ARTE e TARTUFO - Turismo Pesaro e Urbino

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ARTE e TARTUFO - Turismo Pesaro e Urbino
Progetto1
26-10-2011
17:41
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ARTE e TARTUFO
Nei giorni della Festa del tartufo di Acqualagna:
30-31 ottobre e 1°- 5 - 6 -12- 13- novembre,
sarà possibile vistare la LAND ART a Sant’Anna del Furlo.
Si arriva al piccolo Borgo medievale di Sant’Anna del Furlo, famoso per le sue torri colombaie, si parcheggia
subito dopo l’Oasy (il ristorante di Mirco: 328-8023473) ci si incammina nel bosco verso il Parco degli Artisti per
una visita alle opere permanenti di Land Art. Prima tappa: il Bosco Piccolo, percorso botanico curato da Loretta
Stella, con un’opera dell’artista romano Germano Serafini,“L’acqua negata”, all’uscita, i “Rami neri” di Francesca
Manfredi e la “casa nomade” di Michela Pozzi. Si percorre la “Loggia dei desideri”, installazione di Nedda Bonini
e Andrea Pavinato, e si arriva al “Labirinto” di Walter Zuccarini. Lungo tutto il percorso,“Gli alberi ci guardano”
opera suggestiva di Dunja Nedelikovic. Ed ecco erompere dalla terra:“Apogeo” opera in ceramica e ferro di
Yvonne Ekman e la “Spirale”di Jimi Felice. Nella piazzetta, sul terrazzo, si trovano le opere di Thea Tini e Rossella
Ricci, e l’installazione giocosa “Disegno Silvano” di Gabriele Bianconi, si passa davanti alla “Lancia in festa”di
Mauro Corbani, si oltrepassa la Casa degli Artisti e troviamo la Città Esmeralda di Benedetta Jandolo,“La forma
e il suo doppio” di Emanuela Santoro. Salendo verso la Diga del Furlo, troviamo l’installazione dei ragazzi
dell’Accademia di Roma di Via Ripetta, e il “Totem del futuro remoto” del Gruppo Seblie (Anna Cupelli, Max
Felinfer, Patrizia Vena, Carlo Volpicella).Installati sulla Diga del Furlo, ci sono La “Nike”in bronzo dell’artista anconetano Floriano Ippoliti , “Il tronco nero” di Francesca Manfredi e infine, l’ormai famoso “Tuffo”, simbolo di
“Splash”, di Antonio Sorace.
Scendendo verso il frutteto di piante antiche, ecco:“Campana - pozzo sonoro” di Luigi Berardi, la Campana di
Lamberto Caravita,“Sottili memorie”di Giulia Serritelli,“Sogno indiano”di Benedetta Jandolo,“Vertigine di nidi”
di Augusto Salati, i “Ragni”, installazione di Paolo Ippolito e, un’opera del 2010, degli artisti siciliani Pyka e Leone:
“Mantice della Terra”. Dentro la Casa, sono visibili: i mosaici di Angela Balducci, la foto su alluminio “Nasone” di
Simonetta Panzironi, “Taccuini di Viaggio” di Massimiliano Orlandoni. E moltissime altre opere donate nel
tempo alla Casa degli Artisti.
Info: [email protected]