee, per associare ancora di più i
giovani cittadini europei a questo importante anniversario ed animare il dibattito sugli obiettivi, sul
ruolo e sulla missione che l’Unione europea deve avere nell’avvenire. Sotto il motto "Insieme da
cinquant'anni. Le scuole festeggiano l’Europa", l’iniziativa rappresenta un'importantissima occasione
per i giovani, in quanto cittadini e protagonisti dell’Europa di domani, di condividere le loro esperienze.
Insegnanti e studenti di tutta l’Europa sono pertanto invitati a organizzare dal 26 marzo al 30 giugno
2007, giornate europee di scambi, di dibattiti, di incontri con rappresentanti istituzionali ed accademici
per meglio comprendere e discutere sui contenuti del progetto europeo e sulle principali sfide che lo
attendono nei prossimi decenni.
Per maggiori informazioni, gli interessati potranno consultare il sito web ufficiale dell’iniziativa
(http://www.springday2007.net/ww/it/pub/spring2007/index.htm )
La Dichiarazione di Roma: il Comitato delle regioni chiede un nuovo "patto di fiducia" tra
l'Europa e i suoi cittadini Il Comitato delle regioni (CdR) ha illustrato la sua visione per il futuro
dell'Europa invocando a chiare lettere un nuovo "patto di fiducia" tra l'UE e i suoi cittadini, più
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
investimenti a favore delle politiche fondamentali per le generazioni future (ad esempio, la tutela
dell'ambiente e il riscaldamento globale), un maggiore decentramento e un più profondo rispetto per la
diversità, l'identità e l'autonomia locale e regionale.
Il Comitato delle regioni ha adottato la "Dichiarazione per l'Europa" al termine di una sessione
plenaria speciale e di una cerimonia solenne, che si sono tenute nella capitale italiana per celebrare il
50° anniversario della firma dei Trattati di Roma.
Testo della Dichiarazione per l'Europa
http://www.cor.europa.eu/rome_declaration.htm
Giochiamo all’Europa!
Una postazione dedicata all’Ue presso Explora, il Museo dei Bambini di Roma
In occasione del 50° anniversario della firma dei trattati di Roma, l'Ufficio d'Informazione per l'Italia del
Parlamento europeo, la Rappresentanza in Italia della Commissione europea e il Centro nazionale
d’informazione e documentazione europea (Cide) inaugurano un nuovo spazio permanente dedicato
all’Europa presso Explora, il Museo dei Bambini di Roma
Per informazioni http://www.mdbr.it/
50 anni d’Europa insieme
Dal 01/03/2007 al 31/05/2007 la Rete italiana dei Centri di documentazione europea (CDE) festeggia il
50° anniversario del trattato di Roma con un ciclo di conferenze in 26 città italiane.
I Centri di documentazione europea, istituiti nelle Università e negli istituti di formazione universitaria e
di ricerca, organizzano un ciclo di conferenze su diversi aspetti del Trattato:
l’evoluzione di alcune politiche e i successi nella vita quotidiana dei cittadini durante i 50 anni di vita
d’Europa.
Per informazioni www.cdeita.it
email [email protected]
Poettering è il nuovo presidente del Parlamento europeo
Con 450 voti sui 689 voti validi (715 i totali), il popolare tedesco Hans-Gert Poettering è stato eletto, al
primo turno, nuovo presidente del Parlamento europeo per i prossimi due anni e mezzo. Il Parlamento
europeo può contare su 785 membri provenienti da 27 paesi, in rappresentanza di 177 partiti politici.
Presidenza tedesca, l’Ue riparte da Berlino
Dal 1° gennaio 2007 la Germania assumerà la guida del Consiglio europeo
A conclusione del semestre finlandese, la Germania si appresta ad assumere la Presidenza
dell’Unione europea. La guida tedesca, che partirà il 1° gennaio 2007 e terminerà il prossimo 30
giugno, coinciderà con il cinquantenario della fondazione della Cee e della firma dei Trattati di Roma.
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527
In occasione dell’anniversario, i capi di Stato e di governo dei 27 Stati membri, insieme ai presidenti
della Commissione e del Parlamento, si riuniranno a Berlino per celebrare l’avvenimento e ricordare
con una dichiarazione comune i valori e gli obiettivi europei.
Per ulteriori informazioni http://www.eu2007.de/info/en/index.html?null
Trasparenza sul lavoro di impiegati e funzionari Ue
Un sito per conoscere la realtà delle persone che compongono la Commissione europea
Superare i luoghi comuni sull'eccessiva burocratizzazione dell'esecutivo Ue attraverso informazioni
chiare e facilmente accessibili. Questo l'obiettivo del nuovo sito Web, che fa parte di una delle
iniziative dell'ambizioso progetto della Commissione per migliorare la comunicazione sull'Europa, nato
per mostrare la realtà delle persone che lavorano dietro alle scrivanie di Bruxelles. Nuove rubriche e
una raccolta dati sulle numerose attività dei funzionari della Commissione, tutto in un unico sito, per
presentare ai cittadini europei una metodologia di lavoro concreto, oltre a sfatare l'immagine di un
esercito di "eurocrati" anonimi la cui missione appare a volte quella di complicare la vita degli altri
cittadini.
Per ulteriori informazioni http://ec.europa.eu/civil_service/index_en.htm
Lavorare presso la Commissione europea – Uno strumento on line per conoscere tutte le
opportunità
Sul sito della Direzione Generale “Personale e amministrazione” , è stata creata un' apposita sezione
“Lavorare alla Commissione”, consultabile anche in lingua italiana, che dà indicazioni su come
diventare funzionario della Commissione, ossia accedere ad un’opportunità di carriera permanente
all'interno di una delle 24 Direzioni Generali dell’istituzione, oppure effettuare presso la stessa
un'esperienza temporanea di lavoro attraverso contratti a tempo determinato.
In quest’ultimo caso vi è la possibilità di essere assunti come agente temporaneo, agente contrattuale
o esperto nazionale distaccato (END).
Per informazioni http://ec.europa.eu/dgs/personnel_administration/working_it.htm
“Debate Europe”
E’ il sito lanciato in 21 lingue dalla Commissione europea nell’ambito del piano D per la Democrazia,
il Dialogo e il Dibattito, allo scopo di favorire la discussione a livello europeo, si è rivelato un grande
successo, registrando una media di 200.000 visitatori al mese e 12.700 contributi. La Commissione
europea si avvale dei contributi al forum per la propria analisi sul futuro dell'Europa nell’ambito della
riflessione attualmente in corso.
Per ulteriori informazioni http://europa.eu/debateeurope/index_it.htm
EUROCIN G.E.I.E.
Tel 0039 0171 318712 Fax 0039 0171 634527

EUROCIN G.E.I.E. News PRESENTAZIONE

Transcript

Documenti analoghi

a vendre 5 Vani Cuneo - Agenzia Immobiliare Colombero

Agenzia di Viaggi Corso Casale 52

120_PONTE IMMACOLATA IN CAMBOGIA E THAILANDIA

TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI ALIMENTARI Più

700_INDIA IN MOTO CON L`ESPERTO

Modello ATTICUS

EUROCIN G

cosa metto in valigia….. - Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle

Presentato in Camera di commercio per l`agroalimentare

Musica in alta quota con i concerti al lago Terrasole