bando di gara

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bando di gara
PROVINCIA REGIONALE DI AGRIGENTO
BANDO A PROCEDURA APERTA
DIREZIONE GRANDE PROGETTO AEROPORTO
Affidamento, mediante dialogo competitivo, del contratto di concessione di lavori pubblici
relativi alla costruzione e gestione dell’aeroporto della “Sicilia Centro Meridionale” da
realizzarsi nell’ambito del territorio provinciale.
L.109/94 e S.M e.I. come recepita in Sicilia, D.Lgs.163/2006 e S.M.e I., Direttiva 2004/18/CE .
C.U.P. B41F07000030007
C.I.G. 0356345132
(Indetto con Delibera di Giunta Provinciale n. 52 del 29.07.2009 esecutiva).
1) Ente concedente
Provincia Regionale di Agrigento – Direzione Grande Progetto Aeroporto
Indirizzo: Piazza “ Aldo Moro” n°1 - 92100 – Agrigento
telefono: 0922/593111 – 593438 – 593414
telefax: 0922/20095
e−mail: [email protected] / [email protected]
U.R.P: telefono 800236837-800315555 - fax 0922/403581 e-mail - [email protected]
2) Oggetto della procedura
La Provincia Regionale di Agrigento intende affidare, mediante la procedura oggetto del
presente atto, un contratto di concessione relativa alla costruzione dell’aeroporto della Sicilia
Centro Meridionale, da realizzarsi su sito idoneo del territorio provinciale sulla scorta delle
indicazioni contenute nel Piano Attuativo del Piano Regionale dei Trasporti e della Mobilità
approvato con Decreto dell’Assessore Regionale ai Trasporti n.163 del 17/11/2004 ed integrato
dal successivo Decreto 40/GAB del 08/03/2005 dello stesso Assessore.
Si rappresenta che l’Amministrazione Provinciale dispone già di un progetto definitivo che
alloca la struttura aeroportuale programmata in località “Acqua della Menta”, nel territorio del
Comune di Racalmuto, che comporta un investimento di €.70.836.600,00, progetto che non è
stato favorevolmente esitato dall’ENAC per le motivazioni riportate nella nota dell’ENAC prot.
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n.60710 del 26/09/2008;
per la realizzazione di tale infrastruttura la Giunta del Governo
Regionale Siciliano, con propria deliberazione n.51/2007, aveva destinato la somma di
€.35.000.000,00 in conto ai fondi di cui alla della delibera CIPE n.14/2006.
Gli interessati potranno valutare la possibilità di migliorare la proposta progettuale di cui
sopra, rendendola compatibile con le osservazioni mosse dall’ENAC, oppure avanzare una
proposta “ex novo” , anche su sito diverso, purchè riproponga le caratteristiche strutturali e di
capacità del progetto di “Acqua della Menta” e tenga conto del regime vincolistico gravante
sull’area di intervento che si andrà a scegliere e di tutta la normativa vigente in materia di
trasporto aereo .
Oltre a tale progetto i partecipanti potranno utilizzare eventuali progetti o studi di fattibilità
realizzati da altri e diversi soggetti od Enti in epoca passata, laddove disponibili previa
autorizzazione dei soggetti titolari degli stessi.
Il progetto di “Acqua della Menta “ è depositato presso la sede della Direzione Grande Progetto
Aeroporto sita in Agrigento, Viale della Vittoria n.323.
3) Proposta di offerta
La proposta di
adeguamento del progetto di “Acqua della Menta”
superamento delle osservazioni avanzate dall’E.N.A.C.
dovrà evidenziare il
mentre qualsivoglia altra proposta
relativa ad un diverso sito per l’infrastruttura aeroportuale dovrà essere tale da consentire un
rapido ed efficace collegamento con i maggiori centri abitati del territorio provinciale e con
quelli delle province limitrofe che potranno considerarsi facenti parte del bacino di utenza
dell’infrastruttura, tenendo nel debito conto gli aeroporti già esistenti nell’isola .
Eventuali locali per attività collaterali e funzionali allo scalo quali :locali commerciali, di svago,
alberghieri e ricettizi, di comunicazione etc. potranno essere consentiti anche se oggi non
presenti nel progetto di “Acqua della Menta”.
4) Durata massima del contratto di concessione e corrispettivo per le prestazioni richieste
La durata massima della concessione non potrà superare le 50 (cinquanta) annualità, al netto
del periodo necessario per l’esecuzione dei lavori (che
dovranno preventivamente essere
approvati dall’Ente Provincia dopo che risultino emanati tutti i provvedimenti autorizzativi ed
approvativi previsti dalla normativa vigente in materia).
La durata della concessione,
valutazioni tecnico economiche,
indicata in offerta
dal concorrente sulla base di proprie
costituirà uno degli elementi di valutazione dell’offerta
economicamente più vantaggiosa in base alla quale si procederà all’aggiudicazione della
concessione.
Il corrispettivo a favore del concessionario, quale contropartita per il ristudio del progetto
“Acqua della Menta” o la predisposizione di un progetto definitivo ex novo,per tutti i rilievi ed
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accertamenti richiesti, i costi connessi all’acquisizione
di tutti i pareri di rito, l’acquisizione
delle aree di sedime, la realizzazione dell’infrastruttura ed il suo collegamento alla viabilità
esistente (almeno classificata come strada statale), l’acquisizione di tutte le attrezzature e dei
macchinari,
i collaudi tutti e le licenze o concessioni da richiedere per l’attivazione
dell’aerostazione nel suo complesso consisterà, unicamente, nel diritto alla gestione funzionale
ed economica dell’infrastruttura aeroportuale, comprese le attività collaterali allo scalo; qualora
i termini temporali dell’appalto risultassero compatibili con i limiti imposti dalla delibera CIPE
14/2006
e
dalla
delibera
di
Giunta
del
Governo
Regionale
Siciliano
51/2007
e
l’Amministrazione Provinciale potesse usufruire dello stanziamento di €.35.000.000,00 oggi
accantonato per l’aeroporto della Sicilia Centro Meridionale, l’intera somma andrà a far parte
del corrispettivo per la concessione e verrà erogata al concessionario entro 30 ( trenta ) giorni
da ogni suo accreditamento parziale alla Tesoreria Provinciale. In tale caso la durata della
concessione andrà ridotta in termini proporzionali all’investimento complessivo .
5) Soggetti ammessi alla procedura del dialogo competitivo
Fatto salvo quanto disciplinato dal punto n. 9 del presente Bando, sono ammessi alla
procedura di dialogo competitivo − I ^ Fase Procedurale − gli operatori economici di cui all'
art.
10 della L.109/94 e S.M.e I.,come recepita in Sicilia che non dovranno trovarsi in alcuna delle
cause di esclusione dalla partecipazione alle gare, indicate all'
art. 75 del D.P.R. 554/99 e
S.M.e I. né in quelle ulteriori previste dalla vigente normativa.
I soggetti ammessi alla procedura dovranno, inoltre, essere in possesso di capacità finanziaria,
economica e tecnica adeguate alle proposte di valorizzazione del bene da presentare, secondo
quanto previsto dall'
art 98 del D.P.R 554/99, capacità che dovranno essere rapportate, ad un
valore non inferiore a €. 150.000.000,00 importo pari al doppio della previsione di investimento,
indicata nel progetto di “Acqua della Menta” di cui al punto 2 del presente bando.
Non possono partecipare alla procedura gli operatori economici che si trovino tra loro in una
delle situazioni di controllo di cui all'
art. 2359,comma 1, Codice Civile.
Sono, altresì, esclusi gli operatori economici qualora venga accertato che le proposte afferenti
a tali soggetti siano imputabili ad un unico centro decisionale,sulla base di univoci elementi.
6) 1^ Fase procedurale
La 1^ Fase procedurale è una procedura informale di scelta del contraente mediante “dialogo
competitivo”, da aggiudicarsi con il metodo dell'
offerta economicamente più vantaggiosa.
L'
Ente concedente, verificate le proposte pervenute, darà comunicazione dell'
avvio del “dialogo
competitivo”, invitando singolarmente all'
illustrazione delle proposte presentate gli operatori
ammessi, secondo l'
ordine cronologico in cui saranno pervenute le offerte ,verificata la loro
ammissibilità.
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La comunicazione dell'
avvio della consultazione potrà essere data ai concorrenti ammessi al
dialogo con qualsiasi mezzo idoneo (telefono, telefax, posta elettronica, telegramma o altro
mezzo).
Il dialogo competitivo avverrà con i legali rappresentanti dei concorrenti ammessi ed i rispettivi
direttori tecnici, ovvero soggetti, due per ogni concorrente, muniti di procura speciale, con
sottoscrizione ai sensi di legge, conferita loro da parte dei suddetti legali rappresentanti.
L'
Ente concedente proseguirà il dialogo con le ditte partecipanti finchè non sarà in grado di
individuare, dopo aver confrontato le relative proposte, la soluzione che possa soddisfare le
proprie necessità, da porre a base della successiva contrattazione.
Su richiesta dell'
Ente concedente, o per esigenza dell'
offerente, le soluzioni prospettate dagli
offerenti potranno essere chiarite, precisate e/o perfezionate: tuttavia, al fine di non alterare la
concorrenza o di avere un effetto discriminatorio sui partecipanti, tali precisazioni, chiarimenti,
perfezionamenti o complementi non potranno avere l'
effetto di modificare gli elementi
fondamentali dell'
offerta o del contratto da affidare.
Durante il dialogo competitivo l'
Ente concedente garantisce parità di trattamento per tutti gli
offerenti; in particolare, assicura che non verranno fornite, in modo discriminatorio, informazioni
che possano favorire alcuni offerenti rispetto ad altri.
L'
Ente concedente non potrà rivelare agli altri partecipanti le soluzioni proposte né altre
informazioni riservate comunicate dal candidato partecipante al dialogo senza il consenso di
quest'
ultimo.
All'
esito di questa 1 ^ Fase procedurale la Giunta Provinciale potrà approvare la soluzione,
formata anche dall'
integrazione di più proposte ammesse, nel rispetto dei vincoli di cui al punto
2 e fatto salvo il relativo parere di competenza di eventuali Enti interessati, da porre poi a base
di gara per la 2 ^ Fase procedurale di cui al punto 8.
Detta soluzione sarà redatta dall'
Ente Concedente.
7) Condizioni di partecipazione
Entro le ore 13.00 del giorno 15/10/2009, gli interessati devono recapitare, a mezzo del
servizio postale con raccomandata a/r, o agenzia di recapito autorizzata o a mano, un'
unica
busta contenente due plichi, indirizzata a :
Provincia Regionale di Agrigento – Direzione Grande Progetto Aeroporto
Indirizzo: Piazza “ Aldo Moro” n°1 - 92100 – Agrigento
Telefono: 0922/593111 – 593438 – 593414
Telefax: 0922/20095
e−mail: [email protected] / [email protected]
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Le richieste di partecipazione che non perverranno al protocollo dell’Ente entro il superiore
termine non potranno essere prese in considerazione.
La busta dovrà essere sigillata e controfirmata sui lembi e dovrà altresì riportare, in modo ben
visibile, oltre all'
intestazione e all'
indirizzo del mittente, la seguente dicitura: "Dialogo
competitivo per l'affidamento del contratto di concessione di lavori pubblici
relativamente alla costruzione e gestione dell’aeroporto della Sicilia Centro Meridionale
da realizzarsi nell’ambito del territorio provinciale.”
Il recapito della busta, entro il termine su indicato, rimane ad esclusivo rischio del mittente.
La documentazione da presentare dovrà essere contenuta in due distinti plichi interni alla
busta, sigillati e controfirmati su tutti i lembi di chiusura, riportanti, rispettivamente, le seguenti
diciture:
− plico n. 1 − Istanza di partecipazione;
− plico n. 2 − Offerta tecnica;
7.1 Istanza di partecipazione.
Nel plico "1" dovrà essere contenuta l'
istanza di partecipazione, su carta regolarizzata ai fini
dell'
imposta sul bollo, contenente gli estremi di identificazione della Ditta Concorrente
(compreso il numero di partita IVA e di iscrizione al Registro delle Imprese), le generalità
complete del titolare firmatario dell'
offerta , legale rappresentante, institore o procuratore.
Detta istanza dovrà, altresì, contenere dichiarazione resa dal titolare, legale rappresentante,
institore o procuratore, con sottoscrizione non autenticata, unitamente all'
allegata copia
fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore, ai sensi dell'
art. 38,
c. 3, del Dpr n.445/2000 (utilizzando preferibilmente l'
apposito modulo predisposto
dall'
Amministrazione: allegato A), successivamente verificabile, in cui attesta:
a.1.) I nominativi ed i relativi dati anagrafici e titolo dei legali rappresentanti del soggetto
proponente ;
a.2) che non ricorre, nei confronti del concorrente e delle persone fisiche sopra indicate, alcuna
delle cause di esclusione dalle gare per l'
affidamento di lavori pubblici di cui all'
art. 75 del
D.P.R. 554/99 e S.M.e I.; a norma di quanto dispone l'
art. 38, comma 2, del D. Lgs. 163/2006,
il concorrente è tenuto ad indicare, con riferimento a tutte le persone fisiche di cui sopra, le
condanne riportate, comprese quelle per le quali sia stato concesso il beneficio della non
menzione.
a.3) che non ricorre nei confronti del concorrente alcun provvedimento interdittivo nell'
ultimo
biennio per violazioni di cui all'
art. 36 bis del Decreto Legge 4 luglio 2006, n. 223 convertito in
Legge 4 agosto 2006, n. 248 e per violazioni di cui all'
art. 5 della Legge 03.08.2007, n.123.
a.4) l'
insussistenza di rapporti di controllo determinati ai sensi dell'
art. 2359, comma 1, c.c.,
con altre imprese potenziali concorrenti alla medesima gara e l'
insussistenza di un unico centro
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decisionale con altre imprese; in caso contrario elencare i rapporti di controllo con le altre
imprese.
a.5)
di essersi recato sul luogo oggetto degli interventi e aver preso conoscenza delle
condizioni locali e di ogni circostanza generale e particolare che possono influire sulla proposta
oggetto del dialogo competitivo, nonché di aver preso conoscenza dei documenti di cui al
punto n. 2; la dichiarazione resa dal titolare dovrà, altresì, essere corredata dal certificato
rilasciato dall'
Ente concedente, attestante che il proponente ha preso visione della
documentazione messa a disposizione dall’Ente Provincia.
a.6) di avere preso conoscenza e di accettare tutte le clausole del disciplinare di gara.
a.7) di possedere complessivamente, anche tramite avvalimento, nel rispetto di quanto
disposto dall'
art.49 del D.lgs 163/2006 S.M.e.I., i requisiti tecnico−organizzativi ed economicofinanziari di legge necessari per la progettazione, l'
esecuzione dei lavori e della gestione
oggetto di proposta tecnica.
a.8) di aver effettuato il pagamento della contribuzione, a favore dell'
Autorità di Vigilanza sui
Contratti Pubblici, pari ad Euro 100,00 (Euro cento/00) , pena esclusione dalla gara.
7.2 Documentazione da allegare all'
istanza
Nel plico "2", recante la scritta esterna "Offerta tecnica", dovrà essere contenuta:
1. Relazione tecnica e altra documentazione che il proponente ritenga opportuna, che illustri gli
interventi proposti, nel rispetto dei vincoli di cui al punto 2, e quelli oggetto di rapporto
concessorio;
2.Stima dei costi degli interventi proposti;
3.Progetto preliminare e/o Studio di Fattibilità.
8) II ^ Fase procedurale
Al termine della I^ Fase procedurale, gli offerenti già ammessi al Dialogo competitivo saranno
invitati, con apposita lettera di invito, a partecipare alla gara di cui alla II ^ Fase procedurale;
nella lettera di invito saranno specificati gli elementi costitutivi e realizzativi del progetto con
facoltà, da parte dell'
Ente concedente, di meglio dettagliare i criteri previsti dal presente bando
e ritenuti necessari per la specifica individuazione delle opere da realizzare e per la
conseguente analoga specifica definizione dei contenuti delle offerte da presentare.
Sulla base della soluzione adottata con deliberazione di Giunta Provinciale riferita all'
esito
della I ^ Fase procedurale, gli stessi operatori economici dovranno far pervenire, entro il
termine indicato nella lettera d'
invito, quanto contenuto nei punti nn. 11 e 12.
L'
Ente concedente valuterà, mediante un'
apposita Commissione Giudicatrice, nominata ai
sensi dell'
art. 21 della L.109/94 e S.M.e I. come recepita in Sicilia e dell’art. 92 del D.P.R.
554/99, le proposte ricevute sulla base dei criteri di aggiudicazione di cui al punto n. 13 ed alla
lettera d'
invito e sceglierà l'
offerta economicamente più vantaggiosa, conformemente all’art.21
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comma 2 e seguenti della L.109/94 e S.M.e.I. così come recepita in Sicilia, agli artt.91 e 92 del
D.P.R. 554/99 ed all’art.53 della Direttiva 2004/18/CE .
L'
aggiudicatario dovrà produrre, entro e non oltre 120(centoventi) giorni dalla ricezione della
comunicazione di aggiudicazione della gara, il progetto esecutivo con tutti gli elementi
necessari per l'
avvio delle prestazioni contrattuali.
A richiesta dell'
Ente concedente lo stesso aggiudicatario sarà tenuto alla modifica degli aspetti
della sua offerta e della conferma degli impegni in essa assunti, a condizione che ciò non
determini la modifica di elementi fondamentali dell'
offerta o del contratto da affidare, non alteri
la concorrenza o non comporti discriminazioni.
La presente procedura deve essere ultimata, mediante la sottoscrizione del contratto, entro e
non oltre sessanta giorni dalla data di acquisizione del progetto definitivo e della
documentazione necessaria per l'
avvio delle prestazioni contrattuali.
9) Qualificazione degli offerenti nella II ^ Fase
Gli operatori economici che intervengono nella II^ Fase dovranno essere qualificati ( sotto
l’aspetto tecnico ed economico ) a termini di legge, in relazione alle prestazioni contrattuali che
saranno previste nella soluzione dichiarata formalmente idonea da parte dell'
Ente concedente
al termine della I ^ Fase.
Il concorrente, singolo o consorziato o raggruppato, può soddisfare i requisiti di capacità
finanziaria ed economica e di capacità tecnica, avvalendosi di altro soggetto, alle condizioni
previste nel disciplinare di gara; in tal caso il concorrente e l'
impresa ausiliaria dichiarano di
rispondere in solido, nei confronti dell'
Ente concedente, dell'
adempimento delle prestazioni
oggetto del contratto.
10) Cauzioni
10.1 Cauzioni e garanzie richieste per la partecipazione alla II ^ fase di gara:
A garanzia della corretta partecipazione alla procedura, nonché dell'
adempimento di tutti gli
impegni conseguenti all'
aggiudicazione, ciascun concorrente invitato alla II ^ fase di gara deve
produrre, a pena di esclusione:
− cauzione provvisoria, pari al 2% dell'
importo stimato del contratto, ai sensi dell'
art. 30 della
L.109/94 e S.M.e I. così come recepita in Sicilia:
− dichiarazione di un istituto bancario o compagnia assicuratrice o intermediario finanziario
contenente l'
impegno a rilasciare la cauzione definitiva, qualora l'
offerente risultasse
aggiudicatario.
10.2 Cauzioni e garanzie richieste all'aggiudicatario
L'
aggiudicatario avrà inoltre l'
obbligo di stipulare:
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− polizza assicurativa del progettista;
− cauzione definitiva a garanzia dell'
esatto espletamento degli obblighi derivanti dal contratto,
pari al 10% dell'
investimento risultante dall'
aggiudicazione, eventualmente incrementato se
ricorrono i presupposti di cui all'
art. 30 della L.109/94 così come recepito in Sicilia.
− polizza di assicurazione per rischi indicati nello schema di convenzione, anche a
salvaguardia dei beni realizzati ;
− polizza RCT per i danni derivanti a cose o a persone dall'
esercizio dell’attività di
realizzazione dell’infrastruttura, di validità pari a tutta la durata della concessione. I massimali
assicurativi sono da definirsi, sulla base dell'
esito della 1° fase di dialogo competitivo;
− polizza di responsabilità civile a garanzia della gestione del complesso delle opere con
massimale da definirsi in fase di dialogo competitivo.
11) Istanza di partecipazione alla II ^ fase procedurale
Nella II ^ fase di gara i candidati ammessi al dialogo competitivo dovranno presentare istanza
di partecipazione, con contestuale dichiarazione
sostitutiva, resa ai sensi del D.P.R. n.
445/2000, oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente
resa/e secondo la legislazione dello stato di appartenenza, con la quale il concorrente, o suo
procuratore, assumendosene la piena responsabilità:
a) conferma quanto attestato e indicato nella dichiarazione sostitutiva presentata in sede di
domanda di partecipazione alla gara;
b) dichiara, specificatamente, il possesso dei requisiti tecnico organizzativi ed economico
finanziari richiesti dall'
Ente concedente al termine della I^ fase.
L'
Ente concedente si riserva di fornire, ai concorrenti invitati alla II^ fase, l'
apposito modulo di
istanza, con contestuale dichiarazione sostitutiva, redatto sulla base della soluzione posta a
base di gara.
12) Documenti da allegare all’istanza di partecipazione alla II ^ fase procedurale
Documentazione generale
1. Attestazione SOA, comprovante il possesso dei requisiti di qualificazione per l'
esecuzione
dei lavori posti a base di gara dall'
Ente concedente al termine della I fase (in alternativa, se il
concorrente intende utilizzare l'
istituto dell'
avvalimento, documentazione prevista dall'
art. 49 del
D. Lgs. 163/2006 S.M.e I.). La ditta partecipante
dovrà documentare il possesso della
qualificazione SOA per la categoria OG 1 con classifica VII° , per la categoria OG 11 con
classifica VII° e per la categoria OG3 con classifica VIII° (illimitata) ;
Dovrà altresì documentare, per quest’ultima categoria, di aver realizzato nell’ultimo
quinquennio, una cifra d’affari (ottenuta con lavori mediante attività diretta o indiretta) non
inferiore a €.75.000.000,00; Tale ultimo requisito dovrà essere comprovato in conformità al
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disposto dell’art.18, commi 3 e 4 del D.P.R. 34/2000 e S.M.e.I. e sarà oggetto di verifica ai
sensi
dell’art.10, comma 1 quater della L.109/94 e S.M.e.I.
come recepita in Sicilia.
I partecipanti dovranno altresì allegare l’elenco dei lavori eseguiti nell’ultimo quinquennio.
Per le imprese stabilite in altri Stati aderenti all’Unione Europea la qualificazione di cui sopra
non è condizione obbligatoria per la partecipazione alla gara nonché per l’affidamento dei
relativi subappalti. Ai sensi dell’art.8, comma 11-bis, della Legge 109/94 e S.M. e .I. come
recepita in Sicilia per le imprese stabilite in altri Stati aderenti all’Unione Europea, l’esistenza
dei requisiti prescritti per la partecipazione delle imprese italiane è accertata in base alla
documentazione prodotta secondo le normative vigenti nei rispettivi paesi ed alle stesse
condizioni richieste per le imprese italiane.
Le imprese che non possiedono la qualificazione
per
prestazioni di progettazione e
costruzione, possono partecipare alla gara in associazione temporanea con i soggetti di cui
all’art.17, comma 1, lettera d), e) ed f) della Legge 109/94 e S.M.e.I. come recepita in Sicilia.
2. Cauzione, come previsto al punto 10.1);
3. Certificazione del possesso di sistema qualità in originale o copia dichiarata conforme
all'
originale ai sensi degli artt. 18 e 19 del D.P.R. n. 445/2000, al fine di usufruire del beneficio
della riduzione della cauzione, previsto dall'
art. 30 della L.109/94 e S.M.e I. così come recepita
in Sicilia; la presentazione della copia della certificazione di sistema qualità non è necessaria
se il relativo possesso risulta dall'
attestazione di qualificazione SOA;
4. per le associazioni temporanee di imprese:
− mandato conferito all'
impresa capogruppo dalle altre imprese riunite, risultante da scrittura
privata autenticata, recante l'
indicazione della quota di partecipazione di ciascuna impresa al
raggruppamento;
− procura con la quale viene conferita la rappresentanza al legale rappresentante dell'
impresa
capogruppo, risultante da atto pubblico.
È peraltro ammessa la presentazione del mandato e della procura in un unico atto notarile
redatto in forma pubblica.
In assenza di mandato e procura, dovrà essere presentata specifica dichiarazione sottoscritta
da tutte le imprese che intendono riunirsi, contenente l'
impegno a conferire, in caso di
aggiudicazione, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, qualificata
come capogruppo, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti.
La predetta dichiarazione deve contenere l'
indicazione della quota di partecipazione di
ciascuna impresa al costituendo raggruppamento, quote che dovranno rimanere fisse ed
invariabili per tutta la durata della concessione; La variazione delle suddette quote , se non
preventivamente autorizzata dall’Ente concedente ,comporterà la risoluzione del contratto di
concessione senza che nulla abbia a pretendere il raggruppamento concessionario.
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5. per i consorzi di cui all'
art. 10, c. 1, lett. e) della L.109/94 e S.M.e I. così come recepita in
Sicilia:
− atto costitutivo del consorzio e successive modificazioni, in originale o copia, dichiarata
conforme all'
originale ai sensi degli artt. 18 e 19 del Dpr n. 445/2000;
− delibera dell'
organo statutariamente competente, indicante l'
impresa consorziata con funzioni
di capogruppo, recante l'
indicazione della quota di partecipazione di ciascuna impresa al
consorzio.
In assenza di atto costitutivo, dovrà essere presentata specifica dichiarazione sottoscritta da
tutte le imprese che intendono consorziarsi, contenente l'
impegno a costituire il consorzio, in
caso di aggiudicazione, nonché l'
individuazione dell'
impresa consorziata con funzioni di
capogruppo; la predetta dichiarazione deve contenere l'
indicazione della quota di
partecipazione di ciascuna impresa al costituendo consorzio;
6. dichiarazione su carta intestata dell'
Impresa, del Consorzio o della Capogruppo, in caso di
associazione temporanea di imprese, in cui si attestino i lavori o le parti di opere che si
intendono subappaltare o concedere in cottimo, ai sensi e nei limiti dell'
art. 34 della L.109/94 e
S.M.e I. così come recepito in Sicilia e dell’art.25 della Direttiva 2004/18/CE .
7. ricevuta comprovante il versamento della Tassa dovuta all'
Autorità per la vigilanza sui
contratti pubblici;
Documentazione tecnica:
1. Progetto definitivo dell’infrastruttura;
2. Cronoprogramma degli interventi da realizzare e le fasi di esecuzione, fino al collaudo, delle
opere realizzate.
Offerta economica :
1. Piano Economico Finanziario dell'
investimento e della connessa gestione per l'
intera durata
della concessione, debitamente asseverato da Istituto di Credito autorizzato;
2. Piano di ammortamento per la gestione del bene in relazione al dell'
investimento.
Si precisa che l'
elencazione della sopraindicata documentazione, da prodursi nella II^ fase, è
puramente indicativa e sarà definita, in dettaglio, solamente a seguito dell'
espletamento della
procedura di dialogo di cui alla I^ fase procedurale.
13) Criteri per la determinazione dell'offerta economicamente più vantaggiosa
Il contratto di concessione di lavori pubblici relativo alla progettazione, costruzione e gestione
dell’aeroporto della Sicilia Centro Meridionale, da realizzarsi nell’ambito del territorio della
Provincia di Agrigento, verrà affidato al soggetto che abbia presentato, nella fase di gara,
l'
offerta economicamente più vantaggiosa, da valutare sulla base dei criteri indicativamente di
seguito riportati ed elencati in ordine decrescente d'
importanza:
a) Profilo costruttivo ,urbanistico , ambientale e qualità progettuale ( max 20 punti );
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b) Valore economico e finanziario del progetto ( max 20 punti );
c) Tempi di realizzazione dei lavori della concessione e di messa in esercizio delle
infrastrutture ( max 15 punti );
d) Durata della concessione ( max 15 punti );
e) Funzionalità del bene alla finalità del migliore collegamento del Territorio
Provinciale con gli scali Nazionali ed Esteri ( max 15 punti );
f) Fruibilità dell’opera , accessibilità al pubblico,tariffe da applicare e metodologia di
aggiornamento delle stesse (max 10 punti);
g) Contenuti della convenzione (max 5 punti )
Gli elencati criteri potranno essere oggetto di integrazione e di ulteriore definizione, sulla scorta
delle considerazioni emerse nel corso della I^ fase di dialogo competitivo, e saranno resi noti,
eventualmente anche con la loro relativa ponderazione, nella lettera di invito di partecipazione
alla II^ fase; quanto sopra al fine di una specifica individuazione delle opere da realizzare e per
la conseguente analoga specifica definizione dei contenuti delle offerte da presentare, nel
rispetto dei principi di concorrenza e di non discriminazione.
14) Ulteriori disposizioni
L'
Ente concedente si riserva la facoltà di revocare, in tutto o in parte, la presente procedura
senza che gli operatori economici partecipanti possano vantare alcuna pretesa di sorta.
Nei confronti dei partecipanti al dialogo non verranno erogati rimborsi o pagamenti.
La lingua utilizzata sarà esclusivamente quella italiana.
Il Responsabile Unico del Procedimento ex art.7 della Legge 07 Agosto 1990 n. 241, è l’Ing.
Giuseppe Morreale del Settore Infrastrutture Stradali della Provincia Regionale di Agrigento ,
lo stesso è responsabile del trattamento dei dati personali ex art. 4 del D.Lgs. 30 Giugno
2003n.196.
15) Procedure di ricorso
Avverso il presente atto può essere proposto, ai sensi dell'
art. 3, della Legge 241/'
90 s.m.i.,
ricorso giurisdizionale innanzi al Tar Sicilia, sito in Palermo , entro il termine previsto dagli artt.
21 e 23 bis di cui alla Legge n. 1034/1971.
(Bando di gara costituente parte integrante della deliberazione della determinazione
dirigenziale n° 2101 del 31/07/2009) .
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16) Invio G.U.C.E.
Il presente bando è stato inviato alla Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea in data
31/07/2009 ed è identificato dal numero di riferimento 2009/089410.
IL DIRETTORE
(Ing. Piero Hamel)
IL PRESIDENTE
(Eugenio D’Orsi)
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