Weekend - Moletto

Venerdì 9 aprile 2010
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IL LIBRO/1
PG 31
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IL LIBRO/2
IL LIBRO/3
Tutto sulla polenta
Gastronauta, viaggio in Veneto
Bisol: Prosecco o Champagne?
Domenica, alla libreria Lovat di Villorba (Tv), in via
Newton, alle ore 17, per la
rassegna ’Incontro con l’autore, Giampietro Rorato presenta: "La polenta" edizioni
De Bastiani. Conduce: Marina Grasso. Seguiranno brindisi e degustazioni. Ingresso libero. Tel. 0422/92697.
Un itinerario in 16 tappe attraverso la provincia veneta, alla scoperta di luoghi poco
conosciuti, ma ricchi di paesaggi, opere d'arte
e prodotti enogastronomici. Oggi, al Vinitaly,
presentazione ufficiale de “Il Gastronauta nel
Veneto”, l’ultimo volume di Davide Paolini in
collaborazione con Giancarlo Saran e edito
dal Sole 24 Ore Business Media: 400 pagine e
al costo di 19,50 euro, con ricette, ristoranti e
trattorie, piatti sconosciuti o dimenticati.
Partendo da una scritta campanilistica apparsa a
Valdobbiadene lo scrittore e giornalista del Tg2
Francesco Festuccia ha chiesto a Gianluca Bisol
di dare una interpretazione a questa provocazione e ne ha tratto un libro-intervista. La risposta è
semplice: sono due prodotti complementari e, dal
punto di vista del consumatore, lo Champagne è
uno status symbol ed il Prosecco un indiscusso
lifestyle symbol. Il libro è arricchito da una
preziosa testimonianza inedita di Alberto Sordi.
PROVOCAZIONE
Gianluca Bisol
sulla copertina
VinNatur, l’altra
faccia di Vinitaly
Nel Basso Vicentino la grande rassegna dei vini naturali
Andrea Lazzari
NOSTRO SERVIZIO
Sarebbe riduttivo definirla
l’anti-Vinitaly, ma il fatto che
coincida con la rassegna veronese non è forse casuale.
Stiamo parlando di VinNatur
“Villa Favorita 2010”, la settima degustazione internazionale dei vini naturali in programma a villa Da Porto,
detta “La Favorita”, nella
frazione di Monticello di Fara, a Sarego, nel Basso Vicentino, domenica 11 e lunedì 12
aprile dalle ore 10 alle 18.
A promuoverla l’associazione VinNatur, che riunisce
vignaioli di tutto il mondo
accomunati nell’intento di difendere l’integrità del proprio territorio rispettandone
la storia, la cultura e l’arte
nel nome di una forte etica
ecologica di cui si è fatto
promotore e portavoce Angiolino Maule. Questi, oltre a
tenere a battesimo la sua
ultima creatura, il “Taibane
2007”, accoglierà soprattutto
112 viticoltori provenienti da
Italia, Francia, Slovenia, Austria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Stati Uniti e Portogallo e 9 aziende di alta
gastronomia. Tra gli appuntamenti clou dell’evento, la presentazione di due libri domenica 11.
La nuova guida dei vini
italiani di Slow Food dopo il
divorzio da Gambero Rosso,
curata da Febio Giavedoni,
alle 15, ed il volume di Giovanni Bietti sui vini naturali
“Manuale del bere sano” alle
17.30: il primo di una serie di
quattro volumi dedicati a tutte le regioni della penisola.
Lunedì spazio invece a due
degustazioni d’autore: Alle
11 Andrea Ugolotti illustrerà
i vini del produttore piemontese Pino Ratto, che ha messo
a disposizione annate di dolcetto a partire dal 1970.
Alle 15 Fabrizio Penna gui-
derà la degustazione di
Marsala e Vecchio Samperi
del produttore siciliano Marco de Bartoli, che porterà in
assaggio anche l’annata 1860
di Marsala.
Per quanto riguarda l’aspetto tecnico della rassegna, proseguirà l’analisi dei residui
di pesticidi nei vini naturali
iniziata nella scorsa edizione
e sarà effettuato un controllo
oggettivo ed analitico di un
vino per ogni azienda associata. A questo fine verrà prelevata una bottiglia campione
per monitorare i vini e dimostrare la totale assenza di
pesticidi nelle pratiche agricole.
DOVE - Villa la Favorita,
Monticello di Fara, Sarego
(Vicenza).
QUANDO: domenica 11 e
lunedì 12 aprile 2010 dalle
ore 10 alle ore 18.
COME: la villa si trova a 34
km da Verona ed a 22 km da
Vicenza; l’uscita autostradale più vicina è Montebello
vicentino (autostrada A4 Milano-Venezia), seguire poi le
indicazioni per 4.2 km. In
treno la stazione ferroviaria
è Montebello Vicentino, dove
ci sarà un bus navetta con
A CEREA
VinoVinoVino: tornano i ’Ribelli’ della vigna
Un altro contro-Vinitaly si chiama VinoVinoVino, è giunto alla settima edizione, è
iniziato ieri e prosegue fino domani
all’AreaExp di Cerea, a poca distanza da
Verona. La manifestazione riunisce 130
cantine, in maggiorenza italiane, ma
provenienti anche da Francia, Slovenia e
Austria ed è organizzata dal Consorzio
Viniveri e da La Renaissance des Appellations. Viniveri nasce nel 2004, da produttori che si sentono dei “ribelli” del vino,
che non accettano compromessi. Con
loro anche La Renaissance des Appellations, associazione nata nel 2001 che
riunisce i vignaioli che sposano la filosofia della coltivazione biodinamica
Durante la manifestazione (ingresso 20
euro) infatti e' possibile toccare con
mano le espressioni di territori diversi tra
di loro ed avvicinarsi ad un approccio al
vino fatto di persone, di culture, di
tradizioni.
LA BOTTIGLIA
LA NOVITÀ
SPUMANTE
Tre vitigni
diversi
e 12 mesi
in bottiglia
per un
prodotto
unico
partenze alle ore 11 e 13.30,
con ritorno alle ore 17 e
18.30.
INGRESSO: Il costo del
biglietto è di 20 euro (16 per i
soci del network “Ristoranti
che passione”) con il quale si
ha diritto ad un calice da
degustazione Informazioni:
www.vinnatur.it.
Mazzolada, metodo
Classicoveneziano
Se il pinotbianco
diventa spumante
Il primo Brut all’interno della Doc
Dalla Moletto di Motta di Livenza
Mazzolada, azienda vinicola della DOC veneziana di Lison Pramaggiore, presenta al Vinitaly
2010 la prima cuvée Metodo Classico, frutto del
sapiente affinamento delle migliori uve provenienti dai propri vitigni Chardonnay, Riesling e
Pinot Bianco. Mazzolada è l’unica azienda
vinicola di Lison Pramaggiore a seguire direttamente tutte le fasi di produzione e vinificazione
dello spumante Metodo Classico, interamente
realizzato con uve coltivate nella propria tenuta, racchiusa tra i fiumi Livenza e Tagliamento.
Le uve vengono vinificate separatamente e, in
un secondo momento, i vini vengono assemblati
per dare inizio alla fermentazione in bottiglia.
Le bottiglie riposano sulle pupitre per 12 mesi.
Mazzolada Metodo Classico è ideale come
accompagnamento a tutto pasto ed entra nella
grande tradizione degli spumanti italiani.
Di grande potenzialità anche in purezza se opportunamente coltivato e vinificato. Eclettico come il
padre “Nero” dal quale deriva per mutazione
genetica. E’ il Pinot Bianco. Ottimo anche per la
spumantizzazione. A prova ecco il Moletto Brut
millesimato 2007, 13 % alcol, rifermentato in
autoclave, metodo ”Martinotti”, per ben 19 mesi
dopo una maturazione di 2 mesi del vino base (*) in
barrique. Dalla Moletto di Motta di Livenza (TV ),
un giallo tenue sfumato e brillante, fra profumi di
frutta gialla e secca, fragranze floreali e mielose.
Struttura ben percettibile e ricercata su trama
fresca. Pagato 18 euro al tavolo da Enoteca
Eccellentissimo - Motta di Livenza. Da provare a
8˚ C. in compagnia di tartine con uova di salmone.
(*) Si addiziona con zuccheri e lieviti per la 2.
fermentazione.
(Associazione Italiana Sommelier Veneto)
MILLESIMATO
Due mesi
in barrique
e altri 19 in
autoclave
Abbinare
a tartine
di salmone