ASL Monza e Brianza sceglie Microsoft per realizzare un Punto

ASL Monza e Brianza sceglie
Microsoft per realizzare
un Punto Unico di Accesso
Microsoft per il Settore Pubblico
Area di attività:
Sanità
Scenario:
Datacenter & Applications
Per semplificare i rapporti fra cittadini e Pubblica Amministrazione,
l’ASL di Monza e Brianza ha deciso di realizzare un Punto Unico
di Accesso (PUA) in modo da offrire agli utenti un’interfaccia unica
attraverso cui rivolgersi agli enti territoriali. La soluzione basata
su tecnologia Microsoft ha permesso di ottenere una gestione
integrata dei servizi tra la ASL e i Comuni del territorio e di assicurare
la valutazione e la presa in carico delle persone con problemi
sanitari e socio-sanitari
“Il progetto implementato nell’ASL MB,
grazie al contributo di Beta 80,
ha consentito la re-ingegnerizzazione
dei processi interni ed esterni, costruendo
un sistema informativo che analizza
e riorganizza i dati disponibili, provenienti
dai diversi stakeholders, e consente
di misurare il grado di fragilità del cittadino,
individuato grazie a un algoritmo
sulla base dei dati che supportano i PUA
del territorio”
Dott. Matteo Stocco,
Commissario Straordinario
In collaborazione con:
Il cliente
L’ASL MB si colloca al centro
di una delle aree
più densamente popolate
d’Italia: si articola in cinque
distretti socio-sanitari
e cinque ambiti
a rappresentanza dei 55
comuni
Esigenze
• Semplificare i rapporti
fra cittadini e PA
• Integrare le organizzazioni
e gli enti che erogano
servizi e prestazioni
socio-sanitarie
• Fornire al cittadino
un’interfaccia unica
Soluzione
• Microsoft .NET
• Microsoft SQL Server
• Microsoft Windows
Server
Benefici
• Gestione integrata dei servizi fra l’ASL
e i Comuni
• Ottimizzazione finanziaria e maggior
efficienza del servizio
• Maggior efficacia di trattamento
e valutazione
Per saperne di più
Visita il sito dei casi di successo
Microsoft >
Case History
Le Esigenze
In Italia è in corso un processo di modernizzazione
dell’apparato pubblico che ha l’obiettivo
di semplificare i rapporti fra cittadini e Pubblica
Amministrazione, riducendo il carico burocratico
con strumenti di accesso unitario ai servizi.
Il PUA (Punto Unico di Accesso), nell’ottica
della cultura dei “servizi alla persona”, fornisce
al cittadino un’interfaccia unica per esprimere
il proprio bisogno agli enti territoriali.
Le politiche di welfare devono essere sempre
più orientate alla governance del sistema,
a razionalizzare le risorse, uniformare le basi dati,
a ottimizzare i processi e facilitare l’accesso
anche attraverso una rete che faccia viaggiare
informazioni integrate, sanitarie e sociali,
intorno al cittadino.
Lo scopo del progetto che Beta 80
ha implementato per l’ASL MB è stato
la realizzazione di una soluzione applicativa
a supporto del servizio con il quale ASL
e Comuni assicurano la valutazione e la presa
in carico delle persone con problemi sanitari
e socio-sanitari complessi, alle quali devono
essere fornite risposte multiple di tipo sanitario
(prestazioni infermieristiche, mediche,
riabilitative) o socio-sanitario (assistenza
domiciliare, residenza diurna o a tempo pieno).
La Soluzione
La realizzazione della rete informativa PUA
ha previsto un profondo percorso
di riorganizzazione del territorio, basato
sull’individuazione degli attori da coinvolgere
in ASL e sul territorio, sull’analisi dei domini
informativi, sulla definizione della strategia
e dei processi di condivisione, sull’identificazione
delle basi dati di riferimento e sulla progettazione
della rete informativa. Le fasi di progetto
sono state governate da una cabina di regia
presieduta dall’ASL MB e ha visto il forte
coinvolgimento degli ambiti comunali.
La soluzione è basata completamente
su infrastruttura Microsoft e realizzata in tecnologia
.NET. È pertanto un sistema flessibile,
personalizzabile ed estendibile, che consente
di integrare in modo incrementale nuovi dati
e di aggiungere nuovi associati, rendendo
il progetto PUA dell’ASL MB un progetto vivo
e in continuo arricchimento informativo.
I Benefici
L’adozione di un nuovo sistema applicativo
per la gestione del PUA ha permesso
di informatizzare e condividere le schede
uniche di accesso, configurare l’algoritmo
per individuare l’indice di fragilità per ogni
assistito, gestire l’organizzazione informatizzata
del PUA e il registro dei servizi attivi integrato
fra l’ASL e i Comuni e notificare automaticamente
le segnalazioni a distretti e comuni senza ulteriori
adempimenti a carico dei soggetti fragili.
L’introduzione dei Punti Unici di Accesso
ha consentito di ottimizzare il servizio sia
da un punto di vista finanziario, sia dell’efficienza,
e di raggiungere una maggior efficacia
di trattamento e valutazione. Infatti, la gestione
integrata garantisce una maggior efficienza
e omogeneità e previene ridondanze e incongruità
all’interno di ASL MB. Oggi è possibile monitorare
con facilità l’evoluzione della persona nel suo
percorso assistenziale e rimodularlo per venire
incontro ai nuovi e diversi bisogni dell’utente.
Case History
Partner
Beta 80 è stata fondata a Milano
nel 1986. È oggi tra le società Top 100
dell’ICT in Italia e conta su un fatturato
di 33 milioni di euro, 370 collaboratori
e sette sedi in Italia, Svizzera e Brasile.
Beta 80 opera nei settori Business
Solutions, CIO Services, Emergency
Management, Logistica, Trasporti
e Mobilità.
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