Tracce_2009_1_Speciale_Campo

Transcript

Tracce_2009_1_Speciale_Campo
La rivista per Guide e Scouts
TRACCE
SCOUT D’EUROPA
ampo!
il
Prepara
C
SPECIALE Squadriglia al CAMPO
Scout d’Europa - Tracce
Rivista mensile per Guide e Scouts
ASSOCIAZIONE ITALIANA GUIDE E SCOUTS D’EUROPA
CATTOLICI DELLA FEDERAZIONE DELLO SCAUTISMO
EUROPEO
ANNO XXXIII allegato al numero 6 - Giugno 2009
Direttore Responsabile: SOLIDEO SARACCO
Direzione, Redazione e Amministrazione:
via Anicia, 10 - 00153 Roma
Sito internet: www.fse.it
E-mail: [email protected]
Autorizzazione del Tribunale di
Roma n. 17404
del 29.09.1978
ISSN: 1127-0667
Spedizione in abb. post. (50%) da
Padova CMP
Progettazione grafica e
impaginazione: Giorgio Meo
Stampa: T. Zaramella real. graf. snc Via Luigi Galvani, 14 Selvazzano (PD)
E-mail: [email protected]
Manoscritti e foto, anche se non
pubblicati, non si restituiscono,
salvo diverso accordo precedente
con la Direzione.
Tutti i collaboratori hanno la
responsabilità e conservano la
proprietà delle loro opere.
La riproduzione di scritti, disegni,
foto, comparsi su questa rivista
è concessa a condizione che ne
venga citata la fonte.
Rivista associata all’Unione Stampa
Periodica Italiana
STAMPATO SU CARTA ECOLOGICA
UNIONE INTERNAZIONALE
DELLE GUIDE E SCOUTS D’EUROPA
FEDERAZIONE DELLO SCAUTISMO EUROPEO
Riconosciuta dal Pontificio Consiglio per i Laici il 26 agosto 2003 - Riconosciuta
con statuto consultivo dal Consiglio d’Europa il 12 marzo 1980
COMMISSARIATO FEDERALE:
Le Relais de poste – B.P. 17 - F - 77570 CHATEAU-LANDON (Francia)
http://www.uigse.org
ASSOCIAZIONI RICONOSCIUTE
Austria: KATHOLISCHE PFADFINDERSCHAFT EUROPAS
F. Jonasstr. 13 - A - 9500 VILLACH (Austria)
Belgio: GUIDES ET SCOUTS D’EUROPE - BELGIQUE
Chemin Saint-Pierre, 20 - 7030 Saint Symphorien (Belgio)
http://www.scouts-europe.be
http://www.europascouts.be
Francia: GUIDES ET SCOUTS D’EUROPE
Le Relais de poste – B.P. 17
F - 77570 CHATEAU-LANDON (Francia)
http://www.scouts-europe.org/
Germania: KATHOLISCHE PFADFINDERSCHAFT EUROPAS
Im Ginsterbusch 21- D – 63225 LANGEN (Germania)
http://www.kpe.de/
EVANGELISCHE PFADFINDERSCHAFT EUROPAS
Plaßweg 1 - D - 32816 SCHIEDER-SCHWALENBERG (Germania)
http://www.europapfadfinder.de
Italia: GUIDE E SCOUTS D’EUROPA CATTOLICI
Via Anicia, 10 - I - 00153 ROMA (Italia)
http://www.fse.it/
Polonia: STOWARZYSZENIE HACERSTWA
KATOLICKIEGO “ZAWISZA” FSE
ul. Bitwy Warszawskiej 1920r. nr 14 - 02-366 WARSZAWA (Polonia)
http://www.fse.pl
Portogallo: ASSOCIAÇAO DAS GUIAS E ESCUTEIROS
DA EUROPA-PORTUGAL
Av. D. sa Carneiro, 44 – 1° izq. Apartado 7 - P - 3620-304
MOIMENTA DA BEIRA (Portogallo)
Romania: CERCETASII CRESTINI ROMANI DIN FEDERATIA
SCOUTISMU-LUI EUROPEAN
bd. Transilvaniei nr. 9 bl. 20 ap. 19 - R - 2500 ALBA IULIA (Romania)
http://www.fse.ro
Spagna: GUIAS Y SCOUTS DE EUROPA
San Vidal 7 - E - 28017 MADRID (Spagna)
http://www.scouts-de-europa.org/
Svizzera: SCHWEIZERISCHE PFADFINDERSCHAFT EUROPAS
SCOUTISME EUROPEEN SUISSE -SCAUTISMO EUROPEO SVIZZERO
10, Prévost-Martin CH 1205 GINEVRA (Svizzera)
http://www.scouts-europe.ch
ASSOCIAZIONI ASPIRANTI
Lituania: LIETUVOS NACIONALINé EUROPOS SKAUTU
ASOCIACIJA
Vilniaus 2 - LT -5700 KRETINGA (Lituania)
http://www.lnesa.projektas.lt
Russia: ORJUR
ul. Dushinskaja 7 - RUS - 111024 MOSCA (Russia)
http://www.scouts.ru
Ungheria: MAGYARORSZAGI EUROPAI CSERKESZEK
Berzsenyi U. 5/a - H - 2120 DUNAKESZI (Ungheria)
http://www.fse.hu
In redazione:
Marco Belati, Giovanni Lettieri, Enrico De Micheli, Attilio Grieco,
Sergio Aracu, Valentina Loreto, Chiara Friggeri.
hanno collaborato:
Davide Lucarelli, Valentina Confidati, Adriano Tocci, Giorgio Meo
Utilizzo:
gran parte di questo numero è stato costruito con brani tratti da:
- materiale di archivio di Tracce del 2001, 2003 e 2005 di vari
autori che ringraziamo;
- il “Manuale Scout” di Attilio Grieco (Piemme 1994)
- dal sito della Pattuglia Tecnica
http://pattugliatecnica.fse.it/esploratori/
ASSOCIAZIONI OSSERVATRICI
Canada: FEDERATION OF NORTH-AMERICAN EXPLORERS
c/o 43 Bluesky Cres - Richmond Hill, ON - L4C 8J2 (Canada)
http://www.fourarrows.ca
ASSOCIAZIONI IN CONTATTO
Albania: UDHËHEQUSET DHE SKAUTISTET E EUROPES
c/o Claire de Plaen - Avenue d’Août 10
B - 1200 BRUXELLES (Belgio)
Repubblica Ceca: ASOCIACE SKAUTEK A SKAUTÒ EVROPY
c/o Stepan Bohac - Hrade‰inská 1
CZ – 10100 PRAHA 10 (Repubblica Ceca)
Lettonia: KATOLU GAIDU UN SKAUTU ORGANIZACIJA LTVIJA
Klostera iela 4 - LV –1050 RIGA (Lettonia)
Campo Estivo...
è quasi Campo Estivo... momento atteso sopra ogni altro. Tanti i motivi, diverse le ragioni. Da una parte,
c’è l’attesa di una grande avventura che essendo l’ultima dell’anno si spera essere la più entusiasmante;
dall’altra guidare una Squadriglia al campo porta con sé il desiderio di vederne il nome al primo posto
nelle gare e nei trofei di Campo. E così ci si vede tutti i giorni in sede per preparare la cassa e tutto il
materiale, per progettare le costruzioni... per mettere a punto strategie di gioco.
Al Campo la tua Squadriglia vive
in
completa autonomia la sua gior
nata,
realizzando insieme alle altre
Squadriglie il programma general
e del
Riparto. Sceglierete, quindi, il terr
eno
per il vostro angolo e amminis
trerete
autonomamente i vostri periodi
di
vita della giornata di campo.
Gli Incarichi di Squadriglia e i Pos
ti
d’azione saranno fatti funzion
are
al massimo. Ciascuno ha delle
responsabilità ben precise che
lo
pongono al servizio della vostra
piccola comunità e la responsabil
ità
affidatagli deve essere così
sostanziale che la Squadriglia
ne
risente immediatamente se egli
non
risponde adeguatamente al com
pito
che gli è stato affidato.
Il campo è la parte gioiosa della
vita di uno scout.
Vivere fuori all’aperto, tra
montagne ed alberi, tra uccelli
ed animali, tra mari e fiumi, in
una parola vivere in mezzo alla
natura di Dio, con la propria
casetta di tela, cucinando da sé
ed esplorando: tutto questo reca
tanta gioia e salute, quanta mai
ne potete trovare tra i muri ed il
fumo della città.
SPECIALE CAMPO
La Squadriglia al Campo
iglia
r
d
a
u
q
s
i
p
a
c
i
d
per le capo e
L
a preparazione è lunga e difficile, non sempre gli
squadriglieri sono tutti presenti e quando ci sono...
quanto è difficile farli lavorare per il fine comune...
possibile non capiscano che se non lavoriamo ora non
coglieremo poi il giusto premio durante il Campo?
In questi frangenti la tentazione è forte: “Se le cose
stanno così faccio prima e meglio a fare da solo”. La
tentazione è tanto forte che a volte qualcuno ci casca...
io ad esempio ci sono cascato...
In un primo momento, tutto funzionava a meraviglia:
le cose da preparare erano tante ma sapevo farle... era
solo questione di tempo. Poi però, in prossimità della
partenza per il Campo, anche il tempo è diventato
scarso... e l’impossibilità di riuscire a realizzare tutto
quello che mi ero proposto si è trasformata in rabbia
verso coloro, i miei squadriglieri, che avrebbero dovuto
aiutarmi... ma come, se io non li avevo coinvolti?
Ma il peggio doveva ancora venire, arrivai al campo
inutilmente stanco ed anche li, avendo preparato da solo
molte delle cose, la mia Squadriglia non poteva essermi
d’aiuto: come poteva montare correttamente un tavolo
che non aveva progettato o provato... od utilizzare del
materiale di cui non conosceva nemmeno l’esistenza?
In poche parole quella che doveva essere la più bella
avventura della mia vita Scout si tramutò solo in una
prolungata sofferenza... e piano piano tutti i premi del
campo venivano assegnati alle altre Squadriglie che
insieme avevano sognato prima, e costruito poi, il loro
Campo Estivo. Avevo cercato un modo efficiente per
raggiungere un risultato... e oltre a non raggiungerlo,
mi ero perso la parte più bella della vita scout:
quell’atmosfera sorridente che si avverte nelle vere
squadriglie quando, ad esempio, alla sera al campo ci si
siede per consumare la cena raccontandosi la giornata
trascorsa.
Credo che nulla valga quanto l’atmosfera sorridente
che regna in una Squadriglia… in una vera Squadriglia
e che questo sia il più bel “trofeo” di un campo che si
chiude. Come assicurarselo? Semplice, partendo dalla
preparazione del Campo, non guardando il risultato
immediato ma andando oltre, come quando, per
vedere cosa si nasconde dietro la linea dell’orizzonte,
si sale su di una collina... bisogna saper vedere oltre. E
vedere oltre significa rendere ognuno responsabile di
un pezzo della preparazione e della realizzazione del
Campo Estivo, perché ognuno sia poi capace di godere
dell’unico sorriso. Tutti per uno sempre... uno per tutti
mai.
CAPO SQUADRIGLIA
AL CAMPO
Tu sei il custode della Legge nella tua Squadriglia, dal tuo esempio dipende lo stile
dei tuoi ragazzi.
Evita che i piccoli facciano i lavori più noiosi (lavare le pentole, pulire, ecc) e anche
che stiano a guardare con le mani in tasca. Fai sempre lavorare insieme un grande e
un piccolo.
Non fare osservazioni solo per rimproverare. Ricorda che tutti i tuoi interventi
devono servire da insegnamento: attenzione al tono e ai modi che usi.
La puntualità rende scorrevole la vita di campo, permette di realizzare tutte le
attività, è molto formativa del carattere. Abitua alla prontezza nel lavoro, a mantenere
con precisione gli impegni, a poter contare al minuto su ciascuno Scout.
Prepara, prima della partenza, dei turni per tutti i servizi (acqua, legna, cucina,
pulizia, ecc) e fa in modo che vengano rispettati. Anche tu farai tutti i turni, come gli
altri.
Esigi che ogni incarico venga portato a termine bene e nel tempo stabilito, ma
prima spiega chiaramente come deve essere fatto.
Prevedi sempre quello che bisogna fare e tutte le difficoltà che possono capitare.
Non restare senza acqua fino all’ora di cucinare e non ti far sorprendere dalla
pioggia senza una riserva di legna asciutta.
Puoi insegnare più tecnica al campo che in tutto un anno di attività in sede.
Approfittane!
Cerca di utilizzare i momenti di pausa, come ad esempio il riposo, per curarti di ogni
Squadrigliere. Utilizza questi momenti per aiutare i tuoi Squadriglieri a preparare le
prove.
Le ore del campo sono dei talenti che il Signore ti affida per il tuo servizio. Sei
responsabile di fronte al Capo Riparto dei tuoi Squadriglieri, della leale osservanza
della Legge, del buonumore e della riuscita del campo. Prendi il tuo incarico come un
vero apostolato e impegnati in esso con tutta la fiducia nel Signore.
SPECIALE CAMPO
Gli Incarichi di Squadriglia:
al Campo!
Il Liturgista curerà l’aspetto religioso e spirituale del Campo, in collaborazione con
l’Assistente: preparazione delle S.Messe, delle liturgie, Via Crucis, Rosario, ecc.
Campo estivo palestra di fede
Il campo estivo è un’occasione unica per vivere
intensamente il nostro rapporto con Dio e con i
fratelli che ci sono accanto. Condividere insieme
quindici giorni, con tutte le gioie e le difficoltà che
il campo racchiude è l’occasione per sperimentare
in concreto l’amore verso il prossimo e il nostro
essere comunità. Al campo è possibile rivivere
insieme l’esperienza dei primi cristiani: si mettono
in comune tutto, le nostre qualità e i nostri difetti,
si lavora insieme, si dorme insieme, si prega
insieme. Sono tantissime quindi le occasioni per
incontrare il Signore sia nelle persone che ci sono
accanto, sia nella natura che ci si presenta in tutta
la sua grandezza e bellezza.
Il campo diventa così una palestra
importantissima per la nostra fede:
è il momento in cui allenarsi a vivere con
maggiore gioia e partecipazione tutti i momenti
spirituali, dalla Santa Messa ai momenti di
preghiera, è il momento in cui allenarsi a pregare
il Signore chiedendogli quello di cui abbiamo
bisogno e ringraziandolo di tutti i doni che ci
ha regalato. E’ il momento ideale, insomma, per
sviluppare, con l’aiuto di Dio, quei muscoli “celesti”
così indispensabili per vivere fino in fondo la
nostra cristianità ed nostro essere scout.
L’angolo di
PREGHIERA al campo
“S
SPECIALE CAMPO
Il Segretario deve avere la penna facile:
terrà aggiornato il Libro d’Oro e provvederà a
scrivere quanto necessario per le varie attività.
Per questo porterà con sé, in una custodia
impermeabile, una buona riserva di fogli, penne,
pennarelli, carta da disegno, ecc.
Si informa sulla regione del campo: storia,
economia geografia, ecc. per prepararsi all’esplò
di squadriglia.
il Tesoriere prima del Campo
fa, d’accordo con il Magazziniere, con
il Segretario e con l’Ambulanziere,
un piano delle spese necessarie per
il Campo stesso. Propone, quindi,
alla squadriglia eventuali attività di
autofinanziamento per l’acquisto di
quanto occorre.
Durante il Campo, poi, la Cassa di
Squadriglia provvederà ad eventuali
riparazioni o sostituzioni di materiale e
alle altre spese che comportano le varie
attività del Campo (missioni, imprese,
ecc).
L’Ambulanziere terrà in ordine il Pronto Soccorso di Squadriglia e sarà
sempre pronto e capace di portare il suo aiuto a chi ne avesse bisogno.
Cosa deve
contenere:
disinfettante o acqua ossigenata;
mercurio cromo;
garze sterili cm 10X10;
bende di varie misure;
cotone idrofilo;
cerotti di varie misure;
forbici;
guanti sterili;
pinzette;
cerotto a nastro;
bende elastiche;
termometro;
febbrifughi od antipiretici
(come Tachipirina..);
pomate contro le scottature
(come Foille..);
ATTENZIONE: L’ambulanziere di squadriglia assistito
dal Capo Squadriglia dovrà controllare, prima di
partire per il campo, la scadenza dei medicinali e
l’igiene dei materiali sterili; inoltre, se qualcosa non
dovesse essere a posto, provvederà - in combutta col
Tesoriere - all’acquisto.
pomate contro distorsioni,
slogature, strappi muscolari
(come Voltaren, Balsamo di
Sifcamina, Lasonil, Bayrogel..);
antistaminici
(pomate per punture
insetti, per eritemi,
la Cassetta di Pronto Soccorso
Durante le nostre avventurose attività al campo
ci può capitare di incappare in qualche infortunio
più o meno grave...in queste occasioni non basta
conoscere le tecniche di primo soccorso ma una
squadriglia efficiente deve anche possedere
una valigetta in cui custodire tutto il materiale
necessario per metterle in pratica:
la Cassetta di Pronto Soccorso.
Dovendo contenere del materiale particolare, la
Cassetta deve avere le seguenti caratteristiche:
Rigidità: in modo da non far schiacciare o rompere
(come Fargan.)
i materiali in essa contenuti. Sono consigliati il
legno, l’alluminio e la plastica dura.
Impermeabilità: in modo da non far danneggiare i
medicinali e le garze sterili.
Maneggevolezza e leggerezza: deve poter
essere trasportata a mano, anche per lunghi tratti.
Suddivisione: all’interno è bene dividere lo spazio
in più scomparti in modo da evitare che gli oggetti
stiano in disordine o qualche contenitore si rovesci.
Con l’augurio di utilizzare la cassetta di Pronto
Soccorso il meno possibile, vi do la mia Buona
Caccia!!
SPECIALE CAMPO
Il Magazziniere prepara il materiale occorrente e, durante il campo, lo tiene sempre
in ordine, riparando o sostituendo ciò che dovesse rompersi. Sarà anche responsabile di
eventuali prestiti di materiale alle altre Squadriglie.
Affilare gli Arnesi
Non ci stancheremo mai di ripetere l’importanza di
avere gli arnesi da lavoro (coltello, accette, piane,
ecc.) in perfetta efficienza. Un coltello che taglia
vi risparmierà fatica e tempo e vi sarà difficile
vedere un vero scout con i propri “ferri” inefficienti.
Parleremo dunque di come affilare un’accetta,
fermo restando che i principi che adotterete per
questo strumento sono
validi anche per gli altri
arnesi
Per cominciare dovrei
parlarvi subito su come
affilare l’accetta su una
mola di arenaria, ma
essendo difficile che ne
troviate una (soprattutto
per gli scout cittadini)
ed essendo altrettanto
difficile che la mettiate
nello zaino per portarvela
nel bosco, analizzeremo
il metodo di affilatura
con la lima triangolare a
dentatura fine e la pietra
ad olio.
Appoggiate il ferro su di un supporto ed iniziate
a limare piano, senza pressare troppo, il tagliente
prima su una faccia, poi sull’altra. Limate nel senso
della freccia, eliminate tutte le tacche (qualora
vi fossero) e poi limate nel senso opposto alla
freccia.
Infine passate il
tagliente sulla pietra
Tenete presente
che la lima si userà
principalmente
per le accette
che presentano
tacche ed hanno
praticamente perso il
taglio, difficilmente
la userete per un
coltello. Vi troverete
spesso ad utilizzare
la pietra ad olio,
specialmente se
affilate spesso gli
arnesi.
L’affilatura con la
pietra è il risultato di tre movimenti: rotazione
della mano, pressione delle dita, giusta
inclinazione del ferro. La figura più a destra
mostra, esagerandoli, gli errori da evitare (A e B)
insieme a un taglio normale (C).
Rivediamo :
Dopo aver versato due o tre gocce
d’olio sulla superfice della pietra fate
scorrere il tagliente, su quest’ultima,
imprimendogli un movimento rotatorio.
L’angolo formato dal ferro e dalla
pietra deve essere al limite oltre il
quale il ferro, ruotando, righerebbe la
pietra.
Come in tutte le cose non
aspettatevi grandi risultati all’inizio.
Fatelo e basta! imparerete presto.
Il Logista al campo funzionerà da Cambusiere (o Intendente) e preparerà in sede tutto il
materiale necessario al buon funzionamento della cambusa di Squadriglia. Arrivato al Campo,
preparerà una piccola dispensa dove custodire i viveri assegnati alla Squadriglia, curando
anche che non vengano a mancare quelle cose che vengono distribuite per più giorni, quali
olio, sale, ecc.
Come sistemeresti il
CAMPO DI SQUADRIGLIA?
Panorama
Direzione del vento
Tenda
Cucina
Rifiuti
Refettoro
Lavoro Oratorio Magazzino Stenditoio Legna
da ardere
Legna
Cerchio del Fuoco
da costruzione
Asciugatoio Latrina
SPECIALE CAMPO
Inserisci il campo
nel paesaggio
Inserisci il tuo campo nella natura e armonizzalo
con quanto ti circonda:
“montate la vostra tenda in modo che essa
volga la schiena al vento”
“Un vecchio
esploratore
sa quello che
deve fare per
rendersi la vita
comoda e non si
accuccia a terra
a imprecare e
brontolare, ma si
mette subito al
lavoro”
I disegni ti questa pagina ti mostrano due campi ben inseriti nel paesaggio
La Cicala avrà il suo da fare per l’espressione e per i Fuochi da campo. Rivedrà tutto il
repertorio della Squadriglia (canti, bans, rappresentazioni, ecc), provvedendo ad aggiornarlo
con nuove idee.
Tocca a lui lavorare quando la Squadriglia deve mettere in scena rappresentazioni,
scenette, drammi, danze, canti, ecc, per il Fuoco da campo, per una gara di espressione,
PER CHI DIRIGE IL FUOCO
L’incarico del regista del fuoco è un
incarico difficile, ma entusiasmante. Colui
che ne è responsabile non solo deve
vivere l’espressione, ma deve farla capire
e gustare agli altri.
PER CHI ORGANIZZA
IL FUOCO
La tua squadriglia potrà essere
incaricata di organizzare un bivacco
al campo.
Tieni presente, in tal caso:
decidi a priori il posto riservato
alla scena, quello riservato agli
spettatori, quello per vestire
o cambiare il costume, quello
riservato al deposito della legna;
se c’è un ospite, serbagli il
posto migbiore ed eventualmente
costruiscigli uno schienale;
prepara la pira di legna prima
dell’inizio del bivacco;
prepara un deposito di legname
sufficiente per tutta la serata e
rompi prima i rami prima (disturba
talmente sentire, a metà di un
numero, il crack della legna che si
spezza!).
Potresti essere chiamato a dirigere un
bivacco. Ricordati di:
avere un costume sobrio e
caratteristico (mantello sulle spalle,
fascia alla cinta, fazzoletto scout in
testa);
decidere prima dell’inizio del Fuoco, con
il Capo e con le altre Squadriglie, l’ordine
di successione dei numeri, dei giochi,
delle gare;
scrivere il programma del Fuoco, in
modo che ognuno sia avvisato in tempo
del momento in cui dovrà entrare in
scena;
mettiti d’accordo con i responsabili del
fuoco e delle luci, per avere l’intensità di
illuminazione desiderata in ogni istante;
metti i numeri più movimentati
all’inizio, in modo che il tono cali verso
Ia fine. Il Fuoco deve terminare con la
preghiera e quindi con il raccoglimento;
al termine di ogni numero fai eseguire
un ban. Non ripetere mai lo stesso,
durante la serata;
non lasciare silenzi imbarazzanti ed
evita periodi di confusione. Tieni pronte
due o tre storielle, o barzellette, o giochi,
di riserva che magari non utilizzerai.
abbi sempre in mano la serata;
parla a voce alta e tranquilla, con
sicurezza;
tieni pronto il materiale che servirà per
giochi e gare, e affidalo ad uno scout che
te lo porga e lo custodisca.
SPECIALE CAMPO
Non dimenticatevi che lo stato in cui viene lasciato il terreno del campo
dopo che questo è finito dice esattamente che la squadriglia o il riparto
che lo hanno usato erano in gamba o no. Per il riparto o la squadriglia o un
campeggiatore isolato, è un grande disonore lasciare il terreno del proprio
campo sporco e disordinato. Ricordate, levando il campo ,di lasciare dietro
di voi solamente due cose:
uno: nulla;
due: i vostri ringraziamenti al proprietario del terreno.