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SPETTACOLI
GIORNALE DI BRESCIA SABATO 19 MARZO 2011
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PIONIERE DELLA TV COMMERCIALE
A VENT’ANNI DALLA SCOMPARSA
Addio a Medail, anima di Canale 5
Ritrovati due film di Walter Chiari
■ È morto a 65 anni, Giorgio Medail, conduttore e autore tv,
pioniere della tv commerciale in Italia. Sua la prima gestione
della tv via cavo Telemilano, da cui poi sarebbe nato Canale
5. Autore e conduttore per Mediaset (Telemike, Ciak, Fatti e
misfatti, L’antipatico), era diventato responsabile del rilancio
dell’immagine Italia per il Ministero del turismo.
■ Sono state ritrovate due pellicole perdute di Walter
Chiari: «Vanità» (1947), film d’esordio dell’attore, e il remake
del film di Camerini «Gli uomini, che mascalzoni!» del 1954.
Lo ha annunciato lo storico del cinema italiano Tatti
Sanguineti nel corso di «Walter Show», omaggio del Comune
di Milano all’attore, nel ventennale della sua scomparsa.
Domani in diretta streaming da Sydney (alle 10 italiane) il concerto dell’Orchestra
di cui fa parte Maria Chiossi. «Ci sarà un video girato con me al Grande e sul Garda»
In città
Chi canta
Brescia
e chi Napoli
i provini fossero online, il livello è
■ Brescia a Sydney. In almeno
davvero elevato. Inoltre, siamo afdue modi. Nelle corde della ventotfiancati da un tutor per ogni seziotenne Maria Chiossi, arpista brene: anche se l’arpa non ne prevede
sciana selezionata tra artisti di tutuno, abbiamo la possibilità di conto il mondo per far parte della Youfrontarci con grandi musicisti proTube Symphony Orchestra, che si
venienti dai Berliner Philharmoesibirà - diretta da Michael Tilson
niker o dall’Opera House». E gli orThomas - alla Sydney Opera House
chestrali - di 30 diverse nazionalità
domani, domenica, alle 20 (le 10 in
- hanno l’opportunità «di scambiaItalia) e in live streaming mondiale
re opinioni, competensulcanale youtube.com/
ze, esperienze».
symphony che pubblica altresì estratti dalle CARICA DEI 101 Dopo giorni di prove serrate («Al mattino con la
prove e dalle giornate
australiane dei musici- Nella formazione formazione completa, il
pomeriggio divisi per se97 orchestrali
sti. E pure in un video,
zioni»), di concerti «da
«girato da una troupe
e 4 solisti
camera con repertori
britannica - racconta la
provenienti
non semplici, assegnati
stessa Maria, diplomata
al Conservatorio Maren- da tutto il mondo. con breve anticipo e
nondimenoeseguiti mazio - su iniziativa di un
Già in rete
gistralmente» e di jam
registra americano. Per
le loro prove
session, «già domani
due giorni mi hanno se(oggi per chi legge, ndr),
guita per la città, negli
saremo impegnati in un
interni del Teatro Granconcerto "didattico": per le scuole,
de, sul lago di Garda... i luoghi per
ma di fatto, per noi,una prova geneme suggestivi, insomma».
rale». In cui, dunque, verranno teIl video (che sarà disponibile onlistati definitivamente anche i gione successivamente al concerto) è
chi di luce e suoni, perché la serata
uno dei dieci - scelti tra i vari realizsarà «uno spettacolo, più che un
zati - - che verranno proiettati, sia
concerto», pur senza che la musica
nella sala sia sulle «vele» esterne
passi in secondo piano, anzi. «Il didella mastodontica struttura, aprettore - conferma Maria - tiene
punto domani, tra un’esecuzione e
molto al risultato musicale e in pol’altra del programma nutrito, delchi giorni è riuscito a creare unità e
la durata di un paio d’ore.
a trarre il meglio da
Oltre al brano scritto apognuno».
positamente da Mason
Certo, prosegue Maria,
Bates per l’occasione
INCANTATA
«l’attenzione mediatica
(«Un pezzo gradevole e
«È tutto
è elevatissima: Sydney è
accattivante - svela l’artappezzata di manifesti,
splendido, sotto
pista -, con una base
attorno al concerto ruoelettronica;tecnicamenogni profilo.
ta una macchina orgate non è problematico,
Anche
nizzativa impressionanma ritmicamente è piutl’attenzione
te, uno staff imponente,
tosto impegnativo»), la
e siamo continuamente
formazione di 101 elemediatica
attorniati da giornalisti,
menti (97 orchestrali
è assai elevata»
rilasciamo interviste,
più 4 solisti, provenienti
persino per il programda Brasile, America, Auma più visto in Austrastralia e Cina, per chitarlia».
ra, violino, bassi elettrici e
Per domani, la Sydney Opera Houguzheng) proporrà Guida del Giose è già sold out da settimane: «Imvane all’Orchestra di Britten, L’Ucpossibile trovare un biglietto», gacello di Fuoco di Stravinskij e comrantisce la bresciana. Con la non
posizioni
di
Mendelssohn,
magra consolazione di potersi seBrahms, Piazzolla e Grainger.
dere gratuitamente, dinanzi al proDa una settimana nella metropoli
prio pc, per gustare ogni singola noaustraliana, Maria Chiossi è come
ta. E uno scorcio di Brescia.
incantata: «È splendido - si emozioRaffaella Mora
na -, sotto ogni profilo. Nonostante
■ Brescia e Napoli cantano
all’unisono in città, nei rispettivi dialetti. Vediamo i due appuntamenti.
Oggi alle 15.30 l’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti di
Brescia propone, nella sua sede in via Divisione Tridentina
54, lo spettacolo musicale
«Cantada bresana», un excursus sulla canzone bresciana.
Ingresso libero. Informazioni: 030.2209416. Si tratta di
una passeggiata immaginaria, in cui l’ascoltatore sente
le canzoni provenire da finestre che si affacciano su tempi e luoghi diversi. Saranno
eseguiti brani della tradizione popolare, partendo dalla
guerra e dall’emigrazione fino ai giorni nostri. A dare vita
allo spettacolo saranno artisti legati al territorio bresciano: Andrea Bettini (voce e tastiera) e Paolo Bordet (chitarra e mandolino), che fanno
parte del gruppo Archidamo;
Daniele Gozzetti, che ha portato le sue canzoni in bresciano e la sua chitarra anche sul
palco del programma «Cd Live» su Rai2, e Max Comencini, le cui percussioni hanno
accompagnato anche le esibizioni di Omar Pedrini.
Una festa della canzone napoletana è invece «Napolincanto», la manifestazione che,
ideata da Gianni Calabrese, è
in programma stasera alle
20.45 al Teatro S. Giulia, via
Quinta 5, al Villaggio Prealpino. Sul palco una marea di interpreti: Davide Bonetti, Lino
Megni, Monica Baronio, Alberto Venturini, Alberto Averoldi, Marco Tramontano, Fabio Calabrese, Beppe Cucchi,
Alessandro Calabrese, Laura
Gatta, Paolo Sarubbi, Sasà
Massarelli, Annamaria Lardelli, Marcello Marzaroli,
Francesco Massarelli, Pietro
Muschio, Claudia Muschio…
Tra i pezzi eseguiti ci saranno
anche «’O Sole mio», «’O Sarracino», «Tammurriata nera»
e «Core ’ngrato».
Ingresso 9 euro. Informazioni allo: 030-318345.
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Alla prova
■ Sopra, Maria Chiossi
nella foto ufficiale. Nelle
altre immagini l’arpista
bresciana alla Sydney
Opera House, nei camerini
e durante le prove
Fiorello «Torno in radio e in tv. Ma a modo mio»
Lo showman parla del futuro, presentando con il fratello un corto sulla Costituzione
Rosario Fiorello è pronto a tornare in radio e in tv
■ Un prossimo ritorno in radio «su cui sto lavorando, e anche un nuovo spettacolo in tv su
Raiuno, che potrebbe debuttare
ad ottobre. Vorrei fare uno show
classico, bello ed elegante, che
in questo momento non c’è, senza format e senza nuovi talenti,
solo io con gli ospiti».
Lo dice Rosario Fiorello, a margine della presentazione in anteprima, ieri a Roma, del corto
«Domani» di Giovanni Bufalini,
prodotto con il fratello Giuseppe, che rende omaggio ai 150 an-
ni dell’Italia. Il film breve (poco
più di 3 minuti), di cui Beppe Fiorello è anche interprete con Raffaella Rea (recitano anche i figli
dell’attore) è stato realizzato per
il videoconcorso «Creativi per
Costituzione». «"Domani" ha al
centro l’art. 12 della Costituzione, quello sul tricolore, e rende
omaggio al neorealismo - spiega
Bufalini -. Lo chiudo con la frase
diDe Filippo "Ha da passa’ a nuttata", come riflessione sull’oggi». Con una scena si racconta
una famiglia povera del dopo-
guerra, che si trova unita da una
grande coperta, realizzata con i
colori della bandiera.
«È un’idea che mi è piaciuta subito - spiega Beppe Fiorello, che
con il corto (che sarà evento speciale fuori concorso a Cortinametraggio) ha dato il via alla sua
casa di produzione, la Ibla Film
-. Oltre ad avere al centro la bandiera, racconta il valore della famiglia e oggi ce n’è un gran bisogno, perché la vedo in sofferenza, e invece è la base del tessuto
sociale».
La famiglia «per quanto raccontata con uno spunto originale,
sarà anche al centro del primo
lungometraggio di Bufalini, una
commedia che Beppe Fiorello
produrrà, forse col fratello Rosario con la sua Rosa Productions.
Beppe Fiorello aspetta di sapere
se «Terraferma» di Emanuele
Crialese, di cui è cointerprete,
verrà presentato a Cannes o Venezia. Inoltre dall’11 aprile sarà
sul set della miniserie per Raiuno, «Sarò sempre tuo padre», sul
tema dei padri separati.