presentazione programma classi 3° cucina 2010
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presentazione programma classi 3° cucina 2010
I st it uto d’Is tr u zio ne Su pe r io re “ Pe lleg r ino Ar tu s i ” For limpopoli PROGRAMMAZIONE CLASSE 3° D ANNO SCOLASTICO 2010 – 2011 MATERIA: Tecnica dei servizi alberghieri e pratica operativa di cucina Classe : 3^ D DOCENTE : Prof. ROBERTO LUCCHI______________________________ A) Obiettivi formativi della disciplina Riprendere e approfondire le abilità della disciplina e le competenze ed atteggiamenti già affrontati nel biennio in corso, in questa terza fase ( monoennio ), che porta allo sviluppo e al raggiungimento delle abilità di base (SAPER FARE ) ,vengono proposte queste nuove abilità e competenze da raggiungere: • Approfondimento sui sistemi di cottura, tecniche di cottura • Evoluzione della cucina • Il menù e l’economato • Il buffet e i cocktail party • Le guarnizioni • Le salse • Antipasti uova e formaggi • Primi piatti • Secondi piatti a base di pesce e di carne • Ortaggi e contorni • La pasticceria di base dolce e salata • Progettazione pratica di alcuni piatti con una certa autonomia • Il calcolo calorico nutrizionale • Il calcolo del costo piatto B) Indicazione sistematica dei contenuti disciplinari 30 ore di compresenza con scienza dell’alimentazione * Trasmissione del calore ed effetti della cottura sugli alimenti * Aspetti merceologici chimici e nutrizionali della carne e del pesce * Peso netto della carne e del pesce * Aspetti merceologici e gastronomici di alcuni ortaggi * I formaggi * Le uova * Additivi ed aromi * Cacao e cioccolato * Le sostanze alcoliche * Pesi e proporzioni di alcuni alimenti * Principi nutritivi di alcune preparazioni di base * Il calcolo calorico e nutrizionale 360 ore di tecnica e pratica di cucina * Storia della gastronomia italiana * Evoluzione gastronomica della cucina * La cucina attuale * Tipologie di cucina (internazionale, regionale italiana, locale, creativa, dietetica, etnica) con menù completi a base di carne e pesce * La scheda ricetta * Strutturazione di menù e carta * Composizione del menù in base alla clientela * Realizzazione pranzi e cene con enti e aziende del territorio e/o su progetti interdisciplinari * Varie tipologie di buffet solo in teoria * Aperitivi, Coffee-break , Cocktail-party * Lezioni monotematiche: La cottura del riso, la cottura delle uova, stuzzicheria per aperitivi, gli antipasti ricchi, i salumi, le creme le zuppe, le vellutate e le minestre chiare, la cottura e la precottura delle paste secche e fresche ripiene con le relative salse, gli gnocchi, la disossatura del pollo del coniglio e le farce, le salse emulsionate a caldo ( bernese e olandese), ortaggi loro caratteristiche e utilizzo, i formaggi abbinamenti e servizio, i gelati di base e sorbetti, la piccola pasticceria di fine pasto con la pralineria e il temperaggio del cioccolato. • Prove progettuali e pratiche di una ricetta con ingredienti principali a sorteggio e un paniere di ingredienti da scegliere facoltativamente, con calcolo calorico e costo piatto. Tagli delle carni da macello e loro utilizzazione * Pulizia e cottura dei pesci, crostacei,e molluschi d’acqua dolce e salata * Pulizia e cottura di alcuni ortaggi pregiati (carciofi, asparagi, tartufi, cavolfiori, broccoli, cavolini) * Gli impasti di base * Salse, creme e altre preparazioni di base * Dessert e pasticceria in genere * Glossario C) Metodologie didattiche • • • • Lezioni frontali e in compresenza con gli insegnanti di alimentazione ed amministrazione Lezioni pratiche dimostrative con l’utilizzo dei laboratori Lezioni pratiche con coinvolgimento degli alunni Tecnica del lavoro di gruppo e del lavoro individuale D) MODALITÀ DI VERIFICA/VALUTAZIONE * Le verifiche pratiche saranno improntate sulla valutazione delle competenze e abilità acquisite dagli allievi. * Le verifiche orali si baseranno su domande di carattere tecnico * Le verifiche scritte saranno impostate sulla formulazione di prove semi-strutturate E) MODALITA DI RECUPERO *Il recupero verra’ effettuato durante l’orario curricolare. se necessario si effettueranno ore di approfondimento per incrementare l’abilita’ pratica, sportelli help F) CRITERI DI VALUTAZIONE * Impegno, partecipazione e dialogo * Acquisizione di conoscenze * Acquisizione di linguaggio tecnico * Abilità professionale * Etica professionale G) PARAMETRI VALUTATIVI E STANDARD MINIMI * Assente 1 * Impreparato 2 3 * Scarso * Mediocre in difficoltà 4 * Insufficiente 5 * Sufficiente accettabile 6 * Discreto 7 * Buono 8 * Distinto 9 * Ottimo 10 H) ATTIVITÀ EXTRA CURRICOLARI Vedere delibera del consiglio di classe Si allegano moduli con scansione attività didattiche Forlimpopoli li…………………….. Il Docente……………………………